PIIBUSHEIf AND DISTRIBUTED UNDER PERSI IT No. 500 AUTHORI2ED BY THE ACT OF OCTOBER 6 1»17, ON FILE AT THE POST OFFICE OF PHILADELPHIA, PA., BY ORDÈB OF THE PRESIDENT, A. S. BUBLESON, POSTMASTEh GEN. L IJB E l\()I /r\ 1 forti caratteri sono gli Dei ' Supremi della Storia Nazionale. fi. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direttore 1626 So. Broad Street ANNO 111. - Numero 25 NOIE E COMMENTI Giovanni Giolitti ha parlato L'On. Giovanni Gioliti, l'autore del "pareceliio", che poco- manco' non fosse processato per alto tradi mento ed accoppiato a 8010 Pasha ed a Caillaux ex primo Ministro di Francia, il 24 giugno u. s. ha par lato alla Camera Nazionale ed al l'acse. Ma le'sue parole, per quanto efficaci e d'attualità', sono rimaste semplicemente parole e la situazione in Italia resta immutate, se non peggiorate. "Il Governo di (Jiolitti ha detto l'on. Turati nel suo discorso pronunciato in Parlamento il "iugno u. s. non potrà' forse esse re che un ultimo esperimento di Governo borghese''. Pur non essen do d'accordo con fon. Turati, siamo pero' convinti che l'on. Giolitti non ha fatto altro clic sostituire il suo collega Nitti, nella forma e nella sostanza. Da astuto politicante, l'on. (ìio litti ha pronunciato un discorso di attualità', dicevamo, trattando ar gomenti importanti, per la classe, specialmente, operaia, Lgli ha ri vendicato al Parlamento, rappresen tante genuino e legittimo del popolo, il diritto di "trattare gli accordi in ternazionali di qualunque oggetto e forma e di dichiarare la guerra . La vecchia volpe ha voluto, con ciò , adattarsi ai tempi nuovi, dimenti cando che egli, senza che Parlamen to e Paese ne sapessero, volle In guerra in Tripolitania, mentre con trario' quella all'Austria ed alla Ger mania. Le parole da Giolitti dette il 21 giugno sono rimaste e rimarranno parole, dappoiché' irli scioperi e le sommosfi continuano, anzi a queste ingiustificate escandescenze si sono accoppiati gli ammutinamenti delle truppe. "A giudicare infatti da quello che l'on. Giolitti ha detto aggiungeva nel suo discorso l'on. Turati e da qutSo che ha taciuta, non si può' essere che pessimisti"'. E pessimisti siamo noi circa 1 opera del Presiden te dei Ministri. Egli, infattj, non ha detto nulla sulla questione Adriati ca, l'argomento scottante del giorno. I soliti telegrammi di amicizia e <li ammirazione ai capi di Stati alleati, la solita affermazione delle relazioni . ordiali esiste ni i con i paesi alleai i » la identica politica intemazionale dell'On. Nitri. Cambiamento di di rettore con la medesima orchestra. L'ltalia, intanto, ha bisogno di ri costruirsi : di tornare allo stato ante bellunv; di rivendicare a se' i suoi diritti sanzionati nel patto di Lon dra pd ogni perdita di tempo negli espedienti politici sara' dannosa, nociva. Checche' possano dire gl'insensati, noi siamo sempre, nell attuale mo mento che attraversa la Patria no stra e fintantoché' essa si sara ri messii dalla scossa subite, per un col po di Stato o nazionalista. I Democratici studiano I delegati democratici, riuniti nel Congresso di San Francisco di < ali fornia, per la nomina ilei candida ti a presidente e vice presidente de gli Stati Uniti, nel in cui scriviamo stanno studiando un pro gramma di espedienti onde ottenere la vittoria nella prossima campagna presidenziale. Manca in essi la sincerità ; man ca ad essi il carattere ed il coraggio di affrontare gli elettori in un pro gramma ben definito e preciso. Si stanno barcamenando col proibizionismo c Burleson, con 1 anti proibizionismo ; alcuni con 1 appog giare la lega delle Nazioni, marca di fabbrica dell'autocrate \\ ilson. altri con l'avversarla totalmente o impio tandola con delle riserve. Un altro espediente dell'ultimo momento, per assicurarsi il voto italiano che inco mincia ad impensierire lor signori, e' quello di far credere che i demo cratici sono per le aspirazioni italiane