CRONACA DI FILADELFIA! Recevimento in onore del Cav. Costantini Se avessimo avuto maggiore spazio a disposizione avremmo riportato per intero il resoconto pubblicato dal Progresso Italo- Americano del 9 corrente, ma. per questa ragione e perchè assenti dalla simpatica manife stazione, dobbiamo accontentar ci di stralciare da esso. La Società Roma e Provincia, della quale il neo decorato fu fondatore ed è Vice Presidente, ha voluto festeggiare Costantino Costantini, per la sua nomina a Cavaliere della Corona d'ltalia ed ha tenuto un ricevimento la sera di Sabato scorso, New Garrick Hall, adornata di ban- I diere italiane ed americane. Al l'invito della benemerita Società avevano aderito numerosi e di stinti connazionali e la festa si era trasformata in manifestazio ne coloniale- Quelli che non era no potuti intervenire avevano mandato messaggi di adesione che furono tutti letti dal maestre di cerimonie signor Filippo Boc chini. Il giudice Bonniwell, da Ocean City, N. J., in data 2 cori-ente mese, aveva scritto al presidente della Società sig. Ildebrando Schifalacqua : "Dear Friend: It is a matter of exceeding regretto Mrs. Bon ' niwell as well as me that a prioi engagement for saturday eve ning prevents our acceptance of the very kind invitation of the Society Roma e Provincia to at tend the reception in honor oi our highly estemeed friend Chev. Costantini. I know of ne one who so richly merits this honor and rejoice with you thal the sterling qualities and sense of high honor always exhibited by our friend has been fittingl> | recognized. With every good wish, I am Very sincerely yours Eugene C. Bonniwell". Il Regio Console Cav. Uff Luigi Sillitti, che aveva accetta to l'invito e sarebbe intervenuto non lo potè perchè il giorno pri ma aveva ricevuto la triste no tizia della morte del proprio fra fello avv. Giuseppe. , Scusarone l'assenza, con lettere e telegram mi, altri amici del festeggiato quali il Dott. Nicola Pernice da Camden N. J. ; il Dottor Vincen zo De Virgilis, Adalberto Ca porale da Atlantic City; Felice Reale, il Regio Vice Console Cav, Di Vincenzo, ed altri ed altri II Cav. A. GiusepDe Di Silvestro Grande Venerabile dell'Ordine Figli d'ltalia, telegrafava : Wildwood Crest, N. J., 5-8-22 Sig. Ildebrando Schifalacqua, Pres. Soc. Roma e Provincia New Garrick Hall, Phila., Pa. Costretto tornare qui ragion famiglia spiacenti non potere d persona congratularmi amici fratello Cavalier Costantini pei onorificenza conferitagli per sui costante sincero patriottismo < per ricevimento che benemeriti Società da voi degnamente pre sieduta offregli questa sera. Invitati dal maestro di ceri monie signor Filippo Bocchin parlarono: I. Schifalacqua, pr< sidente della "Roma e Proyin eia" ; Ario Fiamma ; Edoardo A bate, presidente della Legione Roma Intangibile; Dott. Fabia ni, direttore dell'Ospedale omo nimo e primo vice-presidente de] Cenacolo Leonardo da Vinci; Prof.. Pasquale Farina, presiden te del Cenacolo medesimo; Avv. E. Alessandroni ; Dott. G. Pa sceri e Rev. Pambianco. Il signor Schifalacqua fu fe licissimo nella sua improvvisa zione. Egli ricordo' l'opera pa triottica svolta dal Cav. Costan tini in qualità di redattore italia no sulle colonne dell' "Evening Ledger" e su quelle del "Pro gresso" durante la guerra. In fine gli appunto' all'occhiello le insegne della onorificenza e gli consegno' una pergamena sulla quale è scritto: "A Costantino Costantini creato Cavaliere della Corortg d'ltalia per benemererze cospi cue verso la Patria in pace ed in guerra la "Roma e Pro vincia' imperitura testimonian za offriva che l'onore fatto dal Sire al suo vice-presidente e fondatore trovo' nei fieri po polani e negli intimi di stima e di affetto mirabile risponden za"- . . Il maestro di cèrimonie, se condato dagli intervenuti, pro pose che un telegramma di con doglianza e di ringraziamento fosse inviato al R.Consóle Cav. Uff. Sillitti. Negli intermezzi il giovanet to e già valentissimo violinista | Sebastiano Maimone, accompa \ guato col pianoforte dal signor Ferdinando Titomanlio, dotato }di non comune maestria nella difficile arte di accompagnatore I eseguirono molto felicemente musica da camera e l'lntermezzo della "Cavalleria