Si Vende o si Fitta ! un arredato negozio di generi di Grosseria con annessa Macelleria Situata in Green St. (Yankeetown) Homer City, Pa. La grosseria e' ricchissima di merce e conta una buona clientela. Si vende, per ragione di cambiamento di residenza Per informazioni rivolgersi JfW T al nostro Ufficio o presso il IVI I proprietario in Homer City AYJL* II - -====— t Harry Flickinger DIRETTORE DI POMPE FUNEBRI FORNITORE DI MOBILIA Homer City, Penna. \ ' Tipografia de "D Patriota" S i stampano: | FRANCESCO BIAMONTE, PROF. , LIBRI !' ')» 15 Carpenter Avenue, - Indiana, Pa. CATALOGHI '» ;i| GIORNALI e ij jl Specialità'in lavori a colori per Società' RIVISTE. ;! Loggie, Clubs, ecc. _______ !; Notaio Pubblico Spedizione di moneta in qualunque parte d'Europa ; General Merchandise CAPANO <Sc VALENTI Creekside, Pa. Ufficio di fronte la "Sala Caneva" Farmers &Miners National Bank of Jacksonville, Pa. KENT, PA. Risorse oltre $lOO,OOO Noi paghiamo il 4 per cento sui depositi. Spedizione di danaro in Italia. Noi diamo il miglior cambio della giornata. ! » * HOMER MOTOR CO. J. H. BARKLHY. Proprietario Rimessa per Automobili Riparazioni d'ogni genere Attrezzi di ( Automobili Gassoliua. Olio e Grasso Distributori delle migliore Gomme d'automobile Sulla Main St. vicino il ponte Verso le eiezioni " Usi elettorali d'altri tempi .Mentre si va accendendo la tM elettorale é curioso rievocare «•erti usi e certi metodi elettorali in voga nell'antico mondo romano sino da molti secoli avanti Cristo, I tanto più che alcuni procedimenti I ancor ogiri si riproducono. La toga della candidatura Quegli antichissimi candidati non avevano troppo da scegliere in I fatto di vesti. Chi aspirava alla | carica di edile, di pretore od altro —ed intendeva portarsi candidato —per essere riconosciuto tale do veva indossare una toga candida. ;<"era anzi una stoffa apposita ; mente preparata, d'una bian chezza abbigliante dovuta ad una j speciale preparazione cretosa. L'uso della toga candida era I tanto radicato che Tito Livio, a proposito delle elezioni del 184, narra, come una cosa straordina- i | 1 ria. che uno dei concorrenti alla pretura non era apparso in toga bianca. "Tutto ciò potrebbe sem brare ora indegno d'essere preso sul serio—osservava l'austero sto rico—e potrebbe crederlo agiamo di noi." Ma la ouestione delia toga can dida non era tanto insignificante, j Per anni .ed anni essa fu anzi og- 1 getto di aspre lotte fra patrizi e plebei. Già nell'anno 432 avanti Cristo i tribuni del popolo avevano , presentato formale proposta, per che in avvenire nessuno pili potes se presentarsi alle elezioni in toga I bianca. E tutto ciò, perché quel contrassegno dei candidati era un mezzo efficacissimo per influire sul voto degli elettori. La corruzione elettorale Sembra del resto che, con o sen za contrassegno, la sincerità delle elezioni fosse già presso i nostri grandi antenati una cosa colto problematico. Invano si era ri corso nel secolo II av. Cr., al voto segreto. Le cose andarono tanto oltre che, contro chi comprava il voto, si arrivò una volta a stabilire la pena di morte. l T n progetto di leg ge originalissimo fu inoltre pre sentato nell'anno 61 a. C\, da un; tribuno, il quale "voleva che l'ob bligo contratto verso l'ettore non fosse vincolante. Chi però era reo convinto d'aver pagato i voti do- j veva, vita naturai durante, sbor sare ogni anno 3000 sesterzi ad o-1 ìgnuna delle 35 sezioni elettorali di Roba, cioè a dire 105 mila sesterzi, pari a 23 mila lire. Ma la leggej non fu applicata e le corruzioni e lettorali... continuano ancor oggi. Anche allora, c'erano i candidati ministeriali o governativi lanciati o appoggiati più o meno larvata mente dal capo del governo. Ce-1 sare ed Augusto si contentarono di presentare dei propri candida-, ti soltanto alle cariche inferiori dei Consolato. Augusto presentò prima la metà dei candidati, poi tutti. Tiberio estese l'azione e-1 lettorale del capo del governo fino alla nomina dei Consoli. Caligola ritornò al sistema d'Augusto. Ve- j spasiano stabili definitivamente lei candidature ufficiale per tutti i... collegi La candidatura si distingueva in legale e benevola. La prima consisteva nell 'adempimento del Ì le condizioni necessarie per essere candidato : dichiarazione della candidatura davanti al console e approvazione di essa da parte del console del Senato e dei tribuni condizioni di età : presenza a Ko ma al momento dei comizi. Per candidatura benevola si intendeva la briga (ambitus) o azione elet- ! torale con cui il candidato cercava di conciliarsi i suffragi. Anche al • lora tutti i mezzi erano buoni : p o ; messe ili quantità, offerte di ap poggi; giuochi, divertimenti, ban-j chetti pubblici e svariate adula zioni. la più comune delle quali consisteva nel mostrar di conosce re per nome ogni cittadino influen te del proprio quartiere. Il candi dato era in ciò aiutato da schiavi ■speciali nomenelatores) che gli I suggerivano i nomi e gli