Direzione € Amministrazione C~ Carpenter Ave. N. 15 INDIANA. PA. Il pagamento degli abbonamenti ni fa per vaglia postale oppure per versamen to al locali d'Amministrazione o al no stri Agenti. Anno VI I JUGOSLAVI ATTACCATI E RESPINTI DALIE ntUFPE DELL'AUSTRIA TEDESCA Due contingenti si ammutinano ed issano la bandiera rossa MILANO, 8. —Due contingenti di truppe jugoslave ohe avevano invano la Carinzia ed attaccato gli austro-te deschi si sono ammutinate ed hanno issato la bandiera rossa. Subito dopo, pero, i soldati ribelli sono stati cir condati dalle truppe fedeli del nuovo Stato e costretti ad arrendersi. La notizia, proveniente da Fiume, aggiunge che i ju goslavi ebbero qualche successo quando attraversarono, giorni or sono, le linee di demarcazione stabilite dall'ar mistizio tra 1 Italia e l'Austria-Ungheria. Essi occupa rono una considerevole estensione di territorio e presero prigionieri e cannoni. Il giorno dopo l'ammutinamento i jugoslavi furono attaccati dagli austriaci e respinti sul la riva sinistra del fiume Orava. \ Dovettero, quindi, ab bandonare tutti i prigionieri, i cannoni ed i materiali di guerra che avevano catturati nel primo giorno della lotta. Informazioni da Fiume, al "Corriere della Sera", di cono che i jugoslavi ebbero un gran numero di morti e feriti. LA STAMPA GIAPPONESE CONTRO L'AMERICA Tokio, S—Tutta la stampa giap ponese seguita ad attaccare violen temente l'America e gli americani, non solo per il mancato riconosci mento, alla Conferenza di Parigi, del la eguaglianza delle razze, ma anch« per la tanto agitata questione della pubblicazione del trattato segrete tra Cina e Giappone. I giornali di- Cono che il trattato venne reso pub blico in seguito alle forti presioni dei plenipotenziari americani. Parecchi giornali si occupano anche della que stione coreana, accusando i missio nari americani di aver sobillato gli abitanti della Corea. 11 "Yorodzu Choko", dopo aver di mostrato che gli americani tentano di far passare, negli Stati Uniti, del le leggi contrarie ai giapponesi, di ce che tali metodi sono più barbari di quelli usati dai tedeschi durante la guerra. Diversi giornali regalano i seguen ti epiteti al presidente Wilson: •'lpo crita", "despota", "Kaiser trasforma to", "uomo con Ja voce di un ange lo ma con azioni di diavolo." L'AMERICANO HERRON E LE PRETESE JUGOSLAVE Dal giornale Obzer di Zagabria si ha notizia di una intervista fra il corrispondente parigino dello Slo venski Xarod e il Signor Herron. Co si si espresse il signor Herron, dele gato americano, sui problemi recente mente discussi a Parigi: "Quanto espongo é la mia opinione personale, che non lega menomamen te il mio Governo, ed i jugoslavi pos sono essere sicuri della simpatia dei rAmerica. Tuttavia noi siamo stupi ti del modo in cui il nuovo Stato ac campa le esagerate sue pretese, spe cie in quanto riguarda Trieste e Go rizia che geograficamente ed etnica mente spettano all'ltalia. Allo stesso codo anche i bulgari sono contrari alle vostre pretese sull'altra sponda del Vardar ed i romeni per quanto riffette il Banato. Scutari é albane se, eppure, secondo le notizie degli uomini di Stato albanesi, voi e non gl'italiani avete scannato migliaia di albanesi. Se volete basare la vostra •costituzione sulla verità sulla giu stizia, dovete applicare gli stessi principii degli altri. Del pari, del vo stro conflitto con l'ltalia é chiaro -e manifesto il vostro malvagio inten dimento. Il vostro conflitto poteva benissimo risolversi dal momento che l'ltalia vi cedeva tutta la Dal mazia. Ma voi dovevate rinunciare a Trieste ad all'lstria. L'ITALIA RICEVE POCO TERRITO RIO 'Non bisogna dimenticare che voi. senza l'entrata dell'ltalia nella guer ra mondiale, non avreste mai pre teso tutto questo. L'ltalia in propor zione ai suoi sforzi riceve meno che qualsiasi altra potenza, mentre la vo stra popolazione che prima della guerra contava tre milioni, ammon- OIORNALB SETTIMANALE lINDIPE