La libera parola. (Philadelphia, Pa.) 1918-1969, May 02, 1920, Image 1

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    -rnUSHEn AND DISTRIBUTED UNDER PERMIT NO 500 AlTTnonr/vn I.v TOC.
? THORI/SLD II Y THE ACT OF OCTOBER 6 I*l7, bN FILE AT THE POST OFFICE OF PHILA DELPHI A, PA„ BY ORDER OF THE PRESIDENT, A. S. BURLESON, POSTMASTEK GEN.
LA LIBERA PAROLA
1 forti caratteri sono gli Dei
Supremi della Storia Nazionale.
fi. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direttore
So. Broad Street
ANNO IH. - Numero 17
ASTERISCHI
Giustizia!!!
Se ce' ancora qualcuno che cre
da alla giustizia, specialmente quan
do si traila ili stranieri residenti ve
nti Siati Uniti, noi lo consigliamo
per il suo bene a disingannarsi ; in
tanto, se non lo faro'. ci tara', prima
0 poi, costretto, sicché' tara' tanto
di guadagnato se aprirà' gli occhi a
tempo.
Premettiamo che soffia in Ameri
ca un cento tutt'altro che propizio
agli stranieri, fra i quali, purtroppo
lini siamo i maggiormente presi di
mira: avremo dei torli, non isten
tiamo ad ammetterlo, ma non ci me
ritiamo il trattamento che ci inflig
gono. Questo sentimento xenofobo
si manifesta in tanti modi e le auto
riti)' si fanno spesso eco della voce
pubblica che correbbe banditi per
s, in pre dall'Unione linguaggi, cosi li
mi e tradizioni stranieri.
Ecco un xecente provvedimento
legislativo clic da' una chiara idra di
quanto abbiamo detto e serre ad il
lustrarla. Come ognuno sa in Penn
sylvania, hanno recentemente passa
la una legge che, fra parentesi, esi
ste in Italia da 15 anni,, in virili'
della quale e' dovuta un'indennità'
al lavoratore che soffre ferite o muo
re in seguito a disgrazia sul Incoro ;
delta legge e' chiamata "Worlmrn'x
Coinpensation Late" e si applica tan
to agli stranieri, quanto ai cittadini.
Vopo la guerra e precisamente
l'uinui scorso, siccome c'erano tan
ti stranieri che jìartivano per i rela
tivi paesi d'origine, coloro chi erano
incaricati dell'esecuzione della ìeg
qe stabilirono che lo straniero che
ritornava al paese natio aveva solo
diritto ai due terzi del compenso elie
gli sarebbe, toccato se fosse rimasto
in questo ]iaese. Questo provvedi
mento si potrebbe anche spiegare
coi desiderio di far rimanere negli
Stati Uniti gli stranieri che se ne
colerono andare ria e che vi sono
lauto n ecessa ri i quanto inai visti.
Ma rio' clic realmente fa strabiliare
e' il fatto che il provvedi mento ni
1 stende anche a coloro clic erano
già' partiti per il paese d'origine pri
ma che la legge fosse modificata a
loro danno e che non hanno modo ìli
far calere le loro ragioni. E c'e' an
che di più'; abbiamo saputo di pa
recchi casi nei quali il sussidio e
stato ridotto di un terzo sotto lo
specioso pretesto che la persona go
dente ilei beneficio e ritornata nel
proprio jtaese, era straniera, mentre
si trattava di cittadini americani
con fatila di carta di cittiulinansa.
Questo ci pare il colmo della sfaccia
taggine e della ingiustizia. Indubbia
mente vi saranno molli cittadini a*-
mericani di origine italiana che so
no stati ritenuti, fino a prova con
traria, stranieri . e privati per con
seguenza di un terzo del sussidio lo
ro concesso, i quali non sapranno nini
perche' e crederanno che il provve
dimento si applichi anche a loro e
perderanno cosi' il h'rzo della som
ma pattuita per il risarcimento dei
danni sofferti da essi o dai loro con
giunti.
Conosciamo il caso di una signora
italiana la quale si reco' in Italia
l'anno scorso dopo clic le mori' il
marito in seguito ad una disgrazia
sul lavoro; il marito era cittadino a
mericano e i due coniugi avevano ri
sieduto in questo paese per oltre,
trent'anni. Vopo la partenza della
signora la Società' di assicurazione
che era slatta incaricata■ dal "Il ork
men's Coinpensation Board" di li
iqudare l'indennità' alla vedova set
timanalmente, sospese i pagamenti
per quattro o cinque mesi e, fece,
nel frattempo, istanza perche' i pa
gamenti stessi fossero ridotti del
terzo.
