PUBLISHED AND DISTRIBUTED UNDER PERMIT N.o 500 AUTHORIZED BY THE ACT OF OCTOBER C, 1917, ON FILE AT THE POST-OFFICE OF PHILADELPHIA, PA. ; BY ORDEK OF THE PRE6IDENT, A. S. BÙRLESON, POST MASTER OEN f- ~ 7 ~ i I forti caratteri sono gli Dei i Supremi della Storia Nazionale. A. GIUSEPPE DI SILVESTRO. Diretto»» 1626 So. Broad Street ANNO IV. - Numero 2 Per l'Orfanotrofio dei Figli dìtalia VII Nel numero scorso ili questo gior nale dicevamo che e' convincimeli t< generale clic la causa dell'Orfanotro fio e' cosi' santa, cosi' importante, co si' grandiosa, che non si dovrebbe da re ascolto o considerazione alcuna ai latrati di qualche scontento cronico, ecc. ecc. E noi e i dirigenti dell'Ordine Fi gli d'ltalia per la grandiosità' del l'idea, faremmo propensi a non cu rare gli insulti, le denigrazioni, gli attacchi, inconsulti ed insensati, e sa remmo anche propensi a dimenticare e a perdonare so ciò' valesse a far rimettere nella retta via i tre o quat tro disgraziati che, per scopi incon fessabili, si accaniscono contro la pi»»' !>ella opera che la Grande Associa zione italiana si e" accinta a portare i a compimento. K desisteremmo, dice vamo, dal considerare le voci d"gll scontenti. Ma essi continuano a mentire spu- ! doratamente, sapendo di mentire ;j essi continuano a falsare la verità' e ad accusare di atti che sono sola mente nello loro menti malate. Quel signor Di Clemente di Fila delfia, che oramai ha acquisito il me rito alla menzogna, non ne dice più' una che risponda lontanamente alla verità'. Per esempio, il nostro dhet tore, per gravi malattie e morte in famiglia, non si e' recato negli ut'i'ici dell'Ordine, del quale e' Grande Ve nerabile in questo Stato, per circa un j mese, fino a martedì' scorso, quando, vi rifece la prima visita. Ebbene, il signor Di Clemente, con l'intento di danneggiare la causa dell'Orfanotro fio e di mettere in cattiva luce il 110 stro direttore, accusa questo d: .ivo cestinalo il rendiconto di un Orfano trofio esluteriano. del '|:h 1 e e.'li non .■•>ev". e non ha incora, ne! iu«> mento in cui scriviamo, preso visione. A smentire il si.-tematieo mentito re, interviene il signor Giovanni l'or chic., segretario della Commissione . Cassa di Previdenza o F. U. M., «lei- • [l'Ordine Figli d'ltalia, con la se guente lettera : l'hila I Gennaio 1921. Al Diritture ilei giornali: " fy* Libera l'arala". City. Egregio Sig. Direttore Nel numero 1.0 de! 2 corrente me se del "Ragno", e precisamente in terza pagina, quarta colonna in uno lettera aperta ilei signor Raffaele Di Clemente. indirizzala al Grande Ve nerabile dell'Ordine l'igli d'ltalie per lo lutato di Pennsylvania, leggo • "Io tengo a clic si dica la verità' \ a riguardo dell'Orfanotrofio, poiché'. \ eretta tale Istituzione, non si demoli sca sul nascere. Per me, io noto clic ron la sola tassa di ciascun socio di 1 quindici o venti soldi a! mese non sì può' avere, una Istituzione decente al l'Ordine. COME TU STESSO HAI I : RILEVATO DAL RENDICONTO DELL'ORE A NOTROFIO PR E -3BITERTANO, CHE TU CESTI NASTI." A questa affermazione, FALSA ' DI SANA PIANTA, sento fori,, in m* il dovere di dichiarare: 1. Per ragioni di malattie e morte in famiglia, il Grande Vetiera bit* manca dagli Uffici dell'Ordine da più' di un mese; perciò' mai ha *o visione del rendiconto dell'Or- WtKftrofio Presbiteriano e quindi non f -a in nessun modo cestinarlo. Nessuno degli altri Grandi J" ìli ha cestinato tale rendicon to; essendovene negli Uffici ancoril altre tre copie, conservate insieme ad altri rendiconti di differenti simili Istituzioni. 