PREZZO D'ABBONAMENTO Un Anno $1.50 Sei mesi SI.OO Una copia $0.05 ANNO IV Le Strepitose Vittorie dell'Armata di Cadorna y . V ' * *4 Vi 7AOUAZIONE DI TRIESTE $ Vv shington, D. C. —Secondo i in "i:ì arrivati all'Ambasciata Ite. M , il "Corriere d'ltalia di ffoniH a ricevuto un dispaccio da 'fa - u ori la notizia, che Trieste Astata vacuata. ; La popolazione civile si é allon imi -latta, città in seguito ad un >t ne dell'Alto Comando Austri-1 alo. ?ì iti residenti di Trieste sono! jiikì'tit ' >ortando con se tutti gli oggetti di valore. TRJZSTE BOMBARDATA DAI MONITORI ' WASHINGTON, 30—Per cinque gipj (.1 i i monitori italiani ed inglesi hanno bombardato incessantemen te Je <1 tese di Trieste, come risulta da l cablogrammi per venuti oggi all'Ambasciata italiana. Questi monitori dominano l'in tero golfo di Trieste, e sono protet ti da una linea di torpediniere. Lei artiglieria da costa degli austriaci hknnp cercato invano di ridurre al silenzio i monitori anglo-italiani. LA DISFATTA IMMINENTE Washington—Le cattura del Siili Michele e del San Daniele, do minanti Gorizia, e secondari- per importanza solo al Monte Santo, e attesa da un momento all'altro da questa Ambasciatta Italiana. Nei circoli diplomatici si com menta che, se non fosse per l'estre ma'difficolta del terreno in cui le truppe del Generale Cadorna son costrette ad' operare, la disfatta completa dell'esercito austriaco sarebbe già un fatto compiuto. Dai dispacci ufficiali si rileva che gli austriaci usano una quan tità enorme di mitragliatrici, per proteggere la loro ritirata, la qua le s'effettua all'aperto, non off rendo la roccia da loro battuta al cuna possibilità P§r lo scavamento di trincee . Ma. nonostante la cor tina di fuoco. dle.teoUni il nemico si ritira, gl'italiani con eroismo ammirabile. jMS "La fanteria.—riporta ano dei dispacci —conibatte sentila tregua,! giorno e nòti**, non dando un mi nuto di tregua al nemico. Com batte ed avanza, incessantemente, senza un alt, sotto il sole che saet ta. nonstante le grande scarsezza d'à&qua. 1 V "Gli austriaci sono demoralizza ti. Essi sperimentano enormi dif ficolta. per salvare le loro pesanti artiglierie, di) eiji parecchi pezzi hanno precipitato giù pel Monte Santo, all#VclpoMi non farli ca v. J dere in possesso dalle nostre trup pe, trasportandone molti altri presso le difese di C-hapovano. ove. peni, restano no stri cannoni." Risulta ancora dai dispacci al l'Ambasciata Italiana, che dei ses santa cannoni austriaci di grosso calibro conquistati dagl'italiani, diversi sono stati riparati, e già sono in azione contro gli antichi possessori. IL NUOVO GRIDO DI BATTA-| GLIA Washington—l n nuovo grido dij battaglia é stato adottato dalle truppe italiane, secondo un tele-j gramma all'Ambasciata d'ltalia: Per la Salvezza e la Libertà d'- Europa. ' ' IL PANICO NELL'AUSTRIA Roma—L'Austria é dominata dal panico, secondo informazioni IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO di fonte austriaca, inviate qui dal la Svizzera. Le vittorie italiane hanno pro vocato tale allarme a Vienna, che l'lmperatoriCarlo e corso precipi tosamento al fronte, ed ha appor tato mutamenti radicali negli alti comandi del suo esercito. I PRIGIONIERI SORPRESI DELLA NOSTRA FORZA (Ili austriaci trovano ch<e ritirar si é altrettanto difficile quanto di fenderti le loro posizioni. Difatti nel ritirarsi subiscono perdite enormi in seguito al fuoco violentissimo dell'artiglieria e del la fanteria italiana. La natura del terreno impedis ce lo spiegamento di grandi forze di fanteria, cosi che gli attacchi vengono eseguiti da piccoli repar ti isolati. Nel frattempo colonne intermi nabili di prigionieri affluiscono di continuo alle linee retrostanti. 