La libera parola. (Philadelphia, Pa.) 1918-1969, November 14, 1920, Image 1

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    ..iTBIISHIf AND NSTRrBUTKI» UNDKR PRRMIT No. MM AtJTIIORIZEB BY THE ACT OF OCTOBER • 1»17 ON FILE AT THE PDST OFFICE OF PHILADELPHIA, PA, BT ORDER OF THE PRESIDENT, A. 8. BUKMSSON, POSTMASTEK c,isn
LA LIBERA
r~~ ~ "
( I forti caratteri sono gli Dei
Supremi della Storia Nazionale.
fi. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direttore
1626 So. Broad Street
ANNO 111. - Numero 44
GLI DEI SE NE VAIO
(ìli dei se ne vanno, ed e' curioso,f
senza dolore e senza rimpianto : gli '
dei se vanno, ed e' strano, il cielo ;
resta più' terso e puro!
Dal Cielo di Francia spari' or non
e' guari, un vecchio dio, che per es
sere troppo vecchio non fu mai hello;
e per essere rappresentato sotto for
ma di "TIGRE", era solo ributtan
te; perche' della "TIGRE" n.on ave
va ne' la fierezza, ne' la bellezza sel
vatica. Sali' sui gradini <Jel Tempio
di Marte, e si disse persino il "Padre
della Vittoria": ma quando il Po
polo si accorsi* che la vecchiaia aveva
troppo sclerosato il suo cervello, 10,
detronizzo' per compiere politica
mente quello che non potè.' fare
la palla di Concilia!... ,
Dall'Olimpo di Washington e' spa- j
rito, ieri, in un tramonto che non'
ha dimani. l'Astro Maggiore, che.'
per posare a suverdtn, e' caduto prc- ;
sto sotto il pqso del proprio operato.
Elevatosi fino al settimo cielo dal
l'ombra di una scuola per capriccio
di popolo, e per stranezza di eventi.)
egli non comprese quanto siano ar
due le vie del Cielo; ed allorché' la
sua luce doveva giungere al suo ze
nit, precipito' in una opacità* im
penetrabile... Emerse quando ili
caos della grande guerra aveva tutto
distrutto, e nell'ora in cui la bufe
ra infernale aveva sconvolto persino
l'ordine di natura, egli affido' alle'
trombe della stampa americana hi
impressione che "IT< )M< » N l*()VO"
fosse nato oltre le sponde dei mari
del Nord. Fu come un raggio di
sole attraverso le nubi cariche di
procella: fu come lo scintillio di li
na stella, che guida in [torto l'ormai
perduto navigante: fu come la Spe
ranza e la Vita sorgessero ancora
dalle mille trincee, cariche solo di
Pianto e di Morte!... E sorgi, e
vieni : e aiuta e medica : e perdona ed
affratella... supplico' il coro di mi
lioni di voci che risposero all'eco fa
tidica; e cesso' il rombo del can
none, e tacque la tempesta co' suoi
venti, con le sue saette...
Cosi' desiderato, cosi' benedetto,
cosi' chiamato dall'Anima umana,
clic ormai scoppiava nel petto, divo
rata come era jv>r un lustro dallo
strazio infame, il dio d'America par
ti* alla v olta di Europa, tanto che
persino Nettuno emerse dal profondo
per fare atto di omaggio al (iiove
tonante. Ed a misura che la Navi
avanzava verso l'altra riva, crescevan
le ansie, aumentavano i sopiri : e par
ve che un'aura di pace e di giusti
zia, di liberta' e di patria si diffon-j
desse per tutti i campi devastati dalla
mitraglia : e che la Morte baciasse in
viso tutti coloro che avevano fatto
sacrificio della giovane vita per l'ere
di taggio della liberta'!...
Ma, ahimè'!.. . appena giunto pel
le vie dei Campi Elisi, il Mose' d'A
merica scivolo' e cadde... ITu peso
di quattordici punti... savraecarico
forse per le sue spalle esauste o
stanche, lo fece vacillare prima che
arrivasse a destinazione: ed egli cad
de per restar sepolto sotto le mace
rie... Fu vera gloria?... N 0...