Rusticana", di lettando l'uditorio che li ap plaudì meritatamente. Il mae stro Pietro Volpe suono' al pia no una sua composizione intito lata "La levata del sole" e con voce da baritono, vigorosa ed aggraziata, canto' "Raggio d'A more" dell'opera "11 Furioso" di Donizetti e l'aria "Del mio dolce ardor" di Von Kluck. Agli intervenuti furono di stribuiti a profusione panini im botiti, bibite, paste, gelati ed altri rinfreschi. La Società "Roma e Provin cia" rinnova i ringraziamenti a tutti coloro che accettarono il suo invito sia aderendo soltant* e sia intervenendo di persona. LA SCOMPARSA DI UN UO MO DI CARATTERE E' raro trovare una persona che durante la vita si sia mante nuto coerente ai suoi principii e che in omaggio a tali princi pii scenda nella tomba senza a verli mai traditi. Pietro Cola prete è morto, non di morte naturale ma di morte procura tasi da se. Si è ucciso. Egli, co me dice in una lettera indiriz zata al nostro direttore pochi minuti prima della sua fine, a veva premeditato il suicidio, che ha poi consumato per porre fine alle sue sofferenze procu rategli da una lunga, penosa ed inguaribile malattia, che l'anno scorso lo costrinse a lasciare la carica di assistente segretario •della Commissione Cassa di Previdenza dell'Ordine Figli d'l. di Pennsylvania. Egli aveva 66 anni. Era nato a Torino di San gro. Durante la stia lunga re sidenza in America, cioè in Phi delphia, aveva preso parte at tiva alle associazioni coloniali. Pria della sua morte apparte neva all'Ordine Figli d'ltalia in qualità di fratello della Log gia Italia No. 77, Americo Ve spucci dei Foresters of Ameri ca, alla Società di M. S. U nipne Abruzzese,. Il defunto professava idee so cialiste, ma di un socialismo sen za aggettivi ed era un anticle ricale convinto. Pochi minuti prima di porre fine ai suoi giorni il signor Co laprete scrisse diverse missive, La più lunga ed importante è quella indirizzata al nostre direttore trasferita dall'indiriz zo di Philadelphia a Wildwood ricevuta colà il 5 mentre era imbucata in questa città alle 4 pomeridiane del 2 corrente mesr>, La lettera che è scrita in bel lissima calligrafia e £on mane ferma. Non porta data e dice così : Caro Joseph. Mi allontano dal causar zul.il mano per sempre, non potendi più resistere al male che mi tor menta. A che mi vale vivere si debbo continuamente soffrirei So che tu mi rimproveri, ma i che vale? La decisione del sui cidio £ stata fatta da inolio tem po; iti ogni momento del mi< soffrire pensavo a tale risoluzio ne finché è venuta l'esecuzione Lascio a te l'obbligo di rap presentarmi in talune circostan ze dopo la mia scomparsa di questo mondo infame, egoistici ed insidioso, perchè so che m sei stato sempre übbidiente et un fedele amico, come lo sei sta to con tutti senza eccezioni. Po chi sono i farabutti in colonii che non possono digerire il tm operato a prò' della comunità non vogliono comprendere chi se tu ti sei fatto un nome, questi è per il bene esercitato a bene fido dell'Ordine e della nostri colonia. Quello che più ti racomando < la mia ultima figlia Lauren zia, maritata Palermo, alla qua le ho lasciato il beneficio mor tuario di tre istituzioni, cioè: Ordine Figli d'ltalia, Unione A bruzzese e società Unita di Roc cascalegna■ Più i S2OO che dovrà iovrà corispondere la Corte A merico Vespucci N. 234 divider ai SIOO,OO all'Orfanotrofio del nostro Ordine e SIOO,OO a mia moglie. Presso il Cav. Palumbo e ìiste un mio testamento indican io lui stesso come esecutore; sa rai tanto gentile a volerlo eoa iiuvare specialmente per l'inca rico che si dovrà dare al Cav. Vravascio per la sezione cadave rica, che dev'essere fatta affin chè i dottori potranno trovare la ìiagnosi della mìa mala Mia, e giovare agli altri colpiti dallo itesso male. Dopo la sezione, es tere portato alla cremazione co n'è specificato nel testamento. Non fiori e nè accompagnamen to funebre- Non ho nulla a rimproverar mi, ho creduto fare sempre be ne; se qualcuno ha creduto di essere stato offeso, gli chiedo perdono. Quello che mi si può' rimproverare, da taluni stolti, è che sono ateo ed ttn fervènte sovversivo. Ognuno ha un'idea (la svolgere, io sono stato fermo alla mia ed ho rispettato quelle degli