The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, November 20, 1920, Image 1

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li pagamento degli abbonimenti ni fa
per vaglia postale oppure per vermnar-n
--to ai locali d'Ammiaifitraiione o ai no
stri Agenti.
ANNO VII
DOPO LE ELEZIONI
IN mik
ATENE. 18 —Le dimissioni del
Pi ìiio Ministro Venizelos e del
hi o Gabinetto sono state rese pub
bliche.
''y loti temporaneamente annun
ciasi che l'ex Primo Ministro Gior
r K,( ' l ' hal! * "
rjs nuovo vj over no.
j leaders della maggioranza po
litica ora parlano del ritorno di
Re Costantino come dun latto
compiuto. ( 'redesi, intanto, che
la Francia e l'lnghilterra notifi
cheranno alla Grecia la loro inten
zio ne di non riconoscere la restau
razione del sovrano da loro spode
stato ed inviato in esilio durante
la guerra.
L'ltalia scongiura un
colpo di stato
ieri s'apprese che i venizelisti,
come videro delincarsi la sconfitta
complottarono rapidamente un
colpo di stato, che sarebbe, forse,
riuscito, o, per lo meno, sarebbe
stato tentato, senza l'intervento
del Ministro d'ltalia, Montagna, il
quale avverti Venizelos che ove
qualche cosa di simile si fosse ve
rificato, egli sarebbe stato tenuto
responsabile dal Governo di Ro
ma.
Micesi che Venizelos snienti la
voce del complotto e s'affrettò ad
emanare ordini per la più stretta
della legge, ed evitare
ogni spargimento di sangue.
COMMENTI FRANCESI SULLA
SCONFITTA DI VENIZELOS
PARIGI—I circoli ufficiali pari
gini sono rimasti stupiti all'ap
prendere il risultato delle elezioni
politiche generali di Grecia, nelle j
quali Venizelos é stato battuto.
Venizelos riportò la maggioran
za a Creta, a Smirne e in Tracia e
si spera che lo scrutinio tinaie pos
sa modificare tutta la situazione.
Francia e Inghilterra sono risolu-i
tamente contrarie al ritorno del- (
l'ex-re Costantino sul trono di Gre;
eia. Ma non si crede robabile che j
né l'una né l'altra possano man- ;
dare spedizioni militari per iinpe-j
dire tale ritorno. Ad ogni modo é !
. i
meno improbabile che la Francia ;
ricorra all'azione militare.
Una spedizione militare degli
Alleati non si considera necessaria
potendo essi privare Costantino di j
ogni risorsa finanziaria mediante j
la loro influenza sulla Banca Na
zionale di Grecia, che domina tut
ta la finanza della nazione.
F giornali parigini sono indigna- i
ti. Il Journal domanda: "Sarà, |
dunque, vero che Sofia degli 110- j
henzollern regnerà iu Grecia, dopo j
che questa é stata ingrandita a
prezzo del sangue degli Alleati?"!
Data l'insistenza di
nelle sue dimissioni, il Reggente:
ha dovuto procedere a cercare, !
con difficoltà, un altro capo di Ga
binetto.
GARIBALDI E MARCONI A
ZARA
ANVONA—Secondo voci cor
renti con insistenza, il Generale
Peppino Garibaldi ed il senatore
Marconi visiteranno
quanto prima la città di Zara.
Essi si imbarcheranno da que
sto porto alla volta della città ca
pitale della Dalmazia, ora tornata
italiana.
CjIORINAUE? SETTIMANALE IIS'DIPEINDE INTE ILLUSTRATO j
IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO
Rastignac ammonisce
d'Annunzio
Il concilio di Fiume contrario ad
altre imprese
ROMA, 18—Vincenzo Morello
<
j (Rastignac). in una lettera aperta
>he occupa due colonne di spazio
• nella Tribuna, oggi praticamente
' spiega a Gabriele D'Annunzio l'at
, titudine generale del pubblico d i-
Kgìi raccomanda al poèta d'ac
non coincide perfettamente con le
sue idee, dichiarando che il tèmpo
i sanerà tutte le piaghe e restaurerà
l'armonia e la pace in tutta, la:
inazione.