perche' la Gloria, che abita su di
un faticoso colle, non improvvisa i
suoi prediletti, ma li plasma e li cre
sce sin dai primi loro vagiti!... Au
tore della " Pace senza vittoria", e
della Vittoria senza ipoglie", egli si
compiacque di prolungare, oltre ogni
limite, la resistenza umana; e quel
Congresso della Pace, che avrebbe
dovuto formare il suo monumento,
fu protratto fino alle calende gre
che, tanto che oggi, a due anni di di
stanza dal giorno dell'armistizio 1
popoli non sanno se siano in pace o
in guerra. Ne' seppe discernere il
KEN'E dal MALE, il BELLO dal
BRUTTO, il VERO dal FALSO: e
caduto nei lacci di quella diplomazia,
che, diceva, di aver tanto odiato,
bevve alla coppa dello spirito di par
te, che e' la negazione di ogni gran
dezza umana; e fu suo gusto di con
dannare alla fame ed alla rivoluzio
ne popoli i quali avevano dato alla
ittoria sangue con la secchia, e chi;
lo avevano accolto come il più' gran
de de' Cesari.
Ritorno' allora ai patri lari; ma
quando la Nave si mosse, le campa
ne della Senna non ripetettero il fra
stuono di giubilo, ma si limitarono a
pochi rintocchi, che sapevan di fune
'' ' i" ll ''' l ' ' j,
i SONS OF ITALY j:
S BUILDING AND LOAN ASSOCIATICI
PROFITTO IO N ETTO
LA OTTAVA SERIE DI AZIONI SARA' EMESSA
IL TERZO MERCOLEDÌ DI NOVEMBRE
: al N. E. Cor. Broad and Mon-is Strcrls. (1045 So. Broad Street) j
ITALIAN WEEKLY NEWSPAPER
WITH THE LARGEST CIRCULATION
AVANTI sEirvi F=>FßE:, corsi LA FIACCOLA irsi PUGNO 'd
"Kntered a;s secnnd-class matter Aprii 19, 1918, at the post office at Philadelphia, Pa.. under the Act of March 3, 1879".
frale. Ne' valse a suo conforto di
ì sbarcare in America con Madami
gella "liega delle N'azioni": il suo
(«polo, che vide in quella la più' ter
ribile delle ipocrisie, la seppellì' ieri
ORDINE FIGLI D'ITALIA IN AMERICA
Comunicazioni della Grande Loggia
DELLO STATO DI PENNSYLVANIA
FOXIX) UNICO MORTI AMO
Ai Venerabili delle Logge di
Pennsylvania,
Philadelphia, "> N'ov. 1920.
Egregio Amico e Fratello,
E" con animo veramente lieto elle
per mezzo vostro comunichiamo a
tutti i fratelli della vostra Loggia la
notizia del ricupero di $3200, frau
Jolentémente apropriatisi dall'infe
dele ex assistente Segretario I''. Si
racusa.
Il 1!> del decorso ottobre la Sona
nf I talv State Bank ci comunicava
l'avvenuto rimborso a nostro favore
ron la seguente lettera :
"Pliila., 19 Ottobre 1920
"Spett. Commissione F. I T . M.
Ordine Figli d'ltalia in Pomi.
Philadelphia, I'a.
"Abbiamo il piacere d'informarvi
i-Ite la Soutli\varl< National Hank ci
ba dato credito di dollari tremiladue
cento. ammontare di vostri clieeks da
l'ssa indebitamente pagati al Signor
Francesco Siracusa.
■ Detta somma abbiamo aggiuntai
ni vostro Saving account No. !».
"Distintamente ri salutiamo
The Sons of Italv State Bank i
Firmato: /. Corona, ('«silici
Appena avuta questa coniunieazio
ne, sono state compiute le operazioni
contabili necessarie ed ora detta soni- 1
ma figura in entrata con l'istessa da
ta del 19 Ottobre V2O nella bol
letta No. 12200.
Restano ancora da collcttarsi alili
$ 120(1 dalla Coni Exchange Na
tional Bank, presso la quale lo stes
so Siracusa incasso' altri I! clieeks.
L'Avvocato dell'Ufficio, E. Alessan
dmni, non ha voluto muovere alcun
passo prima di oggi presso quest'al
tra Istituzione bancaria, perche' -i
e' voluto creare il precedente in no-,
stro favore. Ed ora che questo e' ve
nuto tutto intero secondo le nostre
previsioni, subito abbiamo iniziato le,
pratiche pel ricupero di tale rima-,
nenza.
La fiducia, che ci ha sorretti pri- j
ma, ci sorregge anche ora : persuasi i
clic fra non molto anche gli altri'
1200 dollari ritorneranno nella cassa ;
del nostro Fondo Fnico Mortuario, j
Diversi fratelli .aia' ritenevano clic
non avremmo avuto un soldo di rim
borso; pero' la nostra convinzione di i
non dover rispondere della leggerez-1
za, con cui alcune Banche transigono
i propri affari, ci ha fatto sempre ri
tenere che nulla si sarebbe perduto
ed oggi gli eventi ci danno ragione.
