pf rnt ÌSHED AND DISTRIBUTED UNDER Pf.RMIT No. 500 AUTHORI'.ED HY THE ACT OF OCTOBER C 1»17, ON FILE AT THE POST OFFTCS OF PHILADELPHIA, PA„ BY ORDER OF THE PRESIDENT, A. S. BURLKSON, POSTMASTEK GKK LA LIBERA PARALA I forti caratteri sono gli Dei lg u premi della Storia Nazionale. A. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direttore 1626 So. Broad Street ANNO 111. - Numero 36 Ancora una volta la natura cieca si abbatte con turore sulla nostra Patria IL CUORE DELLE COLONIE ITALIANE Il nostro dovere Ancora una volta la natura cieca j EÌ e' abbattuta sulla nostra patria diletta con selvaggio furore. La Toscana e l'Emilia, fino a ieri fra lo Provincie più' übertose e più' riden ti d'ltalia, sono oggi seminate di lagrime e di morte, di latto e di miserie. Ogni dolore che colpisce il cuore della Gran Madre ha un'amara ri percussione nei nostri animi e lo spettacolo di miseria che colpisce oggi i nostri fratelli d'oltre Oceano, i non può', non deve lasciarci indif ferenti. E' nell'ora della prova che si mi sura la portata e l'intensità' degli affetti. In Toscana e nell'Emilia migliaia di fratelli nostri gemono feriti negli ospedali; altri innume revoli languiscono in miseria, senza pane, senza tetto, rimasti a piange re la perdita di tanti altri loro cari che la furia del cataclisma seppellì' sotto le macerie. Gli sventurati superstiti attendo no di essere prontamente soccorsi e noi non possiamo non raccogliere il loro grido di dolore, inviando ad es ki aiuti pronti, rapidi, generosi. Dinanzi al recente lutto della pa tria, scompaiano tutte le ire, cadano le divergenze e si sappia al di la' ! dell'Oceano che quando i nostri fra telli sono colpiti dalla sventura, l'e sercito di raminghi si leva compat to per tergere le lagrime, per dire \ la parola di amore, che parlando al cuore, conforta ed lneuraggi.. a\... eia ogni discordia, guardando agli orfani che, tra le rovine fumanti, ricercano piangenti i, genitori che più' non rispondono ; taccia ogni rancore di fronte alla madre che, nel petto inaridito, non ha una goccia di latte per il bimbo inco sciente, che gaiamente sorride; di fronte al dolore trionfi l'amore. Faccia dunque ognuno il proprio | dovere: in Italia si soffre; diamo con un sol cuore quanto più pos siamo. La patria dolorante ci guar da ed attende da noi non soltanto l'obolo doveroso, ma una parola ri paratrice che lenisca il dolore ed asciughi le lagrime. Ripetiamo : il nostro soccorso de ve essere sollecito e generoso, per- j che', per la dignità' nostra e del-i l'ltalia, dignità' che deve rimanere intatta anche al cospetto della sven-. tura e della miseria, noi dobbiamo mettere i nostri derelitti fratelli in condizione di poter respingere qual sivoglia aiuto straniero. L'esperienza del passato ci am maestra duramente, dolorosamente. Gli stranieri, in contingenze doloro se, prima ci hanno steso la mano per sollevarci ; ma poi, quando la calamita' e' passata o rimane soltan to il ricordo, allora ci umiliano in ogni maniera, rinfacciandoci il be neficio come una elemosina, chia mandoci pitocchi, accattoni etc... Questa volta lo sconcio non si «leve ripetere; alle vittime del terre moto della Toscana e dell'Emilia debbono provvedere soltanto gli I taliani. La pietà' degli stranieri e' una bugiarda pietà', sempre pronta a tramutarsi in amara ironia. In que sti giorni di lutto per l'ltalia, il falso predicatore di giustizia, di moderazione, ha osato far pervenire un telegramma di condoglianze ai Ke d'Ttalia, nel quale, con ipocrita compunzione, dichiara di associarsi a! dolore del popolo italiano. Ma quando