La libera parola. (Philadelphia, Pa.) 1918-1969, April 10, 1921, Image 1

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    PTJBU6HBD AND DISTRIBUTRD I'NDER PERMIT N.o 500 AUTHORI7.EQ BY THS ACT OF OCTOBER «. 1917. ON FILE AT THE POST-OFFICE OF PHILADELPHIA. PA; BY ORDER OF THE PRESIDENT, A. S. BlifttttON, POSTMABTER GEN.
I A LIBI CA PAROLA
[ 1 forti caratteri sono gli .Dei
Supremi della Storia Nazionale.
A. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direte—
1626 So. Broad Street
ANNO IV. - Numero 15
Per l'Orfanotrofio Statale del Figli d'ltalia
ONORIAMO L'ALTISSIMO POETA
' IV.
L'Orfanotrofio dei Figli d'ltalia
in questo Stato ora che esso e' un
fatto compiuto, perche', ove non si
dovesse appettare il prossimo Con
gresso Statale dell'Ordine, si potreb
be incominciare a ricoverarvi gli or
fani fin da domani, e* entrato, di
cevamo altra volta, nel dominio del
pubblico, che vi si appassiona inte
ressandosene come di cosa che debba
rialzare i! nostro prestigio nel paese
che ci ospita.
K ad appassionarvisi e ad interes
sarsene, non sono solamente gli affi
liati alla grande, italianissima Asso
ciazio» e, bensi' anche quelli che non
militano nel suo seno e la stampa
coloniale non acciecata da passioni
settarie.
"La Voce della Colonia", nel nume
ro scorso, pubblicava, al posto d'ono
re, un articolo apologetico per l'Or
dine Pigli d'ltalia e per le sue inizia
tive, soffermandosi specialmente a
parlare della Grande Loggia di Penn
sylvania e del suo Orfanotrofio, la
cui inaugurazione coinciderà' con la
commemorazione del sesto centenario
della morte del Divin Poeta, non pro
priamente il 14 settembre, che ne ri
corre 1* data, come afferma quel
giornale, ma quando S. E. l'Amba
sciatore sara' tornato qui dall'ltalia,
dove dovrà' recarsi nel prossimo lu
glio per partecipare ai lavori di una
Commissione militare interalleata.
Nell'articolo in parola si mettono
in rilievo, dicevamo, diverse inizia
tive portate a compimento dalla Gr.
Loggia dell'Ordine in questo Stato e
si ricorda l'epidemia del 1918, quan
do, per tre mesi, la Commissione del
la C*s«i Previdenza pago', per decer
li avvenuti, suseidii ammontanti a
sl4«. 100.00, cioè' $89.800,00 per Ot
tobre, $42.600,00 per Novembre c
$15.700,00 per dicembre di quell'an
no. Si ricorda altresì' in quell'artico
lo che appena avutasi la notizia del
l'ultimo terremoto di Toscana, la
Grande Loggia anticipo' 100 mila
lire al Cav. Silenzi, allora Regio Con
sole in Philadelphia, alle quali si ag
giunsero poi I/ire 76.098,72, più' Li
re 16,370.00 spedite la settimana
scorsa, oltre a somme versate diretta
meute alla Croce Rossa italiana e ad
tona casetta antisismica fatta sorge
re nella zona devastata.
L'autore dell'articolo pubblicato
ne La Voce della Colonia, che e' il
ruo direttore, signor Silvio Liberato
re, ci tiene a far sapere, come, egli
stesso dice nel suo scritto, "che la
famiglia del suo giornale non e' af
filiata all'Ordine Figli d'ltalia, an
ri", aggiunge, "dobbiamo dire che
noi simpatizzammo sempre c4n l'al
tro Ordino quello degl'lndipen
denti, ecc. ecc."
Riportiamo qui appresso 1 articolo
de ]«& Voce della Colonia, sicuri di
far piacere a#li associati all'Ordine
regolare. L'articolo e' il seguente:
"LORDINK VIOLI D'ITALIA
NULLO STATO DI PA.
