LA ÜBERA PAROLA Th« F<-«« Wo"-«* PUBLISHEO EVEHV SUHD** • V ». fifUSt'PE Oi Sit*CST«O COfTcxt* 1626 So. /Vtxjj S/ . W«»a • ''«■ Mi PIMM. »-** 1 Asm i - ll' tMUfén IW* - Ha. ti siascurnos im iht l*. H» mt #♦*? ........... tu* V-r t-.'t fi»- - . -• Jt " " " i*f Uirw . ... Iji F«3fHfß < VNusirf**. t«r ?*«f . .... t» i«t I m*x*k* . , O* COMMI. HCfAL AD VEM TISE ME&T3 O •|9 i m y 't «ari-» I. W I&ZSt 3» ÌlMTttt *lO «et ««fi fL*l OMBUftr t I/r i" "><*-• • ~ - ~ m ** j*K* *• " *" *J» - Li** %» Re«d«rg Matte ' I» «trae 6*4*. t*sv *g*x* -,ne . . . •*-£ f* sui <4feff p»<r ae%> Sia»* 4 muse Ai&frrs □ >ap • y «t«•_ j*rr tarfe i; ibìmii or ti 'tiwrrtrr» IUI Tbasir*-* CHwXiJWfli. «Vr-, tft 6f*i ?•*«- ut > .i w Pi. *mt *• ws*. C"«N»e*«rt£ e**"- t* *- th*r M ge*. ***?-• ' lae. carh ia&rrtfcuo I.l* fJLiTiCAL AD VE* TIMEMESTS Rml** mm 'V vf| »»p(V«tk« k. «Rr&xrs m&T e» in il Miio dii i«ifs « Croce i: J-Ju P> LftHZtia?..* Information Servk-** d#ll'Aifieriemn KkJ Cr".* ha il piacete di -otio rrv'tttTf- affli YA itori dei giornali -tram-ri nn lir< i e mpportri -ull'o pera rnlu iMfl jn-ritnUt dal l o fei»- bnóo ni 31 Itjoiio scorno lieto di offrire la eaMiiiÙNK dell'efficien te ifwrempntn dei)" propri" attività'. Imi ?iorno in cui ! Bureau fu an timo all'American Hed C'noes il la voro dell'ufficio n e' -traordinaria n.'-nt'- sMarjr'f". -i» n<-lla «uà mole, aia per i! »i'/nifk-at'> e la flirtata. ( <,n perenna !<* sementato, <on una nuova lezione cvi"nui a u tifi le <ria* numem*- ««intenti, il fturean lul nniutto, int'-r ofi'-ato il *un lavoro in mezzo alla stampa arrv-ri'-ana, ha fajinn-w-ntanti in tatti i centri, e 'iiii'ili. d*. I» St .ti Uniti ii>ri dei priorinói nazionali «w -»v-r; e con i vari grippi -trani'-n ed ha • viliipriato le * "■ relazioni eoa i vari rami della Croce li -'a -ia ne .li Suti Tniti «a in Europa. Particolarmente e' «tato il lavoro dell'Anu rioin/Pre - Section la (jna le • ; € nv-a in contatto con nume . fwi sfioro*li e riviste nej;!i Stati tr aiti e eontinuamente fornisce loro torno all'attivila' dei irruppi di lin gua straniera, ai loro alle kro aspirazioni. Tale -ezionc forni */.*? un .-«iti iti aliala o |»iiii*KvÉ €r**'i ; > ' *"!il'»ria}mefite a tutti i jnomali, d'altra lingua oitr l'ingl'-e dando <■> - ' ili g'"inaii americani il molo di tenert-i al cor rente del |»en«icro delle ma— stra niere Xoi crediamo di i stati i primi a stabilire un effettivo veicolo di 'oni'inieazione tra la \a-ia moltitu dine die non inir 1,1 iri;r!e*e negli Sta ti T'niti ed il popolo americano. o gliarno. dunque. <|uei>ta occasione per ringraziare vivatnent" gli Kditori di-i giornali strani' n. 'fila loro cor diale eo-o»ierazioni c-lie ci ha mcxKJ in prra>l<t di esporre il f**>j»olo ann*ri eano, Ifmfidam'-nte e -enza «oluzi/e ne di continuità", le opinioni delle mawe *tnini'-re ed i particolari della loro eivka attivila'. Siamo veramente felici di ricono scere puWilic-amente 'o -plende.o ap yigzit) clic nelle loro c»!o»ine hanrici ciato al no-tro Burc-vi. f'na delle finizioni principali elei nostro nfficio e' c;nella di fornire la stampa straniera, nella propria lin p-.n tu'.' l 'e inforni /■■■; r danti il mcivimento dei di[>ari-nieTi ti del