PREZZO D'ABBONAMENTO ! Un anno SI.OO Sei mesi $0.50 Una copia $0.05 ANNO 11. Le probabilità' dell'intervento dell'ltalia nella guerra PER LA NOSTRA GUERRA Torino, 13. é 7 Continua vivace la polemica fra giornali interventisti e neu tralisti, con prevalenza assoluta dei primi. E' molto comentato a questo proposito un articolo dellauto revole 'Gazzetta del Popolo" di Torino nel quale, confutato vi bratamente il noto articolo della "Stampa" pure di Torino ed or gano giolittano, dichiara she da tutto l'insieme della situazione internazionale in rapporto coi nostri interessi si deve indurre che le probabilità' che il nostro intervento sia inevitabile sono di 99 su cento. IL GIOCO DI BUELOW La "Gazzetta del Popolo" e samina quelli che chiama gli in trighi di Gioì itti e di Buelow, fa cendo risalire al primo tutt'in tera la responsabilità' della nostra impreparazione militare allo scoppio della conflagrazione E dipinge il Buelow come l'astuto diplomatico tutto inten ti nella sua opera per paralizza re l'intervento italiano che costi tuisce senza dubbio la più' grossa minaccia per la Germania. UNA VASTA CONGIURA Si tratta dice l'autorevole giornale di un vasto piano or ganico, concepito e perseguito da un punto di vista germanico, e del quale c' evidente che la Monarchia austro-ungarica dovrebbe fare la maggior parte delle spese. "Noi non possiamo far dipen dere i nostri interessi ed il nostro avvenire dalla volontà' o dalla convenienza o dalla debolezza altrui. Noi non possiamo limita re questi interessi) e questo avve nire all'acquisto come che sia di qualche provincia irredenta. Oggi e' in gioco assai più' che que sto: e' in gioco la nostra esisten za politica, il nostro valore po litico nel mondo, e la nostra vi ta morale di grande nazione. E per questo noi non potremmo, in nessun caso, acconciarci a dive nire una carta di secondo ordine in mano ali Germania nella sua formidabile partita contro l'in ghilterra. La nostra politica non può' e non deve essere un mezzo o uno strumento al servizio di fi ni altrui. Essa non può ' avere che un fine solo, un fine assoluto : l'ltalia. "Per questo teniamo gli occhi aperti. E facciamo il nostro do vere: la guerra. La stessa "Gazzetta del Po. polo" assicura ehe un'insigne personalità' politica a contatto colle alte sfere dirigenti, ha fatto queste testuale dichiarazione : L'Austria non cederebbe l'uno per tre! Ogni trattativa e' quindi nuli' altro che un temporeggia mento tutto in favore degli im peri Centrali. M | L'AUSTRIA NON RINUNCERÀ' A TRIESTE Intanto la stampa viennese, occupandosi delle pretese avan zate dall'ltalia,- dichiara chiara mente' K che C "'T 'Austria sarebbe •>' *. % .... . . . . pronta piuttosto a far la pace •colla Russia che perdere Trieste. .. "" *• •- t* n * ,vt (■(*<.■> IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO SETTIMANALE IINDIPEINDEINTE BILINGUE ILLUSTRATO TRUPPE AUSTRIACHE AL CONFINE Continuano assai attive in tut to il litorale le concentrazioni eli truppe mentre l'Austria e' sot toposta ad un formidabile sforzo ner fornire nomini all'esercito. Con odierna ordinanza sono sta ti chiamati sotto le armi tutti gli uomini fatti abili dalla revisione della leva fino ai 52 anni. Que ste milizie vengono assoggettate a faticose esercitazioni e dovran no essere pronte per essere in viate sul teatro della guerra per il 15 di aprile. Intanto a Trieste donde si ir radiano sulle linee di difesa, af fluiscono continuamente truppe di tutte le armi. Si calcola che ir. pochi giorni siano giunti 40 mila uomini fra cui parecchie ti uppe germaniche con parecchi cannoni e in perfetto equipaggia mento. Queste milizie dopo aver sfilato per la citta' si recarono ad accamparsi sull'altipiano. LA RIUNIONE DEI MINISTRI. Roma. 13 I Ministri si sono riuniti a Con siglio a Palazzo Braschi. II Consiglio dei Ministri era al completo. La riunione si e' protratta per oltre tre ore. Ci si comunica che il Consiglio ha deliberato di fronte ali'a gitazione fomentata da certi e lcmenti turbolenti di appli care strettamente le leggi ecce zionali di recente approvate dal la Camera. Inoltre dal comunicato uffi ciale si rileva che il Consiglio dei Ministri ha deliberato nuove mi sure contro