altri. E' un mio convin ci ento che la causa operaia, per il benessere di tuti, dovrà trion fare. Abbiti l'ultimo mio saluto. Peter Cola prete. Il nostro direttore è in pos sesso di una lettera ed un te stamento, scritti e spediti il 27 giugno 1921 prima che egli fos se ricoverato il 5 del successivo luglio nell'lstituto Italiano di terapia fisica in Jersey City, N. J. Nel testamento egli dispose che dei S2OO della Corte Ameri co Vespucci N. 234 F. of A. metà, (100) fossero devoluti alla "benefica e filantropica I stituzione", all'Orfanotrofio del l'O. F. d'ltalia, di Pennsylva nia e l'altra metà alla sua mo glie. Nessuna cerimonia funebre ha avuto luogo all'infuori del rispetto il più assoluto ai desi derii espressi dal defunto, cioè la cremazione del suo cadavere eseguita nel pomeriggio del 4 corrente mese. Noi restiamo ammirati della fermezza di carattere del dece duto; del suo spirito umanita rio; del perseguimento degli i deali fino all'ultimo momento della vita. LA MORTE DI BELL Alexander Graham Bell, il perfezionatore del telefono è mor to il 2 corrente mese nella sua residenza estiva a Badleck, Nuo va Scozia. Aveva 75 anni e fino a qualche mese fa godeva un'ot tima salute. PER IL COLUMBUS DAY Il Comitato coloniale per il Columbus Day terrà la sua prossima seduta la sera di mar tedì 22 corrente alla Columbus Hall, 746 So. Bth Street. Nell'ultima riunione, avuta luogo il 25 dello scorso mese di luglio, si ebbero le contribuzio ni della Società Regina Marghe rita $50,00; Legione Umberto Primo $50,00; Società Operaia Italiana $20,00 e San Nicola di Bari $15,00. Si deliberò che per partecipare alla commemorazio ne le Associazioni coloniali deb bono avere mandata l'adesione non più tardi della seconda set timana di settembre. II segretario del Comitato si gnor Giuseppe Modestino ci prega di sollecitare, per la pros sima seduta del comitato ,I'in itervento di rappresentanti di quelle logge, società e circoli che non avessero ancora aderito. NEL NODO D'IMENE Il 31 luglio u. s. si nel dolce nodo d'imene la grazio sa e distinta signorina Anna- Maria Di Filippo e l'egregio gio vane Alberto U. Gardenti. La sposa è figlia del signor Domenico Di Filippo, che eser cisce un ufficio Bancario al n. 4848 Lancaster avenue, un con nazionale che nella sua non bre ve residenza in questa città ha tenuto alto il suo nome ed ha sempre dedicato ogni sua opera al bene supremo della Patria- Si deve a queste sue preda virtù se il ricevimento dato a gli amici nel pomeriggio del 31 luglio alla Garrick Hall è sta to onorato dallo intervento del Regio Console d'ltalia a'Phila delphia, Cav. Uff. Luigi Sillitti. Il signor Domenico Di Filip po e la sua ottima signora so no genitori di, numerosa prole al benessere della quale essi hanno dedicato ogni loro pen siero, ogni loro atto. Padri af fettuosi con i proprii figli, la boriosi ed onesti connazionali nella colonia, cittadini italiani, americani poi, si sono sempre distinti nelle opere d'ltalianità. Cosi sono conosciuti i coniugi Di Filippo nelle nostre comuni tà. Anche per questo, un'infinità d'italiani, loro ammiratori ed e stimatori della rara virtù di entrambi gli hanno offer to costosi e svariati doni per un valore di migliaia di dolla ri e sono intervenuti numero si al ricevimento dato agli a mici. La cerimonia religiosa fu cele brata nella chiesa di "Nostra madre del dolore" nel West Philadelphia con l'intervento di noltisfcimi distinti invitati. Du rante il ricevimento che ne se ?uì si svolsero anche, ordinata diente, le danze il cui epilogo 'u una splendida marcia esegui a ammirevolmente, dopo la luale i colombi presero il volo ler qualche nido nascosto al l'occhio del pubblico onde go LA * IRA PAROLA dorsi appieno la luna di miele che noi auguriamo si prolunghi eternamente. I genitori della sposa si mol tiplicarono, nulla risparmiando, perchè la festa nuziale riuscis se quale essi l'avevano sognata; ' numerosa, ordinata, splendida. Grato è il ricordo che rimar rà imperituro nella mente dei parenti dello sposo, della spo sa e degli amici intirvenuti al j ricevimento ai quali fuorono di stribuiti a profusione dolci, pa ste e rinfreschi. NELL'OSPEDALE FABIANI , Gi ultimi operati nell'Ospeda le Fabiani