Direttone e Amministrazione Carpenter Ave. N. 15 INDIANA. P . D pagamento degli abbonamenti si fa por vaglia postale oppure per versamen to ai locali d'Amjnìnistra*ìone o ai no stri Adenti. ANNO VII D Gabinetto Nitti battuto alia camera con 193 voti contrari e 112 Favorevoli COMMENTI DELLA STAMPA ITA LIANA SULLA CADUTA DEL GABINETTO NITTI ROMA, 13 Maggio—Commentando la sconfitta del Gabinetto aila Came ra jl giornale "Popolo Romano'• os serva che il Primo Ministro Nitti ha voluto egli stesso provocare la crisi, preferendo che avvenisse su una que stione di secondaria importanza an ziché su una questione di capitale im portanza di politica interna ovvero di politica estera. Il giornale aggiunge che la nazio ne non può incoraggiare l'atteggia mento sedizioso e violento di molti impiegati dello stato. 11 "Messaggero" organo amico del l'on. Nitti deplora che una discussio ne di secondaria importanza abbia impedito una larga discussione su tutta la politica interna del Gabinet to. Aggiunge che la crisi ha finito LA SCISSIONE NEL CAMPO DI D'ANNUNZIO Una battaglia tra carabinieri ed arditi FIUME, 13 —Gli ammutinamenti si moltiplicano tra le fila delle forze dannunziane. Tra i carabinieri che vollero lasciar Fiume e gli arditi che volevano impedirne in partenza, av vennero, giovedi, sera conflitti, che misero la, città in allarme. Il parapiglia avvenne presso Can trida, sulla frontiera, a non più di cento metri dal mare, sul pendio di una collinetta. Durò oltre un'ora, e s'ebbero a deplorare dodici morti ed una 'cinquantina di feriti. I carabinieri erano in numero di centotrenta e gli arditi di duecento. La piccola battaglia cominciò quan do il comandante dei carabinieri, Va dala, alla testa dei suoi uomini, ten tò uscire dalla città, senza il permes so di D'Annunzio. Alla frontiera i carabinieri trova rono l'impedimento degli arditi, che erano armati di mitragliatrici e pro tetti da un reticolato di" ferro filato. Una sentinella impose al reparto di fermarsi e informo* Vadala che non avrebbe avuto il passo, senza mostrare un permesso di D'Annun zio. Vadala rispose che, nella sua qua lità di comandante il reparto dei ca rabinieri egli poteva passare senza permesso d'alcuno. Ne nacque un accanito battibecco che degenerò pre sto in vie di fatto, con la partecipa zione dei soldati. Partirono, allora, i primi colpi di arma da fuoco, e la battaglia inco minciò. , Vadala per poco non fu colpito da una granata a mano, lanciata da un ardito. L'intervento del Generale Cecche rini, comandante in capo delle forze dannunziane, valse a calmare gli a nimi. "Che gl'italiani non uccidano gli i taliani!" —gridò il Generale, ponen dosi fra le due parti contendenti. Egli, quindi, permise ai carabinie ri d'oltrepassare la linea del confine ed entrare nella zona occupata dalle truppe regolari. II combattimento occorso a Cantri da ebbe una profonda ripercussione sulle truppe di d'Annunzio. Il giorno dopo, infatti, altri qua ranta ufficiali ed un centinaio di sol dati lasciarono la città di Fiume. Vadala, uno dei migliori ufficiali dell'Arma dei Reali Carabinieri, é insignito di sei medaglie al valore guadagnate sul campo dì battaglia, durante la guerra con l'Austria-Un gheria. SI VENDE lotto a Blacklick a buon ve far passare questo mese, perché mercato, chi vuol comprarlo non de dopo il 31 Maggio non si venderà più H. E. MITCHELL Indiana, Pa. UNA NUOVA GUERRA IN ASIA MINORE LONDRA, 13 —Un telegramma da Costantinopoli alla "Exchange Tele graph Company," informa