La libera parola. (Philadelphia, Pa.) 1918-1969, August 31, 1918, Image 1

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    Published aad distribute d uader permit No. 506 authorized by Ihe act of October 6, 1917, on tile at the Post otdce of Philadelphia. Pa., by order ol Ik. President, A. S. Bu rles™. Postmaster Geo.
ITALIAN WEEKLY NEWSPAPER
WITH THE LARGEST CIRCULATION
"Knlorod as sfcmd-i las> mailer April 111. 1918. ill the post office at Philadelphia. Pa., under the Act of March 1879". . 1 forti caratteri sono gli Dei
Supremi della Storia Nazionale.
A. GIUSEPPE DI SILVESTRO, Direttore
906 Carpenter Street
ANNO I. - Numero 20
llsoldatodìtaliaelasuacritica
A S. E. LAMBASCIATORE
Quando quel conoscitor di uo
mini e di cose che fu Lord Kit
chener, disse dinanzi ai baluard
che difendevano Gorizia "quel
l'esercito il quale avrà ragione d
quelle difese, sarà il primo de
mondo" non sappiamo se disse h
frase, perchè ritenesse sovruma
no, e quindi impossibile, il com
piere tali gesta ; o se perchè aves
se compreso, per il suo profonde
acume, il valore del soldato d'lta
lia.
Pochi mesi dopo la sua morte
Gorizia capitolava: le sue difese
cadevano in frantumi, e l'esercite
italiano vi passò non solo sopra,
ma andò oltre per parecchie mi
glia. E caddero altri baluardi,
forse più temibili ancora, come il
Monte Santo, il S. Gabriele; si
andò persino in fondo alla pia
nura della Baisizza, in una serie
di dodici battaglie le quali furori
dette " battaglie dell'lsonzo
Senza perderne una, ma fiaccan
do vieppiù l'esercito austriaco, e
piantanelo sempre più oltre il
Tricolore, la cui ombra già si
proiettava su Trieste, che aspet
ta! Dinanzi a tali eroismi che
cosa disse la Critica?
Ripetè l'aforisma di Kitchener,
e proclamò, forse, il soldato d'l
talia il "primo del mondo?"
I Critici quella classe d'indi
vidui, del cui senno ne son piene
le fosse non diedero, o non
vollero dare il vero merito all'E
sercito, che aveva operato tali
prodigi, e si limitarono a por tali
gesta nei limiti dell'ordinario.
Anzi parve persino che quanto
più andasse avanti l'Esercito d'l
talia, più si raffreddasse la Cri
tica, come se dietro le quinte co
minciasse a germogliare il se
me della gelosia! E quando il
soldato d'ltalia stava per asse
stare l'ultimo calcio fatale, all'o
diato, eterno nemico . quando il
Soldato d'ltalia stava per rompe
re le catene, che tengono avvinti
ancora i polsi a due milioni di
fratelli nostri quando il Solda
to d'ltalia stava per aprir le por
te di Vienna, per cui dovevano
passare le coorti alleate pei- an
dare a rompere il muso a Ro
lando di Berlino venne Capo
retto! Apriti Cie10!......
La Critica sorse come un uomo
solo, e seppellì nel tempo la glo
ria di quell'Esercito, che aveva
sparso per il mondo l'eco di vit
torie militari vere, verissime. Di
là dell'Atlantico alcuni generali,
autori della "teoria occidentali
sta" fulminavano, e dicevano di
aver avuto ragione, allorché pro
posero di considerare il fronte
italiano come parte del fronte
balcanico; di qua i Critici mi
litari levavano alta la voce per
dire l'ltalia peserà sulle nostre
spalle come un'altra Russia!