3. La copia, attualmente in possesso di un fratello, FU DA ME, E SOLO DA ME, cestinata per la semplice ragione che, non essendo io Grande Ufficiale 0 un Componente della Commissione Amministratrice , 0 tecnica dell'Orfanotrofio, non sa ì peno cosa farmene dopo averla letta ed osservata. Il fratello possessore di questa co pia, sa tutto ciò', ma per ragioni pro prie e per impressionare altri, gli conviene meglio di svisare le cose. Intanto io lo invito a smentirmi, re può'. Colui poi, che si e' servito di tate falsa notizia, non ha voluto dipar tirsi dalla sua abituale condotta : rac cogliere cioè' e propagare delle cose, senza curarsi di constatare quanto di turo vi sia in quello, che gli danno a bere cosi' alla grassa. Nella speranza che vorrà' accoglie re nel suo giornale questa mia retti fica, con stima La saluto GIOVANNI TORCHIO Ci troviamo di fronte al cinismc pm' ributtante, di fronte ad uomini ITAUAN WEEKLY NEWS PAPER die vengono a stringervi la mano cu a dolersi elei vostri guai, mentre al l'ombra si preparano ari affilare le irmi per aggredirvi. I salvatori dell'Ordine Figli d'l alia in Pennsylvania, quelli che più non condividendone i principi c gli scopi, sono venuti all'ultimo momen to, quando Esso, sviluppatosi ed in granditosi, poteva essere una buona... azienda di speculazione, che, invece, rimproverano ad altri : coloro che, con lagrime di coccodrillo, ammoni scono e temono che Ir logge si perda no e con rs.se anche il nome dell'Ordi ne; cotesti sanculotti, clic dicon d'es sere onesti, ma clic si mangerebbe ro. .. diverse diarie se loro venisse |dato, non hanno nulla di connine con i pionieri della Grande famiglia, che per la creazione e lo sviluppo Idi essa tutto sacrificarono, anche lai 1 salute. Le logge non si perderanno, \ivnd dio: il nome dell'Ordine risuonera ' più' forte e la sua eco anniehilira' i sanculotti e li allontanerà' da se", m i jeaso che intendano proseguire nella | infame opera di disgregamento. Vi sono buoni nocchieri, a capo dell'Ordine; vi sono integerrimi cit tadini alla sua direziono, i quali, con le documentazioni non con le pa role insinuatriei sono in grado di ricacciare in gola a certi galantuo mini dalle unghie... adunche, tutti' le loro espettorazioni. » • * Secondo qualcuno, una estensione di terreno di undici acri oltre alle centinaia che ivi confinano e clic, sempre che si volesse, si potrebbero «vere per pochi dollari non e* suf ficiente per un Orfanotrofio che mo vesse albergare più' di 100 orfanelli. Oh, santa ignoranza, oh, malafede! L'Ordine in Pennsylvania ha fatto il progetto su 100 orfani, ma a quelli che non vogliono sapere diriamo chi già' i fabbricati esistenti, con un «li spendio relativamente economico, trasformati, potrebbero coni nere dai tre a quattrocento orfani. Ma insom ma, se l'Orfanotrofio fosse -orto > Scranton, lo clic era probabilissimo, .-e non si fosse presentata l'opportu nità' di un fabbricato per la bisogna, avrebbe qualche disfattista locale a vanzato le difficolta' clic oggi gli ol fuseano la vista? Vi e' qualche altro che vorrebbe l'Orfanotrofio ricevesse tute r li o 1 fani di questo mondo. Noi non vo gliamo precorrere un alca clic non e' nostra, ma non possiamo l'ii-tare «lui dire che, gratuitamente, debbono e sere ricoverati solamente i bisognosi. Supponiamo il caso clic un socio del l'Ordine perdesse la sua compagna e gli lasciasse uno, due o più' orfani ed egli fosse un benestante, dovrebbe l'Ordine usargli lo stesso trattamento che usa a quelli senza beni ili fortu na ? Vi e' qualche altro infine che teme la tassa di manutenzione venga au mentata, adducendo che quella al F. IT. M. e' superiore alla preventivata. Innanzi tutto dobbiamo osservare che le tasse non sono imposte da una sola persona o dal