The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, December 25, 1920, Image 1

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    ANNO VII NO. 38
— —.
Direzione e Amm nistrtìzione
Carpemer Ava. N. 15
I N D i tì N ri , P A .
II pagamento drfcll abbonamenti »! fa
per caglia postale oppure per versamen
to ai (orali d'Ammlulitruione o ai no
stri Adenti.
I'er l« insenrioni ed avvisi a paga
mento rivolgersi direttamente ai nostro
'ufficio dal manager Francesco lìiamon
te o telefonar* per e»»o.
COSTANTINO AD ATENE
IL SUO TRIONFALE INGRESSO
ATENE, 20 —Costantino eli Gre-|
eia, spodestati degli Alleati nelj
1917 e richiamato al trono da un|
recente*plebiscito, giunse ieri ad'
Atena ove ricevette accoglienze
* trionfali. IL Sovrano giunse in
treno e discese alla stazizoiie di
Lauri OH, a meno di celilo metri
dalla Place de Concorde ove una
/enorme folla gli fece un'intermi-!
nabile ovazione. , Erano alla sta
zione ad attendere Costantino la,
Ygina Madre Olga, la Principes
sa Anastasia, già signora W. B. j
Leeds di Nev. York, i ministri e le j
autorità cittadine. Il sovrano
s una carrozza tirata,da sei caval
li e seguita 'la num* ose truppe e!
si recò allo Stadium.
La folla assiepata lungo il per-j
corso salutò col più grande entu-'
siasmo il He. Molte persone, rom
pendo i cordoni delle truppe, si
precipitavano in mezzo alla strada
e baciavano i finimenti dei
magnifici cavalli dell'equipaggio,
reale. La folla sembrava presa da
un frentico delirio ed esprimeva,
la sua gioia con grida incomposte.
E ' nato per noi : adoriamolo. U
nito in un solo pensiero animato
re e in una speranza bella e sma
gliante, come la lede festeggiamo,
festeggiamo, puriiiéando e raffor
zando il nostro spirito, già stanco
fin troppo dalle lotte odierne, al
l'alto significato di questo sublime
anniversario. Si, oggi la Chiesa
festeggia. Festeggia con gran
pompa , e solennità mistica la ve
nuta di Cristo sulla terra. Di ve
ro. non vi é angolo del mondo cat
tolico che non ricordi oggi il bim
bo Gesù, che non esulti, clic non
inneggi a si beila e commovente
ricorrenza.
E' l'evento più bello questo che
ricorda la storia; é la pili sublime
poesia del grande educatore; é tut
to un epopea* di pensieri e di af
fetti intimiti. E' fuor di dubbio,
* é anzi chiaro : yun Cristo ebbe ini
zio la civiltà è il progresso umano.
Avanti Cristo troneggiava il ma
mateiialismo, il vizio, lo spirito-di
conquista. Allora il diritto (come
anche ogfTig ß- TU.» !...) stava nella
forza, non la forza nel diritto. Con
Tristo prima e con Cristofaro Co
lombo poi la civiltà e il progresso
dei popoli sentirono sempre più
impulso al loro vertiginoso cam
mino evolutivo. Cristo con la ve
rità fugo il paganesimo; l ristofa
ro Colombo col genio il medio evo.
L'uomo e l'altro furono e#sono i
benefattori dell 'umanità.
Cristo, propugnando la verità e
giustizia, redense, diffuse la lu
ce nel mondo, rigenerado l'uma
nità avvolta nel vizio e nelle più
* H:te tenebre dell'errore.
Virgilio, prevedendo questuerà
uova, esclamava: Nova progeies
emittitur ad alto. Edi fatti, con
' risto caddero gli idoli dagli alta
ri caddero gii usi, gli andazzi e le
trasmodanze dei paganesimo. Cad
d<* cosi la filosofia pagana, il poli
ismo; l'ejicureismo e tutto il
* • j canale vizioso e pestifero di
'quei tempi. La verità ela giusti
zia trionfarono, dando più solide
basi ai santi principi di liberta- e
:i eguaglianza. Ecco l'opera gran
ed epuratrice di Cristo.
1 tempi oggi, invece, corrono a
ritroso ai dettami é agli insegna
menti del grande apostolo. Oggi
] popoli, àridi di pace e di giusti
zi, sono trasandati dalla politica,
quale, resa bagascia dallo spiri
to egemoniaco, o partigiano, mal
risponde alle lord aspirazioni. Lo
NATUs EST PRO NOBÌS
GIORNALE SBTTI VIANALE UNDIPEINDEINTE ILLUSTRATO
IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO
I DEBITI DELLA CROCE ROS
SA AMERICANA CONDONA
TI DAL GOVERNO
ITALIANO
ROMA, 20—Il Governo Italiano
!ha deciso che il milionarie mezzo
di lire che la Croce Rossa Ameri
cana dovrebbe versare all'Erario
Jtalian sia cancellato.
