LA ÜBERA PAROLA ( Th« rrmm Wordl PUBLISHED EVERY SUNDAV ■ T * GIUStPPE DI SILVESTRO m DITO «-IN C HI KF I (, 21> So. HrotiJ St.. Phila.. Bell Pilone. Dickìn»on »-*» J- Anno 4 - !•" Maggio 1921 - No. HO SUBSCHIPTIOS lu tlie r. P«r per thn-e months • • • °-70 In Porelgn «'ouiitrtes. »»er year . 2UW l*-r »i moniti* . . t.7fi l**r .1 month* . . 1.10 COMMER CI Al. I'> VER TISEMESTS Display Foc msertloo th.-ii» '«» tnehe*. per Inoli >»y coturni! Coiitract (or lou " • •• • "MM " " » • •' imi • oSO "iwu • RaadinK IV!»tt«r In ftrit i**r nifi*»* liu In Alt other Ì>u«»*h. per as:*'-< Une • amvsfmknts di«p > 4»y rbMtr«i. l'oucert*. ric.. per Incta by I «ohiimi. euri» litaerMon 11- 00 Rcadlng Tbeatre*. l'oiicertn. eie., tu first paxe. per aiate line, raeh Innertlou . . POLITICA I. A D VER TISEMESTS (tate* iliade on application HI FàKÉ tOVtRI'StMHTS PQSiMEIY KfUKQ mento, venivano da capo assogget tsiti a pili* rigorosi tormenti. Ap partenevano a questa schiera le uni ine di quei genitori ]>er i peccati de l quali i loto figli e discendenti sot frivano. Infatti Tespesio appressoj vide le anime di costoro unite a grappoli, coinè si vedono talora le api, mentre gridavano parole di ven detta e di biasimo contro i loro ge nitori. per causa dei quali esse era no tormentate. Verso la fine della visione vi e' un accenno alla metempsicosi, ove, rome nel «est libro dell'Eneide, la trasmigrazione non e' concessa a tut te le anime. Le anime destinate ad una nuova vita ciano piallate, sboz zate, lisciate con strumenti ili ferro da alcuni operai addetti a questa o perazione, per farle adatte alla nuo va esistenza. Tespesio vide l'anima di Nerone «•he era stata martellata e foggiata H guisa di serj>ento. con chiodi di fuoco, ma P"i per decreto dei Nunri. fu cangiala in un animale acquati co, in riconoscenza del la ne fatto du rante la vita, cioè* d'aver fatte esente da tasse e da tributi la nazione più' tara agli l>oi, la Grecia. Fin qui Tespesio fu spettatore dei tormenti i delle pene dei danna ti, quando una donna terribile e maestosa cerco* di affogarlo con un ferio roventi Tespesio fu salvato da quest'arpia, e -i trovo spinto da un forte vento di nuovo nel -uo cor- P°. « _ , Questa v - one ili 1 cspesio, de m ritta da Plutarco mostra un cata logli di tormenti e «li pene che non -i trova in altre precedenti visioni. Il Labi tic erode di trovare in essa tracci di influenza cristiana "Nous touehion- u\ mistero* de I l'vangi le'', di. egli, ma tale influenza non esiste affatto, Plutarco non conosce va punto le dottrino dell'incipiente cristianesimo, ma era saturo ili dot trine eia- iche. Quantunque accen nasse alla credenza tuttora indefinita del Purgatorio, questa dottrina era antichi—ima tra i jm»poli orientali, ed inoltri li pene inflitte ai pecca tori. nel trattato ili Plutarco, crani per prepararli mi una nuova esi stenza. e quindi - ino prova piuttosto di una influenza della metempsicosi pitagorici ed egiziani, che altro. ILa dottrina dell'ereditaria respon «abilita', a cui accenna Plutarco noi: <»ra una dottrina esclusivamente e braiea. ma era condivisa anche da (ìreci e da altii popoli orientali, quali credevano che i peccati d«;i ge nitori cadessero opra i figliuoli e< i loro discendenti. Cosi' il peccato originale trasmes so dai primi genitori a tutti gli uo mini era credut i già' prima dogi Ebrei, da tutti i popoli più' antich dell'Oriente. Ih !