La libera parola. (Philadelphia, Pa.) 1918-1969, October 24, 1920, Image 1

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    n USBfcD AND DISTRIBUTEU 17NDER PERMIT No. 500 AUTHORIZED BY THE ACT OF OCTOBER t 1917, ON FILE AT THE POST OFFICE OF PHTLADELPHIA, BT ORDER OF THE PRESI DENT, A. S. BURLESON, POSTMASTEfc CBl
L 11) I/j 11 />rV
I forti caratteri sono gli Dei
Supremi della Storia Nazionale.
A. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direttore
1626 So. Broad Street
ANNO IH. - Numero 41
ECHI DEL "COLUMBUS DAY"
A Williamsport, Pa.
Con l'intervento del Grande Vene
rubile dell'Ordine Figli d'ltalia pe:
lo Stato di Pennsylvania, signor Giù
seppe Di Silvestro, questa loggia Uf
fidali Bersaglieri No, 138, la seri
del 12 corrente mese festeggiava i
Columbus day con una commemora
zione alla Knights of Columbus Hai
ed un banchetto all'Hotel Casale.
Erano intervenute le due logge
Giosuè' Carducci di Lock Haven, Pa.
e la Vittorio Alfieri di Renovo, que
«t'ultima con la Banda Musicale pro
pria. Appena esse arrivarono, prece
dute dai rappresentanti della Bersa
glieri e dalle bandiere sociali, si for
marono in corteo e si recaiono alla
sala dove la sera doveva avere luogo
la commemorazione. Quale oratore
ufficiale era stato invitato il colto
e giovane scultore Onorio Ruotolo, di
New York, concittadino del signor T.
D. Casale, proprietario dell'Hotel o
monimo.
Alle ore 7 P. M. precise le porte del
teatro erano già' aperte, intervenne
ro gl'invitati d'onore On. Arehbald
M. Hoagland, sindaco; on. Cari A.
Schug, Avvocato Distrettuale: Fred.
W. Teple, Direttore della Polizìa e si
gnori Clareuce L. Peaslee e J. F.
Collier. Il Comitato esecutivo era
costituito dai signori Tlios. D. Casa
le, Chairmai\; 8. Di Salvo, tesoriere
Francesco Marchese, Pietro Ci 110, S.
Loiacono, R. Caroue e N. Melfi. Il
servizio musicale fu prestato dalla
banda Verdi, diretta dal maestro si
gnor G. Biffarello.
Per essere esatti nella cronaca,
debbo dire, cosa del resto che fu rile
vata anche dagli oratori, elio fi pub
blico fu molto scarso e questo fatto
non solo ridonda a nostro disonore,
ma non ci da' 11 diritto di pretendere
(he gli americani onorino Colombo se
noi stessi ne ignoriamo la memoria.
Verso le ore 8, presentato dal
chairman signor Casale, prese la pa
rola il sindaco, il quale, beveinente,
parlo' di Colombo, dell'ltalia e degli
Italiani di Williamsport, rilevando le
virtù' civiche di questi ultimi, che
hanno saputo accaparrarsi la simpa
tia dell'intera cittadinanza. Dopo i!
Sindaco, invitato dal signor Salvatore
Loiacono, venerabile della Ufficiale
Bersaglieri, prese la parola l'oratore
Ufficiale artista Ruotolo, accolto da
.«crosciami applausi che si ripetettero
durante il suo dire. L'artista Ruoto
lo, più' che una commemorazione di
Colombo, fece un discorso di critica,
giusta e veritiera, (lei nostro assente!;
snio allo cose buone. Egli fu breve,
conciso, efficace. A lui fece seguito il
signor Giuseppe Di Silvestro, che
parlo' dell'Ordine Figli d'ltalia, fa
cendo una rassegna del lavoro da esso
fatto, delle benemerenze acquistatesi,
dalla patria d'origine e da quella di
adozione, e staffilando 1 nemici, oc
culti e palesi, che lo insidiano, senza
pero' che essi abbiano il coraggio del
le loro azioni, perche' criticano uo
mini e cose, non alla luce del sole,
ma dalle spelonche nelle quali sono
rintanati. Insistentemente chiamato
dal pubblico, il signor Oreste Giglio,
tesoriere Supremo dell'O. F. d'ltalia,
dovette lasciare il trombone, clie nel
la banda Verdi suona con molta com
petenza, e prendere la parola che fu,
come sempre, caustica e di rimbrot
to a tutti coloro che avversano le
cause belle, sol perche' ad essi, per
la loro ignoranza e mala educazione,
non e' più' dato di fare i menestrelli
e dirigere le colonie italiane.
