CRONACA DI FILADELFIA
Violazione della
Costituzione
In un banchetto dato in
suo onore in New York la
sera del 15 corrente, il si
gnor James M. Beck, ex
"Assistent United States
Attomey General", nel di
scorso da lui pronunziato,
parlando dell'emendamento
sulla proibizione, ebbe a di
re:
La costituzione degli Sta
ti Uniti non è mai stata in
grande pericolo come lo è
adesso. Dobbiamo con rin
crescimento constatare u
na certa viola/ione alle sue
fondamenta, dal momento
che in essa è stato scritto
un emendamento che ri
guarda puramente una que
stione di abitudini perso
nali.
Ì Infatti, sebbene fra gli
[stessi promotori vi sono di
[quelli che bevono e bevono
'parecchio, il puritanismo a
mericano è riuscito a fare
inserire nella Costituzione
degli Stati Uniti un emen
damento, in virtù del quale,
viene proibito la manifattu
razione e vendita di vini e
liquori. Passi pure por que
sti ultimi, ma il vino, bevuto
moderatamente, è un coeffi
ciente indispensabile, spe
| cialmente per il lavoratore.
No birra, non carbone
hanno detto i minatori di
Pennsylvania. Se questo e
semfùo sarà imitato e se i
lavoratori incroceranno le
braccia nel momento oppor
tuno, ci sarà da vedere se
ha più forza e potere la
massa o gl'ipocriti legisla
tori che la rappresentano.
IL BANCETTO A MICHELE
NICOLETTI
Un comitato, con a capo j1 sig.
Antonio Altomare, offriva, la so
li del 12 corrente, un banchet
-0 al simpatico amico
ficoletti di Tacony, per la gioia
pie gli amici provarono nel vo
lerlo complètamente ristabilito
pila terribile influenza spagnuo
a, e che per due o tre giorni con
eeutivi tenne gli animi della fa
oiglia in continuo orgasmo, a
■endo i medici dichiarata una im
amente catastrofe.
■La festa sinceramente affet
uosa non poteva avere un esito
►III bello. Ai banchetto corsero a
|ici e simpatizzanti da tutte le
■irti della grande Philadelphia,
er -testimoniare e prendere par
e al giubilo dello scampato peri
|l°. ..
1 Alla tavola presero posto più cu
Kssanta persone di ambo i sessi,
bando verso le 10 P. M. lfi mu
la incominciò con le sue note ad
Ifondere maggiore allegrezza.
■ Si mangiò e si bevve a doppie
Inascie, e se n'aveva ben doli
le. la contentezza accoppiata al
tra tarda avevano sviluppato in
fctti i presenti un bell'appetito;
auto vero che per un certo tem
io altro non si sentiva che le al
sgre melodie della musica ed il
Kzare delle forchette e dei
latti.
■Verso le undici e mezza,
pinato lo stimolo della fame,
■maestro di cerimonia, sig. Giu
eppe Rosica, dopo di aver latto
levare i meriti del festeggiato,
bri la serie dei discorsi dando la
ferola al presidente del comita
o Michele Morrone. Parlarono in
feguito i signpri Domenico D'Al
onso, Francesco Tropea, Fran
cisco Loiacono, Cataldo Ricci, Ja
nes Cooley delegato dell'unione
lei macchinisti, Giuseppe Deni,
Michele Carunchio, Domenico
[Yasatto ; i quali, illustrando le
loti e le belle qualità del nostro
jimico Michele Nicoletti. che
[— per le sue azioni, per la bon
;à del suo cuore e sopratutto per
o spirito elevatissimo d'italiani
;à del quale è animato, ispiran
ti sempre ad aumentare ed ac
crescere il prestigio della colonia
aostra di Tacony merita, me
rita e poi merita, e gli amici la
fera del 12 febbraio non si mo :
itrarono avari neljnanifestargli
la considerazione nella quale lo
tengono.