sull'Adriatico. Questa e' la più ipo crita promessa che ci si possa fare quando si sa che il presidente Wil son, direttore dell'Orchestra di San Francisco, e' assolutamente contra rio a noi. E che sia Wilson a dirige re le marionette che sono in esibi zione al teatro californiano lo prova il fatto che e' state sbarrata l'am * EXTRA! ** RISPARMIATE MONETAI Sa i vostri araoigti presso il nostro grande negoiio P. l_A BOCCETTA 901-903-905 So. Bth STREET . PHILAOELPHIA, PA. ove troverete specialità' per abiti da farai iu misura. Abiti di baUos.mo, Vesti per giovanotte, Vestii perragaxzi. Camicie, Canuoette, Sottane, Cappelli ed altro. ITALIAN WEEKLY NEWS PAPER WITH THE LARGEST CIRCULATION "Kntered as second-class matter Aprii 19,1918, at the post office at Philadelphia, Pa,, under the Act of March 3. 1879 . missione in Congresso al Senatore Reed solo perche' ha peccato di le sa maestà.' contro l'ex Professore ili Princetown. Fra i delegati vi sono .'ÌO arrivisti (•ho aspirano alla candidatura, fra i quali primeggia l'eroe da circo, Sua Eccellenza Bryan. Con molta probabilità' pero' sani' nominato il genero di Wilson, l'oli. McAdoo. L'eredita' rimarra' in famiglia. La Italian Star Linei finge di non sapere Nèl numero di questo giornale del 20 giugno u. s., pubblicammo la no tizia delle dimissioni del Capitano Alessandro Sapelli da tesoriere di quella Compagnia, e facemmo appel lo al senso di giustizia dell'oli. Vasel li, elio ne e' presidente, perche' si di cessero le ragioni di tali dimissio ni. Non abbiamo saputo nulla e pro prio nulla hanno appreso gli azioni sti ed il pubblico, ne direttamente dalla compagnia, ne' dai giornali di sonesti che, per una manata di dol lari che ricevono sotto forma 'li re clamo, si sono rifiutati «li pubblica re la notizia delle dimissioni, in gannando cosi' i nostri connazionali ai quali si ammaniscono avviai a pagamento decantando il patriotti smo parolaio della Italian Star Li ne. In uno dei soliti avvisi a paga 11- to, che sembrano scritti per cura del la redazione del giornale, contenuto nel Progresso Italo-Americano del •,'(i giugno u. s., e' detto che i diri genti della Compagnia "non hanno nulla da nascondere" e clic essi ci tengono "a dare ni pubbli»*» ampie spiegazioni perche gl interessi di co loro che impiegano i loro capitali nella impresa, siano tutelati". Se queste non sono solamente pa role per le allodole, su. via. signor dell'ltalian Star Line, mettete in pratica le vostre promesse, pubbli cando: , _ ]. Se e' vero che si e' dimesse da tesoriere il Capitano Alessandro Sapelli, e perche'; 2. Quanto denaro e' slato rac colto fino 11(1 Oggi e dove e deposi tato; 3,0 Quanto e' stato pagato ii primo vapore e se qualcuno, nella o perazione, che potrebbe anche e-sr re un ufficiale della compagnia, a! bia percepito qualche percentuale; 4.0 Quale stipendio si paga agli ufficiali; ,Vo Se e' vero che della Compa gnia fa parte il Cornili. Celestino Piva ; 6.0 Dato che per il vapore e stato pagato in conto soltanto il 1< per cento dell'ammontare totale, si dica dove e' l'altro denaro raccolto. Se i dirigenti della Italian Stai Line ci tengono a tradurre in fat to ciò' che essi dicono a parole, dia no queste spiegazioni, per la pubbli cazione delle quali noi, come lo di cemmo altra volta, offriamo gratui tamente le colonne di questo mode sto giornale. Ad un nostro incaricato che avvi cino' il Capitano Sapelli per sapere le ragioni delle sue dimissioni dn tesoriere, egli rispose: "recatevi n richiederle alla "Italian Star Line Bella risposto. Capitano Sapelli Voi che siete un galantuomo, voi che avete reso ambiti servigi di sol dato alla patria e che, colla propa ganda orale e scritta, avete contribui to a rivendicare la dignità' dei no stri emigrati; voi, che senza peli sulla lingua, avete sempre avuto i! coraggio dclel vostre azioni, oggi do vete dire le ragioni delle vostre di missioni. Mentre, intanto, il Capitano