egli piange lagrime di coccodrillo, dimentica o finge di di menticare che. se non di questa, egli e' l'artefice funesto di tante altre sventure che affliggono ancora 1 I talia nostra e che sono dovute esclu sivamente alla testardaggine di que sto uomo fatale che dovrà' passare olla storia esecrato e maledetto. Ancora : la stampa france.se, cor malcelata compiacenza, racconta : torbidi interni che tengono l'ltali* in convulsione, li esagera e spinge il suo sviscerato affetto fi no a profetizzare la rivoluzione s breve scadenza. Cosi' ci compensi la Francia che salvammo nel 1914 < Del 1915 e che senza il nostro inter vento sarebbe oggi un'espressiom geografica. Di fronte a tanta ipocrisia e ; tanta perfidia mettiamo da bandi le divisioni di parte, tacciano le ge logie e gli odii e, come in altre cir ITALIAN WEEKLY NEWS PAPER costanze consimili, serriamo le filo e facciamo il nostro dovere. * ♦ * I n atto degno di encomio e' l'i niziativa presa dui Regio Console d'ltalia Cav. Guglielmo Silenzi in oro dei danneggiati dal terremoto. Copio he', se anche si volesse persiste re, da qualche parte, a mantenere la discordia, discordia che, come abbia mo detto, non ha ragione di esiste re, il fatto che un personaggio .neu trale si e' messo a capo della nobile iniziativa, non deve farci dinienti care il nostro dovere di fronte alla sventura che ha colpito la nostra Patria, ed i nostri nemici interni ed esterni, in questo momento di rac coglimento, dovrebticro abbassare le armi. Il Civ. Silenzi, questo giova ne funzionario, che, per nostra for- ! tuna, e' qui a rappresentare l'ltalia ufficiale, oltre all'opera eminente mente patriottica ed umanitaria che : si e' accinto a compiere, fin dal suol primo giungere in questa colonia ha mostrato di volere essere il messag- ; Toro di pace; ebbene, appoggiamolo; ireondiamolo del nostro affetto; sc aliamolo nella via che Egli ci bi licherà' per .il bene supremo della lostra Patria, nel nostro comune in- ! eresse. Connazionali, a noi. TI nostro: :ompito attuale e' quello di dare, da ■e, dare. La Libera Paikmla .'iniziativa de! R. Console Sebbene alcuni di Philailelphia si lei telegrafo ci fu resa nota la cala nitn' che aveva colpito una delle liu' übertose regioni d'ltalia, dovi 1 dolce si' ha eco più' soave, non ssondo stata resa ni pubblico quo ta nobile intenzione per mancanza li un veicolo propagatore, il lìegio \nisnle d'ltalia, dopo aver consol ato per telefono i capi delle più mportanti Istituzioni coloniali, lan io' l'appello che pubblichiamo *u luesta stessa pagina. Dalla prima li la. da Lui rimessaci è clic la tiran na dello spazio ci impedisce di pub ilicore integralmente, figurano co ; piene somme, per un ammontare li lire 119,747.00, cento mila lire olio dei J' i) assicurar!.a che non manche : io' 'li comunicare alla stampa locate oblazione dell'Ordine, che ancora n ì 'in rutta ha coluto cosi' nobilmente I 'isliiigucrsi. Isomma in parola, equivalente a Lire l'i ntornila, e' stata già' spedi ta a S. E. il Conte S'forza. Ministro defili Affari Esteri, a mezzo della S OIIS of Halli Siate Bank, di l'hila itelphia. Con i sensi della min pia' disi in la considerazione ■ Il Regio Console (l. SI LEV Z! Questa e' la circolare lanciata alle logge dell'Ordine Figli d'ltalia nel lo Stato di Pennsylvania: ti Venerabili e fratelli delle Logge : Como in ogni occasione in cui la Patria ha avuto bisogno del nostre liuto, cosi' anche per questo nuovo lolorso flagrilo, che ha gittata nel dolore e nel lutto fiorenti regioni l Italia, noi di.libiamo confermare 'a nostra solidarietà' per i fratelli •oìpili