CRONACA DI FILADELFIA Un Senatore Demcoratico simpatizza con l'ltalia 11 senatore democratico degli Stati Uniti, on. Josiah Wolcott, rappresentante al senato lo Stato del Delaware, il 16 corrente si dichiarò pubblicamente in sim patia con l'ltalia nella controver sia di Fiume. Egli disse di non volersi esprimere ora, se cioè al Senato voterà per la ratifica del trattato di pace, nel caso che Fiu me non venga data all'ltaila, ma ha promesso di agire secondo i dettami della sua coscienza. Spira cattivo vento per il ban ditore dei 14 punti, malamente copiati, se anche fra i militi del suo partito vi sono degli opposi tori sulla sua opera di "affarista" legato a filo doppio con gli specu latori americani ed inglesi. LA VERITÀ' SOPRATUTTO In una col-rispondenza da Rea din#, Pa., pubblicata sul numero 10 de "La Libera Parola" del 15 marzo u. s., fu detto che i tre figli del Cav. C. C. A. Baldi, fra i quali il medico, invece che al fronte, erano stati nei campi di concentramento. In omaggio alla verità, che non deve mai acciecare anche quando si scrive contro awersarii, pos siamo affermare che mentre ci risulta essere vero che Vito Bal di, pur trovandosi nell'età mili tare e fisicamente sano, si sia sottratto, non sappiamo per qua li ragioni, dal servizio militare, gli altri tre figli del Cav. C. C. A. Baldi sono stati sempre in azio ne, qualcuno dei quali, nel fron te francese, si è distinto ed ha ri cevuto l'omaggio dei suoi supe riori. Pubblichiamo questa smentita, prima di tutto perchè non resti offuscata la verità che questa volta ridonda a benefizio di tre giovani soldati; secondo perchè la missione giornalistica, che noi abbiamo sempre sentita, ce lo impone. AMNISTIA SOCIALE Nella sua ultima tornata ordi naria il Club Cooperativo dei mu ratori deliberava di emettere u n'amnistia per i vecchi radiati e per i nuovi soci che volessero far ne parte. I vecchi soci, che furo no radiati dai ruoli, possono rien trare a far parte del Club Coope rativo dei muratori pagando una tassa minima di ammissione di 50 soldi; gli aspiranti che desi derano esservi ammessi come so ci dovranno corrispondere una tassa di entrata di un dollaro. In virtù di quest'amnistia si fa appello a tutti i muratori i quali, se si convinceranno a voler far parte di un'associazione del loro mestiere o se desiderano al tre informazioni, potranno rivol gersi nei locali del Club, al No. 902 S. 7th St. RIFERISCE LA SUA ESPE UNA NUOVA COMPAGNIA FRA I MACELLARI Il signor N. Di Stefano, con elegante macelleria all' angolo North-West delle 19 strade in Mifflin, la settimana scorsa di ramò, in nome di una nuova com pagnia della quale è rappresen tante per gli italiani di questa città, un circolare-invito ai ma cellari italiani, per una riunione che si tenne la sera di lunedì scorso nella sala dei Figli d'lta lia alle sette strade in Christian. Nel resto della circolare era detto così : Egregio amico. Siete voi soddisfatto dei prezzi che vi si pagano dalle differenti "Compagnie" per il grasso ed al tro? Quante volte, volendovi libera re dallo sfruttamento altrui, non avete lamentata l'inesistenza di una "compagnia" nostra, della quale voi foste padrone riceven dovi i profitti ed altri benefizi? Questo vostro desiderio è sta to oggi tradotto in fatto. La Compagnia è stata formata e si è incorporata sotto gli auspici delle leggi di questo Stato. Di penderà ora da voi, dalla vostra opera, se essa dovrà avere pieno e completo successo o no. Con la creazione di questa "Compagnia" terminerà per noi un terribile stato di cose ; terminerà il nostro sfruttamento e saremo padroni invece che servi. In 60 giorni sarà messa sù, scientificamente, una "pianta." Tutti i preparativi sono stati fatti. Se vi degnerete scriverci o te lefonarci, noi vi manderemo su bito un rappresentante per darvi tutte le spiegazioni necessarie circa il nostro progetto. SALUTI DALL'ITALIA Il soldato Charles