"E' necessario; anzi e' doveroso,
per uri giornale che professa idee in
dipendenti come il nostro, di subito
affermare, parlando dell'Ordine Fi
gli d'ltalia, come esso fosse la più'
grande e la più' rispettabile fami
glia in mezzo alla nostra comunità'
immigrata; non solàinente dal lato
sociale intendiamo dire, ma anche di
quello altamente e fattivamente di
indole italica interpretante e serven
te appieno tutti i bisogni che potes
sescro riflettere non solamente i con
nazionali immigrati, ma anche tutti
quelli che stanno per dire della no
stra grande famiglia che vive al di
la' dell'Oceano.
"Se volessimo enumerare in modo
particolare tutte le lxmemerenze del
l'Ordine Pigli d'ltalia in Pennsylva
nia che, peraltro, deve dirsi rigida
! mente disciplinato, avremmo biso
gno di parecchio pagine del nostro
[ giornale. Tuttavia ci limitiamo a ri
f cordare di esso l'eccellente istituzio
ne del Pondo Unico Mortuario che,
nel periodo dell'ultima influenza in
fettiva, che fece tanta strage negli
Stati Uniti, arrivo' a pagare per la
importante somma di oltre ottanta
mila dollari alle famiglie degli asso
ciati che ebbero la disgrazia di de
cedere. Vanno poi ricordate dovero
samente le campagne intraprese dal
l'Ordine allorché' si trovo' di sotto
scrivere per il nostro Prestito Nazio
nale ; come pure e' degno di speciale
menzione la cospicua elargizione di
Centomila Lire in prò' dei danneg
giati dell'ultimo terremoto che fune
sto' le regioni della no«tra Toscana.
Sfe "Ripetiamo che, allorquando af
fermasi che l'Ordine Figli d'ltalia in
Bfennf.vlvania e' una di quelle isti
tuzioni che fa onore, non solo, ma be
ITALIAN WEEKLY NEWS PAPER
nefiea anche grandemente la nostra
grande massa di immigrati che ad es
sa ha creduto di associarsi, crediamo
di dire ne' più' ne' meno die la ve
rità'. Di quest'Ordine, per la maniera
come e' disciplinato ed amministra- i
to, si parla molto bene, non solamen
te in mezzo alle nostre colonie: ma
di esso pi dice anche dovutamente da
tutti quelli che vivono al di la' del
l'Ooeano; giacche' ha il vanto di esse
re costituito da elementi oltremodo
omogenei, da una parte, e forma
mente intenzionati a giovare al nome
od agli interessi del nome italiano,
dall'altra.
L'ultima decisione presa dall'Ordi
ne Figli d'ltalia fu quella di pensa
re, ardimentosamente d'altronde, al
la istituzione di un Orfanotrofio per
ricoverare i figli sventurati dei soci
defunti.
"Allorquando si incomincio' a par
laro di questo Orfanotrofio, non man
carono lo espressioni di diffidenza da
parte di certa gente che ha il brutto
vizio di fare sempre, catonescamen
te, la critea e la forbice alle azioni e
alle determinazioni dogli altri. Kd
alla critica malevola si aggiunsi» an
che la volontà' determinata di volere
a qualunque costo ostacolare che il
fatto dell'Orfanotrofio venisse porta
to a compimento.
"Si fece un buco nell'acqua pero',
perche' gli elementi dirigenti dell'Or
dine Figli d'ltalia in Pennsylvania,
se erano venuti ad una cosi' impor
tante deliberazione, non lo fu senza J
uno studio attento e preciso dell'im- 1
portante progetto. 'Putto fu pondo-j
rato minutamente, efu oggetto di j
una valutazione delle più' tecniche ; e
nel momento in cui si disse che l'Or
fanotrofio si sarebbe dovuto istituire
si era più' che sicuri di riuscire vit
toriosamente nell'ardua por quanto
commendevole impresa.