■'. Cubicciotti LE MALATTIE GENERATE DAGLI UOVIXI Molte delle infermità' che afflig irono l'uomo, >-i può' dire ohe siani prodotte dall'uomo isteaso, .perclie esse si diffondono a causa della scar sa attenzione con cui vengono os servate le regole sanitarie più' eie mentari La febbre tifoidea ad esempio, viei diffusa dalla impurità' dell'acqua del latte, e viene alimentata dallf sporcizia umana, che attrae le tuo sclie e le rende veicoli micidiali del la perigliosa malattia. Anche la malaria e' il più' delh volte diffusa dalla ignoranza di certi regole di carattere personale o di colpevole noncuranza. I)a studii fatti nella C.eorgia si e | H verificato chi la malaria si verific; nei luoghi in cui lavorano grand ma-se di uomini addetti ai lavori de campi o lungo le strade Costoro non osservando le prescrizioni p • ovvie, e lasciando accumulare i ri fiuti alimentano in maniera incal colabile le zanzare che poi trasmit no la malaria-ai centri abitati litui trofi. L'igiene c" specialmente raecoman U ■ data a quelle famiglie che non os? vano bene la pulizia della cucina, che lasciano esposti i rifilili La con tinuata disattenzione può' produrr- H le più' serie e sinistre consegui nze f" , per la famiglia e per i viei tv 1 ìife Prima Banca Nazionale di Pittsburgh BffSj (FIRST NATIONAL BANK) La sola Banca di Pittsburgh, Pa„ che fa veramente gli interessi degli Italiani. In comunicazione gjjglLtuailìiiEijy Hirpttn con le migliori Banche d'ltali3- .. „ i IBH P«rqualun q „e .. » ' I S ÈSSI A I r—3 /VIVILA ANGOLO FIFTH AVE., E WOOD STREEI ivjSMHi FIRST NATIONAL BANK P lT tsbur<=H, PA NOTIZIE DALLE COLONIE Monongahela, Pa. 9 Maggio PATRIOTTH 'A INIZIATIVA li io vedi' scorso, •"> corrente mese, tenne seduta questa benemerita As -iumazione Drima Bersaglieri, ed ieri \i fu quella della Cesare Bat tisti, eonvoenta straordinariamente. In ambo le predette Associazioni fu fatto noto il progetto per l'acqui eto di una proprietà', allo scopo di riunire in una le tre locali Ass>x'ia zioni di Mutuo Soccorso e lu dav vero impressionante il fatto che non uno dei Soci presenti (ed erano pui molti), fu contrario alla proposta. Alla votazione fatta per appello no minale tutti, indistintamente, dimo strarono di essere \eri italiani, ac cettando con manifesta gioia la pro posta ed autorizzando nel tempo -tesso i rispettivi Comitati provviso ri; a procedere senza indugio allo acquisto di una proprietà'. Auguriamo la buona riuscita nel la più' che grandissima impresa e 'che l'esempio di fratellanza degli i taliani di Monongahela valga a susci tare emulazione tra i connazionali tutti sparsi in questi Stati l. ni ti. ('armine -W. Conforti CHESTER, PA. 'l'i Maggio RECITA Con l'intervento di scelto e nume roso pubblic-o la sera di martedì' del ia settimana scorsa la filodrammati ca («. Rossini, diretta dal signor Fortunato l'alazzoli, dava il dram ma in due atti dal titolo "La t o st ienza Pubblica . nella sala della Loggia Sbarco ili Marsala dei Figli d'ltalia in Kerlin St. Il pubblico tributo' meritati elo gi a tutti gli attori che vi avevano preso parte, dal direttore signor 1 a lazzoli, alla signorina Ada R. De Stefano, ai signóri D. (Siovannini, James M. lannacei, Antonio D'Al leva. Nelle macchiette si distinse il si gnor Paolo Coccia, il quale, applau dito. canto' "o' tressette" e "a chi tarra". _ Chiuse lo spettacolo la farsa "l ul einella guardiano di donne", che fe re sgangherare dalle riso. Li ma schera di pulcinella era sostenuta, brillantemente, dal signor Pietro M'azzinio, il quale esegui' la sua par te con molta "verve e con una maestria da vero artista. Lo coadiu varono splendidamente i I . Coccia in Don Pasquale, G. l'< Renzo ili Luisella la serva, M. Ma nieri e M- Pascale nelle ri.-pettivc parti di Cecco e Florindo e P. Ta tarelli, artisticamente truccato da si «inorimi Angelica. Suggeritore coni j petente fu il signor Emilio Baiocco Di tanto in tanto questa colonia trova modo come passare Una serati ! piacevole ili divertimento intellet tuale ed io formulo 1 augurio chi j queste manifestazioni si diano più frequentemente. 