La commemorazione si chiuse con
la recitazione di versi in onore di
Colombo, delti dal signor Thos. D.
Casale, scritti da lui stesso.
Parte del pubblico, che aveva assi
stito alla commemorazione si river
so' nelle sale dell'Hotel Casale per
partecipare al banchetto di chiusu
ra.
Anche qui orano rappresentate le
le Logge di Lock Haven e Renovo.
Di quest'ultima, fra gli altri, erano
presenti il venerabile ed il segretario,
signori V. Astolfi e A. Di Lorenzo,
due attivi propagandisti dell'Ordine.
Il menu', ricchissimo di portate,
dedicate ai nomi degli invitati d ono
re, fu servito inappuntabilmente.
Il signor Oreste Giglio aveva le
funzioni di Maestro di cerimonie, ma
discorsi non ve ne furono. Ad essi
furono sostituiti frizzi e motti pic
canti e canzoni popolari, cantate
•.♦. ♦ 4 I
Partenze da Philadelphia
Vine Street Pier
AMERICA 17 NOVEMBRI
ITALIAN WEEKLY NEVVSPAPER
WITH THE LARGEST CIRCULATION
AVANTI SEMPRE, CON L_ A FIACCOLA IN PUGNO 'CI
•'Ent«"ied as second-class matter Aprii 19, 1918, at the post office at l'hiladelphia, Pa.. under the Act of March 3, 1879".
brillantemente, dal sindaco della cit
ta', elio ora 11 centro dei complimen
ti, da parte» dei connazionali, ed ac
compagnato dalla voce baritonale,
ionie solamente lui sa cantnre anche
nelle lunghe ore notturne, del toast
master.
W'illianisport, Pa., 15 Ottobre 1920
F. MARCHESE.
A Sliarpsburg, Fa.
Martedì', 12 corrente, anche la
foggia Regina Elena N. 581! di
Sharpshurg, Pa., volle degnamente
celebrare il glorioso anniversario del- ;
lasscopta d'America. Il sabato pre
cedenti- fu dato un ballo in una sala
a Bridge Street, Etna, che riusci' a
iiimato e brillante.
Nel pomeriggio di martedì', alle o- j
re 3 precise ebbe luogo la parata che :
percorse lo principali strade della
fitta'. Oltre alla loggia Elena vi pre
se parte anche la Società' Operala o
monima, la prima preceduta dalla
rinomata banda Caputo e la seconda
rtalla Spang & Chalfant's Band, di
retta dal Prof. Giovanni De Vincen
zo.
Vi intervennero il Sindaco, i Con- :
siglieri comunali ed altre autorità'
locali In automobili, il Prof Pitocchi,
I Orando Curatore Antonio Certo,
il Prof. Giovanni Catto, Venerabile:
iella lxiggia Cittadini Italo-America
ni, No 317 con tatti gli ufficiali: il
■ignor Costantino Villani e Signora,
Antonio Scarano e famiglia, il signor;
Del Prete ed altri. La parata fu di-1
•etta dal sottoscritto, Deputato della
'.opgia Regina Elona, assistito dal
.olerte venerabile di essa. Signor Sal
datore Panca,
Dopo la parata ebbe luogo la coir:
nemorazlone nella St. Joseph'» Hall,
he,era affollatissima e prevalse il
du' grande entusiasmo. In quel moti
re giunsero da Pittsburgh l'avv. .1.
3. fortunato od il Sostituto Procu- 1
•atore Distrettuale Esteps, Segretario
lei Comitato Repubblicano della Al
eglieny County, il quale era l'oratore
ifficiale in inglese. Il Prof. Pitocchi
larlo' in Italiano. Entrambi tratteg
giarono la luminosa figura di Co
ombo e l'immensa importanza della
,ua scoperta con calorose parole di I
im mi razione, riscuotendo fragorosi
ipplausi dall'lntero uditorio. Parla
ono inoltre il Sindaco di Sharpsburg,
'avv. Fortunato, il Prof Gatto, il
Jrande Curatore A. Certo e in ultl
no il Venerabile della Ixiggla S. j
?anza, ringraziando tutti gli inter
enuti.
