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Volume Otto Numero 27
LA PROPAGANDA DEGLIsjSTUDEN
TI AMERICANI TORNATI
DALL'ITALIA
Gli studenti Americani, che posarono sulla tomba di Dante a
Ravenna una tarara di bronzo, appena ritornati alle loro scuole
hanno manifestato le loro impressioni : Essi hanno confessato che
hanno scoperto l'ltalia in tutta la sua bellezza artistica e natu
rale, in tutta la sua grandezza storica e civile.
Tale riconoscimento sincero fa intravedere maggiori e sem
pre più cordiali relazioni fra gli esponenti del pensiero italiano
all 'estero e quelli che sono in America. Italiani ed Americani si
dovranno intendere e correre insieme per le vie del progresso e
dell 'affermazione.
L'ATTITUDINE DEI LAVORATORI E LA
CONFERENZA DELLA DISOCCUPAZIONE
WASHINGTON, 1). C. —Frank Morrison, regretarro della
Federazione americana del lavoro, ha detto che i lavoratori or
ganizzati sono proclivi all'intenzione del Governo, manifestata
alla Conferenza per la Disoccupazione e sono disposti ad aiutare
chi é incaricato a risolvere l'arduo problema, con piacere e con
buona volontà,. Avverte pero che essi non permetteranno mai che
si abusi del loro stato e che si metta contro la loro attitudine lo
standardo della falsità e dell'inganno.
BRI AND VERRÀ' IN AMERICA
Il Presidente del Consiglio Francese. Briand il 29 ottobre sai
pera per l'America, col suo seguito. Egli verrà, per rappresen
tare la Francia alia Conferenza del disarmo. Facilmente si trat
terrà fino al 23 novembre. La notizia é stata comunicata all'è
-1 . *
sti*ro ed ha suscitata vivi commenti. E' probabile che i primi mi
nistri di Inghilterra e d'ltalia non rimangano nella decisione di
non intervenire. , v 7
TURATI E L 'AERONATICA ITALIANA
L'on. Turati ha rivolto ai Presidente del Consiglio e al mini
stro Guerra una interrogazione, chiedendo risposta scritta,
per sapere: se é ve'ro che il Governo ha intenzione di cedere a una
compagnia di speculatori l'unico stabilimento statale di costruzio
ni areonautiche che l'ltalia possiede, e a quali condizioni e con
quali garanzie per il personale; se é vero che per incuria od osti
lità di funzionari vennero disdette o si perdettero proposte dal
l'estero per 10 milioni di lavori da eseguirsi in dettp stabilimento;
quale sia la sorte riserbata alla Commissione consultiva per l'areo
nautia presieduta dal gen. Morris, se non sia giunta l'ora di libe
rarci 'areonautica civile dal paralizzante dominio della burocra
zia militare restituendo all'ltalia, in tal maniera, quella posizione
che accennava ad assumere nella gara fra gli Stati e he va ora di
leguando con .iattura della finanza, dell'economia e del decoro na
zionale.
CARUSO HA LASCIATO 30 MILIONI DI LIRE '
La signora Caruso e la sua bambina ed il fratello ed il tiglio di
Caruso sono arrivati a Firenze in compagnia di due avvocati per
eseguire l'inventario dei bèni lasciati dal grande artista, beni che
sorpassano l'aspettativa.
La villa di Sigila é piena di gioielli artistici di ogni genere,
alcuni dei quali hanno gran valore e si trovano hanno nelle casse.
Caruso possedeva tre ville presso Firenze e due case in città.
Aveva pure dieci milioni di lire nelle banche italiane oltre ai de
positi in America ed ai tesori artistici lasciati a New York.
Si calcola che le sue entrate per la vendita dei dischi siano
ammontati a circa $200,000 l'anno negli ultimi dieci anni. Qui
si crede che la fortuna di Caruso superi i trenta milioni di lire
(circa $1,250,0000 al cambio attuale) e che vi sia abbastanza per
tutti gli eredi.
