PUBLISHED AND DISTRIBUTBD ì-vndf PPPUIT W T • I T W ' .. M,.QN ME >T THE «*T-OrnCE or PHA.DELPH,,. PA.; BT ORDER or "IR PMGNRENT. 1 fìSoN. 'jJS,!K ' V PAROLA j I forti caratteri sono gli Dei Supremi della Storia Nazionale. A. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Pirttt«~ 1626 So. Broad Street ANNO IV. - Numero 22 La Colonia Italiana in fesla per la venula di S. I il Senatore Vittorio Rolanrii-Ricci ONORIAMO L'ILLUSTRE RAPPRESENTANTE DELL'ITALIA Finalmente il grande giorno e' ar rivato! E' arrivata l'ora solenne del la prova anche per gli italiani <1 l'hiladelphia ! Oggi giungerà' tra noi, dopo ave percorso molti degli Stati dell'lonio ne. ovunque esistano gruppi di con nazionali, il Senatore Vittorio Ro laudi-Ricci. Ambasciatore d'ltalia * Washington, che viene a portare i! fervido saluto del He e della Patria Noi salutiamo reverenti l'ospite illustre e graditissimo e gli esp;i miamr tutta la nostra gratitudine per l'opera meravigliosa e indefessa che egli va svolgendo in questa gr.i 1 He Repubblica e per la sua valida «operazione «jol Governo d'ltalia, all'opera immane di ricostruzione del nostro Paese, quasi prostrato dalla lunga guerra e dai sovrumani sacri fici che ne furono la conseguenza. Sia, in tutti i quartieri |mpulati da italiani, un'esplosione di lolirio e di gioia in onore del nobile Araldo del l'ltalia vittoriosa; sventolino dnllo nostre case, dagli uffici, dai negozi, tutte le nostre bandiere come negli anni versa ri i dei più' grandi avveni menti della nostra storia. Onorando l'On. Holandi-Ificei noi onoriamo la patria lontana che deve essere sempre all'apice dei nostri pensieri, dei nostri ricordi. Siano adunque le nostre dimostrazioni ca lorose ed intense in guisa che egli poasa riportar séco l'impressione die i cuori di ciascuno di noi vibrano all'unisono col gran cuore della Ma dre. Cosi' egli, ritornando alla sua sede di Washington,,commosso c s »! disfatto per le manifestazioni di af fetto, riferirà' al patrio Governo le : Pile impressioni e la sua relazione sa [ ia" oggetto di gioie e «li orgoglio per la cara c bella Italia nostia, la qua [le, tergendosi le lagrime e ravvian dosi la chioma, potrà' trarrò un lun go sospiro di sollievo, pensando che Uè vi sono ancora, nel suo vasto grem bo, figli sciagurati che hanno obliato [l'affetto e la venerazione per la Ge nitrice, questa venerazione e«qucsto [affetto permangono immutati ed ini imitabili nei petti suoi figli ra [minglii. i quali, sebbene quasi di pnenticati prima e durante il periodo [turbinoso della guerra, hanno con hinuamente alimentato la fiamma nell'italianità', perche' in essi non sii spegnesse e non illanguidisse. M« noi dobbiamo solennemente ac cogliere Sua Eccellenza, non soltanto! ber dimostrargli il nostro ardente patriottismo, bensi' anche per esicr piargli tutto il nostro giubilo, e la j nostra soddisfazione per il fatto che. Ha qualche tempo a questa parte, il lìoverno d'ltalia ha finalmente com preso il dovere di inviare, in questi ' lontani lidi, ove vivono tanti milioni idi italiani, non figure decorative, pia Rappresèntanti che non sdegnas sero di venire a contatto con le inas ti emigrate per conoscerne i bisogni, ber metterli all'occorrenza sotto la| tutela e la salvaguardia della patria li origine, mantenendone cosi' seni >re vivi nella mente degli emigrati I ricordo, la gratitudine. Fu già' un tempo in cui gli Ani fasciatori nostri venivano in Anieri ta unicamente per indossare, nelle pandi occasioni, l'abito di cerimonia i per far da satelliti, nei ricevimeli i che avevano luogo a Washington, i rapprc«cntanti «lelle grandi po enze. I milioni di emigrati, per loro, e a come