The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, January 24, 1920, Image 1

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    I
Direzione e Amministrazione
Carpenter Ave. N. 15
INDIANA. PA.
Il pagamento degli abbonamenti «I fa
per vaglia poetale oppure per versamen
to ai locali d'Amminliitrazion* « al no
stri Agenti.
ANNO VI
_ ' I
Nella nostra Contea
Un record di lepri
- I
Secondo una recente statistica
veniamo a sapere che durante il
periodo della caccia dell 'anno scor
so furono uccisi nello Stato Penn
sylvania 275.800 lepri ; 63,000 dei
quali nella sola nostra Contea. I
duecento cacciatori del nostro Di
stretto, in media uccisero 13 lepri
w per ciascuno. In tutto io Stato
furono uccisi 2.961 Cervi ; —4lO dei
quali furono sparati nelle monta
gne della Clearfield county.
i
Omicidio in primo
grado
Antonio Insano, della vicina
Punxsutawney, venerdì della pas
sata settimana, fu trovato colpe
vole dai giurati della corte di Jef
ferson Co., di omicidio in primo
grado, per avere ucciso lo scorso
17 Novembre tal Rosario Panza
rella.
Durante lo svolgimento giudi
ziario, l'imputato dichiarò in pro
pria difesa che, commise il delitto
per vendicarsi contro l'individuo (
il quale lo aveva derubato di dol
lari duemila. Dichiarando ciò am- (
metteva di aver sognato il Panza
rella quale suo svaligiatore, e di
aver prestato troppa fede alle
chiacchiere di una fattucchiera,
«he la sera prima del delitto l'im
pressionò talmente da indurlo al
triste passo.
L'lnsano, venne a suo tempo ar
restato dal solerte " Constatile "
Alfonso De Gaetano, di Indiana,*
e «lai poliziotto statale Fiorentino,
ai quali confessava prontamente
l'accaduto.
Gli avvocati della difesa tenta
rono ogni mezzo per dichiarar
mentalmente malato il loro clien
te ; ma l'avvocato della parte ci
vile. Charles Margiotti. con quel
l'arte oratoria che tanto lo distin
gue, brillantemente dimostrò che
l'omicidio fu premeditato e che
non avrà riscontri negli annali
della Corte della Jefferson county.
Sparato al braccio
» Il Giudice di Pace C. B. Ray, con
dimora nei pressi di Run e Kent,
mentre sere fa rincasava, si accor
se. con somma meraviglia che due
ignoti individui, armati di fucile
erauo piantonati dietro foltissimi
cespugli, a pochissima distanza
dalla sua residenza.
A tale constatazione di fatto, lo
"squire" erede conveniente acce
lerare il passo per raggiungere al
più presto la sua dimora, quando
bruscamente si vide ferito al brac
cio da un tremendo colpo di fucile
mentre altri ancora fortunatamen
te andarono a sfiorargli il pastra
no.
Al giudice furono prontamente
apprestate le medicazioni del caso
e la locale polizia statale é sulle
tracce per poter accalappiare i due
lestofanti. . .uccel di bosco.
Gigantesca locomotiva, costruita Per la "Seaboard Air Line" che consuma olio invece del carbone
||g s- uh.U «***
fJ » j l
QIORNALF SETTIMANALE IINDIPE INDE INTE ILLUSTRATO
IL GIORNALE SI PUBBLICA OGN'I SABATO
Nella Corte Civile
Nell'appello di E. & D. Frattu
ra di Blairsville, Pa., i giurati e- j
misero un verdetto favorevole ai
querelanti, contro il signor Anto
nio Nerone che dovrà pagare la j
somma di dollari 81.22.
Nel dibattito giudiziario tra Guy
Faria e Antonio Nerone la corte
procedette ad un aggiustamento, i
Il querelante pagò metà delle spe-j
.
se incorse.
I
Nella causa d'appello di C. S.
