The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, October 13, 1917, Image 1

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    PREZZO D'ABBONAMENTO
Un Anno $1.50
Sei mesi SI.OO
Una copia $0.05
ANNO IV.
( \ 11 TYI t\l 1 O alla cui fama e* angusto
UUiulllUliO » mondo
"-Pi / f y
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I P :
CHItISTOPHEIt COLUMBUS.
La scoperta dell'America segna
il principio d'una nuova era di vi
ta nella storia di tutto il mondo.
Dal 1300 in poi l'uomo comincia
a scuotersi, sente prepotente il bi
sogno di sapere e di espandersi;
il fascina dell'arte e della lette
ratura l'avvince ed il desiderio di
conoscere qualche cosa di più po
sitivo sul conto <4el fantastico "O
cean ot' Darkness" s'impossessa
della sua niente.
Certo che tanto l'invenzióne
della stampa che quella della pol
vere da fuoco contribuirono non
poccf alle intraprese di viasrgi at
traverso mari (in allora sconosciu
ti o solo noti per fantastiche de
scrizioni.
Lo spirito avventuriero dell'e
poca, la generale febbre di rin
novamento in tutto (Rinascenza),
la curiosità, il desiderio di ric
chezze, pesano tutte nella* bilan
cia delle cause che portarono alla
scoperta del Nuovo Mondo.
Marco Polo aveva già raggiun
te le coste della Cina verso il 1292
ed il suo famoso libro sulla Corte
del Gran Kan con le fantastiche
descrizioni di favolose ricchezze,
isole di perle, legni odoriferi e
spezie, suggestionarono i popoli
assieme a quell altro libro del mi
sterioso Sir John Mandell. (1322).
Le audaci imprese mari
naresche le dobbiamo ai V eneti e
Liguri e poi a Portoghesi che fin
dal 1450 avevano scoperte le isole
Canarie, Madera, Capo Verde e le
Azzorre.
Tale spirito d'intraprendenza
in quest'ultimo popolo lo si deve
al Principe Enrico soprannomina
to "11 Navigatore", che fu un ve
ro entusiasta degli studi geografi
ci ed un esploratore.
L'asserzione della sfericità della
terra non è certo originaria di
Colombo, giacché fin da Aristote
le, il filosofo greco, s'era scritto
di ciò e nello stesso libro di viaggi
de Sir Mandell troviamo l'asser
zione di tale teoria.
L'astronomo fiorentino Tosca
nelli—lo stesso che forni Colombo
di mappe e lettere per la corte
Portoghese—, verso ii 1470 aveva
disegnate delle mappe che s'ac
costano di molto a quelle moderne
circa la sfericità e la superficie del
globo.
Verso il 1400 il commercio tra
l'occidente (Venezia e Genova in
primo posto) e l'Est aveva raggi
unto uno sviluppo considerevole,
tanto che i prodotti orientali (per
le, sete, pietre preziose, tappezze
rie, spezie, ecc.) divennero mate
rie indispensabili sui mercati eu
ropei e fonti di ricchezza per i
prosperi ed audaci mercanti itali
ani Pure tali scambi non resero
la Cina nota agli Europei, ed il !
IL GIORNALE SI PUBBL
Cipango (Giappone) appariva lo
ro ancora come una terra misteri
osa.
L'invasione turca nell'Asia Mi
nore e la minaccia in Europa con
la conseguente cattura di Costan
tinopoli (1453) e controllo del
Mediterraneo Orientale, decisero
sempre più i navigatori europei a
cercare la via più breve per rag
giungere l'Asia senza pericolo d'-
incontrarsi con i pirati del Medi
terraneo e senza dover attraversa
re il Golfo Persico o il Mar Ros
so.
A Cristoforo Colombo, l'audace
figlio di Genova (1446), va il me
rito di avere avuta tanta fermez
za d'intraprendere il viaggio at
traverso un oceano non mai prima
varcato da prora alcuna.
E r necessario dire che Colombo
i non salpò in cerca d'un nuovo
continente, ma invece per raggiun
gere le decantate terre dai palaz
zi dorati, frutti della mente biz
zarra di Marco Polo.
Come tutti i geni ei non si sco
rò di fronte allo scherno, non pie
go all'ingiuria ed all'insolenza,
ma forte della sua convinzione bus
jsó ad ogni porta offrendo per anni
ai re di Portogallo, Spagna, Fran
cia ed Inghilterra i frutti della
sua futura scoperta.
