La libera parola. (Philadelphia, Pa.) 1918-1969, October 03, 1919, Image 1

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    3RMIT No. 500 Al THORIZED BY THE ACT OF OCTOBER 6, 1917, ON FILE AT THE POST OFFICE OF PHILADELPHIA, PA., BY ORDER OF THE PRESIDENT, A. S. BURLESON, POSTMASTEK GEN
u A LIBICA PARALA
1 forti caratteri sono gli Dei
Supremi della Storia. Nazionale.
A. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direttore
J626 So. Broad Street
ANNO 11. - Numero 39
"WELCOME" MARINAI DELLA "CONTE DI CAVOUR"
! ricevimenti che la Colonia Italiana ha preparati in onore di essi
Welcome!
Nel momento in cui verghia
mo queste poche righe, la Con
te di Cavour, la superba coraz
zata italiana sta salpando verso
la città di Philadelphia, e
quando il giornale vedrà la lu
ce, essa si sarà già ormeggia
ta nel nostro porto.
E* un avvenimento solenne
per noi emigrati lontani dalla
patria, perciò salutiamo con vi
va gioia e con profonda com
mozione la magnifica unità che
rappresenta un sacro lembo
d'ltalia.
Prepariamoci ad accogliere
con delirante entusiasmo i
prodi ufficiali ed i baldi mari
nai che, durante la lunga guer
ra combattuta contro la bar
barie, riempirono di stupefa
zione il mondo con le loro ge
sta mirabili. Sono essi i rap
presentanti di quegli eroi che
con la loro perseveranza, con i
loro sacrifici, con l'indomito
valore, sfidando le insidie dei
sottomarini nemici, di cui era
infestato l'Adriatico, costrinse
ro la formidabile flotta au
striaca, che pur trovavasi in |
posizioni strategiche immen
samente superiori, a rintanar
si nelle ben muniti basi di
Trieste, di Pola, di Gattaro, do- 1
ve tuttavia non potettero sfug
gire al fato ed all'audacia ilei ;
nostri marinai.
Noi, dunque, dobbiamo es
sere orgogliosi, superbi della
venuta della "Conte di Ca- i
vour" nelle acque del Delawa-j
re, sia perchè la magnifica
dreadnought s'impone agli a
mericani per la sua maestà e
pei suoi armamenti, sia perchè;
i prodi che la governano, i
quali sono fratelli nostri, por
tano seco una gloria di tradi
zioni che può essere invidiata
da tutte le marine che hanno
partecipato alla guerra gigan
tesca.
In alto i nostri cuori! La su-,
perba ammiraglia che incrocia,
nelle acque d'America e che al!
presente è nostra ospite ambi- j
tissima, accoglie nel suo grem
bo il fiore dei nostri fratelli,
ed avvolti nel drappo del glo
rioso vessillo, gli alti destini I
della patria nostra. Sì, perchè i
malgrado gl'intrighi bassi e j
codardi della diplomazia, mal
grado le perfidie degli Allea
ti che hanno tentato e tentano j
ancora di svalutare l'entità!
della nostra vittoria, l'ltalia èj
riserbala ad alti destini e nulla
può opporsi al fatale andare
della storia; nulla alla volontà!
forte e tenace di un popolo j
baldo e generoso di quaranta
miioni di uomini, gelosi conti
nuatori delle tradizioni avite.
Accogliamo con ardente en-;
tusiasmo i nostri fratelli, a.f- j
finché tornando domani in pa
tria possano gridar forte do
vunque che l'esercito degli e
suli alimenta nel petto un cuo
re che batte all'unisono col
cuore d'ltalia.
Ed alla lieta novella il cuo-l
re della Gran Madre esulterà.
La Libera Parola.
IH 'CORTE DI CAVOUR"
Il PHILADELPHIA
Se il programma già stabilito non
subirà variazioni, la Regia corazzata
italiana "Conte di Cavour" deve ar
rivare nelle acque del Delaware du
rante la giornata di oggi. Per questa
ragione abbiamo antecipato di un gior
no la pubblicazione di questo gior
nale.
