Direzione e Amministrazione Carpenter Ave. N. 15 INDIANA. P A . Il pagamento degli abbonamenti si fa per vaglia postale oppure per versamen to ai locali d'Amministrarione o al no stri Agenti. ANNO VI IL PROCESSO BERNARDO CAPRIOTTI Suo Svolgimento e Conclusione Grande interesse e animosità creata nella contea tanto neì'elemen to Italiano quanto nell'Americano durante la procedura, che nel suo assieme ha rilevato i preparativi efficaci d'ambo le parti, accuse e difesa, accuratamente prestabiliti e tattica mente presentati in giudizio. Venerdì giorno 13 u. s. con la scelta dei giurati ebbe inizio il processo di Bernardo Capriotti imputato di omicidio nella p u . < d: Arnaldo Rinaldi avvenuto ad Ernest, Pa., il ->4 Marzo u. s. La nomina dei giurati fu contestata dalle parti rappre sentanti la difesa negli avvocati C. J. Margiotti, di Punxsu tawney, Samuel (Junningham e Elbie Creps d'lndiana e dell'accusa negli avvocati Wilmer Wood per lo Stato, e Giorgio Feit per la famiglia del defunto. La sessione di Venerdì 1 fu totalmente dedicata nel com porre la giuria; furono esaminati 86 persone e solo alle 10:00 P. M. ne fu possibile la scelta nei numero voluto, stante contestazioni accanite degne di nota ed interesse per l'abilità spiegata dagli avvocati. La mattina del sabato successivo alla iiapertura del processo l'accu sa incominciò l'esaminazione dei suoi testimoni presentando come parte principale la Signora Teresa Maffei sorella del defunto, la quale depose circa fatti, e circonstanze avvenute il giorno prima del misfatto c rile vando in questo, promeditazione da parte dell'imputato nel mandare ad effetto i suoi proggetti del giorno do po. Dopo la Signora Maffei altri testi moni deposero su fatti del tutto con cernenti l'accusa, aumentando sem pre più l'opinione nel publico circa la determinazione da parte dell'im putato nel commettere il delitto che gradatamente fu risolto come pre meditato. L'accusa sosto nei suoi procedi menti il sabato sera dando ampio al la difesa di presentare i suoi motivi e testimonianze inerenti; stante l'o ra inoltrata l'udienza fu sospesa cri- j mandata a Lunedi p. v. Questo fu il giorno topico della causa con il passaggio categorico di ' testimoni da parte della difesa bril lantemente rappresentata dall'avvo-j cato C. J. Margiotti ed Elbie Creps | rimasti soli nel campo avversario j stante il ritiro dell'avvocato Cun-1 ningham; é qui che l'egregio nostro i connazionale rilevò tutte le sue doti ; di giure consulto, e abilissimo avvo cato producendo un sistema prepa ratolo concatenato e consistente che non solo diede del filo da torcere al la parte avversaria, ma eliminò par zialmente le asserzioni dell accusa a danno dell'imputato; durante la gior nata si ebbero a constatare alterchi ed attacchi reciproci da parte degli avvocati dimostrando quanto ambo le parti fossero splendidamente rap presentante nella lotta accanita per la libertà dell'imputato, creduta pe ricolosa alla società stante l'imputa zione a lui addebitata. Una delle più grandi disillusioni nel publico fu l'azione presa dalla corte nel non permettere alla signora Ca priotti, moglie dell'imputato, di te stimoniare. stante la relazione di pa rentela: disposizione voluta dalla di fesa, e imposta dal codice di proce dura penale di questo stato. Alle 11:00 P. M. la difefsa termi no l'esame dei suoi testimoni ed il processo tecnicamente fini, in attesa dell'arringa degli avvocati e la ses sione fu sospesa per l'indomani. Il martedì mattina l'aula giudiziaria si riempi di curiosi composti la mag gior parte dell'elemento intellettuale d'lndiana nell'aspettativa di assiste re ad un'oratoria interessantissima da parti degli avvocati che cosi abil mente svolsero a portarono il proces so ad una conclusione. Il primo avvocato della difesa a prendere la parola fu Elbie Creps che ripassando i particolari della causa fu elaborassimo nelle sue •conclusioni; alla chiusura di quest'ul timo si alza l'avvocato C. J. Margiot ti anche per la difesa, momento emo zionante e tipico per l'udienza; tut ta l'attenzione del publico é rivolta Continua a pagina 6 GIORNALE SETTIMANALE INDIPENDENTE ILLUSTRATO IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO JUSTICE T 0 AUSONIA By Donald D. Mangone. No doubt, the Italians by far revealing themselves the military master» of the Hapsburgs in decidedly defeating them at the glorious battle of Vit torio Veneto, which battle made possible the teutonic debacle on the West ern front, thus saved civilization from the pernicious pangs of Teutonic barbarism, and compelled the Austrians to acknowledge defeat so an arrais tice was signed by them. Notwithstanding this pronounced defeat the ene my did not give up. It is now, trying strenuously to turn that defeat into a victory, not with arms, but with a weapon which has provento be very efficacious in modem warfare, and that is by carrying 011 a perfidious pro paganda throughout the civilized world under a false cloak with the name Jugo-Slavia, which is a compound mixture of Serbs, Croats and Slovenes principally. This propoganda is presumably financed by France, England and America through unfair jealous and infamous commercial means due to commercial and financial entanglements of these countries. Among the three the writer is sorry to fìnd the land of Columbus and the Cabots. The powers bave, if it is permissible, fostered that propaganda to such an extent that they have been dissuaded from supporting the Hisperian claims as t'bey had contracted. This insidious weapon is managed by the Jugo-Slavs under the directorship of R. F. Hlatcha, who until recently lived in Pitts burgh, Fa. The attacks made on 'ltaly by this ignoble director are base, vile and scurrilous. Yet it seems that the majority of good, conscientious Americans have been easily led to believe to this turpitudinous propagan da, Naturally, and frequently, such a systematic instrument would in fluence any niind that does not discern the facts as to their real and in trinsic value. This is so, because there is no counter-balance on the part of the Italians with few exceptions. Therefore, the inspiration of the writ er may be excused if he will have succeeded in throwing any light on this Fiume controversy which has held up the conclusion of the Peace Treaty l'or several months. The Italian national aspirations, and of these Fiume is the bone of contention at the Peace Congress. This to the writer's mind will be the lactor that may decide whether there shall be another war within the next twenty-five years or not. The question is —Shall Italy receive Fiume, aside from the other concessions granted to her in the famous treaty of London of Aprii, 1915? Italy s answer is that if President Wilson's point of Self- Determination is to have any preponderance of weight politically, Fiume then will be automatically a province of Italy for, a plebiscite having been taken 30,000, an overwhelming majority of the city voted and cried, Italy or Death. Xow, whv sliould President Wilson retract his principle of Self- Determination and say that this port MUST go to Jugo-Slavia. otherwise it w ili he bottled up in the Adriatic sea. Our esteemed President has sliglitly iorgotten the geopraphy 01 this sea or he is nonchalanr towards it, for he Sliould know that along the littoral there are the ports of Cattaro, Ragusa, Trau. Spalato, the straights of Brazza and Calamotta which theltaìian dele gates have generously offered, but, alas, not one of these has been accept able to Jugo-Slavia. Why? Because by obtaining the port of Fiume they will have won a politicai victory over Italy. This new born state which birth is laigelv, and 1 ma> say whollv, dependent upon the military victory of Italy over the armies of the Austro-Hungarians, due to the