3! PREZZO D'ABBONAMENTO UFI ANNO ST.OO ; SET MESI $0.75 < UNA EOPTA $0.05 ANNO 111, Furioso combattimento nella valle dell'lsonzo I Tedeschi e l'Adriatico Che cosa pretende l'ltalia nell'A driatico? Essa non può' pretendere un diritto maggiore della sua forza reale, che non e' superiore a quella dell'Austria e della Grecia. Il suo vero e proprio campo d'a zione non e' l'Adriatico, ma il Medi terraneo: le sue rivali non sono l'Au stria e la Grecia, ma la Francia e l'lnghilterra: fu il suo errore e sara' la sua pena, di avere scelta come ri vale e come nemica l'Austria, invece della Francia e della Germania. Ora che la Serbia e' disfatta e il Mon tenegro e' caduto, essa deve accon tentarsi di vedere nell'Adriatico in graudita l'Austria, di quanto non ha permesso che fosse ingrandita la Ser bia. L'ltalia e' partita da una falsa promessa. La conseguenza non pote va essere che la vittoria dell'Austria, eh'era, viceversa, partita da una pro messa vera. Questo nelle sue linee essenziali, l'raticolo della "Post,, te desca che riassume le idee ed i crite ri della gente politica tedesca. La confutazione non sara' difficile. Graziosa a osservare e notare, an zi tutto, la squisita sensibilità' giun ca dei nostri ex-alleati quando si trat ti di questioni odi interessi italiani. Si direbbe che si investano tanto del le supreme ragioni del diritto, da sen tenziare l 'sententia,, come sapete, viene da "sentio,, al modo e con la coscienza latina, invece che "or daliare,, giudicare, se mal non ri cordo, in tedesco "urtheilen,, coi modo e con la coscienza germanica. Ma non s'incomodino! Noi sappiamo in qual conto tenere questa loro squi sita sensibilità' giuridica nei fatti no stri. Essa si riduce sempre al prover biale "Levati di qua, ci vo' star io". La Germania ha sempre preferito che nell'Adriatico ci stesse l'Austria, ci etesse anche la Grecia, purhe' non ci stesse l'ltalia o l'ltalia ci stesse ap pena dall'altra sponda. Ben nota la sua sensibilità' giuridica. E anche quella del suo cuore. E' una constatazione di realta' che non deve fare orrore agli assertori della "Realpolitik": la Germania non ha mai avuto occasione di far nulla per nessuno, neppure indirettamente, neppure di traverso. Ah, si, dopo che fu scoppiata la guerra europea e l'ltalia ebbe dichia rata la sua neutralità', la Germania scese cortesemente in Italia a persua derci del nostro interesse di volgere ad ovest piuttosto che ad est, di so stituirci alla Francia e all'lnghilter ra nel Mediterraneo, invece che al l'Austria nell'Adriatico. Soltanto che. essa si dimentico' di richiamare la nostra intenzione su questo nostro interesse e di preparare antecipata mente con noi il piano di esecuzione, alla vigilia della guerra, tirima che la sua flotta si chiudesse a Kiel e esi riservo' di mostrarci il nuovo o rizzonte quando immagino' di "divi derci internamente,, con un nuovo improvvisato programma, che ali jmentasse nuove e improvvisate aspi razioni. Non solo: ma questa curade interessi nostri mediterranei la IL GIORNALE BI PUBBLICA OGNI SABATO SETTIMANALE INDIPENDENTE BILINOI'F, ILLUSTRATO Germania non mostro' di averla du rante la nostra guerra di Libia, quan do era tutta in fiamme contro di noi, perche' turbavamo la posizione della Turchia nel Meditnrrano, o, prima, quando con la Francia e con l'lnghil terra concludemmo gli accordi medi terranei ricorrenti. La Germania non si ricordo' dell'esistenza del Mediter raneo per l'ltalia che dopo che l'lta lia ebbe mostrato di non volere sa crificare all'Austria i suoi diritti nel l'Adriatico. E non penso'che l'Adria tico e' anche Mediterraneo ; e che una nazione per eccellenza mediterianea come l'ltalia ha bisogno di essere for te nel golfo di Venezia, e tanto più' forte e' nel Mediterraneo quanto e' più' forte nella parte adriatica del medesimo. Ma quedo che non permetteremo neppure per ischerzo, ai nostri colle ghi d'oltre Reno, e' di falsare la sto ria, per conto dell'Austria, per ali mentare ancora rancori e diffidenze nei Serbi dispersi contro l'ltalia. Se non il rispetto alla verità' storica e' vero che Treitschke, il loro divino Maestro, dice la verità' storica una stupidita' indegna di un