! 11 notevole scrittore non vede |
motivo per cui Gabriele D'Annun
-1 zio dovrebbe ribellarsi al trattato;
; - 1
| concluso fra i rappresentanti dei ■
due Governi, vedendo in esso sod- j
! disfatte le principali aspirazioni i
taliane, con la possibilità sempre j
»
J aperta che. col tempo, anche le al
j tre finiranno con l'essere rieono
jscinte al popolo d'ltalia.
| Crede che sarebbe piuttosto fol
lia lanciarsi, da parte di D'An
nunzio, in altre avventure del ge
| nere di buella di Fiume, poiché
imbarazerebbero grandemente il j
i Governo di Roma, o potrebbero |
1 culminare iti un imbrboglio rnter- 1
j nazionale di gravissime conse- !
I guenze.
L'articolista conclude dicendo
che l'ltalia date le sue speciali;
circostanze, ha per ora ottenuto
il massimo in cui poteva sperare,
e che ha bisogno, ora, d'incammi-i
narsi seriamente verso la restau-j
! razione, con la sicurezza che non
stiano per maturare altre imprese
guerresche, di cui il popolo é stan
chissimo.
EMMA GOLDMAN ED ALES
SANDRO BERKMAN IN ROT
TA CON LENIN
i Emma Goldman ed Alessandro
Berkman seconda una lettera ;
idella stessa ricevuta qui,
| in questi ultimi giorni—in seguito
! a disaccordo avevnuto fra loro e
! Lenin e Trotzkv hanno abitando
*
! nato Pietrogrado e adesso sono
| nell 'Ucraina.
I T n alto ufficiale del Governo, al ;
i corrente di tutto il procedimento
: che precedette la deportazizone
del due agitatori e di parecchi al
tri bolscevichi ha dichiarato che i
! due ribelli adesso sono a Kief, e
! non hanno intenzione di ritornare
jin Russia, fino a che il regime di :
Lenin e di Trotzki. non sia finito. ;
Già da qualche mese, in seguita
a qualche corrispondenza, si sape
jva delle divergenze che fin dal
principio erauo sorte fra i depor- ;
tati e i supremi despoti russi, ma
(col passar dei tempo sembra chej
: tali divergenze siano andate ad
( intensificarsi.
j T due agitatori attendono che i
j tempi cambino, il che essi sperano
! in un 'epoca non lontana.
AVVISO PUBBLICO
Il Sig. Tony Lisi fa noto alla
sua clientela ed a tutti i nostri
connazionali, che quanto prima
transferirà la sua barberia di
fronte allo store di LaMantia e
vicino al Weamer Restaurant.
Tony Lisi si propone di aprire
un Salone di prima classe con la
massima pulizia e tutto il com
fortabile possibile, acciò la elien- :
tela non avrà nulla a desiderare.
IP ]'? W* * !Ì ■■ f ; y*~ % mmmft «
m >■' - ■ v-s ; * *. # » ]>¥
ÉSf i 5 ì ì'ìà ÉHi * : :."5 .1' Ifc j ; * M l
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a JL*O jE JE JK Ji J jt>^lL
INDIANA, PA. SABATO. -0 NOVEMBRE 1920
CAMINETTI VA IN ITALIA A
SCOPO DI STUDIO
WASHINGTON—L'On. Anto
nio ( 'ammetti, Commissario Gene
rale d'lmmigrazione, é partito que
sta mattina a bordo <1(1 piroscafo
Adriatico verso 1 PJuropa, per ivi
in -luincoilo sull em librazione a^li
blica degli Stati Uniti, il < uale
(ì.ei prifit'i ;»»àli ceri tri, europei. \
L On. Caminetti si propone di
o cinque settimana, essendo suo
scopò di riferirne al Comitato Par
lamentare dell'lmmigrazione, pri
■i che rediga il progetto delle
Move legge restrittive da esser
sottoposto al Congresso durante
! le seduta che comincerà il giorno
cinque prossimo dicembre.
fagli visiterà i centri principali
j di emigrazione, e sopratutto la Po
lonia, la Germania, l'ltalia ed i
1
Balcani. Presenterà, quindi il suo
rapporto, con- le raccomandazioni j
; che riterrà opportune, innanzi al
! Comitato di Immigrazizone.
