PREZZO D'ABBONAMENTO Un Anno $1.50 Sei mesi SI.OO Una copia $0.05 ANNO IV, Si aspetta la vittoria dalie Armi Italiane Washington—Mentre sui prin cipio della nostra guerra la parte rappresentata da)L'ltalia nel con flitto mondiale veniva o ignorata o taciuta delire ratamente, ora le cose sono radicalmente mutate. Dell'esercito italiano a del La sua importanza decisiva nel conflitto mondiale si parla da tutti e con a perta ammirazione. A ciò hanno contribuito due fat tori. Anzitutto gli straordinari risultati della ultima offensiva, la quale ha rivelato al mondo la sa pienza dei capi ed il valore delle truppe. Secondariamente, una oculata propaganda dei rappresentanti uf ficiali in Washington. A proposito di quest'ultimo fat tore qualcuno degli alleati vede con molto poca simpatia, anzi con evidente irritazione, che l'ltalia, messa da banda ogni inutile mo destia, sa far valere l'opera sua. Si sa che v'é non solo fra i ne mici, ma anche fra gli alleati, chi vorrebbe che gl'italiani si accon tentassero sempre di una parte se condaria anche quando per av ventura l'opera loro avesse un'im portanza maggiore di quella degli altri. . La propoganda dei nostri rap presentanti tende ora a dimostra ra che l'ltalia, e solo essa, é in gra do di vincere la guerra. Ma perché ciò possa fare é ne cessario le vengano forniti in quantità sufficiente il carbone e l'- acciaio. Senza carbone e senza accaio l'- Italia non può dare alla sua of fensiva tutto l'impulso necessario ad assicurare il crollo dell'Austria e, conseguentemente, della Germa nia. Il problema non consiste soltan to nel fornire i due elementi ma anche, e più di tutto, i mezzi di trasporto. Carbone e ferro l'America ha in quantità immensa. Quanto ai pirascafi la cosa é ben diversa. I sottomarini nemici producono danni maggiori di quello che non si voglia ammettere. I vapori non bastono al traffico marittimo enorme che la guerra impone agli alleati. Nondimeno si potrebbe benissi mo fornire l'ltalia di tutto ciò che le occorre qualora i bastimenti di sponibili venissero distribuiti con maggiore giustizia. E' interesse di tutti gli alleati che all'ltalia non manchi il neces sario alla gigantesca offensiva che dovrà abbattere il colosso teuto nico. Ormai comincia a farsi strada la convinzione che qualunque ten tativo degli alleati sul fronte oc cidentale, in Francia, sia destina to a fallire, vale a dire non possa condurre mai ali 'abbattimento della Germania, malgrado le gra vissime perdite che indubbiamente le arrecherebbe. Solo il fronte italiano offre pro babilità di vittoria. E' la, dunque, che dovrebbe e sercitarsi il massimo sforza di tut te le potenze dell'lntesa. IL MERAVIGLIOSO VOLO D'UN AVIATORE ITALIANO Londra —Il capitano Laureati, uno dei più audaci tra gli aviatori Italiani, e che durante la guerra ha già avute due medaglie al va IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO lore militare per gli atti eroici compiuti, ha compiuto, senza fer marsi. un viaggio in aeroplano. dall'ltalia in Inghilterra. Sul suo apparecchio vi era anche un os servatore. Egli é partito da Torino ed é giunto a Londra percorrendo 700 miglia in 7 ore a 12 minuti. Il capitano Laureati ha volato ad un'altezza media di 10,500 pie di. Durante il percorso tra Moda ne e Culoz ha incontrato un vento impetuoso ed é stato ostacolato da un temporale. Egli é passato al di sopra della linea di battaglia in Francia e da Capo Gris-Nez ha attraversata la Manica. Ha portato lettere all'- Ambasciatore Italiano in Londra. La sua macchina é di un nuovo ♦ | tipo, capace di percorrere lunghe distanze senza mai fermarsi. Il capitano Laureati fece pochi giorni or sono un volo da Torino a Napoli. L'ARGENTINA MOBILITA LE NAVI BUENOS AIRES—Si annunzia che il Governo dell'Argentina ha ordinato la mobilitazione delle sue navi, ordinando che -il punto di concentramento abbia luogo a venticinque miglia di distanza da Buenos Ayres. Dovunque si nota una insolita attività militare nella repubblica