Direzione eÀmministrtsziorie Carpenter Ave. N. 15 ( N D I fì N fì . P A . Locai Phone 250-Z Il pagamento degli abbonamenti si fa per vaglia postale oppure per versamen to ai locali d'Amministrazione o ai no stri Agenti. Anno V L'ltalia respinge le proposte. Duelli d'artiglierie sul Garda. Le forze giapponesi in Siberia. Sempre Fiducia Serena Roma, febbraio. Nelle dichiarazioni fatte dal Go verno in Parlamento il Paese tro va la coscienza, nitida della grave situazione che l'lntesa sta attra versando e la volontà risolata di sostenere il peso di quella situazio ne con energia e con onore. Ali'on. Orlando é toccato in sorte di par lare —primo fra i dirigenti politici dell'Alleanza liberale —dopo che la pace separata tra la Russio e gli Imperi nemici é diventata un fat to compiuto; a lui é toccato riaf fermare —in presenza di quel pat to col quale si conclude una cosi lunga vicenda di ansie e di preoe eupazioni, e che indubbiamente ci preannuncia serie prove—il fermo proposito dell'lntesa di non sotto stare in alcun caso alla prepotente imposizione della pace germanica, con cui da Berlino e da Vienna si é risposto alle manifestazioni fin troppo concilianti dei Governi del l'lntesa. L'opinione pubblica italiana sa rà grata al Presidente del Consi glio di aver saputo compiere con onesta serenità di coscienza un do vere politico al quale va connessa una grande responsabilità in un'o ra come questa ; e si associerà sen za esitare al consenso cordiale 2 convinto, col quale la Camera e il Senato hanno sorretto ed hanno reso significativa la parola del Ca po del Governo. Da quando l'attuale Ministero fu costituito le pili evidenti neces sità della situazione interna, este ra e militare hanno invariabilmen te consigliato, anzi imposto, al Go verno un metodo politico facile a riconoscersi, ma estremamente dif ficile ad applicare; un metodo ri chiedente grande coraggio intel lettuale nella constatazione della realtà presente e grande capacità pratica di sviluppare tutte' le ener gie riparatrici e creatrici di cui bi sogna poter disporre senza ritar do, se si vuole modificare quella realtà a nostro vantaggio. Non dimentichiamo che granili errori sono stati commessi dall'ln tesa e che il nemico ha saputo trarre da essi ogni possibile profit to; non dimentichiamo che la guer ra é giunta alla sua fase culminan te e risolutiva, nella quale nuovi errori potrebbero determinare ri sultati non più diparabili ; ed allo ra intendiamo tutto il valore che va attribuito oggi alla visione lu cida e realistica ed alle pronte ri soluzioni. Quando tali qualità non facciano difetto, é lecita guardare in faccia il destino anche nelle si tuazioni meno facili. Cavour realizzò nel suo spirito la unità italiana da ottenere col metodo rivoluzionario, delle cospi razioni e dei plebisciti, proprio nei l?ora tragica in cui il metodo re golare della diplomazia e delle ar mi falliva a Yillafranca. Perché l'lntesa non saprebbe ritrovare in sé nuove capacità di iniziativa e nuovi e più fortunati metodi di azione nell'ora in cui la defezione della Russia dal terreno della lot ta diventa un fatto compiuto ? Ma per tentare le possibilità dell'av venire in questa direzione, é ne cessario assumere un punta d". par "THE PATRIOT" GIORNALE SETTIMANALE INDIPENDENTE ILLUSTRATO IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO tenza, che può essere esattamente definito con le parole adoperare oggi dall'on. Orlando: "Il perdu rare confermezza inflessibile nella lotta immane non dipende già da una possibilità di scelta, bensì da una necessità ineluttabile rivelata non meno dal senso acuto e consa pevole delle idealità nazionali che dalle profonde e irresistibili sug gestioni dell'istinto di conservazio ne a cui 1 popoli obbediscono al pari degli individui." Posta questa base di fatto cioè, che a noi non é consentita dal nemico la possibilità di scegliere fra due eventualità ugualmente o norevoli, ma soltanto fra l'even tualità di accettare il danno con giunto all'umiliazione, e l'altra di continuare a subire la guerra noi dobbiamo concentrare tutte le nostre forze materiali, morali e politiche per condurre innanzi la guerra fino