Grande Concilio, come comunemente fì dice e si crede. Le tasse vengono fissate dalle logge per referendum o a mezzo dei loro rappresentanti alle Grandi Conven zioni. Nessuna paura, perciò'. Desideriamo ora intrattenerci bre vemente sulla Cassa di Previdenza o F. U. AL, per smentire coloro elio gridano contro le tasse alte. Dal primo gennaio 1917, data in cui incomincio' a funzionare il F. 1 . M., al 31 dicembre 1920, si sono pa gati da ciascun socio alla Cassa «li Previdenza $23.88, che divisi per 48 mesi, si ha una tassa individuale mensile di $0.49 e 30 centesimi di un soldo. C'e' qualcuno che possa trovare questa quota esagerata per SOOO che si ricevono dalla Cassa di Previdenza, cioè' S2OO per il coniuge se muore prima e S4OO per il socio dell'Ordine? Ma questa rata, come tutti sanno, e' più' di quella normale, perche' nei mesi di Ottobre, Novembre e dicem bre 1918, epoca dell'epidemia, essa a secse rispettivamente a $4.70, $2.25, e $0.92 per cui furono pagati sussidi di morte di $89.600.00 nel mese di Ottobre, $42.000,00 in Novembre c $15.700,00 per dicembre. Se queste tre rate non fossero state aumentate con i morti nel periodo dell'epide mia, ed anche con quelli deceduti in guerra, non avrebbero raggiunta neanche la quota di 35 soldi mensili. I miopi, pero', i disfattisti, i de nigratori in mala fede, questi fatti i gnorano o fingono di ignorare, seb bene qualcuno, per la carica che rive ste dovrebbe saperne quanto noi, i WITH THE LARGEST CIRCULATION AVANTI SEMPRE, CON L_A FIACCOLA I INI PUGNO 'CI "Entered second-class matter Aprii 19,1918. at the post office nt Philadelphia. Pa.. under the Aet of March 3, 1879 nonostante clic nella sua relazione al l'ultima Granile Convenzione, il Ur. j Venerabile avesse analizzata esau rientemente questa questione in base j alle cifre. ♦ * * Fra qualche giorno si avranno le risposte al referendum le quali, sia- 1 ino certi, suoneranno rampogna ai trel ' - --vs l -- !muiaÌL~- ilwùv r ' ~ ~ ; ; .Vi * »• -V/Jr Sfc* f: ' . ' ' f[ Al i.A.SCOLASTICA 0 UTHTO !{IT'M 11FIJ/ORI ANOTI'OFIO A COM'iMMiVILLK, PA. o quattro dis/raziati disfattisti, Que sti. accortisi ili udii csere riusi iti mi intorbidare le acque, affogativi mise ramente, inconiinfiuno a sbraitare ed hanno ammonito le loirur»? e i fra telli di non l'arsi turlupinare e tanno ilei confronti che ben si addicono a, lo ivinti'lli della loro portata.. Quale I votazione • stata violata? Quale libera vo'-e c' stata strozzata? 15' for se dispiaciuto clic un Comitato ili' buoni -ii i -i rei hi per le logge a i piegare come tanno le cose, contro la propaganda disfatti-la di lor si gnori fatta fuori le file dell'Ordì- 1 ne? Intanto il referendum cosi" come ; c' fatta e" sbaglialo, non importa si -inno stati i Grandi delegati a voler -1 lo in quel modo. Che il referendum si sia voluto e | stendere alle logge invece che ai granili delegati, i quali sono i loro legali rappresentanti, passi pure: ma « he il risultati» della votazione si do ; vesse avere non j)er loggia, cioè' mag gioranza e minoranza di ciascuna as semblea, e' un non senso. Le sedute ideile logge sono frequentate da po- I chi. Abbiamo ragione di credere che I lille riunioni delle logge più' numero se non intervengono più' di 20, 25 o IO soci. (Ili assenti, perche' favore voli, credono che non debbano esse re presenti. Il risultato del referen dum sara' eertamente schiacciante j per i disfattisti, ma se si fosse fatto ! per loggia difficilmente essi avrebbe i io avuto dalla parte loro venti logge, comprese quelle di Scranton che sono ! contrarie sol perche' l'Orfanotrofio | non sorge in quella località'. j Le logge e i fratelli che ci man dano voti di plauso per l'Ordine e di protesta contro i disfattisti debbono perdonarci se non possiamo ospitarli rutti. ÌA> spazio del nostro giornale e" limitatissimo e se io crederemo an cora necessario, dopo il risultato del referendum li pubblicheremo in ap presso. Oggi diamo posto a tre comuni cati : LOGGIA ENRICO MILLO, N. 128 EaHon, Pa., lidie. 