PREZZO D'ABBONAMENTO Un Anno $1.50 Sei mesi SI.OO Una copia . $0.05 Anno IV L'Offensiva Dei Barbari Contro L'ltalia Con tutte le sue forze il Generale Cadorna si appresta a fiaccare la baldanza Teutonica I La Linea Italiana sul 'ragliamento Londra —Il Generale Cadorna va concentrando tutte le forze di cui dispone sul fiume Tagliamen to, ove sarà fatto lo sforzo supre mo per arrestare l'irruente avan zata degli austro-tedeschi. Quando gl'italiani avranno rag giunto la linea fortificata del Ta gliamelo, una grande, decisiva battaglia sarà impegnata, pari, se non di violenza superiore a quella della Marna, con cui il Generale Joffre salvò la Francia dal disa stro... L'ltalia ha sguarnite tutte le cit tà litorali dell'Adriatico, per am massar truppe sul Tagliamento, o ve Francia ed Inghilterra già in viano, in quantità considerevole, cannoni di grosso calibro e muni zioni. Il fiume Tagliamento corre quasi parallelo all'lsonzo, ad una di stanza fra le venti e la quaranta miglia dal fronte di battaglia ove i tedeschi hanno lanciata la loro formidabile offensiva. La linea del Tagliamento é l'ul tima che l'ltalia può parare all'ur to lanciato dagli austri-tedeschi, con la veduta di metterla fuori combattimento. In questa settimana, dai corso degli avvenimenti, si potrà deter minare l'entità della battaglia, le cui sorti potranno anche decidere la guerra. LE TRUPPE INGLESI E FRAN CESI IN AIUTO DELL' ITALIA Parigi—Gli Eserciti Inglesi e Francesi si sono affrettati a corre re in aiuto dell'ltalia e si crede che alcune unità sono già arrivate al fronte italiano. Reparti di artiglieria francese ed inglese sono già arrivati accolti con grande entusiasmo dalle trup pe del Generale Cadorna. Parigi aspetta di momento in mo mento notizie della più grande battaglia della guerra, che sarà combattuta nei piani dell'ltalia. L'AZIONE DEGLI ALLEATI LONDRA—GIi Alleati hanno già preso gli accordi opportuni per inviare la maggiore assistenza pos sibile all'ltalia in quest'ora di pe ricolo. Tutta la stampa londinese, ri conoscendo la necessità di aiutare l'ltalia, urge il Governo che non si perda altro tempo. Uno dei gi ornali che tratta con più calore l'- argomento dei rinforzi é il I Times', il quale aggiunge che il Comando italiano é già a conoscenza della decisione presa dal Governo in glese e da quello francese per l'- invio dei rinforzi. ALTRI 230 MILIONI ALL'ITA LIA Washington, D. C. —Il Segreta rio deL Tesero McAdoo, ha annun ziato che é stato accordato all'lta lia un altro prestito di dollari 230 milioni, che porta il credito ac cordato fino ad oggi all'ltalia a $435 milioni e segna un. altro pas so verso il pronto aiuto da darle nelle crisi attuale. IL GIORNALE §1 PUBBLICA OGNI SABATO * REPORT SPYS TO U. S. OFFICERS X H ve i > <| Every German or Austrian in the United States, unless known by years of association to be absolutely loyal, should be treated as a potential spy. + Keep your eyes and ears open ! Whenever any suspicious act or disloyal + + word comes to your notice communicate at once with locai authorities jf * <J We are at war with the most merciless and inhuman nation in the world. * * Hundreds of thousands of its people in this country want to see America hu- miliated and beaten to her knees, as well as her principal Allies France, Great Britain and Italy and they are doing, and will do, everything in their power to bring about. , ★ *C| Take nothing for granted ! Energy and alertness in this direction may * save the life of your son, your husband or your brother. L'ltalia Combatte Eroica mente Sul Tagliamento Londra —I soldati Italiani stan no combattendo eroicamente nelle vallate della loro propria terra e secondo i dispacci di oggi dai cor rispondenti al fronte stanno pa ralizzando le tuppè dei nemici che di avanzano. Gli "Arditi" con attacchi furio si hanno distrutti grandi reparti del nemico. Più al nord nelle montagne le operazioni sono state ostacolate dal pessimo tempo. E' piovuto o nevicato continuamente per diver si giorni. LA RIORGANIZZAZIONE DEL NOSTRO ESERCITO ROMA—Dalle notizie pervenu te dal fronte di battaglia si rileva che le forze del generale Cadorna completamente riorganizzate con nuovi rinforzi, continuano valoro samente ad opporre una dispera ta resistenza al nemico e permet tono l'ammassamento del grosso delle truppe italiane nelle posizio ni sulla sponda occidentale del fi ume Tagliamento. Queste posizioni sono state pre cedentemente fortificate splendi damente e da qui il generale Ca dorna si appresta a sconfiggere e ricacciare il nemico. Le acque del Tagliamento si so no levate ad un'altezza straordi naria, a causa delle recenti piog ge, e