Gl'italiani si tengano pronti per
recarsi in appositi battelli ad incon
trare la nave lungo la riviera del De
laware. E' stato disposto che gli uf
ficiali delle logge dell'Ordine Figli
Z EXTRA! "
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Cappelli ed altro.
ITALIAN WEEKLY NEWS PAPER
d'ltalia, che interverranno, vestiran- '■
no le insegne della loro carica.
Nel pomeriggio di sabato scorso,, il
presidente del Comitato italiano avv.
John M. Di Silvestro, invitò, al Ri
storante Leoncavallo, 254-256 Sud !
della dodicesima strada, tutti i rap- \
presentanti della stampa italiana per
discutere con essi il programma di j
pubblicità. Era anche presente Ho
ward G. Welch, del Comitato Esecuti- :
vo generale del "War Camp Commu-1
nity Service" ed era intervenuto il !
farmacista signor Nicola Albanese di
Chester per sapere se fosse possibile I
avere una visita degli ufficiali e ma- !
rinai alla industre città vicina. Inter- j
vennero Mr. Johnson dell'Opinione, il
signor Bruno del Maestro Paolo, il no
stro direttore, il maestro Ettore Mar
tini, l'on. Eugene V. Alessandroni,
assistente District Attorney, Charles
A. Nardello e Costantino Costantini I
dell'Evening Ledger.
L'avvocato Di Silvestro fece appel
lo a tutte le fazioni perchè, in questa
circostanza, facciano tacere i loro ri- j
sentimenti personali e, in nome della
patria, si uniscano per rendere più
degna la manifestazione che la colo
nia italiana si prepara a fare agli e
roici marinai della "Conte di Cavour".
Programma dei festeggiamenti
Il programma dei festeggiamenti,
già accettato dall'ammiraglio Conz
e presentato dal maestro Ettore Mar
tini, è il seguente:
Venerdì, 3 Ottobre Arrivo della
nave, che sarà incontrata lungo il De- !
iaware Kiver da battelli noleggiati da
connazionali, per darle il benvenuto.
Sabato, 4 Ottobre. Scambio di
visite tra l'Ammiraglio Italiano e
quello Americano. Ricevimento alla
Independence Hall.
Domenica, 5 Ottobre Messa mi
litare, ospitalità privata. Serata di .
Gala (Grand Opera House, Broad St.,
e Columbia avenue). Entrata median
te biglietto di invito, senza prezzo di
ingresso.
Lunedi, li Ottobre Visita dei mac
chinisti della "Cavour" allo stabili
mento della Atlantic Refining Com
pany. Viaggio attraverso i punti di
interesse storico.
Martedì, 7 Ottobre Viaggio ad
Atlantic City per gli ufficiali. Tratte
nimento da parte dei Knights of Co
lumbus. '
Mercoledì, 8 Ottobre Tratteni- 1
mento per l'equipaggio da parte del
l'American Legion.
Giovedì, 9 Ottobre Banchetto a
?li ufficiali.
La giornata dell'otto corrente, sai- 1
vo cambiamenti, è stata designata per !
una visita a Chester.
La gita ad Atlantic City <
Il miglior numero del programma è J
la gita ad Atlantic City, che avrà luo
go il giorno 7 corrente. A questo prò- •
posito spetta una lode al Dr. Nico
la Pernice per avere interessato quei '
connazionali e le autorità cittadine.
In una seduta tenutasi colà il gior- '
no 11 del mese scorso furono gettate
le basi per fare solenni ricevimenti a-1
gli ufficiali della "Conte di Cavour". J
Presiedeva il signor Antony M. Ruf- :
fu, Jr., ed il sindaco on. Harry Ba- I
charach pronunziò un discorso che fu <
un vero inno alla nostra Italia ed al
l'eroico Esercito, di terra e di mare, I
che ha vinto la vittoria delle vittorie. :
Si costituì subito un comitato ed og- 1
gi esso è pronto a ricevere i nostri 1
ufficiali di marina.
Oltre al Dr. Nicola Pernice, che è !
