8 LA PERLA DE CIMIERO I crudeli sacrifici attraverso i quali Florindo dei marchesi Stirapalle era giunto a conquistare una ben assoda ta fa na di elegante viveur sono ine- narrabili. Le lotte continue contro i sar ì, co t-o gli usurai, contro tutte le svariate fonti amare di credito, a vevano assunto culmini epici. Non vi era sarto in citta' che non gli avesse tagliato i panni addosso, vuoi nel sen to proprio, nel senso figurato. F ori ndo aveva studiato tutte ie for mi più' commoventi della umana sug gestione ; sapeva a quando a quando eoi suoi ci editori essere soave e ter ribile, umile e sdegnoso, franco e cir cospetto, sdolcinato e crudele. La sua voce conosceva tutte le più', modulate inflessioni che scendono nel cuore più' duro ; e spesso una di quel le belve umane che impunemente sco razzano per le più' civili citta' sotto il nome eufemistico di usnrai, mentre ti gettava su lui armato della terribi e arma di una farfalla che svolazza per posarsi sul portafoglio di un no taio, e stava per divorarlo, alle voci di Florindo, finiva per rinfrescar la farfalla allargandone le ali di qualche mezzo migliaio di lire. Florindo, diceva lui, faceva il pit tore. Pittore? Nessuno aveva visto in nessuna esposizione , nemmeno in Quelle degli esclusi dalle sale dei ri fittati, alouna tela. A casa sua aveva una stanzetta ove su di un veccLio Cavalletto dormiva una tela su cui brillava una testa d'asino: studio dal vero. Gli amici pretendevano che Quello fosse un autoritratto da offrire alla Glleria degli Uffìzi, ma Florindo sorrideva sdegnosamente come l'arti sta sommo che dispreiza le in vide ma lignità'. Il fatto vero era qvesto, e non temo smenrite, che quel cavallet to con quella testa di asino e la sca- gif" ■> CAFFÉ' I 1 SAPONE IVORY " Magazzino di Qualità* ARBICKLE Sabafo Speciale per Sabato THE BON-TON 3 p zzj fCr Miglior* Negozio d'lndiana I I ( . alla libbra | | per " vt | OPPORTUNITÀ' PER VOI DI RISPARMIARE DANARO | | NEGLI ULTIMI GIORNI DELLA | GRANDE VENDITA DI SFIDA! | Vestiti da $35 ora $lO Qualsiasi Paletot $14,75 Un grande assortimento di vestiti Comprate qualsiasi Cappotto da a $lO valutati sino a $35. E' una BON-TON questa settimana per scelta della casa, difatti non vi si $14,75. Sono di ultima moda e ci e' mai offerta prima d'ora. I sudet- sono arrivati il 1.0 gennaio, ti vestiti sono di nuovo modello e Questa e' la vostra opportunità' non dell'anno scorso. Non perdete non fatevela scappare. 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Sogni, soltanto sogni: per" che' la zia, oltre le trecento lire di as segno bhe puntualmente gli passava, non gli avrebbe dato il più' piccolo becco di un quattrino; e Florindo co nosceva cosi bene la zia, attraverso una serie svariata dei più' vani tenta tivi, dalle lagrime al tentato suicidio, che piuttosto creder possibile di aver denari dalla zia, avrebbe senza mera viglia salutata una cometa scesa dal cielo a prendere un caffè'. Come il giovanotto ebbe compiuti i venticinque anni, fu chiamato dalla zia, che, vestita di un antico e vene rando abito di famiglia, gli tenne questo discorso: Florindo, marchese Stiiapalle della Vallecorta, oggi tu compi il ven ticinquesimo anniversario della tua nascita, e per antica tradizione fami liare io ti consegno in questo giorno il talismano di famiglia. Ricordati che esso brillo' sulla punta dell'elmo del nostro capo-schiatta; esso consiste in una perla che Agilulfo conquisto' col suo valore alle Crociate, e piuttosto che separarti da lui prefe risci morire! Zial esclamo' Florindo con voce taemante e le lagrime agli occhi pensando che quella gemma poteva sicuramente valere un paio di migliaia di lire da questa perla, che dal ci miero di Agilulfo scenderà' a posarsi sulle mie cravatte, soltanto la tomba potrà' separarmi!... Ma, si sa' l'uomo propone e Dio dispone, Dopo un paio di anni Fio rindo si trovo' in tali condizioni che la perla familiare del cimiero di