PTJBU6HBD AND DISTRIBUTRD I'NDER PERMIT N.o 500 AUTHORI7.EQ BY THS ACT OF OCTOBER «. 1917. ON FILE AT THE POST-OFFICE OF PHILADELPHIA. PA; BY ORDER OF THE PRESIDENT, A. S. BlifttttON, POSTMABTER GEN. I A LIBI CA PAROLA [ 1 forti caratteri sono gli .Dei Supremi della Storia Nazionale. A. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direte— 1626 So. Broad Street ANNO IV. - Numero 15 Per l'Orfanotrofio Statale del Figli d'ltalia ONORIAMO L'ALTISSIMO POETA ' IV. L'Orfanotrofio dei Figli d'ltalia in questo Stato ora che esso e' un fatto compiuto, perche', ove non si dovesse appettare il prossimo Con gresso Statale dell'Ordine, si potreb be incominciare a ricoverarvi gli or fani fin da domani, e* entrato, di cevamo altra volta, nel dominio del pubblico, che vi si appassiona inte ressandosene come di cosa che debba rialzare i! nostro prestigio nel paese che ci ospita. K ad appassionarvisi e ad interes sarsene, non sono solamente gli affi liati alla grande, italianissima Asso ciazio» e, bensi' anche quelli che non militano nel suo seno e la stampa coloniale non acciecata da passioni settarie. "La Voce della Colonia", nel nume ro scorso, pubblicava, al posto d'ono re, un articolo apologetico per l'Or dine Pigli d'ltalia e per le sue inizia tive, soffermandosi specialmente a parlare della Grande Loggia di Penn sylvania e del suo Orfanotrofio, la cui inaugurazione coinciderà' con la commemorazione del sesto centenario della morte del Divin Poeta, non pro priamente il 14 settembre, che ne ri corre 1* data, come afferma quel giornale, ma quando S. E. l'Amba sciatore sara' tornato qui dall'ltalia, dove dovrà' recarsi nel prossimo lu glio per partecipare ai lavori di una Commissione militare interalleata. Nell'articolo in parola si mettono in rilievo, dicevamo, diverse inizia tive portate a compimento dalla Gr. Loggia dell'Ordine in questo Stato e si ricorda l'epidemia del 1918, quan do, per tre mesi, la Commissione del la C*s«i Previdenza pago', per decer li avvenuti, suseidii ammontanti a sl4«. 100.00, cioè' $89.800,00 per Ot tobre, $42.600,00 per Novembre c $15.700,00 per dicembre di quell'an no. Si ricorda altresì' in quell'artico lo che appena avutasi la notizia del l'ultimo terremoto di Toscana, la Grande Loggia anticipo' 100 mila lire al Cav. Silenzi, allora Regio Con sole in Philadelphia, alle quali si ag giunsero poi I/ire 76.098,72, più' Li re 16,370.00 spedite la settimana scorsa, oltre a somme versate diretta meute alla Croce Rossa italiana e ad tona casetta antisismica fatta sorge re nella zona devastata. L'autore dell'articolo pubblicato ne La Voce della Colonia, che e' il ruo direttore, signor Silvio Liberato re, ci tiene a far sapere, come, egli stesso dice nel suo scritto, "che la famiglia del suo giornale non e' af filiata all'Ordine Figli d'ltalia, an ri", aggiunge, "dobbiamo dire che noi simpatizzammo sempre c4n l'al tro Ordino quello degl'lndipen denti, ecc. ecc." Riportiamo qui appresso 1 articolo de ]«& Voce della Colonia, sicuri di far piacere a#li associati all'Ordine regolare. L'articolo e' il seguente: "LORDINK VIOLI D'ITALIA NULLO STATO DI PA. "E' necessario; anzi e' doveroso, per uri giornale che professa idee in dipendenti come il nostro, di subito affermare, parlando dell'Ordine Fi gli d'ltalia, come esso fosse la più' grande e la più' rispettabile fami glia in mezzo alla nostra comunità' immigrata; non