Appendice de "La Libera Parola" FRANCESCO IVI ASTRI AfSI i LA CIECA DI SORRENTO ROMANZO Però nessun creda che Beatri ce nutrisse avversione o ripu gnanza per Gaetano. Ella senti va grandissima riconoscenza pel dono che questi le aveva fatto, e somma ammirazione delle sue virtù; sentiva per lui una stima che aveva del fraterno. Ma la va stità della mente del medico, la sua ardente passione che faceva così strano contrasto con la pa catezza del suo carattere, tutto ciò la spaventava, le incuteva u na specie di soggezione che ella non sapeva vincere. Inoltre, il mistero di cui il Blackman si cir circondava, la destrezza con cui si studiava di sfuggire ad ogni interrogazione del suo passato, i fatti straordinarii che si rac contavano di lui. non erano cose da ispirare quella fiducia illimita ta, senza la quale non può esser ci amore, poiché l'amore non è altro che l'espansione, la fiducia, l'abbandono di due anime l'una nell'altra. La deformità di Gaetano ave va fatto dapprima una strana impressione sull'animo di Beatri ce, la quale non sapeva persua dersi in qual modo quell'uomo che le aveva ridonato il supreme dei sensi, dovesse esser così brut to. Essa io guardava con dolore, e avrebbe dato la sua vita per chè colui non fosse deforme; la pietà vestiva talvolta in lei l'a spetto di amore, così che le sem brava di poter amare quell'uomo, a cui la natura, dando un'anima nobile ed elevata, aveva negato la regolarità delle forme esterne. Beatrice giurò nel suo cuore di amarlo, poiché comprendeva tut ta l'altezza della gratitudine. El la sublimava sé medesima al pensiero di circondare quel pover uomo con tutta l'espansione di un cuore vergine di affetti. Quanto più !a natura aveva con dannato il Blackman alla separa zione e all'abbandono ir» cui le metteva la sua deformità, tante più la fanciulla sentiva il dovere Ospedale Italiano Fabiani Decima Strada e Christian Street - Philadelphia, Pa. 1 * ORDINE DI SERVIZIO - DIPARTIMENTI Medico=Ch!nirgic« . Malattie Naso, Gola, Orecchi • Malattie di Cte= ro • Malattie occhi • Malattie Genitourinarie » Dentistico e Ma» lattie Bocca e sifilitiche ° FÌEIACIA FAE:AJD Ufficio e Farmacia aperti notte e giorno VISITE E FOTOGRAFIE COI RAGGI X tire elettriche per malattie nervose del sanpe. della pelle, genito-orinarie ecc. tanto per Uomini che per Donne Il Dr. FABIANI esce per far ?isite in casa degli ammalati _tutti_ij|iorni dall' 1 alle' 4 pom. Telephone 2416 Spring k ESTABLISHEO 1892 Premiata Fabbrica di Sigari Italiani P. 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Ogni volta che si trovavan soli, Gaetano, pallido e tremante, pareva aspet tasse da lei il suo destino, e men tre l'anima sua era brace arden tissima. il suo corpo era gelo. I*n giorno, in sul declinar del la luce, Gaetano e Beatrice era no i?oli nel giardino. Si annunziava una di quelle serate di Sorrento, la cui bellezza non può mai essere imitata dal la penna o da! pennello. L'aria non era che profumo. I fiori d'arancio spandevano su tut ta ia campagna i loro balsamici effluvi inebrianti. La campana della parrocchia sonava a tocchi lentissimi l'ulti ma salve del giorno, e si racco glieva poi scura nel suo campani le. come il monaco nel suo cap puccio. Il giorno che moriva non aveva altra apoteosi che il gemi to di quel bronzo. La luce comincia%'a a perdersi nel cielo; la sua iride brillantis sima si dileguava nell'ombra ma linconica che sorgeva dall'orien te, come la bella poesia del cuore si perde nell'età dei foschi pen sieri. Appena un ultimo getto di colori vacillava nelle pieghe di li na nuvoletta, che a poco a poco si stendeva e ingrossava come li no strato di cenere gettato sulla fossa del sole. I vènti tacevano il na scente fogliame di aprile. Dall'altra parte dell'orizzonte la luna s'inoltrava sulla orlatura schiumosa di una candida nube; pareva una pallida rosa abban donata sopra un guanciale. E vagamente si andava insinuando attraverso le vaporose filacciche di quella bambagia; si staccava poscia sul bruno fondo del cielo, come globo areostatico che s'i nalza nell'aria. Più tardi, il cielo, tempestato di fiammelle, si spiegava, quasi ad amplesso, sui colli circostanti i quali anch'essi parevano smal tati di stelle. Slanci d'un cuore innamorato, memorie di cari affetti, ansia di un bene immenso qual è Dio, so spiri di belle anime, sublime filo sofia del saggio, per voi si