AND DISTRIBUTED UNDER PERMIT No. 500 AUTHORI/.liD BY THE ACT OF OCTOBER 6 1917, ON FILE AT THE POST OFFICE OF PHILADELPHIA, PA., BT ORDER OF THE PRESIDENT, A. S. BURLESON, I'OSTMASTEfc GEN. LA LIBERA PAROLA i 1 forti caratteri sono gli Dei j Supremi della Storia Nazionale. A. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direttore 1626 So. Broad Street ANNO IH. - Numero 33 NEILL'"ITALIAN STAR LINE" UN MALEDUCATO AD UN GALANTUOMO New York, August l'iti), 1920. Mr. A. Giuseppe Di Silvestro, Editor of the "Libera Parola", 1626 South 4th Street, Philadtlphia, Pa. ITALIAN WEEKLY NEWS PAPER Abituati a non negare ospitalità' i chicchessia, abbiamo pubblicai questa lettera dell'avv. Emilio I*. Taselli, ex assistente United Di trict Attorney, attualmente presi lente dell'ltalian Star Line. La Int era ribadisce le nostre accuse per >occa della più' alta autorità' di juella Compagnia. Noi possiamo wrcio' dirci ben soddisfatti, perche' 'opera nostra, anche in questa cir «stanza. e" stata riconosciuta con lona ai principii di un sano giorna ismo, che ha il dovere di prendere n •uore gl'interessi del pubblico ed e ntare che questo venga turlupinato lai più' furbi. Intanto, quale e quanta differen ti passa fra un maleducato ed un ga antuomo ! 11 nominato ingegner* Bartooci, che si compiace di farsi ippellare ammiraglio della Marina Italiana, ossessionato, forse, contro li noi, perche' si vedeva guastare i liani del suo patriottismo pa- Eneaiolo, in una riunione di azio nisti tenutasi a Pittsbugli, ci sem ita nel mese di gennaio, alludendo a [joi, ci definiva Ji cani che abbaia lo", mentre oggi, un galantuomo, l'avv. Yaselli, non solo ci ha scritto n una t'orma signorile, ma ha senti to il bisogno di darci una delle in formazioni rijietutamente richieste c ìi congratularsi con noi per 1 inte resse che abbiamo spiegato a bene fizio del pubblico. L'avv. Emilio I'. Yaselli. afferma nella sua lettera che fin da quande assunse la presidenza della Dalian Star Line egli si e' continuamente interessato agli articoli da noi pub blicati concernenti quella Compa gnia ed alcuni ufficiali di essa, e ri assicura che se lo avesse potute fare allora, ci avrebbe comunicato senz'altro le informazioni che abbia mo sempre domandate. Ma prima di oggi, egli continua, non avrebbe po tuto dirci nulla di preciso perche' apparentemente sembrava che tutte procedesse bene. £ "lv stato , egli sog giunge, "solo dopo una investigazio ne da me condotta che mi con po tuto convincere delle unscen interi iions di alcuni Ufficiali ed impiega ti dell'ltalian Star Line e mi si e' reso veramente difficoltoso poter di mostrare, ai componenti il Board of Directors, perche' questi eletti dagli stessi Ufficiali dalle unsecn inten lions. quanto mi e' risultato dalle in vestigazioni. Finalmente SOÙO irose; WITH THE LARGEST CIRCULATION 33*. AVANTI sEirvi R>F?E:, corvi LA FIACCOLA irsi F-U cirsio "Entered a« second-class matter Aprii 19, 1918, at the post office at I'hiladelphia, Pa., under the Aet of March 3, 1879" I to a convincerli e ad organizzare il personale, eliminando i 3 organizza -1 tori ing. F. Bartocci, Paul Chelini e (!. Gentili ed altri di minore im portanza". Sebbene troppo tardi, noi 'ci congratuliamo con l'avv. Vaselli ihe coraggiosamente ha mandato i traditori fuori dal tempio, nonostan te clic lo {(scudo amministratore sia suo cognato. Lasciamo al Capitano Alessandro Sapelli il diritto di usare le colonne del nostro giornale per accettare o rigettare le afférmazioni dell'avv. Vaselli circa le ragioni che lo co strinsero a dimettersi da tesoriere dell'ltalian Star Line. Noi, pero', abbiamo il dovere di richiamare l'attenzione dei lettori de La Libe ra