LA LIBERA PAROL A T»-.« Frmm Word PUBLISHED EVERY SATURDAY Cat a «;iiskppe Di SiLvrsnto fOtTOMNCHtir It2f- •>(>. Broad St.. PH'la.. Pa. Bell Phone, Ongm. 2*-«* J. Anno 3. Sabato 1- Marzo 19ii, N. 11 SUBSCRIPTION fa ttj«w C? C vr rear f3-t® " " " per *n m mihi. ... . • Lft ****** per three month* .... Parlai: <*nto N'aziona,e Italiano. L'OD P'triflla, rLc e° Vrofe-sote di lefte ra'ura co - : p-rata nella R>-gia l'ni- Il banchetto a due neo Cavalieri Manifestazione dell'Ordine dei Figli d'ltalia Il significato In passato (non molto remoto) al baach" iI e veni »no Jn seno alla famiglia dell'Ordine Figli d'lta lia si formulavano speranze; oggi. Invece, si constarano I progres-si fa'- ti. si benedicono gli sforzi, i sacrifi ci compiuti, si lanciano ardite ipo tesi su quello che in futuro l'Ordì Dr. VINCENZO SELLARO Dr. VINCENZO BI FFA ne dorrà' teotare, ottenere. Allora si sperava, oggi si decan ta, c'lmponiamo col lavoro (atto, • spingiamo verso nuuit aifénozzior tss !a «H vincere. Ecco la nota principale che. ne 1 banchetto dato in onore dei ri ?H!B?O e Buffa, risalto' nelle con- : venazioni, nei discorsi. Facciamo, anzitutto, una meritati', lode al comitato organizzatore per 1;> maniera con cui l'evento venne pre parato e svolto, e specie per aver fat to adornare le tavole con grossi mazzi di rose carnicine, rose splen dide, rose profumatissime che ac carezzavano l'odorato mollemente, soavemente, stimolando I immagina zione e facendoci apparire più' bel le le eleganti signore e signorine le quali qua' e la' picchiettavano l'am pi» sala sontuosa, stile rinascimen to. del Bil'imore Hotel, con un trion fo di grazia muliebre. Parecchi Stati ave»ano Inviate, delle delegazioni. Numerosa quella dello Stato di Pennsylvania, composta dal Gr. Venerabile Cav. A. Giuseppe Di Silvestro. Giuseppe Bracato. Gr. Ass. Venerabile; Alfredo Pt-rfiila. Gr. ?egr. Archivista; Cav. Nicola Albanese. Presidente Commissione Cassa di Previdenza: Giovanni Tor chio, Segretari».- Ce«u» Previdenza . Il New Jersey era rappresentato dal Grande Curatore Fiagali. Parecchi Supremi Ufficiali erano presenti: Conte 81111. Supremo Segretario Ar chivista: Parisi. Supremo Segretario di Finanza; lacchen, Supremo Cu ratore . , S. E. l'Ambasciatore ci fa una sorpresa SI era appena all'inizia del pranzo quando, senza neppure dar tempo di farsi annunziare, entro" S. E. l'Am basciatore Rolandl-Ricci. Ma non appena la sua simpatica figura venne scorta, la sala tuono' per un applauso lungo e prolungato. Fra tin sorriso e l'altro Sua Eccellenza fece quello che molti di noi aveva mo già' fatto: si mise all'occhiello una delle rose. Non c'e' che dire: noialtri italiani nel sentimento, al meno, siamo tutti uguali. Ma parla l'Ambasciatore, che e' in abito di viaggio. Dice di aver dovu to lasciare Washington per esser solo pochi momenti fra noi, ma per cubito tornare. E continua: "Non potetti venire prima per impegni i!: Ufficio. Son venuto per portare i' saluto all'Ordine Figli d'ltalia I' questa occasione, per salutare !! fondatore dell'Ordine ed uno fra i migliori dirigenti di c -©. Son venu to per rammentare all'Odine Figli fcell Phone: Oregon 640 L . BATTAGLI NI EMBROJDERY WORKS T-avori di ricamo, di qualsiasi disegni ed entità'. S. E. Cor- 15th and Federai Sts. Philadelphia, Pa. ersita" di Va poli. •/ alti «ai' un va ; .