J'l HUSIIED AND DISTRIBUTED UNDER PFRMirv cnn ....... 1 fto. 500 AL THORI/IìD BY THE All' OF OCTOBER 6. 1557. %<> PILE AI IMI I'OST OFFICE UF I'IIU.ADEIJ'HIA, FA., BY ORDE!: ()l I'UE I'RESIDENI, A. S Blìtl.l SON. Fusr.Y! -! EK l,f\ LA LIBERA PAROLA I ftfrli caratteri sono gli Dei j Supremi della Storia Nazionale. A. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direttore 1626 So. Broad Street ANNO 11. - 4B NOTE e COMMENTI Le dimostrazioni di simpatia de! Popolo e del Parlamento a Re Vittorio L'on. Nitti, Presidente dei Mi nistri, aveva annunziato, che se i socialisti si fossero mostrati o stili al nostro Sovrano in occa sione del discorso della Corona 'alla riapertura della Camera ita liana, avuta luogo il 1.0 del cor rente mese, Egli avrebbe sciolto il Parlamento ed invitato il Pae se ad una seconda elezione dei suoi rappresentanti. Non sappiamo se perchè inti moriti da questa minaccia o per non provocare una reazione da parte del Popolo, i socialisti sono venuti a migliori consigli limi tando la loro protesta, come per il passato, ad abbandonare la Camera quando Re Vittorio E manuele 111 si accingeva a pro- nunziare il discorso della Coro na. f Sono così falliti tutti i progno stici della stampa americana, la quale aveva fatto credere tante corljellerie: o che il Re non si sa rebbe recato alla funzione della inaugurazione o che. recandovi si, sarebbe stato fischiato e per fino insultato dai socialisti ita liani. La Venticinquesima Legislatu ra è stata intanto inaugurata con la stessa pompa e con la,medesi ma dignità di quelle precedenti. Il discorso del lie è stato ascolta to religiosamente eli applaudito con indiebiile entusiasmo. L'entrata del Sovrano alla Ca-, mera dei Deputati è stata salu tata da fragorosi applausi. Du rante il tragitto dal Quirinale al Parlamento ! Popolo iq_ h» pe ci amato entusiasticamente con grida (1: Evviva. Egli era accom pagnalo dalla Regina Eiena e da suo figlie, i Principe di Piemon te. • Appena il Re è salito sul trono il Presidènte dei Ministri ha in vitato presenti a prendere po sto. E' stato in questo memen to £he : socialisti hanno abban donata la' Camera mentre qual cuno di « ; si ha gridato: Viva il Socialismo. A questo esclamazio ne tutti i Deputati e Senatori rimast dentro in coro hanno ri petutamente acclamato il Re e, alzatisi in piedi, gli hanno fatto ! una vera ovazione durata per qualche minuto. Finalmente Sua Maestà ha po tuto leggere il suo discorso. Il suo primo pensiero lo ha rivolto alla Nazione sul cui appoggio .1 ( Parlamento deve contare per ri- 1 pristinare l'èra di pace che ora sta iniziandosi. "L'ltalia", egli ha detto, "dopo la sua grande vittoria deve dedicare tutte le e nergie al lavoro per una pace du- ( ratura." Il Re ha quindi avuto parole di elogio per gli eroi del l'Esercito di terra e di mare. "L'ltalia", ha continuato il Re, "durante la guerra ha rigua dagnato il possesso dei suoi na turali confini, ma non.tutte le sue aspirazioni sono state soddisfat te con spirito di vera g ustizia. Noi non abbiamo mire imperiali stiche e le nostre aspirazioni sul- ' 1 l'Adriatico sono per la difesa de gli ideali e per la protez one delle popolazioni residenti nelle Pro vincie adriatiche." Dopo il discorso della Corona i Reali sono tornati al Quirinale. Nonostante le ingratitudini, la gloria non si cancella Il Collegio di Messina ha com messo una indegnità ed ha rin negata la generosità del popolo siciliano. . Fra i tanti eroi che si sono di stinti durante la guerra testé combattutasi, primegg a, gigan tesca, la figura di Rizzo, l'eroe, che, non contento di quanto ave