Direzione e Amministrazione • -J Carpenter Ave. N. 15 INDIANA.. P A . Il p«e»men(o (Irgli abbonamenti «1 fa per vaglia postale oppure per versamen to ai locali d'Ammini*tra*ione o al ■ «■ tri A creati. ANNO VII Un sinadcato per l'assistenza agli emigranti Italiani ' • , 4~ ROMA—Si é formato in questa -città, con un capitale di tre milio ni e mezzo di lire, un sindacato perpromnovero l'emigranti italia ni nelle imprese a vo Consiglio Municipale pren deva possesso del suo ufficio, é {aia oggetto di accanito dibatti mento, alla seduta parlamentare di ieri al giorno. • .Alle dfverse interrogazioni ri voltegli relativamente al tragico episodio bolognese il Sottosegre tario agli Interni, on. Corradini, rispose leggendo alcuni telegram mi inviati al Governo dal Prefetto di Bologna, eù in cui si dichiara che da tutti i rapporti pervenuti a quell'ufficio risulta come le auto rità avessero adottato tutte le precauzioni possibili per preveni re i disordini, e messo in opera i più energici mezzi di regressione, qii£fudo i disordini scoppiarono. li Municipio.—dice uno ilei te legrammi,—procede d'accordo con le autrità giudiziario, per la ricer ca dei provocatori ed il loro arre sto. * Diversi de >utati di partiti op posti discussero la tragedia e principalmente l'on. Cappa, depu tato cattolico, il quale protesto con veemenza contro gli avveni menti di Bologna, raccomandando , ; Governo di procedere ad un ini mediato cambiamento di politica interna e adottare mezzi atti a far rispettare le leggi del Paese. Egli fu spesso interrótto da urli partiti dai banchi dei socialisti, ma ebbe l'approvazione di tutti gli altri partiti rappresentati al Parlamento. Treves accusa i nazionalisti L'on. Treves, parlando dopo Cappa, in nome dei socialisti, di chiarò che la Tragedia di Borgna fu dovuta a colpa dei '' i quali avevano preparato il col po. per impaurire i socialisti ed impedire che assumessero il loro posto in Consiglio Comunale. Replico l'on. Corradini, dicendo che da tutti gli indizi finora rac colti risulta come i disordini furo no provocati dagli anarchici, a cui T socialisti dalle autorità di Bolo gna. Durante il discorso di Treves il Presidente della Camera, on.» De Nicola, fu obbligato ad invitare i questori nell'aula, perché ristabi lissero l'ordine, avendo, più volte, i socialisti minacciato di passare a vie di fatto contro i membri de gli altri gruppi. QIORIN'ALP SETTIMANALE i!NL>IPEINDEiNTE ILLUSTRATO IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO emigranti possono imparare a leg gere er a scrivere ed a specializ zarsi in certi mestieri o nell'agri coltura. Qui si crede che attualmente il Brasile sia il paese che abbia più i-bisogno di emigranti. Pero il Bra sile più che d'individui ha bisogno d'intere famiglie per popolare il suo immenso territorio. L'emigra zione italiana al Brasile é limitata per il fatto che si crede siano ne ari agli emigranti forti capi ali per tagliare le foreste? ìielit e che quel governo vuol pop - lar. Il sindaco può rimediare a ciò fornendo i capitali che possa essere necessari per gli emigra i ti desiderosi di recarsi al Brasile. NUMEROSI GIOVANI VOLON TARI TENTANO DI RECARSI A FIUME ROMA—Giorni fa appena si conobbero in Italia le dispozioni e condizioni del Trattato di Rapallo e la vibrata protesta di DAnnun . zio contro il Trattato numerosi giovani, da varie parti d'ltalia, sono partiti coirle volontari alla volta di Fiume, mettendosi a com plete disposizione di D'Annunzio. Lo corrente di giovani che si i reca a Piume, malgrado i divieti d"l governo e le difficoltà fraDDO ste per raggiungere Fiume , nua a annienta di giorno in giorno I giornali socialisti intanto con tinuano la loro vivace campagna