popolo san guigno e battagliero e solo degna di popoli anemici e contemplativi almeno il rispetto alla sventura do vrebbe frenarli dal mostrarsi crudeli con inganno e con menzogne contro i Serbi, che hanno scacciato dalle lo ro terre e costringono oggi a andar raminghi per l'Europa. Dire oggi a questi raminghi, dopo averli disfatti: "Era il desiderio e l'interesse dell'l- talia che foste disfatti" e' oltre passare il limite dell ironia. E' spera bile siano più' miti coi loro protetti del Belgio. E' nel ricordo anche dei più' umili pescatori dell'Adriatico la parte pre sa dall'Austria e dt.lla Germania con tro la Serbia, tra la prima e la secon da guerra balcanica, quando, vinta dagli Alleati la Turchia, pareva che fosse e dovesse essere finita per sem pre nei Balcani per le Potenze Cen trali. E per evitare la guerra, l'lta lia, e fu il suo torto, e non il solo in quel periodo, torto, che neppure vale a scusare la nuova condizione in cui l'aveva lasciata la campagna di Libia dovette seguire l'Austria che chiedeva dei compensi perfino per le spese che diceva di avere do vuto sostenere per la sua niobi iitazio de durante la guerra balcanica, e con correre alla sistemazione del basso Adrirtico, con 1 area creazione del regno d'Albania, che doveva poi es sere, ne pensiero dell'Austria, ia scusa della futura rottura con l'Al leata. E' noto tutto questo. E tutto questo essendo noto, perche' e' il fat to di ieri, non e' supremamente ridi colo che si tenti oggi di mettere a ca rico dell'ltalia l'azione dell'Austria, e chiamare 1 Italia responsabile delia situazione creata dall'Austria nel bas so Adriatico, nel suo cieco odio con tro la Serbia? Una colpa l'ebbe, allora l'ltalia, e fu quella di non essersi opposta al -1 Austria, e fu quella di mostrarsi a IL PATRIOTA INDIANA, PA., BADATO 18 MARZO 1916 gli occhi dei Balcani, sulla stessa ri balta dell'Austria. Ma e' inutile fare ora critica retrospettiva, (ira e' sol tanto utile e necessario rimettere a posto i fatti che i giornali tede schi cercano di capovolgere e snatu rare. "L'Austria ha vinto conclude la "Post" e l'ltalia non si potrà' vantare di avere ottenuto con la guer ra, quello che non volle ottenere con gli accordi della pace." Correggiamo: l'Austria ha vinto il Montenegro, dopo aver vinto in com pagnia della Germania e della Bulga ria, la Serbia: e nessuno nega le glo riose gesta, ma bene o male ispirata, l'ltalia non ha combattuto a fianco del Montenegro, e non ha, dall'altra parte, consigliata la Serbia nella sua azione. Avrebbe poi la Serbia accet tato il consiglio dell'ltalia? L, se mai la diffidenza della Serbia verso l'lta lia non sarebbe stato l'effetto dell'A zione dell'Austria nel 1913? Se di vittoria dell'Austria si vuol parlare, si parli della vittoria in tempo di pa ce nel 1913. Allora veramente l'Au stria vinse, contro la nemica Serbia e contro l'alleata Italia nello stesso tempo: vinse in pace, ed in grazia dell'alleanza. Ora e' altra cosa. Ma la guerra continua, se non mi sbaglio, e non e' finita col compro messo dei signor generale montene grino Becir e del relativo signor mag gior Lovepar. LA GUERRA IN JMIDENTE La nuova offensiva tedesca contro i forti di Verdun PARIGI 14. Dopo trenta ore di oontinuo borbardamento, i tede schi si sono lanciati nuovamente in un violentissimo assalto contro i bo schi di Haudremont a nord-est di Verdun e contio le posizioni nemi che situate nella foresta di Le Pietre. Intanto il comunicato ufficiale pub blicato stamane dallo Stato Maggio re francese, a Parigi, annunzia che tutti gli attacchi tentati dai tedeschi sono stati paralizzati e respinti dal l'artiglieria francese. Il comunicato ufficiale aggiunge che nella regione Woevre il duello di artiglieria e' tuttora in via di svolgi mento. Le rovine della treuieuda e sanguinosa battagli di Verdun In seguito al bombardamento, Verdun e' ridotta un ammasso di edi fici diroccati. Non vi rimane si può' dire, pietra su pietra. I magnifici boschi nei pressi della piazzaforte presentano anch essi uno spettacolo desolante di devastazione. sei aeroplani tedescni distratti Mentre i cannoni tuonano, gli ae roplani danno segni della massima attività'. Una