solàinente dal lato sociale intendiamo dire, ma anche di quello altamente e fattivamente di indole italica interpretante e serven te appieno tutti i bisogni che potes sescro riflettere non solamente i con nazionali immigrati, ma anche tutti quelli che stanno per dire della no stra grande famiglia che vive al di la' dell'Oceano. "Se volessimo enumerare in modo particolare tutte le lxmemerenze del l'Ordine Pigli d'ltalia in Pennsylva nia che, peraltro, deve dirsi rigida ! mente disciplinato, avremmo biso gno di parecchio pagine del nostro [ giornale. Tuttavia ci limitiamo a ri f cordare di esso l'eccellente istituzio ne del Pondo Unico Mortuario che, nel periodo dell'ultima influenza in fettiva, che fece tanta strage negli Stati Uniti, arrivo' a pagare per la importante somma di oltre ottanta mila dollari alle famiglie degli asso ciati che ebbero la disgrazia di de cedere. Vanno poi ricordate dovero samente le campagne intraprese dal l'Ordine allorché' si trovo' di sotto scrivere per il nostro Prestito Nazio nale ; come pure e' degno di speciale menzione la cospicua elargizione di Centomila Lire in prò' dei danneg giati dell'ultimo terremoto che fune sto' le regioni della no«tra Toscana. Sfe "Ripetiamo che, allorquando af fermasi che l'Ordine Figli d'ltalia in Bfennf.vlvania e' una di quelle isti tuzioni che fa onore, non solo, ma be ITALIAN WEEKLY NEWS PAPER nefiea anche grandemente la nostra grande massa di immigrati che ad es sa ha creduto di associarsi, crediamo di dire ne' più' ne' meno die la ve rità'. Di quest'Ordine, per la maniera come e' disciplinato ed amministra- i to, si parla molto bene, non solamen te in mezzo alle nostre colonie: ma di esso pi dice anche dovutamente da tutti quelli che vivono al di la' del l'Ooeano; giacche' ha il vanto di esse re costituito da elementi oltremodo omogenei, da una parte, e forma mente intenzionati a giovare al nome od agli interessi del nome italiano, dall'altra. L'ultima decisione presa dall'Ordi ne Figli d'ltalia fu quella di pensa re, ardimentosamente d'altronde, al la istituzione di un Orfanotrofio per ricoverare i figli sventurati dei soci defunti. "Allorquando si incomincio' a par laro di questo Orfanotrofio, non man carono lo espressioni di diffidenza da parte di certa gente che ha il brutto vizio di fare sempre, catonescamen te, la critea e la forbice alle azioni e alle determinazioni dogli altri. Kd alla critica malevola si aggiunsi» an che la volontà' determinata di volere a qualunque costo ostacolare che il fatto dell'Orfanotrofio venisse porta to a compimento. "Si fece un buco nell'acqua pero', perche' gli elementi dirigenti dell'Or dine Figli d'ltalia in Pennsylvania, se erano venuti ad una cosi' impor tante deliberazione, non lo fu senza J uno studio attento e preciso dell'im- 1 portante progetto. 'Putto fu pondo-j rato minutamente, efu oggetto di j una valutazione delle più' tecniche ; e nel momento in cui si disse che l'Or fanotrofio si sarebbe dovuto istituire si era più' che sicuri di riuscire vit toriosamente nell'ardua por quanto commendevole impresa. "Infatti, e' da più' mesi die l'Or dine Figli d'ltalia ha proceduto al l'acquisto di un grande fabbricato in Concordville, Pa., poco distante da Philadclphia, smfficiente per il rico vero di un centinaio e forse più' di »rfani ; mentre e' fornito di ginnasio, sala di lettura, scuole ed altro. 