1!I20 "Giuseppe Di Silvestro Grande Veti. O. F. d'l. in Pennsylvania "Rispettabile Grande Venerabile, "Mi pregio comunicarle che il giorno 12 corrente mese l'assemblea di questa loggia, che e' la quarta tv Pennsylvania, avendo letto sul Poi lettino Ufficiale dell'Ordine, ne "La Libera Parola" e su altri giornali la notizia dell'acquisto dei fabbricati da essere adibiti all'Orfanotrofio Sta tale. deliberava, ad unanimità', un voto di plauso al Grande Concilio ca alla Commissione Orfanotrofio per che' hanno saputo, con questo atto far realizzare a tanti cuori palpitant che l'idea filantropica dal campo ipo tetico e' entrala nella realta'; nelle stesso tempo si deliberava un voto d PHILADELPHIA, PA. t ( > GENNAIO I^2l I (•ulsim-. c di protesta contro i vigline-] \rhi rinnegati, che cercano sempre di ' ostacolare l'ottimo operato dei linoni ! Figli d'ltalia in . 1 illirica. j Con stima mi creda Dee.nto Luigi Calderone Venerabile" Locai ! y.l LV. 1 TORE SI'I.XI Z- X X, No. 578 Sortii Fast, Pa.. 18 Die. 1 9'iO [ "Rispettabile Glande Venerabile, i | "(Jnesta Loggia, riunitasi in sedu- Ila itraordìiiaria, chiamala all'uopo per la disciutsionc sul Referendum dell'Orfanotrof io, < fintilo il disi or so tiri frull ilo Sitiratoi I Cassata. Or. Delegato, all'unanimità' ni prorara ! operato ih I Grande I l'iterabile e della Commissiona Orfanotrofio, laudo pieni poteri al Grande V ene rabile u a ehi iter esso incaricato, a firmare il • unirci lo ili rumimi ili • fabbricati per l'Orfanotrofio, e ili lutto umililo per "sso e' neei-ntt ir. l'r'eioeehe' 'iiuiuto m ilita si potrà et ~ 'leri• compiuto nit'st'nilo liiaiilro/ii■ io i re per opera deH'Oi'iline l'ii/l' dilatili il ci ht di Pennsylvania, sta per divenire renila', augurando • lie tutte te consorelle facciano In tlesso. lasciando che i disfattisti ra glino alla 1111111 e che i nostri fin telli caini ci lascino iti pace se credo no opportuno disertare le nostre file Noi diamo loro il buon riaggio. ,1/- l ontano li i colliri, noi sapremo sop parlare le spese degli ir fritti dei ilo lei fratelli morti, perche' l'abbiamo giurato, e rispetteremo il nostro giu ramento. Dev.mi amici e fratelli. (1 Palermo, Venerabile, S. Cassata. Segr. Ardi. LOGGIA 1N TONIO MEUCCI, No. 30(i Nor risto ten. l'n., 20 Die. 1 !)20 Grattile Concilio di Pennsylcanin, Philadelpliia, Pa. Egregi Grandi Ufficiali Hinii 110 qui accluso il referendum per l'Orfanotrofio approvato, com" letto, in seduta del 19 correlile me se. Olire a ciò' retine deliberalo un roto di plauso alla Commissione Or fanotrofio e ni Grande Venerabile ilello Stato, signor Giuseppe Di Sil i-estro per t'acquisto fatto, nel benes sere dei nostri fratelli associali e pei hi necessita' di sin, ile Istituzione pel nostro Ordine. A tal uopo un comitato volonta rio di 20 soci decise di recarsi sui luogo, Domenica prossima, 26, per a vere un esalto concetto del fabbri calo e l'assemblea di questa loggia lodava i fratelli Felice In grippo, Alessandro Cifdli e Salvato re Accordi, che offrirono le loro au■ lomobili gratis per andare a Concord ville. Il dottore Fabbri, al benessere spiego' le condizioni d'ltalia, essen do egli da poco tempo ritornato do po un'assenza (li pochi mesi, facendi ben notare che, tutto quello che s legge a discapito della nostra I'atrit e' menzogna. Parlo' pure