Tale debito é sorto per vari ge
neri forniti dal Italia e per spese
di trasporto di merci americane,
alla Jugoslavia, alla
j Széeo-Slovacehia ed altre regioni,
attraverso ferrovie italiane.
11 Governo ha ordinato che il de
j bilo sia cancellato quale riconosci
mento dell'aiuto <-he ITtalia ha a
i
\ vuto ca'la v'r >cc >sa degli Stati
l'niti. ,
Al color. :"111 ']jt;i rappre-'j
sentante della Croce Ro-sa Ameri
#
cana in Italia, é stata notificata
tale decisione d< i Governo Italia
no.
ItA ?■ LAZIONE DEGLI STA
TI UNITI
WASHINGTON—L'Ufficio delle
Statistiche, Dipartimento del
Commercio, annunzia che la popo
lazione degli Stati Uniti, secondo
l'ultimo consi mento riveduto e
corretto, é di 105.708,771 abitanti
. vede chiaramente: la politica
dell'oggi, bifronte e venale, oltre
gni dire, non esistima, non pone
fine ad vertenza nazionale ed
internazionale; l'insoluta e la tan
to scabrosa questione adriatica,
l'alto cambio di Wall Street, che
domina il mondo e tutto assorbe;
non si triga dar pane e l'avoro;
noti affratella; non unisce co| coni
mercio e col reciproco scambio i
popoli i ma di ben altro si occupa.
I] dopo guerra, e chi noi vede? ha
dato amarezze, illusioni e disillu
sioni. invece di pace ai popoli, che
per la liberta e per la giustizia
! ''anno la su i campi di battaglia
ei-sato il miglior sangue della lo r
ro balda giovinezza. Fin l'impe
rialismo tedesco ed é sorto il brit
tanico: ecco. Era si assiste a sce
ne che impensieriscono e rattri
stano: a scioperi generali, a scio
eri parziali da una parte; a so
spnesioni di lavori e a disoccupa
tami dall'altra'; a fieri contrasti
ra capitale e lavoro; ad odio di
classe e a tutto il pandemonio del
le idee sovversive, che sono il pa
•iinonio di una masnada di mat
toidi agitatori Oibó!. . . Si rispetti
l'ordine e l'istituzioni della com
pagine sociale. Il sor versi vismo
tarpa ogni evoluzione, ma non fe
conda non ha vita, ma morte,
quanto contrasto fanno i tempi
clic corrono <n dettami di Cristo^
Si dia pane e lavoro ai popoli,
dice un ben noto scrittore, ed ogni
idea di sorvversivisnio cosi si sof
foca; si elimina o almeno si affie?
volisce. Il malcontento serpeggia
e ovunque si grida : Pane e Lavo
ro. Libertà, e Giustizia.
La festa di oggi ci schiude vasti
orizzonti di luce e di un migliore
avvenire. Rinsavisca chi governa.
Possa il buon Gesù, che oggi fe
steggiasi. arrider alle non ingiu
ste aspirazioni dei popoli, trava
gliati poco fa, dalla guerra ed ora
dalla fame. Possa egli por termi
ne al paganesimo politico in cui
oggi si vive, si soffre e si spera. In
spiri ed illumini i magnati della
politica, gli uomini di stato, tutti
coloro che sono al potere perché
il mondo respiri aure più pure di
libertà e di giustizia ed abbia pane
e lavoro, pace e pace vera e dura
tura.
' ' Cristus natus est prò nobis, ve
nite et adoremus"
"DONATO STABILE.
Lucernemines, Pa.
IL PATRIO
r «srarsme jq
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| À tutti i nostri abbonali, ; 1
| agli avvisanti e simpatia.» j
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l zantL ir viamo fervidissimi
t
I ausuri ne? ledeste di Natale
y. k.
t ' IL PARTIOTA !
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NATALE •
f ♦
Alta éla notte, il nunzio
Da un polo a l'altro tosto si dif
* fonde.
Cune un baleiio, Attonita t
Al nunzio sta la terra e n'ha ben
> donde,
X
\ilora i passi muovono
Fedeli i Maggi \erse» l'oriente,
Mossi da un senso mistico
E dal più puro desiderio ardente.
