PREZZO D'ABBONAMENTO Un Anno $1.50 Sei mesi SI.OO Una copia $0.05 ANNO IV. ( \ 11 TYI t\l 1 O alla cui fama e* angusto UUiulllUliO » mondo "-Pi / f y > : • ? / I P : CHItISTOPHEIt COLUMBUS. La scoperta dell'America segna il principio d'una nuova era di vi ta nella storia di tutto il mondo. Dal 1300 in poi l'uomo comincia a scuotersi, sente prepotente il bi sogno di sapere e di espandersi; il fascina dell'arte e della lette ratura l'avvince ed il desiderio di conoscere qualche cosa di più po sitivo sul conto <4el fantastico "O cean ot' Darkness" s'impossessa della sua niente. Certo che tanto l'invenzióne della stampa che quella della pol vere da fuoco contribuirono non poccf alle intraprese di viasrgi at traverso mari (in allora sconosciu ti o solo noti per fantastiche de scrizioni. Lo spirito avventuriero dell'e poca, la generale febbre di rin novamento in tutto (Rinascenza), la curiosità, il desiderio di ric chezze, pesano tutte nella* bilan cia delle cause che portarono alla scoperta del Nuovo Mondo. Marco Polo aveva già raggiun te le coste della Cina verso il 1292 ed il suo famoso libro sulla Corte del Gran Kan con le fantastiche descrizioni di favolose ricchezze, isole di perle, legni odoriferi e spezie, suggestionarono i popoli assieme a quell altro libro del mi sterioso Sir John Mandell. (1322). Le audaci imprese mari naresche le dobbiamo ai V eneti e Liguri e poi a Portoghesi che fin dal 1450 avevano scoperte le isole Canarie, Madera, Capo Verde e le Azzorre. Tale spirito d'intraprendenza in quest'ultimo popolo lo si deve al Principe Enrico soprannomina to "11 Navigatore", che fu un ve ro entusiasta degli studi geografi ci ed un esploratore. L'asserzione della sfericità della terra non è certo originaria di Colombo, giacché fin da Aristote le, il filosofo greco, s'era scritto di ciò e nello stesso libro di viaggi de Sir Mandell troviamo l'asser zione di tale teoria. L'astronomo fiorentino Tosca nelli—lo stesso che forni Colombo di mappe e lettere per la corte Portoghese—, verso ii 1470 aveva disegnate delle mappe che s'ac costano di molto a quelle moderne circa la sfericità e la superficie del globo. Verso il 1400 il commercio tra l'occidente (Venezia e Genova in primo posto) e l'Est aveva raggi unto uno sviluppo considerevole, tanto che i prodotti orientali (per le, sete, pietre preziose, tappezze rie, spezie, ecc.) divennero mate rie indispensabili sui mercati eu ropei e fonti di ricchezza per i prosperi ed audaci mercanti itali ani Pure tali scambi non resero la Cina nota agli Europei, ed il ! IL GIORNALE SI PUBBL Cipango (Giappone) appariva lo ro ancora come una terra misteri osa. L'invasione turca nell'Asia Mi nore e la minaccia in Europa con la conseguente cattura di Costan tinopoli (1453) e controllo del Mediterraneo Orientale, decisero sempre più i navigatori europei a cercare la via più breve per rag giungere l'Asia senza pericolo d'- incontrarsi con i pirati del Medi terraneo e senza dover attraversa re il Golfo Persico o il Mar Ros so. A Cristoforo Colombo, l'audace figlio di Genova (1446), va il me rito di avere avuta tanta fermez za d'intraprendere il viaggio at traverso un oceano non mai prima varcato da prora alcuna. E r necessario dire che Colombo i non salpò in cerca d'un nuovo continente, ma invece per raggiun gere le decantate terre dai palaz zi dorati, frutti della mente biz zarra di Marco Polo. Come tutti i geni ei non si sco rò di fronte allo scherno, non pie go all'ingiuria ed all'insolenza, ma forte della sua convinzione bus jsó ad ogni porta offrendo per anni ai re di Portogallo, Spagna, Fran cia ed Inghilterra i frutti della sua futura scoperta. 