Vice Presidente del Comitato di Phi- j j
ladelphia, i diversi comitati sono com- j
posti così:
Anthony M. Ruffu, Jr., Presidente;
Joseph Corio, 1. Vice Presidente;
Luigi Lombardi, 2. Vice Presidente;
Donato Lamponi, Tesoriere; France
sco Santelli, Segretario; Frank De
Feo 1. Ass. Segretario.
Comitato Finanza: Donatello Lam
poni, chairman; Donato Innelli, Ar- '
turo Cremona, Alfonso De Simone, '
Raffaele Imperiale.
Comitato Musica: Achille Pingue,
Chairman; Luigi Lombardi, Frank
Gianquinto; Gerardo Mancini, Fran- :
cesco Molinari, Emilio D'Amato. '
Banchetto ai Marinai
Oltre a quello che sarà dato agli
ufficiali, la colonia offrirà un ban
chetto ai marinai. Il biglietto costerà ,
6 dollari, mentre per il primo si pa- ,
gheranno 10 dollari per ogni coperto.
La data e la località saranno an
nunziate, se non lo sono state ancora ,
nel momento in cui questo giornale va ,
in macchina.
Serata di gala
Sotto la direzione del Maestro Mar- 1
tini, un'orchestra di 60 musicanti, '
che si offre volontariamente, suonerà
WITH THE LARGEST CIRCULATION
AVANTI SEMPRE, CON L_A FIACCOLA IIM PUGNO "^Z.
"Entcred as second-cla&s matter Aprii 19,1918, at the post office at Philadelphia, Pa., under the Act of March 3, 1879",
• alla serata di gala nella Grand Opera
j House. Nella stessa data anche la
j banda della "Conte di Cavour" svol
gerà un programma musicale. Due
cantanti ed un noto violinista comple
teranno il programma.
Il Comitato ha espresso i suoi rin
graziamenti a Mr. Harry T. Jordan,
| manager del Keith Theatre il quale si
è interessato di far concedere l'uso
: della Grand Opera House.
Una coppa d'onore alla Nave
11 Circolo Italiano, che si è sempre
j distinto nelle opere patriottiche, non
| solo ha aderito alla grande manife
j stazione, ma ha tassato i suoi soci di
5 dollari ciascuno, per offrire una cop- j
pa d'onore alla corazzata "Conte di l
Cavour". Se dall'acquisto della coppa
avanzerà del denaro questo sarà ver
| sato nel fondo generale per i ricevi- !
I menti.
Connazionali! Concorriamo a mante ere sempre quel sorriso sulle labbra!
Il Comitato ha pensato anche per
un "souvenir" da essere regalato ad
ogni marinaio.
Altre adesioni
La Loggia Massonica Roma, sotto
il Grande Oriente d'ltalia, della quale
è venerabile Maestro il Dr. Domenico
Baglivo, ha deliberato di aderire ai ri
cevimenti ed ha offerto HO dollari.
11 Grande Concilio dell'Ordine Figli
d'ltalia per lo Stato della Pennsylva
nia, a mezzo del Grande Assistente
Venerabile Giuseppe BrocatO, nella
seduta di sabato sera faceva offrire
100 dollari ed il Grande Venerabile
25.
. L'Ammiraglio Conz iniziato
all'O. F. d'ltalia
La sera di giovedì scorso l'ammi
raglio Conz, comandante della coraz
zata "Conte di Cavour" veniva inizia
to in New York, in qualità di socio
onorario, all'Ordine dei Figli d'ltalia.
I Figli d'ltalia di Philadelphia ap
prenderanno con piacere questa noti
zia e, come sempre, daranno maggio
re impulso a quest'altra festa dell'ita
lianità.
ili Gomunii inolili del
Wll Cip Colili SfifM
Il fatto morale è più che il
patriottismo
Vi sono disse Napoleone
quattro grandi elementi che fanno vit
torioso un esercito l'armamento, la
tecnica militare, il numero ed il mora
le ma il morale è più che tutto.
Napoleone meglio che chiunque
I altro s'intendeva del modo come
organizzare un esercito e portarlo al
la vittoria; sapeva come instillare nel
le forze da lui dipendenti lo spirito
che rendeva invincibili sui campi di
battaglia d'Europa le sue armate. Ed
anche oggi il morale dei popoli deve
essere tenuto in grande ossequio. Che
cosa è il morale?
