CRONACA DI FILADELFIA LO SCIOPERO DEI SARTI Lo sciopero generale dei sarti di Philadelphia è sulla via della risoluzione e notiamo con since ro compiacimento che circa un centinaio di manifatturieri han no già composto la loro vertenza con gli operai e oltre cinquemi la lavoratori sono ritornati all'u sato lavoro con la soddisfazione delle loro giuste richieste. Noi abbiamo sempre seguito con simpatia quelle agitazioni in cui, con modi di dignitosa pro testa, i lavoratori italiani riven dicano la loro dignità e i miglio ramenti economici a cui hanno diritto. iÉ; *4^(ll Fra i sarti di Philadelphia vi sono moltissimi italiani, essi for mano grande maggioranza, ed i fratellf dell'Ordine vi sono lar gamente rappresentati. I fraterni sentimenti di af fetto che hanno sempre inspira to l'Ordine Figli d'ltalia in A merica verso tutti i lavoratori i taliani, ci spingono ad inviare ai fratelli scioperanti la nostra Kimpatia per la loro agitazione e ci vietano 3i reprimere il senti nento di riprovazione verso juelli che non hanno fatto causa •omune con i loro compagni di avoro. L'organizzarsi non è solo un liritto universamente ricono iciuto, ma è anche un dovere di utti i lavoratori, perchè cessi il lisgustante carattere commer ciabile del lavoro e, come tale, Subisca le leggi della concorren ca. I lavoratori italiani sono stati sempre considerati come perico osi concorrenti nell'offerta del i mano d'opera, perchè conten i delle più misere paghe; cessi ilfine quest'ingiuria e si orga uzzino una buona volta, senza ìocive escandescenze, ma con lignitosa decisione e dimostrino li essere degni della Patria lon ana. LUTTO DI UN ILLUSTRE AMICO Abbiamo appreso dalla "Fol ia" di New York, del 10 corren ;e mese, una triste notizia, quel a della morte di un distintissi no giovane, appena ventenne, di VINCENZO COTILLO j-atello affettuosissimo del Se atore Salvatore Cotillo e Gran Ìe Venerabile dell'Ordine Figli 'ltalia per lo stato di New ork, il quale fece appena in Mempo a trovarsi, nel momento ■u premo, al capezzale del moren le, reduce da un viaggio ad Uti- K'Ì, recatosi nell'interesse del ■ Ordine. I TI giovane Cotillo veniva ra pito all'affetto dei suoi cari, gioito prematuramente, lunedì iella settimana scorsa ed i fune tali ebbero luogo il 9 corrente, con il concorso di uomini politi fci, giudici, professionisti, com mercianti ed una grande massa di popolo fra cui moltissimi rap« presentanti di logge e Grandi inficiali dell'Ordine Figli d'lta lia. I Ai parenti tutti, ma all'otti ino amico e collega Salvatore in ■special modo, i senffl di simpa tia e di solidarietà de "La Libe fa Parola", per la terribile scia tura che l'ha colpito, e del suo Bi rettore. I APPARECCHI ELASTICI I All'angolo nord-ovest di Broad i Dickinson Sts., si è aperto, re centemente, un negozio di appa recchi elastici, "trusses", sotto la direzione del Dr. Joseph N dongiovanni, proprietario anche Bella farmacia alle 6 strade ir I Washington ave. Oltre al pro letario, che vi attende perso lalmeute, ivi trovasi una dotto ressa tii professione per dare consigli, fare prescrizioni e rendere le misure a coloro che ibbisognano di detti apparecchi ìhirurgici che vanno da quello più importante, l'addominale, ille calze elastiche ai sospenso ri. Prima d'oggi nella nostra co lonia non esisteva un negozio di simili apparecchi ed i nostri con nazionali dovevano ricorrere in posti indigeni, pagando il triplo del costo reale, e nella maggior parte dei casi