INDE ISTE ILLUSTRATO IL GIORNALE SI PUBBLICA OOSI SABATO ta ora a 12 milioni. Voi col vostro programma non aiutare i vostri al leati, che anzi dimostrate di non com prendere quanto sia necessario pro cedere secondo i principii di Wilson. "La Jugoslavia s'abbia le terre meridionali e la Dalmazia, mentre i 4evon,o Alpi Giulie e includereWfleste, Go rizia e Fiume. Ciò dico appunto per ché ho sempre favorito le vostre a spirazioni, se giuste." A questa intervista l'Obzer osser va soltanto che il signor Herron é maleinformato sulle condizioni della Jugoslavia. I TERMINI |>EL TRATTATO DI PA CE Parigi, B—l termini di pace pre sentati ai delegati tedeschi, a Ver sailles, sono parecchi. I più impor tanti, pero, sarebbero i seguenti: L'esercito tedesco dev'essere ri dotto a non più di 100 mila uomini, con non più di 4000 ufficiali. L'ar tiglieria pesante della Germania sa rà limitata a 184 cannoni di calibro 4.2, con 07 mila proiettili, ed a 756 mitragliatrici, con 204 mila giri di munizioni. Dopo il 1.0 di ottobre la Germa nia non potrà avere nessun aeropla no o pallone. Tutti i forti, compre si in una zona di cinquanta miglia sul Reno, dovranno essere distrutti. La marina germanica viene limi tata a sei corazzate leggiere e dodi ci torpediniere. Essa non potrà a vere alcun sottomarino. L ex Kaiser dovrà essere giudicato da un tribunale composto dei rap presentanti della Francia, dell'ltalia del Giappone, dell'lnghilterra e de gli Stati Uniti. La Germania dovrà pagare subito $5,000,000,000 d'indennità e poi le altre indennità che verranno fissate dagli Alleati; e dovrà risarcire tutti i danni prodotti alle popolazione ci- Tilt La Francia avrà l'Alsazia-Lorena e, per quindici anni, la vallata della Sarre rimarrà sotto il controllo della Lega delle Nazioni. Trascorso tale termine, la Sarre dovrà decidere il suo fato per mezzo di un plebescitó. La Germania deve rinunziare a tutte le sue colonie. Danzica sarà una città libera, con nessa alla Polonia per mezzo d : un cosi detto corridoio. Il futuro di Schleswig sarà determinato da un plebiscito. L'ITALIA RICONOSCE IL GOVERNO MESSICANO Citta di Messico, B—ll generale Eduardo Hay, ambasciatore del Mes sico in Italia, ha notificato telegrafi camente, al Ministero degli Esteri, che in questo mese egli é certo di presentare le sue credenziali al Re d'ltalia. [PEß IL RISPETTO DELLE AUTO NOMIE LOCALI NELLE NUO VE PROVINCIE Il Comando Supremo ha disposto recentemente che tutte le delibera zioni dei Comuni delle nuove Provin cie d'ltalia devono essere ratificate dai rispettivi Commissari Civili (Commissari distrettuali). Questa norma costituisce un'aper ta violazione del principio di autono mia comunale vigente nelle Provin cie redente ed ha destato una dolo rosa meraviglia non solo nei dirigen ti dei Comuni, ma altresì nella popo lazione stessa. La Consulta Trentina, rendendosi conto delle conseguenze di un simi le provvedimento, presentò al Gover natore di Trento una protesta diretta ad ottendere il ristabilimento, dell* autonomie violate. L'Associazione Politica fra gli Ita liani Irredenti alla quale la Consulta diede comunicazione del suo delibe rato presentò alla Presidenza de) Consiglio un vibrato Memoriale re clamante il rispetto delle autonomie comunali acquisite per consuetudine e sanctite dalla legge. E' sperabile che GQVOIT.O d;ita- ppffla prenderò delle risolu zioni dirette a menomare i diritti sta tutali delle terre redente voglia pon derarne la portata politica oltrecché quella amministrativa. Sarebbe al tresì desiderabile un maggior affiata mento fra le autorità centrali e il Segretario Generale presso il Coman do Supremo. LA DELEGAZIONE UNGHERESE Parigi, S—leri fu annunziato che la delegazione ungherese alla Con ferenza della pace é stata invitata a recarsi a Parigi al più presto possi bile. ' I delegati sono attesi per ir 15 di maggio, tre giorni dopo l'arrivo dei delegati austriaci. LA NUOVA QUESTIONE DELL'IMMIG