11 suo ardimentoso progetto di
raggiungere le Indie solcando li
na nuova strada, cioè più breve e
più sicura, appariva agli uomini
d'allora cosa irrealizzabile.
In ultimo Isabella di Castiglia..
regina di Spagna e moglie di Fer
dinando d'Aragona (nonna di Car
lo V), dietro consiglio dei suoi
ministri —subito la chiesa vi "fic
ca ' ' poi in mezzo un confessore !
—acconsenti ad aiutare l'impre
sa del Grande Italiano.
11 resto é noto a tutti; é storia
di tutto il mondo. 1 tre minusco
li vascelli: Santa Maria (nave am
miraglia di Colombo), Niiia e Pin
ta con 90 uomini salparono da Pa
los il 3 agosto 1492 e cinque «etti
mane dopo dalle Isole Canarie.
A parte la rettoriea; i poeti
i dell 'universo* intero han cantato
l'ardimento del Marinaro Ligure;
i il cuore, la niente di tutto il nion
do l'ha glorificato.
11 venerdì del 12 Ottobre, dopo
33 penosi giorni di navigazione.,
con minaccia di ammutinamento
dell'equipaggio, l'audacia del
Grande riceveva la corona dePsuc
cesso. Cosi a più di 3200 niiglie na
utiche i marinari di Spagna tocca
rono la terra dell'isola di Guana
han che Colombo in segno di rin
graziamento a Dio, chiamò San
Salvadore.
Ma dopo la gioia del trionfo co
minciò pel Grande la disillusione : j
ov'erano le tanto decantate terre
di ricchezza e di civilizzazione?
Cuba, Haiti che scopri in seguito,
erano come San Salvadore !
Colombo potè ancora per tre vol
te rivedere la terra che aveva pel
primo scoperta e cioè nel 1493
sbarcando con 17 navi e 1500 uo
mini, fondando la colonia di Hai
ti e scoprendo Portorico, Giamai
ca e una porzione delle Antille.
Nel 1498 (terzo viaggio) fonctò
San Domingo, il pomo delle sue
disgrazie; nel 1502 attraversò an
cora l'oceano nella speranza di
raggiungere le Indie, ma toccò l'-
Istmo di Panama. (Le Indie le
raggiunse poi Magellano nel 1501)
Quattro anni dopo, il più Gran
de Uomo della Storia di tutti i po
poli moriva povero, dimenticato,
dopo aver sofferta la fame e tra-
IL PATRIOTA
GIORNALE SETTIMANALE lINDIPEINDEINTE ILLUSTRATO
CA OGNI SABATO
INDIANA, PA., SABATO 13 OTTOBRE 19] 7
Lo strazio delle madri alla partenza dei loro figli pel campo
| scinate le catene!
i "E aveva donato al Mondo, un
| Mondo!"
* # %
La Spagna realizzò troppo tardi
la ricchezza di questa terra che ap
pari in tutto il suo pieno rigoglio
■ai Puritani d'lnghilterra e agli
; Olandesi che non vennero qui co
inè gli "hidalgos" spaglinoli o
francesi per sfruttarla, ma per
; farne invece una seconda patria
ove poter liberamente praticare
una religione allora perseguitata
! nel loro paese.
Dopo Colombo le esplorazioni'
continuarono più attive che mai e
Spagna e Portogallo si disputava
no il diritto di possesso del Nuo
vo Mondo, finché una bolla del
Papa pose termine alle contese.
Bolla che però non impedi ad En
rico VII d'lnghilterra di autorizza
; re quel viaggio del veneziano Ca
boto che porto alla scoperta di Ca
po Brereton; scoperta sulla quale
l'lnghilterra basò i suoi futuri di
ritti di sovranità sull'America.
(1498).
Nel 1507 un altro Italiano, Ame
rico Vespucci, toccava questa ter
ra dandole poi il suo nome.
GIACOMO GRILLO.
jNew York, Ottobre 1917.
LA GERMANIA A CORTO DI
MUNIZIONI
Londra —Secondo informazioni
degne di lede, provenienti dalla
Germania i tedeschi inominciano a
4
difettare di munizioni.
La causa va ricercata nella mi
nore capacita degli operai, dovuta
alla denutrizione, e nella scarsez
za di certo materiale, specialmen
te dei prodotti che servono alla
fabbricazione di acciaio della mi
gliore qualità.