*• roso avvocai" «il quel foro. XeHa ■"amer? Italiana rappresenta le Pro fm ie del Sannlo; » vi nrr.'vo' dopo ,;na letta tenace che egli combat tet f run'ro !e camorre infeudate nelle »mmlnl*tra7Ìoni Meridionali. I.'OporevoW Petriella e" figlio del fenolo: per la virtn" feriea e perse crani* del lavoro raggiunse le grandezze della Cattedra e del Par- Iticeitc, In cui non dimentico' mal > rlrsii lavoratrici da cui proviene. K non dimentico' mal. nel suoi li -1 rtie nel suoi discorsi. gl'ltaliani del l' \merca de' No-d fra i quali visse •- lavoro' nei primi anni di sua gio ventù*. ''ltalia che II mio cuore e' con tutti i suoi gegarii. e desidero ciie io sia onuaccambiato di pari afletto. Sta-' e con me come io sono con voi. Ed vi auguro buon appetito men r* io torno a lavorare". Entusiasmo? Ve lo potete facSl i. <»nte Immaginare! Questo Am basciatore sa ben toccare tutte le fibre del cuore. E mentre che "gii ~e ne va. co! suo capo imperioso. I DISCORSI Parlano i! chairman ed il maestro di cerimonie La serie dei discorsi si apre con i ringraziamenti, fatti a nome dei Co mitato. dell'Air. Cav. Cucca. Chair man. Egli rileva che i festeggiati, I ottenendo la croce di Cavaliere, han no onorato se' stessi e l'Ordine a vendo dato del loro meglio per la grandezza sempre crescente dalla nosta famiglia. Se e' vero, aggiunge, che questa sera segna il comitendio «Sella opera loro, l'avvenimento e' Iter noi una dimostrazione doverosa ed indimenticabile. A nome del Co mitsro regala dei fiori alle Signore dei due festeggiati, e quindi presen ta il "toastmastei" nella persona dell'On. Senatore Cotillo, Grande Venerabile di New York I! quale annur.zia d'aver ricevuto molte comunicazioni da fratelli as senti ch'egli non legge per rispar miar tempo. Rileva che lo scopo del I banchetto, essendo molto noto, non ; ha bisogno di altre delucidazioni an che perche" l'Avv. Cucca ha già' u sato tutti gii argomenti di occasio ne. Finisce con il dire che se 1 gio vani oggi sono ogogliosi dell'Ordine ►ssi devono esserne riconoscenti ai .'asteggiati che fecero, con altri, ope ra di pionieri. Presenta il primo O ratore nell'On. Giudice Freschi. II discorso del Giudice Freschi Con la sua voce baritonale, l'on. Freschi inizia brillantemente il suo •li*'orso raccontando delle gustose barzellette d'occasione e nota, poi, ■he le croci non sono Infine tutte »e«anti. tanto vero che. avendo chie sto al Dottor Buffa, se si sentisse più' pesante con la croce, aveva a vuto per risposta l'assicurazione che il Dottor Buffa si sentiva lo stesso. 'Chi dice cosi' rileva Freschi vuol dire che attende la commenda". Continua dicendo che l'avvenimento ha una grande significazione mora le. giacche' i due festeggiati» sono sfati premiati per aver fatto del be ne alla Colonia in generale. Non bi sogna scorgere in essi aggiungo solo gli individui, ma la opera loro, che fu tutta opera di coopera tone. Cooperazione: ecco la neces sita' vitale d'ogni estrinsecazione civica. Essa e' essenziale al progres so delia vita nazionale d'America. Non basta, poi, asserire che "biso gna fare" ma FARE nel senso vero della parola, ispirandosi al gran Mazzini il quale aveva per motto Pensiero ed azione". Parla il Dr. Perrilli Il Dottor Perllll, precidente del- S Ospedale Italiano, si rallegra, qua le uno dei deacni della nostra Colo nia. di sentire parlare la lingua ita liana da giovani cresciuti in Ameri ca. Ciò' significa, dice egli, che le in fluenze esterne non arrivano a mu- lì Deputato «1 t atterra' in Ast riti dite mesi e tura' conferenze r.elle principali ritta' dell'Unione. PRO OSPEDALI ITALIANO Nuove contribuzioni in contanti l«er il nuoro Ospedale Italiano sotto 'a liteiione dell- Suore Missionarie «el Sai ro Cuore. Dai Rev. L. Spirali. O. S. A.. Te soriere del Comitato Coloniale Ausi ■.Tr o O- tedaic .'aliano $>54.