;j PREZZO D'ABBONAMENTO ij j| Un Anno SI.OO !; j! Sei mesi $0.75 || <! Una copia $0.05 |> ANNO 111. IL RETROSCENA DELL'ASSASSI NO DI SERAJEVO L'Arciduca Francesco Ferdinando e la mo glie uccisi per mandato della Corte di Vienna? William Stead, capo dei servizi e steri del "Times,, noto per la sua lunga permanenza a Vienna, pubbli ca contemporaneamente a Parigi e in una rivista inglese un articolo che proietta una luce nuova sulle cause ancora misteriose della morte dello Arciduca Francesco Ferdinando edi sua moglie a Serajevo. L'autore osserva innanzi tutto che la guerra, ipotecando lo spirito, non ha permesso finora indagini serie di un fatto che procedette solo di tre settimane il duplice assassinio, cau sa immediata della guerra. Questo fatto e' la visita del Kaiser e di Von Tirpitz al castello di Kono pitsch, in Boemia, nel giugno del 1914. Ora la tragedia di Serajevo viene <1 ti segreti abboccamenti di Kono pitsch e lo Stead crede di poterli ri velare grazie alle dichiarazioni fatte gli da un corrispondente la cui posi zione e i cui antecedenti lo rendono assolutamente insospettabile. Espone quindi l'abilita' con cui il Kaiser seppe trarre vantaggio dalle condizioni anormali in cui l'arciduca aveva sposata la Contessa Chotek, più' tardi duchessa di Hohenberg. Il sogno del Kaiser era di estendere l'imnero di Germania fino all'Adria tico, introducendo le province tede sche dell'Austria nella confederazio ne imperiale tedesca. La duchessa di Hohenberg servi a preparare la esecuzione di questo piano. Lo spirito dell'arciduca si eccito' nel suo risentimento contro la fami glia imperiale austriaca e contro il euo eventuale successore arciduca Carlo Francesco Giuseppe. Si lusingo' oltremodo ia sua ambi zione e si venne poi a Konopitsch. Quivi il Kaiser espose all'erede del trono la sua concezione. Trattavasi di provocare la Russia alla guerra a cui la Germania e l'Au stria erano pronte. La Francia sarebbe ridotta alla impotenza con colpi vigorosi. . L'attenzione dell'lnghilterra era attirata altrove. Grazie alla neutrali tà' inglese la vittoria era sicura e ne sarebbe risultata la trasformazione della carta di Europa. L'antico regno di Polonia, che per la Lituania e l'Ukrania estendesi dal Baltico al Mar Nero, sarebbe ricosti tuito. 11 figlio primogenito di Francesco Ferdinando ne sarebbe nominato so vrano. Al secondigenito era riservato, sot to la direzione del padre, il secondo regno includente la Boemia, l'Unghe ria, la maggioranza dei paesi slavi, l'Austria e la Serbia e le coste slave dell'Adriatico meridionale. Francesco Ferdinando vedeva cosi assicurato l'avvenire dei tìgli e Sofia Chotek diveniva madre di due Re. Il Kaiser restituiva alla futura Po lonia parte del Ducato di Posen e ri ceveva n compenso la ann< ssione delle provincie tedi selle dell Austria IL GIORNALE 81 PUBBLICA OGNI SABATO SETTIMANALE INDIPENDENTE BILIINCIITR ILLUSTRATO con Trieste costituita sotto la sovra nità' dell'Arciduca Carlo Francesco Giuseppe come ùno staso della Fede razione tedesca. Il desiderato accesso all'Adriatico sarebbe stato cosi assicurato alla Ger mania. Fra l'impero tedesco ingrandito, il regno di Polonia ricostituito e il nuo vo regno boemo-ungherese slavo me ridionale doveva essere conclusa una alleanza militare ed economica stret ta e perpetua. L'alleanza sarebbe divenuta tra dell'Europa, avrebbe dominato i Balcani e le strade di Oriente. Chi avrebbe osato resistere se Ber lino avesse domandato all'Olanda o al Belgio di entrare nel grande impe ro tedesco confederato? Tale, in so stenza, il patto di Konopitsch. Il duplice assassinio di Serajevo sarebbe stato operato con la compli cità' della Corte Austriaca, spaventa- ta dall'audacia di tale piano. Intanto, giudicando dalle prece cedenti gesta criminali degli austria ci come dai documenti falsi nocivi alla Serbia, prodotti durante la crisi annessionista del 1908-9 appare che gli agenti al servizio dello spionag gio austro-ungarico erano ceilamente capaci di organizzare un complotto a Belgrado e Serajevo se era necessario per motivi politici sia per far sparire un personaggio ritenuto pericoloso sia per avere pretesto ad una guerra. Lo Stead afferma inoltre che lo stato mentale dell'arciduca non era più' normale da parecchi anni. Sentiva che non avrebbe vissuto a lungo. La preoccupazione di assicu rare un avvenire ai figli lo rendeva inquieto. Lo scrittore conclude: "Fino a qual punto la coscienza del patto di Konopitsch poteva l'au torita' austro-ungariche a dispensarsi dall'offrire alla coppia principesca la protezione conveniente contro la co spirazione che non poteva ignorare? Il problema non e' facile a risolve re. I membri della famiglia imperiale austriaca avevano forti ragioni di de siderare che l'arciduca non succedes se al trono senza anche tener conto che l'accordo di Konopitsch certa mente apparve come un tradimento. In ogni caso l'arciduca ebbe fune rali tali che non sarebbero stati di versi se fosse stato considerato come traditore effettivo degli interessi im periali e della casa d'Asburgo. Gli aostraliani in aiuto della Francia LONDRA, 8. Secondo notizie provenienti da Melbourne (Australia) il ministro australiano della difes ha annunziato che una brigata australia na combatte attualmente a Verdun insieme alle truppe francesi. E' questo il primo accenno che si fa della presenza di soldati non fran cesi nella grande piazzaforte. IL PATRIOTA INDIANA, PA., SALATO 11 MARZO 1916 Gli effetti delle bombe degli ZEPPELINS su Parigi. • LA GUERRA IN OCCIDENTE Il bombardamento preparatorio LONDRA, 8. Il comunicato uf ficiale pubblicato stamane, dalla Sta to Maggiore francese, a Parigi, reca che, durante tutta la notte, il bom bardamento, da parté dei tedeschi, delle posizioni francesi sui banchi, delle Meuse si e' svolto ininterrotta mente. Il cannoneggiamento e' stato so pratutto violento al nord-ovest di Verdun, sui banchi occidentali della Meusa, dove i tedeschi —e' Topi nione concorde di tutti i competenti di ccse militari si preparano a com piere un violento attacco con lo sco po determinato di impadronirsi della oolìina di Goose e di quella dell'Uo mo morto. Armistizio per seppellire I morti PARIGI, 8. Il direttore dol "Journal,, dopo aver visitato la li nea di combattimento di Verdun, ri ferisce che le perdite tedesche sono cosi gravi che, durante la giornata di lunedi, il Crown Prince mando' a chiedere al generale Petain un armi stizio di dieci ore per seppellire i morti. Successi Russi nelfAsia' Minore LONDRA, 8. Dalle notizie per venute da Pietroburgo, si apprende che nell'Asia Minore, i progressi del l'ercito russo sono ininterrotti. 8i da particolare importanza alle operazio ni in via di svolgimento sul Mar Ne ro, dove la flotta russa, agendo qua si cnire un'ala mobile dell'esercito sta grandemente agevolando le ope razioni delle forze di terra. L'idillio comunicato russo annun zia una importantissima vitti ria in rersia dove, la conquista di Colt. ha notevolmente avvicinato i russi al la sfera di operazione inglese in Me sopotania. Prevale, intanto a Londra, l'opi nione che nessuna proposta di pace da parte della Turchia potrebbe esse re presa in considerazione dalla Rus sia, la quale e' fermamente decisa a non concludere nessuna pace senza il consenso dell'lnghilterra e della Fran cia. Un doloso incendio a Fulton Ron, Pa. Circa 4000 dollari di danni Mercoledì sera, verso le ore 9, gli abitanti della frazione di Fulton Run, furono spettatori con terrore, di un , [ * grande incendio sviluppatosi per cau- ! se tuttora ignote. Secondo la versione di alcuni, l'in cendio fu originato dallo scoppio di una lampada avvenuto in una casa e che invasa questa dalle fiamme re pentinamente le propago' alle abita zioni addiacenti. Non essendovi ser ... vizio di estensione e per arrestare l'incendio che prendeva vaste pro porzioni, fu giuoco forza ricorrere a ' diverse cartucce di dinamite che ser virono a far saltare in aria due case minacciate da quelle laterali in fiam me. Approssimativamente i danni si j fauno ascendere a 4000 dollari. Un individuo il cui nome si ignora, | piange la perdita di S3OO in biglietti di Stato. Per Isolare la piazza forte Nella Champagne i tedescei avan zano di nuovo in direzione della fer rovia di Rei ms-Verdun, contro la quale lanciano senza posa i loro at tacchi. Queste azioni formano parte del piano generale per gettare un cordone di truppe intorno a \erdun e isolare completamente la piazzafor- i te con l'esercito che la presidia. I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO Andrea Massimino uccise per legittima difesa I Giurati lo esonerano dell'accusa ordinan do l'immediata scarcerazione Come il popolo eletto prevedeva e voleva, la Gran Giuria di questa Cor te radunatasi Mercoledì mattina per decidere della sorte di