Governo Altra funzione «- j senz»ali--ima e' cju< la di a> -re p; persoi'- che nc>n conoi»cono la lin gua del l'acce .'ielle loro relazioni e<;R gli offici pubblici e con le nume rose organizza rioni am<friiane Aiu tare, insomma, gli stranieri, nei lor< ► forzi /Mfr comprendere l'America, Circa il lavoro di -tainpa, ancor» una volta ci e' caro di con gli Editori |>cr l'uso intelligente dell'ampio mak-riale clic- noi abbia mo loro inviato, E' interessante apprendere che k 15 Sezioni del nostro Bur au, una, delle cpiali fu organizzala soltanto alla fine eli Marzo • hanno inviato ai rispettivi giornali 2437 differen ti c«»miinicazioni. Il calciolo dell'u so di questo enortne materiale può' es-ere fatto, naturalmente, sole in modo approssimativo; ma a giu dicare- dai ri f agli dei numeri gin-ti- < fi ceti vi inviatici, le comunicazioni furono stampate 17.0e8. Il numero totale 'lelle- parole stampale - sempre giudicando dai soli rifagli ocwvenu tici e' di 5.534.017 parole. Le fonti di «jue-sfe informazioni furono 1 !e seguenti : Dipartimento di Stato Dipar-j timento del Tesoro; Federai Reßerve, Public ricalili, War Bisk, Interna- : tional Itevenue, Savingg Division, , Ili ucci laneous. Dipartimento del- i ì% Guerra - Di artimento degli In- . terni Dipartimento delle Poste oopaooo6*iocq»ocovaoe«ooooaß—aaMMMMlßMWMWMMMWMßiMßllMM <WMH— "ino— ì Prima Banca Nazionale di Pittsburgh (FIRST NATIONAL. BANK) ! Igjjllll La sola Banca di Pittsburgh, Pa., che fa veramente gli interessi degli Italiani. In comunicazione S??SÌÌSia diretta con le migliori Banche d'ltalia, §2pßg2BS|. Vende al miglior prezzo del giorno le cartelle deirultimo Prestito Nazionale in Lire. Vag la ostali per qualunque parte d'ltalia, comprese le terre occupate. li <1 VEXDOX'O PIRE BCOM DEL TESORO IX DOLLARI, BIM BORSA BILI IL 1.0 FEBBRAIO 1925. || FIRST NATIONAL BANK —ì,™™ ™ I DipartnitenUi d. AgnaAtun I>ip«rt ;!>-. v> d*l t'dmirfrio l'.- tuartimeoM del lavoro; Xiiiinlti tti»o t CsiHrni i Bnnan liipar tnnHilcj del 1 * Diparti ny,!,, eblh Umnmm Croi* I btae* AtTKrk-toi i.onak Conririio della l>ifes* S*z:< :k ' ,\ ' ■ :-t"3 - ->■ - le •'ertk «lelle Perni»ie Amerie-a» Kelief Admini-trati n Articoli Originali Articuìi K wloHi Materiale vario L'ampio d' ! imtena -da par ' te della rtampa «traniera e* nn se gno a-ai ior*»ra?2sante. II Bureau e r ermvmt" ef«e i -aio; artk-Ji particolarmente queìli che rignar»la- Bc. la Incoine Tal. ia Natursiizcaz» ne. l'irr.mi'ST»/ ' • » 'o -TnTtameri to desìi Immi.Taßts. ■*) no letti da milioni di f«-n*>ne e ren/'tno e|aindi a co-tituire un imp<»rtai.T -"inio ut' tore nella noiozione *'i n> 11'. prob:*- ■ mi che gli rtrankri sono c-ortretti ad i affrontare in America. K e*.rto che - Inni <- ta- te cj..n <n- • •un ari rio fa sarebbero *tat- rivolte diret tamente al nostro He rea i, e" -tata data risposta, traverso la stampi, a mezzo delle no-tre comunicazioni. In altre pande, la stampa e" stata im— •■i in --ondizK*ne 'li rendere intelhfri- Srilt, chiari e facili numerosi e tom • Muniti le popolo-ioni immigrate. dei c-asi Trattati dal Boreau riznarlano l'lncoine Tar. i pa.--aporti, i Bi«cti di Guer ra. l'lmiti 1 KmigTazic.ne, .! Va - ralizzai: ne. • s?'niU;t.e;< ri to clegli Immigranti, le inde.