La libera parola. (Philadelphia, Pa.) 1918-1969, May 29, 1921, Image 1

Below is the OCR text representation for this newspapers page. It is also available as plain text as well as XML.

    PUBLISHED AND DISTRIBUTBD ì-vndf PPPUIT W
T • I T W ' .. M,.QN ME >T THE «*T-OrnCE or PHA.DELPH,,. PA.; BT ORDER or "IR PMGNRENT. 1 fìSoN. 'jJS,!K
' V PAROLA
j I forti caratteri sono gli Dei
Supremi della Storia Nazionale.
A. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Pirttt«~
1626 So. Broad Street
ANNO IV. - Numero 22
La Colonia Italiana in fesla per la venula di S. I il Senatore Vittorio Rolanrii-Ricci
ONORIAMO L'ILLUSTRE RAPPRESENTANTE DELL'ITALIA
Finalmente il grande giorno e' ar
rivato! E' arrivata l'ora solenne del
la prova anche per gli italiani <1
l'hiladelphia !
Oggi giungerà' tra noi, dopo ave
percorso molti degli Stati dell'lonio
ne. ovunque esistano gruppi di con
nazionali, il Senatore Vittorio Ro
laudi-Ricci. Ambasciatore d'ltalia *
Washington, che viene a portare i!
fervido saluto del He e della Patria
Noi salutiamo reverenti l'ospite
illustre e graditissimo e gli esp;i
miamr tutta la nostra gratitudine
per l'opera meravigliosa e indefessa
che egli va svolgendo in questa gr.i 1
He Repubblica e per la sua valida
«operazione «jol Governo d'ltalia,
all'opera immane di ricostruzione del
nostro Paese, quasi prostrato dalla
lunga guerra e dai sovrumani sacri
fici che ne furono la conseguenza.
Sia, in tutti i quartieri |mpulati da
italiani, un'esplosione di lolirio e di
gioia in onore del nobile Araldo del
l'ltalia vittoriosa; sventolino dnllo
nostre case, dagli uffici, dai negozi,
tutte le nostre bandiere come negli
anni versa ri i dei più' grandi avveni
menti della nostra storia.
Onorando l'On. Holandi-Ificei noi
onoriamo la patria lontana che deve
essere sempre all'apice dei nostri
pensieri, dei nostri ricordi. Siano
adunque le nostre dimostrazioni ca
lorose ed intense in guisa che egli
poasa riportar séco l'impressione die
i cuori di ciascuno di noi vibrano
all'unisono col gran cuore della Ma
dre. Cosi' egli, ritornando alla sua
sede di Washington,,commosso c s »!
disfatto per le manifestazioni di af
fetto, riferirà' al patrio Governo le
: Pile impressioni e la sua relazione sa
[ ia" oggetto di gioie e «li orgoglio per
la cara c bella Italia nostia, la qua
[le, tergendosi le lagrime e ravvian
dosi la chioma, potrà' trarrò un lun
go sospiro di sollievo, pensando che
Uè vi sono ancora, nel suo vasto grem
bo, figli sciagurati che hanno obliato
[l'affetto e la venerazione per la Ge
nitrice, questa venerazione e«qucsto
[affetto permangono immutati ed ini
imitabili nei petti suoi figli ra
[minglii. i quali, sebbene quasi di
pnenticati prima e durante il periodo
[turbinoso della guerra, hanno con
hinuamente alimentato la fiamma
nell'italianità', perche' in essi non sii
spegnesse e non illanguidisse.
M« noi dobbiamo solennemente ac
cogliere Sua Eccellenza, non soltanto!
ber dimostrargli il nostro ardente
patriottismo, bensi' anche per esicr
piargli tutto il nostro giubilo, e la j
nostra soddisfazione per il fatto che.