l'amia, fra i quali vi sono azio nisti di quella Compagnia, sugli sti pendi che si pagavano e che costitui vano una lauta prebenda per gli spo stati i quali, in nome del patriott'- smo, hanno commesso delle vere pi raterie in danno del nostro cafone, che abbocca facilmente all'amo tesa gli da arruffoni, siano essi ingegne ri, avvocati, falsi ministri di religio ni o pseudo ammiragli della nostra Marina. E questa volta non siamo noi a parlare, ma l'avv. Yaselli, pre sidente della 1 talian Star Line, il quale, nella sua lettera, ha ammesso che, Fulvio Bartocci, misero mor tale che stentava la vita, di Ristorante in Ristorante, lasciandovi degli strascichi, diventato jwtriota, si pappava mille dollari al mese, peto meno di 250 dollari la setti mana. fenza contare gl'incerti, « spese di pantalone. L'avv. Bartocci, se avesse voluto avrebbe po tuti') dimostrare il suo patriot ti smo rimanendo nella Marina Italia na, specialmente durante il periodo della guerra! In ogni modo, se si può' ridire sul suo patriottismo, dobbiamo pero' riconoscere che egli e' di animo generoso e sente la gra titudine per ehi lo aiuta nelle sue imprese, se tigli altri due promotori. Chelini e Uentile, egli era riuscito a fare assegnare, sempre a spese del cafone italiano, uno stipendio di 6 mila dollari all'anno. In ricche e po polatissime contee, come quella di Philadelphia, gli assitenti procura tori distrettuali, i quali sono avvoca li che hanno speso la loro gioventù' nelle aule Universitarie, e consuma lo molti anni nell'esercizio della loro professione, ricevono uno stipendio ;he scende ad un minimo di 3 mila lollari all'arino. Non e' d'accordo :on noi l'avv. Vaselli, che e' stato assistente United District Attorney, ;he 12 mila dollari anuali per UH Bartocci era un salario scandaloso, specialmente perche' questo costitui ti i sacrifizi, il sudore, le lagrime li tanti poveri cafoni? Circa l'incontro con l'avv. Vasel li noi siamo a sua completa disposi none. ed appena il nostro direttore *ra' tornato definitivamente dalle vacanze gli faremo sapere dove, co me e quando potremo soddisfare il ÌUO desiderio, che e' anche il nostro. Ma prima di chiedere queste note ■d anche per jiotérei convincere che a 1 talian Star Line e' una Compa jnia seria, ehe iia diritto al nostro ippoggio, dobbiamo ripetere le iltre domande da noi prece lei itemeli te e ripetutamente for tini late, alle quali non si e' incora risposto. L'avv Vaselli e' sta lo estremamente gentile con noi Bel farci conoscere le ragioni delle di missioni del Capitano Sapelli da te soriere dell'ltalian Star Line. Egli ha detto che da quando assunse la presidenza di questa compagnia, si e" sempre interessato alla lettura dei □ostri articoli su di essa. In quasi lutti i nostri scritti abbiamo formu lato delle domande che riassumiamo t)ui, una volta ancora, sicuri che l'avv. Yaselli ci userà' la stessa cor tesia con la quale ci ha onorato «on la sua lettera che abbiamo pubblica ta più' sopra. Le domande sono 1* seguenti : 1. Ebbe mai l'ltaluin Star Line «w capitale inaiale, venato dai promotori, ed e' vero che questo era depositato alla First National Btnk di Pittsburgh f 2. Consta all'avv. Yaselli, che nei primi tempi alcuni agenti cera vano convincere i connazionali a di venire azionisti dell'ltalian Star Line, servendoti del nome del Com ntendator Piva come uno dei pro motorif 3. Fulvio Bartocci era o e axio nista della I talian Star Line f Pago per le sue azioni o queste gli furono regalate? E' vero che egli ha ri avuto altri compensi, àll'injuori d*■ PHILADELPHIA, PA., 29 AGOSTO 1920 to stipendio, ammontanti a ungi ima di dollari, e perche'? Oli si pagava no le spese quando andava in giro per la propaganda? 