valor, cour age. tenacity and strategy of the Italian soldiers. WHAT ITALV HAS IX)NE FOH THESE PEOPLE The gratitude of these people is more evanescent than the clouds. Fur ther, what gratitude do these show towards Italy for the inestimable beno fits that she wrought for the Serbs —from 1912 to 1916? None. On the contrary, they accuse the Italians of having incited the Albanians against them. They should not forget the generous help that Italy gave her in succoring the remains of the Serbian Army and thousands of refugees. How can such kindness be obliterated from their memories? THE CRUCIAL MOMENT The claims of these Jugo-Slavs have been sponsored by France, Eng land and President Wilson, mind you; not America. The former two, at the hour of necessity, greatly caressed their faithful ally—ltaly but w'hen it carne to the moment of supporting her equitable claims on the Adriatic they indifferently receded to the point where they even declared that she is imperialistic. "O, death, where is thy sting?" Now, these Jugo-Slavs are seminating seed which they know cannot be sown for at the lips of every Italian bubble the words Fiume and the Dalmatian littoral. The writer foresaw the just resoluteness of Italy's statesmen at the peace conference and that fact has been strongly corroborated by the overwhelming vote of confidence given Orlando ministry by his countrymen at the cruciai moment, for cruciai it was, since there are moments in the history of a nation where in it either solidifies itself, defying the strongest of Gibraltars or it imme diately perishes. Continued on page six INDIANA. FA.. SABATO GIUGNO *2l 19U* WILSON NEGA AL SENATO IL TE STO DEL TRATTATO Washington, 20 —Dietro istruzioni ricevute dal Presidente Wilson, il Di partimento di Stato, ieri, declino for malmente di trasmettere al Senato una coppia ufficiale del trattato di pace. 11 funzionante segretario di stato, Polk, disse che il Presidente Wilson non ritiene di pubblico interesse un trattato non ancora informa definiti va. Aggiunse che 11 Presidente gli a veva comunicato che sarebbe stato felicissimo di soddisfare la domanda del Senato, qualora il trattato fosse stato completo e finale. 1 MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO ULTIMx\ ORA Vittorio Orlando si dimette) per voti di sfiducia dati alla Camera nella sessione di ieri ove il risultato fu *459 contro 10. tln telegramma da Roma annun zia che il Presidente'del Consiglio rassegnò le sue dimissioni dato contrarietà sorte circa la firma del trattato di pace; si vuole che Or lando non riprenderà le redini del Governo senza che prima venga assicurato di totale appoggio del la nazione nei suoi rappresentan ti, eliminando il malcontento che potrebbe generare un voto di sfi ducia. Commentando la notizia sem bra che il Presidente del Consiglio abbia raggiunto un compromesso alla conferenza di Pace circa la situazione Adriatico, compromesso che assolutamente non verrebbe accettato dalla nazione dato l'e norme maggioranza di voti con trari. IL SALUTO DI FIUME AGL'ITALIA NI D'AMERICA Il Consiglio Nazionale di Fiume ha j inviato agl'ltaliani d'America il fer vido saluto della città italianissima, in un dispaccio indirizzato al Cav. Prof. Alessandro Oldrini, presidente della Federazione delle Socieà Irre dentiste Italo-Americane. Il dispaccio é cosi concepito: Fiume, 8 Giugno, 1919. Oldrini, Presidente Federazione Associazione Irredentiste Italo Americane: Fervido saluto transoceanico ita liani con noi nutrenti immenso amo re patria immortale rafforza nostra fede nel riscatto nazionale definitivo di Fiume per sempre italiana. Comm. Grossich, Presidente Consiglio Nazionale Fiume. IL GENERALE GARIBALDI CANDIDATO A NAPOLI ROMA, 20 —Mandano da Napoli che quel Comitato Democratico ha annunziato, per le prossime elezioni politiche, la candidatura del Genera le Giuseppe Garibaldi. L'annunzio fa ritenere