'UBLISHED AND DISTRIBUTED UNDER PPP RMIT N.O 600 AUTHORI7.ED BY THE ACT OF OCTOBER «, 1917, ON FILF AT THE POST-OFFICE OF PHILADELPHIA. PA.; BY ORDER OF TUR PRESJDENT, A. S. BóftLBEON, POSTMASTER GEN LA LIBERA PAROLA | I forti caratteri sono gli Dei Supremi della Storia Nazionale. K. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Diretto*. . 1626 So. Broad Street ANNO IV. - Numero 36 ili omo fi 11 J * <■ J » ! *~. y j j, y * • n *i • n * I v L u J * ... V Dopo domani, martedì', 20 corren te mese, in questa citta' sara' com battuta una fiera battaglia politica fra le due fazioni del partito repub blicano, c-lie si contendono la vittoria nelle elezioni primarie, dalle cui ur .ne dovranno venir fuori i nomi dei candidati alle cariche conteali, nomi che saranno poscia sottoposti all'e lettorato nelle elezioni generali del prossimo novembre. Sara' una lotta a coltello. La fa zione facente capo ai contrattori Va re, vuole riconquistare a cotesti si gnori il potere perduto nelle elezio ni alle cariche cittadine di due anni or sono; quella che segue il sindaco on. J. Hampton Moore ed il-sena tore Boies Penrose si accinge ad al lontanare per sempre i primi dalla tosa pubblica. Della prima fazione fanna parte, in maggioranza, coloro che hanno in teressi egoistici da dover difendere, impresaiii di case da giuoco di az zardo e di dubbia moralità''; alla se conda appartengono uomini integri, indipendenti che amano Philadel phia e vogliono redimerla dalle arpie, dagli affaristi di bassissimo carato. J Vare hanno tentato tutti i mez zi per presentare dei candidati ac cetti alle due fazioni, ma il Sinda co e' stato irriducibile ed a lui si sono uniti il Senatore Penrose ed i luogotenenti di costui per una lotta ad oltranza contro i contrattori clic vogliono riconquistare il controllo della mitil'iite, anche per poter detta re patti nelle elezioni alla carica di Governatore dello Stato di Pennsyl vania. I cittadini onesti, indipendenti, non si faranno corrompere e daran no il loro suffragio ai candidati bene accetti all'Onorevole sindaco i quali sono: Colonnello Geo. E. Kcmp, a Re ceiver of Taxes. Vivian Frank Galle; Register of Wills. Edwin Wolf, City Controller. Samuel P. Rotati, L)ist. Attorney. Arthur TI. Graham, City Treasw rer. Questi nomi, oltre ad essere gradi tissimi al primo cittadino di Phila delphia ed al Senatore Penrose, so no appoggiati, ufficialmente, dalla Voter's Leaugue, una organizzazione politica indipendente, un fac-simile del Town Meeting Party , che due anni fa elesse a Sindaco di questa grandissima citta' l'ex Congressman On. J. Hampton Moore, * un uomo senza macchia, irreprensibile sotto tutti i rapporti, coltissimo e lotta tore. Se nelle elezioni di Martedi' pros simo vincerà' la scheda dei nomi che abbiamo riportati più' sopra, la vit toria sara' del popolo, della massa; se il responso delle urne sara' favo revole all'altra fazione significherà' vittoria di due uomini, i quali, nel passato, hanno depredata la tesoreria di Philadelphia. La scelta perciò' e' agli elettori, che dovranno sentire il peso della re sponsabilità' e meriteranno o deme riteranno, a seconda che essi si schie reranno dalla parte sana o da quella corrotta. ♦ * ♦ Questa volta in Philadelphia si deb bono eleggere anche 17 magistrati. Fra i candidati italiani vi e' una per sonalità', la cui dirittura morale e' onore ed orgoglio della nostra colo nia. Qualunque cosa potessimo dire di lui sarebbe sempre inferiore ai suoi meriti, sia per intelligenza che per o nesta'. La sua popolarità' l'ha con quistata e ben meritata per i suoi meriti personali. Nel campo degli li MERCANTILE STATE BANK t|é , N E Cor. Broad & Morris St*., Philadelphia, Pa. ■ j - i ST VCCFTT WO DEPOSITI A RISPARMIO AL 