Kunkle contro Giuseppe Mazza, i
ambedue di Homer City, i giurati
della corte di Indiana emisero un
verdetto a favore del Mazza, con
dannando l'appellante al paga
mento della somma di $31.71.
Nella causa W. F. Russell con
tro Francesco Sgro i giurati cre
dettero accordare al querelante la
somma di SSB.
Il dibattimento giudiziario trai
Charles Cicero e Giacomo Falvo si
avra nella prossima sessione.
« _________ _
Elezioni sociali
I
v
I sigg. E. & D. Frattura, di
Blairsville, ci scrivono facendoci
noto il rsultato/delle elezioni so
ciali della Società di Mutuo Soc
corso "Lavoratori Italiani" di
quella città, che volentieri
blichiamo.
Salvatore Moliterno, presiden
* te ; Gregorio Persichetti, vice pre
sidente ; Emidio Frattura, segre- j
tario di corrispondenza; Dionisio j
Frattura, sebretario di finanza;'
Francesco Tattone, tesoriere. Cu-!
ratori : Carlo Madonna, Angelo j
Campana, Antonio Marcozzi, Fran
co Di Stanslao, Agostino Cappel- j
letti.
| Tommaso Civitarese e Guido Di j
Di Stanislao, porta-bandiere.
! Giustino De Luca, Maresciallo.
é
' Nuovo Restaurant
Giovedì corrente l'elegante ri
storantc denominato "Wliite
Front" sito sulla Main Street, di
rimpetto la Indiana House, é pas
| sato nelle mani del nuovo proprie-
I tario signor Angelo Perantoni,
vecchio e stimato residente di In
diana. che per parecchi mesi di
moro in Olean, N. Y.
I molti amici della famiglia Pe
rantoni apprenderanno con sor
presa e compiacimento la notizia,
e nel contempo non mancheranno
di fare una capatina nel ristoran
te da lui attualmente acquistato.
Tutti allo "Strand"
Nel programma di questa setti
| mana vi é compresa oggi la bellis
sima cinematografia 'Evangeline',
| riconosciuta una dei meglio quo
i tati lavori di Longfellow, adattato
IL PATRIOTA
Indiana, Pa., Sabato 24 Gennaio 1920
per la scena da R. A. Walsh. La t
musica verrà fornita dai coniugi i
Morse; con interessantissimo prò- i
gramma. Nessuno manchi. i
.V
I
Piedi amputati
perche' gelati '
Il giovane russo, Gaspare Char- '
minski. mal volentieri forse si ras- *
segnò giorni or sono, quando i chi
rurghi dell'ospedale di Indiana do
vettero amputargli i piedi. Per 1
essersi accinto a venire in Indiana '
proveniente da Johnstown, a pie- '
di, arrivò nella nostra città con i
piedi completamente gelati. Egli
[conta 25 anni d'età, ed attualmen-1 1
te trovasi in convalescenza nell 'o- ]
1 spedale medesimo.
i ]
<
Da Lucerne Mines i v
<
CORRISPONDENZA
,■ . r
(Cont. Vedi Numero prec.)
(Donato Stabile) —Si, altro che :
piaga purulentaé questa davvero j
Infatti, qui, in questi paraggi, al- i
trove e dovunque i prezzi dei vi
i veri sono addirittura esuberanti,
i
anzi favolosi ed immorali. Erano ,
i cosi al tempo della guerra? No. !
Essi sono andati man mano a tale
obbrobriosa acutezza di eccessivi
tà in virtù del desiderio sfrenato 1
di tanti guadagni. Ed il governo,
a sua volta, dormendo della gros
sa,, ha lasciato correre!!!.... Am
metto pure che causa dei caro vi
veri sia un pò il troppo consumo
! e un pò anche il difetto della pro-
I Suzione. Ciò, però, a parer mio,
non giustififica né attenua la col
pabilità dei magnati. Anzi la cau
! sa del consumo e della produzione ;
jnon a, e lo si vede chiaramente, di j
fronte agli effetti, che produce, né ;
punto e né poco giusta, plausibile
e di natura tale da emergere effet- j
ti cosi riluttanti alla morale, che
si sconosce; alla libertà; alla giù- !