Sa pelli ha creduto di trincerarsi in ni silenzio ingiustificato, il nostro di rettore, che lunedi' scorso e' stato ir Pittsburgh, ha ricevuto le seguenti informazioni da uno che. e' molto vi ckio ai pezzi grossi dell'ltalian Stai Line: "La notizia delle dimissioni de Capitano Sapelli da tesoriere del l'ltalian Star Line e' verissima, fi gli ha sempre avuto una grandissi ma simpatia per la idea di costituì re una società' di Xavigazione coi capitali italiani, essendo e«sa una in dustria rinumerativa quando i capi tali siano amministrati con oculatez AVANTI SEI IVI PRE, CON L_A FIACCOLA IIM PUGNO d za e coscienza c quando si tenga so pratutto presente che il commercio marittimo e' fondato sopra un con i-etto di strettissima economia. Ma io ho ragione di credere", diceva l'in formatore al nostro direttore, "che il concetto dell'economia non piaccia ni dirigenti della Italian Star Line, e con le sue dimissioni il Capitano Sapelli avra' voluto indurre jili am ministratori ad avere una più' chia ra idea della loro responsabilità' ed ni tempo stesso mettere in guardia irli azionisti e coloro che potrebbe ro diventare azionisti per indurli forse ad interessarsi maggiormente lella Società' di Navigazione." Fin qui l'informatore: ma se quanto egli ha detto e' il pensiero lei Capitano Kapelli, fintantoché' lo limissioni rimarranno in sagrestia, nessun lienefizio costui arrecherà' a ili azionisti. Le dimissioni, accom pagnate da una nota spiegativa, deb bono essere rese di pubblica ragio ne, o dal capitano Sapelli o dalla Italian Star Line. * * * Proprio nel momento in cui e im am o per chiudere queste brevi no e abbiamo ricevuto una registrata la un tale che ci prega di non ser irei della lettera essendo questa u ìa missiva privata. Abituati a non radire il nostro mandato rispetta no il desiderio dello scrivente. Non >ossiamo pero' fare a meno di far 110- are all'autore della lettera che noi ìon dobbiamo essere confusi con la rei tira di giornalisti ricattatori con quali egli ha dovuto avere contat <> e che una manata di dollari, gua lagii»ti col sudore della fronti', pos iamo benissimo gettarla nelle fauci lei parassiti. La lettera vuole essere 1111 po' sa ic astica, un po' di minaccia e 1111 po' ■emissiva. Il sarcasmo non ci tange. e minacce 11011 ci riguardano, la nisillanimita' la condanniamo. Quando il gentiluomo clic ci ha «critto si sentirà' in vena «li discu ere con noi, ci autorizzi e mettere itu> a sua disposizione, il nostn giornale, gratuitamente, in modo che la manata di dollari che dovrebbe spendere, sudori di tanti gonzi, se ne erva per altre imprese. Tanto |>er informare quel genli luonio, che nella sua lettera ha ino ltrato di voler sapere,gli diciamo elle il nostro direttore da circa due deca le ha M-mpre combattuto i disonesti in qualunque campo essi si annidino; he e' il creatore dell'Ordine dei Fi gli d'ltalia in Pennsylvania, Ordine iilie dovrebbe ammettere nel suo se no persone di specchiata onorabili la'; che ne e" il Grande Venerabili dal 1 !»i:i. epoca della costituzione di questa (ir. Loggia, ma che non Ini mai venduto la sua liberta' di pen siero e di azione, ne' all'Ordine, ne' a nessun altro Ente o persona. Dopo questa nostra dichiarazione, noi continueremo per la nostra via in attesa che l'autore della lettera, ricredendosi sulla nostra autenticità' morale, consigli i dirigenti dell' "I talian Star Line" a dare le dovute spiegazioni a coloro che hanno inve stito o che investiranno in seguito il loro denaro in azioni. Questo e' il nocciolo della 'juistio ne, perche' poi il sarcasmo, le minac ce, la pusillanimità' sono cose mol to, ma molto secondarie. LA LIBERA PAROLA. L'ORDINE NON E' UN MERCATO K' questo un avvertimento saluta re dell'Oratore Supremo, che oggi di rige if Bollettino Ufficiale dell'Or dine Figli d'ltalia, avvertimento che e' stato sempre ripetuto e che dovreb be far breccia nell'animo dei soci della