? Parlò pure il Sig. Francesco Si
racusa, andato a rappresentare il
Direttore de "La Libera Parola
Big. Giuseppe Di Silvestro, il qua :
le, impossibilitato per ragioni di
(salute a poter portare il persona
e contributo della sua simpatia
il caio {fmico Michele Nicoletti.
le dava incarico al Sig. Siracusa,
he oltre all'aver dato i saluti e
atte le congratulazioni a nome
lei nostro direttore, si congratu
ava personalmente col festeggia
lo per la ricuperata salute, esod
andolo a volere continuare nel
l'opera proficua a prò' della eo o
liia italiana, intensificando il la-
Loro di propaganda fra l'elemen
to straniero.
ft Prese in ultimo la parola il fe
steggiato. La sua commozione t
visibilissima, pur non di me
po. seppe padroneggiare tale sen
aimenro, tanto d'avere agio a po
Ìre ringraziare tutti i preseli l
gli assenti, -che furono impos
bilitati per ragioni estranee i !
propria volontà ad intervenn e
ingraziò il signor F. t ropea e<
gjijii. icusa di ossei'
venuti da così lontano, incaricati
•do quest'ultimo a volersi render*
| interprete dei suoi sentiment
j verso il signor Giuseppe Di Sii
j vestro, al quale augura una com
pietà ed immediata guarigione.
La serata riuscì sotto ogni a
spetto magnifica sia perchè
; era scevra da quel certo conven
i zionalismo che in tali banchetti
bisogna mantenere, sia perchi
1 tutti amici intimi del Nicoletta
trovavansi in quel posto pei
spontanea volontà, onde appaga
re un sentimento dell'animo pro
prio, sia perchè all'amicizia si ac
coppiava la fratellanza, essendo
quasi tutti iscritti all'Ordine dei
Figli d'ltalia ed il Nicoletti stes
so venerabile della loggia Terra
Irredenta.
Non mancavano le signore, fra
le quali notammo quella del fe
steggiato col suo ragazzo, la si
gnora Morrone, e qualche altra
| alla quale domandiamo scusa pei
I la omissione.
Verso l'una A. M. cessava il
banchetto, lasciando in tutti una
impressione imperitura di grati
tudine per il Michele Nicoletti, al
quale auguriamo che la sua salu
te non abbia mai più a subire al
terazioni di sorta, affinchè abbia
campo di sviluppare le sue ener
gie e spenderle in prò' della fa
miglia, dell'operaio, della colonia.
IL GRAN BALLO DELLA
SOCIETÀ' BARBIERI
Ci siamo! La sera di lunedì
prossimo, 24 corrente mese, alla
Moose Hall, Broad e Thompson,
a totale benefìcio della Croce Ros
sa Italiana sarà dato, sotto il pa
tronato di questo Regio Console
Cav. Uff. Gaetano* Poccardi e
della sua gentile signora e del
Generale Emilio Guglielmotti,
l'annuale ballo mascherato della
Società Stella d'ltalia fra i bar
bieri italiani.
Come è stato ripetutamente
annunziato, patrono sarà il Cav.
Francesco Roma e patronessa la
distinta signorina Gina, figlia del
signor Luigi Roma. Interverran
no anche il colonnello John S.
Muckle e signora.
Dato lo scopo altamente filan
tropico per il quale questo ballo
viepe dato, gli italiani non do
vrebbero mancare d'intervenire,
tanto più che alle "maschere"
saranno assegnati i seguenti pre
mi :
Lo Premio: SSO in oro, regalo
della Società Barbieri Stella d'l
talia, sarà dato al più bel gruppo
composto di 5 persone o più, a
soggetto storico o drammatico.
2.0 premio: $25 in oro, Comi
tato Ballo, Fondo generale, sarà
dato al più bel gruppo storico e
allegorico composto di tre perso
ne o più ;
3.0 premio: 15 dollari in oro,
Comitato Ballo, Fondo generale,
sarà dato alla più bella coppia
storica o allegorica;
4.0 Premio: $lO in oro, regalo
del Cav. Frank Roma, sarà dato
alla più bella coppia**elegante o
ricca vestita;
5.0 premio: Lavallière d'oro
con diamantino, regalo dei socii
C. Coco, E. Capozio, sarà dato
alla più bella singola maschera
femminile storica.
6.0 premio: Lavallière con dia
mantino, regalo del socio A. Car
bone, sarà dato alla 2.a più bella
come sopra ;
7.0 premio: Manicuring Set
regalo del socio A. Taglianetti,
sarà dato alla più elegante o ricca
vestita singola maschera femmi
nile ;
8.0 premio: Borsa di velluto
ricamata (Hand bag), regalo
della signora Tony Nigro, sarà
dato alla più bella singola ma
schera femminile vestita da zin
gara; ...