11 fabbricato, di cui la Libera Parola =ta parlando da parecchio tempo, il lustrandolo perfino con parecchie belle fotografie dei reparti più' im portanti di esso, e' etato acquistato a condizioni piuttosto vantaggiose, ove si consideri la sufficienza delle sue impie continenze e la bellissima for nitura comprata insieme ad esso. "Abbiamo seguito tutto quello che La Libera Parola, non senza un rcrto giustificato orgoglio peraltro, fiacche' chi la dirige e' precisamente il Grande Venerabile dell'Ordine ai ■juale si deve in gran parte la realiz razionc della grande impresa—, e' indata scrivendo da certo tempo a |uesta parte e, spassionatamente, ìobbiamo dire di aver riportata non solamente l'impressione, ma anche la convinzione che l'Orfanotrofio an- Ira' quanto prima a funzionare sc aondo il programma stabilito; sen za, d'altronde, che potesse menoma mente dubitarsi che al suo manteni mento non sara' provveduto in modo analogo e sufficiente, perche' e' doveroso constatarlo tutte le de liberazioni della grande famiglia del l'Ordine vengono sempre prese a ba ie di calcolazioni precise e di "previ sioni che non possono assolutamente fallire allo scopo cui esse mirano. "Noi de' La Voce della Colonia, non siamo affiliati all'Ordine Figli d'ltalia. Per cui nessuno potrebbe permettersi di tacciarci di soverchio ottimismo o di partigianeria nei rap porti dello stesso. Anzi, dobbiamo di re che simpatizzammo sempre con l'altro Ordine quello degli ''lndi pendenti" verso il quale, in parec chie epoche, non mancammo di da re il nostro appoggio morale perche' avremmo voluto che esflo, ammini strativamente e disdplinurmente, a veese emulato in certo e,odo quello dei "Figli d'ltalia", tanto per po tere, forse, in un tempo non lon tano, se non raggiungerne l'impor tanza e la cospicuità' della sua Cas sa di Previdenza ed anche l'altra del numero straordinario delle logge che lo formano, poter dire in certo modo di costituire anch'esso una grande famiglia di connazionali immigrati dalla quale, non solamente i singoli interessi delle Colonie, ma anche quelli che ci riflettono verso la Ma dre Patria, che molto si attende dai Buoi figli sparsi all'Estero, rimanes sero coltivati in maniera più' im portante di quello che non si sia fat -1 to fino ad oggi. "Detto brevemente dell'Ordine Fi gli d'ltalia, siamo lietissimi di po tere assicurare che l'Orfanotrofio sara' inaugurato il 14 Settembre p. WITH THE LARGEST CIRCULATION AVANTI SEMPRE, COINJ l_A FIACCOLA I INI RLJGINIO "Entered as sfcond-clasw matter Aprii 19, 1918, at the post office at Philadelphia, Pa., under the Aet of March 3, 1879". v., data questa che coincide con il ; sesto centenario della morte di Dan-, te. E l'Ordine Figli d'ltalia, a ri cordare degnamente e perennemente j la memoria del Grande Vate, ne sta- ! j hilira' un pregevole busto sulla porta principale dell'Orfanotrofio in Con- j cordville, Pa. "Ni e' sicuri perfino che il gior-' no dell'inauguraziono sara' presente il nostro Ambasciatore a Washing- j ton, siccome da formalo promessa as sunta verso i dirigenti dell'Ordine che, per l'occasione, hanno sentito il dovere di invitarlo". IL NOSTRO DOVERE In tutto ciò' che tendo ad elevare il nostro prestigio morale in Ame | rica, ed a beneficare i più' i bisognosi, la nostra opera e' sta- ! ta sempre fattiva, ispirata a sentimenti eminentemente pa- { triottici. Sebbene l'Orfanotrofio