Ris irmi 1 The Citizen National Bank of Indiana, Pa. [ Aperta il Sabato I £ *f> Dipartimento Risparmi Sino alle ore 12 a. m. A - " ' È T X QUESTA ISTITUZIONE annuncia che e' stata appprovata dai Ministero delle FINANZE del Regno d'ltalia Corrispon- £ «f dente del BANCO di NAPOLI. Da oggi avanti spedizione di moneta in qualunque piazza d'ltalia verranno versato a mez- £ J zo dei vaglia garentiti del B?nco di Napoli alla migliore rata del giorno. Si accettano dèpositicon ritiro a presentazione di £ <? libretto. Deposito con servizio di cheques, presso le di Risparmio Postali d'ltalia. "* « • { Sicurtà' su qualunque operazione Bancaria. Questa Banca e' Sotto il Controlio dei Governo degli Stati Uniti. $ 11. S FOOD ADMINISIRATION PANE DI FARINA D'AVENA . . ! Una tazza d'acqua, un cucchiai no e mezzo di sale, una tazza di a vena, un ottavo di lievito —ammor- ! bidito in un quarto di tazza d'ac qua tiepida—due tazze e mezzo di! farina. Riscaldate l'acqua, aggiungote| il sale e mettete l'acqua sull'ave na in circolo. Lasciate stare l'ac qua e l'avena una mezz'ora. Ag giungete il lievito (yeast) ed una tazza di farina. Battete tutto be ne, coprite e lasciate crescere per parecchie ore o l'intera notte. Quando la pasta é cosi leggera che il più lieve movimento la fa cade re, aggiungete il resto della farina impastate ancora, covrite e fate crescere fino a quando la pasta non é divenuta due volte più larga di quel che era prima. Poi dividete la in pezzi, copritela e lasciatela crescere nella padella fino a quan do non sarà diventata il doppio. Fate cuocere 40 o 50 minuti in li na stufa molto calda e facendo di minuire il calore dopo dieci minu ti. Un recipiente d'acqua messo nel fornello della stufa servirà a mantenere l'aria umida ed a dare una cresta soffice e bigia alla pa sta. Fate che poca carne duri molto col cuocere una "Shepherd's pie" ® « ». # « f 2 v f ■ • Tr © @ «;, inmmif^^gs: -~^..^yMWiTTradiJwiiEi '. y . ibsse& 2senBHHHeE mm &-;/ ••• -.15W» 0 # & ® 1 Se amate la lettura di un buonissimo Romanzo o di altri libri istruttivi • <$ # | compra teli dalla Libreria f ! dell'Agenzia Italiana di Indiana I @> %K»r *-< ; | Canzoni Napoletane con relativa musica per mandolino, piano ed ar- I § ' monica. Canzoni umoristiche, cartoline illustrate e quadri di guerra I ® \ § I INDIANA. Vicino il vecchio séel Oc Store in Carpenter Ave. PENNA. I I I és w @ 2 @ $ ® s I I Sciogliete un cucchiaio di gras so, aggiungete una cipolla tìne ; mente tritata ed una libbra di car-l i ne cruda tritata ed agitate fino a ! , quando non sarà scomparso il co j lore rosso. Aggiungete una tazza Idi pomodoro, l'ottava parte di un : cucchiaino di pepe, un cucchiaino di sale e mezza tazza d'acqua e fate cuocere per venti minuti. Quando é pronto mettetelo in un recipiente e copritelo con cinque tazze di patate pestate. In ultimo mettetelo in un fornello. J. E. PARNELL, Federai Food Administrator for Indiana County. LE COSTE AMERICANE ZONA DI GUERRA LONDRA, 20—Un telegramma da Amsterdam all'Exchange Tele graph, dice che secondo notizie da Berlino, l'Ammiragliato tedesco ha intenzione di dichiarata zona di guerra le coste orientali degli Sta ti Uniti: Messico e Canada e con seguentemente zona pericolosa per le navi neutrali. Non mane ate di vedere MACI STE al New Strand Theatre Gio vedì. Venerdì e Sabato-27-28-29. Giugno. UN PREMIO AL CAPITANO RIZZO ROMA, 18—Si apprende che la j . Ditta degli Armatori Liebers, una j società navale anglo-francese, ha offerto al capitano Luigi Rizzo, il j vincitore dell'attacco navale della scorsa settimana lungo le coste della Dalmazia, un premio di lire diecimila per la brillante azione compiuta e l'ardimento addimo strato in essa . Questo attestato di ammirazione che viene da una ditta estera ha prodotto grande soddisfazione nel la penisola, dove é stata anche ap presa con simpatia la notizia che la Camera ha approvato con entu siasmo la mozione presentata dal l'on. Battaglieri, inneggiante alla marina italiana. I POPOLI OPPRESSI IN AU STRIA SI UNISCONO CON TRO GLI ABSBURGO Praga ha