la pubblicazione di misure militari. Si suppone che il Governo ab bia preso altre decisioni impor tanti : ma dal comunicato ufficia le non risulta. TRIESTA SENZA FARINA Roma, 12 Comunicano da Trieste che i for nai di quella citta' hanno dovuto chiudere i loro negozi a causa del l'assoluta mancanza di farina. La provvista ch'essi eransi la sciata dopo la proclamazione del controllo delle farine da parte del governo austriaco, si e' deteriorata al punto, a causa della umidita', da essere assolutamente inservibile Anche le provviste della carne sono quasi esaurite, ciò' devesi al fatto che le autorità' militari si so no impossessate della maggior par te delle bestie vaccine per mante nere l'esercito. Anche il latte manca, e ciò' au menta la mortalità' nei bambini. Nella popolazione lo sdegno con tro la negligenza del governo co mincia ad assumere proporzioni al larmanti. Le istituzioni di beneficenza so no rimaste sprovviste di fondi, e si sono dovute cessare le refezioni gratuite ai poveri. La fame, dunque, minaccia gra vemente, e non si vede alcun rime dio possibile. - Le autorità' cercano di indurre quelli che possono ad abbandonare 14 .citta', a già* molti cittadini si sono recati in Italia. IL PATRIOTA INDIANA, PA., SABATO 17 APRILE 1915 H S ■ Bfe M H t Mal"; flB J MA""*)**'- iMf iH Il periscopio adoperato dai francesi per scoprire le po sizioni nemiche. In alto si vede ciò che lo specchio del peri scopio riflette. LA COMMEMORAZIONE DEL LE GIORNATE DI BRESCIA Roma, 12 Brescia ha commemorato ieri solennemente le sue storiche 10 giornate che seguano la sua libera zione dal giogo dell'Austria. Il municipio aveva pubblicato un patriottico manifesto ili cui si ri cordavano i vecchi, eroi di quelle giornate, e si esprimeva la fiducia nei destini avvenire della patria, la quale avrebbe tolta all'Austria co le terre che sono nostre per di ritto etnico, geografico e storico. La parte pili importante del pro gramma fu il corteo ehe movendo dal municipio si diresse alle tombe dei martiri nel cimitero della citta' Vi presero parte più' di venti mila persone, tra cui notavansi i sonatori conte Federico Bettolìi di Brescia e Carlo avv. Gorio, di Bor go San Giacomo (Brescia) ; i depiu tati Bellotti, Bonicelli, Corniani Frugoni Longinotti, Tovini Taroni e Battisti deputato di Trento; il sindaco della citta', la giunta e il consiglio comunale, le autorità' ci vili e militari, le scuole, gli istitu ti pubblici e privati, le associazioni tutte cittadine. Il corteo si reco' al cimitero. Le finestre erano tutte pavesate con bandiere e festoni. * Palombari cbè rfberca della torpediniera F-4 affondata nella baia di Honolulu. In mezzo alla generale commo zione parlarono dinanzi alla tom ba dei Martiri l'on, Taroni e l'on. Cesare Battisti deputato di Trento. La cerimonia fu resa assai più' commovente dalla inaugurazione dì una lapide in memoria di Anto nio Fratti. Mentre si eseguiva nel cimitero la pietosa e patriottica cerimonia, il capitano Ferari del corpo di a viazione militare, eseguiva delle evoluzioni a bordo di un biplano, gettando fiori sulle tombe degli eroi. Oltre agli on. Taroni e Battisti parlo' il sindaco di Brescia ed il trentino Pelizza. PROVOCAZIONI AUSTRIACHE Roma, 13 Telegrafano da Vallona che agenti austriaci hanno provocato sanguinosi conflitto in Epiro ar mando bande di Albanesi che han no assalito e massacrato le popo lazioni di Thoral. Nelle vicinanze di Argirocastro gli stessi banditi, austrofili assali vano inermi cristiani e ne ferivano una ventina. PER LA DIFESA DI POLA. Si apprende che il comandan te la piazza forte di Pola ha or dinato la militarizzazione degli im piegati civili. I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO Grave sconfitta di mille ribelli nella regione'di Misda IL COMBATTIMENTO. .. Roma. 9. Il generale Tassoni governato re della Tripolitania, telegrafa da Tripoli : La mattina del giorno 5 corren te. una colonna mista, di truppe metropolitane e indigene, al co mando del colonnello Gianninaz zi, muoveva da Misda alla volta di Uadi Marsid, allo scopo di pro teggere la raccolta dell'orzo in quella fertile regione, quando ve niva attaccata vigorosamente da un migliaio di ribelli. Questi, successivamente