PREZZO D'ABBONAMENTO j !; Ur anno SI.OO ! Sei mesi $0.50 ! Una copia $0.05 ANNO 11. * 4 t?nr-T T.r-f ? L LA ìfOui i)iiLLn iTfffw® A PATRIA La patria Lia chiamato. All'ombra della grande croce splendente sui tre colori sono partiti gli i serciti, ac clamati dal popolo, benedetti dal pian to delle madri. La patria ha chiamato e sotto un altro vessillo, quello bianco ove si accende la rossa croce, emblema del la patria e della carità , un altro e screito ha seguito i soldati d Italia, l'esercito dell'amore e della pietà . Mentre la bianca croce, gloriosa s'innalza sulle fortezze riconquistate ed incoraggia ed incita, i altra, la rossa croce fiammante sul braccio si stende verso chi soli're. s inchina cau ta tra il sibilar delle palle a sorreger chi cade e consolar chi muore. 11 soldato aspira cosi, colia visione delle due croci, quella per cui mori, 1 alti a per cui morendo si ebbe una carezza. Sui campi di battaglia, alle trin- , cee, negli ospedali, continua, instali- ! cabile, eroica, l'opera della Croce j Rossa Italiana. Nell'ora che passa ogni appello e' superfluo al cuore degli italiani, ma non sara' vano ricoidare ancora una volta che per l'immenso bene che ta la Croce Rossa, occorrono aiuti im mensi. E dobbiamo darglielo noi que sto aiuto, specialmente noi lontani che alla patria non possiamo offrire . ne' il nostro sangue ne' l'opera no stra. Diamo quello che possiamo, lì me rito dell'offerta sta nel sacrificio che costa, non nella ricchezza del dono. Tutti possiamo dare qualcosa, Se 1 o peraio dura' il valore d un sigaro e il bimbo quello di un balocca, sacrifi candosi avranno essi pure dato un contributo per amor della patria. Sono i piccoli ruscelli che formano i grandi fiumi e quelli contribuiscono alla grandezza ilei mare. E dovere aiutare l'opera della Croce Rossa, dovere per tutti, corno e' dovere, per chi deve, partire. Italia, Italia. Italia! Noi faremo anche da lontano tutto ciò che po tremo, lo faremo per l'amore che por tiamo alla croce bianca della tua bandiera, per l'amore che portiamo alla rossa croce della carità', per l'o dio che portiamo alle straniero che ti asservì ti umilio' e li vuol sua. La tua stella brilla ogni giorno più' rande! Attendo la mia stella. O 11 Re magnanimo quando procla mo' lo statuto ebbe, forse, la visioue di questo immenso splendore che sta per farsi sopra una più' grande Italia finalmente tutta redenta e per sempre. Una disfatta Austriaca LONDRA, 16. l'n telegramma da Chiasso (frontiera Svizzera Italia na) alla 4 -Exchange Telegraph Co." aununzia che la battaglia impegnata nel Trentino Orientale fra h truppe italiane e le austriache, !e quali avevano ricevuto da Trento i rinfor zo di 25.000 uomini, e' t rannata con qh& grande vittoria italiana. Oli Austriaci, in rotta completa, IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO SETTIMANALE INDIPENDENTE BILI INO I IR ILLUSTRALO S anno subito perdite ingenti e le for-' ze sottrattesi alia carneficina su di loro coni}. iuta dagli italiani, si sono ritirai in grande disordine. Le perdite austriache si fanno a scendere a 15.001) fra morti, feriti e prigionieri. (Ili Italiani hanno catturato gran de quantità di artiglierie; edora pro cedono di conserva con gli altri set tori avanzati, in direzione di Trento, con marcia concentrica, appoggiata da considerevolissime forze di arti glierie. Mancano per ora altri particolari. , OLI AUSTRIACI PtK LA DIFESA i 111 TREK i 0 PARICI, 15. Telegrafano da (iinevra che g i Austriaci si appresta no. nel Tiro 10, ad una formulabile : resistenza. L'aspra e alpestre via di Trento e' ; minata in moltissimi punti, mentre j in altra e' stata spezzata, ed in altra j ancora difesa con opere di trincera- I mento. Le posizioni che dominano le citta' ; sqno state guernite con artiglierie te i desche Tutta la popolazione civile di Tren to e* evacuata ed e' stata internata i verso Nord. x IL RE ERA LE SUE TRUPPE ROMA, 15. Un ufficiale ha ì scritto dal fronte alla propria fami j dia dello splendido esempio offerto da Re Vittorio ai suoi soldati. Lo scrivente dice che mentre era nelle trincee (sul dispiusio del Monte Nero), insieme coi soldati della sua compagnia, si presentava il Sovrano modestamente sboceellando la sua co lazione. di cui si affretto a fare par- Ite all'ufficiale medesimo che rimase ; profondamente commosso e confuso. Il Re poi prosegui a conversare coi soldati ed assistette ad una ripresa di ostilità' con vigorose scariche di fucileria.. Tutte le truppe che si battono al fronte si contendono l'onore di nce ' vere una visita del Sovrano. ìi quarto idroplano austriaco catturato I - PARIGI. 