4. (ìli altri promotori sono <i xionisti ed hanno pagalo per le loro taiotii ? 5. Come si ricopriranno i vu«ti creati dall'eccessio sprrpcro di d* naro, per stipeti {t, compensi > ban chetti, ecc. ? 6. Quanto ienaro e' stato esat to a tutl'oggi, qiantQ tic e' stato an ticipato per il piimo vapore «d altro spese e quanto ni e' in cassa? 7. Si e' assiÀiralo l'on. Vaselli che nella transizione di il'acquisto del primo vapor/i non si siano perce pite delle percentuali da Ufficiali dell'ltalian Star Line f 8. Sa l'avt. inselli che una pratica a questo prtposiio esisteva prima dell'acqualo tei vapore f 9. Quanti impiagati rimunera li esistono oggi e qtale stipendio si paga a ciascuno ? 10. Quale, perenti/ale ti e' cor risposta per il passao agli agenti, quale' qurllo <he »i ,u'ja attua! in e li te ed essi sono tiUti lotto garanzia? 11. Quanti viaggi >uo' fare un pi roscafi! fra i porti ini ioni e l'A ine rii'!, se si tiene conti clic il primo vapore ili quatro mrsiuc ha fatto so lamente uno? 12. Quale spesa cola un viaggio e quali eventuali prof'.ti può' darei 13. E' vero che i 70 per cento del denaro che si esitj dalla vendi ta delle azioni va muso in banca, vincolato per un dato vopo, in qua le banca e' depositato e come può' sapersi che realmente v7O per celilo riiiie depositato? IÌA LIHKN. I'ahox.A Comunicato del Mini stero delle Finanze L'IMPOSTA 477/1 ORDINA HI A snl'.UHM OS IO il disputi liti l'in t. 33 <li>] Decreto lx>gge va Vyj'ili 1!)20, No. 101. rol giorno mese ili gin jno sarebbe se&dutWr gli y-nnieri ■ per i cittadini ridenti in pae-i •steri di Kuropa il tvminc per la presentazione (lella «nunzio de! natrimonio da farsi pkso i nspet i\ i uffici dei Consolai italiani. Ma poiché' da più' piti sono stu ie segnalate difficolta' (lordine di ,-erso che hanno impedii ni contri menti di provvedere ent jl tanni le prescritto alla compii;ione, do •umcntazioni* e presentarne della lenunzia, il (ìovemo del 'e ha ri enuto opportuno di eons<tire che ;iano considerate tempesti\ anche e dichiarazioni che sarann presen ali' ai Consolati Italiani iitiuropa ino a tutto il .'sl luglio, ed aConso- ; ati italiani fuori ili Europsfmo a utto il 31 agosto p. v. A coloro che abbiano puntato lichiarazione entry il 30 ugno 1020 e' consentito di integrar fi no i tutto il 31 luglio con la indizio -10 del cespite che avessero onno e »n la specificazione e le prove eu ncntari eventualmente mancai; L'obbligo della denunzia indbe .anto ai cittadini, (pianto agli ;j<- ìirri ogni quaholtn possiedano Ciì i tassabili ai sensi degli articoìg ■ 7 del K. Decreto legge per l'a. nontare di lire /SO.OOO. Giova ricordare che, ai sensi di 'articolo fi Comma secondo, i comi :ionnli debilito includere nella c ìunzia anche tutti i beni al Teste 11 cui sono entrati in posseso do] 1 1.0 agosto 1916, indicando il tit o di acquisto. Ai sensi poi dell'art. 7, i titoli it iani da chiunque posseduti, ancl ill'estero, esondo soltanto rappr untativi ili capitale effettivamen nvestito nello Stato, come per legj •onsiderati sempre esistenti nel 1{ ;no, e perciò' vanno inclusi nella d luneia di patrimonio, sia del cittì lino sia dello straniero, in q'j/.lui pie epoca esso ne sia entrato in po lesso. La disposizione dell'art. 7 rrande importanza pratica anche pc titoli italiani al portatore, data 1 mminenza della modificazione dell egge commerciale italiana per me lo da rendere obbligatoria la r.oni: ìativita' eia delle azioni, sia dell jbbligazioni. Nella compilazione delle denunzi >' sufficiente fornire le notizie ed lati richiesti dalle annotazioni con «nute nelle schede; ricordando p« ■o' che nelle ' Avvertenze" stampa •#. sul frontespizio al no. 1 