1 nemici sono meravigliati delle forze di cui dispone l'ltalia. Essi credevano che gli italiani fossero cosi prossimi alla fine del le loro riserve che un semplice ur to il avrebbe condotti, alla rovina. GLI AUSTRIACI PREOCCUPA . TI " ..... , Tutte i giornali austriaci am mettono che l'offensiva italiana é d'una importanza eccezionale. Essi parlano dell'arduo compito della difesa; e non hanno alcuna fiducia di poter impedire agli ita liani di raggiungere i loro obbiet tivi. I corrispondenti tedeschi sono di uguale parere. IL TERRORE NEI PRIGIONIERI AUSTRIACI ROMA —Uno dei fenomeni più impressionanti di questa offensiva é il terrore che si legge negli occhi dei prigionieri austriaci. Interro gati, essi parlano dei trinceramen ti scolivoltij-ilelle trincee spianate, delle ridotta solmè 41 <cadaveri con accento di paura e di "Gli ufficiali, essi dicono, avevano assi curato che le difese erario sicure, invece tutte sono state sfondate e bloccate. Inoltre essi lamentano . che gli ufficiali li obbligarlo a rimanere nelle caverne, aWxindo andoli quando Le condizioni di re sistenza divennero intollerabili. La secondo e la terza linea delle trincee sono ormai disorganizzate ; l'acqua manca del tutto, le linee telefoniche, sono interrotte, i depo siti di viveri ammassati nelle ca verne sono distrutti e cojjerti di rottami, i cannoni sono stati ri dottiyar silHifio. In maggioranza i prigionieri parlano, con le mani che stringono la testa e serrando gli occhi, come se nOll volessero ricontemplare le scene di terrore che tornano loro dinnanzi. LA BANDIERA ITALIANA SU BAINSIZZA ROMA—La Stefani ha pubblica to un comunicato del Comando Su premo annunziaute che l'Altipia no di Bainsizza, elevantesi fra Ca / naie e Monte Santo, é stato conqui stato dalle truppe italiane. La conquista é effetto dello sfondamento della linea austria ca sulla sinistra dell'lsonzo nel settore di Flava. IL PATRIO GIORNALE SETTIMANALE IINDIPE INDE IN TE ILLUSTRATO INDIANA, PA. , SA DATO l SETTEMBRE I^]7 La Missione Giapponese in America ' ifc • "'• ."' 4 A> *-fo J? ■.-„' «': v JjA, P ;<^B9HN^Ks^r££ „ f >J; :' -*• >*? * ' ' ' • * ;' j. '• -' : * . r *4* ' ; II Visconte K. Isliii, capo della Missione Giapponese in America, parlo' in riguardo ni nuovi giorni fra le nazioni in cui il Giappone e l'America dimenticheranno i piccoli livori sorti nel passato ed attizzati per troncar* fra loro le buone relazioni. Il Visconte I»Bii e' il secondo dalla sinistra. 11 tèrzo personaggio e' Kreckinridg* Long. ossistente secretano di siato. ( SAN GABRIELE E' PER CADE RE ROMA, :J0 —La Vittoriosa of fensiva delle truppe italiane ha raggiunto oggi la secondo ed an cora pili importante fase del suo sviluppo, come si rileva dal com plesso delle notizie pervenute dal ifronte di battaglia. Dopo aver ottenuto il completo controllo dell'Altipiano di Baili? sizza, le truppe del generale Ca dorna hanno iniziato un vasto mo vimentò fiancale alla volta del nord, con la tortezza di Tolmino come immediato obiettivo. Le ultime notizie dicono che le nostre truppe attaccanti continu ano a progredire senza un attimo di sosta e sono ormai quasi giunte a contétto con le prime linee di di fesa che gli austriaci possegono in torno alla città. Nello stesso tem po altre truppe italiane sono par tite da Monte Cucco, compiendo un movimento diretto verso la par te orientale della città di Tolmino, per poterla prendere cosi fra due fuochi. LA SUPERIORITÀ DI CADOR NA Photo by Xmeriean Press Associatlon. GEXETtAIi CADORNA- La perspicacia la superiorità del comando italiano si -rivelano ogni giorno con maggiore chiarez za. # J v / JL -A «-A -A. Il generale Cadorna, in questi supremi