Di sera, nella stessa sala, ove fu
lato il ballo, fu offerto dalli}' loggia
Regina Elena un lauto banchetto a
utti i rappresentanti delle Logge od
li vari Invitati. I commensali fura
to I seguenti: S. Panza, 0. Tarasi,!
i. lezzi, M Leone, G. Chinramonte,,
X Zindati, M. Agri, V. Marslco, O. 1
\aese, o. Naccarato, F. Oasperino.
i r . Blunnetto. T. Veltri, P. Napoli,
J. Paolino, A. Susi, F. Bevilacqua,
Capone, G. Fusaro, O. Mammavel
1, A. Libonati, F. Agri, il sostituto
irocurotore distrettuale M Esteps,
\vv 0. B. Fortunato, Prof. G. Gat
o; O. Morrone, Prof. 0. Ca
ìuto, V. Sisca, A. Castrlota. L. Sa
erlale, M. Miele, F. Casilli, M. Di
orio, F. Nardozzi, A. Pietrocatelli,
i. Carnevale ed altri di cui non rlcor
io i nomi.
Alla fine del banrßetto furono pro
iuncLati diversi discorsi riguardanti
! benessere dell'Ordine.
Il successo non poteva essere più'
:ompleto e di ciò' va data sincera e
ìovorosa lode al solerte comitato
oniposto come segue:
A. Libonati, Presidente; V. Marsi
■o. Segretario; S. Panza, Tesoriere;
K, Agri, P. Bonnard!, F. De Luca, D.
blindato, M. Leone, V. Blunetti, F.
l'arasi, S. Panza fu Giovanni, G.
Thinramonto. P Libonati. F. Panza
Tu Giovanni, G. Fusaro e D. Ven
resca.
Debbo anche non tralasciare di dl
le che la loggia Regina Elena si di
pinse nel modo pili' ammirevole: tut
ti 1 suol 230 membri Intervennero e
marciarono egregiamente In parata
con vera disciplina.
Pittsburg, Pa., 17 Ott. 1920.
M. Morrone.
A Baltimore, Md.
Siccome, per avvertimenti ricevuti,
conosco che lo 3pazlo di questo mo
desto ma fiero settimanale, e' limi
tato, rileverò' brevemente i punti
più' essenziali della Commemorazione
l'olomblana.
La citta' di Baltlmoie. in ispecial
modo la Colonia italiana, ha re*
omaggio alia memoria del grande *e
novene, in una celebratone che. pei
PHILADELPHIA, PA., 24 OTTOBRE 1920
importanza e numero di partecipanti,!
ha sorpassato tutti gli altri eventi I
del genere precedenti. Basti dire Che!
cuest'anno l'Ordine Figli d'ltalia, ;
merce' la recente costituzione della
Grande Loguia del Maryland, vi ha
partecipato più' .solido, più' compatto
in modo più' entusiastico. Vi hanno j
aderito i rappresentanti diplomatici ì
Italiml. La celebtaziom. e' stata di-]
visa in tre differenti manifestazioni
i- le autorità' cittadine c statali per
la prima volta hanno ufficialmente
sanzionato l'evento.
Alla presenza di una numerosa de
legazione italiana. In mezzo alla qua
le spiccavano il Grande Concilio o i
tutti gli ufficiali delle logge subor
dinate dell'Ordine F. d'l., alle ori
ti. in., nella State House, ad Anna
polis fu scoperto un ingrandinien- j
10 fotografico di Cristoforo Colombo. '
Hrevi li scorsi d'occasione furono
;<ronunclatl dal Governatore Ritchie,
lai sindaco Broening, dai signori An-Ì
Ihony Di Marco. Retalliato e Placido!
Millo, Grande Venerabile dell'Ordine!
!•'. d'l. per lo Stato del Maryland i
Ite parlo' In inglese ed In italiano, j
rilevando che per Ut prima volta in
juel locale risuonava la lingua di I
Dante, L'ingrandimento fotografico, !
avoro in pittura, che misura tre per!
ìuattro piedi, montato su massiccia j
■ornice dorata, ha preso posto alla si j
Distra e sopra la sedia dello "spea
ker" del Congresso Statale.
Alla parata, avuta luogo nelle ore
lomeridiane, si conta che vi abbiano
iroso parte circa ottomila connazto
tali. Il nostro Ordine vi fece la mi
gliore figura, per il numero dei suoi ;
■omponenti e per la disciplina addi
nosi rata. Senza il' Esso forse il cor-!
co non si sarebbe potuto formare. Il
orteo fu passato in rivista davanti j
11 monumento a Colombo nel Druid '
lill Park. dal Governatore, dal Sin
laco, dai raiipresentanti il nostro Go
rerno, delle Istituzioni coloniali e da
di Invitati. Anche qui furono pro
lunziàll dei di.corsi, notevole quello'
'.el Governatore il quale, fra l'altro, 1
iisse che nell'onorare la memoria di
Colombo, lo Stato di Maryland ono
ava se' stesso. Parlo' anche l'agente
"Consolare Cav. Schiaffino, ricordan
lo le cordiali relazioni esistenti fra i
'ltalia e l'America.