«0. Serafino De Mathueis J 15.60. To'; * SS6S.<» . Totalr genera si' ir contanti Not< $3"" 1 To'ale generate Dova ri IT * v s.oj. Suore Miss, del Sacro Cuore on 1 ■ sua fronte spancia, ci :,p;<are • on.e nn ceniv tutelare. MA una ben modulata voce di te nore lancia per la sala le note di .na rcmianza sentimentale. Si parla i'amore. di rose, di baci, di sotrls: (1 anche di... Tino che. ahimè', lo -i sente solo a suono di musica! Ir.' ite ci condoliamo con l'acqua importata e domestica in attesa dei . lare ia nostra natura e che, anche In '.erra straniera, il nostro cuore, ia nostra mente hanno sempre ìa ten qutri-'i giovani, come un Signore che ha alla sua destra e che occupa l'im {iortante carica «li Commissario del la ?anita" nella citta' di Bridgeport, occupano delie posizioni politiche •listiate, il che era assurdo quasi spe rare p recchi anni fa. Si augura che inche le opere che fanno onore agli Italiani, come l'Ospedale civico, ri cevano m.iggior impulso ed appog gio. Chiude con un affettuoso sulu lo ai festeggiati, specialmente al iH>ttor Sellaro che c-gli conobbe fin dal suo sbarco in America e col qua le fece gli esami di abilitazione nel t-sercfzio della ;ua professione. Il discorso dell'Avv. Miele Il tostni&ster presenta quindi !'Ex Supren o Venerabile, Avv. Cav. Miele, il quale prende lo spunto da ma frase di Freschi circa il tiro •ìell Avv. Cucca, primo oratore, nel esaurire tutti gli argor.ier.ti, per -icordare che anche un filosofo, chia ! mato nll'improvviM) a svolgere un» ; "esi, si scaglio' contro tutti 1 fiso •«ofi greci che io avevano perceduto che gli a>evano rubato tutta l'ar te. \ot rebbe esser poeta come Ario sto ed efficace illustratore di cava lieri di cappa e spada, come Dumas, !>er trovare delle parole «pproprla e ali occasione, verso i festeggiati, che chiama cavalieri non di armi e cavalli, ma cavalieri della parola. R-nd* omaggio al Dr. Sellaro, che ebbe la Ispirazione di creare quella che oggi e' una grande famiglia ed al Dr. Buffa, il quale, oltre ai sa crifizi fatti per portare l'Ordine ad altezze sublimi in un perioro di cri si. quando l'ltalia entro' in guerra senti' il dovere di correre a portare ad essa il suo contributo. Finisce col ricordare il motto di Diaz che do vrebbe esseie il motto di tutti i la boratori e propagandisti dell'Ordine: imparate 1 inglese e siate buoni a mericanl pur non dimenticando l'l talia. Ai festeggiati dice che essi già avevano la croce, quella croce che consiste nella responsabilta' del ia carica che occuparono e che essi hanno sopportato cosi" nobilmente. Parla il Venerabile Supremo Il Senatore Cottilo, poi, presenta un giovane, che definisce uomo dal la nobile ambizione di dedicare tutte le sue energie all'Ordine Figli d'i tila, il neo Supremo Venerabile Avv. Giovanni Di Silvestro al quale assi cura la piena cooperazione dello Sta ta di New York. Il Venerabile Supremo rileva che il premio, sia nella forma di croce che in quella della stima dei fratel i. e" un sacro guiderdone. L'evento .