Grande Istituzione italiana, sp«ialmente in ooloro che rive stono le cariche. L'avvertimento dice cosi': E' ri di eolissimo pensare che. sol ptveht' si e' fratelli dell'Ordine, fi possa andare in seno alle Logge e. chiesto il permesso al Venerabile, rat comandare la tale o lai'altra A zienda, o speculazione, 0 impreso commerciale. L'Ordine non e' un mercato! Comodo sarebbe far ciò' a lutti gli speculatori ed avere delle folle udienze che sarebbero adescate in nome della... fratellanza. Ma.... si parla talvolta del carat tere italiano, patriottico dell'impre sa... E già'. Quella TALE NA VE PORTERÀ' CARBONI ALL'ITA LIA {ne ha tanto bisogno, po verina) Quel tale avvocato di fenderà' un suo connazi'onale ita liano facendosi pagare me no di quanto usualmente richiede. Quel tale beccamorto fornirà' delle casse di legno importato dall'ltalia per aiutare la patria esportazione e... giù di li'. Conclusione unica: sfrut tamento dei fratelli. No, l'Ordine non e' un mercato e simili speculazioni dovrebbero essere proibite in seno alle Logge. Ci siamo intesi f PHILADELPHIA, PA., 4 LUGLIO 1920 IN ONORE DEL CAV. UFF. POCCARDI A Baltimore, nel Maryland, fer vono i preparativi per la installa zione della neo Grande Loggia del l'Ordine dei Figli d'ltalia e per la iniziazione' del Regio Console (One rale Cav. Uff. Gaetano l'oceardi e della sua distintissima «ignora Ma ria, cerimonie che avranno luogo il 18 corente mese, nella Inchinali Hall. 853 Xorth Howard St. Alla sera avra' luogo un grandio so banchetto nel "Belvedere", il più aristocratico Hotel di quella citta", con l'intervento del personale del l'Ambasciata e delle autorità' Staig li e cittadine. La Grande Loggia del Maryland, con gentile pensiero, ha deciso di invitare il nuovo Console ili Filadel fia, Cav. Silenzi e la sua gentile si gnora. ed al nostro direttore e' stato affidato l'ambito incarico di porgere loro l'invito. Con ([nella del Mai \ land l'Ordine ilei Figli d'ltalia si arricchisce del l'ottava Grande. Ijoggiu. mentre al tre due sono in formazione., (ili Ufficiali ili questa Grande Loggia, che assumeranno l'l )lit io il 1S cor rente mese, sono: l'lncido Millo, Grande Venerabile! Vincenzo l'ln cornio, Assistente («rancie \ ciicrabi le; Domenico .Musaci ìlio, o\ Grande Venerabile; Luigi Mancini, (iraiìde Oratore; Francesco Della Noce. Grande Segretario Archivista; Gio vanni IV Menotti, Grande Segi . larici di Finanza; Francesco Zito, Giunde Tesoriere e signora Maria D'Or-i. L'vino Cadetti, Silvio l'osi, Pierinn Talvacchiae Ignazio Papanin, Gran di Curatori. l'laudiamo alla presenza nel Glan de Concilio di una sorella in rap presentanza del spaso gentile eh I l'Ordine. Oltre ai Granili l i filiali suf.deiti la grande I/iggia del Muntami s compone dei delegati signori : Giù seppe A. lincei, Gaetano Di Marcali tonio, Quirino D'Adamo, A<|»i> 1 in. 'l'inari. Giuseppe Preziosi, \ incen zo Migliore, Francesco I'. ('olanfo ilio, Vincenzo Campaglia, Salvatore Milio. Antonino Russo, Donalo ('ci lucci. Giulio De Angelis, Kuilide e Giuseppe Rroccolino, Donato «I. Mu -aeeliio, Donato diacciola. Vincenzi ('. l'iraino. Salvatore Cicero, Anto nino Vera, Vincenzo Musai "Ilio Luigi Libertini di Giuseppe e, le si gnorc Antonietta Apicella e Rodili i; Ma rcliese. A questa doppia manifestazione che saia' un'altra tappa del gloriose cammino dell'Ordine dei I igii ci I talia, saranno presenti i rappreseti tanti del Supremo e dei Grandi Con cilli dei diversi Slati; autorità' -ta tali e cittadine, il personale «lei 1; Regia Ambasciata e l'agente Como lare locale Cav. Schiaffino. # * « Al Ristorante Lconcavaiio, la se ra del 24 corrente mese, da divers signori e gentildonne della nostri colonia sara'offerto una cena intimi al Cav. l'oceardi ed alla sua sigilo ra. 11 Comitato preparatore di questi altra manifestazione e' presiedute dall'egregio Dr. Nicola Pernice. Per l'occasione sono stati jnvitat con le