9.0 premio: Scatola di profu
meria (oggetti diversi), regalo
della Colgate Co., sarà data alla
più bella singola maschera vesti
ta da "pacchiana" ;
10.mo premio : Spilla per cra
vatta con diamantino, regalo del
socio E. Fiore, sarà dato alla più
bella singola maschera maschile
storica o drammatica ;
11.mo premio: Spilla per cra
vatta con diamantino, regalo del
socio A. Viglione ed F. Sinatra,
sarà dato alla più bella singola
maschera maschile storica o al
legorica ;
12.0 premio: Ingrandimento
fotografico 16x20, legalo del fo
tografo sig. Giuseppe De Carlo,
sarà dato alla più bella singola
maschera maschile vestita da To
readore;
13.m0 premio: Box di Sigari,
regalo del socio G. Zirpoli, sarà
dato alla più comica singola ma
schera maschile.
Per qualunque informazione,
rivolgersi al Segretario C. Coco,
107 North 4th St.
Bell Phone, Market 43-21.
PASSEGGIATA DI BENEFI
CENZA
Il giorno precedente al ballo,
domenica 23 corrente, la Società
Stella d'ltalia, col concorso di
molte signorine, farà una passeg
giata di Beneficenza nella colonia
in favore della Croce Rossa ita
liana.
La Società uscirà con le ban
diere e sarà preceduta da una
banda musicale. I connazionali si
preparino a dare il loro obolo che
andrà a lenire le sofferenze de
mutilati e delle famiglie dilli
Ì vittime cadute sul campo dell'i»
■ noie.
IL SENATORE EDWIN H. VA
RE CITATO PER 100.000
DOLLARI
Il signor John M. Nobre, l'ex
ingegnere civile di questa città,
che fu assolto nel processo per
diffamazione intentatogli dal se
natore Edwin H. Vare, ha citato
questi per 100 mila dollari per
falso arresto ed accusa maliziosa.
Il signor Nobre, nell'elencare i
danni prodottigli dall'inconsulto
procedimento del senatore Vare,
dice :
"Per aver danneggiata ia mia
reputazione come ingegnere civi
le della città ; per le spese da me
incorse nella mia difesa contro u
na falsa accusa; per l'umiliazio
ne fattamisi subire."
ARRESTATO
Un certo Crispino Delamino di
25 anni, veniva arrestato, il 15
corrente, nelle vicinanze delle un
dici strade e Federai, dal poli
ziotto italiano Carione, perchè
andava distribuendo letteratura
"Bolshevisca." La letteratura
consiste in giornali di lingua ita
liana aventi per programma le
teorie di Trotsky e Lenine.
Il Delamino è stato deferito
alle autorità federali.
CONCESSIONE 1)1 DIPLOMI
La sera del 13 corrente nel
-I'"Auditorium" della "South Phi- j
ladelph ia High School" per gio-1
vani, ottennero i diplomi di licèn- j
ze 75 studenti dei quali 8 italiani. !
I nostri connazionali sono: Mi
che-Adamo D'Alessandro, Gio-1
vanni-Michele Di Bello, Luigi- |
Enrico Di loia, Filippo-Giovanni j
Franzese, Joseph M. Gagliardi,
William De Stefano, Filippo A. j
Mancuso, Francesco Mogavero e;
Francesco Siano.
E' TORNATO IN CITTA'
Chi ? si domandavano al
cuni.
Francesco Silvagni, rispose
Ciro Pirone che, a capo di un co
mitato di agitazione, tanto ha
l'atto tanto ha detto che è riu
scito, infine, a riavere in questa
iuacquei?i città il fondatore del-,
l'Ordine in Filadelfia. Infatti, co
loro che erano presenti ricorde
ranno che questo fu l'augurio e
ipressogli la sera che il signor
Silvagni, nella sala della Chiesa
Episcopale italiana, si accomiata
la dagli amici.
E che cosa farà ora ? sog
giungevano gli stessi ?