E' forse impossibile poter dare una
adeguata risposta a questa domanda,
come è impossibile dipingere un ar
cobaleno usando un sol colore della
tavolozza. Il morale è l'elemento es
senziale di ogni organizzazione mili
tare. La sua forza deriva dalla soli
dità della struttura sociale, e le sue
debolezze sono quelle che pure deri
vano dalla debolezza della società,
anche se le funzioni di questa si man
tengano alte e nobili.
Morale è più che patriottismo. Mo
rale è più che sentimento della fami
glia, è più che il dovere che ci con
sacra cittadini di una Nazione. E'
tutto questo cementato in una ferma
e pura determinazione di idealità in
dividuale e nazionale. Morale è altis
simo sentimento spirituale che sorge
dall'anima profonda del popolo.
Com'è impossibile dare una defini
zione esatta del morale, cosi è diffi
cile precisare ed enumerare i fattori
PHILADELPHIA, PA., 3 OTTOBRE 1919
che concorrono a determinarlo. Una
' stretta di mano, un sorriso benevolo, i
una parola gentile di benvenuto, un |
, atto cortese di ospitalità, un sentimen- 1
to amichevole espresso con aperto
cuore, sono tutti fattori che unisco- !
no i cittadini in un vincolo comune.
Durante la visita della nave da!
guerra "Conte di Cavour" alla nostra |
città i nostri cittadini faranno ottime
accoglienze ai visitatori. Essi mostre
ranno lo stesso spirito di fratellanza
così splendidamente manifestato du-1
rante la guerra. Gli Ufficiali ed i Ma- ;
rinai della "Conte di Cavour" devono [
trovare fra noi un'atmosfera italiana, 1
in Filadelfia devono riconoscere una
città italiana.
Boston, Newport e New York hanno
avuto la prima opportunità di acco
gliere ed intrattenere questi uomini. |
Kssi vennero bene ricevuti dovunque.
Ma qui, in Filadelfia, dobbiamo ospi-1
tarli con maggiore effusione, in 1110- (
I <lo ohe dovranno rimanere stupiti. Bi- '
sogna dimostrare loro che Filadelfia «
è veramente la città del "fraterno a
more".
' L'avv. John M. Di Silvestro è chair
man <lcl Comitato di Iliceimento. Fgli
ha bisogno di essere coadiuvato da
tutti perchè le accoglienze siano de
gne dei visitatori e della nostra città.
I marinai hanno bisogno
In occasione della visita dei mari
nai della loro patria i cittadini Ita
liani comprendono tutta la impor
tanza ed il significato dell'avvenimen
to, e si sono organizzati in Comitato
per riceverli degnamente.
Questi giovanotti hiftino lasciato da
tempo le loro case e i loro cari. Bi
sogna considerare che la vita a bor
' do di una nave non è un letto diro
' se; i marinai non fanno altro che pen
' sare nostalgicamente alle famiglie
• lontane. Quando hanno la fortuna di
' sbarcare, essi vorrebbero trovarsi cir-1
condati dallo stesso affetto e dallo
' stesse attenzioni che godono nella !
loro casa. Ecco perchè bisogna acco
glierli bene, bisogna confortarli, biso-1
■ gna far loro sentire un affettuoso a-1
lito di accoglienza cordiale e frater
| na. Fate ad essi dimenticare la dura
disciplina della nave e circondateli di
premure come appartenessero alla ;
vostra famiglia.
Invitate i marinai a pranzo
Quando la nave "Conte di Cavour"
arriverà nel porto di Filadelfia, gli
. Italiani residenti nella nostra città a
. vranno occasione di dimostrare tutto
, ! l'amore e i sentimenti del loro cuore
. i verso il Paese di origine e dei loro
padri. Questo amore e questi senti
, menti sono anzi ingigantiti nei loro
> ; cuori. Essi dovranno accogliere fra- !