Al momento d'imbarcarsi disse
che partiva ad invito del Segreta
rio del Lavoro, On. Wilson, al qua
le sembra inumano permettere,
certe volte, il rimpatrio il lavora
tori che, per venire in America,
I hanno distrutto la loro casa, ven- ;
1 dendo ogni cosa per pagarsi il ;
i viaggio.
Noi abbiamo casi spesso tragi
cissimi-I—egli disse, —ed io cerche
rò per lo meno di ridurne il nume
f,A 11
ro. i
IN CORTE
J Antonio Infantino, che come i
lettori ricorderanno fu arrestalo
tempo fa in Indiana per avere fat
j to fuoco contro Sa verio Cesario di
Punxsutawney, si dichiaro colpe-j
vole ed il giudice Langham lo fon
dano a S2Q di multe ed scontare
6 mesi nelle carceri loc/ili.
TRE ARRESTI PER VENDITA
DI LIQUORI A ROS
SITOR
Venerdi scorso furono arrestati
; dalle autorità loeàli 3 individui!
che rispondono ai nomi di S. P.
\\ iley, Dolphey Depth e Thomas
Grabees. accusati di aver venduto
liquori. Tradotti alla presenza del
( giudice di pace, gli accusati chia
ro che la loro causa fosse riman
data in corte. Cosi fu fatto, ed i
tre si dichiarono colpevoli dinanzi
al giudice, il quale condanno cia
•ttno a pagare una multa di SSOO
più 3 mesi di carcere locale ed al
spèse di corte.
Poco dopo però il giudice cam
bio la sentenza rilasciandoli sotto
. parole con la condizione di non
vendere più liquori, pagare le spe
« <e di corte e SIOO di multe da es
; sere usati per la contea d 'lndiana.
ULTEYTORA
La medesima sentenza fu impo
sta a due altri nostri connazionali
| di Kossiter, Santo lacono ed An
tonio Saghia.
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per corredare stanze da letto con
mobilia di stile moderno e lavora
to nelle migliori fattorie. Prezzi
uissi. Noi vendiamo a pronti con
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I
SSO DI PREMIO
a colui che ha trovato il mio por
tafoglio contenente 700 dollari in;
moneta e checks con cambiale di
SBOO. Rivolgersi a Decimo Capri
no presso la Indiana Baking Co.
La Proclamazione del
4 Thanksgiving Day''
V. ASIIINGTOX—Ii Presidente
1 , *
W iitiuH, emise ieri a sera la rituale
proe il inazione per il ''Thanksgiv
•: fy f iinr
il testo della proclamazio
ne : ! ' oi. avvicina il giorno nel
ì-A sì*? .11r » ili i* ,A,„ ■
f ''v " i cillv (l l-1 ! H/. Oli I • {HO
- i • . . .....
Ifivo® concessici 6 per rendere r
Dio 1* grazie sincere e cordiali per
la su| liberale bontà.
E un antico rito del po
llo {americano, radicato profon
dili éttte nella nostra mente e nei
nostii costumi.
abbiamo abbondanti ragio
ni pqr rendere grazie a Dio. Le
ferito della guerra si rimarginano
rapidamente.
I! grande esercito degli uomini;
liberii che l'America inviò a dife
i ;
sa della Libertà ritornato all'ai)-]
braccio della grata nozione,, ha ri-1
prese le utili fatiche della pace, i
con la stessa semplicità e prontez
za con la quale rispose alla chia
mata alle armi della Patria.
La giustizia e l'eguagianza del- j
ile nostre leggi sono state rivendi
cate dalla operante fedeltà del po- j
ì contro vari e sinistri attacchi [
jrappresentanti le pi» vili agitazio
jni del periodo della guerra e che
ora felicemente, vanno dileguanf
i Nell 'abbondanza nella sicurezza
i e nella pace il nostro popolo che
i ha fede in sé stesso va incontro il
futuro con i suoi doveri e vantag
gì- I
La grande Mta contro k unioni di mestiere
Da qualche tempo va prendendo !
maggiore considerazione in tutti
gli Stati Uniti un movimento ge
nerale per scuotere la salda po
tenza delle unioni di mestiere e a
prire il mercato del lavoro ai cosi j
detti liberi lavoratori, che si sono
rifiutati o non hanno avuto la pos
sibilità di fare parte del lavoro or
ganizzato.