UN INSEGUIMENTO
«
PITTSBURGH, PA.—Un certo Smith, entrato nel restaurant
gestitola Gust. Sardoski. a Sixth St., ha ordinato un pasto. E,
dopo di essersi saziato ha approfittato di un momento di distra
zione del cameriere ed é uscito. Ma il cameriere (e i camerieri
hanno buon naso!) lo ha inseguito. Smith accortosi dell'insegui
mento. si é dato a precipitosa fuga. Il cameriere, considerata la
impossibilita, della resa dell'illustre avventore, ha gridato ai pas
santi: fermatelo, fermatelo! Ma nessuno ha voluto ed ha osato
incomodarsi per tanto affare. E la corsa si é protratta sino a
Wylie Ave.
Il Patrolman Cari Lenhart, avendo osservato la curiosa sce
na, é intervenuto, gridando l'alt al fuggitore misterioso. E poi
ché non é riuscito a farsi intendere, ha estratto la pistola ed ha
• sparato parecchi colpi. Smith si é visto perduto e, non potendo
opporre alcuna resistenza, ha pensato bene di fermarsi arrendersi.
Arrestato e stato condotto alla Stazione Centrale di polizia. In
terrogato sulle proprie generalità ha risposto di non aver casa e
di*aver 32 anni. E' stato trattenuto quale persona di condotta
equivoca in attesa di rassicuranti schiarimenti.
ACCIDENTE AUTOMOBILISTICO
COATESVILLE, PA.—Tre membri di "Theda Bara," sono
rimasti gravemente feriti in un accidente > \ Prn
essi e il r.\arr~ ~ celi" l a:a
IL PATRIO
NIXON AVENUE
GIORNALE SETTIMANALE INDIPENDENTE
President
MwHeadsPed Cross iÌM
Succeeding former President Wilson, President Harding was recently
elected president of the American Re.d Cross. He is here seen accepting the
office. From left to right: Maj. Gei*. Merritte W. Ireland, Surgeon General,
U. S. A.; Dr. Livingston Farrand, chairman Central Committee of the Red
Cross; the President; Asst. Secretary of the Treasury Eliot Wadsworth;
Roar N *
L i
EDITORIALE
LA LOTTA FRATRICIDA
Sembra che non vi sia più un punto di accomodamento fra le
t'azioni di Italia. La noi italiani ha dato il me
rito e la gioia della vittoria, ci ha trascinato sulla via della rovina
morale peggiore. E perché? con la firma dell'armistizio si cre
dette di aver raggiunto il primo punto di concordia e di pace e si
sperò nel più largo benessere. Ma presto vinse il disinganno.
1 partili, rimasti inerti quasi per volere o per forza durante 5
anni di pene e di lutti, si svegliarono ed issarono gli stendardi del
Principio e del rinnovamento. Presto la voce di un illuso, ma
astuto cittadino Russo, Lenin, diffuse fra le nostre masse il con
vincimento della facile lotta per l'uguaglianza sociale e per ab
battere l'aristocrazia di Governo edi fede. Ed i gonzi si eiitusia
s
smarono, si coalizzarono, formarono il partito comunista con un
programma di ribellione violenta. E cominciarono a rattristare
il suolo della Patria con scorrerie, con ricatti, con abusi di ogni
genere, con malvagità.
E la lotta impensieri il Governo nostro, il quale, essendo fra
i pili civili del mondo, volle usare ogni mezzo di persuasione anzi
ché la repressione con le armi. Ma tale atteggiamento troppo
paterno fu compreso dai folli come un semplice atto di debolezza
e dette luogo all'inasprimento della lotta.
Giovani donne, bambini, ex-combattenti, vecchi e parenti furo
no brutalmente sacrificati in onore del Dio Lenin, il quale, otte
nuto il Governo della Russia, rise e consolidò meglio i suoi affari
ed assicurò le sue ambizioni.