, stizia, che si calpesta. Non sem
pre la causa giustifica l'effetto o !
viceversa.
oh pertanto i paneinti pezzi
| grossi, mentre il popolo geme, sop
portando con impazienza tutto il I
pesante fardella dei caro-viveri,
ride e vieppiù s'impingua; ascolta
i lamenti ese ne disinteressa. Es
!
si, si, ben sanno, per dirla con Dan
te,:
' ' ( l onie sa di sale il pane altrui. ' '
Quanti ora sono milionari e più
j volte anzi milionari!. . . mentre
I prima della guerra, non erano che.
oscuri benestanti? Se ne vedono
fin troppo. Eil popolo, che lava
ra, che tutto produce, deve, suo
malgrado pagare, a peso d'oro, a
| prezzo di sangue ! e chi lo cono
sceil, frutto della sua produzio
ne ! ! ! (?iò é logico ? Il popolo é
come lesino. L'asino deve lavo-'
rare e accontentarsi di un pó di
paglia. Il popolo non solo deve j
lavorare e mangiare poco o male.]
ma deve anche pagare tasse, so
pratasse e star zitto per giunta. A
che valgono i reclami e le prote
ste? Vox clamantis in deserto."
E ' tempo oramai di por fine a tan-1
to sconcio. Chi se ne deve brigare
ed interessare energicamente? E
il Governo di Washington, che ora
nicchia. Se ne interessi e subito,
mettendo un freno ai grandi e pic
coli venditori, finanche ai rivendu
glioli', ai venditori ambulanti e
si tutti coloro, insomma che a sco
po di alti guadagni, hanno la co
scienza dalle maniche larghe, trop
pe larghe. P sia il freno una leg
ge severa, una legge, che colpisci-,
a segno e senza pietà, non un pol
liativo. Sia cosi e colpisca tutti
i contravventori e siano pure essi
gli alti papaveri della finanza e
della politica. Oltre a ciò. il Go
verno, per mitigare vieppiù le sof
ferenze per gli alti costi della vi
ta, é bene che limiti un pó l'espor
tazione, se non sospenda del tutto.
Si mandi pure in Europa non il
necessario, ina il superfluo e ciò
che avanzi a questo popolo. L'Eu
ropa può ora fare da sé. Si desti
dal letargo il Governo, apra gli 'j
occhi e provveda subito. Il popo
lo ha ben ragione di dolersi e di
reclamare, non grazia, ma giusti
zia e il riconoscimento dei suoi di
ritti. Giù il vampirismo! ('osi la
piaga che ora é purulenta, non di
verrà cancrenosa, letale ! Sia cosi.
Un'altra mazzata
ai proibizionisti
1
;
L" ' Attorney General" dello
Stato del New Jersey, ha respinta
la domanda dei proibizionisti, i
quali chiedevano che le elezioni
dell'on. Edward, a governatore j
deȓi* Stati), venisse annullata, per
che fu esso più di quello che la
legge consente.
L'on. Edward, prenderà posses
so oggi della sua alta carica e gli
anti-proibizionisti gli hanno pre
parate le più festose accoglienze
Come é noto l'on. Edward fu e
letto nelle ultime elezioni con
15,000 voti di maggioranza, aven
do esposto il suo programma asso
.
Ultamente anti-proibizionista.
Gli acquaioli e la protestanta
glia. fecero di tutto, perché nou
venisse eletto; ma il popolo non
ascoltò i loro consigli.