La sera, al Southern Hotel fu da
o un banchetto al quale, oltre alle
.utorlta' italiane ed americane ed in
nati. parteciparono diverte centi
ìaia di connazionali. Rappresentava
'Ambasciatore il Comandante Pietro 1
"ivallcrl. L'alto Commissario italiano (
■ ignor Quatlrone era rappresentato
!nl tenente Romolo Angelone di New
k'orli. Entrambi avevano parlato da-:
b'anll il Monumento a Colombo.
Al banchetto parlarono gli stessi
he avevano pronunziato discorsi du- !
ante le manifestazioni della giorna-;
a. Il signor Retalllata fungeva ila
Maestro di cerimonie. Parlo' anche il
'ongressman Coady.
Baltimore, Md„ 2» Ott. 1920.
F. DELLA NOCE.
La nostra sottoscrizione
Senza avere l'intenzione di volere!
inceppare le altre iniziative e con-:
linti che più' sono i mezzi di rac
colta più' denaro pi contribuirà', a- !
priamo anche noi le modeste colonne |
rie La Libera Parola, pubblicando
lui appresso le contribuzioni che ri
ceviamo.
L'appello di questo giornale e' ri
volto ai suoi abbonati, agli amici ed
ammiratori nostri. L'avere risposto
o il dovere rispondere ad altri ap
pelli non impedisce che si possa
sottoscrivere una tenue somma an
t-he a La Libera Parola che, come
sempre, dara' minutamente conto
del denaro che essa riceverà'.
A questo proposito ci piace av
vertire che la mole del nostro gior
nale non ci permette di pubblicare
liste di somme che, non sono inviate
u noi e per noi.
6.a Lista di sottoscrizione
Raccolti fra nostri amici di Pitts
burgh, Pa. : R. Nelson $1; Antonio
Certo 4 ; R. Previte l ; Joe Bova 1 ;
Joseph Palniison 0.50; S. Varese 1;
D. Normand 1 ; Angelo Mecoli 1 ;
differenza pubblicata in meno per 11
Or. U. Opipari $4. Raccolti dall'avv.
Giovanni Di Silvestro: Avv. J. P. Bar
tllucci $25; Fcrdinado Bartilucel
$25. Totale $64.00. Somma preceden
te $1399.35. Totale Gen. $1463.35.
* * *
Polche' l'esempio venga Imitato
pubblichiamo la lettera con la quale
l'avv. Bartllucci accompagnava la ri
messa;
"John DI Silvestro, Esq.,
1401 North American Building.
Philadelphla Pa.
Quasi (ulti i suddetti solloscrit-1
tori hanno contribuito ad altre sehe- :
de, perciò' non deve fare meraviglia
la tenuità' della somma data.
LE CONTRIBUZIONI AL R.
CONSOLE
Klno ad oggi in cui scriviamo <iuc- j.
sta noiu, i! Regio Console li.ili.ino <ll (
questa citta", Cuv. Guglielmo Silenzi,!
ha ricevuto sottoscrizioni iter un am-|-
montare <ll lire italiane 560.948.75 j.
contenute nella 23.a lista. ■
LE CONTRIBUZIONI DELLE LOGGE
DELL'ORDINE FIGLI D'ITALIA
Ixiggia Giuseppe Giusti <IL Phila., |
$l4; Il Risorgimi nt.o Italiano, <ll O- j
sceola Mills, Pa., $118; Cilento, <lll
Phlladelphla $10; La Pace, <ll Pitts- !
Imrgh, Pa., $26; Monte Grappa, <ll
Qreensburg, l'a., $l2: Indipendente
ili Beneficenza, <ll Pittsburgh, dollari
133.95, Mario Rnplsardi, «li Phlla..
$25; 1 V.sprl, <li Marcus Hook, $102;
Ettore Fieramosca di T.vler, l'a .
$19.25; Gerolamo Savonarola <ll Pili- j'
la., Pa., $14.85; Colletta del fratello,
Nicola Puleo della Loggia G. D'An
nunzio No. IS7 <ll Phila., Pa. $14.35;
Loggia 2 4 Maggio, ili Pittsburgh,
Pa., $37; Nuova Trento e Trieste di!
Canonsburg, Pa., $2O; Amilcare Ci-/
priani di Monongahela, Pa., $27:
Cittadini Italo-Americani <ll Piits-!
burgh, Pn., s<>2 50; Antonio Meucci
No. 30fi <ll Norrlstown, l'a., $3O; dal
Comitato Coloniale locale <ll Chester,
Pa., $296.5R; i.uutria Maggiore Ba-i
iacea, No. 885 'li Wishaw, Pa. $2B; |'
Gabriele D'Annunzio di Phila., Pa., |
>100; San Michele di Seri-astretta di
Steelton, l'a., $l7; Pietro Micca No, j
556 di Repuhlic, Pa., $50.00: To
liile SIJ 56.46 Somma precedente
$3548.05 Totale generalo Dollari >
4704.51.