contro D'Annunzio, asserendo che : avendo costui perduto l'appoggio di molti che finora l'hanno soste nuto, si avvale dell'aiuto di giova ni inesperti per attuare il suo prò granulia ambizioso ed ultra nazio nalista. * Gli stessi giornali socialisti pub-, blicano varie lettere di genitori che protestano contro la partenza dei loro tigli, i quali accesi di a more patriottico e di facili entu siasmi, danneggiano sé stessi, i loro interessi e quelli della patria. / DUE ISOLE PRESSO ZARA OC CUPATE DALLE TRUPPE DI D'ANNUNZIO ROMA—Secondo notizie, pro nevienti da Fiume e da altre loca litn sembra accertato che le trup pe di D'Annunzio abbinano occu pato le isole di l ibo e Serbe, le quali fanno dell'arcipelago dalmata, e si trovano nel gruppo ielle di fronte a Zara. D'Annunzio oltre che nelle isole suddette ha .fatto disporre dei •residi di sue truppe nel Caifcile • lella Moflaca di fronte a Zara. Le località occupate dai presidi dannunziani, siccome fanno parte de'la Zona d' Armistizio, che era stata assegnata all'occupazione i taliaua, sono controllate da forze regolari italiane alla dipendenza dell 'Ammiragio Millo, governato e della Dalmazia Settentrionale. LA GOLDMAN VUOL TORNA RE IN AMERICA LONDRA—Mr. Vanderlip ha dichiarato che a Mosca s'incon tro con Emma Goldman, deportata dall'America nel piroscafa "Bu ffoni." Ella gli disse: "Per amor li Dio, conducetemi in America." La Goldman gli rivelò di sen -1 tirsi estremmamente infelice. Ella • attende a scrivere una storia della ,j rivoluzione bolscevica. ' THE PATRIOT", INDIANA l'l SABATO; 27 NOVEMBRE. 1&& * SCAMBI DI VEDUTE FRA I CA PI DEI GOVERNI ALLEATI RITENUTI NECESSARI ROMA, 24—1 l giornale la "Tri- J buna*' organo ufficioso annunzia .i che la visita che l'on. Giolitti fa- j [> rebbe prossisamente a Londra, vi sita annunziata da qualche gioyna I le. giorni fa. é ancora una cosa L molto vaga. « La "iTribuna" invece ritiene, , come possibile una visita di Lloyd , George a Roma. Lo stesso giornale annunzia che |la situazione politica internazio ne in Europa richiede un prossi ino scambi» di vedute fra i vari >i dei governi alleati od amici. La sconfitta disastrosa di >angel nella Russia Meridionale l'atteggiamento della stessa Rus sia voi :<_> .a'.ci,i 1 la Polonia,! successi dei bolscevichi nella U craina e la loro attività in Germa nia, la nuova situazione sorta in Grecia e nel vicino Oriente, uTtti questi problemi politici ad altri gravi problemi economici rendono più che necessario, imperativa uno scambio di vedute fra i vari go ernanti dell''ntesa. i * ■ La 'Tribuna", conclude il suo articolo di informazioni v dicendo che non devesi affatto escludere :a probabilità di una non lontana visita di Lloyd George a Roma. i * i Dati ì buoni rapporti che esista i no fra il detto giornale ed il pre sente ministero le informazioni ; suddette sono giudicate come at tendibili. ;. : ; i COSTANTINO S'APPELLA AL- L'ITALIA* , r Delinea la futura politica greca i 1 ROMA —L'ex e molto probabil- : niente, anche futuro Re Costanti no di Grecia, ieri, innanzi ai cor rispondenti esteri, ha delineato le sue vedute circa la politica che egli seguirà, tornando al trono. i "La nostra politica—egli disse. * Secondo un/telegramma al Messag -jgera,—sarà politica di pace. Noi dobbibamo addivenire ad un ae- i cordo con la Bulgaria concernente uno sbocco bulgaro sul mare, ed anche concludere un permanente attato con la Serbia. "Nei riguardi, dell'Asia, doman deremo la restituzione del territo . rio greco, ed eventualmente strin geremo relazioni, con la Turchia iper porre (ine ai massacri ilei cit tadini greci in Asia Minore. "lo ho sempre cercato di stabi lire amichevoli relazioni con la Rumenia e con la Turchia, e so \ stengo ancora che tali relazióni siano necessarie. Ma perché ciò possa avvenire? la Turchia deve i. * l f* • ♦ accettare il ratio compiuto creato dal Trattato di Sevres. 