non abbia bisogno di contri buzioni, perche' al suo mantenimen to penseranno le decine di migliaia di Figli d'ltalia di questo Stato, chp entusiasticamente hanno risposto al Referendum indetto dal Grande Con cilio, noi apriamo una pubblica sot toscrizione dal cui ricavato sara' pre levato il costo di un busto marmo reo a Dante, con o senza la base, a seconda si deciderà', ed il rimanente sndra' al fondo per il mantenimen to dell'Orfanotrofio. Ti' necessario pero' che i soci del- I l'Ordine Figli d'ltalia diano il loro .appoggio spontaneo, sentito, genero j so alla causa che noi abbiamo spo- I sata. E' necessario altresì' che essi tengano inalberata la bandiera del la vittoria conseguita; e' necessario, infine, qualche altro tenue sacrifi cio ]X!r riuscire nell'intento. Qualunque somma, tenue o co spicua, sara' accettata e fin da questo momento ringraziamo gli o blatori, non importa quale sia la ci fra che essi contribuiranno. Tutti coloro che hanno ricevuto schede di sottoscrizioni si affrettino a riempirle ed a rimettercele solleci tamente, accompagnate dall'importo. La gara fraterna non deve raffred darsi.; l'entusiasmo per essa deve au mentare settimana per settimana. Quelli che non possono o non vo gliono occuparsi di questa sottoscri zione abbiano la cortesia di tornarci la scheda. QUARTA USTA DI SOTTO SCRIZIONE Diamo qui appresso le somme rice vute per la quarta lista di sottoscri zione : Dal signor Giuseppe Brocato, Or. Assistente Venerabile dell'Ordine Fi gli d'ltalia per lo Stato di Pennsyl vania. Basilio Baldino $5, Stefano Caminita $5; Totale $lO. Dal sig. Veverino Verna, Vener. della Loggia Italia No. 77, 0. F. d'l. Enrico Croce $0.50, Manfredo Pel lecchia 0.50, Felice Lobefalo 0.50; Francesco Verna 0.50, Luigi Manci ni sl, Luigi Carlino 0.50, Geremia Prete 0.50, Gaetano Sarno 0.25; To tale $4.25. Dai fratelli signori Torquato di Winler. Pa., Torquato Bros. $25 Italian Club $25, Martin Rutthay sl, ' Michele Manganiello sl, P. Ricci $2, | Carmine Petrarca sl, Pietro Vespa $2, Carmine Recine sl, Leonzia Roc co sl, Gaetano Motafesa sl. Feli deo Di Berardini sl, Michele Spi nazzola $1 e Rev. A. Leone $2. To tale $64.00. Dalla Loggia A «terna No. 735 di O-reensburgh, Pa. Ix>ggia America ,sls, A. Cavaliere sl, Mercurio Quer cio $0.50, N. Longo 0.50; D. Mo scio sl, A. Arena sl, G. Conti 0.50, A. Plundo sl, F. Ferrara 0.50, A. Calini 0.25, L. Marchioni 0.50, F. Del Duca 0.25; F. Belfiglio 0.25; R. -Colonna 0.50, G. Di Berardino 0.50, P. Di Paolo, $0.50, P. Rezza 0.50, Gentile 0.25, A Paolone $0.25, F. Di Pietro 0.25, F. Milazzo 0.25, G. Volpini $0.50, G. Chimici $0.25, M. Santoro sl, A. Cocco 0.25, D. Di Donato 0.25; S. Innuso 0.50, G. Malatacca 0.50; S. Santo 0.50, G. Malatacca 0.50. Totale $29.50. Ricevuto direttamente. Avv. Tho mas S. Russo $lO. Totale delle diverse partite $117,75, Somma precedente $573.50. Totale Generale $691.25. AVVISO IMPORTANTE Nella raccolta e nella rimessa del le offerte, raccomandiamo sollecitu dine e puntualità'. Indirizzare a : LA LIBERA PAROLA 1626 So. Broad St., Philadclphia, Pa PHILA DELPHI A, PA„ 10 APRILE 1921 Apertura di un fabbricalo Sociale i Una simpatica festa si svolse pres 'so il 34th Ward Italian-American | Club, nel pomeriggio di domenica, in occasione della presa di possesso | della sua nuova sede ai numeri 403- ■405 No. 61th St., di proprietà' del 'club stesso. 