va fatto precedent&mcnte, si tro va ogg al fianco di D'Annunzio, nella città di Fiume, pronto a da re la sua opera, la sua vita per chè i destini d'ltalia s ano com piuti. Rizzo è gloria italiana; e il po polo siciliano, che gli diede i na tali, invece di essere orgoglioso del proprio figlio, nelle ultime e lezioni politiche, dimenticando i servigi da Lui resi alla patria, lo batteva nelle elezoini a deputa to. Che ne dice Mr, Wilson? Sua Eccellenza il Presidente degli Stati Uniti nei suoi quat tordici punti, che porlò in Euro-, pa, aveva prevista la libertà dei mari. Appena arrivato a Parigi pevò ITALIAN WEEKLY NEWS PAPER I Monsieur Lloyd George gii fece j cap re che se era andato alia 'Conferenza de.ia pace con quelle .intenzioni avrebbe fatto a tonarsene a .'asa. L'ammonimento del Primo Mi nist o Inglese iu ascoltato e mes so in pratica da Mr. Wilson, tan to è vero che -lella libertà dei ma ri non se ne è parlato più. Og gi, alla distar za di quasi un an no dalla enur-c azione dei fame di plinti, il Concilio Supremo di Parigi, precedendo alla divisione ! delle navi da guerra della Ger mania, che una volta aveva deci iso di affondare, ha stabilito che il 70 per canto vada all'lnghil terra (scusate se è 1 10 per cento alla Francia ed altret tanto all'ltalia e il rimanente 10 per cento diviso fra Giappone e ie altre nazioni di minore impor tanza. La flotta Inglese non era forte abbastanza perchè le venisse l as segnato il 70 per cento di quella Tedesca. Altro che libertà dei mari, Mr. 'Wilson ! LA LIBERA PAROLA. Nel cip iti Ili SCIOPERO ALLA KIRSCH BAUM Lunedì, 1.0 Dicembre, ebbe inizio lo sciopero dei lavoranti sarti della A. B. Krischbaum Co. Alle ore 11 A. M. lo sciopero è stato proclamato alla unanimi tà. Questo sciopero risponde ad un bisogno lungamente >ent „o. L'agitazione dei sari A B. Kirschbaum Co. ha la su. o rigine in una lunga seti e ai s. in ferenze economiche e morali, al le quali mai si prestare à scolto. 'La maggioranza di quei sari, ha paghe irrisorie; trutumcnt; inumani ; licenziamenti ai bit. : ri. Il Comitato dei sarti pn sento alla ditta A. B. Kirschbaum Co. ie sue domande cons stenti nei chiedere nè più.nè meno di quel lo chiesto ed ottenuto dai lave ranti sarti della Snellenburg; e cioè: 5 dollari eli aumenta fi tutti e riconoscimento dell'Unio ne: P Amalgamateci Ciothing Workers of America. A queste richieste la ditta op pose .1 più reciso rifiuto. Per la qual cosa ncn 1 rimane che resistere contro la caparbia resistenza dei padroni, i quali di mostrano di avere una mentalità addirittura feudalistica. E sarà precisamente con l'ar ma formidabile della solidar età che si potrà ottenere la vittoria. Abbiamo prospettato tutte le difficoltà della lotta rese più gra vi per l'intromissione della poli zia, sempre pronta a proteggere il forte contro il debole. Dappertutto i lavoratori di tutte le industrie, si organizza no e migliorano le loro condizio ni. Perchè soltanto noi sarti della Kirschbaum dobbiamo es sere dei codardi? Compagni! coraggio e avanti. Schieriamoci tutti sotto N ves sillo dell' Amalgamateci. Accorriamo in massa—uomi ni 1 ; donne, vecchi e giovani—ai "meetings" che saranno tenuti ogni giorno alla New Casino Hall, 719 D ckinson Street. Una" racccmandaz'one: nen provochiamo disordini. Anzi, al le provocazioni della polizia ri spondiamo con la nostra s<jlida rietà di operai coscienti e 'riso luti nel voler ottenere completa vittoria. Che nessuno abbia a tradire la nostra santa causa. Evviva la solidarietà proleta ria! Il Comitato Sciopero. Dna voce amica Dal "New York American" di New York del 26 Novembre u. s., rileviamo il seguente stellon cino: "Good si accomplished w'hen the accomplisher little dreams i it. WITH THE LARGEST CIRCULATION AVAN-TI SEMPRE, CON L.A FIACCOLA ÌN PUGNO 'CI Entcred as second-ctass matter Aprii 19. 