dato risultati attivi Si costituì, come dice Stanek, la fronte unitaria di tutti i partiti slavi a cui si uniscono gli italiani. Secondo questo accordo, polacchi e italiani si metteranno in contatto con gli czechi sulla questione at tuale e su quella in avvenire. L'ac cordo si manifesterebbe in una a zione, sulla cui natura si mantie ne il silenzio. Le dimostrazioni a Praga sono! continuate, ma secondo telegrain-i mi viennesi, in misura ridotta. ; La meta della dimostrazione era ■ il tiglio che si trovava dinanzi al jl'Albergo dell'Oca d'Oro, dove al loggiavano gli ospiti slavi. Que sto tiglio, simbolo dell'umanità slava é adorno di bandiere e di fio ri. Questa patriottica acconciati!- I ra scomparve naturalmente per o pera della polizia, ma il giorno do po ecco nuovi fiori, coccarde e ri tratti di personalità, slave. E' sta to proibito ai militari di recarsi al ! teatro "Nazionale" czeco, all'Al bergo dell'Oca d'Oro, e al caffo Roccocó. Conci ha l'onore di essere at taccato dall'Austriaca gazzetta di Trieste, che gli nega il diritto di parlare in nome degli italiani in Austria, rappresentando egli solo i clericali del Trentino. Notammo già l'importanza dell'adesione di Conci nel movimento czeco la qua le deriva appunto dal carattere tradizionale e temperato della po litice del suo partito. Il Neues Viener Tageblat, scor ge dai fatti di Praga solo la conse guenza di un errore di metodo. Da che proviene—si chiede stupefat to —che ogni festa del popolo cze co si tramuta in una dimostrazione contro il proprio Stato e le voci di giubilo finiscono in un inno di o dio? Risponde incolpando gli uomini ! del governo di non aver saputo | guadagnarsi questo popolo e di | educarlo allo Stato. DICHIARAZIONE DI UN UFFI CIALE TEDESCO PRIGIO NIERO PARIGI, 20—"L'Eco de Paris" pubblica, garantendone l'autenti-j cita le relazione fatta da un uiìM ciale francese di una conversazio ne avuta con un ufficiale tedesco | fatto prigioniero nell'ultima batta glia. 1 due ufficiali erano amici pri ! ma della guerra. "Le nostre perdite, dice il tede sco, sono esorbitanti; la mia com pagnia ha perduto 80 uomini su 105 ed io sono il suo ultimo uffi ciale. Son tornato indietro spa ventato; un ospedale costruito so pra un cimitero. "Voi conserverete Parigi mal grado i nostri attacchi a massa e noi non otterremo alcun risultato. La Germania soffre troppo, essa non ne può' più. Tutto il nostro i materiale é logorato e noi siamo stanchi. Se la guerra non termina presto, noi cadremo spossati sulle nostre conquiste. Abbiamo biso gno di pace. Gli equippagi dei sottomarini non vanno più in per messo : vorrebbero parlare ma é loro vietato. Il popolo tedesco li crede signori del mare; gli Alleati han messo in comune le loro ri sorse. "Prima della guerra le nostre industrie ed il nostro commercio dominavano il mondo : oggi abbia mo tutto perduto: dall'America ci ! divide l'oceano e dall'lnghilterra ; la Manica. "1 nostri sottomarini rendono j poco : Insogna far subito, battere la Francia d'un sol colpo: esse >i rifece dello scacco ed il suo mora j le diventa più forte che quello del vincitore. Noi ignoriamo che i francesi sono tenaci ed in t'ondo | più disciplinati di noi. "Oggi sono di fronte due uomi ni: Ilindenburg e Foch, bisogne rà bene che si misurino. Chi col pirà il primo vincerà. Vi é anche Clemenceau, ma Clenienceau e Foch sono una persona sola, essi valgono per la Francia più che un'armata. Bisogna vincerli a tempo, essi avranno la loro e .si farà la pace. "A queste parole, aggiunge 1 autore di questa dichiarazione, comparve alla porta un sott'uffi ciale tedesco, si alzo di scatto, i suoi lineamenti si raddolcirono, il suo sguardo freddo s'incontrò col mio. Con gesto secco porto la ma no alla visiterà fece risuonare i suoi sproni e lo vidi allontanare sul vestibolo quale una 44silhou ette", rigida banale composta ad immagine di tutti i tedeschi nei quali tutta la forza consiste nel l'ipocrisia. Spedite II Vostro Denaro con i VAGLIA GARENTITT ALLA AGENZIA ITALIANA
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