se non esistessero, o per es cre più' esatti, esisteva solo qualche imminente che essi onoravano della «■ro amicizia, il quale a sua volte li icambiava disonorando l'ltalia di tonte al paese che ci ospita. Questo deplorevole stato di cose se i fosse perpetrato, avrebbe portato eco lo sfacelo e la distruzione di o [ni sentimento di italianità' tra i lostri emigrati in questa terra. For-' II natamente il Governo, che se ne av vide, un po' tardi in verità', corse ai ipari, inviando uomini che erano al 'altezza della loro missione e dappri na il defunto Conte Macchi di Cel ere, e dopo il barone Avezzana in ransero le viete tradizioni del pas ato ed iniziarono un'era nuova per a Colonia italiana d'America, un'era jobile e feconda che non potrà' inan sare di apportare frutti meraviglio si. Spetta ora all'On. Senatore Vitto rio Ilolandi-Ricci il merito di avere «talmente bandito dall'Ambasciata Italiana di Washington l'odiosa eti chetta diplomatica e la pesantezza lella burocrazia. Fin dal primo riorno della sua venuta le porte del ' Ambasciata d'ltalia sono state aper e a tutti i connazionali, anche ai i ' là ITALIAN WEEKLY NEWSPAPER più' umili e quando egli visita le colonie, ama mischiarsi tra la folla a parlare eoi modesto operaio e eoi modestissimo contadino. Ecco i! segreto della sua immensa |»polarita' acquistata in brevissimo lasso di tempo e lo accoglienze entu siastiche, veramente commoventi, che lo salutarono ovunque e nelle ini mense comunità' e nei piccoli cen tri. E dell'opera sua multiforme ed instancabile «i avvantaggiano Titil lili lontana e gli italiani di America, poiché' in questi ultimi tempi 1 le pimi eoll'America si sono vieppu' rafforzati ed il credito dell'ltalia in questo ricco paese va ogni giorno vi sollevandosi Voi. dunque, o Italiani di l'hiladel phia, abbiamo il sacro dovere di tri butare alte onoranze al nostro Amba sciatore, al suo arrivo e durante la sua permanenza In questa citta' pel ine motivi sopratutto: primo, per lic" noi, che fummo sempre all'a vanguardia. specie nel lungo periodo lella guerra, in tutte le ma ni festa ioni d'ltalianita'. non dobbiamo og ;i mostrarci da meno delle altre Oo ionie già' in precedenza visitate dal 'insigne diplomatico: secondo, per ite', tributandogli grandi omaggi, mghiamo solo in parte il debito ili •ieonoscenza che gli e' dovuta per a sua opera solerte ed illuminata he ha prodotto immensi benefici per a patria e per la massa degli cmi franti. LA LIBBRA P\noi \. r taliani! Oggi e domani fate sventolare e'bandiere, italiana ed america ni, dalle finestre delle vostre ca e: issate il nostro superbo ves silo dovunque, recatevi oggi a •icevere festosamente Sua Eccel enza al Suo arrivo, accompagnate .o all'Accademia di Musica ed asci atene devotamente la forbita paro a : intervenite domani sera nu merosi al banchetto clic si darà' in MIO onore al Rellevue-Stlatford e, lopo averlo seguito devotamente du mi te il Suo breve soggiorno in mez -0 a noi, salutateli) affettuosamente nartedi' mattina alla pdrtenza e fato n modo che resti imperituro nella , ostia mente il Suo ricordo e quello' ella Patria lontana. Programma dei festeggiamenti Oggi Sua Eccellenza arriverà' alla sta ione ili Iìroad St. alle ore 2.03 I'. M 1 oggi. Saranno a riceverlo ed a por 'erGli il saluto della Colonia italia a i due Ordini, la Federazione del [> Società' italiane, gli studenti U liversitari, i Rov Scout», e tutte le ltrc Associazioni, Clubs, circoli ed rganizzazioni italiane. Gli uffieia i dei due Ordini, in forma ufficia p, con le fasce, faranno ala d'onore Sua Eccellenza, in duo file schie ati, che si benderanno sul piazzale Idia stazione, ver la