rispettive signore il nuovi Console Cav. Silenzi, il Colonnelli John Mucide', il Cav. Guido Di Viri eenzo, capo dell'ufficio legale ed i Cav. Avv. Armando Salati. ORDINE FIGLI D'ITALIA IN AMERICA COMUNICAZIONI della 6rai)de Loggia di Penna CON TRI 11 VZIONI PER L'ORFANOTROFIO Diamo l'elenco delle ultime con t.ribuzioui pervenute in favore ijei l'Orfanotrofio Statale: loggia Giovanni eia Verrazzani No. 094 eli Phila., $24 Gerolami Savonarola No. 581 di Philadelphif sls Luigi Vanvitelli No. 570 d •Phila., $5 —"Silvio Spaventa No fili di Phila., $5 Nuova Camille Benso di Cavour di Mt. I'ieasar.i slfi Donna Luisa D'Annunzi' N. 764 di Manaynnk $9.25 Ss! vatore Spinuzza No. 578 di Nortl Fast $5 La Bandiera d'l tal n N. 773 di Wallopsburg $lO Rug gero Bonghi No. 543 di Ambler $( Trento e Trieste N. 483 di Ros siter $27.50 Alessandro Lamar mora No. 730 di Layton $39 Li berta' No. 206 di Brockwayville s7t ltalia No. 77 di Phila., $93 Regina Elena N. 586 di Sharpsbur}. SB6 Nuova Giuseppe Mazzini N. 634 di Scranton $5 Provincia di Caserta e Trento e Trieste No. 939 di Pittsburgh S4O Vittorio Emanuele 11 No. 497 «li Fairchance $6.50 Savoia No. 570 di Honier City s*>5 — Enrico Festina No. 61 «"< di Phila., $25 Dante Alighieri V 186 di Chester $6 XX Settem bre N. 265 di Phila., $161.00 Saverio Friscia N. 655 di Norrio town $132 Vittorio Emanuele No. 931 di Erie $5 lspiri a Basi le N. 205 di Phila. $23 I Vespri No. 703 di Marcus Hook $20.50 Carlo De Fiori No. 779 di l'ìdge Hill jjcì.ì Matteo Renato lmbria ni No. 651 «li Jessup $62.->0 —A niileare Cipriani No. S7W di Monon g&hela sls Alba Nova N. 468 >1 < Leeehburg SIO.OO Santo Stefano di Camastra No. 29 di Reading S2O Enrico Millo No. I2K di l'.a.-io'i S2OO Cristoforo Colombo No. 663 di llelle Vernon $35 Nuova Piave N. 89(1 di MeKeesport $277.-'" Roma No. 713 di Carnegie $7") —(Garibaldi No. 198 ili Pittatoti $23.75 Cesare Battisti N. <*>«> di Philadelphia $0.50 Santa Maria ili Monte Castello N. 756 di lìaiiKtn S2OO - 24 Miaggio No. (>2l di l'itt t burgh SBO Primo Maggio No. flOtì ili Pittsburgh $63 - Ausonia S<> 903 di Elie $30.50 Nuova <!io vine Italia No. SS 1 di New Ken ington S2O Figli ili Colombo N 164 di Ambridge $2" Sbarco •11 Marsala No. 637 di Chester sls Nuova Cesare Bat'isti No. 920 il Burgettstown s2l Carlo Colett No. 311 di Phila., sl6 - Lucani. No. 988 ili MeKees Rock* $l9O Carlo Alberto No. 272 ili Ilari isìn:: $55 Antonio Chinotto No. (i 5« di Allentown $39 Guglielmo Mar coni No. 165 ili Phila. $128.> > Nuova Vittorio Kmanuele II No 901 di E. l'i. Pittsburgh $114.25 dal fratello Antonio Cas'l'iuta del la I/iggia Cittadini Italo American No. 317 di Pittsburgh $5.00 da fratello Pietro Madaffari della Log già Regina Elena No. 586 ili Sharp shunr $5 Dal fratello Luigi Leo ni della loggia Contedi lorino No 850 di Braildock $5.00. INIZIA'/IOS I: l'l MOIA LOGHI I Sabato .'(> giugno ultimo scorsi e' stala iniziata la nuova liog già Operaia Italiana No. lo 13 d Lattinicr Mine-, l'a. Ad c.-sa ha latti da madrina la Loggia Gianfeliee '<i no No. 878 di Freeland. ri! VST ITO ITALI. IXO IX DOLI.AHI Alle altre Logge che hanno acqui stato il Prestilo Italiano in dollari bisogna aggiungere'la Amilcare Ci priani No. 579 di Motiongaliela, I; quale ha comprato una cartella d dollari 100. NOMÌNA ONORIFICA Con recente lettera datata 111 Maggio u. s., il cornili. (I. Ciraolo presidente generale dell'Associazio ne, comunicava, all'avvocata Giovan ni Di Silvestro, fratello del nostre, direttore, la sua nomina di delegati della Croce Rossa Italiana in Fila delfia, per il triennio 1920-1922. N'olia letera di nomina il Senatori Ciraolo confida che l'avv. Di Silve stro sapra' dare tuto il contributo della sua autorità' a favore dell'lsti tuzione, per diffonderne le idealità' e per concorrere all'attuazione del l'intensa opera di bene che essa si propone di svolgere anche in tempo di pace, per l'assistenza sanitaria