al giorno in cui gli im peri centrali riconosceranno l'im possibilità di stabilire il loro do minio in Europa e si rassegneran no a trattare una pace di giusti ac cordi. Su questa linea di azione trova no posto le parole che oggi sono partite dal banco del Governo, in Montecitorio ed a Palazzo Mada ma. all'indirizzo dei popoli oppres si della Monarchia degli Absburgo Quelle parole, pronunciate solen nemente al cospetto della rappre sentanza parlamentare italiana, e sprimono in modo schietto la co scienza del nostro popolo e meri tano di essere accolte con fraterna simpatia dai popoli, che condivi dono le nostre ansie e le nostre speranze nella dura lotta contro la tirannide tedesco-magiara. Quei popoli sono tutti tragica mente provati dalla guerra; solo la speranza può alimentare la lo ro vita e la loro resistenza al co mune nemico; solo la solidarietà può tenere viva la speranza. L'ltalia ha, in prima linea fra le Potenze dell'lntesa, il dovere ed il diritto di mantenere saldo il vin colo di tale solidarietà. Quésta so lidarietà e un'arme poderosa, che va impiegata contro la Monarchia austro-ungarica per liberare itali ani e czeche, polacchi e romeni, serbi, sloveni e croati dall'oppres sione di Vienna e di Budapest : é un'arme che ei é indispensabile per condurre innanzi la guerra in cui siamo impegnati, fino alla sua logica conclusione. Non impadro nirsene, non impiegarla a fondo, equivarrebbe a combattere contro rAustro-Ungheria , una mezza guerra: vale a dire qualche cosa alla quale certamente sarebbe da preferire la pace. Orbene: sic come a pace é ancora impossibile perché il nemico non vuole la pace, ma la vittoria—la "sua" vittoria seguita dalla pace imperiale—al lora noi dobbiamo risolverci ad accettare la guerra ; ma ad accet tarla con tutte le sue necessità, a sussidiarle, di tutte le forze di cui possiamo disporre, a renderla im placabile contro il nemico, che ci costringe ad una dura difesa. Le parole pronunciate ogsr-i dal l'on. Orlando ei permettono di spe rare che la politica deH' T< - I'JI sa- rà informata, da ora in avanti, al concetto dell necessità di stringere in un solo fascio le forze nazionali I in conflitto eoi tedeschi e coi ma | giari ; e che essa saprà esser agile, . vigile e risoluta in questo senso. Non troviamo ancora nel discor so del Presidente del Consiglio al cuna precisà determinazione ma dobbiamo considerare le sue paro le come un punto di partenza e |non già come un punto d'arrivo. Ad esse dovrà seguire senza ritar do, da parte nostra, un'azione ra pida e risolutiva, della quale non spetta a noi di indicare il metodo e le formé : ci limitiamo, qui, a ri [ confermarne l'urgente necessità e | a far vóti affinché essa sia promos j sa e sviluppata senza ritardo. L'on. Orlando ha parlato degli ! accordi intervenuti fra gli Alleati ; per l'ulteriore condotta della guer ra, e per sistemare i nostri rifor nimenti. Egli si é dimostrato sod disfatto delle decisioni prese nel campo militare; e piuttosto otti mista per quanto si riferisce ai ri fornimenti. Noi non siamo in gra do di entrare nel merito degli ac cordi stipulati od in via di esser lo: trattasi di materie estrema mente delicate, che non é lecito pregiudicare con giudizii affretta ti, quando non si disponga di tut ti gli elementi di fatto. Vogliamo sperare che l'atteggiamento fidu cioso dell'Onorevole Orlando ab bia a risultare nel seguito, piena mente giustificato; ma convenia mo nel criterio da lui espresso, cioè che sia doverosa prudenza commisurare i piani e le predispo sizioni alle ipotesi peggiori, e per ciò mettiamo in guardia contro il pericolo dell'errore e dell'illusione Se é vero che é umano errare, si può osservare che la quantità di errore consentita a uomini di sen no é già stata esaurita, anzi supe rata dai Governi dell'lntesa nei tre anni e mezzo di guerra finora durati ; e che perciò si impone da ora in avanti agli uomini che Ji rappresentano il dovere di non sbagliare. ! SOTTOSCRIVETE AL ' PRESTITO NAZIONALE Il popolo Italiano é determina to a continuare la guerra fino al conseguimento della vittoria, li na prova inconfutabile di questa ! determinazione si riscontra nel