>nEÌta *r Infortuni" -il Lavoro, l'lgiene, • iienti; lettere ed intervi-t'- con i pa ziento alla Dogana di persone in oocinto di ta-e-iare irli Stali Uniti; ■nestì e*;correnti al rimì<on-o eli s<im n- in eccedenza dagli adenti lella Internai Rerenue. Vi furono, poi. ih il' casi rijriìarelanti l'immi grazione- e l'elmigTazmne e eli c-a-: <)i naturalizzazione. Per ottenere le pio' recenti, com dete '-<1 autentiche informazioni la direzione centrale del Bureau e il -uo rapprcsc.'iitant>* in \\'a»hinsrton hanno mantenuto il più' diretto e continuo e-ontatto eon tutti i dijjartimenti i!» .'ernativi della capitale federale, e .litro numero di organizzazioni f>iu' o meno affiliate al governo. In mol te óct-arioiii i dipartimenti federali hanno chie -to al Bureau di diramare note espressamente- dirette alle po polazioni di linjr.ia straniera. In molti e -Ulto chiesto al Bureau di pre-tare la sua assistenza nella soluzione di importanti pre»i»lemi : e funzionari elei governo -on venuti al Bureau [>er chiedere parere intorno , all'applicazione eli misure e regola menti (l'importanza vitale j>er i grup j i stranieri. Per citare un raso: ci fu possibile ;i--i-te-re- il (Vimmissa j'io dell'lnterna! Re-verme ne! am plifica re alcuni capitoli del regola mento della Income Tax c-he- tcinia > ano oscuri specialmente a coloro ' •• lasciavano gli Stati Uniti. Si milmente, il Bureau porto' all'atten zione degli alti funzionari fi*eali di Washington il diritto che alcuni irruppi stranieri in special modo gli italiani nel l'ottenere : l'esenzione di reciprocità' ; e solleci tamente furono mandati ordini pe rentori ai collettori di applicare sen z'altro l'esenzione Lavoro affine e" stato fatto in rap oorto alla naturalizmieine, all'im :nigra/ione e<l ai riachi di guerra. In jbreve: il Bureau e' stato in grae'o di presentare ai vari dicasteri governa ! tivi. i prcebli'mi degli stranie-ri in : maniera tale da provocare simpati i e-a considerazione ee| azione imme diata. Il Bureau del For-ign Language , lnfe>rmation .Service si trova ora impegnato ih un'opera costruttiva e he tornerà' a reale giovamento del le popolazioni di lingua straniera.] A suo tempi la stampa verrà' in- ; formata. Tuttavia -i può' annunzia re che prejser.ternente gi hta prepa- j rando la pubblicazione d'una serie, di "brochure*" dire ttamente* intc'res-! santi i rapporti ele-gii stranieri con l'America. La prima di cruente pub blicazioni approvata e w.coman- f data dal capo del Bureau di Natu ralizzazione tratterà' in diciotto; differenti lingue, della naturali/za zione. La cooperazione con la Stampa straniera negli Stati Uniti e' da noi j invocata nella ferma persuasione, ehe in virtù' di essa, i gruppi di lingua straniera stanno divenendo o gni giorno più' familiari con la no stra forma di governo, intendendone i vantaggi, per il loro proprio t*ne e j per e,od lo del" Xmeru* »teséa. La stampa ha dimostrato te ea'esòa e' non solo prr».i;ve, im ansiosa di collaborare col Governo. t nel gaedt eoinpiV' «i» nv ttere i mi- ! . ; Lkini eli stranieri che non parlai» ingl—e in pio* intima e oxnjdets ar n»:>&ia c>>l pop>A*> americano, e— co ;: -i ancor più" importante con durre il t«»poio amerk-ano ad una maggiore e -impatta intesa wn gli stranieri •jai venuti. COME SERVE GLI ITALIA SI ffAMERICA L* CiMr !!