4% - CON- ' 1 ! i TI CORRENTI SOGGETTI A CIIECKS AL 2',% ■ I Si comprano e d vendono Titoli di Rendila Italiana - Spedizione > di Vaglia Postali e Telegrafici ut Italia al migliore cambio , . della giornata - Biglietti d'lmbarco con le miglior. , Linee di Navigazione \ Redazione di A tti Notarili Consigli Legali , Gli uffici della Merci,»tile St.t« Bank Hn.mn». aperh .1 pub- , blico dalle ore 8.30 A. M. alle 9P. M. } Thomas 8 Russo, Presidente Carmine T Barbieri, Y ice Pres. > ' NkZlas Vitullo.N ine Pros. John Pughese, Segr. e Casa,ere y 1 ITALIAN WEEKLY NEWS PAPER "Ent*red as Hfcond-daaa mattcr Aprii 19, 1918. at the post office at Philadelphia, Pa., under the Aet of March 3, 1879". affari e' di una rigida onesta'; in ■ liiello politico, fin (la giovinetto, ha sempre combattuto per la rigenera zione di Philadelphia ; nello scibile e' uno studioso, con maggiore \crsalita' nelle discipline giu ridiche. Sobrio, di una raffina ta educazione, ispira simpatia appe na lo si avvicina. La sua elezione e leverebbe la classe dei magistrati, fra i (piali, ealvo poche eccezioni, non vi e' chi può' superarlo, neanche u- ( guagliarlo. Questo nostro benemeri to connazionale e' il signor lìenry Di Berardino con importante'ufficio di Heal Estate id No. 717 Walnut Street. Egli ha preso parte a tutte le ma infestazioni patriottiche di America e d'ltalia. Appartiene a diverse As sociazioni di beneficenza. E' socio della Società' Unione Abruzzesi?, la più' forte e numerosa Istituzione di questa Colonia, e del potente Onli ne dei Figli d'ltalia, essendo socio da lungo tempo della Italia, No. IV, Ifl più' vecchia loggia di l'hiladel phia. Sul nome del signor llenrv Di Berardino convergono tutte le forze. L'Ordine Indipendente dei Figli d'ltalia, con lodevole e patriottico] pensiero gli ha promesso l'appoggio e questo estenderà' a tutti i candida ti italiani. La Società' Unione A bruzzese ha diramato una lettera a tutti i suoi 900 soci raccomandando la candidatura di lui. L'Ordine re golare dei Figli d'ltalia, che ascrive & suo particolare onore averlo a so cio, ha scritto a tutti gli Ufficiali Selle logge di questa citta' la seguen te circolare: li Venerabili delle Logge li Philadelphia mila., Fa., 12 Sett. 1!>21. Come e' twin, per le elezioni pri marie ché si terranno il 20 corren te, e' stala proclamata la candidatu ra a Magistrato del nostro connazio nale signor Enrico Di Berardino. Nella Grande Contenzione Inni tasi recentemente a Urie, mentre si confermava che il nostro Ordine e' apolitico, e' stato altresì' deciso che quando l'italianità' e' in contesto, noi dobbiamo dare ad essa tutta la nostra solidarietà'. Enrico Di Berardino e' un Italia no che onora la nostra razza per in telligenza, per onesta', per studi, per correttezza negli affari, in cui egli si esercita da molti anni, con piena sod disfazione di gnauli hanno avuto oc casione di richiedere l'opera sua. Per queste sue doti, che lo rendono o tutti bene accetto, ed anche per il fatto che fa parte da lungo tempo della■ famiglia dei' Figli d'ltalia, es sendo egli socio della loggia Italia »ii. *** " WITH THE LARGEST CIRCULATION o AVANTI SEIIVIPRE, CON LA FIACCOLA IN R'UGPsIO PHILADELPHIA, PA., 18 SETTEMBRE 1921 !-N ". <7, di Philadelphia, raccoman - Imino ii mi ili appoggiare con ogni j lena la di Ini candidatura. i Consigliamo allieti' i Figli d'lta i lia a rotini per tutti gli italiani che ■'oim candidati. e ciò' sema preoccu i riarsi del partito a cingessi apparten ! gono. 'l'l'°ffS'" re i connazionali: questo \c' il nostro precipuo dolere. Con fraterni saluti, # .