Vaga, modesta e splendida v
Una stella li guida e sprona ai can
ti.
Amore e Fé si uniscono
Alla Speme cosi e vanno avanti.
Si sa! si va! Raggiungesi
Alfìncil luogo desiato e pio,
Ove una grotta schiudesi
! A lor dinanzi in pieno sfolgorio.
Belìo e raggiunte un pargolo
Si vede là giacer dal crine biondo
Dolce una voce d'angelo
Echeggia: Ecco Gesù, lo sappia il
mon do
Qual meraviglia! lntuonano
Osanna i Maggi in atto di preghie
ra
Trema' l'inferno. Satana
Vinto ed oppresso sta: é giunto a
sera
jE' buoi. 11 Sole stenebra;
Ogn'ombra fuga: illumina la ter
ra : « >
Non ha tromonti; é provido;
Gli oppressi esalta e gli oppressori
atterra.
Nato é Gesù —Si Veneri
Prostati a lui dinanzi in esultanza
Egli é amore è simbolo
Di libertà, di pace e fratellanza.
—DONATO STABILE.
Lucérnemines Pa.
f
CHIUSURA DI STABILMENTI E
RIDUZIONE DI SALARI
JOIINSTOW N. PA., —La
•'CiVmbria Steel Company" ha an
nunziata una riduzione del 20.3
i per cento nelle sue tariffe dei sa
ia rii ordinari ed una modificazio
jue degli altri salari in conformità
j della nuova base.
K " stato pure annunziato che gli
stabilimenti della compagnia che
impiegano da 15,000 a 20,000 uo
vmini chiuderanno il 23 Dicembre
per almeno settimane.
ALLA VIGILIA DI GRAVI AV
VENIENTI A ZARA
ROMA, 20 —L'"ldea Naziona
le" pubblica un lungo disaccio
da Zara in cui é detto che la situ
azione in quella città é tragica in
seguito all'ordine emesso dall'Ani
miraglio Millo per il disbande dei
battaglioni composti di volontari.
La città é in istato d'assedio le
truppe bivaccano nelle strade e le
' caserme, in possesso dei volontari,
sono circondate da soldati regola
ri. da guardie regie e da mitra
glieri.
Millo é deciso di fare arrendere
•OH la fame i volontari ribelli,
mentre costoro sono decisi di a
prirsi una via d'uscita con la for
za.
i II corrispondente del giornale
romano afferma che solo un mira
colo può risparmiare lo spargimen
to del sangue fraterno.
UNA CAMPAGNIA AMERICA
NA CERCA DI ACQUISTARE
GIORNALI ITALIANI
ROMA, 17 —Giorni fa la Camera
ha autorizzato i] Governo a con
durre delle investigazioni per ac
certare da quali fonti molti gior
nali ritraggono i mezzi della loro
esistenza. Questo saggio provve
dimento é stato originato dal dub
bio che qualche giornale ritraesse
i mezzi necessari alla propria pub
blicazione da fonti inlècite e men
tre si attende il risultato cibile in
vestigazioni governative giunge
alla Capftale una notizia sensazio
nale la qìiale potrebbe giustificare
i dubbi sorti su certa stampa.
"La Gazzetta del Popolo" di
Torino riceve dal suo corrispon
dente da Parigi che la Standard
Gii Company si prepara ad inva
dere Ptalia pei* controllare il mer
cato petrolifero e si accinge a
comprare un certo numero di gior
nali importanti per sostenere il
suo piano di penetrazione.
"La Gazzetta del Popolo" ag
giunge che la Standard Gii Co. ha
cominciato a svolgere il medesimo
piano che vuole svolgere in Italia,
in Francia e recehtemente ha ac
quistato il giornale quotidiano Pa
rigino "Le Matin."
La notizia é molto commentata.
L'OMICIDIA BERKELEY DI
LUCERNE A LIBERTA'
Venerdì seorso i giurati misero
in liberta Rudolph Berkeley impu
tato di avere ucciso il nero Andy
•Tohnston. a Lucerne nel Settembre
u.
La causa durò due giorni nel
cui frattempo il Berkeley dichia
rò, che l'omicidio da lui commes
so fu per pura difesa personale.
! giurati, dopo un'ora portaronp
ii verdetto di '"not guilty" ed il
6-1 enne contento strinse la mano
al suo avvocato ed ai suoi amici e
ringraziò anche i giurati.
Dopo ciò fece ritorno a Lucerne.