Ma tacete uccelli di malau
gurio perchè sapete di menti
re. Caporetto fu il frutto della
gelosia militare interalleata, e
della vigliaccheria politica inter
na; due fattori che, per ragioni
strane, s'incontrarono sullo stes
so campo, perchè non si dicesse
che il Soldato d'ltalia fosse il pri
mo del mondo, e perchè Tizio
non fosse proclamato il più gran
de generale, e Caio il più grande
uomo politico, la cui colpa era
soltanto quella di essere italia
ni! Ah ! perdio suona ancora
bestemmia il dolce, dolcissimo
nome d'ltalia! Eppure fosti tu,
o Gran Madre anuca, che salva
sti il mondo dai morsi dell'idra
teutonica; sarai tu, che darai il
calcio fatale al terribile mostro,
che appesta ancora la specie u
mana !
Ma il Tempo ejuesto gran
de medicator dei mali pensava
da solo a rivendicar l'onore del
Soldato d'ltalia. Carluccio d'Au
stria, novello re Travicello, im
baldanzito dal tradimento dello
scorso Ottobre, si leccava già il
muso, assaporando nuove, facili
vittorie. E scese ancora per at
traversare il Piave fiume or
mai sacro a noi come la nostra
fonte battesimale ma il Solda
to d'ltalia, col cuore squarciato
dal dolore, più che dalla mitra
glia, ed anelante alla vendetta, u
nico cibo per sette mesi, lo atten
deva al varco. E quando presso
la riva vide l'imbelle, odiato ne
mico, ruggì come leone ferito; e
raccolt? ne' suoi polsi tutta la sua
fierezza, lo agguantò, lo azzannò,
gli spezzò la schiena, e lo ributti
oltre le "sacre acque" come far
dello inutile, putrefatto!
Caporetto fu così dimenticato
e la vittoria militare della Piave
grande, immensa, tremenda, fec<
spuntare altre foglie di alloro su
serto di gloria, che cinge il ca
po del Soldato d'ltalia. La Cri
tica, però questa vecchia me
gera che innamora e fa odiare £
seconda le aggrada, non sciolse
inni di lode, nè provocò suoni d
campane
E venne la controffensiva d
Foch Splendida nella sua im
mensità, militarmente necessari*
per quanto inattesa, essa, salvan
do Parigi ancora, ha fiaccato su
serio la tracotanza teutonica. Ms
la nota stonata in mezzo a tan
to giubilo è portata dalla Critica
la quale ha detto: "Foch non po
te va usare il suo marteHo, per
chè gli stava sulle spalle l'ltalia;
e quando ha visto che l'ltalia po
teva far da sè ( ed ha fatte
sempre da sè, aggiungo io) sì
p mosso, esi è mosso bene! '
Buon Dio! neanche ad occhi a
perti la Critica ci lascia! Il Sol
lato d'ltalia è in Francia sin da
Natale. Il Soldato d'ltalia, forte
di parecchie centinaia di mi
gliaia, combatte sotto le mura di
Itheims, e, sostenendo da sole
'urto delle orde barbariche, evita
non solo l'aggiramento, ma per
mette a Foch di muovere il sue
martello. 11 Soldato d'ltalia è in
Mesopotamia, è in Albania, è nei
Balcani, è ad Asiago, è sul Pia
tte, è in Africa molto tempo pri
ma dell'ultima offensiva austria
ca. Quindi Foch poteva muoversi
juando voleva; e se si è mosso
verso il 18 luglio, è perchè allora
'ha creduto opportuno. Dappoi
ché il Soldato d'ltalia il picco
-0 soldatino, d'Augusto però, co
me direbbe ancora Vincenzo Mo
•ello, ha guadagnato nella guerra
ittuale l'ubiquità di S. Antonio,
1 coraggio di Cesare, l'invindbi
ità di Napoleone: Esso è daper
utto, e vince ovunque; nè fu mai
li peso ad alcuno.
E Foch - questo Mago, in cui ab
aiamo riposto tutte le nostre spe
ranze Io ha sempre tenuto in
ìlta stima perchè sa che fu il
Soldato d'ltalia, che salvò Pavi
di la prima volta Antonio Sa
andra; sa che fu il Soldato d'l
talia che salvò Parigi la seconda
/olta Armando Diaz; esa che
j il "fiore dell'Esercito d'ltalia"
luello che combatte sotto
[iheims a fianco all'Esercito fran
cese, col quale noi siamo suppl -
ii di sentirci fratelli, ed al qua
e noi paghiamo di buon grado il
sangue che Esso- sparso per noi
sui campi di Magenta e di Solfe
ino!