Farà la stessa cosa che fa
ceva prima di andar via. E non
potrebbe essere altrimenti, dap
poiché Ciro Pirone ha avuto l'a
bilità di fargli trovare, al suo ar
divo, bell'e messa, una elegante
«überia al No. 1017 Christian
3t., proprio nella porta appresso
ìlla Libreria che egli gestisce al j
1019 Christian St. Si dice che il j
signor Pirone abbia preso questa !
lecisione per tenerselo vicino e j
;rattenerlo per la giacca ogni |
jualvolta Francesco Silvagni, in-1
/ecedi essere attivo nelle cose
sue, si allontana per portare il
suo contributo a fatti che non lo
iguardano direttamente.
Francesco Silvagni ha avuto la
fortuna di nascere vestito, e tut
ti quelli che nascono vestiti han
no sempre degli amici pronti in
agni evenienza, come sono pron
ti oggi ad appoggiare nuovamen
te la sua impresa.
SI SENTE COME UN'ALTRA
PERSONA. Il sig. C. Petruccel
lo di Clifton, 111., scrive: "Circa
F UN TRENO DI VINO ARRIVATO A PHILADELPHIA ALLA
Ditta M. MARTINO
1019 So. 9th STREET - PHILA., PA.
Per la prima volta in Philadelphta un treno di vino z arrivato alla più' grande Ditta Importatrice di
vini nella Pennsylvania e Stati limitrofi.
| I tipi di vini della Ditta MARTINO sono varii ed eccelle ni
I prezzi dei vini di California sono aumentati ed aumenteranno ancora ma la Ditta M. Martino offre
I migliori prezzi del merca
Provvedetevi ora prima della chiusura. I vini aumenteranno sempre più'.
Vendita a barile, a gallone ed a bottiglia
SPEDIZIONE OVUNQUE. SERVIZIO A DOIVUCILIO IIN PHILADELPHIA.
Il M|[| u |
LA LIBERA PAROLA
un mese fa ho ricevuto una sca
tola di prova del Lozogo del Dott.
Pietro. Ha provato di essere un
rimedio eccellente. Per molti an
ni ho sofferto di disturbi asma
tici che mi rendevano difficoltosa
la respirazione. Soffrivo anche di
palpitazione di cuore, ma ora mi
sento come un'altra persona, e
ciò per effetto del Lozogo."
Chi non può leggere questa let
tera senza riportarne l'impres
sione che vi debba essere qualche
cosa in esso, qualche cosa nei me
' riti di questo vecchio rimedio di
eroe sperimentato dagli anni ? La
fama del Lozogo del Dott. Pietro
come rimedio nel sangue e per
| l'organismo si è diffusa in tutto
|il mondo. Non è una medicina 1
I che impolvera sugli scaffali delle ì
I farmacie, ma un efficace prepa
! rato di famiglia che è fornito di
rettamente al pubblico per mez
zo di agenti speciali designati o
ivunque. Un interessantissimo o-
I puscolo e un giornale, contenenti
particolareggiate informazioni
circa la cura di varie malattie, è
mandato gratis a chi lo domanda.
! Scrìvete al seguente indirizzo :
(Dr. Peter Fahmey & Sons Co.,
12501 Washington Blvd., Chica
go, IH.
CASINO THEATRE
A questo popolare ritrovo la
settimana prossima, saranno da
te opere comiche con coro artisti
camente scelto. Si prevede gran
concorso.
PEOPLE'S THEATRE
j "The Goldon Crook Company" !
sarà dato sulle scene del I
"People's Theatre" da lunedì !
prossimo e per tutta la settima
na. Billy Arlington, che è cono
sciutissimo nel mondo teatrale e
che avrà la prima parte nella
produzione, non ha bisogno di
essere presentato agli-abituè.
le diMìiii li ipi
ol ito Mie
Il nostro direttore va sempre
migliorando sensibilmente, seb- !
bene la sua completa guarigione :
»ia ancora lontana. Lo scopo di
queste note è quello di tenere !
continuamente informati la lun
ga schiera dei suoi amici e le
logge e i fratelli dell'Ordine dei
Figli d'ltalia che vogliono sapere
minutamente notizie sulla salute
del loro capo.
Le lettere e i telegrammi di
augurii si moltiplicano e noi non
abbiamo spazio sufficiente per
poterli pubblicare nelle date in
cui arrivano. Siamo cel ti che la
pubblicazione di essi, la fiumana
di simpatia che circonda il no
stro direttore, le dimostrazioni
affettuose che Ha ogni parte gli
si fanno, guasta l'appetito a po
chissimi faccendieri, che non
hanno palpiti per le altrui di
sgrazie, e noi, per non urtarli, sa
remmo ben disposti a non rende
re pubbliche le missive, se gl'in
teressati non lo desiderassero,
non lo volessero; di fronte, però,
alle insistenze, continuiamo a
pubblicare, anche perchè di
fronte ad una mezza doz
zina di cani che, invano, ten
tano di addentarlo alle scarpe, |
è ragione di soddisfazione per
noi il plebiscito popolare per il '
nostro direttore.