ottenendo appa recchi niente affatto adatti allo lacopo. I connazionali che hanno biso- I gno di apparecchi elastici-chi jnirgici sanno ora dove rivolger- Isi e, sopratutto, i medici italia [ni, possono liberamente indiriz zare i loro clienti dal Pr. Bon giovanni, all'angolo N. W- di Broad e Dickinson Sts., sicuri di essere serviti bene, pagando me no che nei posti indigeni della citta'. NELL'OSPEDALE FABIANI Gli ultimi operati nell'Ospeda le Fabiani sono: Signora Marjano Pasquale, di anni 59, da Basciano, Pro vincia di Teramo, operata di fi stola. Sternacchi Maria, di 8 anni, da Loreto, Provincia di Anco na, operata di cisti submascella re. Donadio Giovanni, di 60 anni, da Ancona, operato di ostina alla gamba destra. DEBOLE E MALATTIA La signora Elvira Quintilio di Ferrum, Va., la quale conta ot tantacinque anni, era così debole che non poteva neppure muo versi attorno per la casa. Ha preso quattro bottiglie di Lozo go del Dottor Pietro ed ora gi ra per la casa con la sveltezza di una giovinetta. Questo semplice rimedio di ei be è il miglior tonico per i vecchi. Non è venduto nelle far macie. Per maggiori informa zione scrivere a Dr. Peter Far- L'ordine Figli d'ltalia e Lega Italiana (Dal Bollettino Ufficiale delll'O. F- d'l. di luglio u. s.) A complemento delle notizie date, nei numeri scorsi, riportia mo qui delle lettere ricevute dal la Lega Italiana per la tutela de gli interessi nazionali di Roma, le quali mostrano che fra le due istituzioni l'Ordine e la già si sono allacciate delle relazioni di mutua cooperazione nell'esplicamento d'un program ma ricco d'alte ed utili finalità, programma che sarà maggior mente concretizzato nei colloqui che il nuovo Venerabile Supre mo, attualmente in Italia, avrà col Presidente della Lega, On- Vittorio Emanuele Orlando. PER LE BIBLIOTECHE DELL'ORDINE Roma, 12 Giugno 1922. On. Supr. Venerabile Giovanni Di Silvestro Presidente dell.O. F. d'l. New York, A seguito delle nostre prece denti comunicazioni, desideria mo informarvi che continuiamo ad interessarci vivamente per lo invio dei libri per la Vostra bi blioteca. Come Vi abbiamo già annunziato, 50 volumi Vi sono stati già inviati dalla nostra Se zione di Venezia e una spedizio-' ne di libri è stata effettuata dal la Dante Alighieri. Vi segnaliamo oggi l'iniziati ca presa dalla nostra Sezione di Roma per organizzare uha festa il cui utile sarà devoluto all'ac quisto di libri per la Vostra bi blioteca. Vi alleghiamo due arti :oMti apparsi in questi giorni sui giornali di Roma e ci riser viamo di darVi uletriori notizie sull'esito della iniziativa. Con i migliori saluti La Presidente Gen. della Lega Italiana V. E. ORLANDO Ecco, pertanto, gli articoletti : Da "Il Mondo": Sabato 10 Giugno 1922. UNA SIMPATICA FESTA DI BENEFICENZA PER GLI ITALIANI IN AMERICA La festa indetta per domeni ca a prò della Biblioteca circo lante italiana fondata in questi giorni a New York dall'Ordine J dei Figli d'ltalia in America che si svolgerà al Palatino, non è una delle solite per quanto encomia bili feste'di beneficenza: qui si tratta non tanto di raccogliere delle somme per una istituzione che merita tutta la nostra con siderazione e tutto il nostro ap poggio, quanto di dare a questa Istituzione una chiara e lumino sa prova che l'ltalia intende ed apprezza l'opera che, in lontani paesi, cuori italiani fanno per il nome e per la fortuna d'ltalia. L'Ordine dei Figli d'ltalia, raccoglie nell'America del Nord 200000 italiani