. ternamente gli Ufficiali e i Marinai'
. della nave che viene a salutare l'A
-3 merica, e facendo ciò, confermeranno
j 'la reputazione che Filadelfia gode di
jjessere città gentile ed ospitale.
e La "Conte di Cavour" ha 66 uffi
s ciali e 1300 uomini di equipaggio. Po
chi di essi sono in grado di poter par- :
i lare l'inglese; quasi tutti ignorano gli
t usi d'America, e tutti mancano da
. lungo tempo daile loro case. Apprez
j zeranno quindi certamente la cordia
. lità e la simpatia che loro vorranno
. dimostrare gli Italiani, nati sotto lo
. stesso cielo. Siamo sicuri che l'ospi
-5 talità più sincera, affettuosa e toc
. cante sarà offerta dagli italiani.
Domenica, 5 ottobre, è il giorno in
- cui gl'ltaliani di Filadelfia dimostre
ranno brillantemente i loro sentimen
- ti di affetto per i Marinai. Il Comi-i
- tato di Ricevimento del "War Camp
- Community Service" ha preparato u
' na serie di interessanti festeggiamen
i ti per l'equipaggio della nave. Però,
in quel giorno desidererebbe che ogni
- marinaio fosse invitato da una fami
; glia italiana, perchè possa godere bel
le ore di divertimento in un ambiente
- italiano, in una casa italiana, in una
atmosfera che gli ricorda il suo Pae
i se. E' da sperarsi che gl'ltaliani vo-,
0
gliano fare a gara ad invitare i Ma
| rinai nelle loro case, in quel giorno,
j Kssi così potrebbero gustare un pran
zo fatto all'ltaliana, ciò che è così ben
i accetto a chi manca da tanto tempo
dall'ltalia, e dimenticherebbero per
.un momento il desiderio nostalgico
' delle case lontane.
Chiunque voglia invitare uno o più
marinai della "Conte di Cavour" deve
, subito mettersi in comunicazione con
jil Cav. F. Travascio, lOth and Catha
' rine sts., precisando il numero dei
j marinai che si vogliono a pranzo.
I Questo appello avrà la più pronta
!od entusiastica risposta da parte di
; tutti gli Italiani che in questa occa
| sione sapranno essere degni di Fila
-1 delfia e della sua grande, generosa e
j signorile ospitalità.
Scrivete alle loro madri
I Quando il pacifico corso della no- !
strn vita fu interrotto dalla parteci
pazione dell'America alla guerra mon
diale, quando i nostri figli partirono
i per il campo alcuni a morire in
Francia, altri in Italia chi li ac
compagnò alle stazioni ed ai punti di
imbarco; chi li salutò con gli occhi
pieni di lagrime, chi li salutò con la
mano tremante che agitava il fazzo
letto, fino a che essi non furono per
duti di vista?
Fu la MADRE.
Quale cuore batte di sgomento e
sobbalza violentemente tutte le volte
che squilla il campanello alla porta?
Il cuore della Madre. Molto volte
il campanello annunzia l'arrivo del
portalettere. Egli reca una lettera
dal ragazzo ch'è al campo, ch'è nella
trincea, ch'è a bordo di un piroscafo.
Quale cuore balza di gioia all'arrivo
della lettera? Il cuore della madre.
E come sono scuri i giorni in cui
la lettera non giunge. E' forse infer-1
nio il ragazzo; è stato ferito; è stato!
- o Dio misericordioso! - ucciso? Qua
le cuore si strazia? Quello della Ma-!
. dre. Da chi parte la silenziosa pre- i
ghiera quotidiana al trono del Signo
re? Dalla Madre.
j Sono le madri quelle che più sof- j
frono deila guerra. Soffrono silenzio-:
samente, ma intensamente. In Italia j
! le Madri hanno sofferto molto di più !
che non abbiano sofferto quelle del |
nostro paese di adozione, l'America. |
Pensiamo alle loro angoscie. Avvici- j
niamo i giovani dell'equipaggio della;
Conte di Cavour. Informatevi del no- j
me delle loro madri, e dove esse ri- j
siedono. Poi scrivete a queste madri,
e dite loro quali splendidi figli esse 1
hanno, come sia stato gradito per voi !
il conoscerli e l'intrattenerli; come
essi siano stati resi felici della loro
j permanenza in questa città. Scrivete
come una madre sa scrivere ad una
1 madre. K le genitrici dei valorosi ma
rinai, oltre l'Oceano, ne saranno im
mensamente confortate.