l'entusiasmo addimostrato da tut te le classi sociali nel sottoscrivere ■al Quinto Prestito, emesso dalle nostre sfere dirigenti. Gl'italiani non hanno perduto tempo a significare il loro attacca mento alla patria, investendo nel prestito, ogni loro rispamio. La sottoscrizione all'interno s'é chiu sa Lunedi passato con un totale di Sei Miliardi di Lire ! Migliore e sempio di patriottismo non pote va essere dato dalla nostra gente, proprio all'indomani del disastro di Caporetto. L'invito alla resistenza é stato accolto da un capo all'altro della penisola e il nemico deve ancora una volta riconoscere, che ingan nossi allorquando, considerò liqui data la partita Italiana Oggi più forte di prima. l' ! «■■li" si accinge al supremo cime >nata da [vdiaxa, Pa., Sabato Marzo 23 19]8 nuova fede nel sicuro compimento dei suoi destini. Il termine per sottoscrivere ai prestito all'estero, scade il 31 A prile prossimo e quindi i conna zionali immigrati sono ancora in tempo offrire il loro contributo di solidarietà patriottica. Ogni buo no Italiano é tenuto ad investire una qualche somma in questo pre stito anche per il vantaggio eco nomico che si ottiene. Con soli 102 scudi si può acquistare una cartella di mille lire. E' certo che non appena il pre stito sarà coperto, al nostro cam bio si darà un migliore assetto al l'estero. Cooperiamo quindi alla salvezza economica dell'ltalia. Non trascurate di rispon dere al formulario del l' "Income Tax" Il Governo si é rivolto di nuovo ai cittadini per la loro cooperazio ne, ricordando che il loro patriot tismo li spingerà ad arruolarci sotto i colori nazionali per un bre ve tempo. Per mezzo della stampa il Go verno invita i cittadini a doman dare ai loro prossimi parenti se si sono uniformati ai dispositivi di rispondere al formulario della Tassa sul Reddito. Detti formulari dovranno per venire all'Agente delle Tasse pri ma del 2 Marzo. Ogni individuo non ammogliato con un incasso netto di oltre Mille Dollari, o se mmogliato o capo di famiglia con un incasso netto di oltre Due Mi la Dollari all'anno, devono rispon dere a detto formulario. In caso contrario saranno puniti in con formità alla legge. Pro profughi (N. PELLEGRINI—Da Pitts burgh, Pa; ci giunge il seguente comunicato che pubblichiamo ben volentieri : "A Sua Eccelenza Macchi Di Celi ere Regio Ambasciatore d'ltalia, Washington, D. C. Eccellenza : In seno alla presente ho l'onore di accludere cheque per SIOO.OO (cento dollari) quale obolo raccol to tra i componenti la Società Sil vio Pellico (V Filiale di Pittsburg, Pa), a benefìcio dei disgraziati profughi veneti, somma che S. E., provvederà a trasmetterla in Ita lia a chi di competenza. Mentre resto in attesa di Sua ricezione, passo ad ossequiarla. Di Sua Eccellenza, Narciso Pellegrini, Tesoriere 'V Filiale) Società Silvio Pellico Pittsburgh, Pa." • i AVVISO IMPORTANTE Il signor Samuele Maruca di Mclntyre. Pa ; prega tutti coloro j che reclamano danaro od altro dal : defunto suo fratello Alberto, di presentarsi personalmente per es sere soddisfatti pienamente di tut to. I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO VIOLENTI BOMBARDAMENTI Preludiano la Grande Offensiva Washington, 20 —L'ltalia lia adegnosamente respinte le propo adegnosamente respintel le propo ste di pace della Germania e del l'Austria. Questo fatto é stato ufficialmen te confermato da informazioni di plomatiche pervenute ieri in Wa shington. Il contegno risoluto e leale del governo italiano ha riscosso le più calde approvazioni degli alleati nel loro consiglio di guerra tenu to nei giorni scorsi a Londra eol l'inter vento dei primi ministri d'lnghilterra, Francia e l'ltalia e delle pià alte autorità militari, in cluse quelle americane. Le decisioni del Consiglio rispet to all'ltalia hanno condotto a ri sultati eccellenti. Il Consiglio riconobbe la vitale importanza dell'ltalia nel cerchio di ferro che gli alleati hanno stret to intorno alla Germania. Colla piena collaborazione del l'esercito italiano, magnificamente rinsaldato, sono state adottate le misure più opportune per respin gere la grande offensiva teutonica contro i piani lombardi e veneti. L'offerta di pace