Da principio il movimento si de- j
lineo in forma vaga e indefinita e
rimase circoscritto ad ima stret
tissima categoria d'industrie, ove
I gli operai potevano essere più fa
cilmente colpiti e ove la forza di
resistenza non era molto accentua
ta.
Oggi la lotta contro le unioni ha
assunto di generalità e si combat
te a viso aperto.
Numerosi industriali hanno spiri
to il loro spirito di combattività
verso un programma radicale, che
mira a colpire nel. cuore il movi
mento del lavoro organizzato. Es
si si sono avventati contro il teso
ro delle organizzazioni e hanno ot
tenuto dalle corti federali senten
za gravissima con le quali le unio
ni vengono condannate a pagare
somme ingenti a titoli di danni a
favore degli imprenditori.
Un esempio tipico di questa lot
ta senza quartiere si trova nelle
lotte a getto continuato che si i
svolgono nel l'industria del earbo
ne. Le compagnie minerarie han
no ottenuto recentemente due sen
tenze con le quali gli United Mine
Workers di America sono condan
nati a pagare la ingente somma di
un milione e mezzo di dollari a fa
vore di alcuni imprenditori, rima
sti danneggiati da uno sciopero co
si detto illegale, proclamato nelle
loro miniere.
I telegrammi, che arrivano gior
nalmente dai più noti eentri indu
striali degli Stati Uniti recano no
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
'> he noi possiamo avere la facol
tà tii riconoscere i nostri doveri, e
la forza morale e materiale per
.ìpic !i e la schiettezza di cuore
per comprendere che la nostra mi
gliore fortuna é servire il prossi-
io. \\ (wxlrow W itson.
residente degli Stati Uniti d'A
re prossimo, quale giorno di
'idimento di grazie e di preghìe
i ra : e invito i miei connazionali ad
astenersi in tal giorno dalie ordi
narie occupazione per dedicarsi in
tera mente alla meditazione di Dio
e dei suoi favori, nonché per as
solvere il dovere di professarsene
grati. "
IL GIUDIZIO DEL CAPO DELLO
STATO MAGGIQE DELLA
MARINA ITALIANA SUL
TRATTATO DI RAPALLO
. ROMA—L'Ammiraglio Alfredo
Acton, Capo dello State Maggiore
della Marina Italiana discendente)
dell'antica famiglia inglese Acton, ;
stabilita, a Napoli, interrogato dal
giornale "Messaggero" sul Trat
tato di Rapallo, ha fatto le seguen
[ti dichiarazioni:
"TI problema della difesa stra
tegica dell'Adriatico Settentriona
te é stato ben risolto, pero per
! quanto si riferisce all'Adriatico
('entrale e Meridionale, specie in
| seguito alla rinunzia della Dalma*
zia e alla grande base navale di
: Sebenico, ed all'altra grande base
j navale di Cattaro, ed alla rinunzia
tizie sempre più sintomatiche di
nuovi episodi di questa gigantesca
lotta contro il lavoro organizzato.
Si dice che tale lotta avrà il suo
epilogo a breve scadenza e che nel
giro di un paio di anni tutte le in
dustrie americane, che oggi lavo
rano a regime strettamente unio
nista. ritornaranno al cosi detto
|sistema dell'''open shop," ehe da
ila possibilità agli imprenditori
d'impiegare operai, che non fanno
parte dell 'unione,
alle condizioni normali"
Un dispacci da Cleveland in
forma che il programma industria
le adottato dagli uomini di affari
|di quella città é circoscritto al
motto *'paghe dell'ante guerra,
costo della produzione dell 'ante
guerra, prezzi dell'ante guerra."
Nella città di Cleveland sola
mente dieci grandi fattorie sono
in operazione. Il numero degli o
perai disoccupati é salito in questi
; ultimi giorni a 100,000.
A questa lotta contro il lavoro
organizzato per diminuire il eosto
della produzione, fino a questo mo
mento fa reale riscontro la dimi
nuzione dei prezzi degli articoli
necessari alla vita.
Sebbene da tutte le parti si par
la di un generale ribasso nelle
principali comodità, il consumato
re continua a pagare ancora i prez
zi che pagava precedemente. Su
molti casi i ribassi sono terribil
mente irrisori.