dalla sventura. Vi preghiamo perciò' di voler rac oglicre sottoscrizioni volontarie in ■odesla benemerita Loggia, e di ri nelteri la somma al più presto a iarsio Ufficio con check intestato t lla Grande Loggia, insieme alla eh e. da in cui saranno irgnafi « no "Offr- 7ier~Ìa Tì'ss'ffiva ' ilfspostzto u> dell'Ari. 453 delle Leggi della 1 rande Loggia, e' necessario che le fferh dellt Logge siano rimesse ul irande Concilio, rioe' incanalate ulte per la ite ssa via. perche' si tossa tenere esatto conto della par e che prenderà' ancora una rolla 'Ordine nostro nel sollevare le sven ure nazionali Si comunica altresì' alle Logge, d ai fra'clli che in data d'oggi e' ■latti spedita telegrafa ament-ì in lulia la so 1/1/ | }>l Uh'E CEN TOMILA. Si affrettino (lantine a nandare. le loro contribuzioni ter ovrire al più' presto tal" somma e ■ter fotrrne spedire delle altre. Allo ■copo ili raccogliere fondi, olire alle tersonali sottoscrizioni le logge, sa io autorizzate a prendere qualsiasi illra iniziativa. All'opera dunque, o Fratelli; e he il vostro soccorso s>a scllecito! 'I Or. ■Segr. Arch. 1. Perfilia Il Qr. Venerabile Gius. Di Silvestro L'lniziativa del Circoio Italiano Il Presidente del Circolo Italiano igrior Ruberto Lombardi, 1 11 cor ente mese diramo' un invitu ni Ind ento soci circa di esso del quale Tossono far [farte solamente conna 'ionali di provata fede italiana, per che' i nemici d'ltalia vengono esclu di o messi senz'altro alla porta. L'invito e' cosi' concepito: Fratello, Un altro flaqello ha colf/ito l'l talia nostra; ed il mondo intero e' rimasto costernato, dinanzi a tanto 'ulto ed a tanto dolore! Due violentissime scosse di terre moto limino seppellite intere citta' e piccoli paesi della Toscana pri vando diecine di migliaia d'abitanti del tetto, e seppellendo parecchie migliaia ài vite umane! Chi rimane insensibile di fronte a tanta sventura f Il Circolo Italiano promuove una sottoscrizione, per venire in aiuto rfi quella povera genie, colpita a si' du ra prova, da una forza strapotenti ed occulta! Vi accludo una lista, con preghie ra di adoperarvi a farla riempire e riconsegnarla a questo Comitato non più' lardi di doltienica 19 corrente nella Sede del Circolo. In tale inteso, vi saluto Per il Comitato Roberto Lombardi, Pres, Il Circolo Italiano nella seduta della sera del !) corrente mese, de liberava di venire in soccorso dei danneggiati dal terremoto, non so lo mediante contribuzioni volontari* ma con il ricavato di un tratteni mento cinematografico,, ebe si dara con l'intervento del R. Console d'l talia, nonché' di vari oratori che illu streranno l'immane catastrofe. Il trattenimento avra' luogo all< PHILADELPHIA, PA. t 19 SETTEMBRE 1920 L'appello del R, Console Sig. Giuseppe Di Silvestro, Gr. Ve n. dell'Ordii>< dei Figli d'ltalia in Pa. 61£ So. Bth_Street PhifadelpKia, Pa. j Orni.ino Sia. Di Bih estro, [ Pre giorni inviai Le le. qui ac- I riatta ciicolare con pagherà d. volerne dure comuni' azione a 1 tatti i Venerabili dell. Logge di codesto benemerito Online, fidu \ doso che tutti i nostri coi nazio nali concorrirnt>no t come sem pre, con generoso sin. ciò a le vi re l" sofferenze dei «ostri fra telli d'ltalia. Colgo intanto l'occasione inviarLc i sensi della mie pia* distinta considerazione Il Regio Console G. Silenti Ai Direttori ili Giornali, ai Capi di Issorimii'iti, ai Con nazionali tutti: I n'attra grande «ventura ha colpito l'ltalia, l'or staccar» ree / nastri fratelli, annua una colta co si duramente /nomili dalle insithc fia dell'ltalia fatta Tina, l'afferm; zione dall'esistenza della nostra Pf tria in un solo Stato, in un sol G< verno, in un solo idioma Umanitariamente e' l'appello fri terno per l'aiuto ai nostri connazii nali colpiti dall'immane sciagui del terremoto, i quali ansiosamem attendono da parte so< corso che per dovere non possiamo e non dobbiamo negare. 