Offrite la vostra automobile
Durante la visita della "Conte di
Cavour" il Comitato di Ricevimento
avrà bisogno di automobili per con
durre gli Ufficiali ed i Marinai da
un punto all'altro, per la visita della
città. Tutti coloro che posseggono au
tomobili sono pregati di mettersi in
comunicazione col Signor Pasquale del
Vecchio, Bell Phone: Dickinson 2994,
precisando in qual giorno dette au
tomobili sono disponibili, e se si in
tendo di mettere a disposizione anche
lo "chauffeur".
♦ * *
Il "War Camp Community Service"
distribuirà dei "posters" speciali in
dicanti che si gradisce di far fate una
gita in automobile ai Marinai della
"Conte di Cavour". Procuratevi uno
di questi "posters" e attaccatelo al ve
tro della vostra macchina. Esso è in
rosso, bianco e bleu e porta scritto:
"Sailors of the Conte di Cavour, Ride
Free in this Car". La quantità di que
sti "posters" è limitata. Affrettate
,vi a richiederli al Comitato Italiano.
ILE GESTA SUBLIMI
Si tropron le loni tir, iti Ir va no i morti,
/ morti d'ltalia non tutti rixorti...
A te, Gabriele D'Annunzio, Vate no
•stro, orgoglio nostro, perchè esponen
te del più puro e sacro egoismo nostro
quell'egoismo, che salvò dal cape
stro teutonico e i Clemenceaus di
Francia, e i Lloyd Georges di Britan
nia, e i Wilson d'America venga
no, in questo momento solenne, tutti
i sospiri di quanti fratelli tuoi vivono
all'estero, anelanti, frementi per le
I fortunose vicende della Patria adora
ta!... A te, in cui si è ridesta l'ani
ima di Dante col soffio fatidico del
Gran Morto di Caprera; a te, per le
cui virtù noi ci mentiamo orgogliosi
ancora di essere figli dellla Gran Ma
idre Italia, vengano, oggi e sempre, i
voti di quanti fratelli tuoi hanno i
sonni turbati, e l'anima irrequieta per
non poter essere al tuo fianco, decisi
a tutto, fino ad avere il martirio su
blime della più terribile tra le morti!
Possa tu essere l'Angelo Gabriele per
annunziare al mondo che l'italianissi
ma Fiume è fuggita dalle unghie ra
paci di coloro, i quali, per mesi, po
sarono a Padreterni dell'Universo.
E a te, Francesco Saverio Nitti,
| pallone gonfiato da sinistri eventi, ar
| rivi l'eco del disprezzo di quanti ita
liani vivono all'estero, confusi, sba-
I lorditi ancora per vedere te a primo
ministro della I'atrin diletta. Hai dit
to che ti SENTI UMILIATO per le
novissime gesta d'annunziane, per cui
bisogna "chiedere scuse" agli alleati...
E non noi (pianto ci sentiamo noi u
iniliati per aver te a ministro d'lta
, lia nell'ora più grave della nostra sto
ria; e non sai quanto ci sentiamo noi
umiliati a pensare che mai parole più
i vili e malvagc furono pronunziate nel
Parlamento di Roma, e che mai fuv
\ vi un ministro non saprei se più inet
jto o servile! Chiedi pure scuse a co
loro che ordirono la congiui ia per met- i
terti al potere, ma solo in NOME |
TUO, e di (pianti la pensano come!
te; ma non in nome dell'ltalia, di'
quell'ltalia, che, mesi addietro, di-'
strusse i più forti imperi. Anzi, se'
nell'animo tuo esiste ancora una pie-!
cola traccia di "buon senso", lascia j
l'ltalia, che stai affamando, nelle ma
ni di coloro, che non hanno paura, e
tu vai pure a sperderti.... nell'inferno,
senza lacrime e senza rimpianti.
Noi, intanto, cantiamo tutti i canti
della Patria; ed a Gabriele d'Annun- !
zio, anima, vita nostra: sangue, dio
nostro, diciamo: O Sommo Vate, o
Sole che illumini le menti, e nobiliti
i' cuori, o Speranza della speranze.....