* * *
La loggia Stato Maggione di
Weedville, a mezzo del suo vene
rabile Gioacchino Manuarino :
"Dispiaciuti saperla malato, spe
riamo che questa lettera la trovi
in ottima e perfetta salute e che ;
| torni a noi pieno di vita e brillan
te nella sua parola e nelle sue o-
I pere."
La loggia Emanuele De Deo di
I Filadelfia, dal segretario archivi
-1 sta Salvatore Valenti : "Doman
diamo scusa del ritardo a scriver
jvi per augurarvi una sollecita
(guarigione, nella speranza che
al più presto tornerete a noi nel
la pienezza della vostra salute."
Dal direttore del Bollettino
Ufficiale dell'O. F. d'l., Avv. Rai
mondo Canudo: "Le ultime noti
zie confortantissime, riguardo al
le tue condizioni di salute, mi
hanno empito l'animo di gioia.
:Per molto tempo abbiamo trepi
dato, non sapendo quale piega
potesse prendere la tua malattia.
Ora, sapendo che sei in condizio
ni soddisfacenti, ogni fratello
dell'Ordine, che apprezzi quanto
| bene derivi ad Esso dall'opera de
gli uomini di azione, non può non
| esultare.
10, che conosco come la fami
glia nostra abbia bisogno della
mirabile opera tua, mi compiac
cio vivamente, nell'apprendere
che ben presto potrai ritornare
nella vita dell'Ordine.
Spero di avere subito l'oppor
tunità di riabbracciarti e ti pre
go di gradire, con i migliori au
gurii, i miei fraterni saluti."
j II Grande Concilio dell'Ordine
dei Figli d'ltalia dello Stato del
Rhode Island, dal Grande Segre
rio Archivista signor B. Santur
ri : "Il Grande Concilio di questo
Stato, avendo appreso con dispia
| cere della sua malattia, dava a
me il delicato incarico di e
sternarle i sensi di simpatia
e di porgere l'augurio di li
na pronta e sollecita guari
gione, e rivederlo così fiero
lottatore nell'agone per il benes
sere del nostro Ordine'"
La loggia La Pace di Pitts
j burg, dal suo Grande Deputato
! Francesco De Ninno: "Avendo
appreso da giornali della parziale
guarigione del nostro Grande Ve
nerabile, a nome della "Pace",
di cui sono Grande deputato, pre
go voi, fratello Perfilia, perchè
vogliate comunicare al nostro ca
po la nostra massima soddisfa
j zione per il suo miglioramento."
La loggia Italiana di Benefi
cenza, dal segretario archivista
V. Brocco : "Perdonate se siamo
stati gli ultimi a telegrafarvi ed
a scrivervi, ma noi abbiamo volu
to attenerci ai consigli dei modi
ci, pubblicati ne "La Libera Pa
rola" di non disturbarvi. Ma ogni
settimana che passava era un se
colo per noi. In seduta fu poi de
liberato di telegrafarvi e- lo fa
cemmo, ed oggi vi scriviamo, ca
ro e beneamato Grande Venera
bile. per farvi i nostri cordiali e
sinceri augurii per una sollecita
I guarigione, onde possiate conti
: niiare, con quella costanza che vi
; distingue, a dirigere i destini del
l'Ordine."
|. La Loggia Nazario Sauio di
Filadelfia, dal segretario archivi
sta Antonio Di Palma: "La no
stra loggia, nella sua seduta ordi
naria, ad unanimità, deliberava
d'inviarvi i suoi sinceri augurii
per la vostra guarigione con l'au
gurio che possiate presto tornare
fra le nostre file onde poter con
tinuare l'instancabile lavoro per
il benessere del nostro Ordine."