gradinata e sul a pubblica via. Alle oro 2.30 poni, «i apriranno | e porte dell'Accademia di Musica e 'ingresso saia' libero a tutti i conna ionali, senza Insogno di biglietto, lei quale, invece, dovranno munirsi membri del Comitato per prendere losto nel palcoscenico, sul quale sa- 1 anno messe in semi-circolo tutte le landiere delle Associazioni. Siccome la maggior parte dei eom ìonenti sono venerabili dei lue Ordini, essi prenderanno posto, ■oli l'insegna della loro carica sul palcoscenico. Alle ore 3 il comizio verrà' dichia rato aperto dal Cav. Uff. Luigi Sii li tti, Regio Console, il quale dara' la parola ai rappresentanti dei due Or ti ini Figli d'ltalia, a quello della Fe derazione delle Società' Italiane, al rappresentante dei Boy Seouts Ita liani ed a quello della elasse operaia. In ultimo pronunziera' un discorso Sua Eccellenza l'Ambasciatore. Dopo il Comizio l'illustre rappre sentante d'ltalia passera' nel "Green Room" a lato del palcoscenico, ove gli intervenuti al Comizio sfileranno innanzi a Lui per rendergli ossequio. Questa sera Sua Eccellenza rice verà' i Regi Agenti di questo Distret to Consolare. Domani Dalle ore 8 alle' 9.45 di domani mattina Sua Eccellenza si re- WITH THE LARGEST CIRCULATION jy AVANTI SEMPRE;. CON LA FIACCOLA IN PUGNO -CI •K-torrt «. matter Aprii », li.llv al ih, p»., of 6 „ M Pa . „„ dw u,. Art Milrch j, § S. K I/AMBASCIATONE VITTORIO HOLANDI-IfKVI > icra a visitare le Scuole Par iiiliinli di Monsignor J.-oleri e ■lla ( li iosa del Buon Consiglio, nei <|iiiili sinsegna In lingua Italiana. Alli ore in il Sindaco della cit wsit/'ra Sua Eccellenza l'Ani i.m iaton al Bellcvue-Stratford e uindi, in unione agli ufficia dcl ( orni tato, li- accempagnera' la Indopendcnco Mail. I \ i Sua Ec •llenzri deporrà' una corona di fio c parlerà (Jopn il dicorso dei Sin iii'. Il Sindaco sara'accompagnato nlie dai membri del suo (Gabinetto scortato da un plotone di ciclisti ■lla polizia. E' bene che gl'italiani si ovino alla Independence Square le ore 10 precise per rendere cosi' maggio al rappresentante del nostro overno od al Primo Magistrato dei citta'. Alla cerimonia nell'independence lall seguirà un "lunch" che sara' fferto all'illustre Ospite dalla Ga lera di Commercio Americana di uesta citta', con l'intervento ufficia ! dell'Oli. Sindaco. Il "lunch" a rn' luogo alla storica "Union Lea ue"'. alle ore 12 precise. Alle ore 2 p. in. Sua Eccellenza isitera' le scili dei due Ordini Fi li d Italia e della Federazione delle locieta' Italiano. Alle ore 3.30, sot ti gli auspici della Croce Rossa ital iana. saia' visitata la colonia di W. 'hiladolphia ed alle ore 6 pomer. ina Eccellenza ritornerà' la visita al iinJ{ico. Un corteo, composto di So ieta' e Circoli, con in testa bandiere bande musicali, si recherà' alle 63 traile in Market Street, ad incontra e Sun Eccellenza. Alle ore 8 pom., nel "Ball iìoom" lei Bellevue-Stratford avra' luogo il ronchetto. Ivi parleranno il Presi lente del Comitato; il Maestro di ee •imonie; il Sindaco, il giudice Buf ington, un giudice por ogni Corte: Suprema, Superiore, Common Pleas, Municipale; l'oratore ufficiale in ita liano signor Giusepepe Falanga, Gr. Venerabile dell'Ordine Indipendente Figli d'ltalia per lo Stato di Penn sylvania, e l'oratore in inglese Avv. Giovanni Di Silvestro. Parlerà' an che il presidente della Camera di Commercio americana, M.t. Alba B. •Johnson. E''necessario per ogni partecipai! PHILADELPHIA, PA., 29 MAGGIO 1921 | Ml nnri( hclto che r-insogni il hi -licito nell'entrata :il Muli Room" o <! ui-ante In consumazione di I Mimi' ■i vct< udii il ('oniitato crederà' più' opportuno. Per comodità' del Comitato I na