The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, February 14, 1920, Image 2

Below is the OCR text representation for this newspapers page. It is also available as plain text as well as XML.

    Cambio
260 per cento
Lire 1800 per Dollari 100
NETTO
AGENZIA BIAMONTE
Indiana, Penna.
PER ME
Ad una fermata tramviaria. Un
Tecchio signore, che attende pazien
temente il passaggio delle vettura e
lettrica, esclama con filosofia, rivol
gendosi ad un tale che é fermo li
presso: x
—Se non ci fosse l'inconveniente
di doverlo aspettare, alle volte anche
per più di mezz'ora, si può dire, sen
za tema di essere smentiti, che il
I
Indiana Baking Co.
Indiana, Penna.
Auto Tire Retread Co.
Vulcanizzano e rimodellano gomme d'Automobili
Lavoro garentito —Prezzi ragionevoli
Si vedono nuove gomme e camere d'aria
Risparmiate denaro, riaggiu-
state le vostre gomme e carne- - '
.. . i \v«
re d aria.
Un'altra volta portate da noi rfjjal J \
le vostre gomme vecchie e vi
garentiamo 3.000 miglia di per- x , vljfy
GOMME 30x3—53.50 GOMME 30x3 $9.50
Convenienza —dateci un ordine di prova
Rising Bros.
(Di rimpetto al Farmers Hotel)
478 Phila. Street, . . Indiana, Pa.
OEM STUDIO !
730 Phila. Street, - - Indiana, Pa.
Opposifce Moore Hotel
mi «*■#■ >*■!■* JÌ n ■ 1 —■ MMM « ** ■■ M ■ ■ ■ —■ w ,i , ■ ,■ ■
tram é il mezzo di locomozione più
economico e, riconosciamolo pure,
più comodo...
—Bella robba! —esclama con di
sprezzo l'altro. —Pé parte mia, inve
ce, consijerei a tutti quanti de an
nassene a piedi, che é mille vorte più
mejo di pijà st'accidente de tramve,
che nun arriva mai, e quanno che a
riva é guasi sempre completo!
—Questo é vero, ma, mio caro si
gnore, per chi ha fretta ciò non ó af
fatto conveniente!
—Lo dice lei... Pe' conto mio, in
vece, sa quanto ce guadagnerei de
più.
—Ma che fa lei, scusi?
—Er ciabattino!
* * *
Alfreda incontra il suo amico
Carlo a braccetto con una cocette
d'alto grado.
—Buona sera; come stai?
—Benissimo.
—Hai dunque avuto l'eredita
dello zio?"
—Certamente.
—E l'hai già mangiata?
—Non ancora... Ma vedi, accen
nando alla cocotte —apparecchio !
* * *
Sul portone di casa...
—Enrico —disse dolcemente la gio
vane sposa a suo marito—ho riflet
tuto che posso benissimo fare a me
no del vestito nuovo. Cosi, rispar
miando quei denari, inviterò la mam
ma a passare un mese con noi e...
—Ma mia cara—interruppe il ma
rito scandalizzato—non puoi certo
termine la stagione con questo vesti
to!.. Te ne occorre assolutamente un
altro; anzi, andiamo subito a sceglie
re la stoffa... ' #
Il pover'uomo non vide con quale
sorriso di trionfo la giovane sposa
gli prese il braccio!...
* * $
Bevoni ha passato tutta la notte in
baldoria e ritorna a casa al mattino
reggendosi a mala pena sulle gambe.
Entra in camera e trovarla moglie
che, alzandosi di scatto a sedere sul
letto, gli grida inviperita:
—Vergogna, vergogna! Sono le
sette, capisci? E' questa l'ora di ve
nire a casa?
—Le sette? —ribatte Bevoni con
tutta serietà. —E a quest'ora sei an
cora a letto.
Una signora entra come un bolide
in un negozio di pelliccerie.
—-Mi occorre una mantellina di
pelliccia, ma presto perché devo par
tire, se no perdo il treno.
—Che genere desidera? —le chiede
il^eommesso.
—Mi dia quella li, in vetrina, ma
svelto, ho fretta, non ho un minuto
da perdere.
Prende la pelliccia, se la getta sul
le spalle e si dà un'occhiata nello
specchio.