L'aumenfo ili nolo nei
Garrì elettrici
I<a Cornili b sione Statale del Pub
blici Servizi ha aumentato 11 costo <ll
nolo o "fare" dei carri elettrici. Lo
aumento andrà' in vigore con il pri
mo giorno del prossimo Novembre. i
Cosicché', lavoratori e lavoratrici di '
Filadelfia, giucche' e' contro di voi
che sono stati alzati I prezzi, perche'
i ricchi hanno le loro automobili, in
cominciate a prepararvi a far fronte
a pochi soldini In più' per re
carvi nelle fabbriche, nel negozi e
negli uffici • soldini che in capo al
mese diventano dollari. Piegate la
vostra buona mamma che nnel soldi
ni che dovrete pagare in più' alla
Compagnia del carri, li risparmi dal
la colezione, "lunch", che poterete
con voi ogni mattina.
L'aumento concesso e' di 7 soldi,
invece di cinque, per un singolo no
lo, o 4 biglietti per 25 soldi. Questo
aumento avra' la durata di sei mesi
e mensilmente la Rapili Tansit Com
pany dovrà' dar conto alla Commis
sione Statale dei Pubblici Servizi del
suo bilancio di entrata ed uscita.
Mentre e' aumentato il costo di ogni
singolo nolo, restano pero' invariati
gli "exchnngcs" che si possono otte
nere aggiungendo tre soldi al prezzo
regolare di nolo, ed i "transfer»"
che si ottengono gratis dove sono in
uso.
Mentre le tariffe aumentano di
giorno in giorno I servizi peggiorano,
cosi' por i treni e per i carri elettri
<•l, che per I telefoni e telegrafi.
ITALIANI, CITTADINI
Volett voi aiutare il Sindaco On.
J. HAMPTON MOORE, perche' le
condizioni del Sud Phlladelphla sia
no migliorate? Se si,
VOTATE PER
JAMES GALLAGHER
a Consigliere Comunale
La elezione avra' luogo il 2 del
prossimo Novembre e le urne rimar
ranno aperte dalle ore 7 a. m. alle
7 p. m.
Mettete un ! X dopo la parola
REPUBLICAN nella prima colonna
e mettete un X Gallagher
the e' l'ultimo nome nell'ultima co
lonna della scheda.
Per essere sicuri votate tutta la
ticket Repubblicana
(Afriii a pagameli»)
HiiriM STAR UH", Ilio.
UN'AVVERTENZA SALUTARE ;
INCOMINCIAMO QUEST'ALTRA
PUNTATA SULL'ITALIAN STAR LI- ■
NE COMPANY. INC.. AVVERTENDO 1
ANCORA UNA VOLTA, E PER LA
ULTIMA VOLTA, CHE DA LICEN
ZIATI 0 DIMISSIONARI DI QUESTA
COMPAGNIA NE E' STATA COSTI
TUITA UN'ALTRA CON LA SOLA
VARIAZIONE NELLA PRIMA PA
ROLA DEL TITOLO. LA NUOVA SI
CHIAMA: INTERNATIONAL STAR
UNE. LETTORI, ATTENTI AI MA
LI PASSI! PRIMA DI INVESTIRE
IL VOSTRO DENARO FATEVI DA-,
RE TUTTE LE GARANZIE POSSIBI
LI. OLTRE A QUESTA. COME FUN- 1 '
GO. NE E' SORTA UN'ALTRA. RI
PETIAMO ATTENTI
Il nostro Direttore e" appena torna
| to da Pittsburgh e dintorni ed ha
potuto constatare che gli organlzzn
lori di queste ultime Imprese, che so
no presso a poco gli stessi dell'altra
Compagnia di Navigazione, hanno!
preso di mira gli associati all'Ordine
Figli d'ltalia in \tnerica, istituzione
questa che, secondo ceni speculatori,
; dovrebbe essere la eterna nutrice dei
promotori delle BUONE e delle CAT
TIVE azioni.
I nostri lettori, quando qualcuno si
1 presenti per vendere chiacchiere, do
vrebbero rispondere come fece il si
gnor Antonino Balzano, venerabile
della loggia Salvatore Barzllal di
jCharleroi, Pa.: Se volete essere miei
ospiti, faro' subito imbandire la mia
modesta mensa: ma non parliamo di
azioni, anche perche' se io le acqui
stassi, o accettassi di fare il vostro
agente, i soci della loggia della quale
sono il capo potrebbero credere che
io appoggi una buona iniziativa e se
guirebbero il mio esempio.