••-•» .\rasritiM non limita ad cerare in Italia, in prò degli Orfani dei Combattenti : m» ■ e!a oltre sei mesi si dedica anche al .-.s-i»tenza dea Italiani m Ameri ri jnt. la Stazione Italiana dei suo Foreiga Lanr -J' Informatica Agli Italiani fara" piacere di ap • . : -<m- f., r z; r. qnest/ Ser-_ ; lizio de'li stente I-tituz»one Ame rierana ; ed e* scopo de! presente ar ti'olo d'informarli in- propesilo. Si calcola che attualmente ri sia- ' no nc-gii Stati Uniti lì milord di •tranieri. Di ejuesu, sei milioni non non -- nvono ne" tarlano li» linuà ingle - . Altri - tte mili ni di •. -'}{jo c(/n *■' 1 - citn* >ja. raggiunti a mezzo della loro lin gua. r»in" die con quella del Pae-se di adozione. Queste nv<--' -trani,-re non ;io c-ertamente attendere d'imparare ' .-•mi • ter-» sii Stati Uniti; ed in -, diritti ed i privilegi ehe l'A- < -ct-nza deve e- -ere acejuistata imiw natamente dopo lo sbarco su queste -ponde. Per tenere le nia--« -traniere prc (isani«-ute e continuamente informa re nella loro lingua di quello i • he il Governo Americano offre ai I nuovi venuti e di ciò' che da es-ii si 1 attende, la < roce Americana ha affiliane a se' stesaa l'lnforma tion Servie-e ehe faceva parte - della Propaganda governativa, ('ed tra -,a--o nell'organizazione della Croce l!c—a il Servizio ha allanrato la sua -fera el'azione, profittande* delle va -te ramificazioni che la granile I-ti tuzione powiede e mantiene in per fetto movimento. Se -i -tudiano i mensi li che vengono -rampati col riassun to del lavoro compiuto dall'lnforma tion Se-n ia- ri vedrà' con quale ela -tic-ita' e~~e, funzioni, e con quant-i rapidità' ed efficaetia raggiunga i (.ruppi stranieri. L'nffie io centrale del Servizio tro asi in New York - 110?" Broadway., Alla c!i[K-ne!e nza dei Direttore Gene rale del Si-n-izio sono tre- vice-diret tori, e- dicia-sctte dirett/>ri di se /ic>ni. !.. <</u.ni sono le seguenti : American Press Research ami Referenc-e ltaliana Czeco-Slo vacca Danc-e Norvegese ()landcs«e- Svedese Tedesca Finlandese Unglierese lius«a lsraelita Jugeislava Litua na Ucraina Polacca. Ogni sezione pubblica un bollet tino quotidiano nella propria lingua,; basato -u informazioni comunicate, li rettamente dai Dipartimenti go ,<rnativi di Washington. I bolletti ni se rvono eli base al Servizio cl'in- ' formazioni inviato ad ottoeentocin- j • (ilarità giornali stranieri in tutti gli Stati Uniti. Il sessanta per cento dei giornali stranieri usa il cento per cento del Servizio. Oltre ottocento-; mila parole del materiale eliramato; lall'lnformation Service appaiono! pubblicate ogni nv-e nella stampa! -traniera. L'American Press SeK.