Ha qualche tempo a questa parte, il
lìoverno d'ltalia ha finalmente com
preso il dovere di inviare, in questi '
lontani lidi, ove vivono tanti milioni
idi italiani, non figure decorative,
pia Rappresèntanti che non sdegnas
sero di venire a contatto con le inas
ti emigrate per conoscerne i bisogni,
ber metterli all'occorrenza sotto la|
tutela e la salvaguardia della patria
li origine, mantenendone cosi' seni
>re vivi nella mente degli emigrati
I ricordo, la gratitudine.
Fu già' un tempo in cui gli Ani
fasciatori nostri venivano in Anieri
ta unicamente per indossare, nelle
pandi occasioni, l'abito di cerimonia
i per far da satelliti, nei ricevimeli
i che avevano luogo a Washington,
i rapprc«cntanti «lelle grandi po
enze.
I milioni di emigrati, per loro, e
a come se non esistessero, o per es
cre più' esatti, esisteva solo qualche
imminente che essi onoravano della
«■ro amicizia, il quale a sua volte li
icambiava disonorando l'ltalia di
tonte al paese che ci ospita.
Questo deplorevole stato di cose se
i fosse perpetrato, avrebbe portato
eco lo sfacelo e la distruzione di o
[ni sentimento di italianità' tra i
lostri emigrati in questa terra. For-'
II natamente il Governo, che se ne av
vide, un po' tardi in verità', corse ai
ipari, inviando uomini che erano al
'altezza della loro missione e dappri
na il defunto Conte Macchi di Cel
ere, e dopo il barone Avezzana in
ransero le viete tradizioni del pas
ato ed iniziarono un'era nuova per
a Colonia italiana d'America, un'era
jobile e feconda che non potrà' inan
sare di apportare frutti meraviglio
si.
Spetta ora all'On. Senatore Vitto
rio Ilolandi-Ricci il merito di avere
«talmente bandito dall'Ambasciata
Italiana di Washington l'odiosa eti
chetta diplomatica e la pesantezza
lella burocrazia. Fin dal primo
riorno della sua venuta le porte del
' Ambasciata d'ltalia sono state aper
e a tutti i connazionali, anche ai
i ' là
ITALIAN WEEKLY NEWSPAPER
più' umili e quando egli visita le
colonie, ama mischiarsi tra la folla
a parlare eoi modesto operaio e eoi
modestissimo contadino.
Ecco i! segreto della sua immensa
|»polarita' acquistata in brevissimo
lasso di tempo e lo accoglienze entu
siastiche, veramente commoventi, che
lo salutarono ovunque e nelle ini
mense comunità' e nei piccoli cen
tri. E dell'opera sua multiforme ed
instancabile «i avvantaggiano Titil
lili lontana e gli italiani di America,
poiché' in questi ultimi tempi 1 le
pimi eoll'America si sono vieppu'
rafforzati ed il credito dell'ltalia in
questo ricco paese va ogni giorno vi
sollevandosi
Voi. dunque, o Italiani di l'hiladel
phia, abbiamo il sacro dovere di tri
butare alte onoranze al nostro Amba
sciatore, al suo arrivo e durante la
sua permanenza In questa citta' pel
ine motivi sopratutto: primo, per
lic" noi, che fummo sempre all'a
vanguardia. specie nel lungo periodo
lella guerra, in tutte le ma ni festa
ioni d'ltalianita'. non dobbiamo og
;i mostrarci da meno delle altre Oo
ionie già' in precedenza visitate dal
'insigne diplomatico: secondo, per
ite', tributandogli grandi omaggi,
mghiamo solo in parte il debito ili
•ieonoscenza che gli e' dovuta per
a sua opera solerte ed illuminata
he ha prodotto immensi benefici per
a patria e per la massa degli cmi
franti.
LA LIBBRA P\noi \.
r taliani!