11 XX Settembre, data fatidi a dell'Unione nazionale, quest'anno ricorre di lunedi', pero' il Comitato ha stabilito che la commemorazio ne abbia 111o«jo Domenica 1!' corren te, alle ore pomeridiane. Tale deli berazione veniva sanzionata per fa cilitare l'intervento di tutti. La mattina del 19, alle ore 7 A. M., il comitato, accresciuto dalla coopcrazione di Signorine, presiedu to dalla Signora Lippi e accompa gnato da una Manda, muoverà' dal le otto strade e Christian Street percorrendo tutta l'intera area Co loniale per. sollecitare e raccogliere oblazioni. Per la commemorazione, gli Or dini, le Istituzioni, i Clubs e tutti i partecipanti, dovranno trovarsi lun go Christian St., dalle no\e strade verso Front Street e si disporranno a seconda della precedenza d'arri vo. Le bandiere sociali saranno alla testa del corteo; faranno seguito il comitato e tutte le associazioni, di sposte in file di quattro. Nell'ora della partenza le file di quattro si apriranno in due facendo passare avanti gli ultimi, ossia la coda; tale manovra si ripeterà' pei una strada prima dell'arrivo sul luo go della Commemorazione, onde tut ti gli intervenuti possano vedersi fra loro. La partenza avverrà' dalle nove : -ìrade e l'hrist ian St ajle ore du< Christian Sireet fino a Ilroad, da Rroad a Pccd, da lìeed alle tredici strade, verso nord, si recherà' presso il palco eretto nella villa delle do ;lici strade e Wharton, luogo fissato per la commemorazione. 11 Presidente della Poma e Pro vincia presenterà' il Tfego Console Italiano. Parleranno poscia l'oratore ufficiale, Dr. Cullino, il signor Giu seppe l)i Silvestro, in rappresentan za dell'Ordine .Pigli d'ltalia, il si gnor (i. Falange, per l'Ordine In dipendente Figli d'ltalia ed il Com mendatore C. c. A. Baldi per la Fe derazione. Ultimata la patriottica comme morazione il Comitato dara' una rappresentazione cinematografica nel teatro Alhambra, alle ore 7.30 ili sera il cui ricavato andra' a to tale beneficio dei colpiti dal terre moto. I connazionali potranno provve dersi di biglietti d'ammissione dai componenti il comitato, oppure pres so il presidente di esso alle otto stra de e Christian o alla sua residenza ili fronte al teatro stesso No. 1018 So. lVtii Si., oppure dal signor lan parclla, 703 Christian St., e G. Rus po, 930 So. Bth St. La Società' Unione Abruzzese sempre pari a se' stesse La Società' di M. S. Unione A bni.'zese ha 27 anni di vita spesa nell'amore dei suoi soci e per il l>ene Supremo della Patria. Essa e' la Società' più' numerosa di Philadel phia e di questo Stato e forse la più' ricca anche. Al suo attivo ha nu merose benemerenze conquistate con le sue iniziative patriottiche. Questa Istituzione modello, clic recentemente adempiva ad un altre dei tanti patriottici doveri rimet tendo migliaia e migliaia di dolla ri al Comandante di Fiume Ga bride D'Annunzio, ha raccolto i grido di dolore d'oltre Oceano, et il suo presidente, signor Nazarene Monticelli, uomo di gran cuore, in vitava cosi' i suoi soci : Phila., 13 Settem. 