che il Ge nerale, —attualmente in America, — ì abbia accettata la candidatura. PER LE BEVANDE LEGGIERE NEW YORK, 20 —Con un ordine del giorno, approvato ad unanimità la "Allied Medicai Association of A merica" nella seduta di ieri l'altro della sua Conferenza annuale —te nuta al Pennsylvania Hotel, in questa città—ha riconosciuto che la birra, fabbricata con metodi appropriati, ed il cui grado di alcooliticità non sor passa il 2 e tre quarti per 100 "e as solutamente necessaria nel tratta mento di certi casi; é di beneficio al l'umanità"; é ammirabilmente adatta a sostituire altre bevande in cui l'al cool ha una percentuale maggiore; e ad essere usata invece di tante del le cosiddette "soft drinks" che tro vansi nel mercato. Nello stesso ordine del giorno é raccomandato —per molti oasi—an , che l'uso di vini leggieri pari. IL PROGETTO CONTRO L'AUMEN TO DELLE PIGIONI HARR'ISBURG, 20—Oggi alla Ca mera statale, con voti 130 contro 42, é stato approvato il progetto di leg ge che dà la facoltà, agli inquilini, di rivolgersi alla Corte quando il pro prietario della casa vuole imporre u na pigione troppo alta. Nel tempo in 1 cui la causa rimane in Corte, per la discussione, la pigione rimane qual'e re prima dell'aumento. Quando la Corte decide che il proposto aumento é ingiusto o venne fatto allo scopo d'indurre l'inquilino a lasciare la ca sa, la Corte stessa fissa la pigione da pagare. SCIOPERO DI TRAMVTERI SHAMOKIN, Pa.. 20—Il traffico . tra Shamokin, Kulpmont, Mount Car mel, Locust Gap, Centralia ed Ash ; | land é stato interrotto in seguito allo sciopero dei tramvieri. Gl'impiegati della Shamokin and ~ Mount Carmel Transit Company si misero in isciopero sabato a notte, domandando maggiori salari ed una > riduzione delle ore di lavoro. NOTE POLITICHE ITALIANE IMPRESSIONI LASITATE IN ITALIA IR>PO LA VISITA DEL PRESIDENTI. WIUSON, E DURANTE LA SI A ATTUALE PARTECIIWZIOXE NELLO SVOLGIMENTO 1»E1 PROBLEMI POLITICI ED Et"ONOMKT D'EUROPA (Note concesseci dal Barone A. Avv. De Grazia) In questo momento Wilson non gode da noi e nemmeno in Francia ed in Inghilterra le simpatie che godeva in principio. Mi pare che egli rinnovi in proporzioni realistiche la leggenda di Gesù Cristo che ebbe l'Osanna e quindi passò al Crucifige. Il torto di Wilson è, secondo me che non sento ie furie del nazionalismo e dell'imperialismo italiano o meglio europeo, che egli sta per fare una politica troppo personale e troppo americana in que sta vecchia Europa, sbranata dagli odii di razza e della saturzione delle po polazioni industriali delle varie nazioni che si lontendono ora più che pri ma il bel posto al sole (Italia) ed il privilegio della nascita e della richezza avita. Noi Italiani ultimi venuti sulla formazione delle grandi potenze, stia mo per avere l'iniqua mercede di una lotta che noi ci ostiniamo a ritenere nazionale mentre effettivamente é rivolta ai più larghi e pili lontani oriz zonti dell'lmperialismo e dello Industrialismo ad oltranza. Scrissi nell'Agosto 1914 ad un mio amico tedesco che non avrei mai im maginato che il Kaiser Germanico avrebbe dichiarato una guerra alla Rus sia ed alla Francia, che anche a riescir vittoriosa la Germania, avrebbe fat to la fortuna dell'lnghilterra e dell'America: e le previsioni purtroppo si sono pienamente avverate e mi meraviglio come i grandi diplomatici della Germania non abbiano capito questa verità elementare, che oggi ha la con ferma sul fatto che l'America é la creditrice di tutta l'Europa, l'unica forni trice di vivere e di materie prime ad amici e nemici, esauriti da cinque anni di terribile lotta; e per giunta oggi si assicura la penetrazione in O riente col farsi dare il mandato di amministrare COSTANTINOPOLI! Que sto mandato éun fatto di un'importanza colossale e storica. L'Europa {lac cata da tanta lotta fratricida oggi deve fare i conti con questo Nuovo Mon do, il cui industrialismo ad