(THE PATRIOT) Published Weekiy By | «* Patriot Publishing Office: No. 15 Carpenter Ave. Marshall Building INDIA NA, PEN NA. F. BIAMONTE Publisher Entered as second-clas rnatter Sept ember 26, 1914, at the postoftice at Indiana, Pennsylvania, under the Actj of March 3, 1879. SUBSCRITION One Year $2.00 - Six Months sl.lO ITALIANI! ! (■ Nel recarvi a fare delle compre nei varii magazzini di- Indiana che fanno uso del Patriota per la reclame della loro merce, mostrate loro il nostro giornale col relativo avviso e sa è rete trattati con maggiore considera zione. . i LEGGETE E DIFFONDETE IL PA TRIOTA 0 -N ❖ o- .4 <►• . ♦ 1 INVESTITORI E COMPRATORI DI LOHI I | _ | <i x :: Voi potreste, facilmente possedere ! 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Corporation | 320 Bulletin Bldg. , Philadelphia, Pa. | i; Oppure rivolgersi all'agente autorizzato sig. CHARLES il ALTMAN,-presso il ostro ufficio. « i I UNO SGUARDO AL MONDO MADRID —Presente Re Alfonso e \h autorità municipali, venne, ufficial mente inaugurata la prima linea ter rbviaria sotterranea a trazione elet- ' trica, in questa capitale. I lavori della linea sono stati di— ' retti da ingegneri spagnuoli, ed i ca- ' pitali forniti da capitalisti di Spagna. La ferrovia é costata due anni di lavoro. NAPOLI —E' arrivato da -Marsiglia il piroscafo "Caucaso" con a bordo , 974 prigionieri jugoslavi che la Fran cia proprio in questo momento ha creduto di rimpatriare. Questi prigionieri verranno sbarca ti a Ragusa e proseguiranno per la Jugoslavia, ove si riuniranno ai loro compagni di arme. LONDRA —La cifra ufficiale delle navi da guerra inglesi perdute duran te la guerra é di 254, di cui 15 co razzate, 3 incrociatori da battaglia, 13 incrociatori, 6 incrociatori leggeri, 64 destroyers e 54 sottomarini. Sono state anche perdute 815 navi ausiliarie di cui 244 piroscafi, addet ti in tempi ordinari al trasporto del carbone, e 14 battelli a vapore, v BRUXELLES —Il governo belga ha «offerto libera importazione alle merci di provenienza- tedesca, che veranno assoggettate solo alla usuale tariffa doganale. Questa misura ó stata presa in seguito alle richieste di molti commercianti belghi, i quali si vedevano costretti a comprare mol ti articoli necessari presso paesi dove la rata di cambio sulla moneta belga é assai elevata. II Belgio trovasi assai avanzato nel lavoro di ricostruzzione e si prevede che questa nazione sarà presto in condizioni normali. FIUME —Gabriele D'Annunzio, di fronti agli intrighi e qorruzzioni di capitalisti e di industriali stranieri, ha ritenuto necessario ricorrere ed i estreme misure per tutelare i diritti di Fiume subdolamente insiliati, ed ha proclamato lo stato d'assedio. Il decreto emesso da d'Annunzio dice: "Da oggi la Città di Fiume si con sideri come una fortezza in tempo di , guerra. Chiunque professa senti : menti ostili alla causa di Fiume non può essere considerato come italiano ! e sarà quindi ritenuto come nemico ( d'ltalia e di Fiume. "Da oggi entra in vigore lo stato d'essedio. I traditori saranno fuci ! lati." LONDRA—II Granduca Nicola Ni~ 4-colaievich, che comandava le truppe • russe durante la guerra contro la Germania, trovasi rifugiato in una | delle isole del Principe, nel Mardi ' Marinara. "Égli si rifugio' colà fin » dal mese di Febbraio scorso. BERLINO —A Grogau sono avve nute gravi dimostrazioni contro il