dell'acqui sto dei fabbricati dell'Orfanotrofi dicendo che questo sara' il monutnen io d'ltalianita' e che risponde ali finalità' dell'Ordine Figli d'ltalia i A merica. » Fraterni saluti, G. Durante, Venerabile" Neil' Amministrazione comunale ! on. J. Mampton Moore, incoi - -' rotto eil incorruttibile sindaco di Fi ! ìadeli'ia, schivando le ibride alleanze, ignorando suggerimenti od imposi zioni «la qualunque parte gli potes-, -ero venire, con il principio del nito \o anno ha iniziato un movimento di rigida redenzione, licenziando fnn- inumi infedeli e circondandosi di piegli elementi sui quali egli eredi' l li poter couture per portare si coni- ( niniento il <llO programma di riven-: licazioni civiche. Nonostante il cambiamento di | .crno iiwenuto in qntvtn ritta' l'in; lai I .'> '.vnnai'i 1!)20, quando alle lue eainei'i' legislative ne venne sosti uila una di '.'l consiglieri. | >ji lT;i t i a '< mila dollari ciascuno perche' de licas-ero tutto il loro tempo e le cu-j 'c necessarie alle cose del comune: loiiostantc il programma di civiche •iforme in virtù' del (piale molti di ssi furono eletti; nonostante il nuo n "elmi ter", clic avrebbe dovuto re tolare e curare metodi e sistemi... il corruzione, certi consiglieri conni iati, alla prova del fuoco, quando a rebbero dovuto mostrare il senso lelle responsabilità' assunte e la loro ndipenden/.a, (piando cioè' avrebbero lovuto dar prova agli elettori elle ioli avevano demeritato il suffra go ricevuto nelle elezioni del Novem >re 1!' IS. (issi hanno creduto di an eporre l'interesse |K'rsonale a (jnel -0 cittadino ed hanno disertato il Sindaco. E non poteva essere altrimenti inondo e' da tutti risaputo che Jti onsiglieri, oltre a 5 mila dollari che mutatone paga per tenerli al pote te essi hanno altri affari ai quali ttcndere e la cosa pubblica passa in («conila linea. Fra i consiglieri vi so lo avvocati, che attendono agli affa -1 legali; uomini di affari, clic escr iscoiio le loro aziende, attendono al e proprie fabbriche industriali e inaiamo che va in giro sollecitando nserzioni commerciali. Proprio cosi'. Limeburner. il cui ionie, nell'anno ora decorso, fu Ìlll - in un certo scandalo, che poi tare venne soffocato, facendo sfoggio lella sua carica di consigliere cumu lale. millantando la protezione del )irettore dei "Docks e ferries" va 11 giro sollecitando avvisi |>er una ua rivista, che sembra non si pub ilicbi neanche. Molti uomini di af 'ari, che hanno abboccato all'amo per a carica che il Signor Limeburner ricopre e per le protezioni di cui fa vanto, richiederanno il rimborso lei denaro da essi pagatogli. Fra co storo vi e' un nostro connazionale, i signor Domenico Gamba, con ufficit li spedizione al No. 220 Walnut St. il quale ha dichiarato che l'emerite consigliere circa un mese fa gli s: presento' sollecitando da lui una in serzione. Nonostante il signor Gam ha non avesse mai vista la rivista, ne sapesse di quale colore essa fosse, pa go' 20 dollari ; ma neanche un mese dopo di questo pagamento egli ha a vuto il piacere di fare la gradita co noscenza con la rivista e di sapere s< la sua inserzione sia stata o non pub blicata. Se i fatti sono veri, ci tro viamo di fronte ad un vero ricatto in nome e per conto della carica di consigliere, che costa a pantalone £ mila dollari all'anno, ì Ter ottenere la inserzione il con- Mgliere Alexis .1. Limeburnes prcsen lo' il suo biglietto da visita con 1:i qualifica di : "'Membor of City Coun ( il, Soventh Districi." Tornando a parlare ik'l Sindaco. ci piace richiamare l'attenzioni* ilei pubblico su un articolo da egli scrit to due pagine di giornale per il l'ublic Ledger di domenica scor sa, nel quale passa in rassegna Dai Greater Pittsburg Ci siamo..