M. Maioriel lo, che durante il suo servizio mi litare non ci ha mai dimenticato, ci fa giungere, da Bologna - talia, una sua cartolina illustra ta con la riproduzione del Piaz zale della stazione, nelle cui ri ghe si rileva tutta la sua impa zienza per un sollecito ritomo in America, con le seguenti parole: "It seems that it will be a long ti me before I will return to good old Philly." Anche noi ci auguriamo che il giovane Maioriello torni subito per riabbracciare suo fratello James, i suoi cugini, suo zio che gli è «tato un vero padre e la sua fidanzata che, con pari ansia, ne aspetta il ritorno. ' RIENZA. La signora Brigida 0- liva di Atater, Sask., ci scrive come appresso : "Per mia per sonale esperienza ho trovato che il Lozogo del Dott. Pietro è un buon rimedio per le cattive dige stioni e per ricostituire un orga nismo esausto." Questa è l'espe ; rienza di molte altre perso ne, perchè questo ben noto rimedio estratto da erbe non manca mai di far bene : regola lo stomaco e rinvigorisce l'intero organismo. Non è una medicina che si vende nelle farmacie, ma è fornita da agenti speciali. Ri volgersi al seguente indirizzo: Dr. Peter Fahrney & Sons Co., 2501 Washington Blvd., Chica go, 111. CASINO THE ATRE Nella prossima settimana, al Casino Theatre, Walnut Street sopra l'ottava strada, sarà data l'opera comica, tutta da ridere, "After the First of July." Tutti gl'italiani sono invitati, tanto più che si è alla fine della stagione teatrale. BEN TORNATO Da qualche settimana è tornato in Philadelphia, dorè conta una estesa clientela, il Dr. John Penza reduce dall'Ospedale della Marina degli Sta ti Uniti in Paris Island, S. C. nel qua le, durante il periodo di guerra di que ■ta nazione, faceva servizio in quali tà di tenente medico. Dalle colonne di questo giornale diamo, all'egregio professionista, il nostro bentornato. ALIM VOLTA D'ITALIA Il signor Giovanni Calvarese, uno dei più attivi Figli d'ltalia di questa città, che aveva fatto parte della fami- : glia della defunta Ragione, è ripartito alla volta d'ltalia, per recarsi al suo paese nativo, Appignano del Tronto ( in quel di Ascoli Piceno. Prima di partire il signor Calvare se ha voluto assicurarsi che questa amministrazione gl'inviii "La Libera Parola" dalla quale, egli diceva, non ! sa dividersi e, sebbene noi gli siamo debitori oltre che della sua sincera ed illimitata solidarietà dell'aiuto mate riale datoci in principio, ha voluto la sciarci, in pagamento, un francobollo di guerra di 5 dollari. Mentre gli auguriamo buon viaggio, terremo il francobollo come pegno, per poterglielo restituire al suo ritor no in mezzo a noi, dove, fratelli ed •mici, dolenti di averlo temporanea mente perduto, lo aspettano ansiosa mente. L'HOTEL TRIPOLITANIA IN ATLANTIC CITY 11 signor N. lanieri proprietario ■ dell'Hotel Tripolitania in Atlantic Ci ty, N. J., ci manda da pubblicare la seguente notizia: "Facciamo noto alla vecchia e nuo va clientela che il rinomato Hotel e Restaurant Tripolitania, gestito dal proprietario N. lanieri, sarà quest'an no i! vero ritrovo della città balnea re, essendo che il proprietario ha scel to per suo direttore il signor Frank [ Melchiorre, dandogli piena facoltà, es sendo persona rispettabile in tutti i riguardi e stimato da una vastissima clientela ed amici. Il signor F. Mei-, chiorre sarà il vero tipo di acquista re la simpatia e il merito di condurre j a proprio modo l'Hotel e Restaurant, essendo che la sua capacità oltrepassa la vera arte culinaria. Quanto prima il detto Hotel sarà rimesso a nuovo j con comodità moderne, camere priva- j te, ristorante alla Carte. Per cucina e servizio sarà disposto} in modo che i clienti saranno soddi-1 sfatti da farci una reclame. Un'altra più bella comodità è che -il signor Mei- ' chiorre darà quest'anno alla sua nu merosa clientela un vasto Giar-1 lino-Restaurant, dove possono gusta- 1 re i loro pasti senza soffrire il caldo ielle sale da pranzo, ed anche perchè si cercherà di dare ai nostri connazio nali il vero ritrovo di passare qualche settimana di riposo dopo tanto lavoro. Di più facciamo noto agli amici che il 15 giugno vi sarà il Grande Ban chetto di apertura, dove darò prova della mia capacità agli amici che mi faranno l'onore di intervenirvi. 