19?0. Egregio Consocio. Le notizie che vengono dall'ltalie ci mostrano sempre più' gravi le con segueme del terribile disastro tellu rico che ha nuovamente afflitto no bili regioni della Patria nostra. Au menta il numero dei morti, aumen ta il numero dei feriti, aumenta più specialmente il mimerò di quei di sgraziati clic son rimasti senza rase e. sono costretti ad accampare all'a perto. La nostra Associazione, che non e' stata mai seconda a nessun'altre ogni qualvolta si e' trattato di le nire le sventure della patria nostra deve dimostrare anche questa volto di essere animata dal più' grandi ed umano spirito di solidarietà' na stonale nel portare aiuto ai danneg | giati di quest'ultimo tremendo di- I sastro. I Facendo perde/ reo "al nobile ap | pcllo del Regio Console Cav. Silen zi, rivolto anche alla nostra Asso ciazioni, mi pregio invitarvi ad una riunione straordinaria del Sodalizio, he m terra' il qiorno Hi correlili• mese di Settembre, Giovedì', alle o rc sette pomeridiani ài solilo locali delle nostre riunioni, Heiteficeiizn llali, 920 South B th Street. Scopo precipuo di detta adunan za e' ili prelevare una somma dal fondo cassa per essere sollecitamen te. spedita in Italia a sollievo di tari li derelitti. Intanto qui accluso vi rimetto li na scheda di Sottoscrizione con pre ghiera di volerei scemare la vostra o blazione personale e quella dei vestri amici, parenti e conoscenti; e ciò' allo scopo di concorrere all'opera do verosa di soccorso dei nostri conna zionali ancora una tolta oppressi dalla sventura. Nella fiducia di vederci i>i seduta, e, di venire animalo dalle migliori intenzioni per assolver! a questo no stro imprescindibile dovere, distin tamente vi salalo. -V. Monticelli, Presidente 1000 So. )th Street. 3ue manifestazioni sociali che ìi tramutano in feste per a carità' lana loggia «.am-iore i».\n lUDzi" \nmiTo (ss. (toirOnìtiic Figli d'ltalia, nel pomeriggio di do nenica scorsa, alla Beneficenza : lali, in ricorrenza'de] suo settimo mi versa rio c per festeggiare la di hiarazione di Fiume a Stato Libe-1 •o, furono raccolti $117,45 in favo •e dei danneggiati del terremoto, •lie saranno versati al Grande Coll ii io di Pennsylvania per essere tra smessi in Italia a mezzo di questo Regio Console. ♦ * * Durante il banchetto svoltosi la 'era di lunedi' scoreo alla Moose fiali, in onore del signor Angelo l)i l'uppo, presidente della So. Broad Street Trust Company, per inizia mi e proposta del nostro direttore, llustrota poscia dal Prof. "V'incen so Titolo, fu contribuita, per lo ■tesso scopo, la somma di $203.75 la spedirsi a mezzo del Regio Con -010 d'ltalia. La nostra sottoscrizione Senza avere l'intenzione di volere inceppare le altre iniziative e con vinti che più' sono i mezzi di rat-, ■olta più' denaro si contribuirà', a >riamo anche noi le modeste colonia le La Libera Parola, pubblicando jtii appresso la prima li-stadi sotto scrizione. L'appello di questo giornale e' ri volto ai suoi abbonali, agli amici ed ammiratori nostri. L'avere risposto 5 il dovere rispondere ad altri ap pelli non yjipcdisce che si possa sottoscrivere una tenue somma an sile a La Libera Parola che, come sempre, dara' minutamente conto del denaro che essa riceverà'. A questo proposito ci piace av vertire che la mole del nostro gior nale non ci permeile di pubblicare ; liste di toni me the noi, sono inviai» a noi e per noi. La LISTA di SOTTOSCRIZIONE La Libera Parola 10.00; Avv Gio vanni Di Silvestro 25.00; li. T. 100.00; Cav. Uff. F. A. Travascin 25.00, pari a lire 550 (1); South Broad Street Trust Company *5.00; Luigi Corona 10.00; Dr. X. Alba nese 10.00; F. Bilotta 1.0.00; Cav. F. Roma 10.00, (2); S. Caminiti 10.00; Ildebrando Schifa lacqua 5.00; Tomaso Catalano 6.00; Dr. Nicola Pernice 5.00; Chas. A. N'ardello 5.00; Michele Di Rocco 5.00; Enrico Scevola 5.00; Attilio Taglianetti 3.00; Modestino Della Pia 