"Infatti, e' da più' mesi die l'Or
dine Figli d'ltalia ha proceduto al
l'acquisto di un grande fabbricato in
Concordville, Pa., poco distante da
Philadclphia, smfficiente per il rico
vero di un centinaio e forse più' di
»rfani ; mentre e' fornito di ginnasio,
sala di lettura, scuole ed altro. 11
fabbricato, di cui la Libera Parola
=ta parlando da parecchio tempo, il
lustrandolo perfino con parecchie
belle fotografie dei reparti più' im
portanti di esso, e' etato acquistato a
condizioni piuttosto vantaggiose, ove
si consideri la sufficienza delle sue
impie continenze e la bellissima for
nitura comprata insieme ad esso.
"Abbiamo seguito tutto quello che
La Libera Parola, non senza un
rcrto giustificato orgoglio peraltro,
fiacche' chi la dirige e' precisamente
il Grande Venerabile dell'Ordine ai
■juale si deve in gran parte la realiz
razionc della grande impresa—, e'
indata scrivendo da certo tempo a
|uesta parte e, spassionatamente,
ìobbiamo dire di aver riportata non
solamente l'impressione, ma anche
la convinzione che l'Orfanotrofio an-
Ira' quanto prima a funzionare sc
aondo il programma stabilito; sen
za, d'altronde, che potesse menoma
mente dubitarsi che al suo manteni
mento non sara' provveduto in modo
analogo e sufficiente, perche' e'
doveroso constatarlo tutte le de
liberazioni della grande famiglia del
l'Ordine vengono sempre prese a ba
ie di calcolazioni precise e di "previ
sioni che non possono assolutamente
fallire allo scopo cui esse mirano.
"Noi de' La Voce della Colonia,
non siamo affiliati all'Ordine Figli
d'ltalia. Per cui nessuno potrebbe
permettersi di tacciarci di soverchio
ottimismo o di partigianeria nei rap
porti dello stesso. Anzi, dobbiamo di
re che simpatizzammo sempre con
l'altro Ordine quello degli ''lndi
pendenti" verso il quale, in parec
chie epoche, non mancammo di da
re il nostro appoggio morale perche'
avremmo voluto che esflo, ammini
strativamente e disdplinurmente, a
veese emulato in certo e,odo quello
dei "Figli d'ltalia", tanto per po
tere, forse, in un tempo non lon
tano, se non raggiungerne l'impor
tanza e la cospicuità' della sua Cas
sa di Previdenza ed anche l'altra del
numero straordinario delle logge che
lo formano, poter dire in certo modo
di costituire anch'esso una grande
famiglia di connazionali immigrati
dalla quale, non solamente i singoli
interessi delle Colonie, ma anche
quelli che ci riflettono verso la Ma
dre Patria, che molto si attende dai
Buoi figli sparsi all'Estero, rimanes
sero coltivati in maniera più' im
portante di quello che non si sia fat
-1 to fino ad oggi.
"Detto brevemente dell'Ordine Fi
gli d'ltalia, siamo lietissimi di po
tere assicurare che l'Orfanotrofio
sara' inaugurato il 14 Settembre p.
WITH THE LARGEST CIRCULATION
AVANTI SEMPRE, COINJ l_A FIACCOLA I INI RLJGINIO
"Entered as sfcond-clasw matter Aprii 19, 1918, at the post office at Philadelphia, Pa., under the Aet of March 3, 1879".
v., data questa che coincide con il ;
sesto centenario della morte di Dan-,
te. E l'Ordine Figli d'ltalia, a ri
cordare degnamente e perennemente j
la memoria del Grande Vate, ne sta- !
j hilira' un pregevole busto sulla porta
principale dell'Orfanotrofio in Con- j
cordville, Pa.
"Ni e' sicuri perfino che il gior-'
no dell'inauguraziono sara' presente
il nostro Ambasciatore a Washing- j
ton, siccome da formalo promessa as
sunta verso i dirigenti dell'Ordine
che, per l'occasione, hanno sentito il
dovere di invitarlo".