che l'A zerbaijan ha dichiarato guerra al l'Armenia. GIORNALE SETTI MAINALE lINDJPEfNDEiNTE ILLUSTRATO IL GIORNALE SI PUBBLICA OGNI SABATO I MANOSCRITTI NON SI RESTITUISCONO col danneggiare e guastare i plani di quelli stessi che l'anno provocata. Circa le origini della crisi il gior nale "Popolo Romano" osserva, alla sua volta, che il vero motivo che ha ispirato l'opposizione ad abbattere ii Ministero é stato il timore che il Mi nistro degli Esteri Scialoia avesse po tuto, irreparabilmente compromette re gli interessi della Nazione conclu dendo l'accordo in gestazione alla conferenza di Pallanza. Aggiunge che il fatto che alla conferenza di Pallanza si trovassero quali rappre sentanti jugoslavi i più accaniti ne mici dell'ltalia ed i più pretenziosi fra gli jugoslavi aveva prodotto una pessima impressione. ' Il voto di sfiducia alla Camera non é stato altro secondo il "Popolo Ro mano" se non una rivolta del senti mento pubblico nazionale contro la conferenza di Pallanza. ANCHE L'UNGHERIA DOMANDA FIUME LONDRA —Secondo il corrispon dente diplomatico del Daily Chroni cle, l'atteggiamento dell'Ungheria verso il Trattato di Pace riceverà, l'attenzione dei ministri che si riu niranno prossimamente a Spa. Egii scrive: ' Nei circoli diplomatici si é detto, per molto tempo, che gli ungheresi sono molto indignati contro i compi latori del trattato di pace come é stato loro presentato alla firma. Un telegramma odierno da Berlino —non ufficiale—afferma che il Governo di Budapest ha definitivamente deciso di non firmare il presente trattato. (Inoltre, fra i tanti reclami che gli ungheresi intendono di muovere, il più interessante é quello riferentesi alla città di Fiume. Infatti, il Governo Ungherese dice che il porto di Fiume, il quale prima e durante la guerra apparteneva al l'Ungheria, deve il suo massimo svi luppo all'Ungheria stessa. Con questo nuova pretendente, le nazioni che reclamano il possesso di Fiume sono tre. ■■ DOLLARI PER L'ITALIA I . i-, AI« SETTE PER CENTO L'ARMENIA DIVENTA BOLSCE VICA LONDRA —Il corrispondente del ' Daily Telegraph" a Costantiopoli ha dato la trabiliante notizia che l'Ar menia si é data completamente al bolscevismo. 11 corrispondente dice: "La notizia della defezione del l'Armenia non deve recare nessuna sorpresa a chiunque rilevi quanto sia difficile, anzi impossibile per gli Al leati, garantire una vera e propria protezione all'Armenia, ma, natural mente, il corso degli eventi non può impensierire i partecipanti alla con ferenza. Con questo colpo, l'Armenia, oltre a mettere in salvo le sue frontiere meridionali, é venuta ad infrangere ogni legame con tutti gli Stati cri stiani dell'Ovest. DOLLARI PER L'ITALIA AL SETTE PER CENTO LA CATTURA D'UNA BANDA DI BRIGANTI ROMA—Sei briganti, costituenti gran parte della famosa banda Liz zardi, le cui gesta han destato il ter rore in tutta l'lstria, sono stati cat turati dai carabinieri di Parenzo. Gli arrestati han fatto rivelazioni impressionanti, a carico del capo-bri gante Giuseppe Lizzardi, che é anco ra latitante, e sul cui capo pesa una taglia di diecimila lire. Sottoscrivete al PRESTITO IN DOLLARI PUBBLICARE UN AVVISO SUL PATRIOTA ET COME SEMINARE NEL VOSTRO CAMPO. ESSO VI PORTERÀ' GRANDI PROFITTI IL PATRIOTA INDIANA,, FA. SABATO. 51 MAGGIO, lìtto A gli elettori della Indiana County Signori, E' stato impossibile per me vedere ogni elettore e sollecitarne il suo vo to, perciò ne prendo cura il questa maniera. Io sento che se una cosa torna con to ad averla, torna conto anche a do mandarla. 