11 suo ardimentoso progetto di raggiungere le Indie solcando li na nuova strada, cioè più breve e più sicura, appariva agli uomini d'allora cosa irrealizzabile. In ultimo Isabella di Castiglia.. regina di Spagna e moglie di Fer dinando d'Aragona (nonna di Car lo V), dietro consiglio dei suoi ministri —subito la chiesa vi "fic ca ' ' poi in mezzo un confessore ! —acconsenti ad aiutare l'impre sa del Grande Italiano. 11 resto é noto a tutti; é storia di tutto il mondo. 1 tre minusco li vascelli: Santa Maria (nave am miraglia di Colombo), Niiia e Pin ta con 90 uomini salparono da Pa los il 3 agosto 1492 e cinque «etti mane dopo dalle Isole Canarie. A parte la rettoriea; i poeti i dell 'universo* intero han cantato l'ardimento del Marinaro Ligure; i il cuore, la niente di tutto il nion do l'ha glorificato. 11 venerdì del 12 Ottobre, dopo 33 penosi giorni di navigazione., con minaccia di ammutinamento dell'equipaggio, l'audacia del Grande riceveva la corona dePsuc cesso. Cosi a più di 3200 niiglie na utiche i marinari di Spagna tocca rono la terra dell'isola di Guana han che Colombo in segno di rin graziamento a Dio, chiamò San Salvadore. Ma dopo la gioia del trionfo co minciò pel Grande la disillusione : j ov'erano le tanto decantate terre di ricchezza e di civilizzazione? Cuba, Haiti che scopri in seguito, erano come San Salvadore ! Colombo potè ancora per tre vol te rivedere la terra che aveva pel primo scoperta e cioè nel 1493 sbarcando con 17 navi e 1500 uo mini, fondando la colonia di Hai ti e scoprendo Portorico, Giamai ca e una porzione delle Antille. Nel 1498 (terzo viaggio) fonctò San Domingo, il pomo delle sue disgrazie; nel 1502 attraversò an cora l'oceano nella speranza di raggiungere le Indie, ma toccò l'- Istmo di Panama. (Le Indie le raggiunse poi Magellano nel 1501) Quattro anni dopo, il più Gran de Uomo della Storia di tutti i po poli moriva povero, dimenticato, dopo aver sofferta la fame e tra- IL PATRIOTA GIORNALE SETTIMANALE lINDIPEINDEINTE ILLUSTRATO CA OGNI SABATO INDIANA, PA., SABATO 13 OTTOBRE 19] 7 Lo strazio delle madri alla partenza dei loro figli pel campo | scinate le catene! i "E aveva donato al Mondo, un | Mondo!" * # % La Spagna realizzò troppo tardi la ricchezza di questa terra che ap pari in tutto il suo pieno rigoglio ■ai Puritani d'lnghilterra e agli ; Olandesi che non vennero qui co inè gli "hidalgos" spaglinoli o francesi per sfruttarla, ma per ; farne invece una seconda patria ove poter liberamente praticare una religione allora perseguitata ! nel loro paese. Dopo Colombo le esplorazioni' continuarono più attive che mai e Spagna e Portogallo si disputava no il diritto di possesso del Nuo vo Mondo, finché una bolla del Papa pose termine alle contese. Bolla che però non impedi ad En rico VII d'lnghilterra di autorizza ; re quel viaggio del veneziano Ca boto che porto alla scoperta di Ca po Brereton; scoperta sulla quale l'lnghilterra basò i suoi futuri di ritti di sovranità sull'America. (1498). Nel 1507 un altro Italiano, Ame rico Vespucci, toccava questa ter ra dandole poi il suo nome. GIACOMO GRILLO. jNew York, Ottobre 1917. LA GERMANIA A CORTO DI MUNIZIONI Londra —Secondo informazioni degne di lede, provenienti dalla Germania i tedeschi inominciano a 4 difettare di munizioni. La causa va ricercata nella mi nore capacita degli operai, dovuta alla denutrizione, e nella scarsez za di certo materiale, specialmen te dei prodotti che servono alla fabbricazione di acciaio della mi gliore qualità. Il nickel é divenuto scarsissimo. E' questa la ragione per cui le truppe tedesche combattenti in Francia hanno avuto l'ordine di fare il massimo risparmio di mu nizioni. Gli