15. Telegrafano da Roma che gli italiani hanno catturate il quarto idroplano austriaco. L'apparecchio nemico volava sit Venezia e procedeva al lancio di al cune bombe, t atto segno ai tiri delle nostre artiglierie, quando precipitava nella laguna donde veniva roccolt dalle nostre siluranti. L'apparecchio e' intatto e 1 equi paggio e' stato fatto prigioniero. Una ecatacombe di Austriaci VERONA, 15. —Continua effica cemente il bombardamento delle for tificazioni di Gorizia. Gli austriaci uelle due giornate d domenica e lunedi tentarono una sor tit-a ma venivano circondate e iu ess* perdevano fra morti e feriti oltre s cinquemila uomini. Gli italiani sono riusciti a piazzar* le loro grosse artiglierie sulla spondi sinistra dell'tao DÌO . J 1 Jf é M JL M% M M% JL \*-S & INDIANA. PA. , SABATO 19 GIUGNO 1915 1 •%' ( ■ I • v ! ** A.?, * j Le Mazioni dipinte in nero marcato, sono quelle che svolgono la loro azione nel conflitto. dono alla distruzione metodica delle j fortificazioni di Tolmino e di Gorizia. | La prima linea delle dilese austriache conquistata ROMA, 14. L'intera prima li nea delle difese austriache sull'lson zo si trovano in nostre mani. Le comunicazioni di Lubiana con altri centri sono in gran parte inter rotte. LA NOSTRA fLOTTA MUOVE DA TARANTO PRONTA Ad OGNI j EVENTO ROMA, 16. La nostra flotta in ordine di battaglia, con ordini sigil lati ha mosso dalla sua base di Ta ranto. Prima della partenza ha avuto luo go nella storica cattedrale di Taranto dedicata a San Cataldo un solenne , servizio religioso al quale hanno assi- : stito tutti gli uthciali e gii equipaggi. L'arcivescovo ha pronunziato un > nobilissimo e caldo discorso, invo cando sulle navi d'ltalia e sui mari- : i nai la benedizione dell'Onnipotente e il sorriso della vittoria. E' stata u'al 11 locuzione commoventissima. special l mente nella parte che ha messo in > evidenza l'eroismo della Marina e l'esempio incitatore del Re. Una folla immensa assisteva alla funzione, e s'e' poi riversata sui mo lo per assistere alla partenza delle navi. i j La partenza della lotta prelude ad una imminente azione navale decisiva. i MOVIMENTO OFFENSIVO ì NELL'ALSAZIA PARIGI. 17. —Un vivacissimo] '• 1 movimento offensivo e' stato iniziato dai francesi in Alsazia, ed un'impor ì: tante vittoria nella vallata del Fech, i{ presso i monti Vosgi, e* annunziata dall'ufficio della guerra. Al NOSTRI CORTESI LETTORI Le giustificate lagnanze da parte dei nostri cortesi lettori circa la ritardata pubblicazione del "PATRIOT", ci hanno ob bligato di chiarire loro l'incov veniente. Avendo quest'Amministrazio ne acquistato nuovi macchinari per l'impianto dei quali e' stato necessario il tempo di due o tre settimane, la medesima si e' trovata nell'assoluta impossibi lita' di pubblicare il giornale il Venerdì. Durante la settimana scorsa i lavori di sistemazione sono stati felicemente condotti a ter mine, in modo che, sia la pub blicazione del giornale e gli al tri affari affini, riprenderanno la prossima settima il carso normale. Per tanto ne domandiamo ve- L AM M 1 > ISTRAZION E. TRE TRASPORTI TURCHI AFFONDATI ATENE. 17. —E' giunto un di spaccio da Tenedos. col quale si af - ferma che tre navi trasporto appar tenenti alla Turchia sono state torpe dinate ed affondate da un sottomari no inglese nello stretto dei Dardanel li. La maggioranza di quelli che tro va vansi a bordo delle tre navi, e' sta-1 ta affondata. Le tre navi turche, c 'ine risulta dagli ultino dispacci, vennero attac cate proprio nel Como d'Oro, ossia * un sottomarino, il quale, natural mente. ha dovuto compiere tutta la traversata dei Dardanelli per andare a colpire le navi turche all'imbocca fcara del Mar di Marinara. .