—Si, si, questa va bene. Meno
male che l'ho indovinata subito.
—Permetta, signora—fa il com
messo; e si accinge a toglierle la
mantellina per farne un pacco.
—Lasci, lasci—strilla la signora
—; la tengo addosso: non ha capito
he ho fretta?
Paga, e via come una freccia, men
tre dietro alle spalle le sporge dalla
pelliccia un cartellino su cui a carat
teri abbastanza visibili, si legge:
"Vera marmotta."
I SEGNALI ULTRA TERRESTRI
RICEVUTI IN AUSTRALIA
Dopo vani tentativi per potersi
mettere in comunicazione con l'Eu
ropa, degli sconosciuti segnalatori di
telegrafia senza fili pare che stieno
facendo sforzi per comunicare con
l'Australia. Sin da mercoledi scorso
esperti ed intelligenti operatori in
Sydney hanno ricevuto numerose se
gnalazioni, che dices* sieno uguali a
quelle pervenute in Inghilterra e ri
cevute da Guglielmo Marconi. Cre
desi che tali segnali provengano dal
la stessa lunghissima onda.
Essi consistono sulla frequente
ripetizione di due lineette, rappre
sentanti la lettera "m". Le onde
provengono con un'ampiezza d'onda
di SO,OOO a 120,000 metri e secondo
il parere degli esperti tale distanza
non si é potuto finora raggiungere
da qualsiasi stazione di telegrafia
seqza fili della Terra.
CENNI STORICI
1503-1920
LA IHSFIDA DI BAULETTI
Durante la guerra tra Francesi e
Spagnuoli che combattevano per que
sto, per vedere chi di loro riuscisse a
spadroneggiare in Italia, avvenne la
disfida di Barletta (1503).
Gli Spagnuoli si erano chiusi in
Barletta. Alcuni Francesi colti al
l'improvviso da Spagnuoli ed Italia
ni in una sortita, furono fatti prigio
nieri. Condottili in Barletta, si die
de loro un pranzo dal capitano spa
gnuolo. 11 discorso cadde sai valo
re. Un certo La Motte Capitano fran
cese disse: —Gli Spagnuoli sono al
certo degni di stare a fronte di noi
Francesi; ma gli Italiani sono vili e
codardi. —Gli Italiani che erano pre
senti, a quella villania si sentirono
rimescolare, e.—Voi mentite per la
gola,—dissero, sfidando li per li il ca
pitano francese alla prova delle armi.
Fu accettato. I Francesi cui stava
di proporre le condizioni, vollero che
13 Italiani e 13 Francesi combattes
sero in campo chiuso al li 13 di feb
braio di quell'anno. (Coloro scelse
ro il numero 13, sapendo qual pregiu
dizio di mal augurio vi attaccavano
gli Italiani e sperando ciò potesse far
cadere a questi le armi di mano.)
Venne il di 13; in un piano, cir
convallato da un solco tra Barletta,
Andria e Quadrio, doveva aver luogo
la prova. Essa era allultimo sangue.
Ogni parte doveva portare seco una
somma stabilita pel riscatto, in caso
le fallisse la prova. Qual campione
fosse costretto a valicare il fosso, era
considerato fuori combattimento e
perciò vinto.
Con gran millanteria giunsero sul
campo i 13 Francesi, i più aitanti
della persona e il meglio di tutto l'e
sercito. Essi non si degnarono di se
co portare la somma del riscatto, cer
ti tenendosi della vittoria. S'ha a di
re che fra loro vi era un rinnegato i
taliano, come ce n'ha sempre, certo
Claudio da Asti.
Giunsero gli italiani; erano: Etto
re Fieramosca da Capua, Giovanni
Capoccio romano, Giovanni Branca
leone romano, Ettore Giovenale ro
mano, Marco Carellario da Napoli, Ma
riano da Sarni, Romanella da Forli,
Lodovico Aminole da Terni, France
sco Salamone siciliano, Guglielmo Al
bimonte siciliano, Miale da Troia, il
parmigiano Riccio e Fanfulla da Lo
di.
Premesse le solite formalità, le
trombe danno il regnale della zuffa.