'Noi dovremo eseguire alla let tera i 'trattati recentemente sotto scritti, e solo se ne otterremo la coopcrazione in tale ordine di idee accetteremo d'entrare in relazione con la Piccola Intesa. "Tale Cooperazione, però, non dovrà significare la condizione che la Grecia sia impegnata a lanciar t ' • • si m alcuna avventura." , Nel riferirsi alla situatone crea ta dalla disfatta dei venizelisti, • 'ostantino dir-se : * Fida sulla simpatia dell'ltalia Fo posso contare sulle simpa htie d'ltalia ed inguanto all'ln - ghilterra. essa potrà trovare, se lo ! i sidera, un sincero collaboratore - in me. come lo trovò nell'ex Primo * Ministro. ' . 'Circa la Francia, quando la - verità intera sara nota anch'essa , i s accorgerà "he io non ho mai ten i tato d'allontanarmi dalle tradizio 1 ni di mio padre." LA CROCE ROSSA AMERICANA . chiede la iscrizione di dieci mi lioni di membri, a un dollaro 1 "li no. Desidera che anche gl'ltali | ani divengano soci. Ila diritto di pretenderlo. La CROCE ROSSA AMERICANA ha speso in Italia 16 milioni di dollari nel solo anno 8-19. E chiede ad ltre ad un dovere verso la Pa tria di origine ed ad ima testimonianza di attaccamento verso l'ltalia., coltivare la propria ngua e farla imparare ai propri figliuoli é un 'grande vantaggio ateriale. " Naturalmente chi co nosce due liugue ha vantaggio nella vita su chi ne conosce una sola e gli emigrali <ìi tutteJe Na zionalità hanno cura uell'appren dere l'inglese di conservare e di fare apprendere ai loro figli la lingua del loro paese. Noi italiani invece diamo un cattivissimo spettacolo a questo riemardo. 'Siamo cosi indietro che la Banca Commerciale Italia na di New York ha dovuto fare venire una stenografa dall'ltalia, avendone potuto trovare una tra le figlie di 700 mila italiani à bitanti a New York. Ciò non av viene tra i francesi, fra i tedeschi, fra gli spagnuoli o altre naziona lità emigrate. Prezzo D'Abbonamento Un Anno . . . 52.00 Se' mesi . . . sl.lO Una copia . . . $0.05 Per l« iimeraionl eU avviti » [■•(>- mrct» rivolgerti dircttamrntr al nostro utile io dati aiiincrr Frani eneo HIABIN- Ie o telefonar* |H>r i>mo. SI DICHIARA PAZZO E COLPE VOLE DI AVERE TENTATO 9 INCENDI l'no dei più sensazionali arresti ' i flie ricordi Indiana fu quello del Poliziotto Statale, \Prank Davis. Muli fu arrestati» dai suoi medesi mi compagni sabato scorso, e pri ma che entrasse in cella confesso di essere stato solamente lui l'au tore di avere tentato 6 volte^ineen \ jdiare il v entrai Hotel di questa citta ed altre 8 i! quartiere di Po lizia a Ncw.villc prima ch'egli ve nisse in Indiana. Cou l'arresto «lei Poliziotto H. vis. viene eliminato il sospetto che il fuoco fosse stato dato da persone nem/che al proprietario arlcs Xollenbeiyger. il poliziotto disse 'dopo il suo arresto che una delle ragioni di "ipetere il tentativo di incendiare l 'albergo era quello che a lui pia ceva vedere molta confusione. Il Dajis si é raccomandato alla forza di non far sapere nulla alla sua famiglia, e chiede essere tra sterito in un luogo dove potrà curarsi della sua mania. passo un affittaiolo su di un car retto, il quale sospettando che il carico contenesse liquore, accele rò la sua corsa, al quar tiere di polizia, dove fece noto il suo sospetto. Un'ora dopo il prezioso carica fu scortato e rinchiuso nel garage del C. & E. Motor, ed il personale conducente il carico fu alloggiato 'gratuitamente in carcere. Si dice che il conducente del liquore sia in possesso dj una li cenza di trasporto; invece la poli a