Nella piena certezza che vorrete
comunicare la, presente a tutti i fra
telli della Loggia, fraternamente \i
salutiamo »
Farm. N. Albanese, Prex.
G. Torchio. Segretario
* * <4
Decessi dal 1.0 al 31 Ottobre 192(1.
Merlo Domenica, di anni 29. mo
glie del fratello Merlo Domenico,
della Loggia A. Volta. No. 30. resi
dente in Easton. I'a., morta il 2 ot
tobre 1920 di tubercolosi S2OO.
Tenaglia Giovanni, di anni 4(>,
della Loggia Italia, No. 77. residente
in Philadelphia, morto il 18 ottobri
1920 di aplopessia S4OO.
Gammaitone Elisabetta, di anni
30, residente in Pittston, Pa.. mo
glie del fratello Gammaitone Dome
nico della Loggia Garibaldi No. 19S,
morta il 30 Ottobre per aborto S2OO.
Sciarra Nicola, di anni 36, resi
dente in Uniontówn, della Loggia
G. Mazzini No. 231, morto il 1 set
tembre 1920 di miocardite S4OO.
_
PHILADELPHIA, PA., 14 NOVEMBRE 1920
sotto un voto plebiscitario!... Mai
un uomo fu tanto desiderato; mai
un'uomo fu più' maledetto: mai un
uomo sogno' tanti archi di gloria,
mai un uomo assiste' in vita alla de
molizione di tutti i suoi altari, pei
essere avvolto in un nembo di polve
le che offusca persino l'ultima luce,
che precede la notte!...
Dr. LUONGO.
| Casigliano Domenico, di anni 20,
della Loggia Alba Nova, No. -1(52,
ì residente in Leeehbttrg, ' Pa., morto
; il IV Ottobre 1920 per infortunio sul
lavoro SIOO.
Oraziano M. Antonia, di anni 45.
| residente in C'arbondale, Pa.., moglie
del fratello Francesco Oraziano, del
la Loggia Giovane Italia No. fil".
i morta il 30 Settembre 1920 ili pol
monite S2OO.
Buzzclli Pasquale, di anni .'il. re
cidente in Pittsburgh, della loggia 21
.Maggio No. (ì24, morto il 9 Ottobre
1020 per operazione chirurgica
SIOO.
('aranci Antonio, di anni f>2, resi
dente in Pliiladelphia, Pa., della
loggia F. Ferruccio, No. T 33, morto
il 21 Settembre 1920, per infortu
nio, $ 100.
Di Domenico Nicola, di anni 63,
residente in Pittsburgh, della log
gia N. V. Emanuele II No. 901,
morto il 23 settembre 1920 di 'cari
ti uniti SIOO.
Fischietti Francesco, di anni 34,
residente in Pittsburgh, della Log
i già Provincia ili Caserta ecc. No.
!)39, morto il lo Ottobre 1920 per
frattura del cranio S4OO.
Silvestri Concettimi, di anni 10.
j residente in (ìrcenslmrg, Pa., del
la loggia Monte Grappa, No.
' morta il settembre 1920. di pol
-1 tuonile. S4OO.
Quota indi\ idnale 33 soldi.
Nel Maryland
<•osc.riKssn STATALE
Come precedentemente annunzia
to, ieri, domenica, 7 corrente mese,
(•■lihe luogo l'apertura del Congretwn
Statale dell'Ordine Figli d'ltalia per
lo Statn del Maryland.
La Mouse Hall, al No. 110 W.
l'Uvette St.. era letteralmente gremi
ta di fratelli e sorelle dell'lledine
Alle ore 3 p. in., alla presenza del
l'Assistente Venerabile Supremo,
Avv, Giovanni Di Silvestro, il Gr
Venerabile P. Milio. inaugurava il
'Congresso, al -nono dell'lnno Figli
d'ltalia, magistralmente eseguito al
; piano «lai giovane Avvocato Tino
Milio. accompagnato con Violino dal
! grazioso e caro ragazzo Federici
Minotti, figlio amato del signor Gio
i vanni B. Minotti. Grande Segretario
di Finanza.