191 S, at the post oflke i Phiiadelphla. Pa., under the Aet of March 3, 1579". Vito IVI. Baldi, accusato di truffa, c' trattenuto sotto SBOO di cauzione Vito M. Baldi, figlio al Cav. ; Uff. C. C, A. Bai.di, doi>o le ac cuse di cospirazioi.e e frode, fat» tesii dal signor Thomas Desca no, pei le quali dovrà rispondere neììa Corte criminale, venerdì della settimana scorsa, accusato di truffa, fu trattenuto sotto 800 dollari di cauzione. La causa di pr ma istanza fu j discussa davant. al Magistrato William F. Campbell al No. 541 ] G rard avenue. La truffa sareb- ' t>e stuta consumata in danno del signor Michael Contarino, il quale faceva arrestare Vito M. Baldi in sega'to al seguente "af fidavit", già da noi pubbl epto suile colonne di questo gioì naie l'l 1 ottobre u. s. : ! * EXTRA! RISPARMIATE MONETAI Se farete i vostri acquisti presso il nostro grande negozio P. LA BOCCETTA' 901 903-905 So. Bth STREET I *. PHILADELPHIA, PA. ove troverete specialità' per abiti da farsi su misura. Abiti (li battesimo. Vesti per giovanotte, Vest'ti per ragazzi. Camicie, Camicette, Sottane, Capitelli ed altro. t PHILADELPHIA, PA., 6 DICEMBRE 1919 cedessero pochi giorni di inter-i vallo. Nel frattempo ottenni in prestito mille dollari da John ' Proviteli dXSwetsboro, N. J., cin J quecento da Isidoro Variala e j trecento da Amato di Penna- j grove, N. J. Messi insieme i ' VITO M. BALDI duemila e seicento dollari, alla j presenza di John Porreca li con segnai al signor Vito Baldi auto lizzandolo ad acquistare per! ine ia proprietà che doveva es- i sere venduta daiio Sheriff. Io volevo la ricevuta per il denaro ci_n segnato#, . ma il signor John Poi reca mi disse: "non ti vergo • ì: di dubitare un' uomo come il. signor Vito Baldi?" Intanto più tardi quest mi assicurò di avere comperata ' la casa e di averla messa, 1 temporaneamente, sotto il nome, di una persona di sua fiduc a, fi- j no a che io avrei scontato il car cere ed un multa a cui ero stato condannato. "Riuscito dal carcere pregai il signor Vito M. Baldi perchè tra sferisse la proprietà al mio. no me, ma egli si rifiuto d: farlo e fino ad oggi non ho avuto nè ca- j sa, nè denaro restituito." Nel contro esame diretto dal- j l'avvocato dell'accusato il signor Contarino confermò di avere consegnato nel Marzo 1918 $2600 al signor Vito M. Baldi, in ! 26 carte di cento dollari ciascu-1 na, alla presenza di John Porre ca nel "boat" che li conduceva a Camden. N. J. A questo punto avviene | ! un dialogo fra i due avvo cati Mr. Foster sostiene che esiste un atto di Vendita firmato da Michael Contarino in favore di un suo nipote. L'avvocato Maioriello, dopo che l'accusante 1 ebbe dichiarato d non avere mai firmata nessuna carta, disse che l'atto di Vendita era falsò e si meravigliava come non fosse sta to presentato in evidenza. A domanda del Magistrato il signor Contarino risponde che la casa è era in nome di Rosario ,Cnltopiano che vi ha pagato so-- io 400 dollari mentre per il "ba ; lance" vi ha registrato un "mortgage" il signor Vito M. Baldi. - L'avvocato Maioriello chiama a deporre il signor John Porre ca. Questi dice di essere stato presente quando il Contarino | consegnò, i duemila e seicento dollari a Vito M. Baldi, per lo ! acquisto della proprietà a Penns grove e corrobora le testimo nianze dell'accusante in tutti i (lettagli. Dopo del Porreca viene chia mato il