Le due schiere si muovono, si mesco
lano; il terreno é sparito di mezzo.
Terribile, furibondo é il primo cozzo.
Le lancie volano in ischegge per a
ria. Si pon mano alle spade ed agli
stocchi, e si pugna petto a petto.
Alla fine i Francesi sono tutti sca
valcati dagli italiani e messi fuori di
combattimento. Uno di loro é stato
morto: é il traditore Claudio da A
sti, e ben gli sta.
Gli Italiani, conducendosi innanzi
i 12 Francesi prigionieri, entrarono
trionfanti in Barletta, e tra essi quel
lo spaccone insultatore di La Motte.
Gli smargiassi ebbero a soffrire ver
gogna molti giorni, per aver dovuto
aspettare in Barletta il denaro del
riscatto, di cui avevano creduto di
far senza. P. Fornari.
Dalla Citta'
Italianissima
LA CX>S(TRIZIONE A FIUME
I Si stanno facendo i preparativi per
|la coscrizione,—recentemente auto
| rizzata dal Consiglio Nazionale, —di
cinque classi di cittadini fiumani.
IL POETA D'ITALIA
VERRÀ' IN AMERICA
Parlando recentemente di una vi
sita che gli é stata proposta di fare
! in America, Gabriele d'Annunzio dis
"lo agogno di raggiungere l'Ame
j rica sulle ali. Io voglio raggiungere
le vostre coste attraverso l'Oceano
Pacifico e atterrare nel lontano Far
I West, ov'é la storia più avventurosa
'degli Stati Uniti.
I
"Quando il mio compito per Fiume
Italiana sarà cessato e quando la cit
i tà del Quarnaro sarà unita al Regno,
io andrò a Tokio attraverso le nubi.
Allora io vedrò sotto di me le onde
azzurre dal Pacifico e fremere sotto
di me il cuore verde della vostra ter
ra, della libera America, che rag
giungerò di isola in isola."
1 D'ANNUNZIO ESALTA
IL SOLE LEVANTE
Gabriele D'Annunzio, parlando in
un banchetto dato in onore del gran
de poeta giapponese, Marukici Scie
moi, che in questi giorni é ospite di
Fiume italiana, disse:
"Noi tributiamo l'omaggio trico
lore a questo messaggero del sole Le-
VOLETE ESSERE
RICCHI?
La chiave che apre la porta alla ricchezza e'
quella del Risparmio.
Perciò il modo più sicuro di conservare il
vostro denaro e' quello di depositarlo al 4 per
cento alla
FARMERS BANK
INDIANA, PA. . ;
Spedizione di monete in qualsiasi parte del
mondo Servizio inappuntabile
| ~ a
i Professore G. FICO 1
® i
| Scuola di Pianoforte edi Armonica §
@ «
| con metodo accelerato ®
X 9
$ Karaaooh
Marshall Building Pi È
® Stanza 22 Hiulu>li<lj t Ci»
f ®
®@®®®@®®®®@®@®®®@@@®®®®@®®®®©®®»
Notaio Pubblico
Spedizione di moneta in qualunque parte d'Europa
General Merchandise
CAPANO & VALENTI
| v ■' ì.'j -
Creekside, Pa.
Ufficio di fronte la "Sala Caneva"
i * j .
vante, inviato dall'impero che atten
de fiorito e bianco il ronzio delle mie
ali.
"Più di una volta io ho dimenti
cato l'ovest che ci ferma e che ci de
nigra. Voltiamo i nostri dorsi all'o
vest che ogni giorno più ci offende,
che ogni giorno più c'infetta, cTie o
gni giorno più ci disonora con le sue
ingiustizie, con le sue ostinate prete
se. Separimoci dunque dall'occiden
te degenerato che dimentica gli splen
dori dello spirito ed é divenuto i 1
Banco immenso della speculazione
plutocratica transatlantica.
"Da Fiume d'ltalia, la gemma del
nostra Oriente, voliamo all'Estremo
Oriente, la cui scoperta durante
sette secoli é stata opera raggiunta
lentamente e sicuramente dalle gen
ti latine.
MISURE CONTRO LA STAMPA.
Gabriele d'Annunzio ha emanato
un decréto con cui proibisce la pub
blicazione dei giornali se prima non
si sia ottenuto il permesso del suo
Gabinetto.