La domanda fu accordata ed i pa
gamenti ripresi sulla base ridotta.
La misura e' assolutamente illegale
perche' la signora, vedova di un cit
tadino americano, e' americana '
non straniera e essa ha il diritto di
andare dove vuole, senza dover pei
questo essere assoggettata a nessuno
penalità , MÌO, intanto, se rorra' fai
ralere le proprie ragioni dorrà' ri
correre ad un avvocato e sottostari
alle spese necessarie.
Fi par giustizia, questa?
L'emigrazione e' una
valvola di sicurezza.
Molti dicono che l'emigrazione e
per l'ltalia un male, altri sostengom
il contrario; le due parti hanno ra
gione da duf punti di vista differcnt
e secondo i tempi e le circostanzi
nelle quali si consideri il fenomeni
migratorio.
Ora, per esempio, l'emigrazioni
rappresenta per il nostro paese uni
valvola di sicurezza merce' la qual
si riversano nei paesi esteri le mi
gliaia di braccia che in patria rimar
rebbero improduttive, diminuendi
cosi' il malessere economico e con
tribuendo anche ad alleviarlo in mi
ITALIAN WEEKLY NEWSPAPER
"Entered as second-class matter Aprii 19,1918, at the post office at Philadclphia, Pa., under the Act of March 3, 1879".
sura notevole colle rimette di dena
ro alle famiglie.
.1 questo proposito abbiamo Irtfo
un'interessante corrispondenza dal
l'ltalia' ad un giornate locale nella
quale, in mezzo a molte rose sensa
te si dicono uncìie jcrecchie inesat
tezze; si manifesta, per esempio, l'o
pinione che molti italiani tli leti
denze avanzate veggano ad insediar
si negli Stati Uniti per spargere le
loro perniciose teorie; ma il timor' 1
e' senza fondamento; giacche' per
spargere delle teorie bisogjia cono
scere la lingua del / MI esc e questa
non si impara tanto jrresto; inoltre
la legge stessa del cosidetto "I.ite
raci/ Test" e' tanto difettosa che
raggiunge precisamente lo scopo op
posto a quello a cui mira.
Si vogliono tener lontani datfli
Stali Uniti i cosidetti "rossi" o rivo- :
luziònarii a tatti i costi, e sta bene:
ogni parse e' perfettamente libero di
provvedere come meglio creici albi
propria sicuerzza interna ed esterna:
ma la legge dell'immigrazione non
esclude i "bolscevichi" ili confronta
degli altri, anzi li favorisce, giacchi '
vieta l'ingresso nel parse all'onesto
lavoratore analfabeta, the vuole I
provvedere meglio clic in pai via, I
al proprio sostentamento, e ammet-\
te liberamente l'anarcoide che da'
prova di saper leggere e scrivere; e
qital'e' il propagandista che non ab
bia una certa istruzione?
Gli Stali Uniti non hanno affat
to bisogno di uomini istruiti, giac
che' le loro scuole inferiori e supe
riori. sono una fucina inesauribile :
questo paese ha, invece, bisogno di
uomini robusti che vogliono lavora
re nei rampi, nelle miniere, nelle of-1
ficine, nei lavori edilizii ecc., e que
sta classe di lavoratori si trova ili
assai scarso numero e quandoJa sii
trova vuole essere pagata profuma
tamente.
Dunque? La eonrlusione e' rhia-\
ra; gli Stali Uniti devono riformare
la legge e ammettere ìiSerum-ent• i
poveri onesti lavoratori d'ogni na
zione e analizzare un po' maglio la
falange di ebrei istruiti che vengo
no in America a spargere il terrore
' a fare propaganda bolscevica quan
do non riesca loro fallo Ji mettere
su un "Department Sture".
Le osservazioni di un
americano
Diceva Valtro giorno un america-'
no a modo, perche' ce ne sono anche
ili quelli che lo stno: "voi italiani
viete della gente curiosa : quando a
vele qualche uomo capace,' lo fair
morire d'inedia e di stenti, salvo,
poi, a fargli un monumento quan
do e' motio!" L'americano, purtrop
po, ha, ragione; se e'e' un uomo che
vale qualche t osa deve emigrare per
ottenere alt'eMrro quel riconoscimen
to che gli e' negato in patria e che e'
poi il suo passaporto per la gloria
anche nella terra che lo vide
serre. «
Prendete il pittore Onorato Car
iatidi, jirr esempio: e' un romano...
di Roma, tempra vera e fiorente di
artista magnifico; il primo degli ar
ci ne rei listi italiani ; ebbene, chi lo co
nosce? Noi offriamo un premio di
centomila conore austriache a colui
rhe sapra' darcene notizia prima di
avere letto il presente spunto. Ep
pure Onorato Cariatidi gode di in
vidiala fama, tanto in Inghilterra
quanto in America, ma noi italiani
lo conosciamo soltanto di riflesso.