Però il gioco di sangue scosse i patrioti, i conservatori della
Patria, e provocò una controrivoluzione. E questa divenne seria
e compromettente quando i Fasci si ingrandirono e rafforzarono.
Gli scontri si moltiplicarono, i morti, i feriti furono nuemorsi;
le famiglie furono disorientate ed abbattute nella miseria e'nel
dolore, la condizione generale d'ltalia fu scossa e moralmente
compromessa. Il Governo non poteva più permettere tanto spar
gimento di sangue ed intervenne energicamente.
Le truppe mossero contro i due partiti opposti per ristabilire
l'ordine ela calma. E fino ad oggi hanno cercato di raggiungere
10 scopo; ma. ahimé, invano hanno combattuto! Oggi molte cit
tà d'ltalia sono in preda a panico indicibile; a Modena si sono a
vuti numerosi morti e feriti. Le truppe intanto usano le armi,
sparano, attaccano, uccidono Ed i partiti resistono.
Tale constatazione é dolorosa, perché ci mette di fronte al di
sprezzo ed alla vergogna. I Comuriisti dovrebbero ravvedersi,
guardando il triste quadro della miseria russa ; mentre i Fascisti
dovrebbero cercare di smorzare i capicci. Questi ultimi si com
portarono bene nelle prime azioni, ma oggi hanno dimostrato che
agiscono per vendetta.
L'ltalia ha molto perduto per le sue industrie, per il suo cre
dito e non può più tollerare. E' dovere di ogni cittadino che si
crede di essere italiano, contribuire al miglioramento delle con
dizioni della Patria, al rispetto del nome italiano nel mondo.
La lotta fratricida é un residuo di barbarie, che offusca molto
11 sole della nostra civiltà, che ha le più pure tradizioni di ammira
zione e di gloria. ~ N. CARLO.
LA FELICITA'
L'uomo veramente e sapientemente felice cerca a compagni
«r.c: non gli uomini felici, ma gli infelici, perché il diminuire, non
rosse che di un grammo, il patrimonio doloroso dell'umana fami
glia. forma gran parte della sua felicità.
INDIANA, PENN'A.
I FRUTTI DELL'OPERA DI
« • TOMMASO TITTONI
Le Conferenze di Tittoni, Presidente dei Senato italiano, nei
circoli politici di America sono ampiamente commentate. 1
nali americani ancora parlano della coltura e deirli ammonimenti
•del nòstro grande uomo e sono convinti che la sua parola era sin»
cera specialmente nei riguardi della politica estera, perché egli
Ju ministro rappresentante d'ltalia alla Conferenza interalleata:
La sua figura rimarra ancora fra noi e fra tutti e sarà stimolo
a maggiori e migliori apprezzamenti. Egli ha lanciato le basi
dei nuovi doveri internazionali, sui quali é fondata la concordia
necessaria alla tutela dei diritti collettivi di uomini e ili \azioni.
Speriamo che la sua opera sia continuata e portata a termine
dal- Governo di Washington, il quale meglio di tutti gli altri go
verni può cementare le relazioni di una pace duratura.
IL RITORNO DI S. E. L AMBASCIATORE ROLANDI
RICCI ,
Entro il mese entrante, stando a quanto si assicura, giungerà
in America il Senatore Vittorio Rolandi-Ricci, il popolar* amba
sciatore d'ltalia presso il Governo di Washington. Si dice che S.
E. prenderà parte alla conferenza del disarmo, quale Presidente
della Commissione Italiana.
IL PRINCIPE UMBERTO ANDRA * NEL GIAPPONE
Si assicura che il Principe ereditario Umberto di Savoia si re
t-liera. nel Giappone per restituire IH visita al Principe Ereditario
Hiro Hito. Si da molta importanza politica a tale amichevole
simpatie dei due Principi.