'Io apprezzerò molto la vostra in fluenza e sopporto MARTEDÌ' pros simo, 18 MAGGIO, ed io assicuro fe delmente ed onestamente di rappre sentare questo distretto con tutta la mia abilità. 10 certamente apprezzo la fiducia che gli elettori di questa contea han no a me dimostrato. Cordialmente vostro, WILBUR P. GRAFF. UN VIOLENTO ATTACCO DEL MI NI S. DELLA MARINA CON TRO L'AMM. SLVIS WASHINGTON, 13 Maggio—ll Se gretario della Marina Daniels, inizio ieri dinanzi alla Commissione Navale del Senato la difesa dell'operato del suo Dipartimento durante la guerra e attaccò violentemente l'ammiraglio Sims, uno del suoi più severi critici. L'on. Daniels cercò di mettere in cattiva luce l'ammiraglio ricorrendo di cose che non hanno niente a che fare né colla guerra né colla marina. Trovò modo—per esempio—-di diro che l'ammiraglio Sims, il quale é ac cusato di eccessive tenerezze per l'ln ghilterra, aveva "attaccato il popolo irlandese." Siccome gli irlandesi so no una potenza in politica e non han no peli sulla lingua c'é da star sicuri che. . . aiuteranno l'ammiraglio an glofilo! 11 Segretario Daniels parlò—o me glio lesse, poiché aveva scritto la sua filippica—a lungo e cercò sopratutto di mettere in dubbio il patriotismo del suo tenace ed eloquentissimo av versario ch'egli raccomandò per la promozione e propose per la più alta decorazione al valor militare che e sista negli Stati Uniti. Dopo averne detto di tutti i colori sul conto del ex-comandante delle for ze navali americane nelle acque eu ropee, l'on. Daniels fece questo som mario delle accuse contro Sims: "1.0 Egli (l'ammiraglia Sims) man cò di visione e non comprese che do veva adattarsi un grande e nuovo progetto per cacciare i sottomarini dai loro nascondigli, progetto che do veva prontamente essere messo in e secuzione senza considerazione delle spese o dagli apparenti distacchi dal le tradizioni navali. "2.0 Egli sembrava accettare le vedute dell'Ammiragliato Inglese co me superiori a qualunque cosa che venisse dall'America e sostenne tali vedute anche quando il Dipartimen to della Marina propose piani che furono poi riconosciuti come più ef ficaci. \ "3.0 Con discorsi pubblici e con altri mezzi diede il massimo "credi to" agli sforzi inglesi e cercò di to glier valore a ciò che faceva il suo paese. "4.0 Egli ambiva le decorazioni inglesi e sembrava dar più valore a gli onori conferiti all'estero che agli onori che potessero essere conferiti dal governo americano. "5.0 Egli aspirava a divenir mem bro dell'Ammiragliato Inglese e scris se una lettera di protesta quando il governo amoricano si rifiutò di per mettergli di accettare tale nomina offerta da Re Giorgio d'lnghilterra. "6.0 Egli prese come primo compi to delle nostre forze navali all'este ro la protezione, a mezzo del concen tramento di cacciatorpediniere del nostro naviglio mercantile a Queens town senza comprendere—tanto che dovetti telegrafargli per dimostrar gli qual'era la nostra più importan te missione—che la protezione dei trasporti portanti le nostre truppe in Europa era la cosa più importan te." IL REGNO DI D'ANNUNZIO ALLA FINE ROMA, 13 —Il regno di Gabriele D'Annunzio s'approssime, apparen temente, alla fine. Due brigate di fanteria e tutti i carabinieri hanno abbandonato Fiu me, —secondo un telegramma odier no, —nonostante gli sforzi degli Ardi ti per trattenerli. PER ALOINE AFFERMAZIONI IX FOXDATET A DANNO DAGLI STATI UNITI z New York, 29 Aprile, 1920 ill.mo Signor Direttore: Dalle