.Idesso a Boston, Mass., nelle r/alJe
rie dei signori Dodd & liichards, si
tiene una esposizione dei suoi lavori
che e' un'altra, sebbene non necessa
ria. prova del talento dell'artista ita
liano.
Negli Stali Uniti vi sono molli
nostri connazionali facoltosi che si
riempiono le case di "bibelots",.di
ninnoli di pessimo gusto, spendendo
un occhio e non riusrenilo rhe a far
si criticare; orbene ad essi tocche
rebbe di accorrere all'esposizione,
dei lavori di Onorato Cariatidi ed ac
quistarli.
Otterrebbero un duplice scopo:
"quello di premiare il vero merito
e di acquistare dei lavori di vero
valore, non delle croste come ce tir
sono tante; senza contare che la
loro "dign ita' e il loro orgoglio 11 a
zio naie ci guadagnerebbero un tan
to!.,..
LA LIBERA PAROLA
R.ConsolatoìTltalia
IN PHILADELPHIA
SIGNOR DIRETTORE,
Con preghiera di pubblicazione Le
trasmetto le seguenti dichiarazioni
fatte da S. E. Luzzatìi, Ministro
del Tesoro:
"Il Ministro del Tesoro ha mes? J
in rilievo la necesita' di econo
mie nelle spese militari e civili, eco-
WITH THE LARGEST CIRCULATION
AVANTI SEMPRE, CON LA FIACCOLA IN PUÓNO 'CI
nomi»» che si stanno operando. Kuli
lia inoltre dichiarato che si propone,
(ermamente di diminuire la circola-1
zinne dei biglietti di Banca e che!
per nessun titolo ne emetterel>l>e mal
di nuovi, ('io* fece buona impressio
ne in paese, e a tal fine sono appai 1 -'
se e appaiono immediatamente per
Decreto Legge provvidenze tributa-j
.rio fortissime e asprissime sul capi-!
tale', e sui profitti di guerra, che si:
tassano con iilitjuote superiori a !
(|Uellc di qualsiasi altro Paese. Si
assiiggwttano inoltre tutte le .Società
Bancarie al regime delle azioni no
minative. Tutto ciò' costituisce uni
insieme di forti misure che solleve
ranno le finanze e renderanno seni-1
Il nostro candidato a Deputato
Statale nel 5.0 Distretto
Il movimento per la campagna a
favore del Dottor Domenico Bugi ivo,:
che nelle prossime elezioni. Martelli'
1S inaggio, si presenterà' candidato j
Statale alla (laniera dei Rapprescn-1
tanti di llarrisburg, va assumendoì
grandi proporzioni
I aaÈr'' "
L, jar sm&ammm
Dott. DOMEX rCO BAGLIVO
Tutti gli elettori italiani del quiu
to distretto som» in moto per assicii
tare la vittòria del nostro candidato
Fervei opus!
N'ari comizi all'aria aperta baimi
avuto luogo qusstu settimana, o\<
parlarono in italiano ed in inglesi
parecchi oratori, che seppero entu
siasinarc il pubblico nel ]x>rorarc li
candidatura <lcl Dott. Baglivo.
Essi fecero rilevare la necessita
per noi italiani di avere un'equa rnp
pivseiitanza nlle cariche politiche
siano queste Municipali, Statali (
Federali. Dissero che solo cosi' jios
siamo farci valere nella grande re
pubblica delle strisce e delle stelle
ove finora abbiamo appoggiato, co
nostri roti, candidati di nazioni stra
niere. Oramai e' tempo che il nostri
diritto sia anche riconosciuto. Noi
v'e' ragione perche' alle cariche po
litiche debbano solamente presentar
si candidati irlandesi, inglesi, tede
-ehi, polacchi ed ebrei. Costoro ?on<
immigranti come noi, sono i-ittadin
americani al pari di noi. E' un erro
re crederli o superiori a noi, oppuri
ritenerli americani a preferenza d
noi italiani. Tutti siamo americani
Sono essi arrivati prima di noi',
Ma questo non infirma il nostro di
ritto, come il retaggio paterno era di
viso egualmente a tutti gli eredi
senza distinzione di età', e l'ultim<
nato ha uguale diritto col primoge
nito, cosi' i diritti in questa nazio
ne sono uguali per tutti i cittadini
siano essi emigrati coi Pellegrini, tri
recoli fa, siano tra gli ultimi arri
vati di cinque anni addietro.