e l'educazione igienica del popolo. L'avv. Di Silvestro e' stato nomi nato all'onorifica carica per racco mandazione del Regio Console Ge neraie Cav. Uff. Gaetano l'oceanii, in sostituzione del Comm. Dr. Pa squale Gorga che circa un anno fa faceva ritorno in Italia. Tutti quegli Enti: Ordini, Socie tà' di Mutuo Soccorso, Circoli ed italiani in generale i quali, come per il passato, continueranno, con le loro contribuzioni, a patrocinare l'umani taria Istituzione, possono ora rivol gersi all'avv. Giovanni Di Silvestro, che ha il suo ufficio al No. 1402 North American Bldg., Broad e San soni St. Partenze da Philadelphia Vine Street Pier DUGA D'HA, 16 Lilio DUCA D'AOSTA, IO Slitto "PICCOLE ITALIE" Con (filetto titolo 1/ "Adriatico" Irgli Abruzzi, settimanale politico letterario amministrativo di (ri alia nova, in tjiul di Teramo, nel sur nu mero del .'*() Maggio u. s., si occupa di noi e della modesta opera la tra ili e da quasi un ventennio stiamo t spinando in difesa della nostra Pa tria e degli emigranti italiani. Voi non nascondiamo il nosn ) or goglio per il giudizio Insiligli uro clic roìlcgln d'ltalia. di ini e di oggi, danno sul nostri/ tonto. \ ella rhi usa dell'articolo "Picco le Italie'' ci si rivolgi una racco mondazione, quella noe di illuni i nare gl'ltaliani dellr nostri colon: su i/nanlo di equivoco avviene n, Patria, in modo eh e essi possano fai giungere, ali altra parte dell Oceano fu loro parola di prolesta a chi, ri nino iuta rio, Ini tentalo di umiliava di fronte al mondo intero. I* artico listi c<prim< inoltre la certezza chi noi raccoglieremo il suo patriottici consiglio e supremo scegliere il no stro posto di rombai li mento, Xoi siamo siali e saremo per une Iluiiu (iramh » Porli. in terra < per mare, (beli in ita tu dai suoi con fini noiiirnli, assegnatile dalla t" ria e dalla lingua, e non da quell che vorrebbero tracciarli una men te inalata, consenzienti le nostre cu re ulleale. .Voi siamo infine p<\ il rispetto al '/' rullalo di Londra, la sfiondo libero piume di derideri delle sue sorti, appoggiandone pero le sue aspirazioni. I diversi comi'.ii. a questo prò posilo, du noi organizzati ed appog (/iati: la nostra solidarietà', morali e finanziaria t alla gesta d'Annua zinna: la nostra parola di rampogni a chi, come un volgine accattone Ini tentato più volte di sai rifinire h aspirazioni nazionali, sono prove suf fidenti per assi rum re il rolli ga dell' "Adriatico*', che il nostri ponilo di lotta noi lo scegliemmo fii ila quando, rinunciofarii e u'ìsfolliòti lattarono di osi urarr la memorai ili nostri c\n>qtie(intornila morii, che fi (irò olocausto delle loro giovani viti per lo granili zza d'ltalia. Possiamo inoltre assicurare il colle glia Germinale d'Alba che noi ter remo il nostro posto e continuere mo sulla via Iraccvitaci. senza preo< cupazioni o tinteti nummi i. per ren de ri i degni d'ltalia e ili coloro che approvando la nostra opera, i i se gnomi in questa vita irta di ostami e di sorprese. pero ciò' the ilice / "Ad rial irò" d noi : "Decisamente l'amor di Patria, non tro vando forse clima propizio nella Grand 1 Italia, s'è' rifuggiate) nelle colonie, fra nostri emigrati: nelle "Piccole Italie"* Abbiamo qui uno degli ultimi numer della Libera Parola, giornale fervente d Italianità' che esce a Filadelfia, diretti da Giuseppe Di Silvestro, forte ed indo mabile pubblicista Abruzzese, che ha tut to un magnifico passato di lotte impe gnate e vinte in nome delle più' pure fi milita' patriottiche. E* con un senso di commozione che no leggiamo questo giornale che ci pervieni dal Nord America... Vi sentiamo un soffio di vastità' ocea nica. vi scopriamo una fede italica in genua e fiera. . . vi vediamo le tracce del la battaglia terribile che da anni i nostr connazionali sostengono per la conserva zione della loro fisionomia nazionale, pei la difesa delle loro ricchezze spiritual continuamente minacciate dalla