L'esimio giovane Carmelo Cilesi,
;un eroe dell'ultima guerra, nipote
del Grande Curatore signor Jgnazii
Papania, con la sua splendida voce
caa«to' diverse romanze, applauditi
; entusiasticamente e richiamato di
: verse volte. Dopo un breve discorso
! del Grande Venerabile, con lusin
; ghieri parole veniva da questo pre
sentato l'assistente Venerabile Su
premo. il quale per la seconda vol
ta ci ha dato il grandissimo piaceri
di averlo in mezzo a noi,
I soci di audio i sessi del Mary
land, i quali nutrono grande stima
eil affezione per i Di Silvestro, ad
un piccolo cenno al loro nome le sa
la diviene popolata più' che mai.
Col suo magistrale discorso il Di
| Silvestro s'intrattenne a dimostrare
; che nulla le nostre colonie rappresen
i tavano prima della nascita del nostro
potente Ordine; che esse erano co
mandate e controllate da pochi pro
minenti senza coscienze, che le as
! servivano ai loro scopi personali
t Non potendo più' farla da padroni,
abbiamo visto avversare l'Ordine,
che ha fatto aprire gli occhi ai suoi
affiliati. Dice che la potente istitu
| zione ha cercato d'eliminare le divi
. ! sioni delle nostre collettività' in que
ste contrade, col bandire le vecchie u
sanze di Associazioni paesane, reli
| giose e politiche, che prima ci tene
i vano divisi, affievolendo le nostre e
j nergie, le nostre forze. Chiuse il sue
! applaudito discorso augurando che
lavori accennati nell'ordine del gior
no del Congresso siano coronati di
grande successo, e che in un tempt
non lontano, a questa Grande Log
già vengano assegnate o unite le log
ge degli altri piccoli Stati limitrofi
come il Delaware, il District of Co
lumbia, Virginia e W. Virginia.
II Grande Venerabile, si congra
tuia per le belle parole pronunzia
te dal signor Di Silvestro e fa uni
I minutissima relazióne di quanto i
l
| Grande Concilio ha svolto, dal gior-|
|no (lolla cua installazione fino ad
; oggi. Poscia presenta il Grande Ora
tore Fratello Raffaele Del Giudice,
! il quale mette in rilievo l'opera elio j
i l'Ordine dovrà' seguire nella nostra •
j Citta' e raccomanda a tutti i Grandi
ì Delegati di caldeggiare quanto sani'
! discusso.
Lo stesso Grande Venerabile pre-j
i senta un caro ed intelligente giova*
: vane, che molto onora l'ltalia nostri»
! in queste contrade, giovane che a for- ;
za di volontà' e d'ingegno ha meri-j
tato la medaglia d'oro, la più' alta
onorificenza che l'Università' dello:
Stato del Maryland accorda, nel Imi
'•carsi dottore in Medicina. Questii
; giovane e' socio dell'Ordine e si sen
! te altamente onorato di essere Italia- j
no. Il suo nome <" Krakn C. Marino.
Egli pronuncio* un discorso pieno ili
amore por l'Ordine, con la speranza
che tutti >.di italiani qui residenti. I
. comprendano il programma e l'ini-j
: portanza e sentano il dovere di unir
si ad Esso por essere pili' rispettati |
le temuti. Conchiude dicendo, che so
a suo tempo gli italiani si fossero|
fatti conoscere, uniti e compatti, il
signor Wilson non si sarebbe azzar-1
l dato di negare alla nostra Italia,
quanto le spetta.
Il socio signor l'apania, sebbene
raffreddato, dovette cedere ni l'i usi
stenza (li tutti e cantare, applaudito,'
ideile sijnpaticissime romanze.
Dopo l'approvazione di voti di rin
graziamenti e di plauso iil rappreson
tanto del Supremo Concilio od ai si-,
gnori Carmelo Cilesi, Papania, Avv. j
Tino Milio, Federico Minotti, il (ir.
| Venerabile ]>rega tutti i Grandi De-j
legati ad essere puntuali all'orario
•por lunedi' sera ondo dure principio!
; ai lavori del Congresso, indi scioglie
va la seduta.
I IMI comitiva di soci accompagno-j
rono l'avv. Di Silvestro al Savoia
Restaurant, ritrovo elegante, situato |
al No. 220 No. Park Ave., dove gli
venne offerta una cena che riusci' ot
! tiina. sotto tutti gli aspetti.
Halliinoro. Md.. !) Nov. 1 *»-*(».
F. Della Noce
Ilio olande ili urici
II Bureau of Foreign Languagc I
. | Infomiation Sonico dell'Amelicaii
Red Cross non ritiene buona quella!