E' tenijK) oramai che un salutari
risveglio della coscienza italiana c
scuota noi tutti emigrati italiani, i
ci faccia «lotti dei nostri diritti i
dei nostri doveri.
E' tempo oramai di non portare
nostri voti a candidati stranieri, pe
mandarli al governo della cosa pub
bliea, dopo averli arricchiti col su
dorè della nostra fronte.
E' tempo oramai di aspirare an
che noi alle cariche politiche e noi
contentarci delle piccole "jobtr.
Fino a ieri abbiamo fatto la part
di Estui', ci siamo contentati di un
.mangiata di lenticchie, cedendo li
nastro primogenitura. Ma da oggi il
poi non deve più' essere cosi'.
Opportunamente nelle prossime e
lezioni primarie il Dr. D. Raglivi
metterà' nel quinto Distretto la can
didatura a Deputato Statale.
Xoi dobbiamo tutti, tutti come ui
sol uomo, votare il suo nome. Doli
biamo tutti, anche se dissensient
per qualunque ragione, essere unii
in questa campagna in favore de
Dottor Baglivo. La sua causa, e' cau
sa nostra, il suo trionfo sara' nostri
trionfo, la sua sconfitta, sara' nostri
sconfitta...
I>a candiadtura del Dr. Baglivo c
insogna d'italianita'.
Il nostro voto per il candidato ita
PHILADELPHIA, PA., 2 MAGGIO 1920
pre piti' po-sibile la diminuzione «le l
i la circolazione".
* ♦ ♦
Mli pregio ]K>rtare a Sua conoscen
za i-lic S. li. il Presidente del CòH
i-iglio On. Nitti nel comunicare di
I avere fatte opportune dichiarazioni I
per smentire le indegne notizie pub
blicate da certa stampa estera, ag
giunge che bisogna reagire contri»
l'indegna campagna e che sarebbe
Itene che fra gli Italiani «|iii stabiliti
; -i organizzassero speciali uffici per
smentire le false voci che hanno lo
! scopo intenzionale ili nuocere al no
stro credito.
Il R. Console Generale
P accordi
liano deve essere, come affermazione
dei nostri diritti e come protesta con
tro l'iniqua manomissione der dirit
ti d'ltalia! Dietro gl'ignobili ma
neggi alla Conferenza di Versaglia,
gli italiani di tuto il mondo debbo
-110 rinsavire; debbono ricordare che
mentre l'ltalia e' stata la Nazione
più' viMoiiosa, per mire bieche di
affaristi internazionali, per gelosia
della sua gloria, tutti, alleati ed a
ORDINE FIGLI D'ITALIA IN AMERICA
Comunicazioni della Grande Loggia
DELLO STATO DI,PENNSYLVANIA
IL COMIZIO CON
LIST EU VESTO l)ì S. E.
//. II ,sY I TORE IT. ÌLI AXO
Siamo lieti ili annunziare clic in
precedenza della iniziazione nell'Or
dine, quale sorella onoraria, della
Baronessa Avezzana. avra' luogo a
Philadelphia un grande Comizio con
l'intervento di Stia Eccellenza l'Am
basciatore Barone Camillo Homano
A vezzana.
Il Comizio si terra' nel pomerig
gio di Domenica !» maggio.
10 una riunione di Veneralo li e
(ìrandi Deputati delle Logge di l'lli
ladlcphia, tenuta il 25 eorente, fu
deliberato clic ninno'invitate n par
tecipare a detto comizio le locali
Società' di Mutuo Soccorso e la Co
lonia tutta.
11 lunedi' successivo il Sindaco di
Pliiladelpliia, llon. Moore, darà" uti
ricevimento al Municipio in onore
dell'Ambasciatore d'ltalia.
l'Eli 11, PRESTITI) ITALIANO
IX DOLLARI
Ricordiamo che in occasione della
iniziazione nell'Ordine della Baro
nessa A vezzana, saranno comunica
te le sottosefizioni è i nomi di tutte
le benemerite Ijogge dell'Ordine t i
gli d'ltalia e di <]uei fratelli elio
generosa^ncnte hanno risposto al
nuovo Prestito Italiano in Dollari.