In upa riunione tenuta dai gran
di produttori di articoli di ve
stiario é stato ammesso che i ri
bassi sono arrivati fino al cinquan
ta per cento e in molti casi, per le
camicie per esempio hanno anche
superato questo limite.
Il consumatore potrà usufruire
di questi ribassi soltanto verso la
primavera ventura.
Questi ribassi sono dovuti tutti
I 1
Prezzo LT\bboi>dmefito
Un anno . . . S2.OC
3e J mesi . . . SI.IO
Una copia . . . $0.05
'Vr 1# lnittriioni et! anUI •
mento rivolgervi rfirtttaiaeats si lasir*
uiacio diti ni»n»(rr Fraare«r« Mkamwa
le o |M* eoa*.
delle isole lascia tutta la costa ilei
1 Italia Centrale e Meridionale
ì lungo l'Adriatico, alla mercé de
irli avversari.
" Hifatti l'isola di Lagosta che
ri e siata assegnata non può, non
deve essere considerata altro che
come un semplice, posto di osserva
zione per quanto si compie nella
di Cattaro, pero tale isola é
ci lutto insù n iente per la difesa
marittima dei' Italia.
s er conseguenza -ha concluso
il l apo della -Marina Italiana —il
probi ornai dell Vdriatieo ( entrale
c Meridionale viene lasciato nelle
stesse condizioni dittici lì» in cui si
trovava prima della guerra."
Le dichiarazioni dell'Ammira
glio Aeton sofio variamente com
, mentate.
i la anche notare che si é avuto
un vivace incidente fra l'ammira
glio Acton ed il ministro della Ma
rina oiio. G. Sechi. Questi avreb
be Voluto che l'ammiraglio Acton
avesse fatto delle pubbliche di
chiarazioni accettando completa
mente il Trattato di Versailles.
Tj'Ammiraglio Acton si é rifiuta
to e si é limitato a fare delle sem
plici riserve non esponendo nem
meno completamente tutto il sno
pensiero, pare sia completa
mente sfavorevole al Trattato.
( In vari circoli politici si insiste
nel dire che la grande maggioran
za della Marina Italiana 6 d'ac
cordo con gli ammiragli Acton
millo e con d'Annunzio circa la
nessuna garanzia che il Trattato
di Rapallo da all'ltalia per la sua
difesa marittima nell'Adriatico
Centrale e eridionale.
ali accesso del materiale ÌLI depo
sito, elle la scarsa domanda da par
te del pubblico ha lasciato sullo
stomaco dei grandi incettatori.
.
Stabilmenti che si chiudono
e orari che si riducono
Molti stabilimenti industriali
i degli stati centrali e degli stati del
i 1 est sono stati definitivamente
| chiusi per un periodo indetermina
i to. Altri hanno considerevolmen
te ridotto le loro ore di lavoro. In
molti casi i padroni sono venuti a
degli accordi con gli operai, i qua
li hanno consentito ad un taglio
nelle loro paglie per consentire la
continuazione del lavoro.
Fra gli stabilimenti chiusi per
un periodo interminato vi sono di
j verse case automobilistiche, tra le
quali la W ills Overland a Maxwell
la Saxon ealtre. Si calcola che,
nella sola industria automobilistì
i ea vi sono circa cinquantamila o
; perai rimasti senza lavoro.
Molti stabilimenti di tessuti
' hanno ridotto il numero dei loro
operai e le ore di lavoro. La Fnui.
, kel Brothers Mfg. Co., che é con
siderata come la casa più impor
tante di articoli manufatturati per
uomo ha deciso di chiudere la sua •
fattoria e di non riaprirla fino a
quando il prezzo dei vestiari al mi
mito non diminuirà per lo meno di
un terzo del valore attuale.
L'industria dei vestiti pare che
sia l'industria che risentirà le ri
percusioni più violenti di questo
movimento. Durante il mese di
settembre il personale addetto al
le varie fabbriche di vestiti é sta
to ridotto del 20 per cento. In mol
te fattorie, gli operai, per evitare
riduzioni di operai e riduzioni di
paghe hanno ottenuto una riduzio
ne di ore di lavoro, che consente
a tutta la forza dei lavoratori di
rimanere parzialmente occupata.
No. ;u ' THE PATRIOT"