stende lucido e gemmato quell'arco di zaffiro, oscuro ed ultimo riverbe ro della celeste Gerusalemme. Mi sero chi non levò mai uno sguar do di ammirazione alla tacita vòl ta d'azzurro, quando l'Angiolo del moto celeste posa l'invisibil piede sull'asse dell'Universo e contempla, rapito in un ineffabi le amore, la incantevole scena di una serata di primavera in Sor rento ! La sera bianca e trasparente soffuse di ombre e di mistèri i viali della villa. Beatrice era seduta su quella medesima panchina dove ebbe il primo colloquio col Blackman. I n elegante vestito da casa, di seta bianca con gruppetti di na stri all'estremità delle tasche e de' rovesci delle maniche, dise gnava mollemente le forme di quel leggiadro corpo. I suoi ca pelli erano disposti in due fasce quasi diritte che si stendevano dalla fronte fino alle tempie e an davano a cadere in vaghe spirali dietro le orecchie; la traccia di dietro, avvolta in cinque giri, e ra frammista ad un piccolo na stro di raso scarlatto. Non si può dire quanta bellez I FERRO-CHINA | TITO MANLIO S pi V T R GENNARO TITO MANLIO'S PH ARIVI AC V N. E. Cor, Bth & Carpenter Sto., Phila., Pa. BOTTIGLIA GRANCE . S 1,25 » PICCOLA . " 0.75 Bell Phone AValnut 7430 Kevstone, Main 1685 Nicola Matarazzo CAFFÉ' E PASTICCERIA ROMA Dole! assortiti per Banchetti, Sposali;! e Balli 833 Christian St. Phila. Pa. Bell Phone, Camden 2593 J. John Marini PANETTERIA ITALIANA 329 Pine Street CAMDEN, N. J. Rimodernato Studio Fotografico diretto dal vecchio artista Sig£. GIUSEPPE DE CARLO Fondatore dell' Orefice Figli d'ltalia in PHILADELPHIA 804 So. 9th St. Phila.. Pa. VINI DI CALIFORNIA Rivolgetevi alla Ditta M. MARTINO 1019 So. 9th STREET - PHILA., PA. (Provate il nostro I VINO BIANCO TIPO BOLSENA I LA ÜBERA PAROLA za fosse aumentata a quel volto ora che gli occhi avevano acqui stato il lor movimento, la loro a nima. Beatrice era bella quanto può esse rbella una creatura mor tale, così bella, che non si poteva guardarla senza provare un tur bamento inesprimibile. Quelle pu pille avevano un linguaggio cosi ! malinconico, un moversi così len i to e soave, partiva da esse tanta dolcezza, che Gaetano rimaneva , estatico a contemplarla, e beve va in quella contemplazione un fiume di amore che gli sconvol geva l'anima. Forte contro le più dure prove della vita. Gaetano si sentiva fiacco, spossato, ridotto al nulla al cospetto di quella don na, che era tutto il suo universo, tutta la sua vita, tutta l'anima sua. Nel guardar la fanciulla, il suo petto era anelante, il suo vol to infiammato, ardente il suo cer vello ! ' Beatrice. —le disse Gaeta no dopo un lungo silenzio nel la calma solenne di questo cielo, nella placidezza di questa incan tevol serata, dovrà sorprendervi ed affliggervi lo spettacolo delle procelle del cuore; la vostra ani ma sì innocente e composta non potrà comprendere il linguaggio delle bollenti passioni. Ma quan do più il cielo che si spiega sul nostro capo è sereno, tanto più sento bruciarmi il cuore. Questo olezzo de' fiori, questo tepore di au rette, questa luce pregna di tanti misteri, non fanno che sa ettarmi il cervello e mordermi i nervi. Quando voi eravate cieca, il vostro sguardo non mi faceva ribollire il sangue, non mi rende va matto Ah. sì. Beatrice, tu sei troppo bella ; le tue pupille mi scottano la fronte : oh. non guar darmi, non gettar lo scompiglio nella mia ragione ! Ebbene, non mi guardate, Oliviero. Guardate invece il fir mamento così lucido, così ricco di mondi ; serbate la vostra am mirazione per questo universo che sfugge alla nostra vista come al nostro pensiero ; serbate la vo stra adorazione per l'Eterno, suo Fattore. La vostra mente è tan- Hotel & Restaurant Mascagni FRATELLI Di LULLO, Props. 121 So. Mississippi Ave. - Atlantic City, N. J. Questo Hotel e* messo cori eleganza e buon Vi sono 40 camere, ben fornite e arieggiate; sale esalette ri servate per famiglie. Alla direzione della cucina attendo personalmente Don Pasquale, uno dei fratelli Di Lullo. 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Se sapeste quanto io soffro al pen siero che forse la vostra vita fu fu amareggiata da sventure che nessuno amico allievo ! Perdona, Beatrice, perdona, se debbo mancare verso te di confidenza! Potenti motivi chiu dono le mie labbra.