A tale scopo sono pregate tutte le
Ixigge di voler tenere informato sen
za ritardo il Grande Concilio delle
Somme sottoscritte da esso o da qua
lunque fratello.
intanto, lino al momento ili man
dare questa comunicazione alla
stampa, ci era pervenuta notizia di
queste altre sottoscrizioni:
Loggia Guardia Vittorio Ema
nitele II N. 893 di Scranton $200;
Txiggia Gianfelice Gino X. 878 di
Freelanci SIOO ; fratelli di detta Log
gia: Francesco Dinoia SIOO, Miche
le Capeec SSO, Luigi Coraggio SSO:
Gerace Mazziotta SSO; Loggia Pitts
burgh X. 7-1 di Pittsburgh $300:
fratelli di detta loggia: Antonio
C'erto S2OO, Angelo Mecoli $100;
Ixiggia Antonio Meueci N. 306 di
Norristown $100; fratelli di detta
Loggia: Dottor Remo Fabbri S2OO,
Michele D'Amico SIOO, Giovanni
Durante SSO, Felice. Ixigrippe SSO,
Giuseppe Valerio SSO, Accursio Ca
tanzaro SSO, Antonio Di Pascale SSO,
Calogero Giambone SSO.
CONTRIBUZIONI PER
L'ORFANOTROFIO
Di/imo Tri etico delle contribuzioni
pervenute la settimana -teoria a be
neficio dell'Orfanotrofio Statale :
Loggia Bugerò Bonghi N. 543 di
Ambici- $561 : Loggia Luigi Basile
N. 205 di Philadelphia $11.00; Log
gia Luzzi X. 737 di Philadelphia
sls: Txiggia Giulio Cesare Capac
cio X. 140 di Philadelphia S3O:
Ixiggia Balilla X. 667 $35; Loggia
Amordi Patria X. 577 sls; Log
gia Gerolamo Savonarola N. 581
S2O; Loggia Arnaldo da Broscia N.
609 di Philadelphia, $5; Ixiggia Gui
do Baccelli X. 687 di West diesici
$230; Ixiggia Italiana di Beneficen
za N. 230 di oraopolis $25; Txiggia
Vittorio Emanuele II N. 497 di
Fairchanee $5; Loggia Cittadini
Lancieri X". 534 di Scranton $205:
Loggia Giovane Italia N. 547 di
(kr IMI n dal e $372; Loggia Giovanni
Ameglio X. 633 di Philadelphia $10;
Ixiggia Nuova Giuseppe Mazzini N.
634 di Scranton s3l; Loggia An
tonio Chinotto N. 653 di Allentown
$122; Loggia Cooperativa tra Cai
mici, l'hanno trattata da Ccncrcn-I
tola.
Quello che si e' fatto ci nitro la no
stra patria, si fa contro di noi nelle
varie colonie. Noi siamo considerati
! meno che niente.
I Fino ad ieri non abbiamo avuto
nessuna voce in capitolo.
Italiani! Se volete farvi valere,
unitevi, affannate il vostro diritto
col nostro voto a favore del Dr. Ma
gi ivo.
Oggi egli e' il pioniera di una nuo
va strada che gli Italiani debbono
percorrere.
Domani altri candidati italiani
troveranno il solco già' tracciato e
|M ranno correre alle magistrature
più' facilmente.
Non e* giusto che restiamo sem
pre indietro!!!
Circondiamolo del nostro affetto,
diamogli il nostro suffraggio lavoria
mo per la sua elezione. Se ognuno
di noi facesse tanto (pianto sta fa
cendo il signor Filippo Cop|xilino,
un italiano di mente e di cuore che
por la causa italiana e' stato seni pre
fra i primi, l'elezione del Dr. Bagli
vo sarebbe già' assicurata.
zolai X. 665 di Pittsburg!) ssl : Log
gia Sicilia X. (><><! di Norristown $5;
I> Massimo D'Azeglio Xo. 706
«li Keading $5; Liggia La Vittorin
N. 731 di Browiisvilìe $23: Loggia
Alleanza e Vittoria N. ?5 1 ili Kane
s'.) 1.25 : Loggia Nuova l-uitri Cador
na No. 'TI ili Butler $102.25 ; Ltg
gia Gerolamo Filai N. 78? <li Ali-,
stin $22; Loggia Franuosco l'ioren
tino X. 812 ili nimcsville $5; log
gia Salvatore Iìarzilni X. Ili 8 ili
(Miarieroi X. 0) ; Loggia Umiliai N.
s.'i 3 ili Ihinbar $10; Loggia Colite di
Torino N. S-"V' ' ili Itrmldock SSO;
Loggia Enruo l)iinant X. B(>s di
Wilinerding s.">o ; Loggia Nuova Ca
millo Benso di Cavour N. s" I di MI.