Un po' di storia retrospettiva
Noi non combattemmo mal l'idea
di una Compagnia .'I Navigazione i
tallano. Fummo pero' contro alcuni
elei promotori, che non davano affi
damento di loro stessi; criticammo I
sistemi adottati e io sperpero <lol de
naro di pantalone; riprovammo che
| si assumessero agenti senza garanzia,
i alcuni dei quali conosciuti per diso
| nestl, ecc. ecc. La prova di quanto
! diclamo e' che, allorché' l'avv. Va
selli fu elevato alla carica di presi
dente, noi tacemmo e lo aspettammo
lella prova. Ricominciammo a parlare
jdeII'ITALIAN STAR LINE COMPA
NY quando si dimise da tesoriere il
capitano Alessandro Sapelll.
Se si sfoglia la collezione del no
stro giornale si rinvengono le prove
delle nostre asserzioni. Fin dal primo
numero, 23 gennaio di quest'ann», In
cui parlammo di quella Compagnia,
in un certo punto dicevamo;
Noi non siamo allatto contrari al
le iniziative di nòstri connazionali
che, se messe in pratica, innalzereb
bero il nostro prestigio; prima pero'
di lanciarle si dovrebbero dare tutte
le spiegazioni precise, specialmente se
richieste come nel caso nostro.
Ed In un altro punto dello stesso
1 primo articolo ribadivamo il medesi
mo concetto con queste parole:
Noi potiemmo fin da ora fare tan
te considerazioni sull'impresa che si
accinge a mettere in pratica l'ltalian
Star Line e se non lo facciamo e' per
non dare l'impressione che noi siamo
contrari all'iniziativa, che. se si po
tesse realizzare, non v'ha dubbio, sa
rebbe la più* patriottica opera degli
italiani residenti all'Estero.
Fummo ignorati non solo, ma in
sultati. Nella seduta degli azionisti
tenutasi il 2 Febbraio corrente anno
a Pittsburgh, l'allora presidente, in
gegnere o capo macchinista navale
Fulvio (non Pulvio. come abbiamo
scritto nel numero scorso) Bartocci !
alludendo a noi diceva: lasciate ohe
gli asini raglino.
Mettemmo gratuitamente il nostro
giornale a disposizione dell'ltalian
Star Line Company • del suol promo
tori, sia per rispondere alle nove do
mande che il 25 gennaio fomulava
mo, sia per qualunque altra spiega
zione si volesse dare; ma nessuno et
diede ascolto.
Nel numero dal 15 Febbraio 1&20
scrivevamo:
Noi non abbiamo mai derogato dal
nostri doveri; noi non abbiamo mai
negata ospitalità', specialmente nel
l'interesse del pubblico, quando que
' sta ci e' stata richiesta. Potevamo
1 essere più' imparziali, più' giusti,
più' geuerosl di cosi?
Allora, pero', per certi individui, le
cose andavano tanto bene che i nostri
1 reclami non avendole mutate, essi
potevano benissimo impiparsene di
' noi. Ma le spiegaiionl, le risposte, so
rno venute oggi solamente perche' quei
(signori, merce' l'opera energica e sa
gace dell'avv. N'ascili, hanno perdu
! to l'offa e cercano <ll vendicarsi non
di noi, ma ili coloro (he essi stessi,
(avevano chiamati come cooperatori.
Ecco perche' 1 igtgnere, o capo
| macchinista navale, Fulvio Bartocci
sd e' ricreduto ed ha sentito il biso
i gno <ll scriverci e, dubitando che
; noi non gli avessimo accordata ospi
talità", ha pregato un nostro amico
[avvocato di New York, di farei la sua
; presentazione e di Intercedere per
lui. Anche senza la raccomandazione
del nostro amico, egregio signor Bar
-1 locei, noi vi avremmo concesso ciò'
, < he non abbiamo nuli negato a ohie
chessla: il diritto alla difesa. E peri
voi lo abbiamo fatto tanto più' vo
lentieri per vendicarci del vostro si-'
lenzio e delia offesj che ci faceste
insultandoci, noi assenti. Allora ci
Ignoraste, oggi ricorrerete a noi. il
pubblico ne' trarrà' quelle deduzioni
che crederà' opportune rilevare.
BARTOCCI CONTRO YASELLI
Della comunicazione dell'igegnere,
0 capo macchinista navale, signor ,
Fulvio Bartocci, nel numero scorso,
pubblicammo le risposte alle nostre
tredici domande. Oggi diamo ospita-;,
lita' all'altra parte della lettera nel- :
la quale si «foga contro l'avv. Vaselli.
