Ì NOI STIAMO QUI PER SERVIRVI I LA I FARMERS BANK & TRUST COMPANY ti ? ' jliii • A " » T ?» A O In f* -_l a d'lndiana, Pa. 1 Fondata nel 1876 i ir ... «,* l; n q f w , Mira a contentare il pubbico col suo servizio. La sua grande popolarità' e' attestata dal fatto che durante gli ultimi # quattro mesi i depositi a conto corrente (Check Accounts) ed i depositi ad interessi (Savings Accounts) sono accresciuti della somma di. , 4 v * g OLTRE CENTOTTANTA MILA DOLLARI I Riceviamo depositi liberi ead interessi, da poterli ritirare senza bisogno di preavviso, nonché' depositi soggetti a Cheques. 2 BIGLIETTI DI PASSAGGIO | PA £ PER TUTTI I PAESI DEL MONDO e rate di CAMBIO per qualunque moneta, fornite prontamente su 2 richiesta. Z ' ' PROSSIME PARTENZE VIA FRANCIA E ITALIA f < t •» J"t » i f > . t •) t-L i F. PALA SCIANO REGINA D'ITALIA, MAURBTANIA ROYAL GEORGE, OORONIA v GIUSEPPE VERDI, PESARO, AMERICA, DUCA D'AOSTA LA TO TRAINE, LAFAYETTE W ARGENTINA IMPERATORE, CRETIC CAOPIE, FRANCE, ST. PAUL, ADRIATIC, LA SAVOIE, PATRIA DANTE ALIGHIERI 2 ,'' ' " • Se desiderate mandare i vostri risparmi in Italia al MASSIMO CAMBIO DEL GIORNO rivolgetevi a noi, che per f 2 la nostra esperienza jn affari, siamo in grado di fare con speciale competenza j vostri interessi. ' # £ Prestiti per Qualunque Ammontare con Garenzia su Beni Immobili. Compimento da Esecutore, Amministratori, 5 Guard 11 nostro motto—Esattezza SpeditezzaQm^a' BREVI DELLA CONTEA vTn>' » B0 9 O''fi \V\l fu Jj?8; j 1 UN CONCERTO MUSICALE pub blico sarà dato questa sera dalla banda di Yatesboro nel prato della prima chiesa Presbiteriana; cantone di Church e Seventh Sts, UCCISO DAL TRENO W. F. Wal ker fu Investito ed ucciso dal treno passeggieri sabato scorso mentre at traversava i binari per andare a ca sa sua che trovavasi a circa 5 metri della ferrovia. - Indiana Baking Co. Indiana, Penna. % i / ' '/ " ** t -\ Banca \h Savìngs & Trust Co. d'lndiana, Pa. ___ Riserve oltre $3,500,000 una Banca Sicura •df ■: j -■> I UN UFFICIALE della "retali grocers' association" ha dichiarato che probabilmente, lo zucchero che oggi si vende a 25 soldi, sarà ven duto la settimana entrante a 28 sol di al "pound." Transferimento di Rea! Estate ì r r -i «-v ' t t John R. Householder a Frank Fer raro, lotto in Blairsville, per S3BOO. Luigi Gatto ad Antonio Arone, lotto a Center, per $l6O. Joseph M. Shields a B. Benamati, 91 acri a Center, per $3600. La Scuola Normale di Pennsylva nia alla Commonwealth, l'intiera proprietà per "552,400. Thomas Cribbs a Fedele Deluca, lotto in Blairsville, per $475. Rocco Sgrò a W. H. Bartholomew, lotto in Center, SIOOO. J. G. Thompson a G. Di Stanislao, lotto in Blairsville, $2,000. H. A. Hill a Frank Andrea, 2 lot ti in Blairsville, per SIOO A NEW YORK SI BERRÀ' ALBANY, N. Y.—ll Governatore Smith ieri firmo la Legge Walker permettente la produzione e la ven dita della birra al due e settanta einque per cento d'alcool. Il prodotto sarà vendibile, —ai termini della nuova legge,—solo nel le trattorie. La licenza di vendita costerà cin i quecento dollari all'anno in New i YYork e la metà nelle altre città dei- Io Stato. ________ AUTOMOBILI O BUOI ? 