RAZIONE Washington, B—leri si diceva che se il sessantaseesimo Congresso non crederà opportuno di approvare il progetto di legge mirante a sospen dere la immigrazione per quattro an ni, sarà sottoposto al suo studio, da parte del "Federai Immigration Bu reau ', un altro progetto contenente provvedimenti radicali riguardanti l'ammissione e la residenza degli stranieri negli Stati Uniti. Le disposizioni principali Le disposizioni principali della nuova legge sarebbero le seguenti: La registrazione di tutti gli stra nieri che si trovano attualmente ne gli Stati Uniti e di quelli che vor ranno essere ammessi nell'avvenire; 1 ammissione provvisoria e sotto pro va di tutti gl'immigranti, i quali loro buona condotta e delle loro buone intenzioni. Per quanto riguarda le su accen nata registrazione, il progetta dispo ne che tutti gli stranieri residenti ne gli Stati Uniti si debbono registrare entro un anno dall'approvazione del la legge e che questa registrazione debba essere rinnovata ogni anno, per quattro anni consecutivi, a co minciare da un anno dopo la prima ed avanti che questa spiri. Pei nuovi immigranti I nuovi immigranti si registreran no all'atto della loro entrata nel ter ritorio americano ed incomberà ad essi l'obbligo di notificare alle auto rità federali il loro trasloco da un distretto all'altro. Una garanzia per la condotta A garantire poi la buona condotta degli stranieri in queste terre, il pro getto dispone che gl'immigranti deb-1 bano prestare una cauzione, come a desso si richiede soltanto per certi casi speciali. Qualora gl'immigranti non siano in condizione di fornirla, sarà trattenuta una parte dei loro stipendi in conto di detta garanzia | Indiana, Pa., Sabato Maggio 10 19]^ -$«. ;• ' W 5»W?% # jte;.:<.: >: <:. ? ' w* - _ *> y-f *»• \w>"^MMFjLr <>«f|r . ; ■; J * *7- I * .;M>Wf vau ~ **. IL TÌI& 'i*J&JkÌ& i | *J,h $i fi* > 3 l : ■>&;■/■ '■■-•■■ ■.> •■ • ->-, v.' .•;'#? • » ■>■ I i,: '?• *£ -rz-'t-, -.,; s L ; *^.^@Én^gT^iS^#^i^Pga^^gßw Lv <?-l^^S^E?vWsf^4Mrt •• fc- 3k E?.C s v;:Ctó>lì fJSSuPsWSW *T"W!®^L2fcàwyW3»»l«& &$«! ; "wTd. •»;«••«•• •-' "■ • v ': Fotografìa rilasciata dal dipartimento della guerra e che mostra il "Battaglione Perduto" co mandato dal tenente colonnello hittlesey ad Aproinont, nella foresta delie Argonne in Francia. Questo piccolo gruppo di uomini e tutto ciò che resta del famoso battaglione che cosi valorosa mente seppe battersi per quanto circondato dal nemico. Vari degli croi fotografati già sono torna ti in America. che verrà depositata nelle casse di risparmio postali e trattenuta fino a t che l'immigrante non abbia dato pro . va di essere persona degna di risie- L dere negli Stati Uniti. COMMENTI INGLESr SULL'ATTEG GIAMENTO ITALIANO Parigi, s—ll "Daily Chronicle pub blica un articolo di fonde intitolato: "L'ltalia Conferma Orlando." In es so, l'articolista cosi si Esprime: r i Nazione italiana ha dimostrato una solenne unanimità ed ha prova to cosi nella maggiore estensione con cui queste cose possono essere pro vate, che la domanda italiana per Fiume, é questione nazionale e non solamente del Governo. Il Parla mento italiano, mentre ha dato ad Orlando la sua assoluta approvazio ne, gli ha pure lasciato mano libe ra per trattare qualsiasi nuova pro posta transazione che possa assicu rare un accordo. Speriamo e cre diamo che Wilson non sarà ostinato di fronte alla logica dei fatti ed ap profitterà della opportunità ora of fertagli per una equa concessione si gli italiani. L'avere evitata una rot tura fu davvero un gran successo per i mediatori. La "Westminster Gazette" pubbli- Ica un sunto del memorandum di Wil son ed esprime la speranza che Or lando, il quale non é affatto militato dal voto della Camera italiana possa trovare un compromesso che venga accettato dai Jugoslavi e garantito dall'America. 