5-25-19 GIOVANI MILITARI, ATTENTI ALLE NOTÌZIE FALSE 11 R. Ministero della Guerra, in at tesa di disposizioni di carattere gene rale che regolino la posizione dei con nazionali i quali abbiano prestato ef fettivo servizio nell'esercito america no, o che siano stati legalmente di spensati, ha stabilito, comunicando op portune norme alle competenti auto rità in Francia e neglf Stati Uniti, che gli italiani i quali abbiano a rientrare nel Regno dopo aver prestato servizio nell'esercito americano ed essere sta ti dimessi o dai reparti dislocati in ter ritorio europeo o da quelli rimasti nel territorio degli Stati Uniti, saranno provvisti di estratto matricolare e di foglio di licenziamento rilasciato dal le autorità militari americane, dal quale risulti che essi prestarono ser vizio in questo esercito e per quanto tempo; di analogo documento saranno provvisti coloro che non abbiano pre stato servizio nell'esercito americano 1 perchè legalmente dispensati. Tutto quanto pubblica l'Opinione | in terza pagina del numero di mer- 1 coledì scorso, sotto il titolo "Per i re-1 nitenti di leva", è falso ed inganna i giovani appartenenti alle classi più ' giovani i quali credono di essere a po- ! sto con i loro obblighi militari in Ita- ' lia per il solo fatto di essere stati classificati in America, mentre essi j hanno il dovere di rientrare nel Regno per compiere la ferma alla quale so no tenuti. La cartolina di classificazione non ha alcun valore, sia perchè non può es sere considerata come un equipollen- j te dei documenti dinanzi detti, sia per che verrebbe estesa a tutti i classifica ti (e quindi a tutti i registrati) il be neficio concesso solo a coloro che hanno prestato effettivo servizio o che siano stati legalmente esonerati. Al trimenti sarebbe semplicemente ridi colo in quanto che verrebbero equipa rati ed avrebbero lo stesso trattamen to anche i classificati in classe quin ta i quali dichiararono di non voler servire in questo esercito e non servi rono neppure in quello italiano. L'ar- ticolo dell'Opinione è non solo antipa triottico ed antitaliano, ma inganna i nostri connazionali. Del resto è stato sempre così quel giornale: falso nel dare le notizie al pubblico; antitaliano nel patriottismo; contro i deboli nella lotta fra capita le e lavoro; ricattatore spudorato! fiiliii Auspice il signore della "pelliccia", i signori Michele D'Agostino, Italiano Ciabattone, Giovanni Scolastico, Car melo Urso e Giuseppe Fuoti di Rea ding, componenti la famosa commii sione d'inchiesta che riabilitò Vincen zo Ciofalo, segretario del "cosidetto" comitato dell'ltalia Irredenta, cono sciuto sottp il nome di carriera the "check artist", sono stati costretti a riferire il falso. Auspice il signore della "pelliccia", il "cosidetto" comi i tato dell'ltalia Irredenta accettò co scientemente un rapporto falso, circa il patrimonio morale di Vincenzo Cio falo, alias "check sytist", non solo ma andò più in là "biasimando e censu rando" tutto quanto fu stampato su t La Libera Parola e chiamando "deni gratori, calunniatori e vili" coloro che ■ avevano fatto le pubblicazioni. Auspi ce il signore della "pelliccia", esso ha esposto al ridicolo e al ludibrio jdel pubblico un povero nmo che, dio liane, se la viveva tranquillamente ac , cant» alle sue statuette, il cui unice | torto è quello di essersi fatto trasci nare, inscientemente, a firmare le e -1 spettorazioni di un'anima di fango che j non sente la responsabilità morale, di venir fuori con tutto il suo bagaglio. Dalle rivelazioni che faremo i let ; tori vedranno da