Oggi e domani fate sventolare
e'bandiere, italiana ed america
ni, dalle finestre delle vostre ca
e: issate il nostro superbo ves
silo dovunque, recatevi oggi a
•icevere festosamente Sua Eccel
enza al Suo arrivo, accompagnate
.o all'Accademia di Musica ed asci
atene devotamente la forbita paro
a : intervenite domani sera nu
merosi al banchetto clic si darà' in
MIO onore al Rellevue-Stlatford e,
lopo averlo seguito devotamente du
mi te il Suo breve soggiorno in mez
-0 a noi, salutateli) affettuosamente
nartedi' mattina alla pdrtenza e fato
n modo che resti imperituro nella ,
ostia mente il Suo ricordo e quello'
ella Patria lontana.
Programma dei
festeggiamenti
Oggi
Sua Eccellenza arriverà' alla sta
ione ili Iìroad St. alle ore 2.03 I'. M
1 oggi. Saranno a riceverlo ed a por
'erGli il saluto della Colonia italia
a i due Ordini, la Federazione del
[> Società' italiane, gli studenti U
liversitari, i Rov Scout», e tutte le
ltrc Associazioni, Clubs, circoli ed
rganizzazioni italiane. Gli uffieia
i dei due Ordini, in forma ufficia
p, con le fasce, faranno ala d'onore
Sua Eccellenza, in duo file schie
ati, che si benderanno sul piazzale
Idia stazione, ver la gradinata e sul
a pubblica via.
Alle oro 2.30 poni, «i apriranno |
e porte dell'Accademia di Musica e
'ingresso saia' libero a tutti i conna
ionali, senza Insogno di biglietto,
lei quale, invece, dovranno munirsi
membri del Comitato per prendere
losto nel palcoscenico, sul quale sa- 1
anno messe in semi-circolo tutte le
landiere delle Associazioni.
Siccome la maggior parte dei eom
ìonenti sono venerabili dei
lue Ordini, essi prenderanno posto,
■oli l'insegna della loro carica sul
palcoscenico.
Alle ore 3 il comizio verrà' dichia
rato aperto dal Cav. Uff. Luigi Sii
li tti, Regio Console, il quale dara' la
parola ai rappresentanti dei due Or
ti ini Figli d'ltalia, a quello della Fe
derazione delle Società' Italiane, al
rappresentante dei Boy Seouts Ita
liani ed a quello della elasse operaia.
In ultimo pronunziera' un discorso
Sua Eccellenza l'Ambasciatore.
Dopo il Comizio l'illustre rappre
sentante d'ltalia passera' nel "Green
Room" a lato del palcoscenico, ove
gli intervenuti al Comizio sfileranno
innanzi a Lui per rendergli ossequio.
Questa sera Sua Eccellenza rice
verà' i Regi Agenti di questo Distret
to Consolare.
Domani
Dalle ore 8 alle' 9.45 di domani
mattina Sua Eccellenza si re-
WITH THE LARGEST CIRCULATION
jy AVANTI SEMPRE;. CON LA FIACCOLA IN PUGNO -CI
•K-torrt «. matter Aprii », li.llv al ih, p»., of 6 „ M Pa . „„ dw u,. Art Milrch j,
§ S. K I/AMBASCIATONE VITTORIO HOLANDI-IfKVI >
icra a visitare le Scuole Par
iiiliinli di Monsignor J.-oleri e
■lla ( li iosa del Buon Consiglio, nei
<|iiiili sinsegna In lingua Italiana.
Alli ore in il Sindaco della cit
wsit/'ra Sua Eccellenza l'Ani
i.m iaton al Bellcvue-Stratford e
uindi, in unione agli ufficia
dcl ( orni tato, li- accempagnera'
la Indopendcnco Mail. I \ i Sua Ec
•llenzri deporrà' una corona di fio
c parlerà (Jopn il dicorso dei Sin
iii'. Il Sindaco sara'accompagnato
nlie dai membri del suo (Gabinetto
scortato da un plotone di ciclisti
■lla polizia. E' bene che gl'italiani si
ovino alla Independence Square
le ore 10 precise per rendere cosi'
maggio al rappresentante del nostro
overno od al Primo Magistrato dei
citta'.
