The patriot. (Indiana, Pa.) 1914-1955, May 13, 1916, Il Patriota, Image 5

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ANNO 111
Il Principe ereditario di Germania riceve informazioni dallo Stato Maggiore
PREPARIAMOCI ALLA VITTORIA
Aumentando la produzione delle munizioni
Il tuono degli innumerevoli canno
ni, chq risuona interrottamente intor
no a Verdun, dovrebbe confondere
quei profeti, i quali scambiando la
guerra di usura con l'inazione comple
ta, davano il nemico come completa
mente sfinito e lo raffiguravano una
specie di essere consumato di cui non
vi era che da aspettare pazientemente
la morte.
L'attacco di Verdun, preparato na
scostamente da lungo tempo, indi
scatenato fulmineamente dimostra in
vece come il nemico sia, purtroppo
ancora formidabile, e come esso di
sponga ancora di mezzi d'offesa assai
potenti.
La resistenza morale delle armate
tedesche deve appoggiarsi in gran
parte sulla fiducia riposta nell'arma
mento bellico e specialmente per la
creduta superiorità' (forse fittizia) del
loro materiale di artiglieria.
E' nota ormai a tutti la grande
parte sostenuta in questa guerra dei
cannone e purtroppo lo ha nettamen
te dimostrato la ritirata Russa del
l'anno scorso, dovuta sopratutto al
l'insufficiente artiglieria.
La frase tanto nota ''Cannoni e
Munizioni" e' la formula più' sicura
per ottenere la vittoria! Questa guer
ra, come si e' giustamente detto, e'
più' che altro una immensa guerra
industriale e scientifica. Una intiera
popolazione di lavoratori "deve" lot
tare per la popolazione dti combat
tenti; i nostri industriali, i nostri
tecnici, e tutti coloro insomma i qua
li collaborano direttamente od indi
rettamente a lavori utili alla guerra
debbono continuare indefessamente
l'opera loro, cercando di aumentare
ogni giorno questo loro contributo.
1 nostri alleati Francesi ed Inglesi
hanno organizzato la loro produzione
di materiale guerresco in modo straor
dinario: l'lnghilterra specialmente la
quale all'inizio di questa guerra non
possedeva, si può' dire, fabbriche
d'armi da guerra e' ora trasformata
in una immensa officina di munizioni.
Attualmente esistono oltre 2700
IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO
SETTIMANALE INDIPENDENTE BI LI IN n I IR ILLUSTRATO
fabbriche darmi sotto ii controllo
dello Stato, ove più' di due milioni
tra uomini e donne sono impiegati.
La produzione in questi ultimi
dieci mesi e' diventata man mano cin
que volte più' importante.
Il Governo inglese ha cominciato
col mobilizzare anzitutto i più' noti
periti industriali del Regno, facendo
li entrare nel Comitato supremo del
le munizioni; quindi tutto il regno
venne suddiviso in tanti distretti a
venti a capo di ognuno di essi un co
mitato locale, composto pure di tec
nici.
Tutte le officine vennero quindi re
quisite e le fabbriche di macchine u
tensili furono messe a disposizione
dei Governo; esse crearono special
mente delle nuove macchine automa
tiche. in grado di fornire una lavora
zione rigorosamente esatta, senza la
sorveglianza diretta di persone com
%
petente. Questo splendido risultato e'
dovuto all'adozione di macchine au
tomatiche le quali permisero di im
piegare delle donne, evidentemente
poco al corrente della meccanica.
Nessuno dunque deve essere sod
disfatto del suo lavoro, ma deve cer
care sempre di fare meglio.
Non mancano in Italia fabbricanti
di macchine utensili; essi dovrebbe
ro intensificare la produzione dei lo
ro stabilimenti, creando delle mac
chine automatiche nel genere di quel
le inglesi ed americane ; essi dovreb
bero inoltre fare ampia propaganda
presso i loro clienti invogliandoli ad
adottare su vasta scala i loro prodot
ti. Ne risulterebbe un beneficio per
tutti e la produzione delle munizioni,
in se ne avvantaggerebbe considere
volmente.
In Italia, a parte le grandi officine
metallurgiche, pochi sono gli stabili
menti i quali posseggono delle mac
chine automatiche per la lavorazione
dei proiettili, ed invece queste do
vrebbero essere adottate su vasta
scala.
Si impiegherebbe cosi del persona
le avventizio, anche poco accorrente
INDIANA, PA.. SADATO MAGGIO )3 1916
di meccanica, 'risolvendo in parte il
problema della disoccupazione, men
tre che 1 tornitori provetti potrebbe
ro venire impiegati con successo alla
fabbricazione delle macchine utensili
stesse.