-ignifica pero' festeggiare qualche cosa di più' dell'atto del Governo I- LA LIBERA PAROLA tallano. polche' il suo alto significa to Don può' sfuggire a noi. Ed e rhe il Gov«ino d'ltalia ha aifme ri . on«i iota ia necessita" che queste Ordina, il gitale sorse per aft-!Tna re 1# italianità" in America, ha di ritto alla ceoperazione piena « sin rtrs del Governo d'ltalia E' ptesen le poiché* questa sera e' Ntk de! l'Ordine e dovunque e' festa dell'Or dine egli sente i! dovere di •<re«ente se non aer.ipre di persona con lo spirito, con l'anima. Rammen la e's -forzi co:; ;-!UU dsl Dottoi Sellaro nej fondare l'Ordine, quandi egli doveva recarsi nei "bar-rooms" allora si cercava di interessate ! prominenti all'Ordine ma non ci s. riusci'. Il suo tppello pero" venn< raccolto quando egli scese nella t"as sa che lo segui". Fu un miracolo una fortuna, unii benedizione, poi he' solo cosi' potè' egli trovare un •* -oro vergine d. sincera cooperazio ne. in quelli che egli ha sempre definiti soldati dell'ideale . Giac che' l'Ordine si e' eganizzato noi ,»er creare benefici agli affiliati, ma per spirito altruistico, per aprire i! cammino -lei soccer a ai figli nostri. Dite»! orgaglloso. esclama rivolto a Dottor Fellaro, J'aver trovato dei buoni, dei bravi soldati dell'ideale. Rileva l'opera s| --a jier l'Ordine dal Dr. Buffa e si congratula con i due festeggiati. Il Venerabile Su- remo aire che di rebbe tentato di sfiorare appena !;■ questione del giorno, giacche sen te il dovere di parlarne nul. tjt lin gua italiani. aggiunge e" la lingua ufficiale dell'Ordine insieme «os la lisgua Vi sono due correnti diverse le quali vorrebbero o no che anche Ir* lingua inglese sia la ufficiale dell'Ordine, ma entram be queste correnti hanno il mede simo intento: servire cioè' la italia nità' In America. Egli non osa da re consigli ma esprime II suo pen siero maturato per quindici anni, f:n da quando balbettava l'inglese: che bisogna partecipare alla vita po litica d'America alla quale pero' bi sogna contribuire con tenacia e con spirito d'italianità'. Non abbiamo bisogno d'irsegnare ai nostri figli ad essere americani: essi forse lo so no fin troppo, ne' ve' bisogno d'in segnare loro la lingua inglese che essi imparano benissimo. Xoi abbia mo invece bisogno di far apprendere loro la lingua Italiana e cercar di entrare nello spirito di questa gran de lingua 'he possiede tesori di ci viltà' millenaria. Guai per noi se questo spirito, il di cui strumento e' la lingua, fosse distrutto, perche' allora avremmo distrutto il mezzo per cui tutti gli americani ci ammi rano. E non bisogna' temere gli a mericani giacche' l'Americanismo come i'iuledero .'.incoia e Roosevelt, non e antagonis'co al nostro spiri to d'italianita' il quale e' essenzia le alla civiltà' e che. quali caratte ristiche. ha vivezza d'immaginazio ne, vivezza di sentimento, spirito ca valleresco. Il Supremo Venerabile, per meglio illustrare questo con '"tto, ricorda la recente iniziazione dell'ex Ambasciatore Page e del Prof. Langdor. nell'Ordine riportan done le parole entusiastiche circa il contributo che gli italiani apporta no alla civiltà' -l'America e si do r. anda. se ciò' vien sentito dagli Messi americani, perche' nei dovrem mo aver paura? h s!i tocca anche la questione strombazzata attraverso i giornali di - • l-oggie che sarebbero passate ad altra organizzazione e della fanta stica asserzione fatta che l'Ordino si va disgregando, e dice: mi rivolgo ai giornalisti italiani e don andò lo ro: se fosse vero che l'Ordine sta di sgregandosi (il e' - semplicemen te assurdo e parto di fantasie ina late) non sentireste voi la necessi ta di spezzare la vostra penna per che' in nulla sareste riusciti nella vostra missione d'America? li .su premo Venerabile conclude asseren do che a tutte le organizzazioni grosse o piccine riconosce una gran de missione da rompiere, ma e' an che giunto il momento della coopc razione da estrinsecarsi a! disopra lelle piccole miserie umane. Abbia mo qualche vizio trasmessori