Alla cerimonia nell'independence
lall seguirà un "lunch" che sara'
fferto all'illustre Ospite dalla Ga
lera di Commercio Americana di
uesta citta', con l'intervento ufficia
! dell'Oli. Sindaco. Il "lunch" a
rn' luogo alla storica "Union Lea
ue"'. alle ore 12 precise.
Alle ore 2 p. in. Sua Eccellenza
isitera' le scili dei due Ordini Fi
li d Italia e della Federazione delle
locieta' Italiano. Alle ore 3.30, sot
ti gli auspici della Croce Rossa ital
iana. saia' visitata la colonia di W.
'hiladolphia ed alle ore 6 pomer.
ina Eccellenza ritornerà' la visita al
iinJ{ico. Un corteo, composto di So
ieta' e Circoli, con in testa bandiere
bande musicali, si recherà' alle 63
traile in Market Street, ad incontra
e Sun Eccellenza.
Alle ore 8 pom., nel "Ball iìoom"
lei Bellevue-Stratford avra' luogo il
ronchetto. Ivi parleranno il Presi
lente del Comitato; il Maestro di ee
•imonie; il Sindaco, il giudice Buf
ington, un giudice por ogni Corte:
Suprema, Superiore, Common Pleas,
Municipale; l'oratore ufficiale in ita
liano signor Giusepepe Falanga, Gr.
Venerabile dell'Ordine Indipendente
Figli d'ltalia per lo Stato di Penn
sylvania, e l'oratore in inglese Avv.
Giovanni Di Silvestro. Parlerà' an
che il presidente della Camera di
Commercio americana, M.t. Alba B.
•Johnson.
E''necessario per ogni partecipai!
PHILADELPHIA, PA., 29 MAGGIO 1921
| Ml nnri( hclto che r-insogni il hi
-licito nell'entrata :il Muli Room" o
<! ui-ante In consumazione di I Mimi'
■i vct< udii il ('oniitato crederà' più'
opportuno.
Per comodità' del Comitato
I na compagnia di automobili liu
messo a dispusizione del comitato
lanti auto-carvi (pianti ne sono ne
if-sarii per contenere tutti i mem
liri del comitato che volessero se
guire Sua Eccellenza nelle diverso
visiti clic egli fara' a seconda del
programma -uesposto.
(ili Interessati prendano nota se
vogliono godcc ('ci privilegio che,
con gentilezza senza pari, la Com
pagnia delle automobili ha voluto
usarci por intromissione del presi
dente del ( 'nmitato.
Appello ai Figli d'ltalia
I. ufficio del •ìrande Concilio di
Pennsylvania dell'Ordine dei l'igli
d'ltalia ha diramato a tutti i com
ponenti delle 'ì.") logge di (|ll(.'sta cit
ta' il '•eguente appello:
"l'hiladi Iphia, l'a., Mag. 1!)21
"PER LA VhXI TA DI S. E.
L'\MABASCIATORE PI
TALI A
" li fratelli delle lonqe di
l'liilndelphùi''
"Nelle prime ore pomeridiane di
domenica 20 maggio arriverà' s
l'hiladelphia Sua Eecelenza l'Amba
sciatore d'ltalia Senatore Vittorie
Roland i-Ricci, per visitare la Colo
aia italiana. I soci delle nostre log
gè debbono trovarsi alla Stazioni
della Pensylvania a Hroad St., pei
prender parte al ricevimento, nor
piiv tardi deII'TTNA ed un QIJAR
TO pomeridiane.
"I Grandi Deputati e gli Ufficiai
debbono portare le fasce, e faranm
ala d'onore a S. 10. l'Ambasciatore
schierati in due file, che si stende
ranno dal piazzale della stazionr
per la gradinata e sulla pubblic
via.
''Alle 2,30 si apriranno le port
dell'Accademia di Mugica, ove s
'l*' un ( orni zio. L'ingrosso o* li
I :**!■*» a tutti i fratelli, gonza bisogni
■li biglietto. I.e Logge che hanne
imii'lii-rc o stendardi, f debhono por*
t" 1 li, ed «■'-si saranno disposti su
H.'lll 'lSi l'tiico.