IL NOSTRO DOVERE
In tutto ciò' che tendo ad elevare
il nostro prestigio morale in Ame |
rica, ed a beneficare i più' i
bisognosi, la nostra opera e' sta- !
ta sempre fattiva, ispirata a
sentimenti eminentemente pa- {
triottici. Sebbene l'Orfanotrofio
non abbia bisogno di contri
buzioni, perche' al suo mantenimen
to penseranno le decine di migliaia
di Figli d'ltalia di questo Stato, chp
entusiasticamente hanno risposto al
Referendum indetto dal Grande Con
cilio, noi apriamo una pubblica sot
toscrizione dal cui ricavato sara' pre
levato il costo di un busto marmo
reo a Dante, con o senza la base, a
seconda si deciderà', ed il rimanente
sndra' al fondo per il mantenimen
to dell'Orfanotrofio.
Ti' necessario pero' che i soci del-
I l'Ordine Figli d'ltalia diano il loro
.appoggio spontaneo, sentito, genero
j so alla causa che noi abbiamo spo-
I sata. E' necessario altresì' che essi
tengano inalberata la bandiera del
la vittoria conseguita; e' necessario,
infine, qualche altro tenue sacrifi
cio ]X!r riuscire nell'intento.
Qualunque somma, tenue o co
spicua, sara' accettata e fin da
questo momento ringraziamo gli o
blatori, non importa quale sia la ci
fra che essi contribuiranno.
Tutti coloro che hanno ricevuto
schede di sottoscrizioni si affrettino
a riempirle ed a rimettercele solleci
tamente, accompagnate dall'importo.
La gara fraterna non deve raffred
darsi.; l'entusiasmo per essa deve au
mentare settimana per settimana.
Quelli che non possono o non vo
gliono occuparsi di questa sottoscri
zione abbiano la cortesia di tornarci
la scheda.
QUARTA USTA DI SOTTO
SCRIZIONE
Diamo qui appresso le somme rice
vute per la quarta lista di sottoscri
zione :
Dal signor Giuseppe Brocato, Or.
Assistente Venerabile dell'Ordine Fi
gli d'ltalia per lo Stato di Pennsyl
vania. Basilio Baldino $5, Stefano
Caminita $5; Totale $lO.
Dal sig. Veverino Verna, Vener.
della Loggia Italia No. 77, 0. F. d'l.
Enrico Croce $0.50, Manfredo Pel
lecchia 0.50, Felice Lobefalo 0.50;
Francesco Verna 0.50, Luigi Manci
ni sl, Luigi Carlino 0.50, Geremia
Prete 0.50, Gaetano Sarno 0.25; To
tale $4.25.
Dai fratelli signori Torquato di
Winler. Pa., Torquato Bros. $25
Italian Club $25, Martin Rutthay sl, '
Michele Manganiello sl, P. Ricci $2, |
Carmine Petrarca sl, Pietro Vespa
$2, Carmine Recine sl, Leonzia Roc
co sl, Gaetano Motafesa sl. Feli
deo Di Berardini sl, Michele Spi
nazzola $1 e Rev. A. Leone $2. To
tale $64.00.
Dalla Loggia A «terna No. 735 di
O-reensburgh, Pa. Ix>ggia America
,sls, A. Cavaliere sl, Mercurio Quer
cio $0.50, N. Longo 0.50; D. Mo
scio sl, A. Arena sl, G. Conti 0.50,
A. Plundo sl, F. Ferrara 0.50, A.
Calini 0.25, L. Marchioni 0.50, F.
Del Duca 0.25; F. Belfiglio 0.25; R.
-Colonna 0.50, G. Di Berardino 0.50,
P. Di Paolo, $0.50, P. Rezza 0.50,
Gentile 0.25, A Paolone $0.25,
F. Di Pietro 0.25, F. Milazzo
0.25, G. Volpini $0.50, G. Chimici
$0.25, M. Santoro sl, A. Cocco 0.25,
D. Di Donato 0.25; S. Innuso 0.50,
G. Malatacca 0.50; S. Santo 0.50, G.
Malatacca 0.50. Totale $29.50.