dovrà' leg jersi lire 50 000 invece di lire mila, e che il no. Ili dovrà' inten lersi cosi' modifeato: La dichia razione deve sempre comprendere seni che il contribuente possiede nel io Stato. Per il cittadino deve com prendere anche quelli situati all'è stero che piano venuti in FUO pos sesso «lai primo agosto 191 1. E' consigliabile che i contribuenti residenti all'estero eleggano domici lio speciale in Italia per la notifi cazione di avvisi inerenti all'accer tamento dell'imposta straordinaria. E' da notarsi poi che il disposto del Coinma 2 dell'art. 33 si intende applicabile oltre che ai cittadini an che agli stranieri residenti all'este ro e che possedendo beni in Italia siano tenuti alla denunzia. Qualche dubito e' stalo sollevate circa il valore da dare alla espressio ne dell'art. 6 terzo Comma capi tali liquidi esteri, comprese le ri messe degli emigranti depositate, per capitale estero si intende al fi ne delle leggi tributarie, ogni capi tale non prodotto nel Regno e pre veniente invece dall'estero. Per ca pitale liquido depositato si intende ogni deposito fruttifero di denaro, comunque quel capitale sia stato o riginariamente rimesso all'istituto di credito o cassa postale di rispar mio, e quindi anche mediante con ferimento di eredito o di titoli di ogni genere, in cessione, pero' defi nitiva. non a riporto o in garanzia per ottenere anticipazione su di cs si, oppure in semplice amministra zione. I/espressione "comprèse le rimes se degli emigranti", lungi dall'averi alcun carattere ristrettivo in rappor to ai connazionali all'estero che tali non soglionsi considerare secondo il valore usuale dell'espressione emi granti: ha nell'art. 6, lo scopo di chiarire che il beneficio dell'esenzio ne e' esteso alle rimesse di chi anclic solo temporaneamente e per causa di lavoro si e' retato all'estero. Sara' nondimeno opportuno che i |)ossessori di tali capitali liquidi e- Steri depositati presso Istituti di credito e Casse di risparmio in Itn ia ne facciano ugualmente menaio ne nella propria denunzia, avverten do che trattasi di cespiti ai sens lei l'art. 6. Ciò' ad evitare che le A polizie delle imposte, venute a cono scenza dell'esistenza al 1.0 gennaio 1920 di tali depositi presso Istituti >d ignorando che trattasi di capitali iqnidi prodotti e rimessi dall'estoni, procedano d'ufficio all'accertameli 0 con inutile perditempo a disturbc anto per il contribuente, quante ter la finanza. In seguito poi alle nuove fisono nie assunte dalla imposta sul patri nonio con il decreto 22 aprile 1920, \o. 194, essa andra' commisurata e elusivamente alla consistenza patri noniale al primo gennaio 1!120 sen ;a alcuna revisione per gli aumenti ■ le diminuzioni verificatesi jxiste iormcnte: talché' i capitali imper ati nel Regno e a fortiori quel -1 semplicemente depositati presso le lanche italiane ed anche ivj prodot i e risparmiati dopo tale data an- Iranno completamente esenti dal riluto straordinario sul patrimonio n conclusione si e' voluto che sol ante la ricchezza la quale durante il ortunoso periodo della guerra (clic gli effetti dell'imposta straordina ia si e' considerato chiuso col 31 iccmbre 1919) ha in qualche modo ppartenuto al patrimonio naziona : italiano, subisse questa falcidia ccezionale, imposta dalla necessita' reata dalla guerra, mandandone in ece esenti tutte le ricchezze dovu ? alle risorte energie economiche opo il ritorno alio stato di pace. Il pagamento dell'ammontare amplessivo dell'imposta straordi aria cosi' commisurata all'esistenza itrimoniale al primo gennaio 1920 ripartito in un ventennio o in n decennio secondo il disposto dei art. 30. • Ma, in virtù' dell'art. 4<>, Com 2, il contribuente può' in qual