MONETA FALSA A FIUME
11 Consiglio Nazionale di questa
città ha approvato rigorosissime leg
gi contro la fabbricazione della mo
neta. Finora sarebbero stati falsifi
cati quaranta milioni di lire.
Il mio amico Dormienti si addor
menta facilmente, ovunque si trovi,
ieri va in una biblioteca per consul
tare alcuni testi e "more solito" fini
sce coll'addormentarsi.
L'inserviente lo sveglia e:
—Sa, signore—gli dice—qui non
si può dormire.
—Ed io, signore, le ripeto che non
si può.
—Oh, questa é bella! Lei si osti
na a dirmi che non si può dirmire e
io lai assicuro invece che dormivo be
nissimo, meglio che sul letto!
* * *
A Livorno, un seccatore propo
ne ad un signore che ha l'usanza
di dire tutto quello che pensa:
, —Volete fare una passeggiata
in barca con me?
—Grazie, il mare mi é noioso di
suo, risponde garbatamente l'in
terpellato.
|%f gJWWgfi
tra? Fk>M S«eds of anyirfr.d ertH foci òar'gamplea ani
?rices. W e soeciauze oa Go Qtality ,T«sted Clover,
irc&thy. Sweet Cicver «ed Ateikc: «oldsobjeci to
yoorepprovaiar.o gover raenttett. Wnte today for sanr
fiea, special prices & free copy o i the Ad vose t Seed Newx
American Mutuai Seed 0?. Chicago, ili.
Ho letto sulla "Domenica del Cor
riera" del 27 ottobre-3 novembre.
"Presto si dovrebbe bere a buon mer
cato; in certe regioni d'ltalia i trat
tori saranno costretti a pregare il
pubblico a bere gratis... per vuotare
i loro recipienti e far posto all'altro
vino. Pochi giorni addietro in alcu
ni paesi della costa adriatica fra An
cona e Bari offrivasi al mercato l'uva
aie persino a 3 lire al quintale sen
za trovare acquirenti e il mosto a 6-7
Che più? Nelle colline di Ovada—
in provinicia di Alessandria—ll rac
colto d'uva fu testé cosi sfacciamente
abbondante da esaurire tutti i locali
disponibili pel collocamente dei vasi
vinari."
Come eravamo fortunati nel 1907!
» * *
Qualche anno fa io ero sottoufflcia
le dei bersaglieri in una compagnia
di cui era benamato capitano un va
loroso ufficiale che durante la guer
ra si era acquistato i galloni di ge
nerale.
Nelle nostre file si trovava nn gio
vane agile e svelto, che da clown in
una compagnia equestre era stato
t chiamato di leva sotto le armi.
I Un giorno in piazza d'armi, duran
te gli esercizi ginnastici, l'acrobata
! saltò un fossato in modo meraviglio
so tantoché il capitano ammirato gli
si avvicinò dicendogli:
—Bravo... Tu sei consegnato, mi
pare!
—Sissignore... trenta giorni per
! aver saltato la barra.
—Furiere, li riduca a quindici...
Lieto, il giovane coscritto corre al
suo posto ed esegue un altro salto
fenomenale.
—Bravissimo—grida il capitano
| che soggiunge:—Furiere, gli cancel
li gli altri quindici giorni.
—Grazie... ma so fare ben altro!
* * *
Avete mai osservato—diceva l'al
tra sera l'amico Paradossi —come le
leggi essenziali della natura trovino
sempre la loro applicazione pratica
nei fenomeni più semplici della vita
sociale? Per esempio, la legge sul
moto perpetuo, su cui si é scritto vo
lumi e volumi, la riscontriamo perfi
i no negli... stracci!
Sguardi d'incredulità intorno.
—Sicuro, e ci vuol a persuaderse
ne. Con gli stracci si fabbrica la car
ta, con la carta si fanno ! fogli di
banca, coi dì banca si commer
cia, col commercio nascono crediti e
debiti, coi debiti si va in miseria, e
quando si é in miseria, amici miei,
non si é coperti di stracci? Coi quali
si fabbrica la carta, con la carta si
fanno i fogli di banca, ecc., ecc!