1 membri del club, che 1 rappresenta la più' importante orga nizzazione politica tra gli italiani di i questa citta' erano al completo e pri ma che l'inauguraziolc ufficiale av ; venisse nella sala maggiore del fab bricato, l'artista Valentino Capuano prese alcune pose per il gruppo foto ' grafico. La cirimonia, come abbiamo ac cennato, avvenne nella sala delle riu jnioni posta al secondo piano, capace di contenere pareechV centinaia di persone. I'rimo a prendere la parola ! lu l'egregio presidente del Club, si gnor Bartolomeo Mansolino, una idelte figure pili' popolari della co | lonia di West Philadelphia, il qnaJe jda varii anni regge le sorti dell'or ganizzazione e coadiuvato da un gruppo di altri bravi connazionali, j o' riuscito a darle tale sviluppo che i oggi vanta un fabbricato proprio, non inferiore a quello che potessero avere altro organizzazioni del genere, e che fa onore agli italiani di quel quartiere. 11 Mandolino rifece la storia del Club, accenno' al graduale sviluppo avuto in brevissimo tempo, al nume ro sempre crescente dei suoi membri ed alla considerazione che si e' gua dagnata tra i partiti politici della ; citta'. Fece quindi leggere dal socio Raspa il contratto stipulato per l'ac quisto fortunato dei nuovi locali e diede tutte le necessarie spiegazioni al riguardo. Quindi volle successivamente pre sentare all'assemblea vari intervenu ti alla festa ed invite' a parlare il Reverendo Padre Pietro Miehetti, parroco della Chiesa di San Dona to, situata appunto nel quartiere al quale s'intitola il Club; il dottor Giuseppe Pasce ri ; l'Avv. Eugenio Alossandroni, assistente District At jtorney: Joseph .Jacolucci, interprete ufficiale presso le locali Corti; Hen ry Di Rerardino; Andrea O'Ncil e l'avv. Giovanni Di Silvestro. E' inutile dire ' he quasi tutti gli oratori furono applauditiesimi e pro nunziarono parole di sincero patriot tismo. In ultimo, l'assemblea, ad u- ! nanimita', approvo' l'invio di due te- j legrainmi l'uno al Sindaco Moore, e j l'altro al Senatore Penrose, con i quali fu loro inviato il saluto dei componenti del Club e l'assicurazio ne che essi non mancheranno ad ap poggiarli per il bene della citta' in generale e degli italiani in particola re. Durante la festa una scelta orche stra presto' servizio e rallegro' gli intervenuti specialmente durante la distribuzione dei rinfreschi. ""STA GRADITA Accompagnato dall'aw. Paolini, mercoledì' scorso ci e' stato cortese di una sua visita il Dottore in legge signor Achille Ricciardi, "un colto e brillante giornalista", come lo defi niva Il Giornale Italiano di New- York, "autore, conferenziere e criti co teatrale". Il Dr. Ricciardi, che e' comprovin ciale del nostro direttore, essendo egli di Sulmona, trovavasi di passaggio ! in questa citta' per recarsi alla ca j pitale degli Stati Uniti ad incontra re l'ex presidente dei Ministri di Francia, illustre Viviani, con il quale fu collaboratore del Figaro. Poscia visiterà' le principali citta' di que sta Repubblica e fra un paio di me si fara' ritorno in Italia. Il Dr. Ricciardi tornerà' in Phila delphia da qui ad un mese per tener vi una conferenza. Egli e' lau reato in legge della Università' di Roma. Durante la guerra e' stato al fronte in qualità' di Ufficialo di ar tiglieria. Per la sua versatilità', per il suo ingegno e' apprezzassimo nel giornalismo internazionale. Ila colla | borato, in qualità' di