si momento effettuarne il riscat con l'abbuono dell'interesse corn ilo del 6 per cento in ragione di «o e per un numero di annualità' •Iti pagamento per effetto del ri -1 "Co viene ad essere_anticipato. Miramente molti contribuenti all'estero, in paesi la cui va n fa premio sulla nostra, sa ran sollecitati dal favore del cam bio l'ltalia a tale riscatto, il qua le» : oltre, tornerà' anche van per la nostra economia na zionas per l'Erario dello Stato. Si ?erte poi che il pagamento in nn&] a volta dell'intero ammon tare d<mposta deve essere chiesto con apita domanda in carta li bera, ciftvra' per jj contribuente caiatternppgnativo. Parte; da Philadelphìa Vìi Street Pier DICA D\STA ..14 Settembre TAORMIIs. 13 ottobre « ANNIVERSARIO SOCIALE Questa loggia Alessandro Volta, No. 30, dell'Ordine dei Figli d'lta lia, la seconda per anzianità' nello Stato di Pennsylvania, ha festeg giato, sabato scorso, l'undicesimo anniversario della sua fondazione, con la partecipazione dalla consorel la Enrico Millo No. 128, della Cor te 'lYipoli No. 35fr F. of A. e delle Società' di M. S. Giuseppa Garibal di e Castel di Lucio. Alle insistenti richieste della log gia il signor Giuseppe Di Silvestro, Grande Venerabile, non si e' potu to esimere dall'intervenire e, sebbe ne le sue condizioni di salute lasci no ancora a desiderare, arrivava qui, da Wildwood Crest, N. J., sua resi denza estiva, alle ore 2.40 I'. M. di sabato 21 corrente mese, ricevuto, alla stazione della Pennsylvania I{, I?., in I'iiilipsburg, N. J., da un co mitato composto (lei signori Nicolo' Todaro, veneratile della Volta; G»- rolan o Rosoia, assistente venerabi le; Nicolo' Grifo, tesoriere; Stefano Amiao, segretario archivista, A. Stancampiann ed il sottoscritto. Si prese subito posto sull'automobile del signor Isidoro Mineo. socio an ihe egli della Loggia "Volta" c stimato commerciante di Easton, c ci recammo all'Huntington Hotel, dove era stata riserbata la camera per il Grande Venerabile. Ivi si pranzo' e poi ci recammo, sulla stes sa automobile, nella sala dove eranc riunite le logge e le Società' che più 1 tardi dovevano partecipare alla pa rata. La sala fa parte di un fabbricato, elegantissimo, con tutto le comodi tà', acquistalo recentemente da tutte Iti istituzioni italiane anzidette c porta ii nome di '"Lastm Italia:; Hall Awiociation"'. Alla ore 4 si formo' il corteo che, con la banda in testa, percorse li principili rie della citta' e [mscia si reco' alla Armory, dove dovevano a ver luogo una iniziazione in massa di profani che entravano a far parL della loggia Volta, la commemora - zione dell'anniversario di questa i alla sera il ballo.' Il Grande Venerabile partecipi'' alla parata sull'automobile del si gnor Mineo, accompagnato dal ~i cmor Francesco A miao di I'a., Grande Deputato della Loggia Volta, da Antonino Stancapiano, ve nerabile della loggia Cesare Battisti li I'iiilipsburg, N. .Le dal sottoscrit to. In un'altra automobile, fornita lai socio Gennaro C'ausa, orano altri in\itati. La cerimonia di iniziazione /dei profani fu presieduta dal venerabile signor Nicolo' Todaro. Funzionava la araldo il Grande Venerabile. La funzione si svolse fra la generale ittenzione dei soci delle logge e del le società' di M. S. che gremivano a sala. Appena essa ebbe terminata ii apri' la serie dei discorsi. Parla rono il chairinan signor Domenico i'anzella, il" quale spiego' molto be le il significato della festa, l'avvo lto Edmund R. Castellucci ed il irande Venerabile. Il signor Tanzella nel rifare la •toria della loggia Volta, dice che 30 promotori sono oggi diventati 500 nffiliati; parla del contributo la essa e dalle altre istituzioni ita iane dato alle buone eause