5.00; Antonino Zaffiro di Rea ding, Pa., 2.00; Orazio Mancini 5.00; T. Descano 5.00; C. Morelli 5.00; S. Lanza 2.00; Settenni Bros. 5.00 ; T. Giustiniani 2.00; G. Salvueci 3.00; P. Ingenito ?.00; Eimilio Palma 3.00; Fileno Di Paolo 2.00; Bel levile Del ica tesse n 3.00; A. Donato 2.00; P. Colaprete 2.00; F. Cardullo 2.00; D. Fran zosa 3.00; G. Tritto 2.00; G. Bel laspiga 2.00; A. Pomo 1.00; E. Fa quel che devi, avvenga 1 | che può'. Abbonamento Annuo $ 2,00 Una Copia 3 Soldi Avella ?.00; X. Melaragni 1.00; S. Melaragni 1.00; F. Salvatori 1.00; (!. D'Antonino 1.00; E. Di Giuseppe 1.00; 1). Talucc-i 1.00; I> Fuiano 1.00; L. Presenza 1.00; L. Pullo 1.00; Sebastiano Vinci 1.00; N. Ma tarozzo 1.00; I). Silicato 1.00; A. Melclliode 1.(1(1; Vin cenzo (ìiardtilli l.Ou; 1.. Leo -1 netti 1.00; E. Battaglino 1.00; Capursi 1.00; L Di corno 1.00; A. D'Angelo 1.00; E Mureolongo* l.dO; N. Di Stefano $1,00; I• I>ì Vincenzo 1.00; (.;. Finoceliiaro *1.00; (ì. De Musi 1.00; M. Maffei 1.00; D. Naimoli 1.00; E. Pancrazio 1.00; \r. l'alla dino 1.00; E. Mamniarella 1.00; G. Carapellotti 1.00; lì. Danti 1.00; F. Curcunito 1.00; C. Bona \olonta' 1.00; (J. Lanciano 1.00; G. Benno 1.00; Nunzio Follano 1.00; F. Silvagni 1.00; <;. foiosi 1.00; G. Masi 1.00; O. Pirone l.OO; M. Sacco 0.50; A. Cirelli 0.50; ■• parlmrnl. Perche'V N i e' -tato co stretto o e' shito un .«no atto spon taneo? • Comunque sia. ]r ora ci piace solamente rilevare clic un altro vi stoso stipendio e* -tato eliminato dal dispendiosissimo bilancio, a I uri - menti, in un anno ili tempo, per impiegati c-,1 ufficiali a 1"i mila dol lari all'anno ed altri a . circolari e tant'altra per quella ora le degli agenti; con indennizzi as segnatisi arbitrariamente dai pro motori per la primitiva dell'iniziati va, coinè se essi avessero scoperto die il globo terracqueo e' tondo e gira intorno a se'; per spese di ban chetti, trasferte ed altro il capitale raccolto dai paria del lavoro, sareb be stato inghiottito. Senza contare jtoi le eventuali percentuali che si dovevano intascare jier l'acquisto dei vapori. Che il fato salvi le migliata di a zionisti da tanti jattura, sebbene (hi e' causa tisi svn mal intinga se t'fesso ! L'on. Emilio P aw. Vaselli, ' X assistente Cnited Disti iet Attomey e presidente dell'l talian Star Line, ci scrisse una lettera che noi pub blicammo su queste colonne il 29 agosto u. s. In essa egli ci diede so lamente le ragioni delle dimissioni del Capitano Alessandro Sapclli da tesoriere della Compagnia, che ven gono smentite dalla lettera che qui appresso pubblichiamo, ma non ri spose alle altre domande da noi ri petutamente fatte e che non erano ' potute sfuggire alla sua attenzione, dal momento che per affermazione sua stessa, contenuta nella lettera che pubblicammo, l'On. Vaselli (li ncerà ; siin e 1 assumed the presiden (.y of the Italian Star Line, Inc., I have continualìy interested myself i in reading your articles concerning sanie and some of the officers. Noi, anche a sembrare petulanti ! e noiosi, nei commenti fatti alla sua eomunicazione, gli rivolgemmo tre dici domande, cioè' una di meno ai I quattordici punti enunciati dal pre | sidente Wilson, nella speranza che il presidente della italian Star Line avesse voluto mantenere la promessa 1 fatta in quella sua pubblicazione, ! quando diceva ; If there is any other ; information you desire, I shall be very nlad to furnish you u ith urilh | lame.... Abbiamo aspettato invano circa 20 giorni una parola dall'On. Va selli. Ci ha scritto pero' il capitano Partenze da Philadetphia Vine Street Pier I DUCA DEGLI ABRUZZI 7 Ott