# * =»
LA LOTTA NON E' FINITA
I proibizionisti non si sentono
più tanto .forti in sella, tanto é ve
ro che il famigerato William An
derson. sopraintendente della An
ti-Saloon Lea gue, alla riunione te
nuta ieri da 1000 pastori prote
stanti di New York, ebbe a dire
che la lotta per il probizionismo
era appena cominciata, e deplorò
che il Congresso possa in ogni
j tempo abolire la legge proibizio
nista.
Anderson, al quale certo la let
tera dell'Arcivescovo di New York
non deve aver fatto piacere, disse
alla pretumaglia protestante, che
la lettera assicurava il rispetto
dei cattolici alla legge e che per
conseguenza si affrettò a ringra
ziare l'illustre prelato. #
Mr. Anderson, può dare a be
re. salvo che liquori, ai pastori
protestanti ciò che crede meglio,
ma il fatto é che la lettera del
-4 .
l'Arcivescovo di New York, fu
... '
un 'altra mazzata sulla cuticagna
degli acquaioli.
II Commissario Federale Kra
mer, si recò anche lui alla riunio
ne dei ministri protestanti e chie
se il loro aiuto per mettere in pie
no vigore il proibizionismo.
Naturalmente ebbe le più lar
ghe assicurazictai che il pecoru
me protestante difenderà l'acqua:
come i crociati difesero la Crocei
contro i Mussulmani.
LEGGETE E DIFFONDETE IL PA
TRIOTA
i .MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
Il Sen. Graff elogiato
11 "Philadelph ia Press" elogia con belle pa
role il suo operato
Occupandosi dei membri del Senato della Pennsylvania, in un re
cente articolo di fondo, il ''Philadelphia Press" commenta ed esalta
degnamente l'opera del Senatore Wilbur P. Graff, di Blairsville, che
rappresenta i distretti conteali di Indiana e Jefferson.
L'autorevole quotidiano di Philadelphia dice in parte:
"Il Senatore Wilbur P. Graff, del 37.tu0 lßistretto Senatoriale
che comprende le contee di Indiana e Jefferson, é uno dei più attivi
e progressivi fra i Senatori; Chairman dell'importante Comitato delle
Corporazioni, ha servito con zelo ai seguenti Comitati; Appropria
zioni.» Banche. Strade, Salute pubblica. Sanità, Legge e Ordine.
"E' stato sempre al suo posto, ed ha la distinzione di essere Cli
nico Senatore che durante i quattro anni ha sempre risposto al ruolo.
I Egli é indipendente ed intrepido, non ha mai preso in considerazione
i voti di qualsiasi "bill" non coerenti alla politica della sua persona.
E 7 insomma un Senatore di buona classe."
Durante una sua visita in Indiana la settimana scorsa, parlando
ì con il nostro Direttore, in conversazione intima, gli annunziava la sua
! candidatura per la rielezione.
E' uso nel nostro Distretto di concedere due temigli di ufficio al
Senatore. Il Senatore Graff non pretende per forza la sua rielezione.
Egli seguiterà a mantenere la medesima piattaforma primitiva, e su
questa é fiducioso di poter servire il suo secondo termine. Il Senatore
Gi»ff ha fatto del suo meglio per poter bene rappresentare il nostro
'Distretto, e a volerlo dire con il "Philadelphia Press" egli fu 4'Al
- ways on the Job."
In varie occasioni noi abbiamo avuto l'opportunità di constatare
i! delicato lavorio eseguito dal signor Graff durante il suo tempo d'uf
ficio.
Egli ha aiutato molte famiglie italiane di questo Distretto Sena
, toriale, non solo, ma si é anche addimostrato essere popolare con per
sono alcune ragioni per cui egli dovrebbe essere rieletto alla prossima
sone di nostra nazionalità, da vero amico della classe operaia. Queste
elezione.
! ■
Il "Padre della Vittoria"
i
Abbiamo promesso d'esser franchi e sinceri, sempre e ad ogni co
sto. Mancheremmo oggi a questa nostra promessa e non dicessimo,
aperto e chiaro, che la caduta di Giorgio Olemenceau non ha fatto a
tutti no !—come italiani—un dispiacere eccessivo.