e con lu inghieri parole presenta l'avv. Ca tellueci e poscia il Grande Venera rle. Il primo con verve brillante si lisse orgoglioso di avere nelle sue rene sangue italiano, e italiano di nente, di cuore e di azione rimarra' lempre. Parlo' dei nostri Grandi, lelle benemerenze dell'Ordine e del irogresso che gli italiani hanno fat -0 e stanno facendo nella vita pro 'essionale e politica americana. Ùa< :oniando' ai soci di fare istruir* i iropri figli e di essere sempre uni -1 e concordi per una maggiore grandezza dell'ltalianità' in questo >aese. Con una felice improvvisa ione, fra l'entusiasmo e gli au ilausi dei presenti, chiuse il suo di corso. 11 Grande Venerabile ci tra - porto', come sempre, al più' caldo • sentito entusiasmo, specialmente juando dimostro' che oramai l'Ordi ìe Figli d'ltalia e' riconosciuto uf 'icialmente dalla nostra patria e lall'Ameriea. Sul palcoscenico avevano preso po ito i rappresentanti delle Società' i inali si ebbero i ringraziamenti del :hairman per l'intervento alla bella nanifestazione. Sia durante la coiti nemorazione, che nella parata, pre ito' servizio musicale la Columbus Band di Easton, diretta dal maestre Armando Giorgio. Alle ore 8 di sera incoinineiarom e danza che si protrassero fino > Fa quel che devi, avvenga che può'. Abbonamento Annuo $ 2.00 Una Copia 3 Soldi tarda ora. Durante il balio ebbe luo go l'estrazione di premi. Essi furonc aggiudicati, il primo. No. 4329, unf sedia a dondolo, al signor Ercoli Cinciarclli. il secondo, No. 676>- un orologio eia salotto, al signor An tonino Principato; il terzo, No, 1219. un ombrello di seta per signo ra, al signor Placido Porpora; il 4.0 No. 4(i.s.">. un anello d'oro per don na, al signor John Ruth ed il ó.o un pezzo d'oro da 5 dollari, ad An na Kalaskv. Dopo il ballo fu offerto uu lunch ni Grande Venerabile in casa del si gnor Giuseppe Majorana. Il Comitato festa era composte dei signori : Girolamo Boscia, Presidente; Car melo Pintaudi, vico-J'nsùiente; Isi doro Mineo, Tesoriere: Stefano Ar mao, Segr. di Corr. ; Giuseppe Bar tolotta, Segretario di finanza; Do menico Tanzella. Cbuinnan, l'ietr» Guzzetto, \ ice-( 'hairman ; Antoni no Franco, Andrea Ijeto, Giuseppe Regalbut/i. Giovanni Frinii, Giusep pe Pintaudi, Donato Schettino, Ni colo' Grito, Filippo Candido; Nico lo' Tolaro venerabile; Dance floor rabile, Nicolo' Todaro; Dance floor managers: Carmelo Pintaudi e Jo seph Guzzetto. Il giorno dopo, domenica, il si gnor Giuseppe Di Silvestro, dopo una \isita in casa del signor Isido ro Mineo, fu ospite della famiglia di Sebastiano Armao, un colto gio vane pieno di brio, che ci fece passa re delle ore lietissime. Sia il pranzo, che la cena, preparati dalle signore Grifo e Arniao Stefano, furono ser viti c<>n ipiella schietta cordialità', che <•' prerogativa dei siiiliani, dai quali i! capo dell'Ordine in Penn sylvania e" idolatrato. Fra gli altri invitati notai; Nicolo' Todaro. Se bastiano Annuo, Nicolo' Grifo, Ste fano Armao, Giuseppe Bartolotta, Stefano Bartolotta, Isidoro Mineo, Salvatore Ciofalo, Salvatore Toda ro, Giuseppe Majorana, Domenico Tanzella e Tommaso Zammntaro. Nel pomeriggio il Grande Vene rabile si reco' a visitare la loggia Millo che era in seduta ed i soci gli fecero una affettuosa dimostrazione di simpatia. Knston, Pa., 2 I Agosto 1920. Sai latore Ciofalo ORDINE FIGLI D'ITALIA in AMERICA FONDO UNICO MORTUARIO Scarsella Kmesto, di anni 23, della Loggia <i. Mazzini, No. 231, resiliente in l'niontown, Pa., morto nell'ottobre 1918 al fronte in Fran cia SIOO.OO. tiranese Filomena, di anni 59, residente in Nurri.