ciò fa ritenere che esse offri ranno una formidabile barriera per la difesa delle truppe italiane: Si ha la certezza, intanto, che il nemico verrà respinto e che l'of fensiva teutonica non avrà pro dotto altro, alla fin fine, che la scomparsa completa di ogni differ enza politica nei diversi partiti della Penisola, i quali si sono stret ti, con l'anima, intorno all'eser cito ed al suo comandante supre mo. LA RUSSIA IN GUERRA FINO ALLA FINE Pietroburgo—ll Ministro degli Affari Esteri Terestchenko, in un discorso pronunciato davanti ai Parlamento provvisorio dichiarò (Continua pagina 8) IL PATRIOTA GIORNALE SETTIMANALE IINDIRE INDE ISTE ILLUSTRATO INDIANA, PA,, SAUATO 3 NOVEMBRE 1917 jj NELL'ORA DELL'ANSIA SUL DESTINO DELLA NOSTRA ;! !» PATRIA !j Il R. V. Consolato d'ltalia in Pittsburg c'invia la seguente !| (| comunicazione della R. Ambasciata d'ltalia in Washington, D. <[ Da ogni parte d'America mi pervengono lettere e telegram j! mi di connazionali che, riaffermando il loro attaccamento alla j| j! madre patria, invocano notizie degli avvenimenti in Italia. De- ! |ì sidero di rispondere pubblicamente a queste commoventi mani- |» !» festazioni di patriottismo. Le notizie d'ltalia sono che la eoa- !» !» lizione Austro-Tedesca ha attaccato il nostro esercito con forze Ji !> preponderanti di uomini e di artiglieria e che le truppe italia- ]» ![ ne, in esecuzione disciplinata degli ordini del Comando Supre- !| mo. adempiono valorosamente al proprio dovere per arrestare ![ !; l'avanzata nemica. Il paese si raccoglie unanime dietro al prò- | <| prio esercito, fiducioso e determinato. Dagli Stati Alleati, ci j| < viene il conforto della solidarietà e l'aiuto delle armi. Se l'at- jì ! tacco nemico potè nella sua violenza estrema avere ragione di / \ alcuni reparti italiani, gli atti di valore furono innumeri. Quan- !» !» do se ne conosceranno i particolari la PATRIA vi troverà nuo- Jj !» ve ragioni di orgoglio. Sono di ieri le notizie della nostra glo- !» !» riosa, mirabile avanzata. Dinnanzi al pericolo imminente la ![ !» coalizione nemica, in uno sforzo supremo, ha concentrato sulle <| !» forze italiane ogni sue risorse. L'eroismo del nostri soldati e <[ i; dei nostri ufficiali e la sagacia e l'abilità dei capi, per cui l'lta i| ba sulla via di Lubiana potè giungere a minacciare 1'- \ <1 Austria e la compagine dell'alleanza germanica, sono arra si cura che in nuovi fasti gloriosi l'esercito italiano saprà degna- JÌ j! mente provvedere alla sicurezza presente ad avvenire del paese J» ;! ed assicurare il trionfo dei santi ideali per i quali lotta nella J» !» grande comunanza di tutto il mondo civile. Milano riafferma- j» !» va ieri in un telegramma al Generale Cadorna le fiducia della j! !» grande città lombarda nell'esercito e la ribadiva oggi in un so- |> !» lenne comizio sul quale aleggiava lo spirito immortale di Gari- !» !» baldi. A Roma il popolo ha accolto la Maestà del Re con spe- !» !j ciali acclamazioni. I partiti politici di ogni gradazione si son ]j !j tesa la mano, dimentichi di ogni diffidenza ed affratellati nel !j !| santo nome della PATRIA. Nel paese e nell'esercito sono la ![ ![ volontà ferma ed unica di combattere e di vincere e la fede si- <[ <[ cura nella vittoria. Al paese ed all'esercito, in questi momen- j! ti di prova, saranno cagione di valido conforto l'attaccamento »! delle varie colonie di America, la loro comunione di proposito j! ( ì e d'intenti, la fiducia incrollabile negli alti destini della PA- J» JÌ TRI A e nel genio di nostra gente. !» ;! Il Regio Ambasciatore, Macchi di Cellere. !» ;! IL REGGENTE. !» !» - Natali. !; Questa comunicazione, che viene dal più alto rappresentan- j! !| te del nostro Governo negli Stati Uniti, ci rianima e ci ricon <! forta nell'ansia tremenda che ha oppressi i nostri cuori alle pri «l me notizie della sconfitta di alcuni nostri reparti. Essa ci ras- ]> <| sicura che tale sconfitta è stata momentanea e che ben presto ]» j» il genio del Generale Cadorna e il valore dei nostri ufficiali e !» !» soldati, con la cooperazione degli alleati, sapranno aver ragione !» !» sul preponderante nemico e dare "il colpo di grazia" alla bai- ]j !» danza teutonica. ' \\ Udine Occupata dalle Forze Austre-Tedesche Il quartiere generale tedesco ha annunziato il giorno 30 che la cit tà di Udine é stata occupata dalle forze Austro-Tedesche. Il comunicato dice anche che le forze teutoniche continuano a spingersi avanti nei piani dell'lta lia Settetrionale verso il corso del fiume Tagliamento. Le truppe Austro-Tedesche a vanzando dalle Alpi Gamiche hanno raggiunto il suolo Veneto sull'intiero fronte e si stanno spin gendo