, sorta di Americanizzo/ione, che die !
de ad uno straniero un mutamento
immediato e irragionevole di idee, di
ideali e di costumi. Basando il su.• ;
lavoro sulla persuasione olio uno stra
niero elio venga a vivre negli Siali
filiti e che non parli e non intendi, \
| l'inglese debba essere direttamente!
'aiutato, il bureau assiste appunto ]<> i
straniero stesso nella sua graduale e|
maturata trasformazione in buon cit
ladino americano in ciò' differen-j
, /iandosi da altro organizzazioni noni
tanto nelle l'inalila', quanto nei tuo- j
, I todi di procedimento.
E' un errore il forzare una perso-]
,| na a divenire cittadino americano. |
| prima che i vantaggi e la necessita' |
, | della nuova cittadinanza non gli sia
.l no prospettati in modo persuasivo. |
, La quantità' dei naturalizzati non |
, i monta : conta invece la qualità' dii
, i essi, l'orcio' questo Reparto della
. I Croco Rossa converge il suo lavoro
i j nell'illuminare gli stranieri sulle i
■ istituzioni americane, o nel fare in!
j modo ch'essi realizzino i vantaggi
. che loro provengono nell'entrare a
. far parte della grande famiglia ci
vica americana.
Il Bureau non ha mai esplicita- j
monte detto agli stranieri di diveni
re cittadini americani: ha invece in-j
sistito nel l'interpreta re ad essi l'A
merica e le istituzioni americane, fa
cendo che essi potessero liberamen
te esercitare la loro facoltà' di giu
dizio. Qusto metodo e' indubhiatnen- 1
j te più' vantaggioso di quello che si
risolve nei semplici appelli : più' van
taggioso sia agli interessi dello strir
1 niero sia a quelli dell'America."E' in
j fatti curioso dire semplicemente
ad uno straniero di divenire citta-j
| ditto americano, di salutare la ban
j diera americana, di parlare la lingua 1
l inglese, ete„ senza che tali appelli ;
siano ragionati. E' molto più' logico i
di provare allo straniero i vantaggi '
ch'egli può' ricavare dell'assumere lai
nuova cittadinanza.
Non e' necessario dire allo stra
niero forzato a pagare .una multa
ad esempio, ignora l'esisten
za della tassa sulle entrate ed i suoi
regolamenti, che so fosse stato citta
dino americano ed avesse parlato
l'inglese, non sarebbe incorso nelle
durezze della legge. Egli Io sa pei
' propria esperienza. Appunto la per
sona che ha sofferto le conseguenze
della porpria ignoranza delle leggi
' locali e' quella che può' giudicare la
convenienza di mettersi al correnti' '
della vita americana e di divenire
. cittadino degli Stati Uniti. Il Bu
i reau del Foreign Language Infor
-1 mation Soffice e' pronto a fornirgli
I tutte le informazioni che possano]
! sottrarlo allo conseguenze di tale r
i gnoranza.
11 servizio prestato dal Bureau pori
j la naturalizzazione degli stranieri e"
| stato ampio e dettagliato, con la '
valida cooperazione dell'intera stani- '
pa di lingua straniera negli Stati 1
I ititi. Molti casi difficoltosi sono sta- j
iti presentati alle autorito' governa- !
j live di Washington, da essa fatti ri
solvere secondo giustizia.
Per semplificare il lavoro che di-j
: venta sempre più' intenso e di piu'i
! ampia sfera, il Bureau propara uno j
speciale volume, sotto la direziono di
| Mr. Raymond F. Crist, Direttore del :
Bureau of Naturalization di Wash
ington. Questo volume uscirà' stani- !
I pato in ilioiotto lingue, e recherà' !
anche un compendio in forma po
! polare della storia degli Stati l'-
niti.
Ma mentre il volume servirà', in
j linea generalo, come guida a diveni
re cittadino americano, continuerai]- 1 .
! no a sorgere casi speciali, molto vol
te difficoltosi e complicati, j>or i;
quali diviene urgente l'intervento !
i specifico del personale del Bureau.
| E questo, ripetiamo, come por il pus-'
I sato. non trascurerà' di prostare la
| sua opera pronta ed efficiente, che I
il pubblico in generale e lo autorità'
i hanno largamente apprezzata.
"Gioconda" aila Metropolitan
Opera House
(iìnrfiìi' /irtissima "Trnriala"
Quello ili Mercoledì" scorso fu tuioj
spettacolo degno della l'hiladclphia I
Grand Opera Company e della Me
li ropol itati Opera House. Gran pecca
j lo davvero cito il pubblico in genera- '
le non accorra ad assistere a dette)
rappresentazioni cosi' numeroso co-1
; me dovrebbe e clic, pili' che con gli !
| applausi e le ripetute ovazioni, non!