sono: Signora Di Matteo Antoniet ta, di 27 anni, da Casandrino, provincia di Napoli, operata di endometrite cronica e lacerazio ne. Signora Cuoco Giuseppina, di 44 anni, da Salarino, provincia di Siracusa, operata di tumore cistico- Franceschino Arturo, di anni 57, da Salerno, operato di e mòrroidi. Signora Maria D'Addio, di anni 21, da Casandrino, provin cia di Napoli, operata di emor roidi. Signora De Rizzi Giuseppina, di anni 48, da S. Peri Niceto, Provincia di Messina, operata di endometrite cronica. Signora Abbate Rosaria, di anni 37, da S. Peri Niceto, pro vincia di Messina, operata di ap pendicite subacuta. MOVIMENTO MARITTIMO II piroscafo COLOMBO della Navigazione Generale Italiana, partito da Napoli il 27 Luglio u. s., ed il 29 da Genova con 906 passeggieri, era atteso a New York I*B Agosto. Il COLOMBO partirà alla vol ta d'ltalia il 17 corrente da New York. NUOVA BARBERI A Da qualche giorno si è aperta al pubblico una elegante barbe ria al n. 1924 So. 19th Street di proprietà del signor Giuseppe Della Fera, che è anche proprie tario dello stabile. Il signor Della Fera è un'ar tista del mestiere e si ripromet te di trattare quelli che Io ono reranno" con tutto il conforto necessario. Egli gode l'amici zia e l'ammirazione di molti con nazionali i quali risiedono nei dintorni della sua barberia e perciò nessun dubbio che diven teranno sgoi clienti. Questo il nostro augurio. GAZO SA ITALIANA La famosa Gazosa italiana, Jabbricata dalla Ditta Domenico Turchi and Sons, è oramai en trata nel dominio di tutti in Philadelphia e fuori ed è cono sciutissima nei più lontani pae si. 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Fu un colpo mortale «per il beneamato nostro Console ed al suo profondo dolore si resero solidali italiani di tutte le clas si e posizioni sociali ; enti socia li ed economici, in una parola quasi tutte le Istituzioni colonia li. La triste notizia si sparse co me per incanto fra i connaziona li di Filadelfia e pochi minuti dopo che era stata comunicata al l'lllustre funzionario una valan ga di telegrammi di condoglian ze arrivarono al Consolato. Fra i primi, intensamente affettuo si, vanno notati quelli del Gran de Concilio dell'Ordine Figli d'l talia a nome di tutti i soci delle logge di Pennsylvania; Commis sione Orfanotrofio Ordine Figli d'ltalia, a nome anche del perso nale addettovi ; Commissione* F. U. Mortuario del defto Ordine; Cav. A. Giuseppe Di Silvestro, Sons of Italy State Bank ; Ce nacolo Leonardo da Vinci ; Cir colo Italiano; Cav. Uff- Frank Travascio; Dottor Giuseppe Fa biani; Prof. Pasquale Farina; Avv. Eugenio Alessandroni, as sistente Procuratore Distrettua le; Rev. Aurelio Marini, Parro co della Chiesa del Buon Consi glio: artista Giuseppe Brocato; Domenico De Gregoris, Cav. Dottor Nicola Albanese di Che ster; Dottor Andrea Lippi ; Dot tor Nicola Pernice e molti altri, arrivati nello stesso giorno ed in quelli seguenti. Il defunto non aveva ancora oltrepassato il 45.0 anno di età. La sua scomparsa è risentita dall'intera provincia, la quale ha preso parte al lutto. Inconsolabi li per la grave sciagura sono il Cav. Sillitti, residente, come ab biamo detto, in questa città; gli altri fratelli, l'adorata madre, la giovane sposa, appartenente ad una delle più nobili famiglie di Licata, e due figliuoli. Per tanto lutto qualunque pa rola di conforto riesce vana. Al l'lllustre Console, la cui opera in questo Distretto Consolare è sta ta sempre, dal primo giorno che ne ha assunto l'ufficio, alta mente apprezzata dai nostri con nazionali, ed ai parenti n Italia, diciamo semplicemente: possano le virtù del defunto ed il tempo mitigare il giusto dolore per tan ta perdita. A CHI PUÒ' INTERESSARE 2 Cantoni vuoti una Barbe ria 3 grosserie 2 macelle rie un cantone per farmacia italiana e una lunga lista di ca se e sempre la solita casetta vuota. Pochi contanti bastano. Alfonso Papa Real Estate Notary Public S. E. Cor. 19th & Mifflin Sts. Del], Oiefion 6569 - Kty, Race 917) UNITED STATES TiRES I. PALMER TIRES REPAIR SHOP Auto tires and Supplies Vulcanizing Emil Palmer, Prop. 252 N. 15th St., Phila, Pa. 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Significant historical Pennsylvania newspapers