avanti verso il corso supe riore del Tagliamento. LA DICHIARAZIONE DI GUER RA ALL'AUSTRIA ORA SI IMPONE Washington—ln queste sfere go vernative e politiche si esamina o ra la situazione militare in Italia sotto un nuovo punto di vista. Si riconosce la posizione ibrida in che trovansi gli Stati Uniti e si ritiene imperioso uscirne il più presto. Gli Stati Uniti si ammette— hanno virtualmente attestato la loro alleanza con l'ltalia, e da bu oni alleati le hanno fornito dena ro e materiale di ogni genere. Ma oggi, nello stato critico in che tro vasi l'ltalia, essi si trovano le brac cia legate perché non avendo di chiarato la guerra all'Aucstria so no nella impossibilita di aiutare anche più efficacemente la nazione amica. Ciò da un lato; dall'altro lato si osserva che ove, nell'imminente decisiva battaglia, gli austro-ger manici dovessero essere vittoriosi, senza dubbio le truppe austriache —divenute disponibili—sarebbero mandate a rinforzare le linee tede sche in Francia e combattere per conseguenza— contro le forze a merieane, che lottano con le divi sioni degli alleati. Gli Stati Uniti per ciò—si di ce —senza dichiarazione di guerra si troverebbero di fatto in guerra guerreggiata con l'Austria, con l'Ungheria e con la Turchia. Da ciò consegue che il comune interesse rende necessario di an dare subito in aiuto dell'ltalia e la dichiarazione di guerra all'Au stria é divenuta imperativa. DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE Can>eoter ave. N. 15 INDIANA. PA. Local-Ptìone 250 I MANOSCRITTI NON SI RISTITUIBCONO Considerazioni sulle prime notizie La Germania, ammassando una sua grande armata e l'intera ar mata austriaca contro l'ltalia, ha % annullato le vittorie di Cadorna e messo l'ltalia sulla difensiva. L'- Italia non ha colpa della sua odier no sconfitta, giacché da molto tem po, per mezzo dei suoi emissari, ha cercato convincere gli alleati sull' importanza di darle un aiuto effi cace. Gli alleati pero non hannp saputo comprendere che la fronte Italiana non rappresentava un la to di sbocco, ma la fronte maggio re dell'intera campagna e tale da poter decidere la guerra. Nean che dopo le strepitose vittorie di C'adorna nella primavera scorsa, neanche dopo che il suo obbiettivo avrebbe potuto essere facilmente raggiunto con uno sforzo comune, gli alleati vollero muoversi, mal grado tutte le esortazioni dell'lta lia. Non seppero comprendere che mentre l'ltalia poteva fornire soldati e generali di vaglia era pe raltro sfornita di carbone, canno ni e munizioni e che essi avrebbe ro dovuto provvederli per la vit toria comune. L'ltalia é stata sconfitta per la medesima ragio ne che lo fu la Russia nel 1915, non perché i suoi soldati non era no bravi o i suoi generali non pro - vetti, ma perché gli uomini non possono combattere con le sole ma - ni contro l'artiglieria. A proposito dell'immane offensi va teutonica contro l'ltalia il "New York American" pubblica la seguente editoriale, ch'é un mo nito agli Stati Uniti: "Dipende da noi di salvare la Francia e soc correre l'lnghilterra e l'ltalia, per ché se non lo facciamo gli alleati saranno certamente sconfitti e la Germania diverrà la potenza do minatrice del mondo, con ogni mi naccia per la nostra salvezza futu ra. E'vano discutere come comin ciò la guerra in Europa e quali fu rono gli obiettivi dei diplomatici criminali che la fomentarono; la questione adesso si presentavmol to semplice: o dobbiamo conqui dere la Germania o sottometterci ad essa. Il rispetto di noi stessi, il nostro giusto posto fra le nazio ni, il nostro diritto di vivere come uomini liberi sulla terra sono ora in pericolo e noi dobbiamo com battere a tutta possa. Nessuna ra gione deve infiacchirci." Oggi l'ltalia sta combattendo u na disperata battaglia; ma se gli alleati le manderanno pronti soc corsi senza dubbio il genio strate gico di Cadorna saprà respingere gl 'invasori ed essi troveranno nel la pianura del Friuli la loro Wa terloo.. La grande offensiva teutonica contro l'ltalia ha avuto questi ef fetti ; essa ha reso solidale il popo lo Italiano col proprio governo, assicurandogli l'appoggio di tutti i partiti, che si trovavano disgre gati ; ha imposto agli alleati di as sistere l'ltalia materialmente e senza dilazione, esercitando cosi una potente influenza sull'esercito e sulla popolazione. Le forze Ita liane si stanno preparando per un contrattacco che certamente farà riguadagnare all'ltalia molto del terreno perduto, giacché difficil mente Mackensen potrà avere il (Continua pagina 8 N.43 (THE PATRIOT) Published Weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO.
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