1 potenti motocarri mandati in Al- j bania dalla Croce Rossa Americana, non riuscirono ad attraversare i la ghi di fango fra Durazze nell'Adria tico e Triana, e si dovette ricorrere i al pio bove per trasportare le provvi- ! ste. Il convoglio fu composto di ses- ; santa paia di buoi e cosi i viver', i giunsero, benché in ritardo a testina-j zione, e furono ricevuti con giubilo. DISINFETTATE L"'lnformation Service" ci coma-' nica: Se volete impedire che una ma lattia contagiosa si propaghi, ab biate cura di tenere il fazzoletto da vanti alla bocca ed al naso quando tossite, starnutate o sbadigliate. Lavatevi accuratamente le mani ogni volta che siete venuti in contat to con un ammalato. Disinfettate j tutti gli oggetti di cui si é servito, e ricordatevi che anche una persona sana può trasmettere i germi della malattia da un individuo all'altro. Le dita, i piedi, le mosche, la pol vere, le espettorazioni, ecco alcuni fra i numerosi veicoli d'infezione. In molti casi i disinfettanti natu rali, cioè il sole, l'aria pura ed a-, sciutta sono sufficienti, altre volte converrà far suffumicare l'abitazione sotto la direzione di un impiegato della sanità pubblica. PITTSBURG— FESTA DI BENEFICENZA Ad iniziativa della Lega Toscana ebbe luogo Giovedì sera, in Carnegie Music Hall, il tanto atteso concerto, che fu eseguito con artistica esattez za dal Mascagni Choral Club, egre giamente diretto dal maestro Pa squale Funaro. Il Club svolse un programma classico di non facile e secuzione ed il lusinghiero successo conseguito va certamente ad onore dei giovani componenti il Mascagni Club ed il loro direttoi*e. La signora Maria Bonini-Brown , cantò un grappo di canzoni ed una aria di "Madame Butterfly"—e divi se gli onori dela serata con la signo rina Jeanette Comoroda, soprano e con il valoroso baritono John R. Ro- j berts. Il concerto venne dato a beneficio ! dei soldati italiani rimasti ciechi in ! guerra. Il concorso del pubblico fu | soddisfacente. Commendevole oltre ogni dire éj stata la iniziativa della fiorente Le ; ga Toscana e commendevole del pari ! l'entusiasmo COR cui hanno lavorato ! i componenti il Mascagni Club, pe** fare della serata di beneficenza an che una serata artistica. PBHHE i 11 mio buon colonnello era d'una severità a tutta prova e certi abusi i non li tollerava. Niente deve andar ; . sciupato! Niente deve mancare in caserma! Ese manca, luce su tut ; to' fuori i colpevoli! Quel giorno si trattava di sei sca- j tolette di carne. Il colonnello tona va, e tutti muti a capo chino, aspet tavano la tempesta. —Mi sono accorto che ne manca no. Ne sono sparite sei. Ei io sa | prò come, a qualunque costo. Sco- J priró e punirò. Ed il vostro dovere j sacrosanto é di dire quel che sapete. Coraggio! Vedo che lo sapete. Che sono mai quelle occhiate, quelle fac cie impacciate? Dovete parlare. Chi ha preso le sei scatolette Una voce timida: —Le ha mandate a prendere la sua signora dall'attendente. Negli ultimi di carnevale essendo state, per ragioni di igiene, vietate in alcune Provincie le feste di ballo 1 e gli spettacoli teatrali, mi tornò in memoria che, Quando ero studente di liceo, un giorno durante la lezione di letteratura italiana fu letto in un'o raziorie del Padre Segneri buon'ani ma che "la star lontano dal teatro é opera meritoria, ma l'andarvi non si deve ritenere peccato." E rammen to che un bell'umore mio condiscepo lo saltò su a dire che si poteva ri spondergli come la figlia del Principe Colonna al vescovo di Urbino, il quale le insegnava che pigliar marito era bene, non pigliarlo meglio. —Monsignore contentiamoci di fa j re il bene e faccia il meglio chi può! I In Pretura. —E vero—domanda il pretore— (he lei, signor Soffietti, ha dato del pescecane al querelante signor Trap i polacci? j —Ma neppure per sogno! Io ca , sco dalle nuvole! Trappolacci, levando di tasca due buste: -—Qui vi sono le prove. Guardi, si gnor pretore: prima mi ha mandato j questa cartolina rappresa tante un ! pesce; poi, il giorno dopo, mi ha in viato quest'altra con la figura di un cane. Mi pare che più chiaro di cosi ! piteto non potrebbe essere. 