davano ' rapidamente su ciascun elettore le informazioni necessarie. Invitati poco discreti... Quinto Cicerone, fratello ili Marco Tullio, ri ha lasciati» un fa moso trattato che può ancora con siderarsi come il vade ineeiim del perfetto candidato. Orbene, in questo Manuale é attribuita una speciale importanza al banchetto. Senonehe allora i banchetti si fa cevano senza discorsi: il program ma consisteva tutto nella lista del le portate. Ninno agguaglio la magnitìcanza ili Cesare e di Lucul lo. Cesare, dopo le sue vittorie su Pompeo, diede un grandiosissimo. pranzo a tutti i cittadini. Lueullo offri sontuosi banchetti non solo ti gli abitanti «lella città, ma anche a quelli dei dintorni. I na sola ce na. servita nella sua galleria d'A ii pollo, in mezzo a meraviglie d'ar te. eostò 50,000 dracme, circa 45 mila lire. Non pochi convitati si portavano via gli avanzi della i mensa, a talvolta anche qualche oggetto utile o prezioso. Emoge ne, per esempio, si prendeva le sa viette. altri, meno modesti, si prov vede vano d'argenteria, e sceglie vano, tra piccoli oggetti di servi zio. i cucchiai d'oro' e d/argento. Perciò, molto prudentemente, i candidati finirono con l'affidare a imprenditori il servizio dei ban chetti. mandando talvolta in aiuto, come fece Cesare, i propri schiavi. Siccome poi, gl'imprenditori esige vano troppo, si preferi distribuire gli alimenti a domicilio degli elet tori. E. Mondini. MENTRE LA TUBA SE NE VA.. Continua da pagina 2 uosa libertà. Cadono, con le teste, • . I le parrucche, le ciprie, i nastri, le piume, ed appare il cilindro, uni forme d'eguaglianza. Col suo a spetto geometrico, eguale da ogni lato, triste e lugubre, s'adatta be nissimo a rappresentare il dominio ; imposto da Robespierre. Modesto dapprima, non tarda a diventare l'enorme tromblon, peloso, ridico lo sinistro. Eppure tutta Europa se ne entusiasmo e lo mette di mo i j da con tal popolarità che lo st ìsso Goya, il grande pittore spagnolo, si fa l'autoritratto con un cilindro che sembra un monumento costrui to cori aculei d'istrice. Ma é il ì capello della liberta, e nessuna e j dissi ne oscura più l'esistenza. Bo livar, il liberatore dell'America del Sud, lo adotta. In Francia gl'insorti del 1830 portano il cilin-j dro. Nel quadro di Delacroix j "La Liberté" il primo borghese! , che si vede marciare dietro la ro- ' busta dea dei sobborghi porta, pi- i alitato un po' di traverso, il suol tubo di stufa ! Oggi invece il povero e glorioso i I cilindro é apparso un segno dei tempi di schiavitù (strana inter pretazione storica !) e i bravi bru- ; misti gli danno la classica pedata ! ' L'AMMIRAGLIO MILLO SI U NISCE A D'ANNUNZIO L'Ammiraglio Millo, comandan te delle forze italiane di occupa-j zione in Dalmazia, si é unito alla «•ausa di D'Annunzio, giurando fe-j delta al poeta e dichiarando che i non un soldato italiano lascerà il suolo incluso nel patto di Londra. L'Ammiraglio Millo ha scritto ali'on. Xitti informandolo della sua azione. L'ori. Xitti ha rispo sto dicendo: "Io non sono sor preso affatto dell'ultima intrapre- j sa di D'Annunzio. Ciò monostau te sono dolente «iella vostra azione E' stato annunziato che D'An nunzio occuperò tutta l'lstria coni- j presa anche la parte che l'on. Tit toni propose fosse compromessa nella Stato indipendente. D'Annunzio é tornato in Fiume dopo la sua spedizione a Zara. Il suo arrivo die«le occasione ad una grandiosa dimostrazione da parte ; della popolazione. La guarnì gior- ! ne «li Zara rimase al comando di j uno dei suoi ufficiali. LEGGETE E DIFFONDETE IL PA TRIOTA GRANDE LIBRERIA del PATRIOTA Libri scolastici. Scientifici e Romanzi di rinomati autori. Grande assortimento di C alendari eCartolinelllustrate importate BANDIERE ITALIANE E AMERICANE 15 CARPENTER AVENCE, - - INDIANA, PA. Banca Savings & Trust Co. d'lndiana, Pa. ! | Riserve oltre $3,500,000 una Banca Sicura \ 1 || WAYNE RIGG&CO. Gioiellieri ed Orologiai di fronte al Teatro Strami Il Migliore luogo in Indiana per comprare orologi e gioielli Anelli e regali per matrimonio. i v Si eseguiscono riparazioni di orologi, sveglie e gioielli prontamente. LAVORO GARENTITO. Wayne Rigg & Co. Gioiellieri ed Orologiai di fronte al Teatro Strand , Cambio Massimo della Giornata J ■r=i======i==i=z=i=i=ii==i=rr========:=z========: (Servizio Speciale per Vaglia POSTALI E TELEGRAFICI jj Se voi volete il completo valore della vostra I moneta eun servizio sollecito, spedite il vostro da naro per mezzo dell' Agenzia Biamonte Tutti i vaglia sono spediti a destinazione il me- | des-àmo giorno in cui sono e si consegna la ricevuta del destinatario. Garanzia assoluta m 15 Carpenter Avenue, - - Indiana, Pa. . • • ! , JOK K. CAMPELL, Presidente S. C. STERLE, Cassiere FRANK FINSTHWAIT, Vice-Presidente GEO. L. DOUGLASS, Ass. Cassiere " \ HOMER CITY NATIONAL BANK Homer City, Pennsylvania s<n» DIPARTIMENTO ESTERO * • SI PITTANO SALVA DENARI PER $1.50 L'ANNO
Significant historical Pennsylvania newspapers