momenti, sembra iiiearua re la potenza ed fi raJorè' degli' antichi consoli romani che guida vano le loro legioni a sicura vitto ria. 11 nemico, ora in rotta sull'alti piano di Bainsizza. attaccato e re spinto sul inargine orientale del Carso, vacilla sotto i continui as salti e tenta di fuggire, lasciando dietro si sé gran quantità di vive ri, fucili e materiale da guerra dr ogai genere. -]£[•; bIVJ uJfUfIiyJJS fin RE VITTORIO SUL MONTE SANTO .... ... v - l.t£t »l ■ <[>Kì:J, ìli!fi Ro"MA— ; \n telegramma dal fronte annunzia che Re Vittorio f Emanuele 111 si é recato all'estre mo limite del fronte di battaglia j 0 Ji ' 1 ed ha assistito alle ultime brillan ti cene dell'inseguimento delle - nostre truppe alle spalle degli, au striaci in fuga disordinata. ) Re Vittorio sarebbe anche sali to sulla vetta di Santo, la formidabile fortezza recentemente n.^'3ri ji/iiinjßu ux9u ,i in conquistata dal valore della Se ' cònda Armata. LA RISPOSTA DI WILSON AL PAPA Da giorni si annunciava che il presidente Wilson era intento a preparare la risposta alia nota del Pontefice circa la pace e ieri que sta risposta é stata pubblicata nel la sua integrità dai giornali ame ricani. Occorre appena osservare che il presidente Wilson, se é il primo a rispondere al Vaticano, egli non replica soltanto a nome e secondo Le idee degli Stati Uniti, ma pre annunzia ciò che, rispondendo, di ranno le altre potenze alleate, poi ché ormai é ben noto che la rispo sta presidenziale é in pieno aecor- j ! do col pensiero e col sentimento ! degli alleati. Il presidente Wilson, quindi ha! jassunto la "leading role" in que i sta scabrosissima questione e ha ! detto cose che debbono avere avu to una ben amara ripercussione tanto a Vienna, quanto a Berlino, ; specialmente a Vienila,, dóve la si-j tuazione del doppio impero, non potrebbe destare maggiori ap prensioni, ed èssere più grave e piena di minacce per il novello J trono del giovane imperatore Tar lo 1.0. j 4 'Noi—nel punto" più saliente e specifico della sua nota ha dettoj il Presidente —non possiamo affi darci alla pareva " dell'attuale ca po .del l'i ni pero e accet tare sUe assi-nrazioai :di una pace dtìrèvòle. a meno elle tali prò- v messe abbiano il sostegno di tali prove ci fatto dimostranti che ejs se promesse sono l'espressione dei la volontà della intera nazione Germanica. Senza una tale garenzia. trat tati. disarmo, accordi di arbitrati.' ricostituzione delle più piccole na zionalità e via dicendo non posso-; no essere prese in considerazione,' I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO poiché nessun uomo, come nessu na nazione può più avere fiducia nella parola, del governo tedesco. Questo é in sistanza il terribile monito K fìbs alle potenze teutoni che ha «iato il presidente Wilson ed é uri monito.che, nella storia, andrà oltre il tempo e lo spazio. IL GIAPPONE INVIERÀ SOL DATI IN EUROPA? LONDR A»— Gorre voce che il Giappone inrioré ira grande eser eitjo in Francia per aiutare gli Al leati in un colossale offensiva contro la Germania. Un dispaccio da Parigi annun zia che il senatore Lacien Kubort ha dichiarato che il Giappone ha sotto le armi 2,500.000 uomini, la l maggior parte dei quali srebbe pronta a partire se non mancasse ro i mezzi di trasporto. AVIATORI ITALIANI IN AME RICA Washington—E' giunta in un porto americano dell'Atlantico una commissione italiana compo sta di una ventina d ufficiali dell esercito, in maggioranza aviatori guidati dal capitano Carlo Tappi. Il capitano disse di non poter rivelare lo sCnpio della sua missio ne. Si crede da taluni che gli italia ni siano arrivati per ispezionare i | campi americani d'aviazione e fa re acquisti di materiale per la co