opprimen te civiltà' anglo-sassone nebulosa mecca nica, insensibile calcolatrice. Ed un senso di ammirazione profondi noi abbiamo per quei lembi vivi d'ltalia che trapiantati in terra straniera han no sempre dei palpiti di entusiasmo gt neroso ogni qual volta l'imagine dellf grande Madre si riallaccia e sorride sot to il freddo ostile ciclo dell'Esilio. E pensiamo anche a quei nuclei colo nizzatori di Roma, difesi da quattro fos si, da quattro palizzate, raccolti attorne alle ali de' l'Aquila Romulea, con la vi sione radiosa della citta' Dominatrice nel; le pupille. . E nella solitudine stepposa solcata talvolta dall'urlo dell'assalto bar barico, i ferri incidevano infaticabilmen te la Terra per le future seminagioni: che' i ferri di Roma erano alacri neiig opere serene della pace, come in quelle vio lente della gurrn. Cosi', col medesimo animo dei coloni di Roma, trincerati ne' campi d'lliiria, ar mati ora di vanga ed ora di giavellotto, nelle nostre colonie del Nord Aemrica si continua austeramente, pacatamente la fatica millenaria che procaccia il pane bianco e che scava sul vivo della pietra o nella densità' delle foreste .profonde e ignote l'orma latina: larga diritta sicura. E le "Piccole Italie" non dimenticano mai le loro tradizioni etiche. Tutte le organizzazioni che sorgono hanno, anche se economiche, un programma d'ltaliani ta\ Tutte le lotte politiche, amministra tive che i nostri connazionali impegnano, rispondono sempre, ad un nobile alto principio di fierezza Italiana. Il numero 16 della Libera Parola lancia, per esempio, la candidatura del Dott. Do menico Baglivo a Deputato Statale di Harrisburg, con le seguenti magnifiche parole: L'esperienza di quest'ultimi tempi ci ha edotti ehe per farci valere in America, e specialmente per far conoscere e rispet tare i diritti di noi italiani emigrati e della Patria lontana, dobbiamo non sola mente recarci alle urne per esercitare il nostro diritto di cittadini, ma dobbiamo altresì' da oggi in poi presentare alle cariche politiche, civili t statali e federali che siano, candidati italiani, appoggian do ineondùio natamente la candidatura, imporla, quando sia duopo, magari contro il voler« dei bosses politici e combattere Fa quel che devi, &vven£& che può*. Abbonamento Annuo $ 2.00 Una Copia 3 Soldi con tutte le nostre forze per la riuscita e la vittoria del nostro candidato. Questo e' uri dovere solenne di tutti gli italiani emigrati in America, ai quali so pra ogni altro particolare ideale, deve stare a cuore il benessere comune sociale., economico e morale. Chi non sente questo dovere non può' vantarsi italiano; nelle sue vene non scor re sangue italiano, o e" un degenerato, sorto per caso nel bel paese che si chia ma Italia. Sobile ambizione e' la nostra, non nel senso di vanita' o velleità' personale ma pel trionfo dei sacri diritti, che sono e dovrebbero essere uguali per tutti gli e migrati in America da qualunque Sazione et-ni provengano. It'ttpvrienza di cinquanta anni ci ha di mostrato che gli Stuti Uniti sono diven tati un feudo politico di poche colonie, le quali ebbero la fortuna di precederci nell'emigrazione, onde queste terre scoper te dai nostri grandi navigatori, Colombo, Vspucci, Verrazzano, Caboto, sono divenu te il patrimonio loro, e noi siamo riguar dati come tanti idioti, buoni solamente a lavorare per accrescere le loro ricchezze, e portare il nostro voto per eleggerli a nostri governanti, e noi contenti come e rasi di una minestra di lenticchie. Ma questo stato di cose deve ormai fi nire. Tutti gli italiani ora compredono la loro posizione e cercano di renderla più' vantaggiosa, andando alle urne a votare per il candidato italiano. Gli elettori del quinto distretto debbo* no essere tutti unanimi perciò' nel favo rire la candidatura del Dottor Baglivo, persona adatta e ben degna di presentar si alla Camera Statale di Harrisburgh. Cosi' debbono fare tutti gli