LA CONFERENZA RISOLVERÀ' IL PROBLEMA DELLA
DISOCCUPAZIONE
La cominciata conferenza per risolvere il problema della dis
occupazione va a Sgonfie vele. Dai discorsi degli intervenuti'
(compreso il Presidente Harding) si può rile\Su*e che il Governo
é deciso alla risoluzione. Epperó sarà imposto oun fondo quasi
chiamato di carità o sarà sottratto al Tesoro pubblico il capitale
necessario per le spese di lavoro. Chiaramente si comprende che
la questione si risolve con una opera che per i significati morali
intimi é ingiusta.
• I 5,000,000 di disoccupati non vogliono carità pubblea o pri
vata, ma il posto di lavoro, che hanno perduto. Essi vogliono
ben pagare il loro scarso guadagno.
Gli oratori ufficiali per detta conferenza hanno asserito che
la situazione é gravissima. Sarebbe necessario, I quasi indispen
sabile la cooperatone dei Banchieri e dei industriali per poter
stabilire un piano serio e positivo. E' bene notare puro che ogni
giorno che passa é una spinta maggiore per gli animi esasperati
allo sfogo ed alla richiesta violenta ilei proprii diritti. Speriamo
che il problema si risolva presto e bene.
LO SLANCIO UMANITARIO DI GABRIELE D'ANNUNZIO
La tremenda situazione interna della Russia e le pietose condi
zioni dei sudditi Russi hanno commosso l'animo di Gabiiele D'Am
nunzio. Egli prescinde da ogni /rancore per il bolscevismo eda
vero grande uomo offre la sua contribuzione firanzfaria per alle
viare le pene dei fratelli in Dio. •
Si vocifera che facilmente comincerà una propaganda prò af
famati Russi e cercherà di raccogliere i maggiori fondi possibili.
La condotta nubilissima del poeta (■ stata apprezzata dai comu
nisti d'ltalia specialmente, i quali si sono convinti che anche nel
l'animo del più fervente patriota é la virtù del dovere per i biso
gnosi nemici.
DIAZ VERRÀ' IN AMERICA IN MISSIONE?
E' insistente la voce, che afferma la venuta in America dei
Generale Diaz. Egli sarebbe incaricato di rappresentare l'ltalia
alla Conferenza del disarmo quale perito militare.
PER PROMUOVERE L'ACQUISTO DELLA CITTADINANZA
FRA GLI STRANIERI
La recente " Federai ànd Interstate Conferent e ori Educa
tion" ch'ebbe luogo recentemente a Des Moine», lowa, votava un
ordine del giorno col quale si metteva in rilievo la necessità che
sia stimolata fra gli stranieri la frequenza alla classi di cittadi
nanza aperte nelle scuole pubbliche serali; e che in generale sia
esposta alle masse stranieri la larghezza di vedute e la portata ci
vile delle istituzioni americana
Si fecero voti perché la Costituzione dagli Stati l'niti sia stu
diata e comentata sin dal settimo corso delle scuole primarie e
poi all'High School; che gli Stati dove non esistano corsi di cit
tadinanza nelle scuole notturno, votino i fondi per crearle; che
tutti i maestri di scuole private specialmente nei centri rurali —
che non siano cittadini americani siano obbligati prestare giura
mento di lealismo agli Stati Uniti.
La conferenza di Des Moines riusci importantissima per il
numero dei maestri e professori che presero parte ai lavori ; e nel
la varietà e l'alto significato degli argomenti venuti in discussione
CHI siete oi?—domando il padrone di casa all'individuo che
aveva sorpreso curvo presso la rua porta.
—Sono l'uomo del gas : vengo a misurare il e< nsi ti 1 : -r-e
—Misericordia! Speravo si tra;ta>s<- s'lamenti cii v : ìa i o.
SABATO
1
OTTOBRE
19 2 1
5 Soldi la Copia "THE PATRIOT"