Pleasant $22; Loggia Gianfelioe <!i
no X. 878 di rivelami SSO; Loggia
Biave N. 88'.' ili Arcbbald SBS; L>g
gia (ìuardia Vittorio Emanuele 11
N. 803 di Sciati teli $512.50; Log
gin Ausonia N. 903 di Eric $1 5 1.25
Ijoggia Uieciotti Garibaldi N. 013 ili
Kcranton $005; Ixggi Italia I na N
015 di New astle $07.50; 1/oggii
Provincia di asorta e Trento e Tric
-te N. 830 di Pittsburgh SMI : Log
già Libera Italia N. 011 di Glass
IM»rt $52; I/iggia Homo N. (il 3 d
arnegie S6O ; Ijoggia Italiii Ifedcnt,
X. 05(1 di Kcnsington $1(!1 ; Ijog
già Fiume Italiana N. 057 di Mead
ville $130; loggia Avanti Savui,
X. 058 di Altoona $227 ; Loggii
Ixojioldo Pilla N. COI di Philailel
p(iia $1"; Loggia Figli di olonibo X
164 di Ambritlge $320; Loggia Ali
tonio Meueei X. 30(5 di Xorristowi
$37.50; loggia Concordia N. 151 d
Connellsville $5; Loggia Principi
Tommaso di Savoia Xo. ClO di l'lli
lailelphia S2O; Loggia Carlo de Fio
ri N. 770 di Edge Hill $35; Log
già Enrico Fessina N. 646 di Filila
(lelphia $33; Loggia Scrino N. 75'
di Pbiladelpbia $lO.
FOX 1)0 I XICO MORTI'AH!O
(Continuazione del numero del
JS Aprile u. x. ) .
Curaolo Giuseppe, di anni 28, re
Bidente in Rcading, Fa., iscritto a
F. U. M, il 13 maggio 1017, nior
to il 22 febbraio 1020 di tuberei»
loei. S4OO.
Gullo Nunzio, di anni 29, delli
Ix>ggia Homa Xo. 713, residente ii
Carnegie, Pa., iscritto al F. I". M
il 23 settembre liti 7, morto il 21
febbraio 1920 di polmonite, S4OO.
Miorelli Giuseppe, di anni 26, del
la Loggia G. Filzi, No. 787, resi
dente in Austin, Fa., iscritto al F
F. M. il 18 febbraio 1018, morti
il 5 Ottobre 1018 al fronte di Frnn
eia $ 100.
Aloi Raffaele di anni 25, resi
dente in New Ken-ington. Fa., del
la Loggia Nuova Giovane Italia No
881, iscritto al F. F. M. il 25 lu
glio litio, morto il 0 febbraio 192(
di polmonite, S4OO.
Galli) Angelina, di anni 33, resi
dente in Meadville, Fa., moglie de
fratello Gallio Giuseppe, della I»g
già Fiume Italiana No. 957. iserit
lo al P. F. M. il 10 agosto 1010
morta il 10 febbraio 1920 di nefri
te, S2OO. «
Palazzi oneetta di anni 37, resi
dente in Ambridge, Fa., della Log
già Vittoria Italiana N»>. 068, i
scritta al F. U. M. il 12 dicembri
1919, morta il 16 febbraio 192(
di polmonite; moglie del fratelli
Palazzi Adriano, S6OO.
Totale benefici $0300.00 Quo
ta individuale $0.55. Totale i
scritti al 31 marzo 1920 16.878
" L'Adriatico "
? un simpatico settimanale, hen re-I*
latto, che si pubblica a (iiuliannvii /
in quel «li Teramo. 1
L'Adriatico e' ricco ili rubriche. <
tutto interessali tesi ilei nostro Ahiuz- '
io e dell'ltalia in generale, eil e' si-ri; i
lo brillantemente, con coraggio di i
.ri orna listi clic "Sentono la loro mis-:
-ione, la quftle non dev'essere a sci'
* izio di nessuna cricca, di ncs
•una persona. Prima di dar 1
ne il nostro modesto giudizio
abbiamo voluto leggerne parecchi
numeri ; infatti fino ad oggi, ne ab
hianio ricevuti otto, e pos.-iamo af
fermare clic l'Adriatico si e' matite- j
mito all'altezza della sua nobile mis
sione, tenendo, panila per parola.;
lutto ciò' che esso Ita promesso dal
primo numero.