Ricevuto direttamente. Avv. Tho
mas S. Russo $lO.
Totale delle diverse partite $117,75,
Somma precedente $573.50. Totale
Generale $691.25.
AVVISO IMPORTANTE
Nella raccolta e nella rimessa del
le offerte, raccomandiamo sollecitu
dine e puntualità'. Indirizzare a :
LA LIBERA PAROLA
1626 So. Broad St., Philadclphia, Pa
PHILA DELPHI A, PA„ 10 APRILE 1921
Apertura di un fabbricalo Sociale
i Una simpatica festa si svolse pres
'so il 34th Ward Italian-American
| Club, nel pomeriggio di domenica,
in occasione della presa di possesso
| della sua nuova sede ai numeri 403-
■405 No. 61th St., di proprietà' del
'club stesso. 1 membri del club, che
1 rappresenta la più' importante orga
nizzazione politica tra gli italiani di
i questa citta' erano al completo e pri
ma che l'inauguraziolc ufficiale av
; venisse nella sala maggiore del fab
bricato, l'artista Valentino Capuano
prese alcune pose per il gruppo foto
' grafico.
La cirimonia, come abbiamo ac
cennato, avvenne nella sala delle riu
jnioni posta al secondo piano, capace
di contenere pareechV centinaia di
persone. I'rimo a prendere la parola
! lu l'egregio presidente del Club, si
gnor Bartolomeo Mansolino, una
idelte figure pili' popolari della co
| lonia di West Philadelphia, il qnaJe
jda varii anni regge le sorti dell'or
ganizzazione e coadiuvato da un
gruppo di altri bravi connazionali,
j o' riuscito a darle tale sviluppo che
i oggi vanta un fabbricato proprio, non
inferiore a quello che potessero avere
altro organizzazioni del genere,
e che fa onore agli italiani di quel
quartiere.
11 Mandolino rifece la storia del
Club, accenno' al graduale sviluppo
avuto in brevissimo tempo, al nume
ro sempre crescente dei suoi membri
ed alla considerazione che si e' gua
dagnata tra i partiti politici della
; citta'. Fece quindi leggere dal socio
Raspa il contratto stipulato per l'ac
quisto fortunato dei nuovi locali e
diede tutte le necessarie spiegazioni
al riguardo.
Quindi volle successivamente pre
sentare all'assemblea vari intervenu
ti alla festa ed invite' a parlare il
Reverendo Padre Pietro Miehetti,
parroco della Chiesa di San Dona
to, situata appunto nel quartiere al
quale s'intitola il Club; il dottor
Giuseppe Pasce ri ; l'Avv. Eugenio
Alossandroni, assistente District At
jtorney: Joseph .Jacolucci, interprete
ufficiale presso le locali Corti; Hen
ry Di Rerardino; Andrea O'Ncil e
l'avv. Giovanni Di Silvestro.
E' inutile dire ' he quasi tutti gli
oratori furono applauditiesimi e pro
nunziarono parole di sincero patriot
tismo. In ultimo, l'assemblea, ad u- !
nanimita', approvo' l'invio di due te- j
legrainmi l'uno al Sindaco Moore, e j
l'altro al Senatore Penrose, con i
quali fu loro inviato il saluto dei
componenti del Club e l'assicurazio
ne che essi non mancheranno ad ap
poggiarli per il bene della citta' in
generale e degli italiani in particola
re.
Durante la festa una scelta orche
stra presto' servizio e rallegro' gli
intervenuti specialmente durante la
distribuzione dei rinfreschi.
""STA GRADITA
Accompagnato dall'aw. Paolini,
mercoledì' scorso ci e' stato cortese
di una sua visita il Dottore in legge
signor Achille Ricciardi, "un colto e
brillante giornalista", come lo defi
niva Il Giornale Italiano di New-
York, "autore, conferenziere e criti
co teatrale".