Consideriamo dunque seriamente
che ogni obice fabbricato e' un pic
colo fattore di vittoria che aggiun
giamo al nostro attivo. Tra qualche
mese quando la stagione lo permet
terà' ed alla ripresa dell'offensiva do
vremo schiacciare l'orda barbarica
sotto una ininterrotta pioggia di in
numerevoli proiettili, opponendo alla
sua brutalità' la nostra 'vera forza";
il ce raggio delle nostre armate non
avrebbe valore se non dessino loro la
possibilità' di esplicarlo in modo uti
le col fornire la più' gr?nde quantità'
di munizioni.
Ricordiamoci, sempre che non fu
l'eroismo che manco' al Belgio ed al
la Serbia.
La grande lotta
in Europa
La quarta fase della lotta Intorno
a Verdun
PARIGI, 9. —\ La gigantesca bat
taglia che da mesi si combatte senza
posa per il possesso della piazzaforte
di Verdun e' entrata nella sua quar
ta fase.
La violenza della lotta aumenta a
tal punto da ricordare il periodo ini
-9
ziale degli attacchi.
Il bombardamento preliminare av
venuto ieri fu il più' furioso che si
sia avuto dal principio dell'attacco
contro la piazzaforte.
I tedeschi perdono 10.000
uomini a Verdun
PARIGI, 9. I critici militari
francesi sono tutti d'accordo nel rite
uere che, nella nuova cffensiva con
tro Verdun, i tedeschi hanno perduto
altri 10000 uomini.
Le massime perdite subite dai te
deschi sono avvenute soprattutto du
rante l'attacco frontale che l'esercito
al comando del Crow Prince ha com
Ili BUI
Gli abbonati in arretrato col
loro abbonamento sono pregati
di volersi mettere subito in re
gola mandando l'importo diret
tamente a questa Direzione, per
evitare di vedersi sospendere
la spedizione del giornale.
L'enorme cesto della carta
ogni giorno in aumento e le leg
gi postali che lo vietano, non
ci consentono più' oltre inviare
il giornale a coloro che non lo
hanno pagato.
Fidiamo nella saggia consi
derazione dei nostri lettori ar
retrati con l'abbonamento, ante
cipandone sentite azioni di gra
zie.
DOPO U Emi»
IN IRLANDA
Noovt giustiziati
LONDRA, 9. Altri quattro ri
belli irlandesi, sommariamente giudi
cati dalla corte marziale, furono ieri
condannati a morte, ed ieri stesso
fucilati, in Dublino.
L'annnnzio e' dato in un comuni
cato governativo.
Diciannove condanne a vita
LONDRA, 9. Diciannove ribel
li di Dublino, condannati a morto
dalla Corte Marziale, hanno avuto
commutata la sentenza in quella del
carcere a vita, per grazia sovrana.
Essi erano aderenti al moto rivolu
zionario, non organizzatori.
piuto contro la collina 304.
Intanto il comunicato ufficiale fran
cese pubblicato stamane a Parigi, re
ca che il nuovo attacco tentato alle 3
a. m. di stamane dai tedeschi contro
la collina 304 e' stato energicamente
respinto.
Sui banchi destri della Meuse i
francesi con un brillante contrattac
co hanno respinto gli invasori.
La fase decisiva della campagna
Russo Torca
PIETROBURGO. 9. Ora che
le nevi si sono disciolte e non ostaco
lano più', quindi, la discesa delle ar
mate russe del Caucaso dell'altipiano
dell'Armenia alle valli dell'Asia Mi
nore, dove i turchi sono pronti ad
opporre valida resistenza, la campa
gna dell'Asia Minore e' pervenuta ad
uno stadio probabilmente decisivo.
La calata dei russi verso Erzigan,
e' stata', fin ad ora, la più' difficile,
giacche' le nevi altissime opponeva
no un ostacolo insormontabile, tanto
più' che trattavasi di discendere da j
I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO
un tavoliere situato all'altezza media
di un miglio sul livello del mare.
1 Cosacchi cacciano i Turchi
A sud-ovest, nel cuore della Meso
potania, per contrario, essendo la
stazione più' avanzata, la discesa e'
stata pili' difficile.
I turchi, scacciati da una serie di
posizioni fortificate, sono inseguiti da
presso dei cosacchi, i quali si dimo
strano invincibili in questo genere di
guerra.
Per tal modo ambedue i lìauchi
dell'esercito turco hanno clovuto ri
piegare sotto la violenza d?gli attac
chi russi.