signor Paolo Tranchitel la. Egli dichiara: "Circa un mese fa portai Contarino all'uf ficio del signor Poster, avyocato di Vito M. Baldi, per tentare una concilia/- one. Quest'ultimo mi aveva detto che se John Porre ca avesse dichiarato che da Cen tanno gli erano stati consegnati i duemila e seicento dollari egli' li avrebbe restituiti. Io interro gai Porreca .n picpostio e que sti confermò che Centanno ave va dato 1 denaro a Baldi - perchè gli acquistasse \ina casa n Pennsgrove. Vito M. Baldi intanto mi aveva premesso che avrebbe voluto- Accomodare la vertenza, ma quando fu di fron te a Contarino all'Ufficio di Po ster si rifiutò ree «aniente." Il signor 'franchilella, a do •vc-uds deil'-svvec? i .viaiorieiic, i «pendi che V to M! Baldi a vrebbe voluto accomodare le co si equ Conta ring nza la pre senza del suo avvocato. L'avvocato F< - U, prende la, paiola e dimcstia che essendovi pendente un giuri zio civile con tro il signor Baldi il Magistrato avrebbe dovuto assolverlo, ma lo avvocato Maioricllo obbietta e de. che a rie-ho quando un "pick pocjiet" re stituisce il denaro ru llato questi, avendo commesso il ci i'm,no di furto, è sertipri p'as s bile di pena. "Il signor Vito M. Baldi,' conchiude T'avvocato dell'accusante, "avendo commes so una truffa in danno di ]>li chael Contarino, Miche se nel giudizio civile sarà condannato a restituire il denaro truffato, e gli deye rispondere davant alla Corte Criminale". • Il Magistrato impone al Baldi una cauzione di 800 dollari e ri manda la causa davanti al Grand Jury. CONDANNA ESEMPLARE Dal Norristovvn T mes rilevia mo, che, sabato scorso, da quel la Corte Criminale, venivano condannati, per cospirazione, certi Romeo Zappasodi e Anto nio Fekciani, il primo ad un an no e il secondo a nove mesi di carcere da sconiarsi nella Mont gomery County Pri'son, per ave re gettato sul lastrico un loro compaesano, Emidio Vognoni, frullandogli l'ultimo soldo, che in 20 anni d'America, a via di mangiare pane e cipolle, aveva messo da parte accumulando la somma di circa mille e seicento dollar.. Questa condanna acquista una gn :ide importanza quando si pensi che Romeo Zappasodi è se gretario della succursale di Nor ristown della cosidetta Federa zione della quale qui in Philadel- I»hia è presidente il Cav. Uff. C. C. A. Baldi, padre di Vito M. Ac cusato di cesp rzaione, frode e truffa. Sull'"Opinione" del 18 No vembre u. s. fu pubblicato che la succursale della Federazione di Norristown era composta del fiore degli italiani della colonia. Infatti, il primo fiere, nella per sona di Romeo Zappasodi, a cir ca un mese di d stanza dalla co stituzione della filantropica Isti tuzione, andrà ad appassirsi nel la prigione della Contea di Montgomery. Ai merli di Norristown si era fatto credere che appartenendo alla Federazione sarebbero stati protetti e tenuti lontani dal car cere, perchè di essa sono soci e presidenti onorarli giudici e le gislatori. Però lo Zappasodi è stato condannato ed andrà in carcere, nonostante che si sia fatto credere il contrario, pferchè : giudici non amano di essera as sociati a protettori di criminali. ORDINE FIGLI D'ITALIA IN AMERICA Comunicazioni delle Grande [ossia DELLO STATO DI PENNSYLVANIA INIZIAZIONE D'UNA NUOVA LOGGIA FEMMINILE Al> AMBRIDGE. Giovedì 27 novembre si iniz i ad Ambndge la nuova loggia femminile Vittoria Italiana nu mero 968. Per dirigere la cerimonia si recò appositamente sul luogo ii Grande Assistente Venerabile fratello Giuseppe Broccato, il (pia le parti la sera di mercoledì da Fhiladelphia, arrivando a Pitts burgh la mattina successiva. Ivi da incaricati