quale parte sono i denigratori e da quale altra i manipo latori delle falsità, fabbricate, non al ilo scopo di riabilitare un disonesto che fra breve riceverà delle pedate là dove non batte il sole ma per saW | vare sè stessi e per divagare l'atten zione del pubblico che sapeva e sa co , me qualmente del "cosidetto" comi tato dell'ltalia Irredenta non fanno parte "elementi scelti." I Povero Brunicardi, non vi hanno fat to mantenere la promessa di scaccia i re dal vostro comitato "i veramente colpevoli" e vi hanno ingannato con i una "pastetta", alla quale hanno mes so il nome di "inchiesta." Ma se ve ramente volevate fare un'inchiesta, vi preghiamo di far comprendere al si gnore della "pelliccia", essa doveva essere condotta da ambo gl'interessa ! ti al contesto, non da persone di una 1 parte sola. Se foste venuti da noi, che oggi siamo i depositarii dei documen ti o ci aveste "formalmente" invitati f costà, avremmo posto sotto i vostri occhi e sotto quelli del "cireneo" tan ì to materiale vergognoso da fare alli bire anche un "check artist." Per que sti però l'inchiesta non era necessaria. 1 Infatti, nella lettera che scriveva dal l | carcere della Contea di Berks il 6 no- ; i vembre 1918, a suo fratello Salvatore, i egli stesso si dichiarava colpevole quando affermava di essere un DE PRAVATO, quando, l'attuale diretto re-nominale dell'Aurora, diceva MI | DOVESSI SPARARE QUESTI FOS | SERO I MERITI MIEI (è vera niente degno di dirigere un giornale cotesto letterato, signore della "pel- j liccia"?) E SE NON LO FO E' PER LA SCONSOLATA MADRE, quando soggiungeva TROPPO SONO STATO COLPEVOLE, ecc .ecc. ecc. Non era i questa una condanna più esemplare e più autentica di quella di qualsiasi tribunale? E la pubblicazione del "The ! Reading News-Time", mai smentita; l'essere stato ripudiato dall'intera sua famiglia, non costituiscono questi fat- j ti una condanna del "check artist?" j Ma il signore della "pelliccia", che pure sa di essere noi gli stessi galan tuomini di una volta, che non accet tano pubblicazione di una certa indo le senza documenti, che ci teneva a farci passare per denigratori, imbastì una inchiesta, ne diresse l'azione, ne ; scrisse il risultato e ne impose l'ap- ■ provazione e la pubblicazione. Signore della "pelliccia" toglietevi la maschera e seguiteci. Gli addomesticati "inquisitori" nel rapporto sull'inchiesta da voi condot-1 ta e portata a compimento e pubbli- j cata sull'Aurora del 26 Aprile 1919 (e sulla "megera" di Philadelphia, ci sembra) dicono in un certo punto: "Troviamo assolutamente falso che il signor Vincenzo Ciofalo abbia falsifi cata la firma dei signori C. Caruso e C. Dalle Piagge, poiché questi signo ri hanno dichiarato non solo verbal mente, ma hanno rilasciato a noi un affidavit, dove si può rilevare che ciò è assolutamente falso." | Vincenzo Ciofalo, abbiatevi la no stra simpatia, ma a patto, se è vero, perchè noi stentiamo a crederlo, che j se il signor C. Dalle Piagge ha nega to, con affidavit, che voi avreste com messo certi atti che vi si attribuisco no, lo farete arrestare per giuramen to falso perchè macchiò la vostra o norabilità il 21 ottobre 1918 con un suo affidavit. Signor Brunicardi, lar sciate per un momento le vostre sta tuette, inforcate gli occhiali e legge te questo affidavit che il signor Cae sar D. Piagge faceva davanti all'Al derman Harry Wolf. "Sworn and nubscribed to before me this 2 day of Nov. A. D. 1919. "Harry Wolf Alderman "Warrant issued Nov. 2 1918. Com. ! N'or. 2, 1918. Hearing Nov. 7, 1918. | And now Nov. 7 4 P. M. 1918, Par ] ties appear, witness for the Common wealth sworn and testifies to the alle gations, defendant also sworn, after hearing said proofs and allegations in saiel suit, and helieving them to be JUST AND TRUE (il maiuscolo è no stro, n. d. r.), and there being ENO UGH EVIDENCE (il maiuscolo è no stro, n. d. r.) to hold the sa me for trial at