struzione d'areoplani. L'ESERCITO DEGÙ STATI U NITIE LA SUA ISTRUZIONE IN FRANCIA WASHINGTON—Trecento uffi ciali francesi ed inglesi, provetti nella guerra di trincea saranno ad detti alla guardia nazionale ed all' esercito nazionale degli Stati l - niti, in conformità ad un piano e laborato dal Dipartimento della Guerra, allo scopo d'abituare più rapidamente le truppe alle speciali •ondizioni alle quali vanno incon tro. Sono stati richiesti al Governi francese ed inglese questi ufficia- ■ ] |i. da ripartirsi in -campi d'istru zione. Questi ufficiali esteri non saran i:r> a diretto contatto con \€ trup pe ma avranno diretto rapporto con gli Ufficiali ameri- 1 cani nelle brigate, dove gli Uffi ciali americani avmno occasione d'intrattenersi con i loro colleghi ed attingere da essi quella esperi- j enza necessaria per la guerra di ! trincea, ossia controllo dei corri- DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE Carpenter ave. N. 15 INDIANA, PA. Local-Phone 250 4,000 Russi saranno fucilati Due Reggimenti che abbandonano i posti sul Fronte Rumeno sa ranno i primi puniti LONDRA, 81—quattromila sol •dati russi saranno f'neilati come disertori, se Kerenskv mette in e» sedizione la sua minaccia, pronun zia t.-i ;i!i;i chiusura del MI! •- za di Mosca, -•-»< Jió*.fa"ìnalè^tlibili-Jpgli avrebbe ad un punto esclamato— ma per la salvezza della nostra ter ra noi uccideremo con tutta l'ani-, i ina ì traili tori. Due reggimenti sul fronte rume no. che ieri abbandonarono le lo ro posizioni all'est di iresti, invi tando ad una nuova importante avanzata ledesca, si crede che sa ranno i primi ad essere fucilati. Il Generalo Ivorniloff, comandati le in capo, ch'é ritornato al fron te dopo la conferenza di Mosca, ; dove ha ferventemente perorato' "un regolaménto dj sangue e di ferro'' darà un grande esempi facendo giustizia sommaria di que sti ultimi traditori della eausa rns pfW * a q a toaiiv' * .;• - >i 3*B Cosi il Governo provvisorio rus so, in parziale emendamento della legge che sopprimeva qualche tempo fa la pena di morte, ha de ciso di ripristinare la detta pena » ( per quello che si riferisce ai reati gravi d'indole militare. - La pena di morte in Russia, co me si ricorda, venne abolita poco dopo lo scoppio delia rivoluzione che rovesciò il trono dello Czar nello scorso mese di marzo. Questo é il terzo giorno che con secutivamente l'Ufficio di Guerra Russo é obbligato a riportare di serzioni in masse sul fronte meri dionale, Se si continua cosi si te mono le peggiori conseguenze. L'- intera ala meridionale moscovita da Brody giù al Mar Nero é gra i veniente minacciata dalia nuova [avanzata tedesca, permessa deli ; beratamente dalla dissoluzione e codardia dei soldati russi. L'AUSTRIA DICHIARERÀ' GUERRA AGLI STATI UNITI ______» WASHINGTON—Nei circoli di plomatici di questa capitale corre voce che l'Austria facilmente si deciderà a dichiarar guerra agli Stati Uniti, pel fatto dogli aiuti fi nanziari che vengono forniti all j Italia ed alle altre nazioni in guer ? rà con le Germania. Qualunque cosa faccia l'Austria gli Stati Uniti non cambieran no affatto la loro politica, né ? tan to meno prenderanno l'iniziativa nel cominciare le ostilità aspettan do prima la decisione che sarà pre sa a Vienna. Pei* ora la ]>psizion£ fna gli ti Uniti e gli alleati della Germa nia si limita ad una semplice so spensióne delle relazione diploma tiche. = ! - battimenti d'artiglieria, bombe mitraglfeirici. coordinazione • dei movimenti delle unità di fanteria nelle operazioni difensive ed offen sive. N 35 (THE PATRIOT) Published Weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO.
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