0. Mei. Wilmington, Del. l'i Maggio | LK DELIZIE DEL FRI TTO PROIBITO 11 nostro connazionale Oreste Ru bini, ebl>e la poco fortuita combina /ione d'incontrarsi ad abitare assie me ad un certo Vincenzo Berti. li principio i due italianissimi eonna zinnali andavano pienamente d'ae cordo, tanto vero che il primo face \a le spese al Berti, senza far con ti, essendo quest'ultimo disoccupate da parecchi mesi. Lo scorso autunno il Rubini eri riuscito a fare un barile di vino < siccome lui lavorava tutii i giorni ne aveva affidato la custodia aT sui fido amico disoccupato Berti. Per molto tempo questi rimase guardiano scrupoloso del l>arile, m; il diavolo, che mette la coda dap pertutto, un liei giorno convinsi Berti a tirar fuori da c~-o uns quantità' ili vino che tracanno rj portando una di quelle sbornie clic facilmente si di me ritmano. Stanco « ->nie un mulo «IH - 'ina - ■tiro' dal lavoro il Signor Rubini ed alla vista del «uo amico ros?c «come un gambero, immagino' su bit» quel che era avvenuto e, senza perdere tempo, gli domando" spie gazioni. Ma si ebbe per risp 4a tir shut ug, don't boiler me. A questa imprudente risposta il Rubini, in men che si dica, si pre cipito' giù' nel "celiar" per esami nare il f>uo adorato barile, ma ac >rtosi che osso era stato turato, <1 enne un demonio scatenato. Risi ito elio fu sopra iu cucina, comii io' ad apostrofare il Berti. Parola. i> d'ogni sorta volarono da ambo 1 arti, e già' M -tuvano per afferrar, minilo giunse il padrone di casa eh mise fuori entrambi, fra la curi, ita' dei vicini che ancora commenti o il fatto. Il signor Rubini, che ha dovut crdere alloggio eer circ lue anni, ne venne fuori, come su. tirsi, con un aspetto di grand uoni. umando un magnifico 41. II destino perù' \olle che egli • ncontrasse con un ex collega di., ollegio col quale attacco' subito u nterniinabile discorso. Mentre i du ompari discorrevano, si presentare io due "angeli custodi" in borgliefi quali, con molto garbo, misero 'braccialetti" ai polsi di Mr. Ho HT ricondurlo in domo pelvi. Che cosa ho fatto io. per sv jir.< quest'arresto; non ho forse scoi ata tutta intera la mia (iena r db ■e Mr. 8011, volto ai due agenti > mbblica sicurezza. Silenzio risposero co^tor Voi dovete rispondere ili un altr eato. quello del furto di un'aute nobile commesso circa tre anni o «ono. K cosi', mogio mogio, Mr l'.ull torno' ad abitare nella residei dei delinquenti dalla quale er tato rilasciato poco tempo prima. Romolo Campana. fiTiùìiii In ricorrenza di San Michele, pr< tettore di Sturno, e del sesto ami ili \ita della Società' paesana denc minata Società' Sturnese di Mutu Stecoisodel Buon Volere, tutti i se ei si riunivano, nel pomeriggio .1 domenica, 8 corrente, in casa del s gnor Giovanni Di Stefano al So lt:tl So. Pitti St.. spontaneament offerta e messa a completa disposi zinne del sodalizio. Dopo disbrigati alcuni affari s< i iali. tutti i presenti, compresi vai invitati, aggruppati all'aperto, furi, no fotografati dal valentissimo fotc grafo signor Giuseppe De Carlo, « rnico intimo degli sturnesi, e subit dopo il comitato di ricevimento stu ii>' delle proibite liottiglie di \ei montli, italiano autenticai, e col bit chiere alla mano, furono a cor scambiati augurii e felicitazioni. 