— Ma non credere però che una viltà abbia mai contaminato questo povero mio cuore, sul quale oggi tu im peri No ; pura di colpe èla mia vita; ma in faccia alla società vi sono colpe incancellabili : spietata nei giudizi, essa non si placa mai per quanti sforzi un uomo faccia per illustrare il propiro nome. Quantunque sia stato il vo stro passato, io lo rispètto, Oli viero, e non cercherò di sollevare il velo che lo ricopre. I titoli che voi avete alla mia eterna grati tudine non hanno nulla di comu ne co' segreti del vostro cuore. Parlerai dunque sempre di gratitudine. Beatrice? Oh, se questo è il solo sentimento ch'io sia giunto ad ispirarti, son pure infelice, e lo sono tanto, che tu medesima avrai compassione del lo stato della mia mente. Non la sola gratitudine tu mi promette sti il giorno in cui strappai le te nebre dalle tue pupille Credi tu che a questa fiamma che mi rode il cuore basti la corrispondenza di un freddo sentimento ispirato soltanto dalla tua virtù ? Ebbene, Oliviero, se una parola di amore può consolarvi, se una parola di amore può con solarvi, se bramate tanta con tentezza, io vi dirò di amarvi nel giorno in cui le nostre sorti sa ranno congiunte per sempre. Ve nite, finiamo questo colloquio; datemi il vostro braccio ; passeg giamo un poco: parliamoci come si parlerebbero un fratello e una sorella: ho tante cose da dirvi, tante domande da farvi. Perdo nate la mia ignoranza, Oliviero, e rischiarate la mia mente. Ciò dicendo, ella prendeva per mano il medico, e lo traeva seco a passeggiare. L'erbe ed i fiori spruzzati di rugiada mandavano esalazioni dolcissime: la luna bianca e ve lata che rischiarava i boschetti di acacie, il placido stormire del fogliame neonato mosso dal ven ticello, invitavano a quella tene rezza, a quella espansione che si impossessa potentemente de' cuo ri, e straripa, e sconvolge la ra gione. Gaetano trasalì al tocco di quella mano che strinse la sua. e si lasciò guidare dalla fanciu 1 - la : egli più non esisteva che in. quella dolce commozione, la quale gli mesceva nell'anima un'amaro soavità; e non parlava, e trasci nato da Beatrice, la seguiva mac chinalmente attraverso i crocic chi dei viali. Oliviero, le diceva la fan ciulla non vedete sull'alto di quel colle quella stella lucidissima che mio padre dice chiamarsi E spero ? Sì, Beatrice. Ebbene, sappiate ch'io sono tanto feice allorché quell'astro comparisce sull'orizzonte. E' più di un mese che i miei occhi si fi?- sano ogni sera su quella gemm." del cielo, e non so dirvi che cos o prova il mio cuore. Le lacrima mi spuntano così grosse, ch'io 1 sento sgocciolarmi per le goto Non saprei dire quale arcani simpatia esiste tra me e quel! l stella: essa mi guarda, mi sorri de, mi attira. E penso a mia ma dre mi pare talvolta che el! ri mi chiami da quel cielo' allorché nessun vapore ne offusca lo splendore abbagliante! Vi cor fesso, Oliviero, che quando i mioi occhi si levano al cielo, sento qui nel fondo del mio cuore un desi derio: quello di morire tra mio padre e voi, sulla sommità di quei colli, sotto le stelle così pure, tra le aurette ed i fiori. Oh, come de v'esser bello il morire in tal gui- ; ■ Bell Phone, Walnsrt <1 3 i BANCA PASQUALE TETI j t i ; Autorizzata e controllata dal Dipartimento Bancario dello Stato di Pennsylvania? I Spedizione di denaro ìii italia al.nigSior cambio delia giornata : } SOO So. 10th st. 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Il corpo rimane sull'erbe ed i fiori, accanto a un cipresso, e l'anima vola in grembo a quella felicità alia quale aspiriamo; l'a nima, sprigionata da questi cep pi mortali, corre a ritrovare Dio ela madre Oh, madre mia, ma ! dre mia ; io ti amo tanto, io ane lo tanto di rivederti, che questa vita che mi tiene da te lontana mi sembra eterna ! (Continua) Sartoria Sebastiani 1315 Federai St. PHILADELPHIA, PA Bell Ph ine, Walnut (5421 ~\nòrca Oravascio SALOON Birra della migliore qualità* Esteso assortimento di VINI e LIQUORI Importati e Domestici SIGARI FINISSIMI Lutili caVlo ogni giorni dalle 11 a. m all' 1 p. in 1028 So. 9th St. Phila., H PANETTERIA ITALIANA NICOLA MARINELLI 1020 So. Bth St. Phila., Pa. Pliones Vita A. Del Vecchio WHOLESALE BOTTLER Imported & Domestic Wines & Liquor» Fine Whiskics - Tartnhaeuser Beer FAMILY TRADE SOLICITED 024 Pasmyunk Avenue N. VV. Cor. of Montrose Street Between 6th and 7th, b«low Christian PHILADEI-PHIA, PA. ilio Dilli D. C. *. , , t
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