Eccellenza non mi curo della
Critica, che, come la bocca, è fat
ui per parlare. Vorrei, però, che
ier mezzo Vostro, fosse meno a
spra e più benigna; e che il Pa
trio Governo, facesse conoscere
meglio all'estero le gesta eroiche
lei suo Esercito immortale. Per
che, a pace conchiusa, si dicesse
che il Soldato d'ltalia, erede le
gittimo di quello delle "Aquile
l'ornane" fu nel secolo ventesimo
'Magna Pars" di quelle Legioni,
le quali sorsero non per creare
imperi, ma per rendere sacra ed
inviolabile la Libertà del m0n
d0!....
Dr. LUONGO
Concorso per una borsa
di Studio
La Commissione Borse di Stu
dio dell'Ordine Figli d'ltalia, allo
scopo di suscitare tra i giovani
italiani di nascita o di origine l'e
mulazione allo studio della nostra
lingua, ha indetto un concorso
per esami tra i giovani d'ambo i
sessi, soci o figli di soci dell'Or
dine, inscritti nelle "High
Schools" o nei "Colleges" delle
Stato di Pennsylvania, con le se
guenti condizioni e norme :
1- Gli esami consisteran
no in un componimento, da scri
versi in lingua italiana, su tema
riguardante l'ltalia o l'America
2. Ai giovane che, a giu
dizio della Commissione, svolge
rà meglio il tema verrà assegnate
un premio d'incoraggiamento,
- AVANTI E:MPRE, corsi LA FIACCOLA irsi F>I_JGIVJO r
consistente in $250,00 in contan
ti ed il suo nome verrà pubblica
to, ad onore, sul Bollettino Uffi
ciale dell'Ordine F. d'l. e sui gior
nali.
3- Data degli esami è do
menica 15 settembre prossimo
venturo, ore 9 ant. Per comodità
od economia sono state stabilite
due sedi di esami: Philadelphia e
Pittsburgh, a scelta dei concor
renti : a Philadelphia al N. E.
Cor. 7th & Christian Sts. a
Pittsburgh al McGeagh Bldg.,
607 Webster Ave.
4. Le domande debbono
essere direte al "Grande Conci
lio di Pennsylvania dell'Ordine
Figli d'ltalia, N. E. Cor. 7th &
Christian Sts., Philadelphirt,
Pa.", non più tardi del 10 del
prossimo settembre. Ciascuna di
esse deve contenere la dichiara
ORDINE FIGLI D'ITALIA IN AMERICA
Comunicazioni della Grande Loggia
DELLO STATO DI PENNSYLVANIA
A PROPOSITO DI DUE
VITTORIE LEGALI.
Sulle colonne di questo, giorna
le i'u già data notizia di due vit
torie legali riportate Dall'Ordine
ad liarrisburg e Reading.
A Reading si trattava di una
ingiunzione perchè no • fossero
istallati gli Officiali cii una Log
gia, a motivo che taluni di essi
erano . tati nominati a 1 'ì carica
per priorità di grado. L'ingiun
zione fu respinta.
Ad liarrisburg si trattava di
un caso più complicato. Taluni
componenti di una Loggia, che
•la stata già Società di Mutuo
Soccorso, disillusi di non potei
:onlinuare nel sistema di fare il
proprio comodo ed insofferenti
lei controllo del Grande Concilio,
presero la iniziativa di far stat
ua e la Loggia dall'Ordine. Pro
cessati davanti al Grande Corni
ate Arbitri, taluni furono espul
ii, altri sospesi. Rivoltisi al Magi
strato civile per essere riammes
si in Loggia, la loro richiesta fu
•espinta.