-f. l'rrfi'ia. dr. Segr. Ardi. Citr. .1. mf"> c i:'.i"ue, appartiene i quell'epoca. Nel libro delle Simi itudini e' descritto conio un luogo ntermodio per tutti coloro che norirono prima (lolla venuta del Messia. Il nome (ìreniut, che significa Valle, fu variamente usato dagli scrittori del Vecchio Testamento. Sei senso puramente topografico fu isato a significare i confini tra la ribu' di Giuda e quella di Beniami io; nel «enso religioso fu usato per ndicaro un luogo fuori Gerusalem ne ove sj offrivano sacrifici lima ti ed idolatrici, (filivi i re Aeaz e Manasse offrirono i loro figli al Dio Moloc. l'or queste pratiche d'i lolatria il I?e Giosia ordino' che vi seppellissero gli idolatri e vi si fa •essrro ardore tutto le immondizie lella citta'. Quindi il nome Geen na fu usato per indicare in gene ■alc un luogo di pena per i ribelli ■ gli apostati (Vedi C'heyno Introd. o tbo Hook of Isaiah - e Bible Diotionarv IF di Hastirig.) Xegli scrittori apocrifi o>>me nel Libro Jell'Assunzione di iOose', nel Libro 11 Enoc, in quello di Ezra e di jiuditta, per Geenna s'intende un uogo (li punizione per tutti gli uo nini, senza distinzione. Nel Nuovo Testamento Geenna lignifica un luogo di punizione per peccatori, non materialmente, ma ipiritualmente (V. Lue. XII, 5, Watt. X ".'S). Essa e' una regione nfernale di fuoco onde e' detta an •he fornace di fuoco (Matt. XIII I'?, 70) e nell'Apocalisse e' detta la ro di fuoco, entro cui sono gittate e bestie ed i falsi profeti. Il Tartaro era un luogo inter nedio ove erano puniti gli angeli •ibelli. (2 Epist. di San Pietro 11, 1.). L'Ade, o sono di Àbramo era il uogo dei giusti e dei patriarchi, ed tnche dei peccatori secondo San Luca (XVI, 23). Secondo San Gio- 1 l'anni eua solo dimora dei peccato ri (V. Apoc. I, 18 - XX, 13, 14) :d un luogo temporaneo di purifi cazione secondo l'epistola I di San Pietro, cap. Ili, 19 e IV, 6. Gli ebrei non avevano nessuna idea del cielo come sede dei giusti; ina ebbero nozioni del cielo come ta le quando vennero in contatto con i popoli ellenici. Il cielo per essi era solo la dimora di Dio, e se vi furono rapiti Enoc ed Elia, essi volano ne gli spazi aerei come uccelli nell'in finita liberta' dell'aria non come in luogo di gloria e di premio. Il luogo di premio per gli Ebrei era solo il PARADISO, cioè' il giardi no dell'Eden, donde furono per sempre scacciati i nostri progenito ri. Gli scrittori apocrifi degli ulti mi due secoli avanti Cristo consi derarono poi il Paradiso come la dimora dei giusti e degli eletti, ed il cielo come la dimora dei giusti solo dopo il giudizo finale. Fu la Chiesa Cristiana appresso che sviluppo' l'idea del Cielo, e del Paradiso, come dimora dei inizio politico in favore della canili-1 datura di Henry Di Berardint», al i|iial" comizio hanno già' aderito gruppi di cittadini residenti in ! diverse località' del North Phi ladelpliia. Vi parleranno, • ol tre al candidato, 1" Assisten-1 te Procuratore Distrettuale Eu grne \'. .Messamironi, l'avv. Giovan-' ni Di Silvestro e diversi americani, eminenti nel campo politico. Dovunque si intensifica il movi mento in favore dei candidati della j " Voters' League" e ci auguriamo che j questa volta possa completarsi la ri- j generazione politica e morale della ' citta di l'hiladelphia. La Libero Parola | giusti c degli angeli, poggiandosi sn ' tradizioni antiche o sugli scritti escatologici. Nel N'uovo Testamen to si accenna al Paradiso, quan do Cristo dice al buon ladro "Oggi sarai meco in Paradiso" ma in nes- j sun altro luogo degli Evangeli ne e' j latta menzione. Anzi, quando a Ge sù' fu chiesto dagli Apostoli, {|ual ricompensa fosse loro serbata per le loro fatiche, Gesù' rispose "Voi sie dercte con me come giudici dello tribù' d'lsraele" ma non disse loro i di avere un premio eterno nel eie-! 