Ecco quanto egli dice:
"Brcioklyn, N. Y., Sept. llth. 1920
Egregio Sig. A. G. Di Silvestro,
Editore della "Libera Parola"
1626 South Broad Street,
Philadclphia, Pa.
Egregio Signore:
Dal giorno in cui l'ltalian Star Li
ne. Ine,, inizio' le sue operazioni j
(Giugno 1919) ebbi occasione di leg- |
gere qualche articolo del suo perio- 1
dico in merito alla succitata Corpo
razione alla quale lo scrivente diede i
tutta la sua operosità' ed attività',
senza di che, l'ltalian Star Line, Inc. I
non sarebbe esistita.
Compresi a priori tutta la sua buo- i
na fede ed intuii facilmente che le
erano pervenute notizie tendenti a,
poitare il suo periodico in un terre- 1
no di ostilità' alla Corporazione ed :
a me personalmente.
Sovraccarico di lavoro in quei pri- ; i
mi mesi della nascente Corporazione, 1
e trovandomi il più' delle volte fuori j 1
della sede centrale, il suo periodico ;
non mi giungeva o se mi si recapita- 1
va, per mezzo di terzi, lo era sem
pre con rilevante ritardo.
Non risposi quindi ai primi attac- 1
chi contro di me perche' ho sempre
ritenuto ed invanamente sperato, che ; I
qualcuno di coloro, testimoni del mio :
febbrile lavoro (dalle 12 alle 15 ore
al giorno) e che ne conoscevano la
scrupolosa correttezza, ed ai quali e
rano cogniti i miei scopi ed i miei
ideali, si decidessero a rispondere, an
che per evitare una polemica la qua-1
le ritenevo (forse in errore) dannosa
al rapido raggiungimento dello scopo
sociale.
Permetta quindi, egregio signor re
dattore, che io faccia le mie scuse per
il ritardo a rispondere e che le di- <
chiari subito che e' mio carattere
sfuggire ogni polemica che in qual
che modo possa deviarmi dal lavoro
intrapreso, c che, come nel caso del
la Italian Star Line Inc., volevo con !
ogni sacrificio (e furono moltissimi) ;
portare a compimento.
Avrei in verità' ritardato ancora a
rispondere, se la lettera del signor
Yaselli non mi ci avesse spinto: ed
anche perche' l'ulteriore mio silen
j zio, serbaio unicamente per non es- !
| sere di alcun incaglio alla Corpora- ;
zione, potrebbe sembrare una colpa,
1 che se può' attribuirsi a me. e' quel-1
jla precisamente di aver fondata e
portata a compimento, un'istituzione j
italiana, la quale fa onore
a tutti coloro che l'hanno aiutata ed !
' assecondata.
Conto sulla sua ospitalità' e sono
certo che per amore della verità' e
per equanime imparzialita' vorrà' da
re anche a me il mezzo di portare un
po' di luce su tutto quanto si e' det
-1 to e scritto in merito alla Corpora-1
zione ed a me.
1 Sentitamente ringrazio ed esterno
a Lei, Signor Direttore, la mia gra
| titudine per l'autorevole appoggio che i
i vorrà' prestarmi nell'interesse del
■ pubblico e poiché' Ella stessa possa,
■ con prove di fatto, sincerarsi come
' io sia stato oggetto di ingratitudine ;
• da parte di coloro che oggi, sulle mie
fatiche, sui miei sudori, sui miei sa
crifici!. ritraggono lauti stipendii, dei
' quali hanno goduto fin dal primo
1 giorno che la Italian Star Line, Ino.,
ed io, c'illudemmo di trovare nella
lor« opera quel disinteressamento e
Fa quel che devi, avvenga |
che può'.
Abbonamento Annuo $ 2.00
Una Copia 3 Soldi
quell'affetto che millantano; ma che
cesserebbe col cessare della prebenda
mensile.
Ea queste e non da altre ragioni
nacque una lotta contro di me, ed in
verità' avrei bevuto fin in fondo il
calice di tutte le amarezze per rispet
to a quegli azionisti tutti, che sempre
e giustamente mi onorano della loro
fiducia, ed alla quale sopratutto ten
go, con ferma coscienza di NON A
VER PER NULLA DEMERITATO.
E tanto per accaparrarsi la sua
buona fedp il Signor Yaselli ricorre
a frasi di adulazioni per il suo perio
dico e dichiara che si e' sempre in
teressato ai suoi articoli.