sotto la sua bandiera che è di benefiche so lidarietà e di patriottiche inizia tive, ma . sopratutto bandiera di amore per l'ltalia e di fede nel l'ltalia. Ecco perchè molto opportuna mente, la sezione di Roma della Lega Itaiana ha preso l'iniziati ra di questa festa che si svol gerà domenica al Palatino: ed il :ui °copo benefico e, ripetiamo, ii molto sopraffatto, per l'im portanza civile e politica, dal si gniTicato che e»»n se, ec me non è da dubitare, riuscirà grandiosa e solenne. Dal "Giornale d'ltalia" del 9 Giugno, 1922, No. 133. TRATTENIMENTO AL PA LATINO PROMOSSO DALLA ■LEGA ITALIANA" Il trattenimento che la Lega l ialiana ha organizzato a benefi co della Biblioteca Italiana a New York, istituita dall'Ordine jhney & Sons Co., 2501 Washin gton Bldv., Chicago, 111. FOTOGRAFIE In questi tempi di crisi di la voro è raro potere ottenere una buona fotografia a prezzi modi ci. Convinto di questo fitto il «gnór Severino Verna, proprie tario del Verna Photo Studio, al n. 806 Christian Street, ha preso la decisione di ridurre il co sto delle fotografie di qualun que misura, dalla semplice car tolina agli ingrandiment' onde tutti possano farsene senza pe sare troppo sul bilancio dome stico. Nel Verna Photo Studio gli artisti sono tutti italiani. Esso è situato appresso alla Chiesa del Buon Consiglio, cioè a 806 Christian st., e ad una strada di distanza da quella di Santa Ma ria Maddelena dei Pazzi. In detto Studio si affittano anche eleganti abiti per sposa lizi. citi Figli d'ltalia, avrà luogo al Palatino domenica 11 Giugno al le ore 18, col concorso di gentili artisti e dilettanti. Il Programma comprende: PARTE PRIMA: Danze classiche, che saranno eseguite dalla "Cabiria", la squisita in terpetre di balli classici e le si gnorine della Scuola drammati ca Brancaleone, sotto la direzio ne dell'esimio maestro Bartolini. Dizione di versi. PARTE SECONDA: Con gurto di arpe eseguito dalle gen tili allieve della prof. Caserini. Sul tardi il Palatino sarà il j luminato da riflettori. Vi sa | rà un servizio di buffet a par te. L'ingresso al Palatino sarà li bero nelle ore antimeridiane, co me di consueto. Nel pomeriggio rimarrà libero l'ingresso al Fo ro Romano, ma per il Palatino occorrerà acquistare il biglietto | individuale da L 5.00 o quello per famiglia da L. 15 valido per quattro persone. PER LA GITA DEGLI STUDENTI Roma, 12 Giugno 1922. Ov- Supr. Venerabile Giovanni Di Silvestro Presidente dell'O F. d'l. New York. L'Ente Nazionale per l'indu strie turistiche e il Vostro De legato Generale Guglielmotti ci hanno informato del prossimo viaggio in Italia degli studenti a mericani, richiedendosi il nostro appoggio per organizzare gli i tinerari ed i ricevimenti. Pos siamo assicurarvi di tutto il no stro più' fervido concorso per ottenere agli studenti americani le mass 1 me fac.litazioai durante la loro permanenza in Italia e per procurare loro quelle caloro se accoglienze che debbono re stare loro impresse come indice della cordialità e della fraterni tà dei nostri giovani .? della no stra gente. Ci riserviamo comunicarvi in proposito ulteriori notizie e frat tanto Vi inviamo i nostri miglio ri saluti. La Presidenza Gen. della Lega Italiana V. E. ORLANDO Contemporaneamente riceve vamo da S. E. il Generale Emi lio Guglielmotti, le seguenti let tere: Roma, 5 Giugno 1922. Degno Supr. Venerabile e Carissimo Fratello Di Silvestro, Ricevuto appena il suo tele gramma ne diedi ieri mattina lettura al Congresso, chi