II centro rimane, invece, ancora
immobile. Gli sforzi del granduca
Nicola sono appunto diretti contro il
centro nemico.
62 Areopiani tedeschi incendiati
COPENAGHEN, 9. E'scoppia
to un incendio in una fabbrica di are
opiani tedeschi posta nella citta' di
Altona in Prussia, in seguito al qua
le sono rimasti distrutti 62 areopiani
che erano già' pronti per entrare in
servizio.
L'esplosione che ha cagionato l'in-
La Conquista del Picco
di Tofana
ROMA, 9. —Da notizie giunte
dal fronte si rileva che le operazioni
.delle nostre truppe continuanoja svol
gersi incessantemente lungo la linea
di battaglia, non ostante] il tempo
cattivo che le rende più' difficili-
Si e' saputo che i nostri alpini, con
un brillante attacco, hanno conqui
stato il picco della TofanagTerza che
che si eleva a 2800 metri di altezza.
La Tofana Terza detta anche To
fana di Fuori, e' una posizione im
portantissima perche' domina gran
parte della bassa vallata del Trave
nanzes, a ncrd-ovest di Cortina di
Ampezzo, scorciatoia della grande
strada delle Dolomiti, alla quale
strada si unisce presso .Falzaredo e
Ponte Alto, nella valle del Botte.
Per le strade di Vallona
ROMA, 9. E' stato pubblicato
un Decreto Luogotenenziale con il
quale si autorizza la Cassa dei Depo
siti e Prestiti di antecipare lire quat
troccentomila. per adibirle alla co
struzione di nuove strade edi opere
igieniche, nel settore di Vallona, in
Albania.
La consegna di ona bandiera
SAVONA, 9. Ad iniziativa di
uno speciale Comitato, le signore no
varesi hanno regalato una bellissima
e ricca bandiera al ventriteesimoreg
gimento di fanteria qui di stanza.
All'atto della consegna la profes
soressa Cesare ha pronunziato un
patriottico discorso, ed il colonnello
Zoppi ha risposto ingraziando.
DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE
Carpenter ave. N. 15
INDIANA. PA.
Local-Phone 250
eendio si verifico' mentre veniva ver
sata la benzina in una delle macchi
ne.
L'lnghilterra chiama alle armi
gli ammogliati
LONDRA, 9. Sir George Cave,
sollecitatore generale, annunzio' alla
Camera dei Comuni, ieri, ehe tutti
gli uomini ammogliati inglesi, 'abili
al servizio militare, i quali si trovano
all'estero ma sono ordinariamente re
sidenti della Gran Brettagna, do
vranno presentarsi al più' presto pos
sibile ai rispettivi distretti.
Lo Nolo Anno o
Berlino
BERLINO, 9. La contro rispo
sta del Presidente Wilson alla rispo
sta spedita <|al Governo tedesco, e
con la quale si accettano le promesse
della Germania intorno al cambia
mento di metodo che sara' d'ora in
poi seguito da parte dei sottomarini,
e gi a ' giunta a Berlino e trovasi nel
le mani dello ambasciatore Gerard,
il quale pero' non ancora ha potuto
trasmettere al Governo tedesco.
Scuola pratica di giornalismo
ROMA, 9. _ A cura delle autori
! ta' pontificie, nella scuola sociale di
Bergamo e' stato aperto un corso
biennale pratico per il giornalismo.
11 corso ammette gli aspiranti, dietro
un esame sperimentale.
Calcoli berlinesi
BERLINO, 10. —Secondo calco
li fatti dai critici militari tedeschi gli
italiani avrebbero perduto, durante
la guerra, 3000 ufficiali* tra morti e
feriti e mancanti.
Le perdite includerebbero, 5 gene
rali, 62 colonnelli, 104 maggiori e
544 capitani. I rimanenti sarebbero
sottotenenti e tenenti.
GLI ALLEATI CERTI DELLA
I . VITTORIA
LONDRA, 10. —ll primo mini-
I stro Asquit rivolgendosi ad una de
legazione della Duma russa, dichia
ro' ieri:
"Gli Alleati sanno che la loro vit
toria e' certa. Noi staremo uniti, per
quanto dura e lunga possa essere la
lotta, finche' non avremo abbattuto
le forze che ci contrastano, potremo
cominciare in pace a ricostruire lo
scosso edificio della civiltà' europea.
In Turchia si discute di pace
SALONICCO, 10. Messaggi da
Costantinopoli recano che un gran
concilio fu tenuto nel palazzo del
Sultano per discutere condizioni di
pace.
No. 20 Published weekly by THE PATRIOT PUBLISHIIVn CO