Quando demmo la prima volta
a notizia non facemmo nomi di
iifensori, perchè noi discuteva
no un fatto in tesi generale, cioè
a tendenza di taluni fratelli a
Svolgersi alle Corti giudiziarie
)iuttosto che esperire tutti i
jradi di giurisdizione nell'Ordi
ìe. Ma ora, anche a costo di tir
are la sua modestia, non possia
no fare a meno di accennare al
/alido contributo che a quelle
ìostre vittorie legali ha portato
in fratello dell'Ordine.
Intendiamo parlare dell'Avv.
Eugenio Alessandroni, il quale,
studiando le pratiche con inte
esse vivissimo e con intelletto
l'amore, nulla ha trascurato
)erchè l'ossero riconosciuti i giu
sti diritti della nostra Istituzione,
oadiuvato dall'Avv. F. Moyei
iella causa di liarrisburg.
Aveva egli contro di sè avvo
:ati valentissimi del foro ameri
:ano, specialmente ad Harris
)urg, ove gli oppositori dell'Ordi
ìe erano difesi da un Dcputy
\ttorney General, William T.
larget, insieme al decano del fo
o della Contea di Dauphin, John
3. Stranahan. Ed è stata ccrta
nente per lui una grande soddi
sfazione quella di aver battuto
:osì poderosi contradittori, oltre
id aver reso un segnalato servi
fio all'Ordine Figli d'ltalia.
Noi che abbiamo letta la deci
sione della Corte, estesa dall'On.
Jiudice S. M. J. McCarrell, ab
)iamo visto che essa in molti
junti non ha fatto altro che ri
jrodurre taluni argomenti che la
ìostra difesa aveva presentato ir
scritto, sui quali si basava la ri
chiesta fatta, di respingersi cioc
e pretese degli avversari.
Oltre a ciò. le argomentazioni
n'esentate dall'Avv. Alessandro
li furono di tale entità ed ebbe
o tale peso sulla decisione della
-iorte, da far sì che e<ssa potesse
;ssere adottata senza richiedersi
la parte dell'Ordine alcuna pro-
testimoniale.
In tal modo, la vittoria è state
completa, e noi dobbiamo esserne
.anto più lieti, in quanto che es
sa ci viene dalla intelligenza, dal
o studio e dal lavoro di uno de
ìostri, che da molto tempo ap
partiene all'Ordine ed è uno de
Fratelli ad esso sinceramente af
Sezionato.
PER L'ORFANOTROFIO
ED IL RICOVERO
La Commissione all'uopo no
ni nata ha sottoposto al Grandi
PHILADELPHIA, PA., 31 AGOSTO, 1918
zione della sede in cui il concor
rente preferisce sottoporsi all'e
same Philadelphia o Pitts
burgh e deve inoltre essere
corredata dei seguenti documen
ti :
a) - Certificato di nascita,
o affidavit legalizzato da un No
taio;
b) - Bolletta di pagamen
to o certificato dimostrante che
il concorrente od il padre sia so
cio dell'Ordine F. d'l.
c) - Certificato d'inscrizio
ne in uno dei corsi di "High
School" o di "College" dello Stato
di Pennsylvania.
Philadelphia e Pittsburgh, 19
Agosto 1918.
Per la Commissione :
Avv. A. Cianflone, Pres.
Avv. T. S. Russo, Segr.
Concilio e il Grande Concilio
ha approvato il progetto per
costituire un fondo per l'Orfano
trofio e Ricovero.
11 progetto sarà comunicato
alle Logge nella corrente setti
t mana. Esso è d'immediata appli
, cazione; e perciò sono pregati
tutti i fratelli di voler prestare il
più sollecito e diligente concor
so alla iniziativa del Grande
' Concilio.
E' necessario che prima della
fin dell'anno il fondo per l'Orfa
notrofio e Ricovero sia raccolto,
per modo che, con le cifre alla
mano, si possa portare alla pros
, sima Grande Convenzine un pro
getto concreto.
All'opnrn, dunque, con tutte le
forze e l'entusiasmo, perchè pos
sa essere compiuto anche questo
altro atto di vera fratellanza.