oltranza oltrepassa ogni immaginazione. La futura Roma, CAPUT MUNDI, sta per fondarsi sulle magnifiche e grandiose rive dell'Hudson. La Civiltà nata nel lontano Oriente, dalle fo ci del Gange man mano si sposta geograficamente verso il lontano Occiden te e per quanto possa dispiacere al nostro patriottismo pure la sua marcia é fatale. L'Europa, quando si é vista la colossale rete di città e di fabbriche del Nord America, appare piccola e non é possibile che tanta moltitudine di uomini da noi possa lavorare col rupira largo ed ampio che voi avete in America. y Questa dolorosa constatazione spiega tutte le lotte nazionali ed intestine eh* si sono fatte più acute durante l'Armistizio. Il problema della sistemazione politica (leggete economica; anzi più volgarmente dello sto maco) delle varie centinaia di milioni di europei é stato sempre arduo, co me si scorge leggendo la storia dell'Europa dal 1000 ad oggi. La guerra attuale forse non risolve il comune desiderio di vivere in pace nemmeno per 50 anni perché essa momentaneamente ha eliminato dalla scena del mondo diplomatico due fra i più prolifici e più attivi popoli, cioè la Germania —e la Russia. Non é possibile che si abbia una pace duratura senza che partecipino ai beneficii del quieto vivere queste due grandi nazioni vinte, ma non pro strate. L'errore dei 4 arbitri (?) della Pace é che essi pretendono l'impossi bile e l'innaturale. Germania vinta, data la grande Energia dei suoi uo mini, si riavrà prima (molto prima) che non lo immaginino; tetrachi ed i popoli che oggi vogliono assaporare i frutti della vittoria Purtroppo questa non é l'ultima guerra che abbiamo vista, checché ne pensi il Sig. Clemenceau, Loyd e Wilson. Le teorie che sempre hanno trionfato nel mondo sono quelle della forza e dell'Appetito accompagnato dalla forza. Che dirvi del nostro piccolo mondo che si ostina italianamente ad essere troppo antico? Ame pare che le meravigliose«-energie di lavwro del nostro popolo siano state fatalmente sviate ed infiacchite dalla retorica dei partiti e dalla chiacchiera parolaia dei nostri parlamentari. • li torto grandissimo dei più eminenti uomini di governo in Italia é quello ch'essi non hanno una giusta idea del mondo e della sua moderna grandezza, perché non hanno viaggiato oltre Parigi. In Italia viaggiono soltanto coloro che sono spinti dal bisogno materiale (milioni di formiche industriose) a dal bisogno morale di mettere in grado il paese di organiz zare le sue industrie e di competere con le organizzazioni straniere Roma 1, Giugno, 1919. GLI EROI BELGI RIENTRANO IN NIUR « Le truppe Belghe oggi commemo rono i fasti della loro eroica resi stenza rientrando nella famosa for tezza di Namur, da loro chiamata la Gorizia Italiana per gli sforzi e sa crifizi sostenuti da alcuni reparti di LONDRA —Più di ventimila solda ti canadesi, arrabbiati perché si era ritardato il loro rimpatrio, si ribella rono ai superiori, sabato a sera, al Whitley Camp, incendiando più d'una dozzinta di fabbricati, il teatro del presidio e la baracca della Salvation Army. La rivolta venne sedata dopo non 1 poche difficoltà. Prezzo D'Abbonamento 'Jn anno . . . S2.OC Se ; mesi . . . SI.IO Una copia . . . 50.05 IVr le inscriìoni eJ avvisi m paga mento rivolgersi direttamente al nootro little io iliil manager 1 rame»ro Btauioti te o telefonar** per esso. truppe Belghe per il mantenimento della città. Caratteristico é come 11 Belgio in ogni sua dimostrazione pa triottica ricordi e celebri le glorie Italiane parallellamente alle loro. PARIGI —La Delegazione america na della Pace ha ricevuto notizie, og gi, dalle quali risulta che stanno a vendo luogo sanguinosi combattimen ti nelle strade di Vienna. I comuni sti stanno facendo il possibile por rovesciare il governo austriaco e sta bilire il Soviet. LEGGETE E DIFFONDETE IL PA TRIOTA N 12 ' THE PATRIOT"
Significant historical Pennsylvania newspapers