Argentina; e per quanto si affer mi che ciò sia in conseguenza dello sciopero generale, un alto ufficiale dello Stato maggiore ha afferma to che il Governo ha la sua mente rivolta ad 4 4 altre e più urgenti ne cessità. ' ' La questione della rottura definitiva con la Germania é di battuta in questi circoli diploma tici, nonostante la recente risposta remissiva del governo di Berlino. LA PARTECIPAZIONE DEL SIAM ALLA GUERRA LONDRA—II Governo del Siam secondo un dispaccio pervenuto alla Reuter da Bangkok, ha dato le disposizioni per la chiamata del volontarii che dovranno essere in viati sul fronte occidentale anglo francese. Questi volontari, secon do quanto afferma il telegramma in parola, saranno comandati da ufficiali che hanno fatto il loro ti rocinio nel Belgio. Bisogna ricordare che il Gover no del Siam, appena dopo l'entra ta in guerra, e cioè il 22 luglio ul timo scorso, fece sequestrare no ve piroscafi della marina austro tedesca che trovavansi internati in quei porti, per uno stazzamento complessivo di 19,000 tonnellate. PER LA COSRIZIONE NEGLI STATI UNITI \\ ASHINGTON—II Presidente 'W ilson ha incominciato ad avere dei colloqui con i componenti il Comitato Senatoriale per l'emi grazione, in riguardo al progetto di legge presentato dal senatore repubblicano Calder dello Stato di New York. Questa progetto con templa la naturalizzazione, in tre mesi, di circa 600,000 stranieri, i quali già hanno dichiarata la lo ro intenzione di diventare citta dini americani. Secondo il Dipartimento del Lavoro oltre la metà di questi di chiaranti sarebbe di età militare. IL PATRIOTA GIORNALE SETTIMANALE IINDIPE INDE ISTE ILLUSTRATO INDIANA, PA., SABATO 29 SETTEMBRE 1917 Soldati Canadesi die si recano alle loro trincee Quando il soldato si e' indurito nella guerra acquista una noncuranza della vita e si espone a dei pericoli senza necessita'. Delle tabelle che mettono in guardia contro i danni sono messe nei luoghi pericolosi, ma mal grado ciò' pochi prendono in considerazione l'avvertimento. Lajflgura mostra dei soldati canadesi che passano attraverso una strada aperta per recarsi alle loro triucee, invece di mantenersi sotto coverta. IL PERICOLO DEI SOTTO MA v RINI DIMINUISCE Washington, D. C.—l competen ti in materia navale riguardano la situazione per la campagne dei sottomarini come altamente soddi sfacente. L'ammiraglio Benson che funziona come Segretario del dipartimento della Marina ha af fermato oggi che la percentuale delle navi distrutte in questo me se dai sottomarini é inferiore allfi metà di quella del mese scorso. I vapori di tutti gli alleati e quelle delle nazioni neutrali, nei viaggi attraverso l'Atlantico sono scortati e protetti dalle navi da guerra. Molti vapori che si trova vano nel Pacifico, attraverso il Ca nale di Rremuna sono arrivati nell'Atlantico e si sono riuniti al la flotta mercantile nostra e degli alleati per il trasporto dei viveri e munizioni in Europa. L'Ammiraglio Benson ha aggiun to, che nel Mediterraneo presso Gibilterra e intorno alle Azorre in questo mese i sottomarini hanno fatto poche vittime. Tutte le voci di nuove attività di sottomarini, della possibilità che arrivassero qui per operare sulle nostre coste, sono prive di base, ed io posso affermare che i mezzi usati per combattere i sot tomarini sono sempre più frequen ti e che oramai i sottomarini non destano la preoccupazione di pri ma. La campagne dei sottomarini non farà vincere la guerra alla Germania, di questo oggi si può esser sicuri. DISEGNO DI LEGGE PER I NON NATURALIZZATI Washington—lnnanzi al presi dente Wilson affiehé d'istruzioni categoriche conformi ai suoi in tendimenti sarà portato il disegno di legge, già approvato quasi alla unanimità dal' Senato circa la coscrizione degli stranieri e cosi pure gli emendamenti proposti a quella legge dal rappresentante Rogers, del Massachusetts. Un emendamento dispone che in caso esistano fra gli Stati Uni ti e la nazione a cui appartiene il coscritto speciali