11 Signor N. Ganimone, in quali ta' d'invitato speciale, declamo' de monologhi drammatici e sntiric mantenendo cosi' del buon umore contribuendo alla buona riuscita del la festa. Poco dopo si passo' al pia no supcriore, dove in una vasta MI la. tutta imbandierata e decorata t-ni gusto davvefo elegante, lavoro dili gentemento eseguito da \ inccnzinc primo figliuolo del Di Stefano, vi c ra imbandita IH tavola colma di tan te e svariate vivande. Non mance, il vino generoso, come non fece di fetto. l'allegria e l'affratellamento. La parte poi più' importante de giocondo simposio, che suscito* vivi interessamento in tutti i eommen «ali, fu il discorso detto da Gaetani Lanciano, una sintesi storica, eiFci il loro paese Sturno. Con poetico esordio, evoco' ali: fanta«ia degli uditori le memorie de paese natio, e la festa tradizionali di San Michele, che in quel giorn vi si celebrava. Poi fece la storia it breve dei vari casali sparpagliat sulle falde del monte di Frigento alcuno dei quali rimonta all'epoca d Pirro, quando questo re combatte a favore dei Sanniti contro i Roma ni. che d'i passaggio per queste con trade -i accampo' sul punto chiama to Costa, ovvero Casale dei Greci Da quei Casali sorse a poco a poc' il paese di Sturno, e centro di e?- divenne la cappella di S. Michel, in cui statua e' un'opera d'arte fi nissinia, dono del munifico Baron Cimidoro, signore del Casal barone. Il popolo di Sturilo e proverbiali p. r la sua gentilezza ed ospitalità wft-o i forestieri, i quali, special mente in tempo di epidemie, vi i fugiavaiin per la -alubrita dell a ria. LA LIBERA PAROLA Fino allo scorcio del secolo XV 111 i t'usali dipendevano da Frigeuto, specialmente in quanto a giurisdizio ni' ecclesiastica, nia poi, per istanza j dei cittadini, validamente sostenuti e guidati da due nomi illustri di Ca sagrella, Domenico prima ed il fratel lo Giuseppe dopo, lu Sacra Congre gazione del Concilio in Moina, con ietterà del Novembre 1698, dele gava il Cardinale Orsini, arcivescovo j di Benevento, che fu poi Papa Be-| ninietto XII. di recarsi sul posto, ospite delle famiglie del Dottore | Don Domenico Grella, dietro fnvore | vole rielezione furono dichiarati in di|»ondenti con sentenza del 18 Mar zo 1707. Ottenuta l'indipendenza religiosa, si penso' di conseguenza anche a quella civile, ed infatti nel : primo Gennaio 1810 fu dichiarato! Connine indipendente, prendendo il; nome di Sturno, rievocando un'anti ca leggenda, mentre l'ino a quell'e poca il nome di esso era stato di Ca sali. e non Casale. In uno di quei Casali, e precisamente sulla Costa, in epoca remota, \i era una taverna, il cui proprietario teneva chiuso in una gabbia invece di un uccello co mune della famiglia dei cantatori. I uno sturno, che e' uccello di paSsag-1 gio, dell'ordine delle gazze in Zoologia. I viandanti e quelli, clic a- • \evano trovato aiuto ed asilo in que- ; •ti Casali, per indicare a titolo di, ■ i ieonoseenza veritiera il bene ricevu to, chiamavano quella taverna, la 1 Taverna dello Sturno. Di qui si ebbe : origine il nome dato poi al paese, il cui stemma in araldica si compone appunto dell'uccello Sturno, portan te nel becco un ramoscello di ulivo, simbolo di pace, poggiato sovra una collina in carneo azzurro. L'oratore parlo' quindi dello svi luppo industriale e commerciale di Sturilo, per la stia posizione topo grafica, centrale tra Avellino, Bene vento, Ariano di Puglia e Baronia. Nell'ultima parte «lei discorso 1 o ratore fece una biografia degli uo mini illustri ili Sturilo, tra i quali Gius. : Luigi tirella. Il primo, nel 1770 fu insignito dal governo del ti-j lulo nobiliare di Barone, per meriti l speciali, e Luigi, figlio di Gius., laureato in medicina, l'i: capo diparti mento del Ministero delle Finanze nel Regno delle Due Sicilie. 