Il lunedi successivo ito maggio
ali;'ore IO uni. S. I' l'Ambasciatori
\ i.-it< rji l'lndi pender ce Hall, ai
.•oinpagnalo dal Sindaco di l'bila
ili'lpliia; eil e' bine ehi i nostri fra
(■•Ili si ti- vino alla Indepcndenct
Sfittare alle ore IO precide per ren
•li re omaggio al Rappresentante d(
nostro < Inverivi e al primo. Magistra
!.. della Olita' .
Mie ore poni, dello stesso gior
no 30 m aggio S. E. l'Ambasciatori
I <>rondi Deputati e gli ufficiai
dello Logge (non possiamo invita
re tutti i soci porche' la sala non 1
contiene) debbono trovarsi nell.
Sons ol 1 talv Hall, non più'tardi del
lo 1.30 poni., per -aiutare il degni
Rappresentante d Italia che ci ono
ra della ~na- visita.
"La sua, alle ore 8, al Bellevui
Stratford Hotel, si dara' a S. I!
I Ambasciatore un banchetto popo
lar-, .| cui biglietto costa $5 00
quei fratelli che non ancora si «on.
muniti di biglietto, si affretlino ai
acquistarlo.
"Si raccomanda infine ai frateil
lutti che noi duo giorni di pernia
nenza del no-tro Ambasciatore :
Philadclphia, cioè' il giorno 2!.' c 3"
lacciailo sventolare allo finestre del
le loro case il nostro glorioso trico
lore, accoppiato alla bandiera anie
ricana.
"C' ii fraterni saluti,
Il <!r. Segr. Archivista
Mfrrilo Perfiììa.
Il Or. Venerabile
A. <.livseppe IH Silvestri
* * #
Analogo invito ha rivolto il Orai
le Concilio dell'Ordine Tndipendei
le ai suoi associati.
Esso dice cosi":
■li Peoni Grandi Ufficiali
Venerabili e fratelli,
Ci pregiamo rivolgervi invito a
fineh<" interveniate il giorno 29 cor
rente 'nesc, verso le ore t poni., nei
pn*fi della Pennny Station. onde
ricevere degnamente Sua Reeel lenza
il He» io Ambasciatore d'l tal in. Se
natore Kolandi-Hicei.
V\ preghiamo di essere premute
per 1 orario riabilito onde evitare che
(H>i \ : siane lagnanze, nel caso che
tutti i p<w-ti aiTAccadiniia di Musi
ca. dove si terra il Comizio, siano
Mcupati. I tiranni (ffieinli c <jh
I ffi, ii.li delle l*ogge dohono indor
sare le regalie.
In tema di Ospedali
La costanza, la perseveranza, la tenacia
del Dottor Giuseppe Fabiani
Molti anni <<i mi e' sta
-10 riferito, soi>" in Colonia
t;n movimento por la fondazione
ili un ((spediile italiano, e. por un
l'o" 'l' ti lupo, \ i fu hi illusione ehe
'ino 1 -! opera belici ira «fi umanitaria.
|>iu che patriottica, potesse essere!
menata a compimento, tanto elio si :
raccolsero aleune migliaia di dolla
ri, sottoscritti nel primo slancio di
sentimentalismo, dai pili' entusiasti
< ome tutte le cose nostre, pjro", la
iniziativa, avversata da chi avrebbe i
avuto il dovere 'li appoggiarla e dii
eontribuirvi, si raffreddo' e i sogna
tori, fra questi il Cav, (Jff. Fran
cesco A. I ravnseio e i componenti
ili questa famiglia, si convinsero a
malincuore clic un'opera si' altumcn
le civile, progressiva ed urgentemen
te necessaria in una Colonia come la
nostra, non si rossi; potuta portare a
ompimento.