trattati per i quali il cittadino straniero debba essere esonerato sia accordato, qualora sia richiesto: ma a coloro cosi favoriti dai trattati deve es sere negato il diritto di divenire cittadini americani, e possono es sere rimandati al paese a cui ap partengono lasciandosi però al Presidente degli Stati Uniti di or dinare, o non. il rimpatrio in vi sta della grande scarsezza di mano d'opera creata dalla guerra. Un altro emendamento propo sto dallo stesso On. Rogers, e sul quale sarà pure chiamato il Presi dente a pronunciarsi dispone che lo straniero il quale risiede non da uno secondo la legge, ma da oltre cinque anni negli Stati Uniti deb ba essere arruolato. L'On. Ro gers ritiene che coloro che risie dono in America da oltre cinque anni sono assai meno disposti al la renitenza, di quelli che vi ci tro vano da un anno soltanto. Con un terza emendamento al* la stessa legge, l'On. Rogers pro pone che gli stranieri protetti da speciali trattati, se débbono esse re esentati dal servizio militare, debbono per altro essere arruola ti per altri servizi di guerra, co me sarebbe per lavorare nella fab briche di munizioni e via dicendo. Ora questi emendamenti pare facciano risorgere possibilmente la questione concernente i cinesi e i giapponesi che, secondo l'opi nione espressa dal segretario di Stato, Lansing, dovrebbero esse re trattati alla pari degli altri stranieri. IL COLERA^IN~GÈRMANLC Ginevra (Svizzera) —Il giornale "Tagwacht" che si pubblica in questa città pubblica un articolo di un medico svizzero, da parecchi anni residente a Mannheim, il qua le scrive che molti dei casi di dis senteria verificatisi in parecchie località sono dei puri e veri casi di colera, come é dimostrato dai fatto che, dopo la morte, i cada veri diventano immediatamente neri. Il medico aggiunge che alla fi ne dello scorso mese di agosto si sono avuti negli ospedali più di duemila casi di colera, con seicen to decessi, nella sola città di Mannheim. Le statistiche concernenti i casi avutisi in altre località sono tenu te gelosamente segrete dal gover no germanico. PER AUMENTAR L'EFFICIEN ZA DELL 'ESERCITO IN AMERICA * WASHINGTON—II segretario della guerra Baker ha chiesto al Congresso un credito supplemen tare di $277,416.000, per formare ed equipaggiare un esercito di 2,300,000 uomini. E' questo il primo annuncio uf ficiale del Dipartimento della guerra sul numero delle truppe che il governo ha deciso di man dare in Europa, entro il periodo di un anno. E prima che tutte le unità di questo esercito di 2,300,- 000 combattenti lascino gli Stati Uniti, un altro esercito di un mi lione di uomini sarà sotto le armi, nei campi militari per le istruzio ni preliminari. I SOLDATI AMERICANI NEL LE TRINCEE PRIMA DI NATALE » WASHINGTON Nei circoli militari, nonostante la reticenza imposta dai regolamenti e dagli ordini emanati dal Dipartimento della guerra, si assicura che il con tingente di truppe americane che é in Francia, prima di Natale sa rà nelle trincee, occupando un tratto del fronto assegnato al Ge nerale Pershing dallo stato mag giore francese. IL PONTEFICE PREPARA UNA NUOVA NOTA GENOVA —Secondo un dispac cio pervenuto da Roma il Papa, Benedetto XV é già pronto a stu diare la forma ed il concetto da dare ad una nuova nota, relativa alla pace, da inviarsi agli Stati belligeranti. Il dispaccio con tinua: «, » ; s "Si crede che il Pontefice cono sca i termini di pace degli Imperi Centrali e la futura nota papale verrà scritta conformandosi ad es se. Inoltre, c'é materia per crede re che le risposte della Germania e dell'Austria-Ungheria. In alcu ni punti, si mantengono solo sulle linee generali. Con molta proba bilità si ritiene che le repliche degl'lmperi Centrali alla futura nota papale non saranno formula te in termini generali, ma si avrà una risposta più chiara ed espli cita." L'epoca per l'invio di una se conda nota papaie non é ancora conosciuta, ma essa potrà essere pronta fra un quindici di giorni. LA CINA MANDERÀ' 300,000 