alleati, invece, aumentano di continuo la loro produzione, co sì che sono in grado di provvede re le bocche da fuoco di tutti i proiettili necessari. PENURIA D'ORO IN GERMA NIA COPENHAGEN—Invece dell'o ; ro, i tedeschi esportano argento per cercare di migliorare il cam-* bio. Tre vagoni, carichi d'argento in verghe tianno passato a frontiera danese. I LA PARTENZA DI NUOVE RE CLUTE DA INDIANA | Domenica scorsa partirono da ; Indiana, diretti alla volta di Camp Lee—PetersbuKg, Va. —altri 106 ; giovani. Essi riceveranno colà le | necessarie istruzioni per il servizio | militare nella nuova armata na zionale. Le ovazioni loro fatte di vennero una dimostrazione pa triottica e centinaia di pèrsone, rappresentanti amici e parenti, si riversarono in questa città da tut te le sezioni della contea. ~ Xel pomeriggio le nuove reclu te si riunirono nella Court House, dove il Rev. E. M. Gearhart, pa store della chiesa luterana, rivolse loro nn paterno e patriotiico di scorso, ammonendoli a rispettare la disciplina, menare vita onesta ed agire correttamente. Precedute dalla "Indiana Mili tary Band'' e dal corpo dei tambu rini, molte istituzioni americane di questa contea servirono da scorta alle reclute, che marciaro no alla stazione, dove il attende va un treno speciale alle ore 4. Nella processione tre gruppi di fanciulle trasportavano delle ban diere per raccogliere elargizioni in prò dei soldati. La folla che gremiva Philadelphia St., rispose con liberalità all'appello gentile e fu raccolta la somma totale di $lB3. Oltre a questo regalo fu provveduto dalle buone massaie d'lndiana un "lunch" per ogni uomo. ___ L'INVENZIONE DELL'ARMENO Washington—ll Senato, seguen do l'esempio della Camera dei Rappresentanti ha deciso di au torizzare lar prova della misterio sa macchina inventata dell'arme no Giracossian. il quale afferma che la sua invenzione porrà fine al la guerra. L'armeno dichiara d'essere ri uscito ad ideare una macchina che elimina totalmente l'uso del car bone nella trazione dei vapori. Le prove dovranno aver luogo alla presenza di una commissione d'eminenti scienziati americani. FREDDO ECCEZIONALE IN | FRANCIA PARIGI—Un freddo prematuro ed eccezionale affligge la Francia occidentale. Le neve ha già fat to la sua apparizione e ricopre ab bondantemente le montagne dei Vosgi. GL'INGLESI, I FRANCESI E I BELGI INIZIANO UNA NUOVA OFFENSIVA Londra—Gl'inglesi, insieme ai 1 elgi ed ai francesi, hanno attac cato su di una larga fronte, al nord-est ed all'est d'Ypres facen do soddisfacenti progresso, e già molti prigionieri sono caduti nelle loro mani. Questo attacco fatto su vasta scala era preveduto dall'incessan te bombardamento l'atto dalle bat terie inglesi, contro le posizioni te desche. I TEDESCHI SCONFITTI NEL LE FIANDRE LONDRA—Le forze angle-fran cesi han riportato un'altra granile vittoria nelle Fiandre. L'attacco si é svolto violentissi -1 ino su di un fronte di cinque mi glia, a pochissima distanza dalla strada ferrata Langemarck Bru ges. Duemila tedeschLsono stati fat ti prigionieri. L'avanzata francese ha avuto j luogo dopo un bombardamento di I tre giorni. Le truppe della Repub blica hanno occupato Mangelaere ed hanno stabilito le loro linee a sud della foresta di Ilouthulst, du rante un forte temporale che ave va allagato le strade. LA SITUAZIONE IN RUSSIA PIETROGRADO—Un comitato del Congresso ha fatto visita al Primo Ministro Kerensky, il quale ha esposto ad esso l'attuale situa zione del paese, in questi termini : ' Il progedire dell'anarchia, la rovina politica che minaccia il poese, le domande inconsulte del diversi gruppi ed i tentativi per ripristinare l'antico regime, ci ob bligano a riconoscere