della nascente log gia fu rilevato in automobile e accompagnato ad Ambridge. Era con lui anche il Presidente della Commissione Orfanotrofio, Avv. Cianflone. La iniziazione della loggia sì tenne nel fabbricato sociale della loggia maschile di Ambridge, la Figli di Colombo N. 164. Fu madrina alla cerimonia di iniziazione delle nuove screlie la loggia femminile Corona d'lta lia N. SO7 di Elhvocd City; e le funzioni di Araldo furono esple tate dall'Avvocato Cianflone. Quindi il. Grande Assistente Giuseppe Brecate, con l'assistenza sempre dell'Avv. Cianflone in qualità di Araldo, procedette alla inaugurazione della loggia e. alla ìst.illaz'oi • > "delle componenti-ii Concilio Am ministrativo. Finita la cerimonia, parlarono il Grande Assistente Venerabile, che dopo aver detto degli scopi dell'Ordine, si intrattenne più specialmente sul contributo ehe esso si attende dall'èlemento femminile; la net Venerabili della Wgg'm sorella Li na Losco, la venerabile delia log gia madrina sorella Silvia Gibci lin , la Oratrice di detta 1< irg . sorella Luigia Miele, PAvv. Cian • flone, Alessandro Bruno venera* bile della Fjgii di Colombo di Ambridge. la sorella Vittori. Pierotti - Nardini della Corona d Italia di Ellwcod, Ermink Giammatteo e Cesare A\ della loggia Figli di Colombo di Ambridge. Dopo la iniziazione furono di stribuiti a tutti i predenti dolci e fin tre..chi a profusione, e in fi ih la festa fu coronata da un ballet to improvvisato. Al trattenimento dopo la ceri monia partecipò la Signora Filo mena Bianchi di Ellwood City, la quale, pur non facendo parte del l'Ordine pi r ragione di età .si è molto interessata a favore di es so. Comb giusto riconosci mento della sua opera fattiva e del suo attaccamento per la nostra Isti tuzione, è giusto anche rilevare che organizzatore della loggia femminile di Ambridge è stato il fratello Emilio Giammatteo, uno dei pionieri del nostro Ordine, che in mezzo a non lievi ostacoli, aiutato da altri fratelli volente rosi, ha saputo portare a termine la bella iniziativa. IL GENERALE GUGLIEL MOTTI AI FIGLI D'ITALIA DELLA PENNSYLVANIA Al telegramma di adesione ri messo al Generale Guglielmotti in occasione delle onoranze a lui rese dalla Suprema Loggia e da i la Grande Loggia di New York l'illustre Generale rispondeva , con la seguente lettera, diretta al (Irande Venerabile Giuseppe D. Silvestro: "Fratello Grande Venerabile, "Lo scorso lunedì 24 a New V ork, durante la manifestazione che la Loggia Suprema volle or ganizzare a riconoscimento della modesta mia opera di italianità in America, il Supremo Venera bile lesse un messaggio che Ella con gentile pensiero volle invia re a nome dei fratelli della Penn sylvania per associarsi alla mani festazione. Vivamente ia r ngra* zio e la prego di l'arsi interprete del grato animo mio coi fratelli della Pennsylvania, i quali tutti conoscono bene quali siano i sen timenti che mi legano all'Ordine, i "E di. tali sentimenti, fratello Grande Venerabile, Ella si abbia i perso«ale conferma con nuovi i ringraziamenti e saluti, i "Il Maggior Generale ■ | "E. Guglielmotti" PER IL GRANDE ; COMITATO ARBITRI. i Nell'ultima seduta della Gran* i de Convenzione di Scranton, non : essendosi potuto procedere per assoluta mancanza di tempo alia votazione per il Grande Comita- Fa quel che devi, avvenga, che può* Abbonamento Annuo S 2.00 Una Copia ò Soldi" to arbitri, fu .stabilito che a cura del Grande Concilio la ccstitu jzione di detto Comitato si faces se per referundum tra i Grandi : Delegati. Il Grande Concilio, avendo di scusso sul procedimento da tene re, decise che fossero