11 barone Eduardo Grella fu scel to ila Garibaldi a Governatore del di stretto di Ariano di Puglia. Fu de putato al Parlamento italiano* pei cinque legislature. Barone Angelo Mariano Grella. munifico -ignori-, filantropo senza pari, colui che, a preferenza di altri, delle famiglie patrizie Grella. ha be neficato di molto il paese. Altri il lustri ili queste famiglie furono menzionati con le loro speciali liene- I inerenze, che sarebbe lungo qui ri petere. Fece menzione speciale del \alore professionale e della bontà del Dottor Don Domenico Grella, del ! dotto latinista abate Don Generoso ; « linra, del vescovo lannacchini. an core di pregiate opere storiche, di Luigi Forgione, dotto oratore sacro, i die nel 1883 fu mandato per circa due mesi in Toscana per un corso di predicazione, dell'avvocato Angelo Ciampo, dotto in giurispru denza prescelto varie volte a Com missario ltegio, del veterinario pro vinciale. Dott. Antonino Forgione, e di altri, una eletta schiera, ani-or viventi, che formano il lustro ed il decoro della patria fontana. Questo discorso, attentamente a scoltato, perche' dettagliato nei puf minuti particolari, che tante belle riminiscenze sopite procuro' ai pre senti, venne luronat) da un frago rosissimo applauso, specialmente quando una graziosa bambina, fi glia di Giovanni Di Stefano, pre sento' all'oratore, a nome della So cieta", un bouquet di fiori con una bandierina tricolare. Verso tardi, quando la Sala co mincio' a sfollarsi, i pochi rimasti posarono per un nuovo gruppo foto grafico, e poi come se tutto quel ben di Dio fosse, stato insufficienti', il signor Di Stefano ebbe la felice idea di portare in tavola, a compimento della sua gentilezza, i famósi spa ghetti, che andarono a ruba. F qui va data una parola sincera di lode e di grazie alla signora Di Stefa no, che, coadiuvata dalle sue due figliuole, tanto cortesi, facendo gli onori di casa a modo, contribuì' alla buona rui-i ita della festa. L'orologio suono' la mezzanotte ed 1 ojmiubo pre-c ìa sua strada» portando nel i uore il dolce ricordo del tem ili trascorso in si' liello trattcni-. mento. Luigi Fuiano NEGOZIANTE IN LATTICINI Provoloni, Provole» Manteche, Mot ra re ile, Scaroorte 1023 So. Bth St. Philu.. Fa. idi Phone, Diamond 2925 —- Serafino Oe Matthaeis, Pti., G, ! PHARMACIST 2962 N. 22nd St. Phila., Pa. PASTICCERI» ITALIANA O. CAPUTO, prop. Specialità per Feste Sociali, Sposa liti e Battesimi Cassate, Cannoli alla Siciliana, Torroni e Torroneini SI spediscono ordini In qualunque j parte degli Stati Uniti. SI avvertono tutti 1 clienti e spt-, ;taltnente 1 fratelli dell'Ordine Fi sll d'ltalia di non dimenticare 1 indi rizzo: 900 Webster Ave.. Pitsbure. Pa Bel Phone: 9-112 R. RANDA MUSICALE GABRIELE IVAN NUNZIO Direttore, .1. Adelitzi 1340 S. fth Street ,1. Palladino, Mgr. 1502 Moore St. Bell, Dickinaon 1885 J. l'hiladelphia, Va. Bell: Waluut 7430 Keystone: Malo IWR Nicola Matarazzo CAFFÉ' E PASTICCERIA ROMA Dolci assortiti per Banchetti, Sposalizi e Balli 833 ChritHan St.. Phila., Pa. * A Bell Phone, Dickinson 37-91 Studio Fotografico Italiano LEMME STUDIO Speciale attenzione ai gruppi matrimoniali ! €th Street and Passyunk Are. <■ Philadelphia, Pa. \ Dickinson. 1H79 Dr. Giovanni Ricciardi Medico-Chirurgo 1104 Ellsworth Street PHILADELPHIA. PA. Bell Phone, Dickinson 6783 Cesare Verna CONTRATTORE ELETTRICISTA Si forniscono lampade elettriche di qualsiasi qualità' Si fa qualsiasi lavoro elettrico, come impianto, ecc., a pretti da non temere concorrenta 1311 Dickinson Street, l'hila., Pa Dr. H. P. Hurlong DENTIST 1240 So. BROAD STREET Philadelphia, Fa. Colombo Restaurant Pasquale Tosano, Prop 32 E. Churoh Street, Unior.towr. Pa Il ritrovo preferito, degl'impiegati commessi viaggiatori e buongusta in generale i quali nel Colombo Re stiurant trovano cibi sani ed a pre? si convenienti, oltre al ser-'zio inap puntabile e cortesie. GIUSEPPE DE STEFANO iO7 Washington