Benedetta Colei, che in te s'incinse!'
Tu per noi non sei più un Nome; ma
sei tutta la Patria: per noi non sei
più un Uomo, ma tutta l'ltalia: per
noi non sei più una Persona, ma
sei l'Astro Maggiore, che rende più
bella e tersa la purezza del Cielo d'l
talia, ove, oggi più che mai, splendo
no gli astri del nostro Risorgimento
per sentirsi superbi dei loro ricordi,
dai quali vennero fuori le tue gesta
leggendarie.. Va avanti i Morti
del Carso, del Podgora, del Piave son
tutti risorti!.. Sona Essi che formano
.l'eletta schiera: l'angelica schiera, de
! stinata a schiacciare tutti i Nitti, che
jsi "anniltano" nei confini della Pa-
I tria, ed i Padreterni, i quali, dal di
fuori, camuffati da alleati, sono cen
to, mille volte peggiori del più fede
le asburghese!..
Orange, N. J.
DR. LUONGO.
Sottoscrizione
Pro D'Annunzio uuoi volonlarl
' Onde venire in aiuto della balda ed
eroica schiera dei volontari i quali,
1 impavidi, sfidando le ire del nostro
Governo e di queili alleati, seguono il
loro conduttore Gabriele D'Annunzio,
apriamo una pubblica sottoscrizione.
Il denaro, man mano che verrà rac
colto, sarà trasmesso a mezzo della
Banca dei Figli d'ltalia.
Diamo, intanto, la prima lista:
i ' Corona Luigi $5,10; Scevola Enri
i co 5,10; Catalano Tommaro 5,10 Gros
so Emilio 5,10; Della Porta Matteo
i 5,10; Mazza Giuseppe 5,10; Palladino
i Aristodemo l.Oo; Radia Luigi 2.00;
Di Silvestro Giovanni 25.00; Russo
i Thomas 5.25; Lombardi Roberto 25.00,
I Bronico Tobia 1.00; Calabro Salvatore
, 1.00; Torchio Giovanni 5.10; Colapre
to Pietro 5.10; Di Peso Paolo 5.10;
Forlano Sante 2,00; Sarzillo Felice
1.00; Cerullo Giovanni 0.50; Potestà
Mattia 1.00; Giustiniani Tommaso
■">.10; Perfilia Alfredo 5.10; Settanni
, Brothers 5.10; Albertini Elio I.oo;Car
lucci Lorenzo 5.10; Di Silvestro Giu
seppe 5.10; lavarono Pasquale 5.10;
| Morelli Carlo 5.10; Barbieri Carmine
, 5.10; Forcucci Vincenzo 1.00; Paone
Adamo 5.00; Di Natale A. 1.00; Rosa
1 Salvatore 1.00; ìacovelli Domenico
| 1.00; Salvucci Cesidio 5.10; Zazzetts
Giuseppe 1.00 Serafini Domenico 1.00,
. Acchione John B. 1.00; Di Grazia Gio
i vanni 1.00; Brocato Giuseppe 5.10;
Fa quel che devi, avvenga
che può'.
Abbonamento Annuo $ 2.00
Una Copia 3 Soldi
Vincenzo Scerbi 2.75; Loggia Cilento:
Michele Paglia 10.00; Antonio Pinto
1.00; Emilio De Marco 1.00; Ernesto
Lista 5.00. TOTALE $195.40.
ORDINE FIGLI D'ITALIA IN AMERICA
COMUNICAZIONI
della 6raude Loggia dì Penna.
PER LA SEDUTA DEL GRANDE
CONCILIO AD HARRISBURG
Il nuovo Grande Concilio, nella sua
prima seduta appena dopo ricostitui
tosi, deliberò di tenere la sua prossi
ma riunione ad Harrisburg.
Ora siamo informati di una delibe
razione presa al riguardo dalla Log
gia Cittadini Itale-Americani No. 224
|(li quella località-
Nell'ultima seduta la detta Loggia
propose di dare un banchetto in ono
re di Michele Cerzullo per la sua no
nnina a Grande Curatore dello Stato;
ina dietro suggerimento del medesimo
. i deliberava rimandare detto ban
chetto in occasione della riunione del
Grande Concilio ad Harrisburg.