seguite le norme indicate nelle nostre leg gi, e cioè che si l'accia prima la nomina dei candidati e poi la e lezione. Ed ora con apposita circolare ogni Grande Delegato è stato in vitato a voler indicare un nome di fratello quale Grande Arbitro effettivo e un secondo nome qua le Glande Arbitro supplente, con avvertenza che per d.spcsizìone di lego-e pcssor.o essere scelti a far parte del Comitato anche fratelli che non siano Grandi De legati. e che i Supplenti debbono risiedere a Philadelphia. La lettera del Grande Delega to. ccn la sua firma e Ccn la de signazione dei due Grandi Arbi tri. deve pervenire all'Ufficio del l'Ordine entro il giorno dieci di cembre; di t|uelle che arrivasse ro più tardi non sarà tenuto con to. Sono pregati i Grandi Delega ti di tener pres nte che per la no. mina dei Grandi Arbitri sono ne cessari i seguenti requisiti: 1. appartenere all'Ordine da due anni almeno ed essere in pie na regola con la teggia 2. non essere stato colpito da misure disciplinari. Dopo le risposte dei Grandi Delegati, con altra circolare sa ranno comunicati i nomi dei can didati ed indicate le norme per la elezione'. ORFANOTROFIO E RICOVERO. Offrite e contribuzioni perve nute lino alla settimana scorsa: Loggia Giovane Italia N. 547 di Càrbo.ndale S2OO Nuova Vit torio Emanuele 11 N. 901 $l5B Provincia di Caserta e Trento e Trieste N. 939 di Pittsburg dol lari 100 —r Giuseppe Mazzini N. 231 di Uniontown (offerta stra ordinaria) S4B Il Risveglio N. 451 di Erie sl7 Massimi D'A zeglio N. 706 di Reading $42 Antonio Meucci N. 306 di Nor ristown $37 ltalia Redenta N. 950 di New Kensington $36 Marsicana Villa Glori N. 280 di Sykesville S3O Regina Eiena N. 586 di Sharpsburg $29,50 Luigi Basile N. 205 di Philadel-. phia $25 Róma dei Cesari N. 188 di Dubois S2O Concordia N. 455 e Fiorentino N. 812 di Connellsville (offerta straordi naria) sl4 La Vittoria N. 731 di Brownsville $8 1 — Alba Nova N. 462 di Leechburg $5 Vitto rio Emanuele li N. 497 di Fair chance $5 Corona d'ltalia N. 807 di Ellwood City (a saldo) $4.55. Le offerte delle Logge Con cordia e Fiorentino di Connells ville e Mazzini di Uniontown rappresentano di rappresentazioni date dalla Com pagnia italiana di varietà E:;cei sior, che detta Compagnia ha vo luto concedere a beneficio del l'Orfanotrofio. L'offerta di Connellsville è ac compagnata dalla seguente let lera del fratello F. Benamati: "Mi pregio accludervi check di sl4 percentuale del ricavato net to di una serata data dalla Com pagnia di varietà italiana Excel sior, che si presentò a noi racco mandata dal Grande Oratore Dr. Abbate e dal fratello Avv. Ci»» flone. "Collaborò con noi anche la Fiorentino di West Side. "E' poco, lo vediamo, ma la • serata fu pessima, e noi non ab biamo potuto far di più". Anche la loggia Giuseppe Maz zini di Uniontown ci comunica che i S4B da essa rimessi sono l'importo della percentuale di u na recito della detta Compagnia. CRONACA DELLE LOGGE. Durante la cerimonia di inizia zione della Loggia Femminile Vittoria Italiana N. 968 di Ara bridge, fu deliberato di mandare un telegramma di auguri al Grande Venerabile. Il telegramma è il seguente: "Sig. Giuseppe Di Silvestro. "Grande loggia Figli d'ltalia, N. E. Cor. 7th & Christian Sts. Philadelphia. "La Vittoria Italiana 968 Oggi iniziata Le augura una pronta j guarigione. "Lina Lostìo, Venerabile" "For instance, the United States Government has treated Italy shamefully in the war set tlement. "The City of Fiume, which is , Italian, the northeast coast of the Adriatic, that was the pro 1 perty of the people of Italy for centuries, should have