IL PO LIZIO TO STATALE CHE
ARRESTO PASQUALE, ES
PULSO
HARRISBURG, PA.—Il sindaco
Lvnn G. Adams. soprintendente
della polizia di Stato, annunciò og
gi che il John T. Geclosky. che ar
restò Augusto Pasquale, il rapito
re del bimbo Blakeley Coughlin,
é stato congedato dall'armata per
aver prefeso SISOO di ricompensa
offerta dal Commissario della Con
tea di Montgomery.
"Geclosky non é stato che uno
dei 130 poliziotti che cooperarono
all'arresto e non ha maggior dirit
to a ricompensa di qualunque al
tro" affermò il Adams.
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
L'età non ha ha affievolito nel
Presidente «.lei i onsiglio dei Mini
stri On. Giolitti quell'austuzia che
é stata sempre min delle sue prin
cipali caratteristiche e di cui si é
sempre servito al Governo per su
perare i più difficili momenti par
lamentari.
Ili questi ultimi giorni, l'orriz
zonte parlamentare si era molto
offuscato e molti indizi di malu
more e di scontento lasciavano
supporre che la Camera avrebbe
; ovoeato una crisi. 11 trattato di
Rapallo con il conforno della con
troversia con Gabriele D'Annun
zio e la questione dell'aumento
del prezzo del pane ili cui i sociali
sti si interessavano molto poteva
no essere sufticièliti elementi per
andare a spasso il Gabinetto;
a Giolitti é uomo da non scorag
giarsi facilmente e mentre ha sa
.ito rendere chiara l'attitudine
del Governo 11 i rapporti col Trat
tato di Rapallo e la sua applica
zione, ha deciso di rinviare la di
scussione del progetto di legge sul
:»ne a ''dopo le vacanze" per eli
•nare alla Camera un argomento
spinoso ed un elemento di lotta di
ai non era facile prevedere le
onseguenze.
*
I socialisti chiamano questa a
le mossa di Giolitti una loro vit
oria; ma intanto la situazione
parlamentare é andata miglioan
do ed il Governo chiederà il voto
di fiducia» sull'esercizio provviso
rio e nel circoli di .Montecitorio
al ritiene che l'otteì-rà. Al resto
si penserà dopo le vacanze. In
tanto il Governo avrà del tempo
innanzi a sé e non é improbabile
che con un provvido scioglimento
della < amera, attuale, il Governa
ai ripresentera. alla ripresa del
lavori parlamentari al giudizio di
una nuova Camera più omogenea
e quindi più adatta a risolvere i
gravi problemi politici. I quali
hanno bisogno di essere definiti
in modo chiaro e preciso nell'in
teresse del Paese.
LA CREAZIONE BEL S. I. P. I. IN INDIANA
Domenica scorsa verso le ore 11
a. in. si radunarono un buon nu
mero di nostri connazionali resi
denti in Indiana allo Smith Bldg.,
lo scopo della riunione fu come an
nunziammo la settimana scorsa,
quello di formare un Club Indipen
dente Politico Italiano. Di ciò se
ne era già parlato da molto tèm
po. ma non si era mai riuscito ad
organizzare il suddetto Club
11 Sig. Giovanni Rezzolla spiego
ai presenti lo s«-opo del C lub acciò
che tutti presenti si formassero
un'opinione del C. I. P.i.
Riportiamo integralmente qu?u
to il Sig. Uezolla disse:
Signori, Amici.
Nono sono punto preparato per
pronunciarvi un elaborato discorso.
Mi manca una pronta favella, con cui
avrei potuto con prontezza dirvi
quanto avrei desiderato, e poi voi
ben sapete che quando si parla ad
impromptu, molte ed a volte le più
necessarie cose vengono emesse, per
conseguenza ho voluto pur bene o
male redarre per questa occassione
poche righe e quindi presentarvi i
principii e lo scopo a cui si possa ad
de- ita re la formazione di questo cir
colo.
Per ben parecchie volte si é avuto
l'iniziativa della formazione di un
circolo italiano, dopo conosciuta la
necessità, ma ogni sforzo é riuscito
invano, dato le molteplici complica
zioni, la diversità di pensiero fra gli
aderenti, ed inline e forse la più seria
ragione del fallimento di o ni tenta
tivo. la grandissima discordi - c r< j - :
gna fra noi tutti.
Basta non voglio deplorare
spirito inesplicabile da cui tuiH sia
mo invasi, poiché ciò ridonde a ben
poco onore per noi.
Da poco più di un e forse
per l'ultima volta, coadiuvato dal
l'opera e suggerimenti dell'amico
De Gaetano e incoraggiato dall'aiuto
morale ed in parte materiale dal si
gnor Ross. -Macro, June ed altri.