squadriglia francese di sei ae roplani, loncio' ieri 130 bombe sulla stazione della ferrovia strategica di Brieulles a nord di Verdun. Si svolse un gran numero di com " MEDI M t Nuovo tipo di cucine usate dai francesi lungo tutto il fronte di battaglia battimenti aerei in cui il vantaggio rimase dalla parte dei francesi. Tre aereoplani tedeschi furono ab battui, uno entro le linee francesi, e due dietro la prima linea nemica. Altre tre maccchine tedesche furo no viste cadere, ma non se ne potè' stabilire con sicurezza, la distruzione. [catacombe tedesca Secondo i calcoli basati su ottima informazioni a nord di Verdun sareb be stata distrutta una intera divisio ne tedesca (20 mila uomini). Altre unita' avrebbero perduto dal 50 per cento all'B3 per cento dei loro effetti vi. Un ufficiale tedesco ferito ha di chiarato che all'assalto di Verdun fu rono lanciati dieci corpi d'armata 400 mila uomini. I Russi avanzano vittoriosi in Galizia LONDRA, 14. In Galizia ì rus si sono riusciti vittoriosi in una serie di scontri d'avamposti, in cui parec chie pattuglie tedesche sono state fatte prigioniere. LE RAGIONI DELL'INTER VENTI! UH Elimini ALLO WASHINGTON, 14. —ll mini stro portoghese pubblico' ieri una no ta diplomatica in cui afferma che il Portogallo e entrato in guerra a fian co degli alleati in osservanza d'un trattato d'alleanza che lo lega all'ln ghilterra da oltre 500 anni. Già' in altri tempi i soldati delle due nazioni hanno combattuto fian co a fianco, nella secessione di Spa gna e nell'invasione napoleonica. Una nuova prova dellinfamia austriaca ROMA, 13. Il Comando milita re di Bologna comunica che si e' po tuto constare che nella recente in cursione nei territori di Ferrara edi Ravenna gli aeroplani austriaci get tarono ccnfetti contenenti una gran quantità' di microbi. I MANOSCRITTI NON 81 RESTITUISCONO LE TRUPPE DEL GENERALE CARRANZA CIRCONDANO FRANCISCO VILLA EL PASO, 14. Il generale Ga briele Gavira comandante di Juarez e comandante di tutte le forze di Car ranza al confine ha dichiarato che nella sua ritirata nelle montagne del distretto di Guerrero, Francisco Vil la e' stato preso in trappola ed ora si trova completamente circondato in modo da non poter sfuggire alla cat tura. Gavira dichiara che le truppe di Carranza stanno da per tutto incal zando Villa che non tarderà' a cadere nelle mani dei soldati di Carranza. Villa e' fuggito su cavalli rubati al nemico EL PASO, 14. Fu accertato uf ficialmente ieri sera a Fort Bliss che quando Villa fece la sua incursione a Columbus giovedì scorso porto' via 80 cavalli appartenenti al 13 o Ca valleria degli Stati Uniti e li usa nel la fuga. posssesssseesssssss.ssssssassB^ s Mie Deposito il il di io lì iipo ini : U Prezzi depurati di Tassa |j a I Barile Zinfandel 52 galloni $24.00 |j Vi barile, 28 galloni $14.00 l| Barile di 10 galloni $6.00 jj H " " !| Barile della capacita' di 52 galloni Tipo Barbera $28.00 44 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Tipo Gragaano $28.00 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Palermo Bianco $28.00 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Tipo UercBok> $28.00 Il Barile 28 galloni di qualunque delle 4 qualità' $16.00 Il Bariletto di 10 litri ......... $6.00 | Inviare "Hnney Arder" alia Bina jj \ Leonardo Mattioli j !i 13M33 Tbompsen Street Tetetnno 8827 sprlng JJ New. York City ji mimitumwjimm ji Carpe*) ter ave. N. 15 LNO4AMA. PA. |; Local-Pbocc 250 Preparativi per l'azione Americana nel Messico SAN ANTONIO, Tex, 14. leri una squadriglia di 8 aereoplani con 100 uomini partirono per Columbus New Messico. Quattro squadroni di * cavalleria partirono di qui domani. 0 Questi movimenti indicano che Co lumbus e' il punto di partenza dej corpo di spedizione. LA NUOVA OFFENSIVA ITALIANA ALLA FRONTE ROMA, 14. Dopo una sosta di vari mesi, gl'ltaliani hanno improv visamente ripresa la più' intensa of fensiva lungo tutto il fronte. Formi dabili azioni d'artiglieria si stanno svolgendo attualmente sull'altipiano del Carso e la ripresa dell'offensiva contro Gorizia e' ritenuta imminente. No. 12 Published wMkiy by THE PATRIOT PUBUSHINO CO
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