corrispondente, nel "Messaggero", nel "Nuovo Gior ! naie", ne "La Tribuna", "Resto del Carlino", e "Tempo", giornali d'l talia ; ne "La Liberte' "I JC Rappel", "La Franco" e "Le Figaro", in Francia, nella "Na cion" di Buenos Ayres, ecc Dal Go verno d'ltalia gli furono affidate importanti e delicate missioni. Al nostro maestro in giornalismo, al no stro comprovinciale, facciamo i mi gliori nuguiii per un avvenire sem pre più' radioso. Luigi Fuiano NEGOZIANTE IN LATTICINI Provoloni, Provole, Manteche, Motifc relle. Scamorro 1023 So. Bth St. Phila.. Po. Il banchetto di commiato e di benvenuto ai due Consoli Silenzi e Sili itti !IL SIGNIFICATO [DEL BANCHETTO j Oltre duecento connazionali, rap | presentanti le diverse classi ehe com jpongono questa Colonia italiana, si | riunivano, la sera di mereoledì' del j la settimana scorsa, al Clover Boom l del Bel levile Stratford, il più' aristo ieratico Hotel della citta', per paite leipare al Iwnchctto che si dava in ! -- ■■■ ; iaißfflsMHMi niSM»/. *.fy\ - : ," 1 / . V; . .- -:..- . - - • • - - - • ■H^jhKUI : M—H—M CAVALIERE MAURIZIANO CJUGL. SILENZI Regio Conscie a New Orleans, La. onore del Console partente, Cavalie re Mauriziano Guglielmo Silenzi e ilella sua gentilissima signora Evan ijelinn, e del Cavaliere Mauriziano Luigi Sillitti, nuovo Console d'ltalia in Philadelphia. OIU SE PPE BROC'AT(M lAETA Presidente del Comitato Il Cnv. Silenzi, rimpianto dagli italiani del suo Distretto Consolare, e' stato assegnato alla serie Consola re di New Orleans, IJH. ; il Cav. Sillit ti, preceduto da un ottimo "record", sia da quando era Vice Console a New York che capo Ufficio nel Com missariato di emigrazione italiano di dove Egli proviene, ha assunto que sto importante post». E' mancato il tempo necessario per una più' a causa l'incertezza "illa data di partenza del Cav. Sillitti da Parigi, il quale arrivo' in questa citta' sola mente il sabato precedente al ban chetto. Quattro giorni, del resto, sono Etati Bufficienti per improntare una solenne manifestaziono di stima al Console partente e di simpatia a quello arrivato. UNA ENTUSIASTICA OVA ZIONE ACCOGLIE L'ENTRATA DEI FESTEGGIATI Verso le ore 9 entrano in sala i fe iteggiati, accolti da una entusiastica ovazione dei partecipanti, che si al zano tutti in piedi, plaudenti ed al suono dell'lnno Ifeale e della "Star' Spangled Banner". Sono accompagnati dagli invitati d'onore che si dispongono nella tavo la loro assegnata. Fra essi notiamo il capitano Savina, delegato a rap presentare S. E, il Comm. Quat trone, Alto Commissario d'ltalia ne- ' gli Stati Uniti. S. E. L .4 MBA SCIA TORE M'USA LA SUA ASSENZA Sarebbe dovuto essere presente S. E. il Senatore Vittorio llolandi Ric ci, Regio Ambasciatore italiano negli Stati Uniti, ma impegnato a Baiti-' more, Maryland, scusava la sua as- senza con la seguente lettera indiriz zata al nuovo Console: "R. Consolato d'ltalia "l'hila., Va., 25 Marzo 1921 "Signor Giuseppe lirocalo, A ss. Gr. Ven. delì'O. F. d'l S. E. Cor. "ith & Christian Sts. l'h iladelph ia, I'a. "Egregio Signore, "Mi pregio di comunicare alla S. V. 111.ma il seguente telegramma che mi perviene per Lei da Sua Eccel lenza il He gin Ambasciatore a M'o thinglon, D. C.: "Lunedi' già' impegnalo visitare colonia italiana di Baltimore. Trovo mi perciò' costretto declinare cortese invilo della colonia di Fhiladelphia, ■he perciò' propongami