Il nickel é divenuto scarsissimo.
E' questa la ragione per cui le
truppe tedesche combattenti in
Francia hanno avuto l'ordine di
fare il massimo risparmio di mu
nizioni.
Gli alleati, invece, aumentano
di continuo la loro produzione, co
sì che sono in grado di provvede
re le bocche da fuoco di tutti i
proiettili necessari.
PENURIA D'ORO IN GERMA
NIA
COPENHAGEN—Invece dell'o ;
ro, i tedeschi esportano argento
per cercare di migliorare il cam-*
bio.
Tre vagoni, carichi d'argento in
verghe tianno passato a frontiera
danese.
I LA PARTENZA DI NUOVE RE
CLUTE DA INDIANA
| Domenica scorsa partirono da
; Indiana, diretti alla volta di Camp
Lee—PetersbuKg, Va. —altri 106
; giovani. Essi riceveranno colà le
| necessarie istruzioni per il servizio
| militare nella nuova armata na
zionale. Le ovazioni loro fatte di
vennero una dimostrazione pa
triottica e centinaia di pèrsone,
rappresentanti amici e parenti, si
riversarono in questa città da tut
te le sezioni della contea.
~ Xel pomeriggio le nuove reclu
te si riunirono nella Court House,
dove il Rev. E. M. Gearhart, pa
store della chiesa luterana, rivolse
loro nn paterno e patriotiico di
scorso, ammonendoli a rispettare
la disciplina, menare vita onesta
ed agire correttamente.
Precedute dalla "Indiana Mili
tary Band'' e dal corpo dei tambu
rini, molte istituzioni americane
di questa contea servirono da
scorta alle reclute, che marciaro
no alla stazione, dove il attende
va un treno speciale alle ore 4.
Nella processione tre gruppi di
fanciulle trasportavano delle ban
diere per raccogliere elargizioni
in prò dei soldati. La folla che
gremiva Philadelphia St., rispose
con liberalità all'appello gentile e
fu raccolta la somma totale di
$lB3. Oltre a questo regalo fu
provveduto dalle buone massaie
d'lndiana un "lunch" per ogni
uomo.
___
L'INVENZIONE
DELL'ARMENO
Washington—ll Senato, seguen
do l'esempio della Camera dei
Rappresentanti ha deciso di au
torizzare lar prova della misterio
sa macchina inventata dell'arme
no Giracossian. il quale afferma
che la sua invenzione porrà fine al
la guerra.
L'armeno dichiara d'essere ri
uscito ad ideare una macchina che
elimina totalmente l'uso del car
bone nella trazione dei vapori.
Le prove dovranno aver luogo
alla presenza di una commissione
d'eminenti scienziati americani.
FREDDO ECCEZIONALE IN
| FRANCIA
PARIGI—Un freddo prematuro
ed eccezionale affligge la Francia
occidentale. Le neve ha già fat
to la sua apparizione e ricopre ab
bondantemente le montagne dei
Vosgi.
GL'INGLESI, I FRANCESI E I
BELGI INIZIANO UNA
NUOVA OFFENSIVA
Londra—Gl'inglesi, insieme ai
1 elgi ed ai francesi, hanno attac
cato su di una larga fronte, al
nord-est ed all'est d'Ypres facen
do soddisfacenti progresso, e già
molti prigionieri sono caduti nelle
loro mani.
Questo attacco fatto su vasta
scala era preveduto dall'incessan
te bombardamento l'atto dalle bat
terie inglesi, contro le posizioni te
desche.
I TEDESCHI SCONFITTI NEL
LE FIANDRE
LONDRA—Le forze angle-fran
cesi han riportato un'altra granile
vittoria nelle Fiandre.
L'attacco si é svolto violentissi
-1 ino su di un fronte di cinque mi
glia, a pochissima distanza dalla
strada ferrata Langemarck Bru
ges.
Duemila tedeschLsono stati fat
ti prigionieri.
L'avanzata francese ha avuto
j luogo dopo un bombardamento di
I tre giorni. Le truppe della Repub
blica hanno occupato Mangelaere
ed hanno stabilito le loro linee a
sud della foresta di Ilouthulst, du
rante un forte temporale che ave
va allagato le strade.