! dimostri la sua approvazione con ir i
na maggiore e più' regolare froquon- !
za al nostro magno toatm '
Il pubblico di Mercoledì' sera allo |
spettacolo di "Gioconda" era «colto,
elegante od abbastanza numeroso, ma
la bella sala non era cosi' affollata
coinè avrebbe dovuto essere per ren-1
i doro possibile al successo finanziario
i ili ondar di pari passo con quello ai
ii-iieo. Speriamo che ciò' non ovvon-j
j ga por lo prossime ropresentozioni e
ielle i l'i Ia ( I (>1 fi ati i dimostrino di es
! sere all'altezza dei tempi e delle tra
| dizioni d'orto dello nostra citta'.
Fra coloro che in "Gioconda" roc
! colsero in pieno l'omaggio del pub- !
Idico sono la Griffon. Marziale e Pu
-1 liti. La Griffon, cantante di buona |
scuola e ili peregrino iloti vocali, ci
(Mode uno Gioconda correttissima att
iche come azione drammatica. Lo
stesso diremo di Marziali clic conto'
ed agi' egregiamente come non Ila
inai mancato di fare ili tutto lo rap-
J presentazioni cui ha preso parto. 11
"Barnaba" di Puliti merita anche
i esso speciale menzione come canto ed
I arte scenica. Contribuirono anche
i molto al gran successo artistico dello
I spettacolo lo l'oggi, la Olgonoff ed
il basso Picchi, eccellenti artisti tut
ti che divisero con gli altri i niorita
i ti onori della serata.
Eccellente 1 esecuzione orchestrale
i sotto la competente direziono del
Maestro Ugo Bahlucci e molto d'ef
! l'otto tanto le masse corali quanto
quelle coreografiche.
Giovedì' prossimo. Il Novembre,
"La Traviata".
La irò Pilo di
In venti anni circa di vita giorna
listica, quotidiana e periodica, quo-11
;-ta e' lo prima volta che pubbliche' :
j remo un numero speciale per il pros
| .-imo Notale. Esso riuscirà' interes- i
-untissimo, speeiolntente per i mol ' I
ti e varii articoli di noti scrittori, i
fra i migliori giornalisti italo-amo
| cani. '
Di gronde utilità' questo numero
; speciale sora' por j nostri commer- l
1 eianti i quali, siamo certi, non ci ne- t
, gheranno la loro reclame. Lo quin- i
: tuplicata circolazione, l'aumentate
numero di pagine, le nuove zone nel- (
lo (piali in quel giorno apparirli' La f
Libera Parola debbono convincere I
i i nostri uomini di affori dello grotr j
de opportunità' che essi avranno di >
annunziare i loro prodotti nel nostro (
giornale. (
Mentre gli abbonati avranno gra- 1
tuitamente il numero di Natale, per 11
quegli amici o conoscenti che voles- '
sero riceverlo, esso costerà' in soldi 1
la copia. Si affrettino perciò' a pre- '
notarne delle copie, se non vorranno '
arrivare troppo tardi. '
Partenze da Philadelphia :
Vine Street Pier
E
AMERICA 17 NOVEMBRE ,
V- Ì ì
NeII'ITALIAN STAR LI, Inc.
Conclusione e line
Da porto nostra, con onesta pun-j
tata, salvo che fatti nuovi non c'in-j
: viti ih» a riprendere la parola, scrivili-!
j mo la parola fine a questa vertenza, j
| che tante e tante simpatie ci ha con-
I quistate nelle colonie italiane, della j
1 Pennsylvania specialmente, mentre
! una mezza dozzina di carogne, qual
! cuna rinnegata ed immorale, ci si so
; no avventate contro o hanno spriz
| zitto il loro veleno alle nostre spol
! 10, perche' abbiamo turbati i loro so
gni. rendendole imponenti a poter'
continuare la loro opera predatoria
liti danno del nostro povero cafone.
Intanto, coinè il presidente dell'l
talian Star Line, avv. E. P Vaselli
lei riconosceva e ci riconosce, siamo
j contenti (li avere tatto uno campa
gna. indiscutibilmente patriottica,
per arginare le disonesta' elio in se
] no ad essa -i commettevano o si rea
tentato di commettere. E' merita no
stro so le laute prebende che si paga
-1 Mino a dogli spostati, che si erano
insediati nell'amministrazione della
compagnia, sono -tate eliminate. Ba
sti ricordare clic l'attuale presiden
| te avv. Yaselli, rceontetiK nte riditce
!va di circa <>•> mila dollari all'an
no gli stipendi, eliminando impie
gati incapaci e disonesti, che volo l li
no minare dalle fondamenta l'ltalian
Star Line.