La loggia Leonardo Da Vinci
di Washington, Pa., dall'oratore
Antonio Maiello: "Questa loggia,
riunita seduta ordinaria, manda
fervido augurio e felicitazioni
sue migliorate condizioni di sa
lute, nutrendo speranza di una
sollecita guarigione per rivederla
subito al suo posto, Ella che è
l'anima della nostra organizza
zione e ne è altresì strenuo soste
nitore."
La loggia Carlo Pisacane di Fi
ladelfia, dal suo tesoriere Stani
slao Ilodia: "In nome della no
stra loggia vi partecipo i più sen
titi saluti ed augurii perchè gua-
I riate presto, dappoiché noi, an
siosi, attendiamo di vedervi sano
e vegeto. Non siamo venuti a vi
sitarvi per lasciarvi in quella
quiete necessaria alla vostra sa
i lute. Ricevetevi anche i saluti
della mia famiglia."
La loggia Carlo Alberto di Har
j risburg, Pa., dal suo venerabile
Armenio: "Carlo Alberto, proce
dendo iniziazione in massa nume
rosi fratelli, partecipa S. V. la
propria gioia e fa voti per la sua
completa guarigione."
. ! Dal Prof. Giovanni Gatto di
Pittsburg: "Ho seguito con ani
i mo fraterno il corso della tua
; malattia e più che nella scienza
- dei valorosi medici che ti hanne
' curato, ho fidato nella resistenza
i della tua fibra. Hai vinto e sor
! contento come una Pasqua e fac
[ 1 ciò voti che tu possa, per lunghis
simo tempo ancora, essere serba
j to alla tua cara famiglia sopra
tutto, e sopratutti."
Dal signor Nicola Caruso, ora
: tore della loggia Pittsburg della
omonima città e Grande Deputa
to della loggia Ellwood di Ellwo
■ °d City: "Mi compiaccio nel rile
vare che siete fuori dell'Ospedale
e che le vostre condizioni di sa
lute vadano migliorando. Questa
notizia ha suscitato in me tanta
gioia da non sapervela esprime
re. A dispetto di vostri nemici, di
quei rettili velenosi che appesta
no l'aria che respirano e fatino
seccare le erbe sulle quali pog
giano il loro piede t vi auguro
perchè, ringagliardito, con mag
gior lena, possiate riprendere il
vostro posto di combattimento,
sia come uomo di coraggio e di
fe„de, impavido di tutte le cana
glie, che come l'impareggiabile
condottiero del nostro potentissi
mo Ordine."
Altre lettere molte altre
di logge e di fratelli sono sul ta
volo di redazione. Ai ringrazia
menti del nostro direttore unia
mo i nostri per tanti attestati di
simpatia e di affetto.
Madama Breshkovskya davanti
al Senato degli Stati Uniti
Catherine Breshkowskya, la
nonna della rivoluzione russa,
che trovasi in America da qual
che mese, si è presentata davan
ti al Comitato propaganda del
Senato degli Stati Uniti il 14 del
corrente mese, pei - deporre circa
le condizioni politiche ed econo
miche nelle quali versa il suo
paese.
Ella ha rivolto un caldo appel
lo ai legislatori perchè l'America
intervenga, senza perdita di
tempo, ad aiutare la Russia,
mandandole tutto ciò. che le oc
corre, materiale ed altro, onde
facilitarla nella ricostruzione in
dustriale; ed ha affermato che
solo così la nazione potrà liberar
si dall'oppressione dei "Bolshe
vists". "Le truppe alleate riusci
ranno efficaci contro i "brigan
ti", se saranno aumentate di nu
mero e mandate ad assumere la
offensiva", ha aggiunto la Bres
hkowskya.
Domandata dal senatore Ster
ling, se le truppe alleate sarebbe
ro bene accolte dalla popolazione
russa, ad eccezione dei Bolshe
vists, la nonna della rivoluzione
russa ha sollecitamente risposto :
Certamente, certamente. Il
nostro popolo è stanco dei "Bol
shevists", molto stanco. Esso per
circa un anno ha chiesto aiuto a
voi. Venite a bastonare i "Bols
hevists". TI popolo russo ne sarà
contento, veramente contento.
Queste ed altre cose ha detto
Madama Breshkovskya e, nono
stante i suoi 75 anni, nell'esposi
zione dei danni arrecati dai Bo?-
shevists alla popolazione, si è
mostrata energica ed esauriente.
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| se forti, esso e' sempre esposto al pericolo di poterlo perdere, oltre che non
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