PROSSIME INIZIAZIONI
DI NUOVE LOGGE.
Sono state fissate le seguenti
iniziazioni di nuove lx>gge:
1.0 Settembre, Loggia Giorda
no Bruno N. 875 di Farrell 8
settembre, Nuova Alessandro
Volta N. K(>!) di Donora l5
Settembre, Amilcare Cipriani N.
<S79 di Monongahela.
CONCORSO PER UN
ASS. SEGRETARIO DEL
FONDO UNICO MORTUARIO
E' aperto il concorso pei - un
Assistente Segretario dell'Ufficio
del F. U. M. di questo Stato.
A questo concorso possono
j partecipare fratelli e sorelle del
l'Ordine Figli d'ltalia in Ameri
ca, i quali dimostreranno di pos
sedere le necessarie cognizioni,
specialmente in materia di con
tabilità.
Ogni domanda di concorso de
ve essere corredata da titoli sco
lastici e da referenze di ben ser
vito, rilasciati dagli Enti, presso
i (piali si è stati in precedenza
impiegati.
La Commissione si riserba il
diritto di sottoporre i candidati
ad un esame orale per provarne
la capacità.
L'orario d'Ufficio è di ore 8 al
giorno ed il compenso settima
nale andrà da un minimo di sls
ad un massimo di S2O, a secon
da la capacità.
Saranno preferiti i candidati
che sanno scrivere a Typewriter.
Le domande di partecipazione
al concorso debbono inviai. i non
più tardi del 10 ottobre prossimo
al Presidente della Commissione
del F. U. M.
Farmacista Nicola Albanese
Chester, Pa.
Spirato questo termine, non
sarà tenuto conto di quelle che
potessero giungere dopo.
Giov. Torchio, Segr.
Farm. Nicola Albanese, Pres.
lina solenne adunanza
j La sera del 27 corrente, nella
Sala dei Figli d'ltalia all'angolo
N. E. delle sette strade in Chri
stian St., si tenne una solenne
I riunione dei venerabili e deputa
| tati di logge di Philadelphia del
l'Ordine Figli d'ltalia, per discu
tere e deliberare su un importan
tissimo Ordine del giorno. Erano
presenti circa 150 fratelli.
Diamo ora la parola all'Eve
ning Ledger del 29 corrente, al
giornale americano che tanto in
teresse prende dell'Ordine e della
'colonia in generale:
' IMPORTANTI DECISIONI
DEI 'FIGLI D'ITALIA'
"Martedì sera, nella sala presso
; la Grande Loggia per lo Stato di
Pennsylvania dell'Ordine Figli
d'ltalia in America, ebbe luogo
una imponente riunione di vene
rabili e deputati delle Logge di
Philadelphia, allo scopo di pren
dere gli opportuni accordi per li
na grande commemorazione da
tenersi in questa città in occasio
ne della ricorrenza del "Venti
Settembre".
"La seduta fu presieduta dal
Grande Venerabile sig. Giuseppe
Di Silvestro, il quale, dopo aver
spiegato l'alto significato della
fatidica data, fece rilevare come
l'Ordine Figli d'ltalia, fedele ai
principi fondamentali sui quali si
basa l'Ordine stesso, aveva il do
vere imprescindibile di comme
morare la patriottica ricorrenza
nella maniera più grandiosa e so
lenne.