Court, Defendant is Held for Dee. term of Quarter Session 1918. "I)eft. Committed Nov. 2 1918 LA LIBERA PAROLA Chuge withdrew Nor. 9 1918 Court Paid by Pros." E' pur giusto che, come dicevamo gli inquisitori, "se è vero che fu arrestato per un atto d'accusa, è pur vero però che non fu nè giudicato, nè condannato, ma bensì prosciolto, ecc., ecc." Innanzi tutto non fu prosciolto ma fu rilasciato per ritiro di querela. In- I tanto vi par poco, signor Brunicardi, | fare arrestare un innocente, impri mergli il marchio dell'infamia sulla fronte, farlo figurare un criminale mentre non era che un perfetto ga lantuomo? Ecco perchè incominciamo ad avere simpatia per Vincenzo Cio falo ed anche perchè, a quanto egli ha affermato al suo proprio fratello e ad altri che, sebbene spinto da lor signori, egli i non ha voluto procedere contro chi h'a scritto contro di lui e ! chi ha pubblicato. Ha avuto più buon senso di voialtri del comitato che vi l dichiarate "elemento scelto" in danno | di altri di costà; che insultate, che in ] sidiate la onorabilità altrui e poi vor | reste che qualche "tool" agisse con tro di noi. Dite al signore della "pel liccia" che questo non è agire di per ; sone oneste. Vediamo un po' ora se fra i tanti ! che teniamo vi è qualche altro affida -1 vit che possiamo pubblicare oggi. Al -1 meno gli amici e gli avversari non crederanno che noi siamo dei deni gratori. Eccone un altro che smentisce e i signori inquisitori e quelli del Comi- I tato: "Joseph Jordan "Sworn and subscribed before me this 4 day of Nov. A. D. 1918. Wm. J. Coney, Alder raan." Prima di passare agli altri perso naggi dell' "elemento scelto" abbiamo altri affidavits, una filastrocca di che cks protestate, una anche della banca del Cav. Uff. C. C. A. Baldi (perciò nessun dubbio, signor Brunicardi,) e certe lettere. Intanto, amici ed avversari di Rea ding, ricordatevi che costà, per vole re del signore della "pelliccia", che gli regge il pugno quando firma i suoi scritti, avete un educatore nella per sona di Vincenzo Ciofalo, direttore dell'Aurora. Seguitelo bene, appren dete da lui e diventerete, con soddisfa zione anche dell'onesto jago che se la riderà, tutti "check artista." NOI. Mr.Wilson, me lo SQiuti lei il nuovo GongressodegliStali uniti Tempo cattivo, signor Wilson! Du rante lo scorso inverno abbiamo avuto un clima di paradiso; la primavera, però, ha portato un mutamento tale da farci impensierire. E col cambia mento del clima si è cambiato anche l'elemento nel Congresso degli Stati Uniti. Peccato! Mr. Wilson ha anche rovi nato il suo partito. Martedì scorso, per proposta del l'On. Henry Emerson, repub., di Cle veland, Ohio., la Camera dei rappre sentanti a Washington deliberà di ri chiamare l'attenzione dei Delegati a mericani alla Conferenza della Pace perchè venga resa giustizia all'ltalia nelle sue aspirazioni su Fiume. Appena saputasi la notizia, perchè identico deliberato sia preso dal Sena to nazionale, il Grande Venerabile del l'Ordine Figli d'ltalia per la Pennsyl vania, signor Giuseppe Di Silvestro telegrafava, ai due senatori della Pnnsylvania onorevoli Boies Penrose e Philander C. Knox e all'on. Senatore Henry Cabot Lodge del Massachus sets, nei termini seguenti: "The Sons of Italy of Pennsylvania, always faithful to their adopted co untry, ask American Senate recom mend Peace Conference recognize Ita lian Ariatic claims won with half mil lion lives given on battlefield for great cause justice and freedom. Ali italians of America look to American C°n gress for justice to their former co untry." Il senatore Penrose ha risposto nei seguenti termini: "Washington, D. C., May 22, 19. "Mr. Joseph A. Di Silvestro, Seventh and Christian Sts. l'hila., Pa. "Telegram of 20th received. 