*. Ho apponi! incominciato mi espor re l'iif'i ed a fare della critica non utrabiliarc ed a base di rancori JKM -oiinii, e {ria' la "Vecchia guardia" "d il "Pitoni sso" sono su tutte le fu rie, e minacciano il finimondo. He i bei giuochi durano poco s;li scherzi di cattivo generi' durano pochissimo. I trogloditi coloniali in s< Mucche ro si credevano nel settimo cielo, per ■he' fino ad oggi nessuno aveva le nita la voce e protestato contro quan -0 andavano perpetrando. Oggi clic in li acciuffo pel bavero, per spinger» 1 innanzi al tribunale della pubbii •a cipinione - le vittime (sic!) pul ulano. Vittime... vittime... ma di chi? 'hi sarebbe il matto da legare pron i) a criticare certi sistemi coloniali, •e essi fossero fattivi di compagini taliane rispettabili o rappresentassi - 0 bi scaturigine del bene e della ilio ■alita'? I>> domando al 'l'itonesso"; lo •bieggo alla "Vecchia guardia". I< •olio il portavoce dei malcontenti ; lella granile maggioranza che e' stan a delle \ loto cose elio J vanno per iti rondo quotidiannmente i« questo } rea ter l'itl-burgh. Scrivo in noti" li persone buone ed oneste che non oirliono i propri nomi sulle bocche li individui che si fono dato il bre etto dei cetMiri... ma non dello lampo di (,'atono. li queste persone elio amano In raaiquillita' onesta dei propri affari della famiglia. che non hanno ne* • limoni di affari col "l'itonesso" e a ''Vecchia guarii in", ne' ricevono la essi benefici finanziari) in» enjione coniinuatainente sfruttati icr il Columbus day poiHicu-affari li/o. credono che sia giunto il mo netilo di dire a eerti mestatori : Jìtt - ' (Queste persone che si sono viste pillare tanti dollari dal "l'itonesso" sotto "falsa pretesa" eredo che ab liano diritto di chiedere eerti rendi •onti. Che volete, il "l'itonesso" e In Vecchia guardia" quando non sono capo di manifestazioni coloniali 1 permettono ili insinuare bassa nente; di ilare del ladro, o per dirla on il loro vocabolo preferito 'nia iunciclli" ai componenti ili comita i: ma quando li chiamato a dare i otiti dei diversi Columbus day, fan io più' strepito di un campo di oche pennocchiate. I,c feste Colombiane del li) 20 fu ono fatte secondo le pubb'icazio it ili manifesti e comunicati a gior ,.".h a scopo di aiutare le vittimo ili terremoto, in Italia. II Comitato, o membri ili es c o, sti larono a bussare all'uscio dello case taliane, vendendo biglietti per una •erta recita, o chiedendo oboli a sco io filantropico... Ora sente questo Comitato il dove e morale di dare tali conti o e non può' farlo, pel momento, ve le o non la necessita' di farti ■ eilot o i! pubblico... e l'inclita? 50 gli interessati hanno la colise ma di russare io non la [KISSO con lividore, e con me coloro che mi limi lo esposto fatti tali da spingermi i ieri vere il presente articolo. * * * Ed ora una parola a coloro chi ogliono sapere chi e' Tarascone -- 2 da chi e' ispirata questa campagna Tarascone e' uno che vive da ann n colonia, non ha inimicizie o pei •io' non e' mosso da spirito vendi cativo. 51 e' detto che egli nasconde tale • ial'altra persona, che appartiene a vu certo Ordine, che fa gli interessi d ana certa casta... Tali supposizioni scervellato m Fanno ridere di cuore, perche' essi non si avvicinano per nulla alla ve rita'. Kipcto osservo e faccio della cri tica. Se fossi partigiano e pieno d inimosita' esporrei la cronaca d certi fatti (che non entrano nel do minio del giornalismo onesto, per i-he' nell'ambito del santuario fami aliare) che farebbero arrossire i più induriti linguacciuti. Fa quel che devi, avvenga { che può' Abbonamento