E' POSSIBILE UN'OFFENSIVA CONTRO LE LINEE ITALIANE; La Zona del Pai Piccolo Punto di Partenza per Una Rapida Mossa alle Spalle dell'Esercito di Cadorna T L PREANNUNCIO dato dal "Giornale D'ltalia" di una pros sima grande offensiva austriaca con tro le linee italiane, un qualche cosa di simile alla grande offensiva tenta ta dai tedeschi nel settore di Verdun, suggerisce una domanda; e' possibile unti offensiva austriaca? E' possibile, cioè', sperare nel successo di una of fensiva, se essa fosse tentata con for ze adeguate e con un ben organizzato piano strategico e tattico? Certo, se lo Stato Maggiore austriaco ha vera mente deciso di fare il grande tenta tivo che dovrebbe ricacciare dentro i confini esistenti prima della guerra gli eserciti italiani che li varcarono dall'agosto scorso e che si sono pian tati sulle Alpi al di la' dell'lsonzo, Tuoi dire che esso nutre speranze di successo; vuol dire che forse ha po tuto mettere insieme forze tali da permettergli di tentare e di sperare; vuol dire che ha potuto accumolare una tale somma di energie che secon do i suoi calcoli dovrebbe bastare a superare la resistenza delle linee ita liane non nuove, non appena conqui state, ma già' italiane da parecchi mesi, il che significa anche che da parecchi mesi sono consolidate in mo do da offrire la necessaria resistenza e ritorni ofiensivi del nemico. Ora e' possibile superare questa resistenza? E' possibile sperare il successo di u na simile offensiva messa in atto quando tutto fa ritenere che la resi stenza sara' vigorosa, specialmente quando un tentativo simile recentis simo ha dato risultati completamen te negativi, anzi più' che negativi? Non e' impossibile sperare, special mente quando si intravede già' la partita perduta e la disperazione fa tentare anche i'impossibile; anche 500 Operai La citta' di NEW BRUNSWICK, New Jersery, progredisce giornalmente e vi e' continua domanda di operai. Si cercano ora 500 operai alla paga di $2.50 al giorno per 9 ore di lavoro. La BACHE REALTY CO., e'lieta di annunziai 3ai suoi in numerevoli clienti il progresso continuo di New Brunswick, dimo strando cosi che la proprietà' da loro acquistata aumenta seniore di valore. Questa e' la prova lampante della nostra serietà' com merciale. Agli Increduli Scrivete e noi vi di fattorie in corso di co struzione in New Brunswick. Pochi altri lotti ancora da vendere a prezzi eccezionali e a facili pagamenti. Per informazioni rivolgersi: M. & G. Marcucci 15 Carpenter Ave. Indiana, Pa. j** J Quando volete una birra % gustosissima, fresca | I e pura, bevete la M -nmnsrEeur ì |<* 3 e Rimarrete Soddisfatti t 1 PUNXSUTAWNEY BREWiNG CB. I % £- CONSIDERAZIONI DI UN CRITICO MILITARE quando si sa che le linee di resisten za del nemico sono presso che im prendibili, anche quando si ha per fetta la visione della forza dell'avver sario e delle immense diflìcolta' che devono essere superate. Abbiamo vi sto lo sforzo tedesco persistere per oltre due mesi in una lotta disperata, senza speranze, senza un risultato che potesse far intravedere la possi bilità' di schiacciare finalmente un nemico che ha saputo non farsi schiac ciare quando poteva esserlo con rela tiva facilita', prima che alla resisten za fosse preparato, e non dovremmo meravigliarci di vedere anche gli al leati dei tedeschi lanciarsi ad una im presa altrettanto disperata quanto lo era quella di Verdun. La preannunciata offensiva, se ver rà', ha molte anologie con l'offensiva tedesca centro la fortezza di Verdun. Lo Stato Maggiore austriaco non de ve farsi troppo illusioni circa il risul tato di questa offensiva, non può' più' logicamente sperare di scendere nel la pianura padana per ricacciare gli eserciti d'ltalia a sud del Po e ad o vest del Mincio e dell'Adige, di met tere in atto, insomma, il vecchio pia no di guerra austriaco contro l'ltalia. Avrebbe potuto nutrire speranza di successo di questo piano e per il successo si era formidabilmente pre* parato <•— se avesse potuto pren dere l'offensiva prima che gli italiani si arrampicassero sulle alpi e chiu dessero le porte attraverso le quali l'invasione doveva compiersi. Ma non ora. Oggi e' troppo tardi, la partita e' perduta prima ancora di iniziarla. Cosi i tedeschi: essi avrebbero po -1 tuto forse prendere Verdun e rnetter -1 si' sulla strada di Parigi nei primissi ( mi mesi della guerra, prima che i francesi avessero avuto il tempo di stendere