Andrea Massi mino, il connazionale che nella notte ' del 22 Febbraio teste' scorso, con di versi e bene aggiustati colpi di rivol tella rese cadavere sull'istante Car mine Tedesco, "Leader,, della "Ma no Nera,, e terrore della pacilìca co lonia di Blairsville e delle altre limi trofe, pronunzio' ad unanimità' il responso bramato dal popolo, voluto dalla Giustizia e prescritto dalle leg gi- La Gran Giuria, rispondendo alla voce della giustizia e conscia del gran de beneficio che ne ha ricavato la So cietà' nel vedersi depurata da un es sere che assaliva e percuoteva, che ricattava, estorceva seminando pero gni dove terrore e sangue, ha dato prova ancora una del saggio giudizio erompente dalla coscienza incontami nata. Andrea Massimino sparo' ed uccise il prepotente, famigerato ed abbietto Tedesco, perche' da questi venne fat to segno prima ad un colpo di rivol- tella che fortunatamente andò' a vuo to. Agi quindi, giusto il responso dei i Giurati, per legittima difesa e non poteva non doveva essere ritenuto responsabile dell'omicidio commesso sulla persona di uno sciagurato, vile, turpe delinquente, reduce ed affiliato del domicilio coatto. Ed ora il Massimino gode la liber ta' desiata, respira l'aria che ogni cittadino amante del lavoro e del quieto vivere gode. Egli ha ritornato alle consuete oc cupazioni finale sua meta, perche' ha sempre stimato il lavoro uno dei più' efficaci educatori del carattere. Ha amato il lavoro perche' ridesta e tie ne in disciplina l'obbedienza, la tem • perauza, l'attenzione, lo studio ela perseveranza: e nell'istesso tempo co munica all'uomo grazia ed abilita' per la sua speciale vocazione, e capa cita' e destrezza nel dar passo alle consuete faccende della vita. a Gronde Deposi di il di DIO lo UDO lioliol ig Prezzi depurati di Tassa { || Barile Zinfandel 52 galloni $24.00 VL Barile, 28 galloni $14.00 Barile di 10 galloni $6.00 Barile della capacita' di 52 galloni Tipo Barbera $28.00 44 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Tipo Gragnano $28.00 Q 4 4 4 4 4 * 4 4 * 4 4 4 Palermo Bianco $28.00 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Tipo Cere solo $28.00 Barile 28 galloni di qualunque delle 4 qualità' $16.00 Bariletto di 10 litri . . $6.00 || Inviare "Money Order" alla Ditta jj || Leonardo Mattioli * |j !,' 131-133 Thompson Street Telefono 8827 Spring j |! New York City ! K | ij DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE ;! Carpenfer ave. N. 15 jì INDIANA. PA. Local-Pbone 250 Massimino ha sempre vissuto delle proprie fatiche, perche' ha sempre tenuto in mente a caratteri indelebili, che ogni pigro vive di furto e di as sassini. Senza dubbio di sorta il Massimi no, dagli abbietti, dagli o ziosi, dagli allibati alla mala vita, dalla teppa, dalla camorra e dalla "Mano Nera,, abbastanza precoce e progressiva, e' ritenuto un volgare o micida, ma dalla eletta Società' dalla classe che mira alla distruzione del malefico putrido germe, e' considera to 1 essere che ha reso uno dei più' grandi servigi alla umana generazio ne, temprata dalle fatiche dalle quali si procaccia l'onesto e sudato pane quotidiano. Ed in questa occasione, in cui un altro pugno di fango ci raggiunge per merito del Tedesco e dei suoi af filiati, crediamo ancora una volta ri volgere una paternale a quanti, di sgraziatamente molti, trascorrono le ore del giorno accovacciati negli an goli delle case, aspettando la notte per colpire alle spalle, esplodere bom be, intimare il fermo, disturbare il lavoratore che riposa e tempra per il di seguente le membra stanche. Basta quanto disonore ci ha colpi to: ognuno pensi al proprio avvenire lieto e fecondo acquistandolo con la forza del braccio e col sudore della fronte tenendo sempre vivo nella men te che la fine dei delinquenti e degli assassini non e' dissimile da quel la del mostruoso Tedesco. "Chi di coltello ferisce di coltello muore. " Il Massimino che ha fissata la di mora in Blairsvillè, ci ha pregato di ringraziare a mezzo di questo giorna le, tutti quelli che gli furono di aiuto e conforto nella grave ora. Generale tedesco QCCISO LONDRA, 8 Un dispaccio da Amsterdam reca che il maggiar ge nerale Von Lotterer, comandante un reparto divisionale d'artiglieria di nanzi a Verdun, e' rimasto ucciso ia battaglia. No. 11 Published weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO
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