St., WILMIN6TON. DEI Servizio Speciale per i Depositanti alle Casse di risparmio Po stali del Regno CORRISPONDENTE AUTORIZ ZATO del BANCO DI NAPOLI VAGLIA POSTALI E TELEGRA FICI AL MIGLIORE SCONTO DELLA GIORNATA Biglietti 'li l'assaggio con tutte le Linee di Navigazione Marittime da e per l'ltalia Bell Phone, 2'2'JS Grant Joseph Cuda Banchiere e Cambiavalute Notaio Pubblico Spedizione di Moneta a mezzo Vaglia telegrafici e ordinari! AGENZIA Di NAVIGAZIONE ASSICURAZIONE CONTRO IL FUOCO j Negoziante all' ingrosso di generi alimentari IMPORTATORE DIRETTO d' Olio d'uliva e 4 .Itti articoli La rimessa sicura come il risparmio Servirsi della ITALI AN KAVJNGB BANK di New York per trasmettere danaro in Italia al eambio più' favorevole «lei giorno e' come 1 KNK RE DEPOSITATO IL PROPRIO DANARO NELLE CASSE DELLA FORTE ISTITUZIONE >ino al momento ?te c s-'n della sua consegna nllu tuniiglia lontana. Nessun dubbio sulla sollecitudine e siili accuratezza dell* trasmissione; la pi" assoluta certezza di sapere nelle numi del destina rio il danaro ad esso spedito. ILA ITALIAN SAVINOS BANK e' TUNICA Banca di Risparmio Italiana autorizzata e vigilata dal Dipartimento Bancario dello Stat< di New ork. Nes sun'altra Panca può' in uno stesso tempo fare servizio di risparmio e servizio di spedizione. Italian Savings Bank 64-66 Spring Street, New York angolo di Lafnyrlle Street I RESIDENTI fuor, New York possono anche usufruire della semplicità «illecita e comoda del nuovo Servizio Rimesse all'Estero - inviando il danaro da spedire con MONEY ORDERS (vaglia postali) o CHEQUES intestati alla : —: : —: Italian Savings Bank f Dott. EUTIMIO MASELLI GIÀ' CHIRURGO DEGLI OSPEDALI DI ROMA Specialista per malattie Oiinecologiche, "Utero ovaio, ecc." ORE D'UFFICIO 9-12 A. M. 5-8 P. M. Domenica 9 A. M, - 1 P. M. j 600 Grant St (untolo della 6.a ave ) Residenza American State Bank Bldg. 4664 GanflU'icll St., - Bloomfield | Phone, Grnnt 2773 - Pittlburgh, Pn. Bell Phone: Fisk 19-25 R. 1 ... , CBJCB3KK)fOaOOO»CB3OOCHX»{KJC«HSCB>OCB3OO I 8 Bell Phone: 39M-J Gran* 9 DOTTORE <3. L_A ROSA Ù DANTISTA O X LAUREATO NELL'UNIVERSITÀ' DI PTTISBURG CON DIPLOMA DELLO STATO DI PA. 8 Già' istruttore nella Clinica Dentistica dell'Università' di Pittsburgh S ESTRAZIONE CURi DEI DENTI DRID6E WORK DENTIERE ARTIFICIALI V McGEAGH BV'.i DING X SOT WEBSTER AVE. PITTSBURGH. PA. « Vicino 6lli Avenue v OOOOW<»»SOC«HX) j il Farmacie italiane 1 G. CALABRESE, Farmacista Proprietario ■ • Droghe, preparati chimici, cinte erniarie, panciere, oggetti di gomma, ! i saponi e profumeria. Specialità' italiane e americane ACCURATA ESECUZIONE DI RICETTE MEDICHE ! ! Cor. Webster Ave. and Washington Place - Cor. Webster Ave. and Tunnel St. r; Pittsburg!-», Pa. 3333333 , • ì JE:R R V BARBAR : : SARTORIA DI La CLASSE : >; Il più' grande stabilimento di Uuioutown per pulire e stirare abiti. !♦: ;♦ 47 E. Main St., . Unionlown. Pa. > SPAZIO RISERVATO | R. N. Centra! City Building and Loan Association Durante lo scorso anno tutte le Building Associations hanno rice vuto domande di prestito pe.- un numero superiore di quelle che a vrebbero potuto accettare, perciò' molte di esse si son dovute riget tare. Si e' data pero' la presen za alle domande dei soci. Quei connazionali che hanno in tenzione di acquistare case, facciano subito domanda di appartenere alla Central City Building and Loan _ Association in modo che domani le loro richieste di prestito possano essere considerate con precedenza, to JOHX GARAGUSO, 1401-2 N. American Building. PETER DI GIORGIO Negoziante in Carbone e Legna Manager del "Nlifflin Realty Saving Club" 1210 Mifflin St. Phila., Pa- Dr. I. CORTESE 1025 Christian Street PHII.ADELPHIA. PA.