compagnia di automobili liu messo a dispusizione del comitato lanti auto-carvi (pianti ne sono ne if-sarii per contenere tutti i mem liri del comitato che volessero se guire Sua Eccellenza nelle diverso visiti clic egli fara' a seconda del programma -uesposto. (ili Interessati prendano nota se vogliono godcc ('ci privilegio che, con gentilezza senza pari, la Com pagnia delle automobili ha voluto usarci por intromissione del presi dente del ( 'nmitato. Appello ai Figli d'ltalia I. ufficio del •ìrande Concilio di Pennsylvania dell'Ordine dei l'igli d'ltalia ha diramato a tutti i com ponenti delle 'ì.") logge di (|ll(.'sta cit ta' il '•eguente appello: "l'hiladi Iphia, l'a., Mag. 1!)21 "PER LA VhXI TA DI S. E. L'\MABASCIATORE PI TALI A " li fratelli delle lonqe di l'liilndelphùi'' "Nelle prime ore pomeridiane di domenica 20 maggio arriverà' s l'hiladelphia Sua Eecelenza l'Amba sciatore d'ltalia Senatore Vittorie Roland i-Ricci, per visitare la Colo aia italiana. I soci delle nostre log gè debbono trovarsi alla Stazioni della Pensylvania a Hroad St., pei prender parte al ricevimento, nor piiv tardi deII'TTNA ed un QIJAR TO pomeridiane. "I Grandi Deputati e gli Ufficiai debbono portare le fasce, e faranm ala d'onore a S. 10. l'Ambasciatore schierati in due file, che si stende ranno dal piazzale della stazionr per la gradinata e sulla pubblic via. ''Alle 2,30 si apriranno le port dell'Accademia di Mugica, ove s 'l*' un ( orni zio. L'ingrosso o* li I :**!■*» a tutti i fratelli, gonza bisogni ■li biglietto. I.e Logge che hanne imii'lii-rc o stendardi, f debhono por* t" 1 li, ed «■'-si saranno disposti su H.'lll 'lSi l'tiico. Il lunedi successivo ito maggio ali;'ore IO uni. S. I' l'Ambasciatori \ i.-it< rji l'lndi pender ce Hall, ai .•oinpagnalo dal Sindaco di l'bila ili'lpliia; eil e' bine ehi i nostri fra (■•Ili si ti- vino alla Indepcndenct Sfittare alle ore IO precide per ren •li re omaggio al Rappresentante d( nostro < Inverivi e al primo. Magistra !.. della Olita' . Mie ore poni, dello stesso gior no 30 m aggio S. E. l'Ambasciatori I <>rondi Deputati e gli ufficiai dello Logge (non possiamo invita re tutti i soci porche' la sala non 1 contiene) debbono trovarsi nell. Sons ol 1 talv Hall, non più'tardi del lo 1.30 poni., per -aiutare il degni Rappresentante d Italia che ci ono ra della ~na- visita. "La sua, alle ore 8, al Bellevui Stratford Hotel, si dara' a S. I! I Ambasciatore un banchetto popo lar-, .| cui biglietto costa $5 00 quei fratelli che non ancora si «on. muniti di biglietto, si affretlino ai acquistarlo. "Si raccomanda infine ai frateil lutti che noi duo giorni di pernia nenza del no-tro Ambasciatore : Philadclphia, cioè' il giorno 2!.' c 3" lacciailo sventolare allo finestre del le loro case il nostro glorioso trico lore, accoppiato alla bandiera anie ricana. "C' ii fraterni saluti, Il <!r. Segr. Archivista Mfrrilo Perfiììa. Il Or. Venerabile A. <.livseppe IH Silvestri * * # Analogo invito ha rivolto il Orai le Concilio dell'Ordine Tndipendei le ai suoi associati. Esso dice cosi": ■li Peoni Grandi Ufficiali Venerabili e fratelli, Ci pregiamo rivolgervi invito a fineh<" interveniate il giorno 29 cor rente 'nesc, verso le ore t poni., nei pn*fi della Pennny Station. onde ricevere degnamente Sua Reeel lenza il He» io Ambasciatore d'l tal in. Se natore Kolandi-Hicei. V\ preghiamo di essere premute per 1 orario riabilito onde evitare che (H>i \ : siane lagnanze, nel caso che tutti i p<w-ti aiTAccadiniia di Musi ca. dove si terra il Comizio, siano Mcupati. I tiranni (ffieinli c <jh I ffi, ii.li delle l*ogge dohono indor sare le regalie. In tema di Ospedali La costanza, la perseveranza, la tenacia del Dottor Giuseppe Fabiani Molti anni <<i mi e' sta -10 riferito, soi>" in Colonia t;n movimento por la fondazione ili un ((spediile italiano, e. por un l'o" 'l' ti lupo, \ i fu hi illusione ehe 'ino 1 -! opera belici ira «fi umanitaria. |>iu che patriottica, potesse essere! menata a compimento, tanto elio si : raccolsero aleune migliaia di dolla ri, sottoscritti nel primo slancio di sentimentalismo, dai pili' entusiasti < ome tutte le cose nostre, pjro", la iniziativa, avversata da chi avrebbe i avuto il dovere 'li appoggiarla e dii eontribuirvi, si raffreddo' e i sogna tori, fra questi il Cav, (Jff. Fran cesco A. I ravnseio e i componenti ili questa famiglia, si convinsero a malincuore clic un'opera si' altumcn le civile, progressiva ed urgentemen te necessaria in una Colonia come la nostra, non si rossi; potuta portare a ompimento. Infatti, sbollirono i primi ardori e ■i iide clic ognuno faceva spallaccio i obi gli faceva appello « nome dei iiiseri, dei bisognosi, o ;li quelli elle. >ur potendo sonderò qualche dolla ro. si (rovinano in gravi difficolta' n •ivolgersi ad Istituzioni amerieane n ausa della lingua inglese che non •onoscevano. L'appello al sentimeli o patriottico, allo spirito di nazio nalità ed a quello filantropico, facc ia sorridere i più" di scetticismo, « •■si', ehi aveva dato dovette su •'re la pi ai fazione <iic j| dena ro sotto«eiitto per uno scopo, 'osse devoluto ad altro ed anche per ogliere di mezzo la nobile iniziati ■ 11.. Cosi', dicevo piu' su, si ebbe u iii prima delusione, e lo seoraggia ni'iito seguitone lascio' per molti nn -11 la Colonia senza che più' alcuno ligliasse una simile iniziativa. •» * » Oualclie anno fa risorse e si formo' in nuovo Comitato, e fece propria M?r la se-onda volta l'idea della fon lazione di iiii '(spedale Italiano. Vi uroiio molte riunioni private, varii "meetings" mi N'ortli e South Fila-I lelfia e. lilialmente, un gran Mass' Meeting" all'Aeademy of Mugic, do ■ |'j "e i posti non mancavano, gli Hcupinifi ed interessati erano piut ( :osto radi e facevano, per il loro mi nerò, uno strano contrasto fra l'am liezza del teatro e l'alto scopo pel piale -i riunivano. Si riuscì', in ta le occasione, ad interessare anche or Cardinale Doughertv, il quale iresiedette il Comizio e mostro' di 'rendere a cuore la cosa. Dopo di corsi piu o meno calorosi, entusia tiei. persuasivi, nei quali tutti di mostrarono, convennero ed accettaro no l'idea di ringitare la questione o -pedaliera. si comincio', seduta stan te, una sottoscrizione per i primi londi, raccogliendosi "promesse" per parecchie migliaia di dollari, cosi' in ■oraggianti, «la fare sperare ceh, quo ta volta, fra l'interessa merito del ! ar. Dougherty, appoggiato e co aditi vato da molti altri alti ed influenti prelati, le adesioni e sottoscrizioni L'in avutesi, lo interessamento dei, («zzi coloniali, più' o meno grossi ed 11 vista, qualche cosa di più' concre to e reale si sarebbe potuto aspetta le. Pero', pare ehe, per ragioni che qui non e' il caso di indagare e di discutere, e, non ostante l'appoggio, l'interessamento e la buona volontà' del Cardinale Dougbertv, che, forse, non conoscendo a fondo la Colonia ■ credendo di trovare in ossa quel l'ordine, serietà', disciplina e pratici tà che e' abituato a trovare in altre ambiente, si era illuso che qualche • 'isa di eoncreto e reale si potesse fa ve, anche questa volta, dico, l'i dea e' svanita come neve al sole. Co si'. anche i varii pezzi "prominenti* J a quel che devi, avvenga che può' Abbonamento Annuo $ 2.00 Una Copia 3 Sold Alle ciò ! M di lunedi". od torrenti' mese. S |-J. l'Aml.a-riatore risitera i nostri