10. San Paolo nella seconda Epi stola ai Corinti parla del su > rapi-j mento fino al terzo cielo, od usa la parola Paradiso, per cielo (2 Cor. XII, -1). l'aria del paradiso come sede dell'Altissimo ma non come diinora dei l>cati e dei giusti. \ ide cose ineffabili da non potersi raccontare; se avesse visto almeno alcune anime di giunti ne avrebbe fatto menzione. Nel l'Apocalisse e' accennato al Paradiso in mezzo al quale sta l'al bero della vita, come nell'Eden, i cui frutti sono dati a chi vince nel la lotta contro il male. Onde pos siamo affermare che l'idea del Pa radiso come sede dei giusti fu svi luppata dalle scritture apocrife giu daiche e cristiane, come meglio ve dremo appresso nella Vision f di Ksdra. nell' Apocalisse di l'ictro ed in altre visioni. L'ASSUNZIONE DI MOSE' Da un palinsesto del sesto «eco lo fu scoperto questo libro apocrifo da Ceriani il 1861, e riportalo nel Monumenta Sarra, volume primo. Yien detto anche Rivelazione di Mo se' per distinguerlo dall'Apocalisse di Mose'. Esponendo solo la parte che ri guarda il nostro soggetto, in questo libro troviamo l'idea che si aveva dell'altro mondo proprio durante la v ita di Cristo. Infatti i critici so-1 no concordi nell'assegnare l'epoca della sua composizione tra l'anno quarto prima della nascita e l'anno trenta dopo Cristo. Dio comando' ad un angelo di condurre Mose' alla sua presenza, e infatti con la guida dell'angelo egli attraverso' i sette cieli. Il primo cie lo era pieno di migliaia di finestre ed in ogni finestra vi era un ange lo. Fino al quinto cielo non vide nulla di speciale, ma in questo vide degli angeli meta' di fuoco e meta' di ghiaccio. Alla presenza di Dio vide degli angeli simili a quelli de scritti nel Libro di Isaia con sci ali, e poi l'angelo della morte brutto ed alto 510 anni di cammino, circon dato al busto quaranta volte da una cintura. Dalla pianta del piede fi no al capo era pieno di terribili oc chi, e chiunque lo guardava cadeva tramortito di paura. I cieli abbon dano di queste mostruose ed assurde specie di angeli, e Mose' non vide n»' santi, ne' anime di giusti, che poi trovo' nel Paradiso. Da ciò' e' chiaro che a quel tempo si credeva il Paradiso esse re differente dal Cic lo. L'angelo Gabriele riceve ordine da Dio di condurre Mose' a vedere l'inferno, assicurandolo che non sa rebbe stato tocco dal fuoco infer nale. Infatti alla loro entrata il fuo co si ritrasse dietro 500 parasanghe. Quivi Mose' vide moltissimi crimi nali sospesi sul fuoco per quelle membra con cui avevano peccato. Vide gli avari ed i lussuriosi, gli adulteri, i ladri, gli omicidi, j ca lunniatori, le donne procaci sospese con gli occhi, con le braccia, con la lingua, con le poppe, e poi gli sper giuri, quelli che non avevano osser vato il Sabato, i non caritatevoli so spesi per i piedi e con la testa al l'ingiu'. Tn un altro luogo vide pec catori con la faccia j)er terra e due mila scorpioni che fi punzecchiava no con grandi tormenti. Ogni scor pione aveva 70.000 tocche, ed ogn. bocca 70.000 pungiglioni, ed ogni pungiglione aveva 70.000 vescichet te piene di veleno. In un altro di partimento Mose' vide i peccatori puniti meta' dal fuoco e meta' dal ghiaccio, con schifosi vermi sui loro corpi ed un collare al loro collo, senza aver mai tregua, eccetto il Sa bato ed i giorni di festa. Dio ave va detto a Mose': ''lo ho creato due ■] parchi, il Paradiso e l'lnferno. Chi jj commette peccati andra' giù' nel l'lnferno, e chi fa buone opere viene ; j in Paradiso". Quindi Gabriele, do po aver condotto Mose' all'lnferno, Io conduce al Paradiso. La posizio- j j ne di questo non e' menzionata, ma si crede fosse in uno dei sette cieli. ; Quivi cresce l'albero della vita, don- j [ de sorge una fonte di acqua viva, che si divide in quattro ruscelli, i- ; : naffiando tutto il Paradiso. Mose' vide settanta troni tutti eo