Il tempo, e più che altro i disinganni amarissimi, ci hanno dispen
sato da quella cosiddetta cortesia, ben rancida e convenzionale, che
troppe volte non era se non pretta ipocrisia.
Ed ecco che. in fatto e senza prevederlo neppur lontanamente, ci
siamo ritrovati dopo parecchio tempo d'accordo con i francesi. I qua
; li parlano adesso di far decreta rè per il caduto il titolo specialissimo
; ed oltremodo onorifico di 4 'padre della vittoria ", ma —proprio alla
vigilia del giorno in cui il supremo duce ottantenne della nazione sta
va per essere elevato alla dittatura settennale —si sono scossi d'un
tratto ein un impulso di buon senso hanno messo "a riposo definiti
vamente la ' ' tigre. ' '
Per chi guardi con spirito d'obbiettività questo fenomeno non
privo, apparentemente, d'un carattere sensazionale la mossa della
Francia non può sembrare un gesto d'ingratitudine, ma deve invece
giudicarsi come giusta e saggia e quanto mai tempestiva. Cosi anche
noi, lungi dal disconoscere il merito di Clemeneeau verso il suo paese
e verso gli alleati nell'ora del pericolo—merito di fede e di tenacia —
siamo ben lieti che i suoi compatrioti gli tributino rispetto ed onore;
pure, nello stesso tempo, siamo soddisfatti all'idea che la "tigre" non
solo non é salita alla dittatura ma, per uno strano giuoco di circostan
ze, é rimasta fuori della Camera e del Senato, fuori insomma della vi
ta pubblica, tanto vero che sta per partire j>er l'Egitto. E cosi pen
sando il nostro animo é tranquillissimo, poiché sa che il bene della
Francia richiede per l'appunto un simile esilio ancora più imperiosa
; mente che non le richiedesse l'amor proprio italiano.
E' troppo presto, oggi, fare quella revisione della storia recentis
sima della quale tutti, sotto pelle, sentiamo la necessita; certo, però,
Tintravatura del nuovo edifico mondiale costruito a Versailles poggia
1 sul trattato di pace, e di questo i massimi responsabili sono stati pro
prio Clemeneeau e Wilson. Ora. non é affatto troppo presto per desi
derare che costoro —mentre il mondo trema dalla fondamente e tur
ba i sonni dei suoi abitanti cui pare di vivere in un continuo terremo
to —sono sospesi dalle loro fuzioni d'ingegneri, per le quali si sono
dimostrati —per lo meno—poco prudenti e pochissimo pratici.
Clemeneeau é andato. Gloria a lui, ma, pace a noi ; pace di giu
stizia vera, che ai nostri tempi difettosi e calamitosi —deve significa
re £Opratutto equità e tolleranza. Due cose, coteste, che sarebbe stato
vano aspettarsi dalla "tigre."
In quanto a noi. c'era innegabilmente tra noi e Clemeneeau un
fatto personale. Creato da lui, si intende, con la sua stizzosa e im
prudente gelosia, <?on le sua insopportabile aria di pretezione, con la
sua improvvida marna di prepotenze ed'intrighi. "Good bye, " dunque
di tutto cuore; e "good bye farewell."
Ci diceva ieri una brava vecchietta italiana che non sa di politica
ma tutta vibrante di santo amore per quella patria che non vedeva da
trent anni : "questa é la sorte di chi fa male o cerca di far male ali I
talia."
Adesso, "next. "
Prezzo D'Abbonamento
Un Amo . S2.(M
Se ( mesi . . . SI.IO
Una copia . . . 50.05
Per le Inserzioni ed avvili • pa«v
mento rivolgerei direttamente ni nostro
ufficio dnl manager Frane-eneo B Ima on
te o telefonare per ooso.
No. 43 ' THE PATRIOT"