notizie date da alenili gior nali italiani e riprodotte recentemen te dal "Progresso Italo-Americano", quotidiano di New York, risulta che molti connazionali ritornati dagli stati Uniti, arrivando a Napoli, han— I no detto a coloro che il interroga vano» che essi erano stati soggetti a subire odiose angherie ed una vera depredazione da parte dei loro pa droni, i quali li avrebbero pagati con valuta italiana, invece che in dollari approfittando per loro conto delia dicerenza del cambio. Un giornale Italiano commentan do le affermazioni dei ritornanti ag giungeva; "Ecco una delle regioni per cui la valuta della nostra moneta si deprezza di giorno in giorno negli Stati Uniti." Ci sia lecito affermare che deve trattarsi d'invenzioni e non altro. Del l'atto deplorato non é giunta eco né alle autorità Italiane negli Stati U niti né alla stampa Italiana, la cquale vigila attentamente nel difendere gli Italiani d'America contro ogni sopru so. Gli italiani, se realmente t'ossero fatti segno alla infame spoliazione, avrebbero i mezzi di sottrarvisi, sia ricorrendo alla leggi che puniscono severamente gli sfruttatori dell'ele mento straniere, sia invocando la prò tezione delle lore potenti Unioni di ' Lavoro. Circa l'affermazione che questo fatte contribuisce a far rin vilire la valuta Italiana sul mercato finanziario americano messa é tanto puerile che si condanna da sé. Quella parte della stampa d'ltalia che raccoglie senza vagliarle tutte le storie che persone disilluse dalla vita americana si credono autorizzate a infondere ritornando in patria—ap profittando dell'ignoranza di coloro che le ascoltano e che non possono controllare nulla —non serve né la verità ne la giustizia. Pregandola di voler trovare un posto nel Suo giornale a questa bre ve dichiarazione, mi creda con stima inalterata, per il Suo devotissimo PASQUALE UE BIASI, Direttore della Sezione Italiana Bu reau d'lnformazioni Estere Ameri can Red Cross. GLI UNGHERESI CONCENTRANO TRUPPE CONTRO I JUGOSLAVI ROMA, 13 Maggio—Telegrammi da Zara alla "Tribuna" annunziano che gli ungheresi stanno concentran do grande quantità di truppe lungo la frontiera jugoslava. Lo stesso dispaccio aggiunge che tutti gli ufficiali ungheresi sono stati «chiamati a prestare servizio. Oltre che l'Ungheria anche la Bul garia sta assumendo un atteggiamen to minaccioso verso la Jugoslavia, at teggiamento che suscita non poche i preoccupazioni in tutta la Jugoslavia je specialmente a Belgrado. IL PRINCIPE CRISTOFORO DI GRECIA E' ANCORA IN ISVIZ ZERA LONDRA —Il Principe Cristofor di Grecia e sua moglie, la ex Mrs. W. B. Leeds, sono ancora sequestrati in Svizzera, impossibilitati, in seguito all'atteggiamento assunto verso di loro dal Dipartimento alleato degli Esteri, di procedere verso gli Stati Lniti. Il Segretario della Legazione Greca dice che il Premier Venizelos ha ri lasciato i passaporti, ma gli Alleati si sono rifiutati di vidimarli per ra gioni sconosciute. IL GOVERNO NON PUÒ' VENDE RE I PIROSCAFI TEDESCHI WASHINGTON —Un decreto firma to ieri dal giudice Baily, della Cor te Suprema, del Distretto, vieta una volta per sempre allo Shipping Board di vendere i ventinove piroscafi con fiscati alla Germania dopo l'interven to degli Stati Uniti nella guerra eu ropea. Il decreto odierno é la conseguen za di un'azione giudiziaria, iniziata tempo fa da William R. Hearst» in qualità di contribuente, che chiede va un'ingiunzione contro la vendita elei piroscafi già appartenenti alla Germania, alle società