Sul l'Adriulini si discutono i pro
demi più* gravi die interessano l'l
talia e l'Abruzzo. Vi e' la rubrica
letteraria e quella poetica e vi si po
lemizza, a volte vibratamente, negli
interessi più' \itali della citta*.*della j
regione e 11011 di rado d'ltalia. Ma la
polemica e" l'alta con galanteria, con
tono signorile, senza l'arsi trascina-1
re dal linguaggio di bettolieri come
iiare usino i signori avvcrsarii elici
ippoggiano un partito resosi esoso
•d ineducato dal primo momento clic j
in. messo piede alla Camera dei I le
nitati. elle a danno della povertà'
nazionale Ita reeentemente aumenta
•l lo stipendio ai suoi componenti,!
inspiri gli scamiciali.
I/.l d fiati co <-i lui avuti subit > a
suoi siiupatizznnti, oltre clic per la
Marte morale, per quella materiale
[fcrclie* esso si stampa nella tipogra
fa del nostro ex proto Giulio Braga
•he non ci stancheremo mai di ri
•ordare |ier le suo qualità' di artista
ipografo, di uomo e per l'affezione
«incera clic nutriva per la nostra fa
miglia.
Del! I diinlii i) e 1 redattore capo
l'avv. Leo Leone e collaboratori L
prpfcsosri Saverio Sechini e Giusep
pe Antonelli.
l'orche' ei e' piaciuto moltissimo
perche' ne condividiamo i concetti,
riproduciamo, dall'.l drintico, No. T.
il seguente articolo: *"
"Considerazioni
"C'osa a\viene dunque?
Come ci parve giovane la Patria
nei giorni del sangue I
Essa batteva tutta nelle vene dei
eomlMittenti : essa aveva la vigoria
'lei pugno chiuso sull'arnia. La forra
della mano, fatta artìglio, rattratfa
sulla roccia.
('nino ci parve giovane la l'atrit
nei giorni del sangue !
Essa aveva anche lo splendore del
le pupille vigili scrutanti la notte
l'essa viveva, calila, silenziosa, nell'a
lito molteplice dei petti affaticati..
Come viveva la Patria allora...
Ne udii il cuore pulsare fin sul cui
mine dell'Alpe. Ne vidi il sangui
rosso gorgogliare dalle vene lacen
dei ligli e spandersi a flotti vermigl
sulla terra arida che beveva crepi
tando. ..
Come viveva la Patria nei giora
della morte!
IJII via Appia s'era protesa fin su
Cadore, fin sullo Stelvio! E non e
ra fiancheggiata da urne bianche. E(
era ingombra di legionari caduti f
groviglio prima della vittoria, comi
se schiantali da un turbine. Kd ogn
Ixieca di caduto era incurvata rigi
d amen te come se conservasse nellt
fredda statuaria della morte, l'im
pronta d'un bacio pesante, d'un ba
ciò mortale.
Ed ora cosa avviene?
La Patria ci pare invecchiata! Ili
le rughe sulla fronte! Ha la balbu
zie lagrimosa di Orlando! Ila l'istin
to mercantile della diploma
zia ! Ila l'epilessia Bolscevica! 1 A
sforzo ei ha esauriti dunque?
Che disgusto!
Montecitorio il Parlamento
non e* che una bettola ove domint
l'insulto da trivio ed ove si fa 11 caz
zotti.
Abito rantola "farabutto" qualche
altro risponde: "mascalzone".
Che marciume e' questa Camera
I 156 socialisti che dovevano pro
nunciare il "Fiat" bolscevico cosi
fanno? Hanno cantato Bandiera Pos
sa il giorno della seduta inaugurale,
Va. bene! E.poi? Poi hanno avute
timore di perdere lo stipendio e si
sono addomesticati.
Tu per esempio, nostro Agostino
ni, cosa fai ? La sera che sapesti d'es
sere un idetto improvvisasti a Tera
1110 info (li quei tuoi curiosi discorsi <
dicesti che a te ed ai tuoi compagni
eletti non rimaneva che il compiti
tu Sons ol lily Building orni in teo«i
EMETTERÀ' LA SETTIMA SERIE I>l AZIONI
il Terzo Mercoledì 9 di Maggio
nella Sala (lei Figli d'ltalia, alla Settima Strada in Christian St.
■
Fa quel che devi, avvenga
che può'.