1 respect the sacrifices and devotion of the ita lians in the late war and I am Hear tily in favor of the promotion of the aspirations of the italian people in their Adriatic claims. As a member of the Senate I shall do ali in my power to secure proper recognition of them. BOISE PENROSE." DAL CONCILIO DEI CINQUE Ci è pervenuta, a firma del signor Valentino Ciullo, segretario, una lettc ! radi protesta contro La Libera Pa rola in nome e per conto della Società Sarti. La pubblicheremo nel prossimo numero e, oh che festa, la commente remo, non per mancanza di rispetto all'associazione in parola, ma nei ri guardi proprio di quel signore che, a vendoci anonimamente avvertito "del la simpatia che potrebbe cangiarsi in odio", ha cercato egli stesso, il fra tello ipocrita e caino, di suscitare ri .-fPTitimenti contro di noi intervenendo alla seduta dei cinque con uno "scar , tafaccio" , pallido come il suo vi so di traditore, nel quale aveva pensa to anche ad un voto di elogio a quella i parvenza di Istituzione. Sta bene; ar i rivederci al prossimo numero. PAMPA MfìDCI II J? Pfl 514 WYIIE <VEHUE PITTSBURGH P». DHIIUH IIIUMLLLI Ù UU. 120 N. èm AVENUE - STEUBEHVIUE, 0 ATTIVO OLTRE LIRE 1.000,000,00 Vaglia Ordinarli, pagabili nel più' breve termine-Telegrafici, pagabili in tre giorni -Il più 1 alto cambio della giornata. Corrispondenti: Credito Italiano e Banca Commerciale Italiana, (Italia) BIGLIETTI D'IMBARCO CON TUTTE LE COMPAGNIE DI NAVIGAZIONE Italiani! anto avete risparmiato <anno scorso? Se avete messo a parte qualche somma di denaro, continuatelo ancora. Se non a fj b i Fi m ri vete fino ad oggi risparmiato nulla, inco- JTÌB [* jfl (Il y |W| ! i|! !|i li jD |J ! J'M "linciate a farlo. Se voi non siete capace di $M ! 'j j| | :|| jj ; 112 ||j ri . sparrniare » non avret e mai successo nella ! ili Iìi ì *t 1 ■ * :i 11 denaro risparmiato, vi frutterà il liì 11 fi il 1 1 ! i Tf ! I 3-65% se lo depositerete alla *-v£àL * Beneficiai Saving Fund Society 1200 Chestnut St. Phila., Pa. FERRO-CHINA TITO MANLIO s jjp V ~r GENNARO TITO MANLIO'S PHARMACY N. E. Cor. Bth S Carpenter Sts., Phila., Pa. BOTTIGLIA GRANCE . S 1,25 " PICCOLA . " 0.75 Bell Phone, Diekinsnn 3595 THE APULIA CREAMERY CO. Fabbricanti di Formaggi di la. Qualità' FABBRICA WARE ROOMS Preiton, Md. 13th and Dickinsen Sts. PHILA DELPHI A, PA. 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"AFFIDAVIT "City of Reading, Berks County "Personally appear before me, the nubscriber, HARRY WOLF, one of the Aldermen of the said City, No. 330! Chestnut straet, Caesar I). I'iagge who, being duly Sworn according to | Law, doth depose and say that Vinr ■ cent Ciofalo, Reading, Pa., did, on the 19th and the 21»t day of October 1 1918, within the County of Berks, | Com. of Penna, obtain from said Cae ; sar D. Piagge the sum of $50.00 on two separate checks which proved to be worthless. Thus act violate an act ,of False Pretense Contrary to the Act of Assembly, within two years last past, contrary to an Act of AH sembly as has been made and provid ed for by the Commonwealth of Pen nsylvania. "COPY OF AFFIDAVIT "City of Heading, Berks County. "Personally appear before me, the subscriber, W J. Cooney, one of the Aldermen of the said City, Joseph j Jordan, 400 South 9th Street, who, being duly sworn according to law, dath depose and suy, that, wi thin the last month in the Ci ty of Heading, said County, a cer tain James Ceopalia (Vincenzo Cio falo n. d. r.) did both issue and pass a check for (non si capisce bene se dice 2.00 o 200 dollari n. d. r.) payable at the Farmers National Bank, Rea ding, Pa., by having said check cashed by the deponent with the intent to Cheat (il grassetto e nostro n. d. r.) and defraud (il grassetto e nostro n. d. r.) the deponent Contrary to law. "I, Joseph Jordan, do acknowledge myself indebted to the Commonwe alth of Pennsylvania in the sum of Fifty dollars for my appearence aga inst the said James Ciapolia (Vincen zo Ciofalo n. d. r.) and further depo nent saith not.
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