"L'avvocato Giovanni Di Sil
vestro, assistente supremo vene
rabile dell'Ordine, intervenne al
la seduta in qualità di rappresen
tante la "Legione Romana" di
New York, la grande istituzione
che ha diramazioni in tutte le cit
tà dell'Unione e che, sorta in pie
no accordo con le Autorità Go
vernative degli Stati Uniti, ha
per scopo precipuo di abbattere
la propaganda tedesca in Ame
rica. L'avv. Di Silvestro, tra gli
ipplausi generali, portò ai Fijrli
1 Italia il saluto della legione
-he era pronta ad unirsi e coope
rare coi Figli d'ltalia perchè la
manifestazione del "Venti Set
tembre" riuscisse una solenne
afférmazione degli Italiani in A
nerica. •
"Dopo elaborata discussione fu
leciso che tutte le Logge dell'Or
line in Philadelphia, in un sol fa
scio, commemoreranno la pa
.riottica ricorrenza in un gran
lioso comizio all'aperto, la sera
iel 20 Settembre prossimo, in u
la località da scegliersi da appo
sito comitato, qualora non fosse
possibile avere l'area della Inde
lendcnce Squarc. Fu inoltre sta
n'lito che l'Ordine Figli d'ltalia
lovra preparare una imponente e
grandiosa dimostrazione per il
riorno in cui arriverà il riparto
li truppe italiane, destinato a
)rendere parte alle manifestazio
ii per il lanciamento del quarto
'Liberty Loan".
"Per l'anniversario della sco
)erta d'America fu rimandato ad
iltra seduta ogni ulteriore ac
ordo, anche perchè in detto gior
-10 saranno ufficialmente conse
gnate due ambulanze per l'Eser
ito Italiano, ad iniziativa della
.oggia "Principe di Udine". Im
(ortanti comunicazioni furono
late circa l'Orfanotrofio ed il Ri
overo che fra non molto sarà e
etto per cura dell'Ordine Figli
l'ltalia in Pennsylvania.
"La seduta si sciolse verso le
ne una antimeridiana".
L'ON. BEVIONE CI RINGRAZIA
Gentilissimo Collega:
La ringrazio sentitamente delle
•aiolo così cordiali che Ella ha
(übblicato per me sulla "Libera
J arola". La fiducia che Ella mi e
prime è per me un conforto e
in incitamento ad agire con la
nassima energia per la difesa
logli interessi della Patria. Ma
a mia azione ha limiti che non
•osso varcare. E' integrativa,
iancheggiatrice dell'opera diplo
natica a cui non può e non deve
ostituirsi. Anch'io sento lo sde
rno per gli abusi sui quali Ella
ichiama la mia attenzione, ma
ion ho modo alcuno di interveni
e.
Quanto dipende da me non dit
titi che sarà sempre fatto con
enace volontà: e il suo consiglio
il suo suggerimento mi tornc
anno particolarmente graditi.
Coi saluti migliori,
Il Capo Missione
G. BEVIONE
ina rappresentanza del nostro
Esercito in America
llustre Collega:
Sono lieto di annunziarle che il
t. Governo ha accolto le mie pro
roste, caldamente sostenute dal
t. Ambasciatore, per l'intervento
11 una rappresentanza del nostro
isercito alla prossima grandiosa
nanifestazione per il lanciamen
o del quarto "Liberty Loan".
Mi riservo di comunicare più
ardi quali reparti di truppe ver
anno in America, e l'epoca pre
ssa dell'arrivo.
Ai nosti prodi soldati certa
mente le patriottiche colonie ita
iane prepareranno le più entu
siastiche accoglienze.
Coi migliori cordiali saluti,
Il Capo Missione
G. BEVIONE.
L'ULTIMA GESTA DEL CAVALIERE CI. CI.
lo» mule elii sia festeggiato II II Settembre
Sembrava che dopo una memo
rabile seduta del Comitato italia
no per il terzo Liberty Loan -
nella quale il Cav. Uff. C. C. A.
Baldi dovè riconoscere che una
Federazione delle Società Italia
ne a Philadelphia non esisteva, e
che se il Comitato avesse deciso
che egli nella parata avrebbe do
vuto mettersi alla testa della
Federazione, sarebbe stato come
ordinargli di capitanare se
stesso sembrava, dicevamo,
che dopo quella seduta e dopo li
na simile dichiarazione, n m si
dovesse sentir più parlare di que
ste evanescente Feci*--razione .Ila
quale il suo stesso l'i tridente a
veva cantato il De Profundis da
vanti ai rappresentanti ufficiali
delle diverse classi della Coionia.