Agi lulfo andò' ignominiosamente a finire 1 nel cassetto di un usuraio. Pero' il marchesino, che alle nobili tradizioni ci teneva, seppe rendere meno disastrosa la transazione con la propria coscienza, facendo fare, con poche decine di lire, una splendida falsificazione della gemma, che. a ve | ? derla, pareva più' bella dell'auten tica. Soltanto era un po' più chiara. Dimmi un po' Florindo aveva domandato la zia. osservandola come mai la pellami pare più' chiara? Come, zia cara, tu non sai la strana prerogativa delle perle an ticlie? Variano di colorazione secondo il temperamento di chi le porta. Cor un fisico sanguigno e bilioso si fanrn più' scure, con un altro flemmatico e pieno di salute, come il tuo, hanm una tinta naturale, con un organismi invece come il mio. debilitato dalle privazioni diventa pallido... Sono ; raggi Roetgen... Oh, guarda! concluse la si gnor? e cambio' subito discorso. La zia era vecchia, aveva 75 anni ma come tutti gli zii ricchi che hanrn nipoti poveri, aveva una*salute d : ferro ! Ogni inverno che veniva, Florini'o apriva il cuore alle dolci lusinghe ( una polmonite doppia che avesse,coi opera rapida e sapiente, sbalzata ir paradiso l'anima bella di sua zia. Ma, l'attesa era sempre vana; anzi un anno aveva preso lui una bronchite che lo aveva tenuto a letto un mese e la zia lo aveva assistito amorosamente. Zia diceva flebilmente Flo rindo vai a letto, ti stancherai, sono due notti che non dormi... Macche', sto benone, a me non fa nulla... Florindo aveva cominciato a do mandarsi se la zia non fosse per caso un essere immortale capitato proprio a lui! Tanto che una volta che età ri caduto malato, con voce commossa, le disse: Senti, zia, la vita e la morte sono in mano di Dio: perciò' l'uomo the patriot assennato (L-ve in tempo provvedere alla sistemazione delle sue cose. Kb bene, zia mia, chiama un notaro per I che' vogiio fare testamento, lasciando te mia erede universale di quel poco che h0!... Accettalo... La zia lo aveva guardato sbalordito poi aveva allegramente risposto: Va la', sei un b.*l malto! Quando mai toccherà a me... più* in a .. Florindo ricadde sul guanciale so spirando: Più' in la'... Macche'; tu rive- j drai la cometa di Halley fra settanta cinque anni, e io sarò' polvere per lustrare i metalli!... * • 11. Quella perla falsa gli era stata fonte di gravi fastidi. Prima, con la vera, poteva fare una svariata quan tità' di operazioni finanziarie; ma con ; la falsa! C'era d'andare in galera per truffa. Non solo, ma aveva notato che 1 dal momento che quella gemma era aoparsa sul verde della sua vita, il credito era andato scemando. Infatti, come si fa a credere alla necessita' di danaro in un uomo che porta a la cra vatta una perla di duemila lire? Gustavo, senti, ho bisogno asso luto di duecento lire; non nicchiare, non dir di no, te le rendo a fine mese,.. —Ma scusa, perche' non impegni fe 'illa? Il colpo era diritto 6 senza possi bile e senza possibile parata; e Flo rindo doveva tacere e rinunziare. Po eva confidare ad anima viva che quel la spilla era falsa? Ma di ben altri guai fu fonte. Una notte aveva rapita in un al ergo una giovane attrice, e la mal ina, nella fretta del vestirsi, aveva asciato la spilla sul cassettone. Ac •ortosi della mancanza, piombo' come in bolide all'albergo, ove affannosa uente domando' della spilla. Gli si presento' un cameriere che ol più' affabile dei sorrisi gli disse: Caro signore, e' proprio un mi racolo se posso riconsegnarle la perla ; si figuri, era andata sotto il letto e se la cameriera spazzava e non la ve deva, pensi lei che disgrazia!... —Oh bravo! Ecco, questo e' per voi e mise in mano del giovanotto un pezzo da due lire nuovo fiammante. Il cameriere rimase con la mano aperta, su cui brillava la moneta. Lei sbaglia, caro signore disse poi con disdegno. Come, io le ho ritrovato una perla che vale sicuro un paio di migliaia di lire, e mi da' due franchi? Sa lei, che in forza del Codice io potrei pretendere il 10 per cento? IL SEGUITO AL PROBS. NUM. = SPIGOLANDO = I I versi. Sono scritti da Massimo Spiritini e intitolati : Paternità' Provati a dire a un vate: Quel tuo poema e' sciatto! S'e' buona pasta e scansi le legnate, Risponderà': E' ben fatto! Sparla un po' a qualche mamma d'un figlio. Se non sviene, o se la scena non si muta in dramma, ti dira': E : fatto bene! La più' piccola Università'. La più' piccola università' del mon- , do e' in questo momento quella data poco tempo fa a Revjavick, ca- ( pitale d'lslanda isola della Danimarca. Dopoeterni "pour-parlers,, il governo' danese ha finalmente esaudito ì voti degl'ls'andesi, concedendo loro una l università' propria dove l'insegna- j mento verrà' impartito non in lingua ; danese, ma in finlandese. Già' esistevano nell* isola alcune scuole dove si insegnava ai giovani studenti islandesi la teologia, la me dicina e la giurisprudènza : anzi [sui j primi tempi non si insegnavano che le due prime scienze : poi venne ag giunto anche il diritto. Ora le tre fa colta' seno state riunite, dando loro la necessaria estensione ed aggiun- ; gendovi un corso di phijosophia. E la, nuova università' gode dei diritti di j tutte le altre università' danesi ri- j guardo gli esami, promozioni, ecc. j Presentemente conta 18 professori od assistenti. Gli studenti sono in nu- j mero di 12. 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Percy Brown, professore della sezione dei raggi X alla scuola di medicina di Harvard, e l'inven tore d'un procedimento che permette ; di tastare il polso a grande distanza. |Il paziente immerge la mano in un vaso d'acqua salata tiepida; un filo elettrico aziona, presso il medico, un istrumento che registra e ripete tutte ;le pulsazioni dell'ammalato. L'inven tore crede che un medico possa con questo mezzo esaminare un ammalato che sia a distanza enorme. Applicando un sottilissimo filo elettrico lungo il filo telefonico ogni ammalato può farsi osservare,dovunque egli si trovi, da una celebrità' medica che abita in una grande citta' Dal suo studio un medico può' sorvegliare i suoi amnia j lati come un poliziotto può' sorve ! gliare il movimento delle strade! Le acque saline e lo sviluppo fisico. Si e' scientificamente avvertito che j più' l'acqua da bere e "dura,, cioè' i contiene sali di calce sopratutto allo I stato di solfato, più' lo sviluppo fi ì sico dei fanciulli si dimostra per fetto. Questa stessa "durezza,, del : l'acqua e' anche un importante fat- | tore del buono stato dei denti e della ì salute degli adulti. Questo accertamento conferma Firn- ! - portanza dei sali calcari nell'orga-1 nismo, importanza di cui troppo spes- ' so non si e' tenuta conto. I romani che bevono h acqua mar- j eia, la quale contiene una buona quan- ! tita' di calce, devono esser lieti di questo postulato scientifico. L'aneddoto storico. Luigi XT, re di Francia, sperando trovare iu uno dei manoscritti del ce lebre medico arabo Ilozi un rimedio ai suoi mali o forse qualche segreto i che lo preservasse dalla morte ch'egli temeva tanto, volle farselo prestare dalla Facoltà di Medicina di Parigi;, ma non lo potè' ottenere che dopo avere, con un atto in tutte le regole, dato in pegno il suo vasellame d ar gento ed inoltre la cauzione di un, gentiluomo di Corte, certo Malingre, ! che si rese garante di 100 scudi dWe. Ra7,zi finali. Chiusura di un brindisi ad un uomo evoluto e cosciente: Dunque, o compagni, io bevo all'avvenire che non può' far a meno d'arrivare e all'abolizione del passato il quale non ritornerà' più ! (scoppio d'applausi). 9 • Un giornale piemontese stampava: "Ho avuto un altro esempio del meraviglioso stoicismo dell'esercito montenegrino; l'ha fornito una pic cola sentinella montenegrina, che venne ritrovata ieri mattina morta as siderata, ma immobile, al suo posto,,. (I Curioso. INDI ANA, PA. 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