gone to :taly when the war ended. "In the days of Cavour, Maz zini. and the great Garibaldi, the Italian nation was sw ndled by Napoleon 111., later well beaten by Prussia. Napoleon did not keep his word, did not even al low the Italians to take back Venice from Austria. They had to wait for that until Bismarck came along. "Napoleon sympathized with the Hapsburgs, not with the li berty-loving people of Italy, soj "M.chael Contarini duly sworn accord ng to law deposes and ays that witnin the last two ytv.; past, one certain Vito M. BaV. , 935 So. Bth Street, Phiia-, i.phis, d u obtain from the said M eh ad C .alarini, the sum off $2600.00, under pretenses and presentation, that same was to be us? d for the purchase of a certa'n premises situated at Penngsrove, Salem County, Ne> Jersey. "That said amount of money was obtained and given solely upon the geed faith of such pre tenses which your deponent hiaestly believed and that such statement was an inducing fact or wh:ch induced your deponent ti plr.ee. in the hands of the sa d Vito M. Baldi, the'said amount of $2600.00, but contrary to said pretenses and representations, the sa d Vito M. Baldi, did ap propriate said money to his own use, behcof and benefit, with in tent to cheat and elefraud your said deponent of same. "That said act was commited aga nst the Peace and Dignity of the Commonwealth of Penn sylvania and in violation of the Act of Assembly made and provided for." Michael Contarino era rappre sentato dall'Avv. Theodoricus Maioriello e Vito M. Baldi dallo aw. I. J. Gordon Foster. Apertasi l'udienza I'accusatore fece la sua deposiz one a mezzo del signor Paolo Tranchitella, funzionante da interprete. Egli disse: "In Pennsgrove, N. J., vi era una proprieta che doveva essere venduta a mezzo dello Sheriff. Vclendo io acquistarla mi recai da! signoi John Porreca il quale, a sya volta, mi condusse dal si gnor Vto M. Baidi. Questi, sa puto'di che si trattava, ci consi glio di andare a Camden, N. J., j dall'avvocato Blackly che era in teressato nella faenenda. Infat ti io, Porreca e Baldi ci recammo cola. Questi due ultimi parlaro no con I'avvocato il quale, secon do mi disse il signor Bald , chie se 5 o 6 giorni di tempo per in vestigare la proprieta. "Passati alcuni giqrni io rividi nuovamente Porreca ed entram ib c recammo da Vito M. Baldi il quale, avendo parlato per telr fono all'avvocato di Camden, ci invito a recarci in quella citta. "Dopo che il signor Baldi ebbe pai'lato con Mr. Blackly mi dis se che per acquistare la proprie ta, libera da qualsiasi gravame, I occorrevala somma di $2600.00. Io non avevo pronto tutto il de- j naro e pregai perche mi si con- ! he left with Austria the unre deemed Ital an territory WHICH ABSOLUTELY BELONGS tc Italy. "The- United States show lack of justice, lack of appreciation for the splendid work that the Italians have done for liberty and for industry in this country, when the lands that belong to Italy are handed over to people that won't know what to do with them. "But, good comes out of devil. A republic in Italy may be the | result of this Republic's unfair treatment of the Italian people. "Italy would be a ga her it out ,of the unjust treatment to which she has been subjected by this country a great Italian Re public should arise. That re public will know how to get ul timately what belongs to Italy. Meanwhile may the United States realize that the Italian people of the twentieth century should not be tied down by the tricky deals between the Maps burgs and the imitation - Napo leon."
Significant historical Pennsylvania newspapers