L'ideo di ll'uiiziotivo di questa
| Compagnia, a Pittsburgh, sorse nel
[ le notti insonni cito si passavano al j
giuoco del pocket*. Qualcuno più' fttr
; ho già' pregustavo la felicita' che si
| sari Itile potuto creare, quando, a bot
, lino fatto, specillimi^nt« con la lauta
| percentuale clic avrebbe potuto gua
j'lagnale dall'acquisto dei vapori, po
tevo far vela per altri lidi.
Si sguinzagliarono dappertutto a
genti di dubbia forno, dal oaiattere
equivoco, alcuni dei quali avrebbero
rinnegato Cristo dicci volto per tren
ta denari, avrebbero abiurato qual- !
' sia-i religione pur di far quattrini.
Parecchi di essi avevano ricevuto la
consegna ili divulgare elio l'ondi ini
ziali erano stati do|>ositati in questa
od in quella banca; che dello Italian
Star Line facevano parte uomini i
i cui nomi erano cospicui nel compii
finanziario come il Corniti. Celestino
l'iva e tante altre equivoche diehia
-1 iazioni si facevano allo scopo d'irreg
gimentare un maggior numero di a
j /ioliisti.
I nomi di alcuni dei promotori
non ci rassicuro rotto ; ì loro prece
denti non davano affidamento di se
rietà' od onesta' di propositi: i primi
piani da essi formulati per depreda
re la Compagnia orano troppo evi
denti: le logge dell'Ordine Figli d'l
talia, specialmente quelle del West
ern Pennsylvania, erano state presi
di miro come le sodi dove più' si po
tevo speculare.
Finalmente prendemmo lo parola
e promettemmo, gratuitamente, lo!
spazio del nostro giornale o ehi oves-1
so voluto confutarci o contraddirei.
Invece di accettare l'opportunità' da!
noi offerta, qualcuno, in pubblica as
semblea degli azionisti, ci insulto*
chiamandoci gli asini che ragliano. !
Un ignobile sagrestano batto' le mo
ni e propose che il nostro insultatore, ;
in riconoscenza <lelle suo patriotti
che benemerenze, fosse eletto vie-.'
presidente ad unanimità'.
Quando fu eletto presidente l'in
vocato E. Paul Vaselli, noi cani'
Inanimo rotta ed aspettammo.
Riprendemmo la parola dopo le di- 1
missioni del Capitano Alessandro |
Napelli da tesoriere della Italian
Star Line e da allora ad oggi abbia
mo saputo tanto altre cose, che ci
hanno doto ragiono dei nostri so pet
ti allora formulati.
Figurarsi ! Fulvio Bartocei, che o
vevo lavorato nella First National
Bank per meno di 25 dollari la set-;
Umana, elevato olio stipendio di 12 I
mila dollari all'anno, pari o *IOOO j,
ol mese. Altro che po t riotti sino !
So i promotori avessero avuto a :,
cuore la Italian Star Line; so aves-j
sero voluto creare una Compagnia i*
taliana per mantenere alto il presti- ,
gio nazionale: se avessero voluto i
spirar? maggiore fiducia nei nostri
connazionali, fra gli azionisti in isjx'-
cie, non diciamo elio avrebbero do
vuto lavorare per la gloria, ma gli !
stipendi, specialmente fino a quan
do la Compagnia si fosse affermata,
avrebbero dovuto essere molto limi
tati, non oltre quello che il signor
Bartocei riceveva dalla First Natio
nal Bank, che e' una Istituzione mol- i
to piti' forte dei nostri poveri ea
foni. Invece: alti stipendi, bonus, a
ziorii gratuite e speculazione sull'ac
quisto di vapori.
Da uno specchio mandatoci dalla
Direzione dell'ltalian Star Line ri
sulta che il signor Fulvio Bartocei,
non ingegnere ne' contrammiraglio ?