Ma questa nostra disgraziata
Colonia deve essere ritenuta i.i
guaribilmente malata di amne
sia, se a pochi mesi di distanza
è lecito allo stesso Baldi di far ri
vivere la stessissima Fed .'razio
ne da lui proclamata ingloriosa
mente defunta; e la fa rivivere
con un atto che ha l'impronta del
più balordo e nauseante antipa
triottismo.
Noi crediamo che questo sia
stato un infelicissimo tentativo
per ingraziarsi un partito, a cui
il Baldi, per difetto di studi, di
preparazione e di coscienza politi
ca, attribuisce una te idenza che
al momento attuale è condivisa
soltanto da una insignificantissi
ma minoranza.
Egli, servendosi del nome del
la Federazione-fantasma, ha ri
volto un appello direttamente al
Presidente Wilson contro una co
municazione fatta alle. Società : -
taliane dalla Roman Lcgion oi A
melica, che raccomandava di fe
steggiare il XX Settembre. Nella
lettera al Presidente il Baldi co
mincia col dire che il 20 Settem
bre è l'anniversario della data in
cui "fu tcCta Roma al Papa", e
fra molti "se", molti "ma", molti
'torse", tra molte riserve gesui
tiche e restrizioni mentali, finisce
col mettere in guardia il Presi
dente contro l'impressione che di
questi festeggiamenti potrebbe
ro riportare talune classi di ita
liani, tra cui anche quelli che si
trovano nell'esercito americano.
Prima di tutto è da notare « he
questo Cavaliere e Ufficiale della
Corona d'ltalia, nonché aspiran
te a Commendatore, lungi dal
dire che il XX Settembre è il con
seguimento delle aspirazioni na
zionali compendiate nel «rido di
Garibaldi: 'Roma o morte", si af
fretta invece a ricordare al Pre
sidente Wilson che esso è l'anni
versario della data in cui fu
"tolta Roma al Papa". Forse vo
leva aggiungere "disgraziata
mente" o anche "prepotentemen
te tolta"; ma se non l'ha scritta,
la parola è sottintesa.
Ove fossimo dinanzi a una per
sona intelligente e non a un fe
nomeno di miseria intellettuale
che vuole atteggiarsi a condottie
ro di partiti, noi vorremmo mo
destamente richiamarlo al senti
mento della realtà. Ma come lai
capi re a questo cavaliere dal
le lunghe orecchie che il
concetto del potere tempo
rale, se non ufficialmente scon
fessato, certo è stato ufficialmen
te messo a dormire, dal momen
to che alla Camera Italiana si è
potuto costituire un gruppo di
Deputati cattolici?
Come fargli capire che dalla
morte di Leone XIII le aspirazio
ni temporalisti'che sono rimaste
in Italia soltanto quale patrimo
nio di pochi Gesuiti inaciditi?
Come fargli capire che è in
teresse del Papato e perciò di
tutti i cattolici che ne dipendono
di non avere governo materia
le, perchè questo porta con sè lot
te, divisioni e dissidi, mentre la
missione spirituale del Pontefice
deve attingere dignità e decorc
dal consenso delle moltitudini?
Come fargli capire che anche
nell'attuale terribile conflagra
zione che insanguina il mondo
mentre tante brame ed appetiti
di connuiste si vanno rivelando
* EXTRA! «*
RISPARMIATE IVIOIVI EITA I
Se farete i vostri acquisti presso il nostro grande negozio
P. LA BOCCETTA
901-903-905 So. Bth STREET". PHILADELPHIA, PA.
love troverete specialità' per abiti da farsi su misura. Abiti di battesimo.
Vesti per giovanette, Vestiti per ragazzi. Camicie, Camicette. Sottane,
Cappelli ed altro.
Fa quel che devi, avvenga
che può'.
Abbonamento Annuo $ 2.00
Una Copia 3 Soldi
non si è l'atto mai cenno alla re
staurazione del potere temporale,
tranne che in un fogliaccio tede
sco, dopo la ritirata di Caporet
to?