aumen tati, si disponevano a gruppi su di estesissimo fronte impegnando la nostra colonna in un aspro e lungo combattimento. Alle ore 3 pomeri diane il nemico, completamente sconfitto abbandono' le posizioni lasciando dierto di se' un centi naio di morti. Inoltre i ribelli ebbero moltissi mi feriti. Perdite nostre ; morti : un uf fìeiale e 40 ascari libici; feriti; sei soldati bianchi e CO ascari libici. La colonna Gianninazzi rientra va il giorno 5 senza ulteriori inci denti. I IL TELEGRAMMA DEL MINI STRO DELLE COLONIE Roma, 9. Il Ministro delle Colonie onore vole Martini ha inviato al Gover natore della Tripolitania, generale Tassoni, il seguente telegramma : Esprima al colonnello Gianni nazzi ed alle valorose sue truppe insieme col pili' sentito compianto pei caduti, le mie vive felicitazioni pel brillante fatto d'arme del 3 corrente nel quale i nostri soldati hanno dato novella prova di sape re affrontare vittoriosamente, nel le più' aspre condizioni, i più' as pri cimenti, e le truppe indigene, pareggiando in valore coi loro com pagni d'arme, hanno dimostrato al loro fianco, la più' salda a stren ua fedeltà'. Con tali truppe, sotto l'energica ed avveduta condotta di V. E., il comando e l'esempio dei nostri impareggiabili ufficiali, non Francesco Giuseppe offrirebbe le terre Irredente all'ltalia se qnesta scendesse In campo a fianco degl'lmperi Centrali... ROMA, 14. L' 4 'ldea Nazionale" pubblica facendovi le debite riserve — una corrispondenza da Trento su- IH quale si fanno i più' vivaci Q svariati commenti. L'adtore della corrispondenza asserisce di avere appreso da fon te attendibilissima che l'lmpera tore Francesco Giuseppe inviava giorni sono un suo emissario spe ciale a parlamentare direttamen te con Re Vittorio, coli 'offerta delle Provincie Irredente, com preso Fiume, purché* l'ltalia fos# jj DIREZIONE e AMMINISTRAZIONE ì; Carpenter ave. N. 15 jì jì INDIANA. PA. ]! Local-Phone 250 Z potremo non superare fra breve com'è' nostro incrollabile proposi to, le passeggere difficolta che per eventi di vario ordine si suscitaro no in codesta Colonia. IL SIGNIFICATO DEL FATTO D'ARME Roma, 9. Ulteriori telegrammi da Tripo li rivevano che il fatto d'armi del l'Uadi Marsid, di cui vi) abbiamo telegrafato, ha avuto luogo nella stessa zona dove vigorosi combatti menti sono stati sostenuti e vinti dalla colonna ai comando del mag giore Moussier. Combattimenti come quelli so stenuti dalla colonna Moussier e come quest'ultimo, varranno sen za dubbio a stabilire un miglior, ordine di cose nella regione tripo litane infestata da ribelli e da pre doni. Degno di nota e' anche il largo impiegno di truppe bianche, che si sono rivelate come sempre eccel lenti. Anche le truppe indigene si sono battute con valore. ALTRO SCONTRO IN TRIPOLITANIA Roma, 13. Telegrafano da Tripoli che una colonna di Cavalleria al comando del colonnello Gianninazzi, partita da Garian, si spingeva in ricogni zione fina a una ventina di chilo metri da Misda, lungo l'Uadi Suf fegin, dove era stata segnalata la di ribelli. La colonna infatti veniva atta ccata vigorosamente da circa sei cento ribelli, distribuiti a gruppi, che aprivano un fuoco nutrito, fa voriti dalle anfrattuosita' del ter reno insidioso Dopo breve combattimento, la nostra cavalleria respingeva il nemico che ebbe non meno di 150 morti. Quindi la colonna Gianninazzi rientrava a Misda. Il combattimento si e' svolto nel le vicinanze della regione degli Orfella. se scesa in lizza immediatamente a fianco degli Imperi Centrali. • Naturalmente l'emissario otte neva una risposta . . . evasiva. Nella stessa corrispondenza si afferma che un funzionario or ora arrivato a Trento e proveniente da Vienna, annunciava in un cro cchio privato che lo scoppio di una rivoluzione in Austria si ritiene in quelle sfere dirigenti come immi nente e si e' pronti alla proclama zione della stato di assedio. Buona occasione Si vendono 3 cavalli da tiro, com presi i finimenti, e 2 vagani, a prezzo convenientissimo, Per particolari, rivolgersi o scri vere al nostro ufficio: Carpenter ave- Indiana, Pa. No. 16 The Patriot Published weekly by THE PATRIOT PUBLISHING CO.
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