Annuo $ 2.W Una Copia 3 Soldi ed analizza il progivs-o che fi e a vuto neirultimo anno in tulli 1 Di partimenti amministrativi (lolla cit ta'. I/On. Moore chiedo l'appoggio dà cittadini ondo potere «hbjittcre le ca morre coalizzate ai danni del comune c noi siamo sicuri « he tale appoggi® non potrà' mancargli. Questa ("impugna <■' stata ispirate, ila ima donna Iwllissima ed ammira ta da tutti i Intoni: Giustizia. Se ciò' non piacerà" ni ""l'itoneu so", "incontrollabile e -uperlat.iva nlente scaltro (sic!)" c<l ai suoi se guaci, elle ci debbo fare i 0?... ( Ili semina vento, si aspetti tem pesta .. . T. di Tiiriwone. /'OSTIMI Avevo scritto quanto sopra.... pianilo SO:K» .-iato informato che i oliti del Columbus day 15)20 sonc -tati ammanititi qualche settimana fa... cosi', alla chetichella; e non Jati alla stampa. Dippiu' mi si rife risce che alle vittime del terremoto, 'cn/.a autorizzazioni del Comitato, le' del Tesoriere dt esso clic ri tengo persona onesta e senza sospet ti -uno state inviate nientedime no he Mille /.ire! A parte i giuochi ili bussolotti di pel superciuco del "l'itonesso" lomando se e' 0N E STO il pn>c.cdft "e di tre o quattro membri del sul lodato Comitato... e se non e' ver gognoso l'invio di MILLI'". LIRE in Italia, dopo che si sono raccolti, in 'ninnili, in nome delle vjttime del erieniot*», » ire» lil MMI LA DOL LARI, per in una ridien ti manifestazione semi-politica, ma ■ott Iti tabella della carità' e del pa riott ismo ! A questi emeriti sanculotti della •oM-ienza ita liana, alle facce di bron :o della "'Vecchia Guardia" giunge •a' presto o tardi il castigo che ss ispettano i comuni truffaldini e spe iihitori del nomi italiano e della mbbliea carila'. » * » Ed ora due parole al li Hloomfiod. Dunque, caro Huonascopa, volete are dello spirito, eh? Eppure '■ i credevo più' napoleta ni... Voi fate semplicemente pian terei... Ciceruai-cliio... era un romano.- •d io, per ricambiarvi... il compli nento... \ i chiamo, partenopeamou e, Ciccio Cappuccio... sfiatato... Va bene? Vedete, sono più' nape etano di voi... Or bene, caro don "Ciccio l'astic i-io. .. pallottola... dove sapete ?0i..." parlate di acrimonia... e ,-e ne uscite con questo sballato pe iodo: "'si Ita (ahi!) bevuto la limo lata che gli ha dato allo stomaca 'acrimonia acidula". Dico io, si pos sono spiattellare più' licstialita' di ]uestc? Ma .lasciamo correre... e ti ittmo innanzi. 10, caro don Ciccio Pasticcio, non .i ho insultato. 110 semplicemente letto qualche cosa che vi ha punte in poco quell'ofanita' pallone»», •he portate in giro e che chiamate 'carità', amor patrio e benessere eo oninle". Voi, come ogni altro del vostro /rado, avete nel vostro attivo cose non laudabili pur gli italiani ene ivete fatte perche' no? anche flelle buone. Avete infinocchiato tanti poveri diavoli eve Iti siete sempre cava la magnificamente bene. Certo i semplicioni vivono dovunque ese non siete voi a metterli a monte sarti' un altro. Si sa bene, il mondo e' fatto di "trastole". L'Ordine Figli d'ltalia \i ha ispi rato l'idea dell'Orfanotrofio di Oak mont? Sta bene. L'idea e' lodevole ed io ammiro quello che i catto lici fanno, oggi, in Pittsburgh. l'ero', signor don Ciccio, ini po treste dire: se e' vero che la filan tropia ... pardon... la carità' vi mosse, perche' voi offriste, tempo addietro, quel fabbricato ad un certo Club aristocratico, per una somma favolosa? (La vostra offerta fu re spinta). Perche' voi non donaste gcneroea- Partenze da Philadelphia Vine Street Pier TAORMINA 28 Gennaio DUCA D'AOSTA .... 17 Febbraio TAORMINA 28 Manto DUCA D'AOSTA .... 14 Aprile
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