nel sangue per cui, pur essendo uniti ' "Ho spirito di Dante, talvolta mi litiamo in campi opposti, ma lo scopo e' uno intorno al quale ci sen tiamo d'essere eternamente affra tellati. Rivolge il saluto ai vuoi coo pera lori. fra cui Cottilo e Freschi (il quale ha accettato d'esser Supremo Deputato del New Jersey) ed anche alle Signore dei festeggiati, i qua li ultimi non sarebbero riusciti nel .a loro ardua opere se non avesse ro avuto 11 conforto e l'appoggio del le proprie Sgnore. A tutte le sorelle questo saluto e' esteso, giacche' esclama egli ancora vive negli I deall antichi anche perche' i Figli d Italia possono lavorare scio dove c'è' un terreno dell'ideale. I discorsi dei festeggiati La parola viene quindi data ai festeggiati. Parla per primo il Dot :or Sellaro il quale, ringraziando per l'onore, dice che non lo attribui sce alla sua -persona ma a tutti I .'uoi cooperatori, poiché' l'ldea del l'Ordine Figli d'ltalia fu un ideale germogliato nel i>opolo, prese radici nel popolo ed oggi a'e' sviluppata in un albero che nessuna tempesta può' abbattere. Ricorda 2e condizioni tri-; stissime delle nostre colonie circa 25 anni or sono e dice che allora era necessario ripristinare il prestigio ita liano. Ciò' e' stato raggiunto, ma l'onore del successo ripete non I i! Prima Banca Nazionale di Pittsburgh ! | (FIRST NATIONAL BANK) -A SOLA BANCA DI PITTSBURGH, PA., CHE FA VERAMENTE GLI INTERESSI DEGLI ITALIANI I ì /n COMUNICAZIONE DIRETTA con U MIGLIORI BANCHE D'ITALIA Jvl Vende al mighor prezzo del giorno le Cartelle dell'ultitno Prestito Nazionale in Lire ! ! 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FHi perciò' sente nell'animo -uo di non essere i! festeggiato, ma ■ |>«er Intervenuto a festeggiai l'Ordine insien-e con gli altri. Dice ne sentirà' una profonda ricono- nell'animo suo la tnan!- j festazione e affeim » solernementr ' he in tutti I giorni .della sua vita ricorderà' l'evento. Nulla gì: resta a • lire fuorché' far eco alle parole dei Giudice Freschi nel dichiarare eh* u* necessario un sentimento ve -o ed onesto di cooperazioce, senza alcuna gelosia. Si dovta' sempre te nere in cima, ai propri pensieri 1 as sioma che il progresso dell'Ordine | significa progresso dell'ltalia in A •nerlca e quindi il programma da | •volgere per la futura generazione richiederà" uomini che deblx.no esse re adatti allo scopo. Augura che turi < i>loro 1 qur.li sentono davvero di poter lavorare per l'Ordine non sia i.o ostacolati nelle loro *>ante ambi zioni. e quindi finisce con il giido - - egli dice più' bello, cioè': Vi va l'ltali!*, viva l'Ordine". DO|H» di che la Dea Tersicore ab* t racclo' coppie gentili ne! vortice di un valzer stuzzlciinte per 1 ballerini, provocante per gli spettatori gio vani, e... insopportabile per i vec chi. B Aquilano PANETTERIA ITALIANA NICOLA MARINELLI 1020 So. Bth St Philo., Pa. «■■■■nnßßn* SPEDIZIONE DI Moneta In Italia AI PREZZI PIÙ' BASSI EVEN N. 0_ \ E. Cor. Broad and Morris Sts. PNRI.ADELFHIA, PA. DEPOSITI A RISPARMIO 4% ALL'ANNO Conti correnti soggetti a checks al 2 T a glia Postali e Telegrafici AGENZIA DI NAVIGAZIONE Bigietti d'lmbarco su tutte le Compagnie di Navigazione ATTI NOTARILI Si redige qualsiasi documento legale MERCANTII. E STA TE BA .VA' COMPRA E VENDE LIRE ITALIANE Ufficio aperto dalle 8.30 A. M. alle 9.30 P- M. CUHARD^ANCHOR » — 1 • * I più' grandi, più' veloci e moderni Vap .ri rie] mondo. E- ellent- tra: tomento dei Nella vo -' .i citi::' vi e' un agtrntr locale. 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