Abbonamento Annuo $ 2.00
Una Copia 3 Soldi
-<*iii|>l u i.-v-iino «ti (iwlywrc <i • Iriii»
mi". Questa e' In tua frase: letteral
mente! li» ho buona mciuoi in, «aro
Icputaio ! Bene ! Come va questo
'cambio <ii stemmi"? Ritardato ve
lo!-' Ritardato... fino a nuova lotta
elettorale.
li' ripugnante!
l'ini massa Incerona «li lòti indi
vidui ostruzionistica per incapacità'
ili'crearci violenta per mancanza ili
cultura e non si badi per ee
n*so di vitalità', pesa come la più.*
opprimente delle cose sul petto del
la Nazione.
Se i 1 -"»<> l'ossero ecesi in piazza, ci
si sarebbe battuti sul selciato, ma a
vremnio potuto avere, forse di
questi sign i i una stima maggio
re.
Hanno tnulito in guerra in non:'
della Rivoluzione. Hanno tradito in
pace in nome della Rivoluzione. Ora
ilopo tanti tradimenti a danno del
la Patria, hanno rollilo rinnegare an
che la loro Rivoluzione.
K ciò' era fatale!
I pagliacci anche se tragici
non sanno fare che piroette. Qual
cuno potrebbe osservare: rimpiangi
forse la guerra civile? No! Dico so
lo cosi": l' m spero re Ir falle, divini ri e
ilul vero, eccitarle a l'oilio unica
mente per .strali/Hire miti medagliet
ta. e relativo stipendio e' delinquenza
vera !
Cosa avviene dunque?
Ecco: noi abbiamo la percezione
esatta del tradimento. Noi vediamo
che sui silenziosi tumuli dei nostri
morti si balla una tragedia osceni l .
Noi vediamo il bolsi " Vi
co pesare sili livelli dei nostri mor
ti.
Noi vediamo il bastone bolscevi
co frugare le tombe dei nostri motti.
Xoi as-iftiamo ad mia rosa or i
hile. Misiano. piSItI'OI!E . parbi
alla Camera.
Madri! Mifllri restiti di nero!
Madri che niente altro boss/dirle di i
figli caduti xe non la memorai ango
■oio.ta, saiipiute : Miniano il DISKIi-
TOiìlMiximió ila fuggi' <y««>"/<» i
nostri figli inorili nino la polvere con
la linci a sanguinante, parla alla '<' l
iniera : i sii perni io lo dal governo '
pili-' ili mille frani hi d mise! ]. ri
vo. MiMano : e' rivo!
eia', dimenticavo! La patria !*>!-
scevica ha la casacca d'Arieti hino :
ha mille colori.
Dimenticavo. Ma ascoltate!
Facevo parte d'una colonna di pri
gionieri. Ci eravamo battuti su
Cengio tre notti e tre giorni. Senzn
viveri, senza munizioni. Ci cravanx
battuti uno contro dieci. In ultimo
al terzo giorno, fummo ridotti al
l'impotenza e catturati.
Attraversammo le vie di Trenti
taciturna. Eravamo cenciosi, erava
ino sanguinanti, eravamo affamati
Per fierezza si marciava pur -empii
a («isso cadenzato.
Attraversammo Trento taciturna
Fumano in vista dei giardini ovV 1;
immagine di Dante. Ne vedemmo so
lo la fronte piena d'allori di sopra h
vetta dei cipressi oscuri. Era un ve
spro. V'era un raggio di sole stilli
fronte metallica del Titano latino
v'era un raggio di sole vesperini
rosso di sangue sulla fronte del Ti
tano.
E' Dante! dissi con vo
ce soffocata ad un fante curvo
inelfctito di stanchezza che mi zoppi
•ava vicino. E' Dante! Il fante—ru
le colono pugliese raddrizzo' li
schiena e ripete': Dante! Poi pian
se.
E' chiaro dunque, o cittadini il
tutto il mondo! La Patria che volet
lemolire non e' una cosa artificiale
■-ssa e' un fatto altamente spiritila
e. iva Patria vive e vivrà' ancor:
&ell'anima profonda delle folle.
Noi abbiamo la percezione esatti
lei tradimento.
Il pugno bolscevico a Milano
•afforzato dalla "grapjm" lacera i
ricolore !
Sottocorno, deforme sublime ope
■aio del Risorgimento, cosa dici de
noi compagni di oggi ; liberi eoscien
i ed organizzati ?
Noi siamo traditi !
Il Governo e" complice di Misiano
Partenze da Philadelpliia
Vine Street Pier
'TAORMINA"
14 GIUGNO