elettori degl\ altri quartieri di Philadelphia ed altrove vei quali fra i Candidati dovrebbero sce gliere ed appoggiare sempre e a qualunqiu costo i nostri connazionali. Colombo, Vespucci, Verrazzano, Cabo to! Chi mai li ricorda' più' in Italia' chi mai li rammenta più' in questa nostra ignavia politica, che travolge ogni co scienza, e sommerge in un'onda fangosi! di viltà' anime e cuori? I nostri fratelli del Nord America non suppongono nemmeno lontanamente che in Italia oggi, il canto di un inno che si riallaccia al periodo più' glorioso «lei no stro risorgimento e' motivo sufficiente per farsi fucilare all'angolo d'una vii dalla sbirraglia del ministro Nitti. 1 nostri fratelli del Nord America preoccupati sommamente di non apparire dimentichi della loro Grande Patria non suppongono certamente che il Governo <ii I«M}ÌH tU»n« in cosi' degna considerazione l'amor patrio degli italiani, da cacciare fra le prostitute delle "Mantellate" e fra i teppisti di "Regina Coeli" signore e gentiluomini (fi Dalmazia, colpevoli d'un umor d'ltalia sincero, disperato, infran gibile. "Sembreremmo dimentichi della Madr« Patria". Si', si', buoni italiani dei Nord America, cercate di dimenticarla questa vostra Patria, alla quale l'On. Nitti, ha voluto togliere il serto d'alloro per caU carie sulle chiome un grigio berrettone ulla Guardia Regia. "«' •reato di fabbricarvi un'altra Italia, adoperando, per costruirla, tutti i ricordi migliori avvinti all'anima vostra, tutt». 1 le tradizioni nostre migliori... L'ltalia veramente grande, l'ltalia veramente Ma dre e' morta, sappiatelo, e' morta in qualche corsia d'ospedale col rantolo del l'ultimo ferito della nostra guerra. Colombo, Vespucci, Verrazzano, Cabo to.. . Si', si', solo le memorie ci rimango no, solo le memorie ci sorridono. I ruderi son quelli che possono ancora confortarci. E questo fino a che il Colos seo non sara' divenuto un accantonamen to per Guardie Regie e all'Arco di Tito non sara' applicata d'ordine di Nitti la carrucola di Battisti. Per ora ritenetelo per certo, amici di Filadelfia, l'ltalia s'è' ristretta tutta nel silenzio e nella calma della individuale meditazione. E' illuminata tutta dalla lu ce d'una lampada ad olio. E' circoscritta con tutti i vertici di martirio e di trion fo della sua vita secolare dal rettango lo livido d'una pagina che, la luce ind*H*i*H della lampada rischiarante la veglia, ani ma d'una vita tacita palpitante. L'Alfieri! Questa e' l'ora del raccoglimento, o amici d'America! La campagna che incessantemente con duce la Libera Parola, sotto la direzione coraggiosa del Di Silvestro e' cosa vera mente santa. Ma un'altra lotta il confratello d'Ame rica deve iniziare subito. Bisogna che gli italiani delle "Piccole Italie" siano illu minati di quel che avviene in Italia. Bi sogna che una coraggiosa parola di ri provazione varchi l'Oceano, e vada a su scitare un senso di rimorso nell'anima vi lissima di colui che sta uccidendo la Na zione. Di Silvestro fara' ciò', noi ne siamo certi! La rettitudine patriottica di questo giornalista Abruzzese sapra' scegliere il suo posto naturale tra l'ltalia e la Guar dia Regia Nitti. GERMINALE D'ALBA" Il Governatore Coolidge ci ringrazia 11 Governatore del Massachusetts on. Calvin Coolidge, candidato re pubblicano alla vice presidenza de gli Stati Uniti, ci fa ringraziare dal suo segretario per la spedizione del numero del nostro giornale con tenente la sua fotografia e la noti zia della sua nomina. Ilettera dice cosi : The Commonwealth of Miissnchusurttt Executive Department State House, Hofton June 22. 1920 La Libera Parola 1626 So. Broad St., Phila., Po. GENTLEMEN, Governor Coolidge has asked me to thank you vcry much for the copy of your paper which he h»9 received. Hia Exce?- lency ia decply appreciativu of your ' thought of him. Very truly youra Long Secretarli o] the Co^trnor
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