caro—viveri. Durante scontri con la truppa, dei dimostranti rimasera uc cisi. Vi sono pure molti feriti. Le autorità tedesche sono molto pessi miste circa la produzione del carbo ne in Germania, ed hanno deciso di permettere l'importazione del carbo ne dall'America. Le trattative con gli esportatori americani sono a buon punto. D'al'tra parte, i rifornimen ti di carbone non verranno sottopo sti alla Commissione di controllo, ma saranno lasciati al libero commercio. ROMA—II "Giornale d'ltalia" af ferma che i seguenti deputati non si ripresenteranno alle elezioni: Asten go, Bernabei, Bianchi Leonardo, Bru nelli, Bertarelli, Brizzolesi, Calisse, Casciani, Capualdo, Cartia, Capelli, Nuvoloni, Pastore, Piccirilli, Ratto ne, Rizza, Rizzone, Ruspoli, Venzi Vicini. PARlGl—L'effettivo numerico del- Il Protocollo Novella Dopo una. breve degenza all'ospe dale mi rimandarono a respirare le arie balsamiche ed a raggiungere un nuovo reggimento. Avevo una debelozza: quella di farmi credere un veterano, indurito a tutte le prove e a tutte le fatiche. Ebbero la bontà di credermi subi to; cosù fui lasciato in pace e non pagai il solito tributo del novizio, consistente in torni di collegamento alla linea, trasporto munizioni, acro batismi da "ragno" per stendere i fili telefonici e annullate quei maledetti contatti. Per ciò mi annoiavo e tra l'ano e l'altro sbadiglio contavo le ore che mi separavano dal rancio. Le marmitte si erano rannicchia ! te indolina, sotto gli occhi vigili del : comandante la Batteria, ma siccome | i cucinieri si abbandonavano molto spesso a tenere confidenze con certe ghirbe gonfie di nettare, e dimentica vano per conseguenza anche i paren ti più stretti, dovevo sempre tenerli in allarme col mio telefono,- con le | mie "precedenze assolute" tanto per ché si rammentassero di noialtri po veracci dell'osservatorio. Dunque era una placida vita, una vita beata... ma... Ma domani? * ; Alla sera vennero a cercarmi men tre compivo con gioia il pasto, sedu to in terra presso la porta spalancata : del baracchino. Li avevo veduti salire dal cammi namento e passar dietro i pezzi tra ì le betulle nape e sbucare poi sul trat- l'esercito francese é stato ridotto a circa 700,000 uomini. La marina possiede adesso un ei fettivo di circa 7 5,000 uomini, cioè circa in metà del personale impiegato durante la guerra. ZURIGO —I giornali hanno da Yai savia: "E' caduto nelle mani, del ge nerale Denikin, A Kiew, il documen to della convenzione firmata nel giu gno tra tedeschi e ucraini, nelle qua le i tedeschi si obbligavano a fornire nell'agosto u. s. una quantità di aero plani aviatori della armata ucraina. Le Missione ucraine all'estero .sa rebbero sovvenzionate dai tedeschi. NAPOLI—Circa duemila persone hanno chiesto il passaporto per gli Stati Uniti di America, durante il me se di Ottobre. Si crede che con l'aumento del pi roscafi disponibili per il servizio transatlantico, il movimento migra toria dall'ltalia in America andrà au mentando. to scoperto che raggiungevo la ca- , verna. —Sarà Colombo che mi porta il . tabacco. . —dicevo.