strniti di pietre preziose, smeraldi, ; zaffiri, diamanti, perle, e con i sostegni d'oro finissimo. Dr. F. Cubicciotli Manli Nel numero scorso di questo gior nali* pubblicammo un ordine del giorno della grande loggia dell Ordi ne Figli d'ltalia ili Pennsylvania, deliberato preso mentre essa era in sessione biennale ad Erie, Pa. Quell'Ordine del giorno, che ri- i peliamo in questa edizione, e* sia to diramato a tutte 'le logge subor- i dinate, sollecitandole ad adempiere il . loro dovere verso i due nostri emina- ! zinnali condannati, per odio di raz za e di elasse, dalla Corte Superiore di Dedham, Mass. • j L'ordini del giorno ha significato ■ morale e di solidarietà', per ei H ■ , eoiiiuiiieiito alla stampa ameri cana. si fa conosci le ni popolo che ci ospita, che gli italiani, quale che sia il ] loro credo politico e la fede religio- , sa, protestano contro un atto ili pa- | tenti- ingiustizia. Di Solidarietà', . perche' aiuterà' il Comitato di difesa . a raccogliere i fonili necessarii per la i battaglia legale. |< L'Ordine Pigli d'ltalia si e' messo i sempre in prima linea in tutte le 1 1 cause d'ltalianita', per la causa o- i pernia specialmente. Ila assolto il suo dovere nel primo dibattimento •' contro Sacco e Yanzctti, ma que- ' slo non e' tutto. Condannati i due nostri connazionali, dobbiamo ora fa re ogni sforzo per strapparli alla pe-| ( na capitale. Se li lasciassimo in balia ( dei loro aguzzini ; se li abbandonassi mo ; si* i/>n li difendessimo, non a vrenimo più' il diritto di chiamarci italiani o di fare sfoggio del nostro patriottismo. TJn altro sforzo perciò', i' sia da parte (lei Figli d'ltalia, Ir- ' regimentati nell'Ondine, sia dagli ita- J'j liani appartenenti ad altre organiz zazioni clic da connazionali che non ni' fanno parte. Tutte le logge di Pennsylvania si' affrettino a rimettere il loro contri buti! al fi rande Concilio e questo a vra' cura del rolli ' ito recapito al co- ! mitato centrale di difesa di Roston, Mass. Ripetiamo quindi fordinedel gior- ! no della Gr. loggia di Pennsylva- . nia. nel caso che fosse sfuggito al- I attenzione degli interessati. * * ♦ Comitato prò Sacro e Vanzetti, i lioston, Mass. ( Grande Loggia di Pennsylvania Ordina Figli d'ltalia, riunita a Con- ( gresso. delibera la propria solidarie- ' fa col Comitato di difesa dei conna- ' zionali Sacco e Vanzetti, vittime del- ' ìe persecuzioni di classe e di razza, ed autorizza le Logge della propria 1 giurisdizione a promuovere tutte ' quelle iniziative che meglio credono c ' possono per la difesa dei due conna zionali. L rie, Pa. , 2f> slgoslo 1921. Giuseppe Di Silvesiro Grande Venerabile Votate per Magistrato IL NOME DI Iti il Hill CHE E' IL che e' il 18.0 nella Scheda \ "* Echi del Congresso Statale di Pennsylvania deli! F. d'l. I wr~-«n» - - - > Dal Congresso Statale di , r Erio, dell'Ordine Figli d'ltalia, , ! ! > presente il Regio Collisole di -, Philadelpjiia. Cav. I il', Luigi . Sillitti, fu spedito, per S. M ' il Re, al Cenciaie Cittadini, il seguente telegramma : 4 , Generale Cittadini, Mutante ili Campo di * S. M. il Uo d'l lai in, ' ' • /fonia, ltaly, * j , l'rt'i/ii hri-rlh'u'n \ usi ni 1,11. I saltare ÈHe, che < iis/iicara parifica ri- j > cosi razione, radioso arrenire ! , nostra adorata l'ai ria. ; , Eru. fa., 2S .1 ansio 1 921. Giuseppe I)i Silvestro < Hnwde l'i iterabile , | > 11 (ienemle ('itladini. per il | , He, rispondeva cosi" : 1 ; ' Giuseppi Di Silrextro, • Venerabili (Ir. / rii/i/ia i l'eiinsiilrahiii, <>. f d'l. ' . \ fllil'ldel/ih in t'a. 1 U Al Gì'STO SOVRANO 'RINGR.\/IA I'ORTESE M. 1 - ' ;> XIFESTAZIO.XE. L <ìenerali < itladini. < DELIVERA TI IMI'ORTANTI Nella edizione scorsa de ''La Libo i a l'arida", chi' fu completamente de dicata all'Ordine Figli (Vtalia. par lammo pili' specialmente dei feste» giameiiti svoltisi durante il Con gresso Statale, dal ?."