UNA MOSSA ABÌLE
Indiana, Pa-
f*
Sabato
25
Dicembre
IQt>o
< Se il Governo, come si prevede,
avrà. il voto di fiducia non dovreb
be dimenticare che l'averlo otte
nuta a prezzo di un abile mossa
politica non eselude che poi la
[questione del pane come altri pro
blemi di carattere vitale riman
gano insoluti, quindi maggiore é
! i responsabilità che il
salirne di fronte al Paese e que
sta responsabilità dovrebbe indur
lo a preparare il terreno, durante
questo periodo di tregua parla
■ mentarc. per potere alla riapertili
;ra della Camera definire interessi
j quali non possono essere trascu
rati e che certo non sono risoluti
né dal temporaggiamente. né dai
toiuentanei successi parlamen
tari. '
Anche la crisi industriale do
anda un riassettamento radica
]'■? e la politica finanziaria esige
provvedimenti radicali ed energi
"i. Se il risultato del voto servirà
a dar tempo al Governo per con
durre a buon line un programma
di azione e di riforma indispensa
bili ben «venga questo voto di fidu
cia; ma se alla riapertura della
amera tutte le questioni debbano
trovarsi allo stato in cui sono la
sciate alla chiusura della Camera
meglio sarebbe che il voto di fidu
cia non fosse accordato se che si
Tacesse un nuovo esperimento di
Governo. Questo esperimento al
cuni lo ritengono un male; ma
forse sarebbe un male minore di
quello di ritrovarci, alla riaper
tura della Camera nelle medesime
condizioni di oggi.
Le chiacchiere e l'oratoria tiel
l aula parlamentare non rialzeran
no le sortii d'ltalia. E' da una
chiara azione del Governo soste
nuto dal Parlamento che l'ltalia
può aspettarsi quel risveglio e
quel nuovo indirizzo che sono irv
dispensabili alla sua esistenza e
nell'interesse della Nazione augu
riamoci che questa azione sia
| chiara, ferma e decisa.
spinto ancora dall'incorregibile ca
rattere volubile dell'amico Muscara
alla di cui opera bisogna dare pure
tanto credito per la formazione di
: questo circolo, mi detti all'opera e
j questa volta con ottimi risultati.
Signori, non'possiamo accreditarci
l'origine di questa buona iniziativa,
poiché in molti paesi degli Stati U
iiiti giorr.ìente dove la colonia
j italiana é in buon numero, detti cir
coli furono fondati ed a vantaggio
degli italiani, quindi oggi non faccia
> ;jftro che imitarè ciò che altri
precedentemente hanno conseguito e
| con molto successo.
11 principio fondamentale per la
formazione di questo circolo ó ,-er
i i'Ui.i. ;• cil .t; ... d iio; principal
mente e poi per gli italiani tutti del
, la contea.
Da parecchi anni che vivo in que
sto paese, sono venuto a conoscenza
di tutt* però di una conoscenza re-
I 'rfttiva. poiché non vi é stato finora
un avvicinamento amichevole, non
vi à stato un luogo dove convenire,
! e per conseguenza abbiamo vissuto
| come tante pecore smarrite, come
| tanti' sconosciuti, come stranieri, e
politicamente abbiamo dovuto sera
| pre sottostare ovvere essere diretti
dagli americani, senza poter noi stes
si decidere da noi sugli avvenimenti
j politici.
Ben conoscete le insidiose tenden
t ze di questo popolo americano verso
di noi e il loro spirito avverso, non
ché della loro innata gelosia per io
per lo sviluppo finanziario di qualche
Italiano.
L'unica nostra arma difensiva per
noi, o mifi amici, é quella di essere
uniti. Vis unita fortier. dicono i lati
ni. l'unione fa la forza, ed in tal mo
do non solo appariremo forti e a vol
te teii !>ili. tianto pili acquisteremo
prestigio, mei prestigio che a no!
tanto necessita *or l.» > r, po mo
rale e materiale,
j Questo c "colo do\ ;«ervir® aem
i plice uenUi a scopo di fare uore airli
italiani, e sarà esclu-.i - <ute usato
per affari onorevoli, e i componeuti
di esso dovranno essere persone di
spiccato carattere.
Politicamente questo circolo sarà
indipendente, però ogni quistione sa
, rà discuta accuratamente, e mentre
si lascia ad ognuno piena libertà di
pensare e di agire, ciò non ostacolerà
alla maggioranza di agire secondo
» • THE PATRIOT"
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