Il Dr. Ricciardi, che e' comprovin
ciale del nostro direttore, essendo egli
di Sulmona, trovavasi di passaggio
! in questa citta' per recarsi alla ca
j pitale degli Stati Uniti ad incontra
re l'ex presidente dei Ministri di
Francia, illustre Viviani, con il quale
fu collaboratore del Figaro. Poscia
visiterà' le principali citta' di que
sta Repubblica e fra un paio di me
si fara' ritorno in Italia.
Il Dr. Ricciardi tornerà' in Phila
delphia da qui ad un mese per tener
vi una conferenza. Egli e' lau
reato in legge della Università' di
Roma. Durante la guerra e' stato al
fronte in qualità' di Ufficialo di ar
tiglieria. Per la sua versatilità', per il
suo ingegno e' apprezzassimo nel
giornalismo internazionale. Ila colla
| borato, in qualità' di corrispondente,
nel "Messaggero", nel "Nuovo Gior
! naie", ne "La Tribuna", "Resto del
Carlino", e "Tempo", giornali d'l
talia ; ne "La Liberte' "I JC
Rappel", "La Franco" e "Le
Figaro", in Francia, nella "Na
cion" di Buenos Ayres, ecc Dal Go
verno d'ltalia gli furono affidate
importanti e delicate missioni. Al
nostro maestro in giornalismo, al no
stro comprovinciale, facciamo i mi
gliori nuguiii per un avvenire sem
pre più' radioso.
Luigi Fuiano
NEGOZIANTE IN LATTICINI
Provoloni, Provole, Manteche, Motifc
relle. Scamorro
1023 So. Bth St. Phila.. Po.
Il banchetto di commiato e di benvenuto
ai due Consoli Silenzi e Sili itti
!IL SIGNIFICATO
[DEL BANCHETTO
j Oltre duecento connazionali, rap
| presentanti le diverse classi ehe com
jpongono questa Colonia italiana, si
| riunivano, la sera di mereoledì' del
j la settimana scorsa, al Clover Boom
l del Bel levile Stratford, il più' aristo
ieratico Hotel della citta', per paite
leipare al Iwnchctto che si dava in
!
-- ■■■ ; iaißfflsMHMi
niSM»/. *.fy\ - : ,"
1
/ . V; . .-
-:..- . - - • • - - - •
■H^jhKUI
:
M—H—M
CAVALIERE MAURIZIANO CJUGL. SILENZI
Regio Conscie a New Orleans, La.
onore del Console partente, Cavalie
re Mauriziano Guglielmo Silenzi e
ilella sua gentilissima signora Evan
ijelinn, e del Cavaliere Mauriziano
Luigi Sillitti, nuovo Console d'ltalia
in Philadelphia.
OIU SE PPE BROC'AT(M lAETA
Presidente del Comitato
Il Cnv. Silenzi, rimpianto dagli
italiani del suo Distretto Consolare,
e' stato assegnato alla serie Consola
re di New Orleans, IJH. ; il Cav. Sillit
ti, preceduto da un ottimo "record",
sia da quando era Vice Console a
New York che capo Ufficio nel Com
missariato di emigrazione italiano di
dove Egli proviene, ha assunto que
sto importante post».
E' mancato il tempo necessario
per una più' a
causa l'incertezza "illa data di
partenza del Cav. Sillitti da Parigi,
il quale arrivo' in questa citta' sola
mente il sabato precedente al ban
chetto. Quattro giorni, del resto, sono
Etati Bufficienti per improntare una
solenne manifestaziono di stima al
Console partente e di simpatia a
quello arrivato.
UNA ENTUSIASTICA OVA
ZIONE ACCOGLIE L'ENTRATA
DEI FESTEGGIATI
Verso le ore 9 entrano in sala i fe
iteggiati, accolti da una entusiastica
ovazione dei partecipanti, che si al
zano tutti in piedi, plaudenti ed al
suono dell'lnno Ifeale e della "Star'
Spangled Banner".