*> al ?!• Agosto ti. s., e pubblicammo qualche ordini del giorno e deliberato pili' importan te. Oggi intendiamo dare in succin to i deliberali di maggiore impor tanza. fROV VEDI MENTI PER L'ORE A NOTHOfI 0 Dopo la relazione del Grande Ve nerabile, approvata per acclamazione e con voto ili plauso, furono adotta ti, a riguardo dell'Orfanotrofio, i suoi suggerimenti e cioè': 1. I soci clic non hanno ancora pagata la tassa iniziale di cinque dollari sono l'acuitati a farne il ver- : sanicnto a rate di 25 soldi mensili, a cominciare dal primo gennaio 1922 Le Logge non accetteranno il pa gainento delle contribuzioni mensili da parte dei detti soci se essi non a vranno pj'ima pagata I" rato Orfa notrofio. 2. Per i nuovi soci, che entre ranno dal primo ottobre 1921 in poi, la tassa iniziale di $5.00 e' alwlita. j ;ì. La inaugurazione dell'Orfa notrofio e' fissata al ritorno dall'lta lia di Sua Eccellenza l'Ambasciatore Rolandi-Ricci, e in ogni modo non tardi del 31 ottobre; e ad essa con lo scoprimento del busto marmo-' leo di Dante, sia abbinata la comme morazione del sesto centenario della di lui morte. 4. L'apertura dell'Orfanotrofio e' fissata al primo gennaio 192?, e ,la tassa mensile per il mantenimento deve cominciarsi a pagare dai soci nella stessa data. Tra le modifiche «li certa entità' I apportate al progetto di Regolamen to dell'Orfanotrofio. pubblicato sulle colonne de "La -Libera Parola'' del 28 Agosto u. s., notiamo le seguenti : II limite di età' per l'amniissiote de gli Orfani e' protratto a 14 aiini; e' j esclusa la garenzia della l'Oggi;! per il pagamento della retta degli Orfa ni, clic hanno il padre vivente; il eer tifieato di sana costituzione fisica de fili Orfani deve dichiarare che essi siano immuni da malattie contagiose od infettive o che non abbiamo alcun difetto fisico da richiedere tetta le attenzione. L'Assemblea ha deliberato che il Presidente ed il Tesoriere della Com- Partenze da Philadelphia Vine Street Pier Per Palermo, Napoli e Dubrovnik SAX GIORGIO .... 27 Settembre Per Genova e Napoli AMERICA 11 Ottobre Per Palermo e Napoli SAN GIOVANNI ... 4 Novembre jj Per Genova e Napoli < AMERICA G dicembre a quel che devi, &weng& che può*. Abbonamento Annuo $ 2.00 UNA COPIA 3 SOLDI m issione Orfanotrofio siano po mobil mente di PliUadclphia o ilintorni, al lo scopo ili facilitare i lavori di am minist razione, e die Segretario sia il ''lande Segretario Archiviste pero' da ijdii i-ssen considerato qua'e Gr. I l fienile nel seno della Commissio ne. E stato deliberato altresì' che siano rappresentati nella Cojnmissio l'i- i distretti di Harrishurg, Erie, DuboN. Pitishurgh e Scranton. FA'// I V I LEZIOSE Ì)E f.F.Olì i ,\sor nono nelle contee DI LACh'.WYAXXA E I r ZEUS E L'Assemblea ha preso in conside razione la seguenti» proposta dei (■randi Delegati delle Logge ehi man dino all'Ufficio della Segreteria del Grande Concilio per le nuove appli car.irui dei nuovi aspiranti documen ti tali da comprovare l'esatta età del l'applicante quando dalla dorrinda risultasse che egli e' superiore- al tó.mo anno di età*. I,' Assemblea ha autorizzato il Gr. Concilio, in unione alla Commissione F. U. M. di concretare le suddette proposte, specialmente per quanto riguarda la divisione del territorio nei riguardi della visita medica de gli aspiranti, e sottoporlo per refe rendum all'approvazione dei Grandi | Lelegati. LE LOGGE GIOVANILI NEL F. V. M. E' stata approvata la proposta del Presidente della Commissione F. 17. M. Cav. Albanese, e cioè', che i soci delle Logge giovanili paghino la me ta' della quota dei decessi e riceva no la meta' del beneficio. Per la