UOMINI IN FRANCIA PECHINO—Viene annunziato che il Gabinetto cinese, in risposta alla richiesta della Francia, ha of ferto di inviare 300 mila uomini in Francia, se le potenze dell'in tesa lo approvano. La Cina ha chiesto agli Stati Uniti di aiutarla finanziariamente come sta facendo con le altre Na zioni. I cinesi potrebbero giungere in Europa in gennaio. II presidente del Consiglio cine se si é dichiarato favorevole al pi ano di spedire in Europa un pode rose esercito forte di 300.000 uo mini. Probabilmente i cinesi verran no adoperati come truppe di se condo linea finché non si siano al lenati nogli ultimi sistemi di guer ra. I giornali cinesi hanno articoli riboccanti di lode per gli alleati.! DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE Carpenter ave. N. 15 INOMNA. PA. Local-Phone 250 I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO PERDITE TEDESCHE NELLE FIANDRE PARIGI—I corrispondenti dei giornali parigini ehe trovatisi al fronte, mandano terrificanti de scrizioni della battaglia nelle Fi andre, durante la tinaie i tedeschi hanno sofferto e continuano a sof frire enormi perdite. I cadaveri giacciono ammonticchiati sul ter reno, dove orli inglesi hanno otte nuto una delle più brillanti vitto rie della guerra. Andre Tudesq, nel ''Journal", dice che l'intero campo di batta glia presenta uno spettacolo rac capricciante. Le truppe tedesche vennero colte all'improvviso da raffiche di mitragliatrici e di can noni, e rimasero decimate, senza aver il tempo di mettersi in salvo. I rapporti ufficiali trasmessi dal Comando Inglese in Francia mo strano che la battaglia nelle Fi andre va rapidamente diminuen do di intensità, quantunque fac ciano menzione di un altro attac co dei tedeschi che venne comple tamente respinto. Durante le recenti operazioni militari nel settore di Ypres gli inglesi hanno catturato 3243 pri gionieri, oltre ad un notevole bot tino di guerra che non é stato an cora classificato. GL'INTRIGHI DEL CONTE BERNSTORFF RIVELATI Washington—Finalmente é sta to reso di pubblica ragione dallo stesso Dicastero di Stato come e quanto l'ex ambasciatore Germa nico, conte Bernstorff, si adopera va nascostamente per ottenere non solo il controllo degli Stati Uniti in favore della Germania, ma al tresì per scongiurare che essi si associassero con gli alleati alla guerra. ;> . • . II Dicastero di Stato ha infatti pubblicato il seguente dispaccio dall'ex ambasciatore spedito al Ministro degli Esteri a Berlino. Il telegramma era in cifre, ma fu decifrato. Esso é cosi concepito: "Domando l'autorizzazione a spendere $50,000, come in prece denti casi, per influire sul Con gresso per mezzo di organizzazio ni a me note, le quali possono im pedire la guerra. Intanto mi va do adoperando in questo senso. "Nelle attuali circostanze ima pubblica dichiarazione della Ger mania in favore dell'lrlanda sa rebbe molto desiderabile allo sco po di assicurarsi qui l'influenza dell 'elemento irlandese. ' ' Ora, queste rivelazioni, venUte subito dopo quelle dei famosi tele grammi fra la legazione svedese nell'Argentina, il governo svede se e la Germania, e dopo la sco perta del complotti tedeschi nel Messico, non solo hanno qui susci ìtato una profonda impressione; |ma hanno dato una chiara idea della vastità delle macchinazioni tedesche nella sua paura che gli Stati Uniti entrassero in guerra con la Germania. GLI EBREI MUOIONO A CEN TINIA IN PALESTINA New York—Un cablogramma pervenuto a Mr. Felix M. War burg, presidente del " Joint Distri bution Committee of the Funds" per gli ebrei in miseria, informa che nella Palestina, per mancanza di soccorsi a centinaia muoiono o gni giorno ebrei, specialmente donne a ragazzi. Il Comitato ha immediatemente inviato per telegrafo cinquanta mila dollari all'Ambasciata a mericana in Glanda per essere im piegati nei soccorsi più urgenti. N.3S (THE PATRIOT) Published Weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO.
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