—Invece... | —Ma no, Josó, non posso assoluta- 1 mente accettare! —Tu verrai...! —Ma non ho mai visto una mac china da scrivere! —Tu verrai! Non importa; t'inse gnerò... La brigata é allegra; man chi tu solo. Ti vogliono conoscere! Qui diventi nevrastenico! —Senti, José, io rimango. Man dami qualche giornale di tanto in tanto e le sigarette. —Niente giornali e niente siga rette! Se accetti avrai tutto. Vuoi morire di malinconia? —Morire...? Brrr! —vVieni o non vieni? —Gli alti comandi non mi piaccio no! \ —Oh, superbia! Ti pentirai; ma se ti piace vedere e capire la guerra, se ti piacciono i giornali e le siga rette, la mensa, il the inglese, vero, i sopraffino, la marmellata... —Ah, la marmellata...! La mattina dopo, dietro richiesta del comando di reggimento, lasciavo la batteria, Monte Barco, Monte Cen gio, per salive al Pau. Diceva qualcuno: —Te ne vai? —Si, agli alti comandi! —... dunque ti imboschi! Ohibò, non ci* avevo pensato. —Del resto —andavo dicendomi con ingenuità—da Monte Pau l'alti piano lo si benissimo: anzi me glio! Un panorama aperto da Val bella fin quasi a Punta Corbin. José aveva esagerato, per cortesia, si capisce, perché nessuno in ufficio dimostrava gran desidero di cono scermi. Mi accolsero, con molti grugniti: era un'ora difficile, di gran lavoro.. La baracca odorava di abete. Che impressione strana! Mi pareva d'es sere a bordo d'tina nave ammiraglia pronta per il combattimento, con questa differenza: che tutto il fervo re, il moto, l'attività, lottavano con tro un meschinissimo spazio. Capi vo .intanto d'esser molto goffo li, tra i piecU. di quelle brave persone af faccendate... e non sapevo dove rin- ! cantucciarmi. Andavano e venivano sbatacchiando le porte, ridendomi in viso... Scrivevano, sfogliavano cartacce, disegnavano, telefonavano... Trascorse una mezz'ora. Comin ciavo a indispettirmi per l'assenza di José e per la sdegnosa indifferenza degli altri. Disse un piantone: —Parla col caporale! —Quello? —gli accennai brusca mente. —Si! —ll Protocollo? —chiesi ancora i con involontario laconismo. Sghignazzarono tutti. Mi avvicinai quegli allora si alzò. Aveva una fronte ampia, capelli canuti, sguardo mite. —E' lei il nuovo scritturale. —e mi tese la mano con espressione di sim patia. Poi comincio con voce mono tona a spiegarmi il servizio, i metodi dell'ufficio, gli ingranaggi della mac i china burocratica. Ero stordito e stanco; mi annoia vo, ma l'altro seguitava inesorabile —... quando arrivano i fonogram mi urgenti si classificano e si portano subito all'aiutante maggiore... quan do invece... Mi predenva il capogiro; fors'anche per l'appetito. Sentivo un ronzio di zanzare in torno, ma il mio cervello non lo rac- Continua a pagina 8 .MARESCA & CO. tì. COL UCCI A- CO. WP 231 Hanover St., Boston, Mass. / / \ \ Bandiere, Stendardi Bdd jQ\\° \\W ges, Bottoni Sociali. \Psw « \ [ S Specialità* per Uniformi Sociali \ gg o Per Banda. ( I Ditta ti,ne sempre il jl Rappresentali te in viaggio I ( fornito di tutti i moderni I \ l'l campioni. / Scrivere Per Cataloghi che si | / spediscono gratis. ìli A ! La Ditta garantisce ogni 7 i lavoro. Both Phones P. O. Bok E t, kì * i, *\o smorto . ' BARNESBORO, PA. Agente di tutte-le linee di Navigazione ; Trasmissione di Moneta a mezzo Vaglia Postali e Telegrafici IN otti io Pubblico Se volete andare subito in Italia rivolgetevi a questa agenzia. I L MI ■ VOLETE ESSERE • RICCHI? La chiave clie apre la porta alla ricchezza e' quella del Risparmio. J • Perciò' il modo piti sicuro di conservare il vostro denaro e' quello di depositarlo al 4 per cento alla FARMERS BANK INDIANA, PA. 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