Fa queJ che devi, avvenga
che può'
Abbonamento Annuo $ 2.00
Una Copia 3 Soldi
Ideila marina Italiana, dall'Agosto
191» a luglio 1930, scarso un anno,
avrebbe ricevuto fra stipendio, bo
| nus e spese di viaggio od altro dol
lari 10.527,71. cioè' in acconto >a
: lario $5000.00, per piccole spese dol
! lari .'l7 1.17, >pese di viaggi $1760.21
e bonus $;l.'100.00. Non c'e' male per
un patriota del tipo Bartocci ! K se si
fosse consumata completamente 1a...
liella spesa ili I".' mila dollari per lo
stipendio che quest'ultimo si era fis
sato, la cifra si sarebbe arrotondata
ili più'. Ma l'av\. Vaselli ha impe
dito in tempo la perpetrazione ili un
delitto in danno degli azionisti.
Piamo intanto specificatamente In
stipendio corrisposto all'attuale pre
sidente dell'ltalian Star Line, mine
risulta dallo specchietto rimessoci:
Dal 2 Febbraio al .10 aprile 1920,
$15(111.00; 1"i Maggio $500.00: 2'.'
Maggio $500: 15 giugno -*500.00: 30
giugno *lll «»0 e 14 luglio $411.66.
rotale stipendio dal 2 Febbraio a
lutto luglio 1920 l'er rini
bor-o di fornitura acquistati e rendi
ta pagata gli sono stati dati dolla
ri 2527.87.
Quando, alla pn senza dello •-lu
dente in legge Croce .1. Todaro, ci
incontrammo eoll'avv. 'S'asci 1 i e la
sua signora al Hellevue Stratford
Hotel, gli domandammo la sua opi
nione circa la stabilita' ed il pro
gresso che l'ltalian Star Line avreb
be potuto fare. Invece di riportare la
risposta che allora ci diede, tra
scriviamo qui una sua lettera spedi
taci il .27 Ottobri 1920. nella (piale
egli dice cosi' al nostro direttore:
"I bave read your article concern
ing the I talinii Star Line, Inc., in
your issile of October 24th, 1920,
and congratulate you for your inr
partial altitude in your commenta.
"Tliere ir- mie tliiug 1 bave in
mimi that I vvould like to convey to
voli, for voti to use a- VOU ser fit,
and that is to eneouragi the public
io invest some of tlieir savinga in
; corporation.- possessing Italian iute*
icsts in this country, such as the Ita
lian Star Line. Inc., for instatici-:
providing, of course, you approve of
| the enterprise and feci eonfident
that the executive officerà are Mur
ili,l of the confidenee of the public.
I Iris, is übsolutelv neeessarv. if we.
of Italian desceiit, ever expect to
I amount to anvthing in this country,
l'or the reason that nowaday», «mail
1 cnterprises made itp of a few part
ner» or ovviied by an individuai is a
ibing of the past, and otilv througli
large incorporateli undertakings,
wliieh neeil the assistance of the pu
blic al large. vve ean gain a strong
foothold in this country.
oh havi done the public a won
derful sci-vice in figbting some of
the base element that was in the 1-
iulian Star Line. Inc., and I think
that you vi ili do theni a greater ser
* ice. if voli, after being satisfied
that the officerà of our company are
honest and trustwortliy, would en-
I courage the Italian element in inve
; sting some of their money in such
|a corporation as the Italian Star
Line. Ine.
Mrs. Vaselli joins ine in seniling
you niv best wishes, I am
Vcry sincerely youre, ,
Italian Star Line, Inc.
E. Paul Vaselli, l'res."
• « *
Pubblichiamo in ultimo una let
tera pervenutaci dal signor Gentili,
ex impiegato dell'ltalian Star Line:
".Terso City. Oct. 26tb, '2O
"Signor .1. (!. Di Sili-estro
1626 So. Uroai/ Street
Phiìadelphia. l'a.
"Egregio Signore :
"l'ili ieri a trovarla poro', con mio
sommo dispiacere, mi si rese impossi
bile poterla vedere. Sarei desidero
so sapere se nella corente settimana
o nella settimana entrante potro' a
vere un'abboccamento, perche' mi re
cherei nuovamente a Philadelphia.
"Colgo l'opportunità' di rimetterle
la lettera integralmente come essa e'
stata scritta dall'ex Tesoriere della
Italian Star Line Ine.
# * ■»
20 Maggio 1920
Signor C. Gentili.
200-1 Montagne St
Brool-ìi/n t N. Y.
Egregio Signore :
Accluso troverà' check di $2.000
mppresentante un'accordo della i/ua
lificafione assegnatale dal Board of
Directors nella sua seduta del 16 coi
rci te a titolo di compenso per il ser
vizio da lei prestato nell' Organizza•
sione della Italian Star Line, Inc.
Come stabili lo dal Board of Direct
ior il saldo della somma residuale di
S4OOO le verrà', corrisposta in quattro