davanti ai forti ormai inuti li la formidabile rete di difese cam pali, di reticolati, di trincee, immen samente più' resistenti dei forti sor passati ormai dalla potenza offensiva delle nuovissime artiglierie; ma non ora, ma non due mesi fa. Ma la ca duta di Verdun, anche se non apriva ai tedeschi la strada di Parigi, anche se non costituiva una vittoria decisi j va, e non poteva esserlo, avrebbe de moralizzato la nazione e l'esercito ; francese, avrebbe forse aperto i bat tenti del congresso della pace. Era dunque una vittoria morale che i tedeschi cercavano nella cadute di Verdun. Cosi gli austriaci. Con la loro offensiva si proporranno di de moralizzare la nazione e l'esercito i taliano. Se riuscissero ad ottene re vantaggi anche parziali, per nulla affatto decisivi, sarebbero con tenti, avrebbero raggiunto il loro ob biettivo. Almeno crederebbero di a verlo raggiunto, dato che la nazione e l'esercito italiano fossero realmente demoralizzati. Gli Obiettivi Militari Come dovrebbe svolgersi questa offensiva austriaca e dove? E quali risultati militari potrebbe trarne l'A ustria, dato che si decidesse ad ini ziarla anche dopo nna poco felice e sperienza di qualche settimana fa? Tentiamo di ricercare le possibili-, ta', guardando specialmente agli av venimenti recenti. Poche settimane fa gli austriaci pronunciarono una of fensiva sul fronte Gamico, nella re gione del Passo di Padola e del Pai Piccolo. Sembrava che essi avessero scelto di preferenza questa zona per l'invasione dell'ltalia, per penetrare in territorio italiano, per prendere , alle spalle l'esercito italiano operante sull'lsonzo e calare per una delle più' facili vie di invasione, quella che se gue il canale di San Pietro e sbocca nella valle del Tagliamento dopo a ver seguito il grosso del But. Gli at tacchi violentissimi ed in forze che qualche mese fa gli austriaci opera rono nel settore del Passo di Monte Croce, di Padola e del Pai Piccolo, con grandi forze rivelavano i propo siti dello Stato Maggiore austriaco. Gli attacchi si infransero contro la vigorosa resistenza degli italiani, eb bero persino un risultato disastroso per gli austriaci, ma nondimeno ri velavano un piano già' vecchio che !| SARTORIA VOGE BROTHERS | ♦> ' Stabilita nel 1849 * V £ « A t X Si eseguono lavori primari di taglio „♦♦ ♦*♦ <;♦*♦ Grande assortimento di Stoffe ♦> | Mmi « teiere cubi | Il Vogrel Bros. 1 j »:♦ Olii Street Opposto al Palazzo delta Corte ❖ * Indiana' Penn'a. * si cercava di attuare quando non ne era più' tempo. Il nemico e' costret ,to ad attaccare posizioni formidabili che sbarrano efficacemente la via ver -90 il sud, che sono ormai consolidate, ese il piano poteva avere probabili ' ta' di succ°' so nei primi giorni della 1 guerra, ora non ne ha più'. Non e' improbabile pero' che lo Stato Maggiore austriaco si ostini nell'idea di superare questa barriera che gli italiani hanno eretto a qual che chilometro appena dal loro con fine, in una zona dove la guerra e' stata soprattutto, da parte italiana, di difesa, non di avanzata, non di of sa. Se esso riuscisse o fosse riuscito a conquistare il Pai Piccolo, avrebbe avuto un' ottimo punto di appoggio per le future operazioni offensive verso l'alta valle del But e del Ta gliamento, ed il generale Cadorna sa rebbe stato costretto a far fronte ad un pericolo, a guardarsi da un attac co alle spalle mentre di fronte il ne mico si sarebbe fatto più' minaccioso, avrebbe potuto pronunciare la sua of fensiva sulle colline di Gorizia. Fortunatamente le posizioni italia ne a Pai Piccolo potevano resistere e resistettero, ela controffensiva ita liana lanciata dal Pai Grande fece fallire completamente il piano au striaco. Ma il tentativo potrà' essere ripetuto con forze maggiori, con più' ampi mezzi di attacco. E non e' im probabile, a nostro modesto avviso, che l'offensiva austriaca, se verrà', si inizi appunto con attacchi nella zona del Passo di Monte Croce di Padola. L'esperienza dell'insuccesso al Pai Piccolo deve probabilmente insegna re qualche cosa per quanto riguarda le altre zone di guerra, dove la situa zione e' ancora più' favorevole agli italiani. Altrove questi sono penetra i ti più' addentro in territorio austria co, hanno occupato posizioni più' fa vorevoli alla difesa delle vie di inva sione dell'ltalia, hanno occupato con la loro artiglierie le creste delle mon tagne che erano in mano dell'Austria, o sono discesi