visitare pros simamente e. possibilmente entro a vrile. Formulo augurio nascente Ca mera Commercio Italo-americana e confido che plotone italiano giovani esploratori gioverà' conservazione diffusione uso della lingua italiana. Bene auspico dalla unione due ordini Figli d'ltalia per In concorde opera patriottica S. Bovd e la italianissima filantropica signora, sebbene ameri cana, Benjamin Miller. Altri pei so naggi americani erano seduti nello altre tavole. Alla tavola d'onore sie dovano pure, oltre gli ufficiali del co Fa quel che devi, avvenga che può'. Abbonamento Annuo $ 2.0 i Una Copia 3 Soldi niitato, il Vico Console di Philadel phia, Cav. Guido De Vincenzi e U signora Lippi, moglie del Dr, An drea. I'XA LETTERA DEL SINDACO Il signor Sindaco, on. J. Hamp ton Moore, che impegni precedenti gli avevano impedito d'intervenire, aveva scritto al maestro di cerimonie' in questi sensi, delegando a rappre sentarlo l'aw. Alessandroni, Assi stente Procuratore distrettuale: IL MENU' Durante la confinimi/.ione del Mi" 1 nn', una magnifica orchestra svolge un'attraentissimo programma di mu sica classica, continuamente applau rl ita. Il menu', gustosissimo e' servito eon irreprensibile puntualità'. Si compone cosi': Grape Pruit Bellevue Salteri Almonds Saltini Nuts Celery Olives Chicken Okra Louisia naise Flanked Shad with Roe Pe latoci» Breast of Chicken Cuni herland Rice Croquefctes Spi nach Lansdale Individuai Fa oc? Iccfi -- C'akcs Coffee. , !..I my SEGNA PELLE BANDIERE AI BOY SCOI'TS Al caffè' il maestro di cerimonie Avv. Giovanni Di Silvestro invito' il Capitano Costantino Costantini, * fare entrare in sala il primo plotone dei piccoli esploratori del quale e' co mandante. Essi entrano e si dispon gono in due file di fronte alla tavola d'onore. Il comandante ordina l'at tenti e presenta i piccoli soldati. In di fa avanzare i due porta-bandiere e ad ognuno di essi vengono conge gnate la bandiera italiana dalla si gnora Lippì e quella americana da Mrs. John Muekle'. Le bandiere sono un dono delle distinte signore che ne fecero la consegna, e ad esse, a ce» rimonia finita, dai "Boy Scouts" fu rono consegnati due bouquets di fio ri. Dopo che il maestro di cerimonie ebbe rivolte lusinghieri parole al ca pitano Costantini, il jHotono dei "boy scouts" usci' dalla sala del ban chetto. / "BOY SCOUTS" ITALIANI SONO INIZIATIVA DEL r A V. SILENZI E' bene ricordare clic nel breve pe riodo di permanenza del Cav. Si lenzi a Philadelphia, Egli si e' reso benemerito di questa e di altre co lonie italiane della sua giurisdizio ne. Appena dalle ali del telegrafo si apprese la triste notizia del terremo to di Toscana Egli lancio' un appel lo a tutti gli taliani del suo Distret to Consolare perche' venissero in aiu to dèi colpiti dalla sciagura. Esem pio raro di solidarietà' italiana, tutte ìe Associazioni coloniali, istitu zioni bancarie, ditte d'ogni genere e semplici coloni commisero il loro obolo nelle mani del rappre sentante Ufficiale del Governo d'l talia. Fu una gara di amore e di pie tà', senza distinzione di partiti, di fa- Partenze da Philadelphia Vine Street Pier AMERICA 29 Aprile TAORMINA 11 Maggia \ MBRIGA 28 Giugno PIUIIV I HtUIiU'MC II l«l IIM i 11(1 >•' "Office of the Mayor. Phila. March HO lh . l'lil. "John M. !>i Silvestco. Esq. Chairman. "Pear Mr. Chairman : "I have a*hed . Issistant l)i*!rict Attorney Alessandroui to xa