Sono accompagnati dagli invitati
d'onore che si dispongono nella tavo
la loro assegnata. Fra essi notiamo
il capitano Savina, delegato a rap
presentare S. E, il Comm. Quat
trone, Alto Commissario d'ltalia ne- '
gli Stati Uniti.
S. E. L .4 MBA SCIA TORE
M'USA LA SUA ASSENZA
Sarebbe dovuto essere presente S.
E. il Senatore Vittorio llolandi Ric
ci, Regio Ambasciatore italiano negli
Stati Uniti, ma impegnato a Baiti-'
more, Maryland, scusava la sua as-
senza con la seguente lettera indiriz
zata al nuovo Console:
"R. Consolato d'ltalia
"l'hila., Va., 25 Marzo 1921
"Signor Giuseppe lirocalo,
A ss. Gr. Ven. delì'O. F. d'l
S. E. Cor. "ith & Christian Sts.
l'h iladelph ia, I'a.
"Egregio Signore,
"Mi pregio di comunicare alla S.
V. 111.ma il seguente telegramma che
mi perviene per Lei da Sua Eccel
lenza il He gin Ambasciatore a M'o
thinglon, D. C.:
"Lunedi' già' impegnalo visitare
colonia italiana di Baltimore. Trovo
mi perciò' costretto declinare cortese
invilo della colonia di Fhiladelphia,
■he perciò' propongami visitare pros
simamente e. possibilmente entro a
vrile. Formulo augurio nascente Ca
mera Commercio Italo-americana e
confido che plotone italiano giovani
esploratori gioverà' conservazione
diffusione uso della lingua italiana.
Bene auspico dalla unione due ordini
Figli d'ltalia per In concorde opera
patriottica <k entrambi. Uniscomi
cordialmente al saluto di congedo al
Console Silenti ed a quello di benve
nuto al Console Sillitti".
Mi e' gradita l'occasione per por
gerle gli atti della mia distintissima
considerazione.
Il Regio Console
SILLITTI
LA PRESENZA DI NOTABI
LITÀ' AMERICANE
Al coro di stima e di simpatia del
partecipanti al banchetto per i due
Consoli, fecero eoo diverse notabilità'
americane, che avevano preso posto
alla tavola d'onore. Ricordiamo ira
le altre l'on. Joseph Buffington, giu
dice della United States Circuit
Court of Appeals di Pennsylvania ed
il giudice della Corte Municipale di
questa citta' On. Eugene Bonniwell,
?on la sua distinta signora, due sin
•eri ammiratori degli italiani di qui
e della nostra Fatria, della quale
hanno sempre sostenuto le giuste a
spirazioni ; Mr. J. L. Hughes, com
missario di Immigrazione degli Sta
ti Uniti; il Dr. Charles D. Ilart,
ehairman of Fhiladelphia Boy
Scouts of America; il Colonnello
Cav. e Mrs. John Muckle', Mr. e Mr?.
Maurice Saqui e Mrs. Fanny Bonu
heini, di New York, l'avv. Isidoro
Stern, la signora moglie del -enato
re James >S. Bovd e la italianissima
filantropica signora, sebbene ameri
cana, Benjamin Miller. Altri pei so
naggi americani erano seduti nello
altre tavole. Alla tavola d'onore sie
dovano pure, oltre gli ufficiali del co
Fa quel che devi, avvenga
che può'.
Abbonamento Annuo $ 2.0 i
Una Copia 3 Soldi
niitato, il Vico Console di Philadel
phia, Cav. Guido De Vincenzi e U
signora Lippi, moglie del Dr, An
drea.