Rimase quindi stabilito che d'accor
do con le altre due Legge San Mi
chele di Serrastretta No. ,'i29 di Steel
lon e Carlo Alberto N. 272 di Harris-
Iburg, si darà in quella occasione un
banchetto in onore del Grande Vene
rabile e dell'intero Grande Concilio,
compreso l'ex Venerabile della Citta
dini, ed ora Grande Curatore, fratello
Michele Cerzullo.
Si è anche stabilito di dare un ballo
in onore dei soldati appartenenti al
l'Ordine, facicnti parte delle suddet
te tre Logge, ritornati dai campi di
! battaglia
! Per la preparazione di quanto so
pra è stato nominato e sta già lavo
j rando un apposito Comitato.
BOLLETTINO UFFICIALE
i Poiché molti fratelli continuano
i mandare a noi abbonamenti, variazio
ni e reclami per il Bollettino, credia
mo opportuno ripetere per essi le di
sposizioni prese al riguardo, e cioè:
D'ora in poi l'invio dell'importo di
abbonamenti al Bollettino Ufficiale, i
nomi di nuovi abbonati, cambiamenti
di indirizzi, ecc. debbono essere man
dati direttamente al Bollettino Uffi
ciale dell'Ordine Figli d'ltalia, 226
! Lafayette st., New York.
Si avverte altresì che tutti i paga
menti fatti finora per abbonamenti al
Grande Segretario Archivista sono
stati conteggiati col Supremo Segre
tario di Finanza, come pure le varia
zioni e i nuovi abbonati sono stati a
lui regolarmente notificati, e perciò
per qualsiasi reclamo i fratelli deb
bono rivolgersi al Supremo Conci
lio.
CRONACA DELLE LOGGE
La Loggia XX Settembre N. 265
di Philadelphia ha deliberato di ini
ziare una raccolta di fondi, da tra
smettersi, a mezzo del Grande Con
cilio, al Poeta, guerriero Gabriele
D'Annunzio.
* * *
Il fratello Romano Maffei, Segre
tario Archivista della Loggia Cittadi
ni Italo-Americani N. 224 di Steelton,
ci scrive:
"Faccio noto alla S. V. che questa
Loggia, nell'ultima riunione del 14
corrente, deliberava di mandare le
più sentite congratulazioni per la ri
nomina del nostro Grande Venerabi
le Giuseppe Di Silvestro, augurando
gli forza e coraggio per combattere
gli oppositori del nostro Ordine".
CIRCOLARE AI VENERABILI
EGREGIO FRATELLO,
A motivo che la Grande e la Su
prema Convenzione, a pochissima di
stanza di tempo l'una dall'altra, han
no richiesto la nostra attenzione e la
nostra opera, ed anche per la rifles
sione che le nostre Logge o gran
parte di esse, dopo il grave colpo del
l'epidemia, non hanno ancora ricosti
tuito il loro equilibrio finanziario, ab
biamo creduto di lasciare ad esse per
ora l'iniziativa di quei movimenti che
in tempi normali non avrebbe man
-1 cato di prendere il Grande Concilio.
1 Per tal modo, tanto a riguardo del
-1 la gesta, destinata a rimanere im
-1 mortale nella storia, di Gabriele D'An
• nunzio, quanto per la prossima ricor
renza del Columbus Day e per la ve
nuta della tiave italiana 'Conte di Ca
| vour" nelle acque del Delaware, sen
za che il Grande Concilio indichi una
j comune^ineadicondottajèlasciato
Abbassiamo le armi
IX OCCASIONE DELLA VENU
TA NELLE ACQUE DEL DELAWA
RE DELLA NAVE ITALIANA
"CONTE DI CAVOUR", DESISTIA
MO DALLA POLEMICA ALLA
, QUALE SIAMO STATI TRASCINA
TI, SALVO A RIPRENDERLA. SE
LO RITERREMO NECESSARIO, A
TEMPO PIÙ' OPPORTUNO.
;l LA LIBERA PAROLA.
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