all'ltalia, fat ta ufficialmente e direttamente dal la Germania, accordava vantaggi, per lo meno sotto forma di pro messe. Il governo italiano, senza esita re un istante, si affrettò a respin gerla, accorgendosi subito che mi rava unicamente a seminare la di scordia nel paese. Ormai si comprende benissimo il giuoco della Germania. Essa offre la pace, minacciando, altrimenti, di lanciare una tremen da offensiva, nella convinzione che il timore induca ad accettarla. E ciò che fece alla Serbia ed al la Francia, che, al pari dell'ltalia, rifiutarono di trattare col nemico. A questo fermo contegno ha contribuito il fatto che il Consiglio Supremo di Guerra degli Alleati ha adottato misure per assicurare una efficace difesa contro qualsia si punto i teutoni osassero attas care. Comunicato Ufficiale Roma, 20—Il Ministero della Guerra ha pubblicaato oggi il se guente Comunicato del Generalis simo Diaz : "All'Ovest del lago di parda si sono verificati spesso dei fuochi di struttivi di molestia da parte del le opposte artiglierie. Lungo il Piave i drappelli di e splora ' >ne hanno scambiate fuci late i : traverso il fiume e vi é sta to uno scontro tra due pattuglie. La nostra artiglieria ha esegui to un efficace fuoco distruttivo contro le posizioni nemiche sulla riva sinistra del fiume tra Norien ta e Grisolera. I nostri aviatori hanno incendia ti due palloni frenati del nemico a Conegliano ed a Col Mirano. Sono stati distrutti due aeropla ni nemici. Uno dagli aviatori fran Prezzo D'Abbonamento Un Anno . . . $1.50 Se 1 mesi !. . . Una copia . . . .05 Per i« Inserzioni ed avvisi a para mento rivolgersi direttamente al nostr* ufficio dal manager Francesco Btamoa te o telefonare per esso. | cesi a San Giacomo di Goglia ed un altro dagli aviatori inglesi sul raltripiano di Asiago." Prossima offensiva degli Alleati Washington, 20—La chiave dell'enigma dal fronte occidentale é nelle mani del Supremo Consi glio di guerra di Versailles. Da esso dipende il luogo ed il momen to di questa offensiva. Si crede che sia stato creato un nuovo ele mento di combattimento, consi stente nella costituzione di forti riserve formate dagli eserciti di tutti gli alleati, in modo da per mettere la concentrazione di forze preponderanti sul luogo scelto. Il governo americano é convinto che l'alto comando tedesco si li miterà ad una esclusiva difensiva, lasciando cosi l'iniziativa dell'of fensiva agli Alleati ed alle truppe americane. Se non vi sarà una offensiva te desca, come generalmente si cre de, il Consiglio Supremo userà queste riserve per sfondare il pun to più debole nemico. Le opinioni al riguardo sono di verse. Oggi si comincia a crede re che il fronte principale possa diventare teatro principale della guerra, motivando questa opinione i grandi concentramenti di forze tedesche su detto fronte. Ad ogni modo, anche se il consi glio supremo decidesse fare il grande sforzo nel fronte italiano si credeVhe le operazioni iniziali avranno luogo in Francia ed in Fi andra. Questi eserciti di riserva renderanno il nemico incerto sul settore dove si effettuerà la mag giore pressione. FORZE GIAPPONESI IN SIBE BERIA TOKIO, 20—Forze giapponesi armate, composte di volontari, so no state inviate nella provincia si beriana di Armur per proteggere la vita dei loro conterranei colà residenti. Nei circoli ufficiali dei Bolshevl ki al nord-est della Siberia aumen tano giorn j per giorno e raggiun sero una fase inquietante quando si seppe che il cosi detto congres so russo dei Soviets aveva ratifi cato la pace separata tra la Rus sia e gl'lmperi centrali. I TEDESCI SI AVVICINANO A PETROGRAD LONDRA, 20—L'occupazione di Petrograd da parte dell'esercito tedesco é soltanto questione di o re, secondo i dispacci pervenuti ai giornali da quella città. Il Consiglio Nazionale Ukraini ano ha dichiarato la legge marzia le nelle Provincie di Poltava, Tchernigov e Kharkov. La città di Petrograd é calma. I dispacci pervenuti ai giornali inglesi non accennano e nessuna preparazione militare ed a nessun tentativo di resistenza. N. 12 Weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO.
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