11 "Globe" dice che sarebbe azzar dato di ritenere che con l'arrivo dei Delegati tedeschi a Versailles tutto vada bene. L'ltalia si é ritirata con * l'entusiastica approvazione del Par- ; lamento e dal popolo e l'unica solu zione possibile, é quella che il Pre- j : sidente abbandoni la sua insosteni-'i bile posizione. I « The Finish :n Sight i ! MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO LA PRIMA FOTOGRAFIA DEL ' BATTAGLIONE PERDUTO." i VOX BUELOW DICK OHE PIUME l DEVE ESSERE ITALIANA Roma, B—ll "Giornale d'ltalia" pubblica un'intervista col Principe von Buelow, ex ambasciatore tede -1 sco. Tra le altre cose, riguardo alla situazione italiana, egli ha dichiara to: "In dubbiamente Fiume é una città I italiana e deve appartenere all'lta lia. Tutti i suoi abitanti sono italiani, eccetto una piccola minoranza. O gni cosa in Fiume é italiano. La mag gior parte degli ungheresi che abita no in Fiume sono più favorevoli agli italiani che ai jugoslavi. Fiume de ve essere ceduta all'ltalia. L'attitu dine del Signor Orlando é ferma. La tenacia del Barone Sonnino vincerà. Entrambi sono lavoratori instanca bili. L'intesa cederà Fiume davanti alla fermezza dell'ltalia.'' il Principe von Buelow ha detto che egli spera di far ritorno a Roma ben presto per abitare la villa di sua proprietà. L'ITALIANITÀ* DI SEBEMCO Roma, B—Telegrafano da Sebeni co (Dalmazia) in data di ieri che lu nedi vi fu in quella città un impo nentissimo comizio, presieduto dal sindaco Lombardo. Al comizio parteciparono tutte Je società e l'intera popolazione di Se benico, compreso le donne, i vecchi ed i ragazzi. Si votò all'unanimità una mozione con la quale si proclamava l'annessione ufficiale della città all'l talia. Il testo della mozione votata fu comunicato al Governo italiano ed alla Conferenza della Pace a Parigi. Dopo la votazione una gran folla si recò alla sede del Comando italia no per far nota la decisione presa e si acclamò all'ltalia ed al Re. Prezzo D'Abbonamento Un Anno . . . $2.00 Se' mesi . . . sl.lO Una copia . . . 50.05 IVr I 6 inserzioni ed avvisi a para mento rivolgersi direttamente al nostro ufficio dal managrr Francesco Blamoa te o telefonare per esso. | UN'ALTRA PATRIOTTICA KIBPO STA DI D'ANNUNZIO A FEDERZONI Ad un altro appello dell'on. Fe derzoni, Gabriele d'Annunzio ha ri sposto col seguente telegramma: "Se la parole sono femmine, 1 fatti sono maschi. Oggi il mio posto 6 sul campo accanto al mio apparec chio fino a nuovo ordine. "Sono felice che il popolo di Roma abbia ritrovato l'ardore del maggio 1915 e l'orgoglio dei suoi secoli. "Il grido d'allora sale oggi a mag giore altezza e potenza! "Viva Roma senza onta, viva la grande e pura Italia." UNA DIMOSTRAZIONE CALA BRIA Roma, B—Telegrafano da Reggio Calabria, in data di ieri, che una grande dimostrazione popolare ha ar vuto luogo in quella cittì contro Wil son. Un imponente corteo ha attraver sato le principali vie della città gri dando "Viva l'ltalia! Viva l'Ameri ca! Abbasso Wilson!" Hanno parlato il vice prefetto, il sindaco ed il presidente dell'associa zione dei mutilati. LE RIVELAZIONI 1)1 CZERNIN Vienna, B—ll conte Czernin, ex ministro degli affari esteri nel Gabi netto austro-ungarico, sta scrivendo un libro che sarà certamente molto interessante, perche conterrà lettere personali dell'ex-imperatore d'Au stria. Il libro conterrà, inoltre, im portanti notizie riguardanti in par tieolar modo gli Stati Uniti. I DEMOCRATICI ITALIANI DENUN CIANO WILSON Roma, 7 —ll grande Partito Demo cratico italiano ha reso pubblico il seguente comunicato: "Il presidente Wilson ha sanzio lato l'ineguaglianza delle razze, il lominio dei mari e l'intangibilità del a Dottrina di Monroe ed ha negato a libera immigrazione, dimostrando ihe le sue asserzioni di una politica lobile e di ideali umanitari nascon levano interessi elettorali a detri nento delle potenze più deboli. Il Wilson non é ora il vero >d autorizzato interpetre del popolo Lmericano." i Sottoscrivete al V Prestito della Vittoria N 6 ' THE PATRIOT"
Significant historical Pennsylvania newspapers