Osservi l'onorevole Redattore le
sue pubblicazioni nei riguardi del
rt'ltalian Star Line, Inc., e veda se
sia proprio il caso di accettare l'ab
braccio che tenta darle i! signor Ya
fcelli a sette mesi di distanza dall'as
sunzione della sua carica e quando
proprio a lui Ella si rivolse perche'
rispondesse a certe domande
E se quanto scrive il Signor Ya
selli, fosse l'espressione dei suoi sen
timenti, perche' egli, Presidente della
Corporazione fin dal 3 Febbraio 1920,
fu sempre muto alle sue domande
nei riguardi degli stipendi percepi
ti?
Può' il Signor Yaselli dire di non
aver letto i suoi articoli pubblicati
dopo il 3 Febbraio 1920?
Esamini la lettera da lei pubblica
ta e troverà' che per nulla risponde
a quanto Ella ha richiesto; ma per
contro il Signor Yaselli e' prodigo di
carezze, promette visite e si perde in
gentili sdolcinature, ma non precisa
accuse mentre critica il tatto e l'abi
lita commerciale dell'uno o dell'al
ito e si erige a giudice dell'intelli
genza atrui. non ammettendo elle per
questa, madre natura possa essere
stata anche per lui non troppo pro
diga.
Vi sono degli uomini che per lun
ghi anni hanno provato tutte le tra
versie della vita del mare, che han
no la cute bucherellata dall'acqua sa
lata, e che per molti anni hanno la
vorato nel commercio marittimo an
che con profitto, eppure questi non
asseriscono di essere superuomini e
perfetti conoscitori del loro commer
cio. Dove di grazia, il Signor Yaselli
ha potuto arricchire la sua praticità'
commerciale? In quali fortunate in
traprese egli si e' distinto? Quali
competenze marinare ha il Signor
Yaselli attorno a se'?
Non era egli il Presidente della
Corporazione dal 3 Febbraio 1920?
Non aveva egli le prerogative che og
gi ha ? Non poteva fin da allora svol
gere un programma di depurazione e
cacciare i profanatori dal tempio?
Con ciò' io non intendo aprire una
polemica col Signor Yaselli in meri
to alle depurazioni di cui e' oggetto
la sua lettera; ma ho l'orgoglio di
pubblicamente asserire che ho sapu
to consegnare INTATTO il patrimo
nio sociale nelle sue mani; patrime
nio gelosamente custodito per tanti
mesi, e che rimasto vacante il posto
di Presidente MAI ho voluto accettare
l'invito a ricoprire tale carica
. Non fui forse io che. in seguito a
gli articoli del suo periodico, propo
si di elevare il Consiglio Direttivo
da cinque a undici membri, affinchè'
meglio si potesse constatare tutta la
mia rigida correttezza ?
E mi spiace davvero, Signor Re
dattore, dovermi inoltrare in una po
i lemica che trae le sue origini da
tutt'altro che abilita' pesonale, da
tutt'altro che interessamento ed af
! letto alla Corporazione, da tutt'altro
che cura degli azionisti.
Con gli stipendii da me percepiti
di soli $l5O mensili fino all'Ottobre
> 1919, e di S3OO più' tardi, ho coperto
j tutte le spese di ferrovia, albergo^vit
to e qualche volta anche di stampati,
i Non e' questa la prova più' evidente
| della mia correttezza e del mio disin
: teressamento ?
Le accludo il conteggio dei miei
! salari che l'ltalian Star Line stessa
mi ha rimesso in seguito a mia ri
-1 chiesta, il 2 Settembre 1920, dal qua
,le potrà' facilmente convincersi che
! non si tratta di stipendii elevati per i
quali si tenta di fasciare una sgrade
vole impressione all'opera mia.
Non voglio abusare della sua gen
tilezza in questo numero ; ma mi ri
servo ritornare sull'agomento con più'
ampii particolari qualora, come spe
ro, per amore della verità' e per il
pubblico interesse. Ella, vorrà' conce
dermi ulteriore ospitalità'.
Nella sua lettera il signor Yaselli
scrive: "eliminating the three origi
, nal organizers, namely. Eng. F. Bar
tocci, etc." Ciò' e' contrario alla veri
tàpoiché' il Quattro luglio 1980 "Dear Mr. Di Sllvestro
"Unclosed find check for 150 for
the benefit of the Buffers of the last
Italian earthquake.
"Will you please credit my father
with $25.00 of this.
"1 trust that you can forward this
check for me. If I remember cor
rectly, you are the local head of the
Italian Red Cross Association. I, the
refore, feel that 1 am not imposing
upon you to make this remittance.
Very truly yours.
J. P. Bartilucci"