-. LA LOTTA RUSSA-TEUTONICA PiKI'ROGADO, 17. La batta glia ingaggiata fra gli austro-tedeschi ed i russi ad est del fiume San. va sempre più' intensificandosi come ri sulta dal bollettino ufficiale del go verno russo. Nella regione di Popeniany, i rus si hanno attraversato il fiume Venta, respingendo i tedescei i quali in nu mero di parecchie centinaia sono ca duti sotto le 'ancie dei cosacchi. L'AROITO RAID DI UN NOSTRO DIRIGIBILE . ROMA, 17. Un dirigibile ita liano trasvolando le trincee nemiche, procedeva al bombardamento del ne mico e della linea ferroviaria che ri maneva gravemente danneggiata nel ~ OC punto di diramazione di Bivaccio. Nonostante i tiri delle artiglierie austriache anti-aere. il dirigibile ri maneva intatto. i ■ LA CRUENTA GIORNATA DI GORIZIA 12.000 Austriaci caduti finora PARIGI, 16. —Siha da Ginevra che inforn azioni provenienti da Lu biana attestano che le artiglierie ita liane battono formidabilmente le for tificazioni di Gorizia, una gran parte delle quali e" s'.ata distrutta, e che gli Austriaci a difesa di quella citta hanno finora perduto fra morti e fe riti non meno di 12.000 uomini. ! 300 AUSTRIACI CATTURATI SUL MONTE NERO VERONA. IG. Un comunicato ufficiale rese pubblico nel pomeriggio annunzia che nella zona di Monte Nero, sopra Tolmino, i no3tri alpini . hanno vinto un aspro combattimento riuscendo a far prigionieri trecento austriaci. | DIREZIONE < AMMINISTRAZIONE j Carpenter sve. N. 15 INDIANA. PA. | Local-Phone 250 Z j I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO !Ag!i oblatori prò' V danneggiati ili terremoto ( onie i nostri lettori ed oblatori ricorderanno, nell'occasione della im mane sciagura clic colpi il 13 genna io u. s. tanti nostri fratelli, fu da noi iniziata una sottoscrizione in prò' dei miseri derelitti danneggiali dal terre moto, il cui risultato fu sodisfacen te. La somma raccolta ammontante a lire 924. in data 24 Aprile u. s. fu spedita al Presidente della Croce Ros sa italiana in Roma, il oliale a sua volta ci lui inviato la debita ricevuta accompagnata da una lusinghiera let tera clic qui sotto riportiamo. Nel rendere intanto di pubblica conoscenza quanto sopra, crediamo inviare i sensi della nostra grat'lndi ne a tutti gli oblatori ed alle seguen ti società* che contribuirono per alle viare i colpiti dall'immane disastro. Aiuto e Lavoro, ili Homer City; Assunta di Ernest, e Canova di Creek side. CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Centrale - N.odiprot. 9302 Risposta al foglio del 24 Aprile u. s. 111. mo Signor F. Biamoute, Diretto re del giornale "Il Patriota'' India na, Pa. Roma, li 21 Maggio 1915 Pregiomi accusare ricevuta della oblazione gentilmente versata a l>e neficio dei danneggiati dal terremoto del 13 gennaio 1915. Sono lieto esprimere alla S. V. le più' sentite grazie per l'atto generoso compiuto a sollievo degli infelici c 01... ... , . . . piti da tanta sciagura e mi compiac ciò vivamente per la manifestazione di simpatia che in questa occasione \ . S. volle dare alla Croce Rossa. Prego V. S. di accogliere ; sensi della nostra gratitudine e le espres sioni della particolare osservanza mia. Il Presidente dell'Associazione <J. AL della Somaglia (Copia della Ricevuta^ N. 554 L. 924 Il Signor Direttore del Giornale "The Patriot", di Indiana, Pa., ha versato Lire Novecentoventiquattro alla Croce Rossa Italiana, per sotto scrizioni prò danneggiati dal terre moto del 1! gennaio 1915. Roma, li 19 Maggio 1915. Il Delegato della Contabilita' 'lardoni Per 11 Presidente dell'Associazione Brezzi LA MORTt DEL TENENTE GUZZI ROMA. 16. Il Senatore Cuzzi ha ricevuto comunicazione ulllciale della morte del figlio. Fedele Cuzzi, ; tenente dei bersaglieri. Egli e' caduto eroicamente a Mon ; te Nero. Anche utlìciaimente e' stato annua ' ziato il nome del caporal maggiore degli alpini, morto nel famoso episo i dio del tenente Ciocchino. Egli si chiamava Bartolomeo Dai pero, ed era nato a S. Stefano di Roero. No. 25 Published weekly by THE PATRIOT PUBLISHING! CO The Patriot-
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