sul versante nord. Han no tolte insomma agli austriaci il mezzo di scendere verso il sud ed i più' importanti punti di appoggio per una loro offensiva. La regione del Pai Piccolo costitniva il miglior pun to di appoggio per una loro rapida discesa in Italia, nella valle del Ta gliamento, che li avrebbe messi subi to nelle migliori retrovie del genera le Cadorna. Altrove invece essi sono stati allontanati dai loro punti di ap poggio e dal confine, e dovrebbero risalire i fianchi delle montagne pri ma dì sperare di poter iniziare la di scesa verso sud. Le condizioni di svantaggio dell'ltalia, esistenti- pri ma della dichiarazione di guerra, so- L no state riversate, capovolte, e le stesse difficolta' che si presentavano all'ltalia e gli stessi pericoli, si pre sentano ora all'Austria. Bisogna escludere la possibilità' di una grande azione offensiva dalle strade dello Stelvio e del Tonale, 1 dalla prima perche' sarebbe difficile date le fortissime pendenze avviarvi grosse artiglierie e grandi colonne di ' materiale; dalla seconda perche' or -1 mai gli italiani hanno preso posizioni tali da chiudere ogni possibilità' di marcia verso l'ltalia. Ed hanno chiu so nell'istesso modo tutte le altre por te di ingresso dallo Stelvio al Garda, e dai Garda al Cadore ; non con gran di opere di fortificazione, con ben muniti e saldi forti, ma con trincee e difese campali che hanno provato, dalla battaglia della Marna fino ad oggi, di essere immensamente più' formidabili di ogni fortezza. E biso gna escludere anche la possibilità' della grande offensiva dall'lsonzo, prima di tutto perche'il grosso del l'esercito italiano e' concentrato ap punto su quella fronte, e poi perche' j tra l'lsonzo e il vecchio confine ita liano e' una serie di ostacoli impassa bili, una rete di trincee che gli ita liani dovettero scavare per avanzare verso il territorio austriaco, ela di fesa può' essere organizzata rapidis simamente, dato che un primo urto austriaco dovesse ricacciare gli italia u IreESBSHSHSI^SES^SHSaSZSHSHSSSHS^SZSHSHS^SHS2S^SHSZSZSESESZSHSESZS^S^ , S B jo 5 | Francesco Biamonte jj I c | Interprete ufficiale per la Contea d'lndiana ì a c a i Ln JJ H Marshall a e , -.■pcapcaooacanß I R. W. Wehrle & Co. Gioiellieri ed Ottici Casa fondata nel 1847 Vendita di orologi Si eseguiscono Riparazioni . i; GEOKQE D.LEYDlC,direttore di pompe tenebri VENDITORE ;! APERTO NOTTE E GIORNO Q| p|MofQjjXi !» Telefoni: Local-Bcll ! ij 732 PhUadelphU St. INDIANA, PA. E PIANOLE ,j ; I Winters Oyster House 1 1 37 and Restaurant * I Specialità in pesci ed Ostriche. Pasti in tutte le ore. Nuovo locale con servizio inappuntabile. ; I Barnesboro, Pa | I I HOTEL INDIANA HOUSE • * • , E. EMPFIELD PROPRIETARIO 3 Opposto alla Corte Aperto giorno e notte. Ottime camere sufficientemente i ventilate e buon vitto. Rata $2.00, Bagno privato $2.50' f 111 vostro Danaro' ! Spedite da noi il denaro in Italia alla vostra famiglia. Paghiamo il miglior cambio del giorno Spedizione rapida e sicura a mezzo; dell'Adams Express Oo I Rivolgersi al nostro ufficio I IL PATRIOTA 1 Numero 15, Oarpenter Avenuè. Indiana, .Pa 1 F. Biamonte, Manager. &322E2Z2Ì •tam.rxririjVHF •* ■rr "BlifMiriinf fìTifr" "Ir ""iTTf- T"Tr"" ■' 'Ti ® ni verso il Tagliamento. Ma gli austriaci hanno provato re j centemente anche quanto sia folle sperare di rigettare indietro le forze ' italiane che si sono radicate sulle al ' ture a nord-ovest di Gorizia, sulle balze del Monte Nero, sulle roccie calcari e squallide del Carso. Hanno tentato, e con forze rilevanti, ade quate all'impresa, di ricacciare mdie tro gli italiani che sono trincerati sul le colline di Oslavia ed hanno preso radice sulle falde di Podgora e del Sabotino. Non vi sono riusciti, sono stati respinti, hanno perduto prigio nieri e materiale di guerra. Ilauno tentato l'offensiva nel settore di Po berdo', ed il risultato e' stato questo: gli italiani hanno contrattaccato e conquistato un fortissimo trincerone ad est di Selz, dominante la strada che da Poberdo' porta a Ronchi, un I trincerone cosi importante che gli a ustriaci vi combattono ancora con o | stinato accanimento per riconquistar i lo- IN PRETURA. Ditemi, adunque; vostro padre e* ra sotto un'influenza alcoolica quan do vostra madre lo colpi con la pa letta? La ragazzina (invitata a far teste): Oh no, signor giudice! era sotto il tavolo della cucina.
Significant historical Pennsylvania newspapers