ITliìi, rji Carpen "cr St. I (iiandi l'H'iciali e tutti gli •'liri fratelli sono [negati di venire in tempo por rendere omaggio al ■ apprenentante del nostro fioverno. IVr maggiori particolari sull'iti nerario < : ei festeggiamenti, i fratel li po>«ono consultare i giornali lo cali t "n sentiti ringraziamenti. fra tei nemente vostro l'er il timide < eneilì<> (, ( 'ab iura lini, <!r. Svnr. 1 olonial i, che ni cuor loro sape mmo c pregustavano la gioia del "fiasco". rimanendo con i loro dolla ii in tasi a. clic. del risto, forse, non avrebbero mai tirati fuori, o. almeno, in misura cosi' larga, come l'aveva no offerta, orriscro di compiacenza e di compatimento c le cose sono ri masti a! punto im ini erano. * * » • ini. < lii|m> tante prove e tentativi, non si dovrebbe domandare la Co lonia, che pur conta circa 900 mila persone, se non e' cosa semplicemen te vergognosa ed indecorosa di non ■"•ere neanche un dispensario Me dico-Chirurgico: In Colonia, nella oliale non mancano i mezzi allatti t finanziarii. 'piando un uomo, un uo mo (un un miracolo di energia, di volontà' indomabile, ili attività' sorprendente, di instancahilita' insu perabile, di sacri fieli di tasca e di persona senza limiti, armato di eo raggio e «li fiducia nell'opera sua ili tenacia e di risolutezza per resistere e v incere da solo la battaglia, nella piale lutti, finora, hanno fatto si' "'sera prova e fine, quest'uomo, i inique. da solo, ha fondato, gestito, li retto, finanziato e mantenuto l'u nico <(-pedale italiano nella Colonia? Fgli, non ha pitoccato, non ha chiesto aiuti ad alcuno, non si e' rac •omandato ne' ad amici ne' a colle glli. non ha richiamato neanche su li se I attenzioni del pubblico, vici io o lontano, mcteiido-i in evidenza n As.-ociazioni o Comizi, facendo il parolaio o esaltando la sua scienza, i il suo sapere, no. egli ha lavorato «do, quasi direi all'ombra, quasi ti nido che la sua alta idealità' di u nnnita' < ili patiniti ino potesse es -ere scambiata, confusa col ciarlata nismo da piazza ed' e* vissuto quasi ippartato dal mondo, dedicando tut e le sue energie inesauribili al trina lo della sua idea e del suo npoelola lo. Intendo parlare del Dottor Uiu eppe Fabiani c del suo Ospedale al •untone delle IH strade e Christian. i'hi non lo conosco? Ila bisogno di ssere presentalo? Chi non ha go luto, fra i bisognosi o fra gli amici, lei suoi favori, della sua liberalità'. lella sua spontanea e disinteressata insistenza professionale, quando ne e' rtato richiesto - Chi gerivo queste ri sile, ha avuto occasione di avvicina re. occasionalmente, il Dr. Fabiani, -010 pochissime volte, due o tre in lutto, eppcro' non può' esser tacciato 'li essere un suo paraninfi- o prezzo lato ammiratore. I fatti sono fatti e I opera ed i risultati professionali 'lei Dr. Fabiani sono li' a dimostrare lella sua capacita', buon volere, at tività' e splendido successo scienti fico e patriottico. Ed allora, non dovremmo, noi medici coloniali, met tere da park le sterili lotte profes -ioriali, le deplorate bizze personali, le vacue velleità' di sapienza e dì ga lere individuali, e, diciamolo pure, le invidiole e i disdegni male a pro posito per crearsi una popolarità' ed influenza coloniale poggiata più' sull'artificio e sul peliegolezzo, che -ul merito vero e reale e raggrup parci tutti insieme, tutti sotto una so la bandiera, la bandiera della scien za, della umanità', del patriotiismo Partenze da Phiiadelphia Vine Street Pier AMKRICA J>l (iiugno i.AOUM 1 NA 29 Giugno I AÒRMIN.v li) Agosto AMFI!ICA 16 Settembre J A OHM INA 7 Ottobre ÀMI'/RTCA 11 Novembre IAORUINA 2 Dicembre
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