I'XA LETTERA DEL
SINDACO
Il signor Sindaco, on. J. Hamp
ton Moore, che impegni precedenti
gli avevano impedito d'intervenire,
aveva scritto al maestro di cerimonie'
in questi sensi, delegando a rappre
sentarlo l'aw. Alessandroni, Assi
stente Procuratore distrettuale:
IL MENU'
Durante la confinimi/.ione del Mi" 1
nn', una magnifica orchestra svolge
un'attraentissimo programma di mu
sica classica, continuamente applau
rl ita.
Il menu', gustosissimo e' servito
eon irreprensibile puntualità'. Si
compone cosi':
Grape Pruit Bellevue Salteri
Almonds Saltini Nuts Celery
Olives Chicken Okra Louisia
naise Flanked Shad with Roe Pe
latoci» Breast of Chicken Cuni
herland Rice Croquefctes Spi
nach Lansdale Individuai Fa oc?
Iccfi -- C'akcs Coffee. ,
!..I my SEGNA PELLE
BANDIERE AI BOY SCOI'TS
Al caffè' il maestro di cerimonie
Avv. Giovanni Di Silvestro invito' il
Capitano Costantino Costantini, *
fare entrare in sala il primo plotone
dei piccoli esploratori del quale e' co
mandante. Essi entrano e si dispon
gono in due file di fronte alla tavola
d'onore. Il comandante ordina l'at
tenti e presenta i piccoli soldati. In
di fa avanzare i due porta-bandiere
e ad ognuno di essi vengono conge
gnate la bandiera italiana dalla si
gnora Lippì e quella americana da
Mrs. John Muekle'. Le bandiere sono
un dono delle distinte signore che
ne fecero la consegna, e ad esse, a ce»
rimonia finita, dai "Boy Scouts" fu
rono consegnati due bouquets di fio
ri. Dopo che il maestro di cerimonie
ebbe rivolte lusinghieri parole al ca
pitano Costantini, il jHotono dei
"boy scouts" usci' dalla sala del ban
chetto.
/ "BOY SCOUTS" ITALIANI
SONO INIZIATIVA DEL
r A V. SILENZI
E' bene ricordare clic nel breve pe
riodo di permanenza del Cav. Si
lenzi a Philadelphia, Egli si e' reso
benemerito di questa e di altre co
lonie italiane della sua giurisdizio
ne.
Appena dalle ali del telegrafo si
apprese la triste notizia del terremo
to di Toscana Egli lancio' un appel
lo a tutti gli taliani del suo Distret
to Consolare perche' venissero in aiu
to dèi colpiti dalla sciagura. Esem
pio raro di solidarietà' italiana, tutte
ìe Associazioni coloniali, istitu
zioni bancarie, ditte d'ogni
genere e semplici coloni commisero
il loro obolo nelle mani del rappre
sentante Ufficiale del Governo d'l
talia. Fu una gara di amore e di pie
tà', senza distinzione di partiti, di fa-
Partenze da Philadelphia
Vine Street Pier
AMERICA 29 Aprile
TAORMINA 11 Maggia
\ MBRIGA 28 Giugno PIUIIV I HtUIiU'MC II l«l IIM i 11(1 >•'
"Office of the Mayor. Phila.
March HO lh . l'lil.
"John M. !>i Silvestco. Esq.
Chairman.
"Pear Mr. Chairman :
"I have a*hed . Issistant l)i*!rict
Attorney Alessandroui to xa<i for ttte
nt the dinner tonight. in honor of
Chevalier Gunliehno lilrmi thett
the Mayor sincerely regret.* h'i de
parture from the City w'tere he ha.*
ijiven such excellent service ax lle
fircDentative of the King of Half/.
"During his flay in Philadelphia,
the Mayor's Office lia* endeavored to
extend all possible courtesies to our
distinguished visitor and it has re
ceived like courtesies at his hands It
is- always a mailer of regret to part
with one who has made no good an
impression in our midst and who has
been so useful to his fellow country
men as has Chevalier GugHclmo Si
lenti.
".■ls we are soon to welcome a new
Representative of the King, so matt
we extend our greeting* and good wi
the.* to the departing guest.
Very truly yours,
.1. 11. Moore"