-tic>n tiene iii formata, correntemente la stampai americana ili tutto il movimento eie»- j gli stranieri, distruggendo stedti pregiudizi, iniqui «'"«petti e falcata' i Ìjìi Sezione dirama ad ottanta fra i | più' importanti giornali degli Stati | ! Uniti un riassunto di diecimila pa-1 • iole dei più' notevoli e siegnificati- j fvi editoriali dei giornali stranieri:! Invia un bollettino quindicina!» di. c inquemila parole a ehmmila quoti- i iliarii americani; e fornisce dati ed informazioni eventuali a novemila . periodici. Un altro esteso lavoro e' quid lo | compiuto in cooporaz.ione oon le Or-j ganizzazioni straniere negli Stati U-; «iti. E' mantenuto contatto con G7 j mila organizzazioni; società" di mu- j tuo soccorso nazionali e locali, clubs educativi, scuciali, musicali, dramma tici ; biblioteche, settlements, etc. I Un importantissimo lavoro e' LA i IBERA PAROLA jqacflo delTuMeoa personale. Dn rante zìi ultiir. *s negli af f . "Ir foni c Senrxe tv pre -tata assistenza a .to per-.ite. La "Viiooe Ita ina e • >.na delle pia" « tive. dat-> il gran r»iime-r .ii Ita! su. «e m persi-: ai mente e :*r Intera alla Cro ce Reiis^a. La Sei: ne I;s*:ana mant ene .n «enunci coi. la Crvx-e Riessa I taliana per la nc«wa di in lt»..a ' ir.--lt: s tris i «ìs. ... prigionie ri *u'tri»<. : tut* ricercati -:. ri con giunti residenti riegìi Uniti ) . la -:-.~>pa "Ita::a per le :n --ormar. : : «He taglie det sch ìli ita"< -americani ; . -rran: sharia to generale dell' fili ■ serre ■li tramite al p>.imeii!o delle in dennità* e delle pensioni agii eredi dei combattenti ;talo-an>encani ca lati in guerra: - a le autorità di j V.matiehe e co: solari ita. ane ne gli Stati Uniti: wt FljpettoraM d: Xear A<»rk: • •o la Società' di PMcnow Ajh Immi granti Italiani, eu- L" In fon ation S-rv e tju • • anodicamente rantoli in Tane lingue, ce<vup«nd s: speoalmente di iroblemi igienici Del rerte una ve ra e propria campagna in questo -enso viene eOßdorts a mezze delle larghe e detta? .te inf> -marioni che . -i-i quotici ; ansi: ente vengono eliramate alla stampa stranie ra dalia Direziejne (ìenera 'li Sanità <legli Uniti. I SUOI SERVIZI CIVILI I -ervizi locali della C'Toce Rossa \mericaiia s-itio • x-ti, complessi, or dinatissimi ; e funzionano meravi gliosamente a mezzo delle migliaia di Capitoli - Comitati - che si tro \anci anche nei pia' piccoli centri della vasta Unione. \ narra finita =i tre»"" eìre il la voro d'assistenza invece d'esser ces sato, s'era moltiplicate». I soldati' congedati e cinelli rimasti in servi zio erano ogni giorno di più' ini le -ogno d'essere con.-igliati ed a-si ,-titi per mantenersi in contatto con le loro famiglie. Il riassorbimentej . t.iut • per-'jJ:" nella iurente della vita civile non e-' stato «cerro eli dif ficolta': Croce. Rossa, a mezzo delle sue ramificazioni e merce' la sua influenza l'ha facilitaki e lo fa cilita. Fu appunto realizzaneio l'effi cienza della Croce Rossa in tale o pera, che li War Departnknt inca ricava e»spres-amente la grande Isti- NOVE SU DIECI delle malattie comuni hanno la loro origine nell'lm \fc>AT\ , \J*r purità del sangue, causata dall'indebolimento degli organi vitali. Il LOZOGO DEL DR. PIETRO è insuperabile per rinforzare gli organi vitali e ricostituire il sistema. È un antico e semplice rimedio di erbe e contiene soltanto ciò che vi fa bene. ' Non lo domandate ai farmacista, perchè è distribuito unicamente da agenti speciali. Per maggiori particolari rivolgersi a DR. PETER FAHRNEY & SONS CO., 2501-17 Washington Blvd. CHICAGO, ILL. (Spedito n«l Canada Franco di Ta**a di Docana) f _ COLONI AL £A ICE-CREAM Y Because \ ■ / jj Settor Jce-Crocim Carit Uc Macie Go To The Sloro That ScrVes It COICfNIAU ICE>CREAM % FOIJRTH fy PA I mmrnrn isISJ . |'| .