Pertanto questo Cavaliere e
Ufficiale della Corona d'ltaiia,
nonché aspirante a Commendato
re, si rivela più tedesco dei sud
diti del Kaiser, (piando, dopo a
ver ricordato come lioma fu
"tolta al Papa" e dopo aver dot
to che qui si vuol festeggiare !a
data, insinua che questi festeg
giamenti potrebbero impressdo
nare taluni, ed imene i giovani
: he si trovano a prestar servizio
nell'esercito americano
Questa insinuazione è dello più
banali, ma è anche delittuosa. E
doppiamente: Riguardo ai catto
lici in generale, ai quali si fa l'of
fesa di volere lo smembramento
della Patria; e riguardo ai gio
vani che prestano servizio mili
tare in America (che forse nem
meno sanno, perchè non fu loro
insegnato, che cosa è il "potere
temporale"), per i quali il Cava
liere e Ufficiale della Corona d'l
talia, nonché aspirante a Com
mendatore, si affretta a comu
nicare al Presidente Wilson i suoi
più sentiti timori... Non dice di
che. Ma si potrebbe anche com
prendere elio egli si aspetti addi
rittura quello che gli spagnoli
chiamano un "pronunciamento".
In altre parole, questa perla di
Cavaliere ha l'impudenza di
scrivere al Presidente Wilson
per dirgli presso a poco così: La
Roman Legion of America ha
suggerito alle Colonie di festeg
giare il XX Settembre. Siccome
ciò potrebbe urlare la suscettibi
lità di qualcuno ed anche dei sol
dati, e siccome quella è una Isti
tuzione autorizzata dagli Stati
Uniti , il resto a voi.
IO meno male se il Cavaliere e
Ufficiale avesse scritto tutto que
sto come persona. Allora noi a
vremmo potuto dire soltanto che
il Governo italiano aveva mala
mente riposta la sua fiducia in
questo messere quando gli man
dava le decorazioni, anche se es
se, o almeno la prima, sia per
venuta sotto il governo di Gio
litti, in compenso di talune note
d'albergo pagate per il tìglio di
Sua Eccellenza in viaggio di pia
cere. Ma quando il Cavaliere e
Ufficiale ripete la sua solita truf
fa, di farsi cioè portavoce di una
Istituzione che egli stesso ha del
lo morta e seppellita, ed ha il co
raggio ili farlo davanti al Primo
Cittadino degli Stati Uniti e con
un documento che disonora la no
stra nazionalità, noi abbiamo il
diritto di qualificarlo come calun
niatore degli Italiani. Già era sta
lo bollalo come nemico della Co
lonia: ora egli tenta di appiop
parlo una nuova ignominia, quel
la cioè di non volere l'unità del
la Patria, e noi dobbiamo ricac
ciargli in gola la truculenta be
stemmia.
La Federazione, di cui ancora
una volta si serve il Cavaliere e
Ufficiale per gettare onta sulla
nostra Colonia, esisteva taluni
anni or sono e si fregiava del no
me del Regio Console Cav. Poc
cardi quale Presidente onorario.
Il Baldi disse pochi mesi or sono
che non esisteva più; ed ora la
fa rivivere per denigrarci dinan
zi al Governo degli Stati Uniti.
Noi ci guarderemo dal sollecita
re i poteri e i provvedimenti del
Regio Console, implicato, quale
Presidente onorario di questa Fe
derazione-fantasma, nei raggiri
tenebrosi del Cavaliere e Ufficia
le. Egli è uomo che sa bene i suoi
compiti, e li assolverà.
Ma tutti gli onesti, tutti gli
italiani di mente edi cuore da
vanti all'inaudito tentativo di far
passare questa Colonia come ne
mica della Patria —dovranno u
nirsi, in occasione del XX Set
tembre, per una lesta soienne,
a cjimostrare che fra noi c'è un
uomo scio, un solo rinnegato, che
non riconosca il diritto dell'ltalia
all'unità e alla indipendenza.
LA LTBERA PAROLA