Infatti, sbollirono i primi ardori e
■i iide clic ognuno faceva spallaccio
i obi gli faceva appello « nome dei
iiiseri, dei bisognosi, o ;li quelli elle.
>ur potendo sonderò qualche dolla
ro. si (rovinano in gravi difficolta' n
•ivolgersi ad Istituzioni amerieane n
ausa della lingua inglese che non
•onoscevano. L'appello al sentimeli
o patriottico, allo spirito di nazio
nalità ed a quello filantropico, facc
ia sorridere i più" di scetticismo, «
•■si', ehi aveva dato dovette su
•'re la pi ai fazione <iic j| dena
ro sotto«eiitto per uno scopo,
'osse devoluto ad altro ed anche per
ogliere di mezzo la nobile iniziati
■ 11.. Cosi', dicevo piu' su, si ebbe u
iii prima delusione, e lo seoraggia
ni'iito seguitone lascio' per molti nn
-11 la Colonia senza che più' alcuno
ligliasse una simile iniziativa.
•» * »
Oualclie anno fa risorse e si formo'
in nuovo Comitato, e fece propria
M?r la se-onda volta l'idea della fon
lazione di iiii '(spedale Italiano. Vi
uroiio molte riunioni private, varii
"meetings" mi N'ortli e South Fila-I
lelfia e. lilialmente, un gran Mass'
Meeting" all'Aeademy of Mugic, do
■ |'j "e i posti non mancavano, gli
Hcupinifi ed interessati erano piut (
:osto radi e facevano, per il loro mi
nerò, uno strano contrasto fra l'am
liezza del teatro e l'alto scopo pel
piale -i riunivano. Si riuscì', in ta
le occasione, ad interessare anche
or Cardinale Doughertv, il quale
iresiedette il Comizio e mostro' di
'rendere a cuore la cosa. Dopo di
corsi piu o meno calorosi, entusia
tiei. persuasivi, nei quali tutti di
mostrarono, convennero ed accettaro
no l'idea di ringitare la questione o
-pedaliera. si comincio', seduta stan
te, una sottoscrizione per i primi
londi, raccogliendosi "promesse" per
parecchie migliaia di dollari, cosi' in
■oraggianti, «la fare sperare ceh, quo
ta volta, fra l'interessa merito del
! ar. Dougherty, appoggiato e co aditi
vato da molti altri alti ed influenti
prelati, le adesioni e sottoscrizioni
L'in avutesi, lo interessamento dei,
(«zzi coloniali, più' o meno grossi ed
11 vista, qualche cosa di più' concre
to e reale si sarebbe potuto aspetta
le. Pero', pare ehe, per ragioni che
qui non e' il caso di indagare e di
discutere, e, non ostante l'appoggio,
l'interessamento e la buona volontà'
del Cardinale Dougbertv, che, forse,
non conoscendo a fondo la Colonia
■ credendo di trovare in ossa quel
l'ordine, serietà', disciplina e pratici
tà che e' abituato a trovare in altre
ambiente, si era illuso che qualche
• 'isa di eoncreto e reale si potesse fa
ve, anche questa volta, dico, l'i
dea e' svanita come neve al sole. Co
si'. anche i varii pezzi "prominenti*
J a quel che devi, avvenga
che può'
Abbonamento Annuo $ 2.00
Una Copia 3 Sold
Alle ciò ! M di lunedi". od
torrenti' mese. S |-J. l'Aml.a-riatore
risitera i nostri ITliìi, rji Carpen
"cr St. I (iiandi l'H'iciali e tutti gli
•'liri fratelli sono [negati di venire
in tempo por rendere omaggio al
■ apprenentante del nostro fioverno.
IVr maggiori particolari sull'iti
nerario < : ei festeggiamenti, i fratel
li po>«ono consultare i giornali lo
cali
t "n sentiti ringraziamenti. fra
tei nemente vostro
l'er il timide < eneilì<>
(, ( 'ab iura lini, <!r. Svnr.