- \ 'if t 9 ' ss * R ' tro Pccolo se deposita- 0 , 11 nF " p nostre Casse-forti. Non H j! 'M M|at e' dn stupidi non usufruire di LI H i jf* /V m questo mezzo di protezione, R I (i quando pei esso il costo e' lic- Q 1 j li vissi.no? Non tardate un altro B \J u'* L giorno, mr, recatevi subito a de- g . V jt positure i vostri valori da noi. N N. FEDERAI TRUST CO. fi B Broad and Federai Li Wf l IL • fy^^wiwwyiiMiMloaeiaOtCOeCCOCC tnzk»ne di continuare, anche in tem no ?i r«aci-. * rßantener'i strumento di o>:legamento tra i ir. itan. gli ei ; militari e le km famiglie. I! pnvgraimru di pace della ( roce 1 Rejssa consiste rome v e -tata ot easiozir di «cennare altra volta ■ nel dare ai : rivari ed alle loro fami glie a stessi assistenza data, in ?1- tra f -rma. durante la guerra. Ta;< pr .Tastimi ta i - _tienti capi-aldi:! -ce -s. fmanZ: -r; i;: c-.ì-i urjpentì : | -•fusioni alle madri: benessere del l'infanzia: stimolo a frequentare le nenie; pavyresso jgìenk-'e e soi-iale ; •lelle comunità": aiuto nella «olozio : ■ di problemi pers->nalì. Il Direttore Generale della Croce i Rossa. Mr. Frederic C. Hunroe. di - ut-t. k* dei servizi civili, diceva mvi-temente. "Essi coprono un va -to di attività"." IjC fami ?He ne traggono vantaggio, -ta ne! 1 ro - -do ec-e.iti •nioo. sia nel ri sol * vere i tanti e spesso gravi problemi i ' della prole. L'opera beneficente della ? Cr--e Ice-a =i manifesta in mille e mille diverse maniere, a scorda delle r-ers< -ne e dei gruppi che essa ha la •>recisa missione di aiutare. I*- nw • se -traniere hanno diritto a questa a-sitenza clie viene pre-tata con la 1 maziriore óuona volontà' e con tutte ' le energie di cui l'Organizzazione di spone". ' O ■ ut-arn partitamente di tutto lei I svariato e compie--o lavoro che com piono i Chapters lex-ali dal principio alla fine dell'anno, richicìcrebbe nvdto -reazio. Xon y'e' centro degli . Sr.ati Uniti dove la Croce Ros-a non occupi posto eminente nell'elenco ; delle* istituzioni «li assistenza e di | ojccorso. Xe-suno e' mai rkor-o in ano alla Croce Ros.-a, qualsiasi pos sa esseri- -tata la -uà ridi ics i All'as sistenza materiale la Croce Rossa au'- giunge quella morale, diretta ed in diretta. N'oli dir; lo : mighoraniepti ■?dilizi, commerciali ed igienici d unai Comunità' de- 'no ali ÌBte!rvcnt/> , della Croce Rossa. ' Se. in ogni t -mpo della vostra vita, i avete bisogno di assistenza per qual siasi cosa, non «aitate a presentarvi al Segretario del più' vicino ( apit »- lo della Croce Rossa, e narrategli : ! apertamente ogni cosa. La vostra ' . onfklenza sara" rispettata come co -1 -a -aera; e nessuno sforzo rimarra' intentato per potervi essere utile. La Croce Rossa sia 1 amica, la con -izliera, la madre cui si può' ri correre con la certezza d'essere mo ralmente e materialmstite gk>vati. f - onice. Beli Pbone 13U Grand Healdeoce: liell l'home 86» J Hlland I Cav. Dottor Francesco Suiiseri ÌOOU Webster Avenue • Pittsburgh, P*. 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