la necessità impellente dell 'Unione e della coa lizione. Solamente l'unione della borghesia e degli elementi demo cratici può salvare il paese. Il Ministro degli esteri, Terest chenko, ha richiesto la ricostitu zione delle forze nazionali allo scopo che i delegati che assiste ranno alla conferenza di Parigi possano dimostrare agli Alleati che il nostro esercito é già rico stituito e che la nostra potenza mi litare non é un mito. "Grazie al carattere indeciso del Congresso, che un giorno ac coglie con entusiasmo le proposte dei ministro della guerra per la riorganizzazione dell'esercito ed il giorno dopo applaudisce i Boi seheviki, il governo ha passato su 197 giorni, 56 in uno stato di cri si. DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE Carpenter ave. N. 15 INDIANA. PA. Local-Phone 250 I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO LA BASE NAVA LE DI CATTARO BOMBARDATA ROMA—Una squadra di gigan teschi aeroplani ''Caproni/' ha per la seconda volta in questa set timana assalito le Bocche di Cat tane grande base navale degli au striaci nell'Adriatico, gettando numerose bombe sugli editici dell'- Arsenale e sulle navi da guerra ancorate nel porto. Le artiglierie austriache hanno risposto con il massimo vigore, ma non hanno potuto allontanare le nostre macchine che si sono trat tenute sugli obiettivi tino all'alba, ritirandosi senza sopportare alcu na perdita. Questo attacco aereo e stato or dinato per impedire una dimostra zione navale che gli austriaci si apparecchiavano a compiere tra Cattaro e Pola. 1 nostri aeropla ni per raggiungere l'obiettivo hanno dovuto attraversare il mare Adriatico per la lunghezza.di cir ca 130 miglia. Fra gli aviatori si trovava anche il maggiore Gabrie lle d'Annunzio. Secondo le affer mazioni degli ufficiali osservatori, questa incursione aerea ha prodot to gravi danni al nemico. IN AUSTRIA SI TEiyiE LA CA DUTA DI LUBIANA Washington—Dopo avere per duto sul fronte italiano circa un milione di uomini, vale a dire il terzo dell'intero esercito austro ungarico, l'alto comando austria co ha tenuto un consiglio di guer ra per decidere circa la difesa «li | Lubiana ora minacciata dagli ita liani e che apre la via a Vienna. Cablogrammi pervenuti a que sta ambasciata italiana, nel dare questa notizia, aggiungono che al Consiglio di guerra hanno parte cipato molti rapresentanti della Germania. Ciò dimostra —soggi- unge il cablogramma—che lAu stria invoca aiuti militari dalla (Germania. ! L'INTERA FLOTTA TEDESCA FUORI DELLA PROPRIA BASE? NEW YORK—L' "Herald" del giorno 10 pubblica la seguente sensazionale notizia: "Il Governo degli Stati Uniti attende da un momento all'altro dei dispacci relativi ad una opera zione navale di grandissima im portanza che si starebbe svolgen do nel Mare del Nord e che mute rebbe l'intero aspetto della guer • \ ra. "Un'alta autorità politica af ferma che il tanto atteso 'dispera to movimento' della fiotta germa nica é stato iniziato e che le flot te dell'Entente sono preparate a sostenere l'urto fino alla completa distruzione delle forze navali ne miche. "Le più grandi corazzate ame ricane, italiane, inglesi e france si si troverebbero già impegnate in una tremenda battaglia contro le flotte degli imperi centrali. "Pur non essendosi ricevute no tizie ufficiali, I'"Herald" é in gra do di affermare che le forze navali tedesche han lasciato la loro base per attaccare le forze degli Allea ti, oppure che le navi degli Allea ti son riuscite a scovare il nemico ed a farlo uscire all'aperto". N.40 (THE PATRIOT) Published Weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO.
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