-town, l'a.. moglie del fratello Grariose Salvatore, della Loggia A. Meucci. No. 306, morta il 18 luglio 1920, di emorragia cere brale, $200.00. Caini Salvatore, residente in Erie, I'a.. della Loggia II Risveglio, No. 451, morto in novembre del 1918 al fronte in Francia $400.00. Nuzzo Giovanni, di anni 32, del la Loggia S. Barzilai, No. 468, re sidente in C'harleroi, Pa., morto il 25 luglio 1920 per accidente auto mobilistico, $400.00. Befaochia Battista, di anni 62, della Loggia Trento e Trieste No. 483, residente in Rossi ter, Pa., mor to il 26 giugno 1920 in seguito ad operazione, S4OO. Macchiarola Michele, di anni 67, della Loggia F. N. Sauro, No. residente in Phila., Pa., morto il 3 luglio 1920 di grippe S4OO. Giovagnoli Anna, di anni 44, mo glie del fratello Giovagnoli M. del la Loggia N. G. Mazzini, No. 634, residente in Scrautown, Pa., morta il 17 giugno 1980 di paralisi S3OO. Marra Pompilio, di anni 25, del la Loggia Gen. A. Chinotto, No. G53, residente in Allentovm, Pa., morto l'l 1 luglio 1920 assassinate, 1400. Cardamone Tommaaina, di anni 3*. moglie del fratello Cardamone Gaspare, della Loggia Roma, No. Tl3, residente in Carnegie, Fa., morta il 21 luglio 1920 di polmow te S2OO. Martello Maddalena, di antìi 4A, maglie del fratello Martello Coiim», della Loggia La Vittoria No. 731, residente in Browmville, Pa., morta il 14 luglio 1920 di tubercolosi S2OO. Ferrigno Nicola, di anni 46, dalla Loggia Corona d'ltalia No. 807, re sidente in Ellwoed City, Fa., ma rito della sorella Lisella Angalaroaa, morto il 21 luglio 1920 di tuberco losi S2OO. Critelli Raffaele, di anni 36, dai la Ixiggia Gloria No. 81 jf, residente Sir: .Since 1 assumed the presidency of Ihe Italian Star Line, Inc., I have •ontinually interested myself in reading your articles concerning same and of some of the officers. I would have been very glad to com municate the information that you very often requested, except that at [he time I could not advise you of mything with absolute certainty, as 'very thing in appearance was good. To me, it was aparent, that wha tever you said was for the benefit if the public and heartly congratu late you for the interest that you lake in them, including those who became interested in the Italian Star Une, Inc. namely stockholders tnd prospective stockholders. At present after having thorough ly investigated unseen intentions of ■ome of the officers anil employees )f the Company, I was able to de monstrate same to the members of the Board of Directors, who had :*en appointed by the officers re ferred to, and for which it made it ■ cry difficult for me to prove my contention. Finally; 1 succeeded ui convincing them and thereby was thle to reorganize the personnel of ;lie Company, eliminating the three iriginal organizers, namely: Ing. P. Bartocci, Paul Chelini, C. Hun ili, together with a few others of ess importance. I noted that you continually desi •e tn know the reason for Captain Sapelli's resignation. I have no he sitation in telling you why, which in substance is as follows: Immediately after I accepted the presidency of the Italian Star Li ne, Inc. (at that time the intentions nf the organizers apparently were absolutely void of any selfish pur pose), 1 made search for a treasurer and knowing Captain Sapclli ver\ well, 1 suggested his name to Ing. liartocci and had them meet each other with the idea of having Capt. Sapelli accept the treasurership. At that time I told Capt Sapelli that the salary the Italian Star Line, Inc. could afford to pay would be s*oo per month, but a? the Coni- Try would progress it would increase the salary accordingly. Of course he was not to give his entire time to the company, and could have atten ded to his private business at the same time: which condition Captain Sapclli