private. Il problema dei Cambi e la Svizzera ROMA, 13—Una prova dello sgo mento prodotto nella economia sviz zera dalla discesa dei cambi stranieri —con l'effetto di paralizzare le e sportazioni di tutti i prodotti indu striali—si ha nella proposta del ban chiere ginevrino Despines. Egli vorrebbe che il valore di bor sa del franco svizzero, triplo di quello francese, quadruplo della lira italia na, più che decupio del marco tede sco, per riawicinarsi ai troppo di stanziati compagni europei, fosse ar tificialmente ridotto alla metà. li che, secondo lui, si otterrebbe rad dopiando da un giorno al'altro la cir colazione cartacea svizzera (che ora é di circa 900 milioni, con unacoper tura metallica di oltre il 60 per 100) costretto a circolare in un mondo di valuta ammalata, la sana dovrebbe inocularsi la infezione comune. Il danaro nuovo fabbricato sarebbe di stribuito a banche e opere di assi stenza sociale, specialmente e quelle che provvedono alla disoccupazione già cosi grave nell'industria dell'oro logeria. La proposta del Despines é natu ìalmente combattuta per gli evidenti pericoli che involge (raddoppiamen to dei prezzi), ma mostra che anche l'altro pericolo del cambio eccessiva mente favorevole alla Svizzera, é giudicato assai grave. "BARBA BLEU" CONDANNATO AL LA PRIGIONE A VITA LOS ANGELES, Cai. —Harvey ov vero Watson, reo confesso di otto u xoricidii, é stato oggi condannato al la prigione a vita. E' d'uso che il prigioniero ascolti in piedi la sentenza; ma il 'Barba bleu" si reggeva cosi male in gambo ! che si fece un'eccezione per lui. Seduto, con il capo chino, esterre fatto, come se avesse per la prima volta la coscienza dei propri delitti, egli ha ascoltato il giudice senten :iare: "James P. Watson, io vi condanno ila carcere a vita nel penitenziario di San Quentin.'* 1 Il solo indizio che il prigioniero a veva udito la sentenza fu l'intrecciar delle dita e un tremore che gli per vase la persona. il' giudide Judge Willis, nel pro nunziare la sentenza, qualificò i de litti del Watson come i più atroci che la storia criminale registri. IL BLOCCO DI FIUME TERMINA TO TRIESTE, 13 —11 Generale Cavi glia ha fatto togliere il blocco mili tare alla città di Fiume, avendo il Comando di D'Annunzio restituito i cavalli che erano stati catturati D'ANNUNZIO E LA PARTENZA DELLA TETRAZZINI NEW YORK, 13—La diva, Luisa Terrazzini, é partita oggi insieme con gli artisti della sua compagnia a bordo del "Presidente Wilson." Ella ha promesso di tornare in A merica per un giro di addio. Sarà suo impressario W. H. Leavhy, di San Francisco, lo stesso del primo giro della diva in America nel 1904. Giulio Gatti Casazza, direttore del Metropoitan, era fra i viaggiatori a bordo del "Presidente Wilson." fi gli ha dichiarato di avere già aggiun to altri celebrati nomi al cartellone per la prossima stagione teatrale Fra i nuovi nomi figurano quelli di Nicola Zerola, il tenore che recente mente all'"Hippodrome" ottenne u no strepitoso successo, e di Ottokar Bartik, maestro di danze. lì "Presidente Wilson" é diretto a Trieste. Il porto d'arrivo del piroscafo ha dato il destro al segretario del Me tropolitan l'lmbastire una gustosa facezia. Egli ha pronosticato che il vapore che tra e con sé tanto dovi zia d'inteligenza d'arte sarà cattura to da. . . d'Annunzio nell'Adriatico ed il Poeta esigerà dagli artisti pri gionieri, come prezzo della libertà, la rappresentazione al Metropolitan di New York, il prossimo inverno, del suoi melodrammi inediti; "Parisina" musicata