1 olonial i, che ni cuor loro sape
mmo c pregustavano la gioia del
"fiasco". rimanendo con i loro dolla
ii in tasi a. clic. del risto, forse, non
avrebbero mai tirati fuori, o. almeno,
in misura cosi' larga, come l'aveva
no offerta, orriscro di compiacenza
e di compatimento c le cose sono ri
masti a! punto im ini erano.
* * »
• ini. < lii|m> tante prove e tentativi,
non si dovrebbe domandare la Co
lonia, che pur conta circa 900 mila
persone, se non e' cosa semplicemen
te vergognosa ed indecorosa di non
■"•ere neanche un dispensario Me
dico-Chirurgico: In Colonia, nella
oliale non mancano i mezzi allatti t
finanziarii. 'piando un uomo, un uo
mo (un un miracolo di energia,
di volontà' indomabile, ili attività'
sorprendente, di instancahilita' insu
perabile, di sacri fieli di tasca e di
persona senza limiti, armato di eo
raggio e «li fiducia nell'opera sua ili
tenacia e di risolutezza per resistere
e v incere da solo la battaglia, nella
piale lutti, finora, hanno fatto si'
"'sera prova e fine, quest'uomo,
i inique. da solo, ha fondato, gestito,
li retto, finanziato e mantenuto l'u
nico <(-pedale italiano nella Colonia?
Fgli, non ha pitoccato, non ha
chiesto aiuti ad alcuno, non si e' rac
•omandato ne' ad amici ne' a colle
glli. non ha richiamato neanche su
li se I attenzioni del pubblico, vici
io o lontano, mcteiido-i in evidenza
n As.-ociazioni o Comizi, facendo il
parolaio o esaltando la sua scienza,
i il suo sapere, no. egli ha lavorato
«do, quasi direi all'ombra, quasi ti
nido che la sua alta idealità' di u
nnnita' < ili patiniti ino potesse es
-ere scambiata, confusa col ciarlata
nismo da piazza ed' e* vissuto quasi
ippartato dal mondo, dedicando tut
e le sue energie inesauribili al trina
lo della sua idea e del suo npoelola
lo. Intendo parlare del Dottor Uiu
eppe Fabiani c del suo Ospedale al
•untone delle IH strade e Christian.
i'hi non lo conosco? Ila bisogno di
ssere presentalo? Chi non ha go
luto, fra i bisognosi o fra gli amici,
lei suoi favori, della sua liberalità'.
lella sua spontanea e disinteressata
insistenza professionale, quando ne e'
rtato richiesto - Chi gerivo queste ri
sile, ha avuto occasione di avvicina
re. occasionalmente, il Dr. Fabiani,
-010 pochissime volte, due o tre in
lutto, eppcro' non può' esser tacciato
'li essere un suo paraninfi- o prezzo
lato ammiratore. I fatti sono fatti
e I opera ed i risultati professionali
'lei Dr. Fabiani sono li' a dimostrare
lella sua capacita', buon volere, at
tività' e splendido successo scienti
fico e patriottico. Ed allora, non
dovremmo, noi medici coloniali, met
tere da park le sterili lotte profes
-ioriali, le deplorate bizze personali,
le vacue velleità' di sapienza e dì ga
lere individuali, e, diciamolo pure,
le invidiole e i disdegni male a pro
posito per crearsi una popolarità' ed
influenza coloniale poggiata più'
sull'artificio e sul peliegolezzo, che
-ul merito vero e reale e raggrup
parci tutti insieme, tutti sotto una so
la bandiera, la bandiera della scien
za, della umanità', del patriotiismo
Partenze da Phiiadelphia
Vine Street Pier
AMKRICA J>l (iiugno
i.AOUM 1 NA 29 Giugno
I AÒRMIN.v li) Agosto
AMFI!ICA 16 Settembre
J A OHM INA 7 Ottobre
ÀMI'/RTCA 11 Novembre
IAORUINA 2 Dicembre