accepted. Shortly prior to the purchase of the SS. "Liberty Land" from the United States Shipping Board and prior to a meeting of the Board of Directors, Captain Sapelli together with Ing. F. Bartocci, suggested to me that their salary together with mine be made the same and that the amount be $6,000 per year each. Captain Sapelli contending that his name alone was worth that much to the Company. I ennsentend to their suggestion and at the Meetirfg of the Board of Directors, through the efforts of Ing. F. Bartocci, s<iooo were given to 2 of the original pro moters, namely C. (ientili and Paul Chelini, above referred to; when it came to establish the salary for Mr. Bartocci, Capt. Sapelli and myself, it was suggested that a figure ol $12,000 per year be adopted, which was to be given from the momenl the Company would start to ope rate. I stated at that time that ll such salaries were to be given tc Ing. Bartocci and Capt. Sapelli that the former should go into thi field as organizer and producer, ant the latter should be ready to maki speeches in Meetings which woulc arranged for the purpose of sel ling stock. Captain Sapelli made no effort whatsoever to do anything else bu sign the checks and stock certifi cates, while drawing the abovi mentioned salary, therefore a montl later, I called Capt. Sapelli's atten tion to the fact that the salary hi was getting was too high for a mat who only signed checks and stocl certificates and asked why he madi no effort to make speeches. He sta ted that he would not go out ant make speeches and that 1 had noth ing to do with his salary, because that was voted to him by the mem bers of the Board of Directors, i Mated that nevertheless, I had thi power to make recommendation® t< the Board of Directors and that a the next meeting 1 would do so. At the next meeting or the meet ing subsequent to the next, on the day of the meeting of the Board of Directors, 1 dictated what was to be submitted to the Hoard of Directors for their consideration, among which was a recommendation to re duce Capt. Sapelli's salary to $100(1 per year. A copy of this statement was given to Capt. Sapelli, as he was a member of the Board of Di rectors, and at the meeting, just prior to the time that his matter was to be taken up, he submitted to the Board of Directors his resigna tion, which was accepted. The Corporation nor 1, have any thing against Capt. Sapelli. He i* a gentleman of the highest integri ty, except I must state, that as a business man, he lacks experience. Your name and paper has lieen brought to my attention constantly which has created in me an anxieh to meet you personally, and hope that if you should come, to New York, you will do me the honor to pay me a visit, or if 1 come to Phi ladelphia, 1 shall call on you and thereby make your personal acquain tance. I have, however had the plea sure of talking to your brother, the Lawyer, over the telephone, and ft-ould have met Litn at that time, except I was leaving for Philadel phia. You can rest assured and ro ad vise your subscribers, that the Ita iau Star Line, Inc., is in splendid 'inancial conditions and that the nterests of the .stockholders are jealously safeguarded, notwithstaud ng the difficulties that 1 have cn ■ountered up until the present time From now on, I am confident that ve shall make great progress and lope that you will see your way •lear to help this Company inako he success it deserves. If there is any other information .ou desire, 1 shall be very glad t > 'urnish you with same and thanking ou for your interest in the matter. ■ beg to remain Cordially yours. E. I'aul Yaselli. I'rc*.
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