11 pubblico ride, e il pretore giudi ca che pescecane diviso in due parti ' non costituisce un'offesa. Lettore, hai dei debiti? —No.— Questa non é per te. Una cambiale di mille lire mi sca deva, ed ero senza un soldo. Nel l'alternativa, o di contrarre un nuo j vo prestito a condizioni rovinose, o Idi lasciar protestare la cambiale, pas -1 savo dei giorni e delle notti che non i si descrivono. . . quando mi ricordai, ad un tratto, che era ritornato, dopo { un lungo soggiorno all'estero, il mio 1 amico di giovinezza, Sandolini, assai danaroso e, quel che più conta, ge neroso sino al sacrificio, a saperlo prendere pel suo verso. E un ver so uono era quello di assecondarlo ' nelle sue idee di socialisa. Ricorda vo benissimo, anzi, che i nostri rap porti erano stati li li per guastarsi, perché, una volta arrischiai di con traddirlo. . . Ma ora—pensai ouando saprà che anch'io, come si di ce, ho passato il Ruicone; che sono I [iscritto al circolo "Carlo Marx". . . Basta; col miele della speranza andai a trovarlo. Baci, abricci, terminati i 1 con un invito a colazione. La colazione fu succolenta. Ban dolini mi narrò a lungo le sue awen i ture, che ascoltai, approvando sem ine, con uella espressione ineffabil- mente idiota, che ci si stende, anche senza farlo apposta, sulla faccia, al lorché ci parla chi intendiamo prò* piziarci. Ad un certo momento par lai, alla mia volta e trovai modo di infilare una tirata contro la "bor ghesia*', levando al cielo Lenin. . . e stavo per cavar fuori La tessera di membro del circolo ' Carlo Marx". . . ma l'amko non me ne lasciò il tem po. —'Ah( tu. . . tu sei socialista gridò— hai il coraggio di dirlo e me. . . a me cfce appartengo alla Le ga antibolscevica! —Ohe ascolta! Che ascolta! badava a urlare Bandolini, ormai di ventato un aspide, una iena. . . Insomma, rottura completa, e bel la grazia se non finimmo a pugni. Non avevo pensato, ahimé, che se a vevo cambiato io, in politica, altret tanto poteva aver fatto lui. ! Nel pomeriggio di domenica. S'a vanza un corteo di tre coppie: pa dre, madre, quattro figlie. Il duro, impettito solenne, occhiali d'o ro, pelliccia annosa, ma gelosamente conservata »er il decoro della fami glia; la madre tutta dignità, v»*0lto attillato, bocca stretta, occhio basso, volontà ferma d'essere una signora distinta; le figlie serie e compunte, un po' di cipria sul viso, boa, mani cotto bborsetta d'argento a sonagli, tenuta completa di signorine per be ne. La famiglia si avvia lentamente, sul ritmo dei grave passo paterno, all'ingresso di un caffé principale. Sta per entrare. A1t!.... il corteo si ferma: il padre s'é voltato, sé tol to il virginia dalla bocca, ha alzato la mano destra con l'indice proteso: —Ricordarsi: caffé.! . , . Impossibile che i coniugi Baruffi vadano d'accordo mai. L'altro giorno erano fuori quando scoppiò un temporale violetissimo. —Te l'avevo detto io— ringhiò la signora—di pigliare il paracqua! E lui, tanto, per non dargliela vin ta: —Bel discorso! Allora, giacché tira questo ventaccio indiavolato, do vevo portare anche il paravento? Zuchettino é stato gettato a terra da un'automobile e mentre io rial zano, forte del proprio diritto, escla ma: . M Questa volta non diranno che la disgrazia deriva da un eccesso di velocità: io andavo di passo!