LA SITUAZIONE IN RUSSIA
PIETROGRADO—Un comitato
del Congresso ha fatto visita al
Primo Ministro Kerensky, il quale
ha esposto ad esso l'attuale situa
zione del paese, in questi termini :
' Il progedire dell'anarchia, la
rovina politica che minaccia il
poese, le domande inconsulte del
diversi gruppi ed i tentativi per
ripristinare l'antico regime, ci ob
bligano a riconoscere la necessità
impellente dell 'Unione e della coa
lizione. Solamente l'unione della
borghesia e degli elementi demo
cratici può salvare il paese.
Il Ministro degli esteri, Terest
chenko, ha richiesto la ricostitu
zione delle forze nazionali allo
scopo che i delegati che assiste
ranno alla conferenza di Parigi
possano dimostrare agli Alleati
che il nostro esercito é già rico
stituito e che la nostra potenza mi
litare non é un mito.
"Grazie al carattere indeciso
del Congresso, che un giorno ac
coglie con entusiasmo le proposte
dei ministro della guerra per la
riorganizzazione dell'esercito ed il
giorno dopo applaudisce i Boi
seheviki, il governo ha passato su
197 giorni, 56 in uno stato di cri
si.
DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE
Carpenter ave. N. 15
INDIANA. PA.
Local-Phone 250
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
LA BASE NAVA
LE DI CATTARO
BOMBARDATA
ROMA—Una squadra di gigan
teschi aeroplani ''Caproni/' ha
per la seconda volta in questa set
timana assalito le Bocche di Cat
tane grande base navale degli au
striaci nell'Adriatico, gettando
numerose bombe sugli editici dell'-
Arsenale e sulle navi da guerra
ancorate nel porto.
Le artiglierie austriache hanno
risposto con il massimo vigore, ma
non hanno potuto allontanare le
nostre macchine che si sono trat
tenute sugli obiettivi tino all'alba,
ritirandosi senza sopportare alcu
na perdita.
Questo attacco aereo e stato or
dinato per impedire una dimostra
zione navale che gli austriaci si
apparecchiavano a compiere tra
Cattaro e Pola. 1 nostri aeropla
ni per raggiungere l'obiettivo
hanno dovuto attraversare il mare
Adriatico per la lunghezza.di cir
ca 130 miglia. Fra gli aviatori si
trovava anche il maggiore Gabrie
lle d'Annunzio. Secondo le affer
mazioni degli ufficiali osservatori,
questa incursione aerea ha prodot
to gravi danni al nemico.
IN AUSTRIA SI TEiyiE LA CA
DUTA DI LUBIANA
Washington—Dopo avere per
duto sul fronte italiano circa un
milione di uomini, vale a dire il
terzo dell'intero esercito austro
ungarico, l'alto comando austria
co ha tenuto un consiglio di guer
ra per decidere circa la difesa «li
| Lubiana ora minacciata dagli ita
liani e che apre la via a Vienna.
Cablogrammi pervenuti a que
sta ambasciata italiana, nel dare
questa notizia, aggiungono che al
Consiglio di guerra hanno parte
cipato molti rapresentanti della
Germania. Ciò dimostra —soggi-
unge il cablogramma—che lAu
stria invoca aiuti militari dalla
(Germania.
! L'INTERA FLOTTA TEDESCA
FUORI DELLA PROPRIA
BASE?
NEW YORK—L' "Herald" del
giorno 10 pubblica la seguente
sensazionale notizia:
"Il Governo degli Stati Uniti
attende da un momento all'altro
dei dispacci relativi ad una opera
zione navale di grandissima im
portanza che si starebbe svolgen
do nel Mare del Nord e che mute
rebbe l'intero aspetto della guer
• \
ra.
"Un'alta autorità politica af
ferma che il tanto atteso 'dispera
to movimento' della fiotta germa
nica é stato iniziato e che le flot
te dell'Entente sono preparate a
sostenere l'urto fino alla completa
distruzione delle forze navali ne
miche.
"Le più grandi corazzate ame
ricane, italiane, inglesi e france
si si troverebbero già impegnate
in una tremenda battaglia contro
le flotte degli imperi centrali.
"Pur non essendosi ricevute no
tizie ufficiali, I'"Herald" é in gra
do di affermare che le forze navali
tedesche han lasciato la loro base
per attaccare le forze degli Allea
ti, oppure che le navi degli Allea
ti son riuscite a scovare il nemico
ed a farlo uscire all'aperto".
N.40 (THE PATRIOT)
Published Weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO.