LA LIBERA PAROLA v The Frc» Word) PUBLISHED CVERV SATUHOAV bv A tìM SKPPK DI SILVESTRO EDITOR-IN .JHIKt •«Jet ( 'arfwnlvr St. PtttUi.. Po. Brìi Ph.Mi*. Wslnut r4-:: IMN I i Hm, WW - No i 9UBSCRIPTION One veir. m >dvu« . $ -.00 Sa monti» „ . . » SiagU wpv . , , . <f ILO 3 ADV. «ATtS p«p ins<*rtion Display a<4t. per mch. vsngìeeoluran 5G.75 Polliteli Cohen " " l.Otì Afflustmnn " " ** 0.75 p«r ti onth Dtscla juit. per mch. single ,\ilumn $2.00 Politicai aoticcs " ** " 3.00 Amusements " " " -.00 Rcao-ag notte* per line oi 13 ems 0.15 T«aslition -iua m-iuc tvpe paia srcaratelv Ali paymcnts musi te made to LA LIBERA PAROLA sanno i tormenti ile Ha lotta e le tragi che angosci# ile ; ' a disfatta. Il lettole cavaliere e suffragista sorride ed accenna di no.. Ma tente rò ili porgli innanzi !a consta taxione di un fatto di « san? evidenxm colla preghiera di scogiiirmì '"enigma. Prendiamo la musica. l'arte bella, gen tile. soave per ecceilensa che sembre rebbe si debba così bene adattare alla caratteristica cerebrazione «iella don na. E* chiaro che fra cento donne del la cosidetta società educata e raffina ta vi sono cento ed una che aanno studiato musica. Mi dica I lettore ti ftV r Oi iti *vuìS T.UilC.l lei. Dov'è !a Wagner. la Bethoven, la Verdi, la Ribet. ecc. * Tanto è vero che a nas'ea è .a di sciplina »i> ' - ta dai se ss • debole che ira otulo maini trewfvte ai mas simo due o tre scaveszacoìli che im prendono a studiala. Pure questi due 0 tre ci daranno. come ci han .iato. :! gè n o e quelle cento ed una per cetili ci daranno appeta delie nedìoerss me strtmpellatnei ' Via. via, va. Seno andato troppo oltre. Se dovessi continuare minacce rei di dare un vo -ir m ciche un ap ocino e Sa mia cavalleria mi proibi rebbe di svi are ìe .tirine defeoìesxe sono così care e -rmaao così bene ' •OBtr" >ana«!i so su questa vsers ter ra «sì brutta, cosi d.- orante .-osi ir ta vi «pine. E a» - mento fernn in ?ta è un mo vimento reazionario nei senso bratto delia par-- a, è unti-socia e n-n-fiè «ar te da pr-.5.- 1 - >:i a- e esce ""a l'uomo » la donna -tea v. siano iiffe rease mentre di differenw ve n'è stri ientissime e nurneras.ssinie selvagge « cieche non corrette né ar ginate dai if.osto. ~a abusi;to de a •iimna. l'erto la donna, specie la ion na proletaria è uku .> r,t=- .•»-» mèta rat legi tristamente aspira, certo "a donna, appunto perchè più deboie èrìPuomo. sente più crave l peso deìle ng-astir.e sociali di cai e: sentiamo vittime: certo la donna è da rifarsi co me da rifarsi è '.Home e l'ambiente sociale n cui viviamo. Ma iiamo ai ta donna il posto che 'e inetta nella vita e prima li tutto mettiamola sul l'altare sacro dell'amore e iella ma ternità «ve non giungano lampi eil tumulto .iella lina n cui ai maschio è dato cimentarsi per riacere a ca dere. L'Umanità vuole spose, madri, so relle. Cornelia antica tuoi'essere ripe tuta e perpetuata in Jgm donna mo derna se veramente noi "he riv-amo ogg- intendiamo di "avorare per 'av venire. Pi Messaline e di Cleopatra ne è pieno il monde. Frattanto noi uomini - * oriamo noi scessi. Restiamo quei io che siamo 1 maschi ma non despoti, farti ma aon prepotenti. Considerane a ionns quale «ssa è: jn .-omniemento dei ma schio. una "jarte niii vt s;b 11 e ie! no atro essere iìsico e spirituale e ""spet tiamo la .ira» una parte di noi stessi. — Si. ce—e una narte di noi «e«. - vi qui rutta ".a etjoìogta e 'a terapia jrl jaffrss""»« nodmw. TW "r OIPPU TO fep SIAM il ii Il massimo della sentenza. '2O Anni sii carcere. leila prijpone fe derale di Leavenworth. è stato inflitto ai Congressman Victor L. Serper .ii 3diiwaukee. lai giu dice Landis iella Corti? tetterà.»? iti CJuciigc. Cen B«?rgper sono sta ti condannati alti-. :uattro coim putat. Rev. ] -v :• bt. Jer- Ti cker. ewuerwttiere e scrittore. Adoipè Jenner segretario Na •aoe.:* .KB "Sociaiist Party" : J. Rnjpiahi. direttore dell'**Ameri can Sociaust" -t WU un ?, Kr.i se. eap».' sfciia socialista dei giovani, SLssi granii ux usati di eospir.i sion*? «■tòro 'armhnwnta n \n ii aziona dei!., sullo spto iMjfyn. U. grudxce Lancßs. prjtna ii .jaMfrtere "a sentenza vevi ri riatacu 'a concessione di una nuo va ;ausa. I :ondannat! Htanto. tiwr» in sono stati ria sciao ia iberti pròvv sona n virtù .ieila or?sta2ioni' fi ina rv ranzi» individuale di 1«M aiiia dofiar*. I lei Sanerò -messa W jtircaiG L On. 3emer.cer.ui, dei »i«aémetto f~uncase. die. Bei la aiartina fc-: >x daiTanardSicv Ekr*iJ '.".icìm veniva Sarttu ia an .'oipo di %'la jila schiena nencre :?ra atei a sua attCtunwótle pur recarsi m D»pws timesto Jeila gwa», è fuor- pe rtcoio « tra ;uaùefae {torni ••- prenderà 3 suo post J ii p««s: den ta -ieila Conferetaa iella pace. CS^OOCOOOOOOOOOOOOOOO<N>OOOOCH>OOCK5000QQOCH><SDOOQQCH^OOCH3CM3CH>0<M300CtòOOOOOOQOQOOCWOQOOQOOOOOOOCEQOOQOOOr®IIOOOQOOOOOOO^OOCK>OOC^CKM>0000000000000000<>OOOOKOOOOOC»0000000)C8CÉOO' I F??SAR PRIMA BANCA NAZIONALE A PITTSBURGH! (First National Bank at Pittsburgh, Pa.) CAPITALE E SOPRAVANZO $ 5 MILIONI 5 IsSSw *"M>ws!Ìi Ispezionata dal Governo 8 1 ni»..] giwwJSSSi # ; ~ ~ ; # . | tsfsS| Vaglia Postali e Telegrafici al miglior cambio della giornata. - Servizio diretto col Ministero per depositi alle Casse 5 di Risparmio Postali del Regno d'ltalia. - Accetta depositi ad interessi e rimborsa qualunque somma senza bisogno di preavviso. - Accurato e sollecito servizio gratuito per recapito di corrispondenza a chiunque ne faccia richiesta in- v * an< *oci l'indirizzo. - La Banca fornisce qualunque informazione venisse richiesta, rispondendo immediatamente. First National Bank at Pittsburgh, Pa. I FIFTH A VENI E | oOOO'-'-OCOe- 'OOC csXM?CHXX>O<XKKHXS2<X>CK?<>CXS><SXX>CSXS><SXX?vXH>O<SXS><S>CS>OiXS:CSaaQC>X>2e<XK3<HXeO<«tóH>^^ ORDINE FIGLI D'ITALIA IN AMERICO Comunicazioni della Grande Loggia DELLO STATO DI PENNSYLVANIA INIZIAZIONE DELLL LIXiGLV RICCIOTTI GARIBALDI No. 91,5. Il giorno 20 febbraio fece so lennemente passaggio tu ì'Ord ne la vecchia eti autorevole So cietà ii SI. S. vii Seran. t . • • R ciotti Garibaldi, ohe come no stra Loggia ha assunto No. Per !a iniziazione si recò su. > e vista Alfredo Peritila. iì <«aie c unse a Scranton a sera te 19 àie ore undici. Alla stazione .iella Central Raiiroud e! u»o ad stenderlo, oltre ajrìi l ricialì iella 'ieo leggia con a cape 1 ve n ":i ile ' " : S a Guardia Vittorio Emanuele. Pasquale Olone iella Cittadini ranni Niivtera. Dagii l'tnciali della nascente ..jpyta Gran ! e Se-retai':o Ar •h.v.st* fu condotto a cena nei Ristorante Mancini e poi jerom ■.ignato all'Hotel Jermin. ove e -a stata già risalta una camera vr lui La iniziazione della loggia N uego a nuttina ie. 2»K alle ore l. alla Colonia! Hall, di proprie - on. tra cui anehe la Rice lotti a sala era artisticamente aeco ta con bandiere italiane e a nericane, eon festoni ; con ?ìxs!y Fece ia madrina alla eerimo ■,v a logg-a Cittadini Lancieri xl 4 con a capo il venerabile aigi Cintano. con l'assistenza e .'Amido in persona del r"ratel ■ Fedele Cimino. Dopo la iniziazione dei soci ti numero ii 147 -iresent: • rande Segre torio Arci vista Cfrato Pentita procedette alla mulilazione vie '.a ogjra e alia »:ene a possesso degli Inf iciali. che -ene seguenti Venerabile. C. Giordano as- venerabile. G. D. Blasi— x venerarle. G. Scioscia o i ore. P. Cloni tesoriere. G. .long?» curatori: A. Terreri. . Manzo. A. Agnone. D. lanni- L. Auriemma certmonie - : S. E. SLinno. A. M C e " a erinneila esterna. G. Petruasiel- Popo la cerimonia ii istalla :iooe. pronunziarono iiscorsi il •enembile «fella neo logg a Co - tantino Giordano, per a bgg-a radi-ma veera "e liiir Can aio. per la Giovane Italia il fra elio Frangiane. -er a Xicotera 1 venerai "e Re Caprott;. -er a loggia Gloria segretario ar •n svista Paolo Cardile, uer la ieri, per a Guardia Vìtterio E iianoete venera tie G. S. F:o --re: ed il Grande Segretario Ar chivista. che si intrattenne più specialmente sulla benefica im itativa in favore deirOrfanotro- VI fu quindi un intermezzo l'arante il ;uaie furono distr idui ti ai soei e asr.i invitati ?and vches, birra e sigari, e poi ,en tinuanmo i discorsi per pai" lei fratelli Nicola Forte della Nico tera. Gabriele Pagliano venera bile ie;ia Giovane Italia. Sfa s.:eei e Riccardi iella nascente Le rya. Sai va rare Pire ie:ia Gio vane Italia. Michele Cicco iella Cittadini Lancien. ?"ina che a bella ed mpo nente .-ermoma fosse ihiusa. per acclamazione fu deciso man iarsì un. telegramma ii salute j ii .tuguri ai Grande Venerabile "• iseppe D 1 S. vostro. La sera aìle >.30. nella cessa «aia. tutti i soci si riunirò»» a ••ancàetto per festeggtan» ii loro ngrassn nell'Ordine. e ad esso ntervame anche i Grande Se gretario Archivista. I" banchetto, a tòmamente ser vito ii sur i -allegra to ia tir. jrchestrrui. che eseguì mche fft nm patriottici, e n svolse tra. la migliare allegra e cordialità. lasiatenfaente neh e>t i. i -"rateili) Saturatore Piro cantò n»- canoa» ' nuntchiette. divamente applaudito. Ai momento dei discorsi pr?se ~Q successivanience a ptcrola I «enertoUe iella so» logg .. Co st. intimo Gloriano. che fuisn da -naestro ii ceranome. F-nieie Cimino, ti Dr. Giuseppe Vi itone. Salvato' Piro, Martino Granu v ' Segntt X->:.i A t'ivdo Perfiiia. Era passata la mezzanotte mando 1 venerabile Costruitine C ondano, dopo aver rivolle an cora .m saluto a tutti i rateili, ii chiaro sciolta a riunione. S 7 udeìfia. TER L'ORE VNOTROFIO E RICON ERO. La scorsa settimana sono per venute ìe seguenti adesioni e «mtribui'ami per l'Orfanotrofio Statale : Da Or andò Caruso, segretario finanza delia loggia Libertà X. iòti di Broekwayvilie : "Mi pregio accludere nella pre sente ettera un check di -v-tì.7") n conto dei biglietti per l'Orfa notrofio." Da Antonio Di Lorenzo, Se zretaru di finanza oggia Vittorio Alfieri N". 14i> di Reno "Accluso alla presente vi ri netto un altro check di SU'UH) in conta de. biglietti per "Orfano trofio e Ricovero: il resto vi sa rà rimesso man mano, fino a che rutti ì biglietti saranno venduti." Da Tom uso Ma randa. segre tario -manza della loggia Ro ria it Cesar. N. ISS di Duboisi "Unito alla pi-esente vi rimetto ■iiec-t -n»r Sii l • n accon: iei !• - i et:. or .'Orfanotrofio. Sareb >e stato tempo di mandare tutta a somma, ma 'e malattie e le ;uote dei F. I M. non co i'han -10 permesso. Rimetteremo' subi rò il rimanente." Da G riseppe Naccarato. segre tario di finanza «iella loggia Re tina Etna 8 SM ii Sha*fa ■urgi "Vi accludo money ordor di >1 .rrporto di aglietti ven turi xr l'Orfanotrofio. Appena renderemo z i altri v mandere mo l'importo." Da Antonio Maiello, ratore ie la oggia Leonardo ia Vira N. il" ii Washington: "La loggia Leonardo da Vinci S". 2" tempo "a tenne una aera la teatrale i prò dei fondo cassa, dalia esigua somma introitata issemblea deliberò .-he :i 25 per cento fosse dato a senencio lell'Orfanotrono e Ricovero. Qui Accluso troverete 3 relativo che •i di < 1«>- '•«>. "Questo atto filan trofico sia di •rone alle altre consorelle aer ine facciano a zara onde "JOB» etta nei nostro Stato ina -So luzione tanto iman. tana. "Tutti fratelli della Leonardo ia Vinci hanno compiuto il loro iavere coi '.'.usici stare bi z detti avi j ss strettane, j ;uan •• prima sarà spedita ultima mota a s^.do." CWMMEMOR.V2IONE DI SAV EMO BRISCIA Domenica 23 corrente, nelle o ire pomeridiane. a oggia Save rio Fnscia X. 655 di Narriate-vu c'irne a emme monizione g*à mnunniafca in queste colonie. La Scheetz's Hall, in cui la uggia si adunava per l'occasio j:-a jjrti.eticamente addi n a ta coi color itaiiam e amer icam e con fior . Vi era anche un :iuo sco adibito a pesca di henofieen :.u ron svariati e rechi premi. Oratore ufficiale sella rerimo aia :u 1 Dr. Giuseppe Passeri tfela loggia Luigi Cadorna No. ti- A Philadeiphia. ai <;u;iie a oggia jefr ina -affetti en l'ar gento e un rouquet di fiori Il Grande Concilio eri rappre se maio dai Grand»* Segretàrio £ finanza Puojc Di P'>o. ela CJBtmvmsm F. " M i;.. Se gretaro Giovanni Torino. Am bedue pararono all'issembiea. u'po che '<>raoore ufficiai» proaunaaato 3 #wif» «■» moratìvo. La : oggta JCeuem X. 30<5 -?ra -.ir presentata «luf --eiieraòrle Gio vanni Durante, i la negra Fra terna X. «WTT anche dai ••-nerici h Ignazio Giuliani. Sinai pre sene mene ; ! irande Deputato ietk. Frasca. Giuseppe De Se- LA LIBERA PAROLA .un. e quello delia Fraterna. Y >uv:i&» IV' Sti ani. Ne la s;ùa. oltre a. rateili e so lvile dell'Ordine. vi erano anche ; tuoi ti connazionali. Ina buona orchestrina esegui scelti pezzi di musica. gii nu patriottici, e do- e vette ripetere più volte l'lnno dei . Figli d'ltalia. t A tutti ir : ntervenuta furono serviti a profusione bevande e sandwiehes. MÈ lai cela NORRISTOWN. PA. 26 Febbraio. ' LA BICCHIERATA DELLA LOGGIA FRATERN A NO. 047 fd il fabbricato sociale (tì.T.). Domenica scorsa, m questa città, ebbe luogo una bicchierata tra i fratelli delia uggia La Fraterna alio scopo di sollecitare i fratelli tutti a dive- • nire azionisti di un fabbricato, "er maggiormente interessarli, sia a.la loggia, che all'Ordine, dei ;uaie essa trovasi all'avanguar dia dei Progresso. = nea. doti indiscusse ed indiscuti bili dell'emigrato italiano, che ' non perde occasione per dimo strare il suo attaccamento alla • terra natale, e 'orgoglio, che e gii ha di portare il suo contribu to di affetto alla nazione, che . generosamente o ospita, ed ai la quale offre tutte Se sue energie. . materiali e morali. Il venerabile signor Vincenzo • ' L aliante spiegò ai presenti ,'u- ! tilità. derivante dall'avere una casa propria, iella quale potersi riunire quando si vuote : e quan to ne godrebbe il bue nome del la colonia. Diede la parola al fratello Tor chio. segretario de: F. U. M.. ve- 1 nuto qui a visitare questa loggia. Egli, che aveva di già veduto il * ocale. invog ; iò i presenti a sot- ; - ascrivere per un'opera tanto u- I tiie alle nostre organizzazioni. 1 La casa già caparrata con 1 somma di t'M). era sede del la Y. 31. C. A. ed è stata contrat- : tata "er $1:1.760.00: somma, che 1 fratelli dt a logg-a La Frater- • na sperano ii versare tutta :n- : tera all'atto del contratto tinaie. • La sotti - rizione è giunta alla ella cifra ii $6050.'>0 e sarebbe stato dei certo coperto l'intero ammontare, se non si fosse vo- ' ito .iure pportunità a tutti i fratelli di iivenire azionisti. La bella : sticciuola si protras se angariente, ed alla :hi usura tutti _ soci, rimasti, in corpo si recarono .d assistere all'altro trattemmer to. dato dalla loggia 5. 7-scia er celebrare il secon do .inniver- irlo della sua nizia zione. RENOVO. PA. 27 Febbraio. LE SPLENDIDA RII SCTTV DEL BALLO DI QCESTA LOGGIA VLFIERI (S. L. >. Grandios i pre pala ti vi erano iati fatta iai comita to esecutivo per J a.lo che que sta ogg 1.4 'torio A. ieri X Itó dell'Ordine ia figli d'ltalia die ie la sera ii lunedi scorso, ma lessano si aspettava che esso potesse avere ii successo straor iinarte che ibie. II "Fani ' ' theatre" era ette ralmente rialto di scelto pub blico. d'ami > i sessi, italiano ed imencano. -d guuie f."aleggia vano grazioso* signore e gentili signorine, .tgantemente abbi niate. Il "'grai saione ' era spien- Ldamente IhÉninato ad eiettr -•o. con ani rumeni olla Vene nana. decorati con testoni e ban diere italiane ed americane. In mezzo spicca-n superbamente io ; tendario iela oggia :on i "Leone ' in cixnpo bianco. E "buffett". pr*e® cTassolte ial nu li er-so pubeiito accorso, in iai e prime ore itila sera aveva tut to esaurito. La festa ia bailo fa preceduta la in rro ;er a loioma Jeila "Altieri Band", i cui musicane; m maggior parta appartengono alla ogg-a. e poscia ia m loncer t ■ ii scelti pe®i classici che essa iiede in sala Ade ore '* precise la loiitan Ordustaso* artaccò le no te melodiose firn •waitzer e le fennii signora» e i cortes, Ca ller i' : mniidrrmirma iella sa a ed il balio, rhe durò ino alle ars piccale, ebbe pmcipio. Negli ntataßßHfc hit- .jre II fa messa an osta, ina -iske vanta ia m americano. Da Williamsport intervenne il signor Salvatore Loiacono, Gran de Curatore dello Stato e Depu ato speciale dell'Alfieri, con il signor Raffaele Caro ne. socio della locale Ufficiali Bersaglieri, con la gentilissima sua figlia, si gnorina Lucietta e con la simpa tica Angelina Rosati rìgiia al si gnor Nicola Rosati, tesoriere dei a stessa loggia. Gli ospiti suddetti, prima del ballo, furono intrattenuti a cena in casa del presidente del comi tato e venerabile della loggia, si- . gnor V". Astoltì: ed alle ore pie- j. cole, cioè ;ille ore 2 a. m.. nella -tessa residenza, prima che pren dessero il treno per Williams- A port, fu loro servita una cniazio- & ne. Vi piv-ero parte anche le si- li gnore Astolfi. Di Lorenzo, -igno- u rina Maria Pagnotta col padre u Michele ed aitri. Deila splendida riusciti del § bailo va data meritata lode ai a componenti il comitato, special- | •nenrt» ai signori Astolfi. p esi dente e Di Lorenzo, tesoriere: g alla gentiie signora, mog e di $ quest'ultimo che. con la morella. | signorina Maria Pagnotta, si è i mostrata squisitamente gentile J verso le ospiti di Williasport. LETTERE DALL'AUSTRIA Da V:-racco. Austria, dov'egii trovasi accantonato, in data del 2o gennaio u. s.. /avvocato G. Theodoricus M. norie 110. scrive al nostro iirettore dolendosi deila -ua malattia e facendo auguri! per una illecita guarigione. Ecco la lettera dell'Avvocato Maioriello : "Caro Di Silvestro. James (mio cugino) mi ha scritto una lettera nella qua:e mi dice che voi siete stato malato seriamente. Sene sinceramente rammaricato di ciò specialmente perchè -ealizzo le gravi responsa bilità che pesano su di voi e mi auguro che siate guarito o che • imeno siate forte abbastanza per riassumere attivamente te vostre abitudini e i vostri do veri. Avendo, la nostra sezione, «ia to ottimi risultati durante l'ulti ma offensiva che ci ha condotti alla compieta vittoria, sono star to fortunato di ricevere, .usierr.e ad altri undici commiato :t. !a "Croce al merito di guerrV che io idolatro. _ Nutro speranza .'he -ut to ri partiremo gì Stati T'mti : permettetemi, ntanto. che io vi -reghi di ricordarmi e di salutar mi vostro fratello Giovanni e il signor Tommaso Catalano. Sinceramente vostro G. Theodoricus Maioriello'* Trento e Trieste aaile tnipoe fonane * • "mo»uoso oa tra I c2O luche? \ ) ! or. 'm i ti, ne "entrala ielle aoaire truppe nelle lue ' retiente. BeilÌ3ì?iino rconia patriot :ioo. T-ez xo 35 soia;. y ior •: a *5 « Si ..*er :aii A *eiu: .u " Mi lito! Pre 22: speciali a:: Ter 1 ~ i.en- Jan con a "eeìeine iei • uente. Svr-vere % L. DE BENLDICTIS ?-»• whrman Sfrw». 3t iiia«wßm3. s x LUIGI FI'IA.M) Ni £ICSO 2 ; A !SiT E: mi tfKcuri mCIMLA :»Li*EH w SO. Pr>iv! . ini. Prozie. Maatefbe. Mai tßreile. S'aoioraßdC!' I«3 So. ith St. Phiìa.. ?s. J ssnsi" NICOLA MARINELLI J23 So. Stó Se. PUs.. P*. . ;: :a ; me k oe 'io. | 32 E. :Vjr» >*f. Jmarrtwn. H J E ritrovo preferii» iegt'im- £ piegati, ecmmeasi vagatalo- J ri i ?MBgßsGà io jenerue i quali nei Coiomi» SLestau- * rant ritj. t » ?rìtz- lonvemenci. altre ai usrrjza inappuntabile e scr- S sesie. 2 BANOIfRf mm t\ Misura 3 piedi x 5 piedi $ 3.00 „ 4 „ x 6 „ 5.00 „ 5 „ x 8 „ 8.00 ! iiniiertt di at'ta oii lana. li ;u.tisia£Ì misuri, ordinandole subito sar-j.n --j to nseguate fra ló giorni dalla data di ordinazione. 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