da Mascagni, "San Seba stiano'' commentato da Debussy, nonché "La Nave," messa in musica a Montemezzi. Prezzo D'Abbonamento Un Anno . . . S2LOO Se 1 mesi . • . $M 0 Una copia . . . so*os Per U> lni«nl«al td tr«U m M*- Difnta rivelfersl direttiimil» al Mdr« ufficio dal nuw*CT PIMMW* IMMMM te o telefonar* per eaao. L'ITALY AMERICA DAY NEW YORK, 13—La Presidenza della "ltaly-American Society,''—di cai é capo Charles Evans Hughes,— comunica che undici governatori di Stato han designato il 24 Maggio per la celebrazione dell'" ltaly-America Day." Proclami indicanti la stessa data per l'annuale tributo nazionale al l'ltalia sono attesi da diversi altri governatori. 11 sindaco di Philadelphia ed il Sindaco di Boston, han già invitato la rispettive cittadinanze ad onorare l'ltalia nei detto giorno. La ricorrenza combacia col quinto anniversario dell'entrata in guer ra dell'ltalia contro la Germania. Un gran comizio, presieduto da Hughes, sarà tenuto al New York Hippodrome, la sera del ventitré cor rente, e vi parteciperanno, a parte i notabili della colonia italiana, apio cate personalità, del mondo politico, finanziario, industriale e commercia le degli Stati Uniti. Per l'occasione, la famosa attrice drammatica Ethel Barrymore rap presenterà un lavoro itaiano tradot to in inglese. Il discorso ufficiale verrà pronun ziato dal Governatore di New York, Alfred E. Smith, il quale, ieri, ema nò il proclama seguente: "Gl'ltaliani sono stati per secoli a capo del progresso dei mondo. Ciò che essi han compiuto nel campo de»- le arti, delle lettere e delle sciente» ó grande e di lunga portata. Noi A mericani siamo stati materialmente beneficati dagl'ltaliani." Il proclama continua con altri e logi all'ltalia ed ai suoi figli, e con clude con l'indicazione del 24 Mag gio per la celebrazione deH"'ltaly-À --merica Day." Ultime del Messico IL GENERO DI OARRANZA FUCI LATO Telegrammi dalla capitale del Mes sico recano che quei giornali annun ziano la cattura del Presidente Cer ranza, ch'era fuggito mentre le for ze del generale Obregon entravano in Città del Messico, e dell'ex-am baseiatore messicano a Washington Ignazio Bonillas. > ,• > Dispacci dai paesi lungo la fron tiera annunciano ehe i generali Can dito Agii ila?, genere del Presidente Carranza, e Francisco Marguia che autorizzarono il massacro dei prigio nieri politici chiusi nel carcere di Santiago, furono giustiziati dai ribel li insieme a due altri leaders car ranzisti. I ribelli annunziano ulteriori suc cessi lungo la costa occidentale mes sicana. il generale Angel Flores, co mandante delle forze che tolsero ai federali gli Stati di Sonora e Sinaloa nei primi giorni della rivolta, occu pò ieri l'importante porto di Mazat an, sul Pacifico. Dieiassettemile sol dati carranzisti agli ordini del gene rale Ramon F. Yturbe, comandante della guarnigione di Mazatian, e pa recchie altre centinaia di truppe co mandante dal generale Sandiego si arresero al generale Flores. Oltre alla capitale sono in potere dei rivoluzionari Tampico ove si tro vano le grandi sorgenti di petrolio sfruttate dagl'inglesi e dagli america ni, Vera Cruz, Monterey, Puebla e Reynosa, nelle Stato di Tamaulipas. Sottoscrivete al PRESTITO IN DOLLARI AL SETTE PER CENTO CAMBIO DI OGGI Pet Rimesse la Italia • 300 PBR (/UNTO Lire 2000 W* r SIOO.OO Per sollecite* ri mass* 41 denaro o depositi all'estero, usate l'inappuntabile frene llo e i raglia garantiti iella. FARMKRS BANK A TRFtfT COMPANY, Indiana, Pa. No. ; • THE PATRIOT"